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Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 17:36
da ciclistasiciliano
Fermo restando che i vari Froome , Nibali ancora per uno o due d'anni potrebbero ancora dire la loro nella classifica di un grande giro, giocandosi le vittorie e podi.
con l'uscita di scenda di Contador, Valverde, credo che siamo alla fine di un ciclo e ci tocca fare la conta dei campioni che si giocheranno i podi nei
GT già dal prossimo anno:

- Landa, per me è il futuro campione spagnolo da corse a tappe. Con una squadra a lui dedicata, potrebbe giocarsi la vittoria del Tour
- Dumoulin , già è il presente, la sua vittoria al Giro lo consacra tra i grandi pretendenti per un filotto di vittorie al Tour... Certo qualche crono in più gli farebbe comodo... ma lo vedo plurivincitore della maglia Gialla.
- Bardet , Pinot, Barguill buoni corridori ma non eccelsi, con un percorso adatto e tanta fortuna potrebbero vincere un GT.
- Aru ha già vinto una Vuelta, potrebbe vincere il Giro in futuro, e concorrere per un podio al Tour, ma con squadra adeguata e preparazione al top....

Sinceramente sono questi i corridori che vedo ...

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 17:43
da krea
Hai dimenticato Chaves e Quintana.

p.s. Per me Bardet è destinato a diventare un campione più che eccelso, sopratutto perchè continua a crescere costantemente di anno in anno. Supplisce al quantità di talento forse inferiore ad altri con un'ottima costanza. L'ho già detto e lo ripeto: mi ricorda molto Nibali dei primi anni

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 17:47
da antani
ciclistasiciliano ha scritto:Fermo restando che i vari Froome , Nibali ancora per uno o due d'anni potrebbero ancora dire la loro nella classifica di un grande giro, giocandosi le vittorie e podi.
con l'uscita di scenda di Contador, Valverde, credo che siamo alla fine di un ciclo e ci tocca fare la conta dei campioni che si giocheranno i podi nei
GT già dal prossimo anno:

- Landa, per me è il futuro campione spagnolo da corse a tappe. Con una squadra a lui dedicata, potrebbe giocarsi la vittoria del Tour
- Dumoulin , già è il presente, la sua vittoria al Giro lo consacra tra i grandi pretendenti per un filotto di vittorie al Tour... Certo qualche crono in più gli farebbe comodo... ma lo vedo plurivincitore della maglia Gialla.
- Bardet , Pinot, Barguill buoni corridori ma non eccelsi, con un percorso adatto e tanta fortuna potrebbero vincere un GT.
- Aru ha già vinto una Vuelta, potrebbe vincere il Giro in futuro, e concorrere per un podio al Tour, ma con squadra adeguata e preparazione al top....

Sinceramente sono questi i corridori che vedo ...
Per me
Fenomeni: Dumoulin (potrei sbagliarmi) Bernal (potenziale)
Campioni: Quintana(per quanto non mi piaccia però la realtà è questa) Aru,Landa,Chaves(dategli tempo)
Ottimi corridori: Bardet (alzerò un polverone ma per me è cosi,questo tour lo dimostra), Yates1,Yates2,Jungels
mestieranti:Pinot, Mentjes(penso sarà gregario di Aru al Giro nel 2018 con possibilità tappa),Majka,Latour
Barguil non so, se si riconferma può stare coi campioni altro che e pure Gaudu
Dimentico qualcuno forse, be allora come diceva Freud"se ti dimentichi di qualcosa vuol dire che non la consideri importante"

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 17:48
da Strong
ciclistasiciliano ha scritto:Fermo restando che i vari Froome , Nibali ancora per uno o due d'anni potrebbero ancora dire la loro nella classifica di un grande giro, giocandosi le vittorie e podi.
secondo me parti male...
nella prima fase c'è già qualcosa che non va

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 17:48
da ciclistasiciliano
krea ha scritto:Hai dimenticato Chaves e Quintana.

p.s. Per me Bardet è destinato a diventare un campione più che eccelso, sopratutto perchè continua a crescere costantemente di anno in anno. Supplisce al quantità di talento forse inferiore ad altri con un'ottima costanza. L'ho già detto e lo ripeto: mi ricorda molto Nibali dei primi anni
vero Quintana..... secondo me potrebbe vincere un Tour de France... ma la sua esclusiva partecipazione a questa corsa, potrebbe decretarne il tramonto con l'arrivo dell'Olandese e di Landa, potrebbe infatti conquistare una sfilza di Podi...

Chaves lo vedo bene invece per una vuelta forse o un giro. Con gli altri già nominati non prevedo vita facile per lui ...

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 17:50
da ciclistasiciliano
Strong ha scritto:
ciclistasiciliano ha scritto:Fermo restando che i vari Froome , Nibali ancora per uno o due d'anni potrebbero ancora dire la loro nella classifica di un grande giro, giocandosi le vittorie e podi.
secondo me parti male...
nella prima fase c'è già qualcosa che non va
cosa Nibali suppongo? :D

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 17:50
da pereiro2982
i ci metterei non nell'immediato ma che bruciano le tappe soler, e kiatkowski e moscon esperimenti sky ed il giovane henao...

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 17:51
da antani
pereiro2982 ha scritto:i ci metterei non nell'immediato ma che bruciano le tappe soler, e kiatkowski e moscon esperimenti sky ed il giovane henao...
Penso si parlasse più di gt be nel caso Moscon è un potenziale fenomeno altroche

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 17:52
da pereiro2982
i gemelli yates

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 18:27
da dietzen
antani ha scritto:
pereiro2982 ha scritto:i ci metterei non nell'immediato ma che bruciano le tappe soler, e kiatkowski e moscon esperimenti sky ed il giovane henao...
Penso si parlasse più di gt be nel caso Moscon è un potenziale fenomeno altroche
henao piccolo non credo abbia chissà che margini.
k. invece sarei curioso di vederlo fare classifica al tour, chissà che fra un paio d'anni non sia lui il leader sky.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 18:32
da Winter
Dalla classe 1990 in poi
x ora credo sia prmissimo quintana
poi bardet
su dumoulin e Aru

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 19:06
da Salvatore77
Miguel Ángel López ?

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 19:26
da beppesaronni
Quello che mi intriga maggiormente è bardet. Forse il suo punto debole è proprio la nazionalità, visto che sarà obbligato a puntare sempre sul tour quando sarebbe già pronto per provare a vincere il giro.
Doumulin sarà certamente li a giocarsi i gt nei prossimi anni.
Su quintAna non ho voglia di esprimermi.
Landa potrebbe vincere giro o vuelta
Gli altri li vedo un gradino sotto.
Fermo restando che nessuno di loro vincerà il tour prima del 2020

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 19:31
da chinaski89
Winter ha scritto:Dalla classe 1990 in poi
x ora credo sia prmissimo quintana
poi bardet
su dumoulin e Aru
Quindi c'è anche Sagan uscendo dall'ottica GT , lui però qualcosina ha già fatto :diavoletto:

Per i GT io la vedo così

Fenomeni: Quintana, Duemulini più potenzialmente Bernal e Landa

Campioni: Bardet, Aru, Chaves (ma lui forse può anche finire sopra in fondo ha già una monumento nel palmares, vedremo)

Buoni: Pinot, Mentjes, gli Yates, Jungels e Barguil (ma sto ultimi due potrei metterli più su in futuro)

M. A. Lopez non so dove metterlo anche perchè sono già due GT che salta o non finisce per cadute varie

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 19:36
da Luca90
fenomeni: quintana + dumoulin che aspetto per una verifica
campioni: chaves, aru, bardet, pinot
buoni: i gemelli, mentjes, barguil

nelle classiche: kwiat, sagan matthews e alaphilippe :sherlock:

oomen bernal e lopez li aspetto...

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 21:42
da andriusskerla
antani ha scritto:Mentjes(penso sarà gregario di Aru al Giro nel 2018 con possibilità tappa)
Meintjes dovrebbe cambiare squadra (si parla di Dimension Data)

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 21:58
da antani
andriusskerla ha scritto:
antani ha scritto:Mentjes(penso sarà gregario di Aru al Giro nel 2018 con possibilità tappa)
Meintjes dovrebbe cambiare squadra (si parla di Dimension Data)
Ah ok , ma aprescindere spero per lui punti alle tappe, non penso che nei gt più di quello possa fare(poi mi smente e vince 10 tour)

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 21:59
da Walter_White
Per la Liegi, secondo me la promessa più grande per i prossimi anni è Valverde Alejandro Belmonte, giovanotto spagnolo di belle speranze.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 22:01
da antani
Walter_White ha scritto:Per la Liegi, secondo me la promessa più grande per i prossimi anni è Valverde Alejandro Belmonte, giovanotto spagnolo di belle speranze.
hahahahah noi ridiamo e scheriamo questo c'è lo ritroviamo a vincere La Liegi allo sprint nel 2022

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 22:06
da Luca90
antani ha scritto:
andriusskerla ha scritto:
antani ha scritto:Mentjes(penso sarà gregario di Aru al Giro nel 2018 con possibilità tappa)
Meintjes dovrebbe cambiare squadra (si parla di Dimension Data)
Ah ok , ma aprescindere spero per lui punti alle tappe, non penso che nei gt più di quello possa fare(poi mi smente e vince 10 tour)
zubeldia smette ci deve essere un sostituto...

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 22:07
da Ste
Anche George Bennett potrebbe rientrare tra i "buoni".

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: venerdì 21 luglio 2017, 22:09
da Walter_White
Se si parla di campioni non solo nei GT, io dico che MVDP e WVA nelle classiche ci faranno divertire (un po' meno gli avversari)

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: sabato 22 luglio 2017, 0:27
da Fabian von Paterberg
***** Dumoulin
**** Quintana, Bardet,
*** Aru, Barguil, Chaves, Landa, Jungels,
** Pinot, Adam Yates, Simon Yates, Mentjes
* Bennett, Roglic, Formolo

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: sabato 22 luglio 2017, 2:35
da Marco Gaviglio
secondo me le potenzialità future di Barguil nei GT non si possono certo capire da questo Tour, in cui è subito uscito di classifica salvo poi rientrarci "per caso", come conseguenza delle tante fughe e di una condizione che è sì cresciuta esponenzialmente, ma anche perché nella prima parte non ha dovuto preoccuparsi di limare e spendere energie tutti i giorni. Voglio dire, i GT corsi come ha fatto quest'anno Warren sono molto "fotogenici", ma poco indicativi delle potenzialità di un corridore sulle tre settimane. Basti pensare all'esplosione avuta alla Vuelta del 2013, corsa un po' come questa Boucle, alla quale però non ha mai fatto seguito una conferma nei GT. E anzi, pure nelle brevi gare a tappe Barguil ha spesso dei passaggi a vuoto, per cui continuo a vederlo più adatto alle classiche delle Ardenne e al Lombardia, corse nelle quali ha già diverse top 10, e a cercare vittorie parziali nei grandi giri: anche perché non so quanto gli convenga specializzarsi sulle classifiche, dove realisticamente potrebbe ambire a delle top 10 o top 5, quando potenzialmente potrebbe invece portarsi a casa qualche monumento e poi divertirsi nei GT come ha fatto quest'anno. Non dimentichiamoci infatti che è pure abbastanza fermo a cronometro, il ragazzo, e che prima o poi le crono torneranno a metterle anche al Tour, voglio sperare!

Da quel poco che ha fatto intravedere quest'anno, semmai, mi intriga molto quel che può combinare Soler, che per altro ha anche la fortuna di trovarsi a riempire la voragine che, inevitabilmente, lasceranno nel ciclismo spagnolo Valverde e Contador una volta appesa la bici al chiodo: certo, questo potrebbe anche essere la sua rovina perché la pressione, come insegna un piccolo principe veronese, può rovinare anche le carriere più promettenti, ma Soler potrebbe occupare una posizione centrale nel progetto Movistar degli anni a venire, e da questo punto di vista ha davanti a sé uno scenario che è precluso a qualunque suo italiano coetaneo, per dire. In tono minore, perché sulla breccia già da qualche tempo, ma lo stesso discorso potrebbe valere per Ruben Fernández.

La Francia vabeh, ha Gaudu, Martin e gli stessi Pinot e Bardet, tutt'altro che anziani. Bardet, poi, a sua volta penso possa ambire a togliersi qualche bella soddisfazione nelle classiche più dure. In Olanda, oltre ovviamente a Dumoulin, ci sono Tolhoek e Oomen.

In Colombia, Bernal sembrerebbe davvero un predestinato, ma con i corridori così giovani e già vincenti c'è sempre da valutare quali margini di crescita ulteriore possono avere ancora, perché potrebbe anche darsi che sia "solo" molto precoce ed essere già non dico vicino al suo limite, ma con meno margini di quelli che ci si potrebbe aspettare da un 20enne.

Poi, da filoportoghese, spero possa venire su bene Ruben Guerreiro, e restando al vivaio di Axel Merckx, mi pare si dica un gran bene anche di Adrien Costa, che però non conosco.

Infine, sono molto curioso anch'io di quel che potrà combinare Roglic che, per quanto "tardone", si è pur sempre accostato al professionismo molto prima di un Péraud, che in pochi anni da pro' è cmq riuscito a strappare un podio al Tour, per quanto rocambolesco. Un altro della stessa generazione di Roglic che è cresciuto molto nell'ultimo anno, e potrebbe essere una sorpresa non dico al Tour, ma in un Giro o in una Vuelta, è De la Cruz: ma parlo di top 5 al massimo, eh, nulla di più.

Tra gli italiani, boh... non seguo il ciclismo giovanile per cui sui neopro o cmq i giovanissimi, come i Ravasi o i Petilli, non mi sbilancio; mentre per Formolo temo che il salto di qualità stia iniziando a tardare un po' troppo, e che nella migliore delle ipotesi possa diventare il nuovo Pozzovivo: un piazzato sicuro. Meglio sarebbe, forse, anche nel suo caso dirottare le attenzioni maggiori su Liegi e Lombardia. Onde evitare, per altro, di avere poi gli stessi rimpianti di Domenico che ha scoperto solo a 32 anni che la Doyenne avrebbe potuto anche fare per lui.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: sabato 22 luglio 2017, 3:55
da BATTINI N.
Per il futuro non posso che citare due miei beniamini: Miguel Angel Lopez e soprattutto Egan Bernal.
MIGUEL ANGEL LOPEZ lo seguo dal giro di turchia 2015 in cui lottò per la generale con Rebellin, e nello stesso mi impressionò molto alla vuelta Burgos. Lo scorso anno doveva essere quello del debutto nei GT ma purtroppo una caduta nella terza tappa della vuelta lo mise fuori. Mi impressionò al tour de swisse dello scorso anno e mi entusiasmò con quell'attacco da lontano all'ultima tappa di montagna, nonostante avesse la maglia da leader, segno che ci troviamo di fronte ad un attaccante nato . Ha molto talento in salita, ma anche a crono si difende, deve migliorare nella guida della bicicletta dato che è stato protagonista di troppe cadute da un anno a questa parte. Spero prenda parte alla vuelta per sostenerlo ed osservarlo finalmente al debutto in una corsa di tre settimane.
E veniamo a quello che considero il futuro delle corse a tappe,EGAN BERNAL: Fu amore a prima vista in occasione dello scorso trentino, quando vidi questo sconosciuto 19enne attaccare e seguire le ruote dei migliori. Da li ho cercato di seguire le sue gesta, mi aspettavo qualcosa di più all'avenir, ma la vera svolta si è avuta quest'anno. Già protagonista alla Tirreno sul terminillo, con un bell'attacco sulla salita finale e una corsa molto giudiziosa al punto da arrivare nall'ultima tappa a crono con la maglia bianca di miglior giovane davanti ad un certo Bob Jungels. Perse il primato dei giovani a crono e successivamente si mise in mostra alla coppi e bartali, con tanti attacchi da lontano come piacciono a me, senza troppa fortuna, fino a mettersi in mostra con grandi prestazioni al tour de savoie e al Sibu tour (ebbene questo ragazzo mi appassiona al punto da guardarmi il Sibu tour). Dovrebbe tornare all'avenir ed è già nel mirino di importanti squadre, ma per la sua tranquillità spero in un altro anno in Androni, con debutto magari nel 2018 al giro. Di lui mi piace molto lo stile, da vero scalatore che in alcune movenze ricorda Contadr e da quanto dicono di lui, è un corridore molto solido anche di testa.
Cito infine un altro futuro protagonista, secondo me dietro a Bernal, benchè all'avenir 2016 gli sia giunto davanti. DAVID GAUDU classe 1996. Mi ha colpito molto al catalunya dove riusci ad arrivare non troppo distante dal duo contador- Froome, e alla freccia Vallone, nella quale fu l'unico a tentare un azione sulla salita finale, dimostrando personalità e coraggio (quello che manca a un altro francese molto esaltato oggi di nome Bardet). Tra i vari francesi emergenti è quello su cui punterei per il futuro nelle corse a tappe.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: sabato 22 luglio 2017, 8:41
da Strong
noto che da queste parti tutti i colombiani vengono dati per predestinati poi, stringi stringi, va a finire che rimettono tutti la pipa nell'astuccio.

sembra un pò quello che accadeva anni fa nel calcio con i brasiliani, poi l'inter ha preso vampeta....e ci siamo resi conto che non basta avere il passaporto brasiliano.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: sabato 22 luglio 2017, 11:03
da Salvatore77
Luca90 ha scritto: nelle classiche: kwiat, sagan matthews e alaphilippe :sherlock:
Nelle classiche abbiamo più certezze.
Io aggiungerei Demare che a mio avviso può ripetersi alla Sanremo e sulle pietre può migliorare.
Lo stesso dicasi di Degenkolb.
A me piacciono anche Stuyven, Naesen e Van Baarle per le pietre.

Il mio preferito è comunque Moscon.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: sabato 22 luglio 2017, 11:23
da Marco Gaviglio
Strong ha scritto:noto che da queste parti tutti i colombiani vengono dati per predestinati poi, stringi stringi, va a finire che rimettono tutti la pipa nell'astuccio.

sembra un pò quello che accadeva anni fa nel calcio con i brasiliani, poi l'inter ha preso vampeta....e ci siamo resi conto che non basta avere il passaporto brasiliano.
Ehehe, vero... Infatti Lopez non l'ho nemmeno citato e su Bernal ho messo le mani avanti parlando del fatto che non sappiamo quali siano effettivamente i suoi margini.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: sabato 22 luglio 2017, 11:28
da Salvatore77
Ho dimenticato Gaviria.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: sabato 22 luglio 2017, 11:32
da Tranchée d'Arenberg
Marco Gaviglio ha scritto: Poi, da filoportoghese, spero possa venire su bene Ruben Guerreiro, e restando al vivaio di Axel Merckx, mi pare si dica un gran bene anche di Adrien Costa, che però non conosco.
A proposito di Costa, è proprio di pochi giorni fa una notizia abbastanza sorprendente: il giovane americano s'è preso un periodo di pausa dal ciclismo agonistico. Costa non corre praticamente dal GP Palio del Recioto (18 aprile) quando si ritirò. Pare abbia un affaticamento persistente che gli impedisce di essere competitivo.

http://www.cicloweb.it/2017/07/14/adrie ... -agonismo/

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: sabato 22 luglio 2017, 11:33
da Marco Gaviglio
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Marco Gaviglio ha scritto: Poi, da filoportoghese, spero possa venire su bene Ruben Guerreiro, e restando al vivaio di Axel Merckx, mi pare si dica un gran bene anche di Adrien Costa, che però non conosco.
A proposito di Costa, è proprio di pochi giorni fa una notizia abbastanza sorprendente: il giovane americano s'è preso un periodo di pausa dal ciclismo agonistico. Costa non corre praticamente dal GP Palio del Recioto (18 aprile) quando si ritirò. Pare abbia un affaticamento persistente che gli impedisce di essere competitivo.

http://www.cicloweb.it/2017/07/14/adrie ... -agonismo/
Mamma mia... Una sentenza, sono :D

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: sabato 22 luglio 2017, 18:17
da pereiro2982
i campioni del prossimo futuro hanno un bel problema con le crono.....

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: sabato 22 luglio 2017, 18:21
da antani
pereiro2982 ha scritto:i campioni del prossimo futuro hanno un bel problema con le crono.....
AHHAHAHAH ed è inquitante , comunque Aru ha delle belle prestazioni a cronometro tutto sommato, anche a Valdobbiadene dove non stava bene(che strano) prese solo 3 minuti da Kyrienka in 60 km , probabilmente un Bardet ne avrebbe presi 5 se non 6
Anche Quintana per essere piccolo non fa cosi schifo anzi.........

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: sabato 22 luglio 2017, 22:16
da Pat McQuaid
Dumoulin, adesso che ha un Giro in tasca, ha tutta una carriera davanti per vincere il Tour, probabilmente dopo Froome (un altro paio di anni competitivo) sarà lui a rompere il sogno francese di vincere il Tour.

Bardet, Barguil, un po meno Pinot, perderanno a crono quello che potranno guadagnare in non so quante salite sull'olandese.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: domenica 23 luglio 2017, 12:43
da tetzuo
avete nominato praticamente tutti, guardando a qualche anno più in la, chissà sivakov se mantiene quello che ha fatto vedere in questo 2017 potrebbe diventare dominante, ma sappiamo tutti come possono cambiare le cose nel passaggio tra i pro.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: domenica 23 luglio 2017, 13:30
da Marco Gaviglio
tetzuo ha scritto:avete nominato praticamente tutti, guardando a qualche anno più in la, chissà sivakov se mantiene quello che ha fatto vedere in questo 2017 potrebbe diventare dominante, ma sappiamo tutti come possono cambiare le cose nel passaggio tra i pro.
Soprattutto per i corridori dell'est ;)

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: domenica 23 luglio 2017, 14:14
da Basso
Di fatto Sivakov è francese in tutto e per tutto; di russo ha solo i genitori e il passaporto, almeno fino a fine anno, quando dovrebbe ottenere quello francese :) Ha poi sempre vissuto in Francia (nel Midi) dopo i primi mesi trascorsi nel veneziano. In un'intervista a Directvélo afferma
Né en Italie, venu en France vers ses deux ans, Pavel Sivakov a grandi à Soueich, près de Saint-Gaudens (Haute-Garonne). Il devrait recevoir la nationalité française d'ici Noël, explique-t-il à DirectVelo. Ce qui lui fera une double nationalité, en plus de la russe. Et ensuite ? "Je ne sais pas si je pourrai prendre la nationalité française dès 2018 selon les règlements UCI", dit-il. Avantage à courir sous étiquette hexagonale : "La logique, je suis quand même plus français que russe". Inconvénient : "Il est plus compliqué d'être sélectionné en équipe nationale pour un Championnat du Monde". Le dossier demeure en suspens.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: domenica 23 luglio 2017, 14:18
da BATTINI N.
Sivakov l'ho ammirato al giro bio. E' un corridore completo che sa andare forte sia in salita che a crono (potenzialmnte come scalatore però lo vedo inferiore ai tre che ho citato sopra), e sa leggere anche molto bene la corsa, come ha dimostrato al recente giro della val d'aosta. Non l'ho nominato nei miei tre potenzialicampioni da GT, un pò perchè sono amante dello scalatore puro (e Bernal, Gaudu e Lopez lo sono) e un pò per una questione di scetticismo che ho sui corridori dell'est, molto pronti e maturi a livello giovanile, ma con scarsi margini di miglioramento. Spero di essere smentito.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: lunedì 24 luglio 2017, 17:35
da Basso
Ecco le conseguenze del passaggio di Sivakov alla Sky (applausi scroscianti alla BMC, hanno ragione su tutta la linea) http://www.cicloweb.it/2017/07/24/bmc-d ... -chiusura/

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: lunedì 24 luglio 2017, 18:01
da tetzuo
vedo continue sconfitte su tutti i fronti ormai nella gestione di questo sport, un po' su tutta la linea, la notizia della chisura della BMC Dev, è un altro colpo. Oltretutto nel giorno della vittoria di uno dei suoi galletti (Teuns in Belgio). Ochowicz attacca giustamente l'UCi (ma non è una novità il fatto che la federazione si muove male e contro il bene del ciclismo) e soprattutto il proliferare dei procuratori che come in altri sport (anche se faccio fatica a chiamare così lo show business), hanno portato un grande giro di soldi e un gran casino

Basso, anche se siamo OT, ma siamo comunque in tema, ricordo che si parlava già l'anno scorso di chiusura anche del team WT della BMC, ci sono notizie a riguardo?

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: lunedì 24 luglio 2017, 18:15
da Basso
No, non chiuderà. Ochowicz, oltre a cercare nuovi sponsor, sta provando di convincere Tag Heuer ad aumentare l'impegno nel futuro. Il problema è che Andy Rihs è alle prese con seri problemi di salute, e quindi di dedicarsi al ciclismo ha sempre meno tempo e voglia.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: lunedì 24 luglio 2017, 20:42
da rizz23
In questo thread deve per forza comparire anche il nome di Riabushenko. Anche da Gaudu mi aspetto molto
E poi due femminili ed italici: Elisa Balsamo e Letizia Paternoster

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: lunedì 24 luglio 2017, 20:59
da GregLemond
E' bello come i Giuliano Figueras/Yaro Popovych non ci abbiano insegnato nulla... :D

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: lunedì 24 luglio 2017, 21:25
da Walter_White
Basso ha scritto:Ecco le conseguenze del passaggio di Sivakov alla Sky (applausi scroscianti alla BMC, hanno ragione su tutta la linea) http://www.cicloweb.it/2017/07/24/bmc-d ... -chiusura/
Che amarezza...

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: lunedì 24 luglio 2017, 21:26
da galliano
antani ha scritto:
pereiro2982 ha scritto:i ci metterei non nell'immediato ma che bruciano le tappe soler, e kiatkowski e moscon esperimenti sky ed il giovane henao...
Penso si parlasse più di gt be nel caso Moscon è un potenziale fenomeno altroche
potenziale fenomeno? :shock: :shock:
e' mio conterraneo, promette bene, ma fenomeno chi è stato?
kelly, sagan, maartens, bugno, insomma questi?
nessuno di questi è stato un fenomeno, sono e sono stati grandi campioni, dubito che Moscon sarà mai a quel livello.
potrebbe essere uno alla vinokourov, tanto per dire.
poi vedremo, magari farà incetta di classiche.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: lunedì 24 luglio 2017, 21:33
da antani
galliano ha scritto:
antani ha scritto:
pereiro2982 ha scritto:i ci metterei non nell'immediato ma che bruciano le tappe soler, e kiatkowski e moscon esperimenti sky ed il giovane henao...
Penso si parlasse più di gt be nel caso Moscon è un potenziale fenomeno altroche
potenziale fenomeno? :shock: :shock:
e' mio conterraneo, promette bene, ma fenomeno chi è stato?
kelly, sagan, maartens, bugno, insomma questi?
nessuno di questi è stato un fenomeno, sono e sono stati grandi campioni, dubito che Moscon sarà mai a quel livello.
potrebbe essere uno alla vinokourov, tanto per dire.
poi vedremo, magari farà incetta di classiche.
1) non sono d'accordo su Martens e Bugno, per me sono sati due fenomeni(ma sono opinioni)
2) si certo paragonato a questi effettivamente hai ragione, mi son spiegato male, fenomeno riferito ai corridori attuali, per me una Roubaix minimo se la porta a casa

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: lunedì 24 luglio 2017, 21:38
da galliano
antani ha scritto: 1) non sono d'accordo su Martens e Bugno, per me sono sati due fenomeni(ma sono opinioni)
2) si certo paragonato a questi effettivamente hai ragione, mi son spiegato male, fenomeno riferito ai corridori attuali, per me una Roubaix minimo se la porta a casa
Allora si tratta di intendersi sul termine fenomeno.
I fenomeni si contano sulle dita di due mani, forse anche su una sola.
Per gli altri possiamo parlare di grande campione che già è un livello straordinario.
Da Moscon mi aspetto che possa ripetere la carriera di un Argentin, che sarebbe comunque tanta tanta roba.

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: lunedì 24 luglio 2017, 21:41
da antani
galliano ha scritto:
antani ha scritto: 1) non sono d'accordo su Martens e Bugno, per me sono sati due fenomeni(ma sono opinioni)
2) si certo paragonato a questi effettivamente hai ragione, mi son spiegato male, fenomeno riferito ai corridori attuali, per me una Roubaix minimo se la porta a casa
Allora si tratta di intendersi sul termine fenomeno.
I fenomeni si contano sulle dita di due mani, forse anche su una sola.
Per gli altri possiamo parlare di grande campione che già è un livello straordinario.
Da Moscon mi aspetto che possa ripetere la carriera di un Argentin, che sarebbe comunque tanta tanta roba.
Si lo penso a chio e non sarebbe male :P
P.S be allora se la metti su questo piano allora di "Fenomeno" in senso stretto e letterale c'è ne stato solo uno si chiamava Eddy............
P.P.S ma l'anno prossimo va al Tour?

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: lunedì 24 luglio 2017, 21:59
da peek
galliano ha scritto: Allora si tratta di intendersi sul termine fenomeno.
I fenomeni si contano sulle dita di due mani, forse anche su una sola.
Per gli altri possiamo parlare di grande campione che già è un livello straordinario.
Da Moscon mi aspetto che possa ripetere la carriera di un Argentin, che sarebbe comunque tanta tanta roba.
Galliano, sei ubriaco? Se non era un fenomeno Argentin quanti fenomeni conosci?
Ha vinto 4 Liegi, 3 Frecce, un Fiandre, un Lombardia, un campionato del mondo :D
Quanti ce ne sono che hanno questo palmares?

Re: Campioni del futuro prossimo.

Inviato: lunedì 24 luglio 2017, 22:01
da Luca90
sagan non è un fenomeno? :boh: