Mathieu Van Der Poel stradista
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Se vuole continuare a fare tutte e 3 le discipline tanto meglio. L'anno scorso è stato esaltante in tutti i terreni dove si è cimentato, è un talento unico.
E se il palmares su strada non si riempirà come le aspettative suggeriscono poco male, questo è uno di quei corridori che non si giudica dalle vittorie ma da ciò che trasmette quando corre.
Sarebbe come criticare Pantani perchè ha vinto solo 2 Gt mentre un Rominger ne ha 4 in bacheca.
E se il palmares su strada non si riempirà come le aspettative suggeriscono poco male, questo è uno di quei corridori che non si giudica dalle vittorie ma da ciò che trasmette quando corre.
Sarebbe come criticare Pantani perchè ha vinto solo 2 Gt mentre un Rominger ne ha 4 in bacheca.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
fare la carriera di Cancellara o Sagan: che cosa terribile, spero proprio che il fato non gli riservi una simile iattura.Stylus ha scritto: ↑mercoledì 13 maggio 2020, 19:00Questo ragazzo deve battere il ferro finché è caldo, perché non è detto che ogni anno sarà così forte.lemond ha scritto: ↑mercoledì 13 maggio 2020, 17:33Nulla da aggiungere, solo da grassettare. In altre parole è un ragazzo e quindi può sbagliare la tattica, ma con il talento che possiede, se invece di ciclismo si parlasse di scacchi (per rendere l'idea), in certe corse non potrebbe perdere. (secondo me)udra ha scritto: ↑mercoledì 13 maggio 2020, 17:09 Uno che al primo anno da professionista (perchè prima era in una continental) vince 3 classiche di rilievo, butta via un Mondiale perchè si dimentica di alimentarsi e arriva quarto a un Fiandre dove si schianta di muso per fare trick da off-road con il risultato di farsi 15-20 km a inseguire da solo non credo di veda spesso in giro.
E ha corso con intorno una squadra di buoni comprimari, corridori scafati ma non di certo una Deceuninck.
Poi si può oscillare tra posizioni eccessive, per me senza dubbio è già uno che può vincere 2-3 monumento quest'anno (con tutti i se che la situazione impone).
E' da vedere alla Roubaix, ma ho pochi dubbi che si possa trovare davanti pure lì e se dovesse piovere sarebbe un problema per tanti stargli dietro.
Ad ora sono due i limiti che vedo:
1) Al mondiale, la capacità di gestirsi ed essere concentrato, dal quale spero possa aver imparato, perché se non fai esperienza dai propri errori resterà un incompiuto, un forte incompiuto, ma un incompiuto.
2) La tattica. Per ora è stato talmente forte da non aver avuto bisogno di attuare alcun gioco tattico, ma non sarà sempre così e il giorno in cui non sarà alieno, ma solamente molto forte (vedi Cancellara), tutti gli correranno contro.
Ha le caratteristiche e il talento per vincere tutto, ma non vorrei facesse troppo affidamento sui suoi mezzi e sulla certezza che potrà avere la stessa supremazia tutti gli anni, le carriere di Cancellara e Sagan (soprattutto, per similitudine di corridore) dovrebbero insegnare: assoluti campioni con palmares di grande rispetto che tuttavia proprio per essere stati i più forti hanno inanellato nella loro carriera più sconfitte che vittorie.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Il sarcasmo non mi sembra appropriato, perché in teoria (poi in pratica non si sa mai) lui è un "monstrum" e in più, direbbero gli ippici ha una "genealogia regale". Ergo, ogni paragone diretto è improprio, mentre ben argomentato quello sulle vittorie fra Pantani e Rominger.
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Per ora non ha vinto nemmeno un ventesimo di quello che hanno vinto Cancellara e Sagan.lemond ha scritto: ↑giovedì 14 maggio 2020, 8:58Il sarcasmo non mi sembra appropriato, perché in teoria (poi in pratica non si sa mai) lui è un "monstrum" e in più, direbbero gli ippici ha una "genealogia regale". Ergo, ogni paragone diretto è improprio, mentre ben argomentato quello sulle vittorie fra Pantani e Rominger.
E il futuro per ora è solo nei vostri sogni.
Mi sembrate una sette religiosa...
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
"in do vai? Son cipolle!" E quindi è inutile insistere.Cthulhu ha scritto: ↑giovedì 14 maggio 2020, 9:30Per ora non ha vinto nemmeno un ventesimo di quello che hanno vinto Cancellara e Sagan.lemond ha scritto: ↑giovedì 14 maggio 2020, 8:58Il sarcasmo non mi sembra appropriato, perché in teoria (poi in pratica non si sa mai) lui è un "monstrum" e in più, direbbero gli ippici ha una "genealogia regale". Ergo, ogni paragone diretto è improprio, mentre ben argomentato quello sulle vittorie fra Pantani e Rominger.
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P.S. Forse anche i greci conoscevano il Nostro?
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Non credo sia una setta religiosa: credo semplicemente che, in quanto corridore potenzialmente fenomenale,a chiunque faccia piacere che MVDPCthulhu ha scritto: ↑giovedì 14 maggio 2020, 9:30Per ora non ha vinto nemmeno un ventesimo di quello che hanno vinto Cancellara e Sagan.lemond ha scritto: ↑giovedì 14 maggio 2020, 8:58Il sarcasmo non mi sembra appropriato, perché in teoria (poi in pratica non si sa mai) lui è un "monstrum" e in più, direbbero gli ippici ha una "genealogia regale". Ergo, ogni paragone diretto è improprio, mentre ben argomentato quello sulle vittorie fra Pantani e Rominger.
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vinca quanto il suo talento fa presagire.
Perchè è vero che, specie nel caso di Sagan (o di Bugno, per esempio) c'è il rischio di additare certi campioni addirittura (!!!) come "incompiuti", per le gare che han buttato via. IMHO.
Fc 2017 : Mondiale CRONO. Fc 2018 : Fiandre, Liegi, Giro tappa 3, Emilia. Fc 2019 : Omloop, Mi-To, F.squadre.
Fc 2020 Algarve, UAE, Vuelta 14. Fc 2021 Kuurne, Strade Bianche, Paesi Baschi, Amstel, Fourmies. Fc 2022 Limburg. Giro tappa 2,Combinata Vuelta, Toscana, Mondiale CRONO. Fc 2023 Gand, Amstel, TOTA.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Devo dire che solo ora mi sono accorto del titolo (riduttivo) MVDP stradista e ho sempre scritto/risposto come se si parlasse del Kaiser in generale. È più forte di me: non bado molto all'argomento specifico della discussione e spesso vado fuori tema!
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Ho visto Merckx ed era troppo più forte degli altri, Hinault aveva la capacità rarissima di raggiungere l' obiettivo prefisso. MVDP è più forte degli altri, ma non come Merckx, però se acquisirà la capacità di Hinault selezionando gli obiettivi ne centrerà tanti.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
in futuro...Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 14 maggio 2020, 17:58 Ho visto Merckx ed era troppo più forte degli altri, Hinault aveva la capacità rarissima di raggiungere l' obiettivo prefisso. MVDP è più forte degli altri, ma non come Merckx, però se acquisirà la capacità di Hinault selezionando gli obiettivi ne centrerà tanti.
Que sera sera
Whatever will be will be
The future's not ours to see
Ho visto quello che scrivevano qui di Quintana - o anche di Aru - 5-6 anni fa . Dovevano vincere GT a bizzeffe con la pipa in bocca...
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Il talento di MVDP è tutt'altra cosa rispetto a quello di Aru, con tutta l'ammirazione possibile per il sardoCthulhu ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 17:01Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 14 maggio 2020, 17:58 Ho visto Merckx ed era troppo più forte degli altri, Hinault aveva la capacità rarissima di raggiungere l' obiettivo prefisso. MVDP è più forte degli altri, ma non come Merckx, però se acquisirà la capacità di Hinault selezionando gli obiettivi ne centrerà tanti.
Ho visto quello che scrivevano qui di Quintana - o anche di Aru - 5-6 anni fa . Dovevano vincere GT a bizzeffe con la pipa in bocca...
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
tutto quello che vuoi.pietro ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 17:18Il talento di MVDP è tutt'altra cosa rispetto a quello di Aru, con tutta l'ammirazione possibile per il sardoCthulhu ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 17:01Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 14 maggio 2020, 17:58 Ho visto Merckx ed era troppo più forte degli altri, Hinault aveva la capacità rarissima di raggiungere l' obiettivo prefisso. MVDP è più forte degli altri, ma non come Merckx, però se acquisirà la capacità di Hinault selezionando gli obiettivi ne centrerà tanti.
Ho visto quello che scrivevano qui di Quintana - o anche di Aru - 5-6 anni fa . Dovevano vincere GT a bizzeffe con la pipa in bocca...
Ma cosa ha vinto ? Su strada, intendo, il ciclocross lo fanno giusto nelle fiandre.
Non nego abbia talento, ma a sentire voi della religione vanderpoelista è solo una formalità che vinca almeno 10 monumenti e 3 o 4 mondiali . Il solo pensiero che vinca solo 7 monumenti come Cancellara o solo 3 mondiali come Sagan vi angustia...
fargliene vincere almeno una di queste corse prima di canonizzarlo no ?
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Basta che rileggi qualche post sopra per capire che non faccio parte di quelli che ritengono MVDP una divinità , semplicemente riconosco come abbia talento, tanto talento e che se si gestisce bene (cosa assolutamente importante) può vincere molte corse, raggiungendo anche il palmares di Cancellara e Boonen (dovesse succedere sarei contentissimo altro che angustie).Cthulhu ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 17:37tutto quello che vuoi.
Ma cosa ha vinto ? Su strada, intendo, il ciclocross lo fanno giusto nelle fiandre.
Non nego abbia talento, ma a sentire voi della religione vanderpoelista è solo una formalità che vinca almeno 10 monumenti e 3 o 4 mondiali . Il solo pensiero che vinca solo 7 monumenti come Cancellara o solo 3 mondiali come Sagan vi angustia...
fargliene vincere almeno una di queste corse prima di canonizzarlo no ?
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
beh, ovviamente ho esagerato, tanto per fare un po' di polemica.pietro ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 17:55Basta che rileggi qualche post sopra per capire che non faccio parte di quelli che ritengono MVDP una divinità , semplicemente riconosco come abbia talento, tanto talento e che se si gestisce bene (cosa assolutamente importante) può vincere molte corse, raggiungendo anche il palmares di Cancellara e Boonen (dovesse succedere sarei contentissimo altro che angustie).Cthulhu ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 17:37tutto quello che vuoi.
Ma cosa ha vinto ? Su strada, intendo, il ciclocross lo fanno giusto nelle fiandre.
Non nego abbia talento, ma a sentire voi della religione vanderpoelista è solo una formalità che vinca almeno 10 monumenti e 3 o 4 mondiali . Il solo pensiero che vinca solo 7 monumenti come Cancellara o solo 3 mondiali come Sagan vi angustia...
fargliene vincere almeno una di queste corse prima di canonizzarlo no ?
Sennò fino ad agosto - almeno - che si fa ?
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
nel ciclocross aveva gli stessi due limiti, cui aggiungerei una tenuta mentale ballerina quando le cose non andavano per il meglio.Stylus ha scritto: ↑mercoledì 13 maggio 2020, 19:00 Questo ragazzo deve battere il ferro finché è caldo, perché non è detto che ogni anno sarà così forte.
Ad ora sono due i limiti che vedo:
1) Al mondiale, la capacità di gestirsi ed essere concentrato, dal quale spero possa aver imparato, perché se non fai esperienza dai propri errori resterà un incompiuto, un forte incompiuto, ma un incompiuto.
2) La tattica. Per ora è stato talmente forte da non aver avuto bisogno di attuare alcun gioco tattico, ma non sarà sempre così e il giorno in cui non sarà alieno, ma solamente molto forte (vedi Cancellara), tutti gli correranno contro.
beh, ha superato tutti questi limiti e -nonostante l'assoluta superiorità, complici i problemi di WvA negli ultimi due anni- è riuscito a migliorare costantemente. ad oggi MvdP è regolarmente meglio della stessa gara disputata la stagione precedente, spesso va meglio di quanto combinato la settimana procedente.
con questo non vuol dire che continuerà così e diventerà il nuovo merckx, però non si può non notare come sia un corridore ancora in crescita e in formazione, e non è un dato da poco per un 25enne che corre a tutta e ad alto livello da quando di anni ne aveva 19.
da questo punto di vista mi ricorda l'evoluzione di Sagan: che ha spaccato tutto già da giovanissimo eppure ha continuato a progredire per diversi anni, e Sagan comunque non correva così tanto come Mathieu. Poi Sagan si è "fermato" a livelli di eccellenza, specializzandosi definitivamente su determinati campi. Vedremo MvdP dove andrà a parare.
io sono molto felice nel godermelo oggi, non concordo con chi qui sostiene che sia il caso di snobbarlo finché non avrà vinto diverse classiche, e sarei più che soddisfatto persino se non combinasse nulla di più. ma per quanto godo, mi inuriosisco anche un sacco nel guardare la sua evoluzione.
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@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
GiustoCthulhu ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 19:13beh, ovviamente ho esagerato, tanto per fare un po' di polemica.pietro ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 17:55Basta che rileggi qualche post sopra per capire che non faccio parte di quelli che ritengono MVDP una divinità , semplicemente riconosco come abbia talento, tanto talento e che se si gestisce bene (cosa assolutamente importante) può vincere molte corse, raggiungendo anche il palmares di Cancellara e Boonen (dovesse succedere sarei contentissimo altro che angustie).Cthulhu ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 17:37
tutto quello che vuoi.
Ma cosa ha vinto ? Su strada, intendo, il ciclocross lo fanno giusto nelle fiandre.
Non nego abbia talento, ma a sentire voi della religione vanderpoelista è solo una formalità che vinca almeno 10 monumenti e 3 o 4 mondiali . Il solo pensiero che vinca solo 7 monumenti come Cancellara o solo 3 mondiali come Sagan vi angustia...
fargliene vincere almeno una di queste corse prima di canonizzarlo no ?
Sennò fino ad agosto - almeno - che si fa ?
Sarebbe da aprire un 3d in cui provare a fantasticare sulle gare che ci aspettano da agosto in poi, un po' come stanno facendo con il SenzaGiro.
Oppure andare a screditare qualche vittoria nel 3d apposito, anzi ci vado subito.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Fantasticando, mi piacerebbe che MVDP puntasse principalmente su Sanremo, Fiandre e Roubaix, mi sembrano le più adatte ai suoi mezzi.pietro ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 21:10GiustoCthulhu ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 19:13beh, ovviamente ho esagerato, tanto per fare un po' di polemica.pietro ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 17:55
Basta che rileggi qualche post sopra per capire che non faccio parte di quelli che ritengono MVDP una divinità , semplicemente riconosco come abbia talento, tanto talento e che se si gestisce bene (cosa assolutamente importante) può vincere molte corse, raggiungendo anche il palmares di Cancellara e Boonen (dovesse succedere sarei contentissimo altro che angustie).
Sennò fino ad agosto - almeno - che si fa ?
Sarebbe da aprire un 3d in cui provare a fantasticare sulle gare che ci aspettano da agosto in poi, un po' come stanno facendo con il SenzaGiro.
Oppure andare a screditare qualche vittoria nel 3d apposito, anzi ci vado subito.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Si, se si fosse corso questa primavera avrebbe fatto proprio queste tre monumento, sono senz'altro le più adatte a lui ma potrebbe fare bene anche a Liegi e Lombardia se si prepara adeguatamente.Gimbatbu ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 22:30Fantasticando, mi piacerebbe che MVDP puntasse principalmente su Sanremo, Fiandre e Roubaix, mi sembrano le più adatte ai suoi mezzi.
- GregLemond
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Seriamente non si puo augurare a MVDP una carriera alla Cancellara o alla Sagan!?
A volte mi vien da sorridere...
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Perché la continuità di dominio vista da mvdp nel 2019 su strada non l ho mai vista fare ne da Cancellara ne da Sagan, ed è maggiormente predisposto per le classiche rispetto ai 2. I due, soprattutto il primo, hanno avuto una longevità di altissimo livello, ma quello che ha messo in mostra mvdp nell'ultima stagione non l'ho mai visto fare da nessuno dei due. E proprio perché non vi é alcuna garanzia sulla longevità che mvdp dovrebbe sfruttare questi anni (e mi sembra lo farà).GregLemond ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 22:50 Seriamente non si puo augurare a MVDP una carriera alla Cancellara o alla Sagan!?
A volte mi vien da sorridere...
Sagan da un paio d anni é calato, e aveva dimostrato ad inizio carriera di poter essere in grado di vincere le 5 monumento per l'agilità e lo sprint che aveva, si é poi specializzato e perso occasioni per non aver avuto il guizzo giusto, guardando indietro non si può negare abbia perso grosse opportunità per il talento che aveva, ha vinto tanto quanto ha perso, 4 piazzamenti al fiandre, e 7 alla sanremo, corsa tagliata per lui, lo dimostrano. Che dire poi di cancellara che la sanremo l ha vinta ma ha altrettanti piazzamenti di sagan e alla roubaix ha tanti podi quante vittorie, senza considerare che non é mai stato tagliato x essere competitivo ad una liegi o lombardia. mvdp aspetto di vederlo alla roubaix ma nel 2019 aveva dimostrato caratteristiche per avere la possibilità di vincere le 5 monumento piú di quanto mai mostrato da cancellara in carriera, se é vero che il ciclismo é uno sport con infinite variabili e un vincitore su 200, mvdp ha fin'ora percentuali che ricordano merckx e superiorità in corsa mai vista negli ultimi 20 anni. E non deve perdere le occasioni perché gli anni passano, gli avversari prendono misure, le preparazioni di cannano, il fisico muta e i matrimoni finiscono.
Quindi, fa sorridere sminuire due trai migliori interpreti degli ultimi 30 anni, ma dato che ho visto in mvdp qualità superiori a cancellara e al primo sagan, se mvdp avrà queste qualità a lungo ha tutte le possibilità di superarli entrambi, nelle classiche.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Tra le 5, forse il Lombardia meno delle altre. Avverto che sia una gara dura, ma molto più tattica di come si creda (anche l’anno scorso lo dimostra bene o male), ed in questo MVDP deve ancora crescere molto.pietro ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 22:46Si, se si fosse corso questa primavera avrebbe fatto proprio queste tre monumento, sono senz'altro le più adatte a lui ma potrebbe fare bene anche a Liegi e Lombardia se si prepara adeguatamente.
Con il calendario così compresso, quest’anno potrebbero però esserci davvero delle sorprese...
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Ci sta paragonare MVDP a Sagan e Cancellara, ma solo perché MVDP è tagliato per Fiandre, Roubaix e Sanremo.
MVDP è anche altro, molto altro!
Un corridore che sulla carta può vincere tre maglie iridate in un anno è qualcosa di mai visto.
Quattro se corresse anche mtb marathon!
In corsa è spettacolare e rende spettacolari le corse a cui partecipa.
Ha dato risalto a discipline spettacolari come ciclocross e mtb.
E' capace di rendere una gara piccola come il GP de Denain (2019) una gara indimenticabile: solo contro il gruppo per i KM finali.
Ha vinto il tour of Britain. Non è proprio semplice per un corridore di sole classiche vincere una breve corsa a tappe.
Corre come se giocasse.
E questo suo spirito mi entusiasma, ma riconcilia con lo sport.
Mi onoro di far parte della setta dei suoi tifosi. E non me ne vergogno.
Se c'è invece un corridore che potrebbe avere una carriera da paragonare a quella di Sagan e Cancellara è WVA, altro fenomeno.
MVDP è anche altro, molto altro!
Un corridore che sulla carta può vincere tre maglie iridate in un anno è qualcosa di mai visto.
Quattro se corresse anche mtb marathon!
In corsa è spettacolare e rende spettacolari le corse a cui partecipa.
Ha dato risalto a discipline spettacolari come ciclocross e mtb.
E' capace di rendere una gara piccola come il GP de Denain (2019) una gara indimenticabile: solo contro il gruppo per i KM finali.
Ha vinto il tour of Britain. Non è proprio semplice per un corridore di sole classiche vincere una breve corsa a tappe.
Corre come se giocasse.
E questo suo spirito mi entusiasma, ma riconcilia con lo sport.
Mi onoro di far parte della setta dei suoi tifosi. E non me ne vergogno.
Se c'è invece un corridore che potrebbe avere una carriera da paragonare a quella di Sagan e Cancellara è WVA, altro fenomeno.
La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Krisper ha scritto: ↑giovedì 21 maggio 2020, 8:57 Ci sta paragonare MVDP a Sagan e Cancellara, ma solo perché MVDP è tagliato per Fiandre, Roubaix e Sanremo.
MVDP è anche altro, molto altro!
Un corridore che sulla carta può vincere tre maglie iridate in un anno è qualcosa di mai visto.
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In corsa è spettacolare e rende spettacolari le corse a cui partecipa.
Ha dato risalto a discipline spettacolari come ciclocross e mtb.
E' capace di rendere una gara piccola come il GP de Denain (2019) una gara indimenticabile: solo contro il gruppo per i KM finali.
Ha vinto il tour of Britain. Non è proprio semplice per un corridore di sole classiche vincere una breve corsa a tappe.
Corre come se giocasse.
E questo suo spirito mi entusiasma, ma riconcilia con lo sport.
Mi onoro di far parte della setta dei suoi tifosi. E non me ne vergogno.
Se c'è invece un corridore che potrebbe avere una carriera da paragonare a quella di Sagan e Cancellara è WVA, altro fenomeno.
Che dire, se non che leggere quanto scrivi mi fa quasi venire le lacrime agli occhi.
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"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Secondo me sono 3 personaggi (4 con Van Aert) che sono arrivati all' esplosione con percorsi diversi.Stylus ha scritto: ↑mercoledì 20 maggio 2020, 16:43Perché la continuità di dominio vista da mvdp nel 2019 su strada non l ho mai vista fare ne da Cancellara ne da Sagan, ed è maggiormente predisposto per le classiche rispetto ai 2. I due, soprattutto il primo, hanno avuto una longevità di altissimo livello, ma quello che ha messo in mostra mvdp nell'ultima stagione non l'ho mai visto fare da nessuno dei due. E proprio perché non vi é alcuna garanzia sulla longevità che mvdp dovrebbe sfruttare questi anni (e mi sembra lo farà).GregLemond ha scritto: ↑venerdì 15 maggio 2020, 22:50 Seriamente non si puo augurare a MVDP una carriera alla Cancellara o alla Sagan!?
A volte mi vien da sorridere...
Sagan da un paio d anni é calato, e aveva dimostrato ad inizio carriera di poter essere in grado di vincere le 5 monumento per l'agilità e lo sprint che aveva, si é poi specializzato e perso occasioni per non aver avuto il guizzo giusto, guardando indietro non si può negare abbia perso grosse opportunità per il talento che aveva, ha vinto tanto quanto ha perso, 4 piazzamenti al fiandre, e 7 alla sanremo, corsa tagliata per lui, lo dimostrano. Che dire poi di cancellara che la sanremo l ha vinta ma ha altrettanti piazzamenti di sagan e alla roubaix ha tanti podi quante vittorie, senza considerare che non é mai stato tagliato x essere competitivo ad una liegi o lombardia. mvdp aspetto di vederlo alla roubaix ma nel 2019 aveva dimostrato caratteristiche per avere la possibilità di vincere le 5 monumento piú di quanto mai mostrato da cancellara in carriera, se é vero che il ciclismo é uno sport con infinite variabili e un vincitore su 200, mvdp ha fin'ora percentuali che ricordano merckx e superiorità in corsa mai vista negli ultimi 20 anni. E non deve perdere le occasioni perché gli anni passano, gli avversari prendono misure, le preparazioni di cannano, il fisico muta e i matrimoni finiscono.
Quindi, fa sorridere sminuire due trai migliori interpreti degli ultimi 30 anni, ma dato che ho visto in mvdp qualità superiori a cancellara e al primo sagan, se mvdp avrà queste qualità a lungo ha tutte le possibilità di superarli entrambi, nelle classiche.
Mi preme però portare questa considerazione: nel 2013, chi avrebbe pensato ad un sagan con un fiandre ed una roubaix e basta?
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Krisper ha scritto: ↑giovedì 21 maggio 2020, 8:57 Ci sta paragonare MVDP a Sagan e Cancellara, ma solo perché MVDP è tagliato per Fiandre, Roubaix e Sanremo.
MVDP è anche altro, molto altro!
Un corridore che sulla carta può vincere tre maglie iridate in un anno è qualcosa di mai visto.
Quattro se corresse anche mtb marathon!
In corsa è spettacolare e rende spettacolari le corse a cui partecipa.
Ha dato risalto a discipline spettacolari come ciclocross e mtb.
E' capace di rendere una gara piccola come il GP de Denain (2019) una gara indimenticabile: solo contro il gruppo per i KM finali.
Ha vinto il tour of Britain. Non è proprio semplice per un corridore di sole classiche vincere una breve corsa a tappe.
Corre come se giocasse.
E questo suo spirito mi entusiasma, ma riconcilia con lo sport.
Mi onoro di far parte della setta dei suoi tifosi. E non me ne vergogno.
Se c'è invece un corridore che potrebbe avere una carriera da paragonare a quella di Sagan e Cancellara è WVA, altro fenomeno.
Quoto le tue parole
Ha riassunto benissimo cosa prova chi come me lo segue dall'inizio e ancora non si capacita di come si possa essere dei fuoriclasse, contemporaneamente, in 3 discipline. Cosa appunto mai vista.
Senza nulla togliere a Cancellara e Sagan sia chiaro. Ma qui parliamo di un'altra cosa.
E hai ragione quando accenni alla Mtb Marathon, anche quella è una maglia iridata alla sua portata, ricordo qlc anno fa l'ottimo mondiale finito a ridosso dei primi, era praticamente all'esordio nella disciplina.
perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Diciamo che tra i due fenomeni, che noi del cross conosciamo e seguiamo già da qualche anno, metto un 51% di preferenza per wout e 49% per mdvp. Forse perché simpatizzo di più per l'antagonista che fin dalle categorie giovanile combatte a testa alta con un fenomeno totale. Oltre a tutto quello che già avete detto, c'è una cosa che mdvp ha e che non tutti hanno. Una fame di vittorie smisurata. L'ho già scritto nei Topic del cross tempo fa. Sembra che il ragazzo non concepisca altro al di fuori della vittoria, e questo unito alle doti innegabili che ha, fa una enorme differenza. Poi fortunatamente lo sport e sopratutto il ciclismo non è una scienza esatta e quindi tutto può succedere. Potrà succedere che collezionera' una serie infinita di podi, che tatticamente sbagliera', che qualche caduta di troppo lo terra' lontano dalle gare. A tal proposito, possiamo dire che Pantani non era un fenomeno? Possiamo dire che ha vinto molto? Direi di no non ha vinto molto, ma spesso conta più come si vince di quanto si vince. Mi auguro solo che WVA e compagnia gli tengano testa nei prossimi anni, e allora si che ci sarà da godere.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑venerdì 22 maggio 2020, 20:53 A tal proposito, possiamo dire che Pantani non era un fenomeno? Possiamo dire che ha vinto molto? Direi di no non ha vinto molto, ma spesso conta più come si vince di quanto si vince.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Per me il paragone tra il primo Sagan e Van der Poel ci sta tutto, per quello che riguarda la strada chiaramente.
Entrambi due giovani fortissimi con i mezzi per poter vincere tutte e 5 le monumento e far sperare i fan più accaniti di poter lottare anche per i Grandi giri.
Sagan non ha rispettato in pieno le attese vincendo "solo" due monumento, per cui augurare a Van der Poel di vincerne 7 non mi sembra una cosa così brutta.
Ma stiamo parlando esclusivamente del mondo stradale.
MVDP è uno, come detto da molti, che potrà nello stesso anno essere campione del mondo di 3/4 discipline diverse, per tanto non possiamo limitarci a dire che se le conquisterà poi effettivamente quelle 7 classiche avrà fatto una carriera come quella di Cancellara.
Avrà fatto molto di più proprio perché, presumibilmente, sarà riuscito a essere il migliore in assoluto nel cross e nella MTB e anche uno dei migliori se non il migliore nelle gare di un giorno e in generale nel mondo della strada.
Entrambi due giovani fortissimi con i mezzi per poter vincere tutte e 5 le monumento e far sperare i fan più accaniti di poter lottare anche per i Grandi giri.
Sagan non ha rispettato in pieno le attese vincendo "solo" due monumento, per cui augurare a Van der Poel di vincerne 7 non mi sembra una cosa così brutta.
Ma stiamo parlando esclusivamente del mondo stradale.
MVDP è uno, come detto da molti, che potrà nello stesso anno essere campione del mondo di 3/4 discipline diverse, per tanto non possiamo limitarci a dire che se le conquisterà poi effettivamente quelle 7 classiche avrà fatto una carriera come quella di Cancellara.
Avrà fatto molto di più proprio perché, presumibilmente, sarà riuscito a essere il migliore in assoluto nel cross e nella MTB e anche uno dei migliori se non il migliore nelle gare di un giorno e in generale nel mondo della strada.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Oggi Adrie è stato intervistato dalla Gazzetta x parlare del debutto nelle corse italiane del figlio.
https://www.gazzetta.it/Ciclismo/11-07- ... 1207.shtml
Qualcuno che l'ha letto può fare un riassunto?
https://www.gazzetta.it/Ciclismo/11-07- ... 1207.shtml
Qualcuno che l'ha letto può fare un riassunto?
perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Già dall'incipit si può arguire quello che avrà detto (anche se lo leggerò volentieri), ma sostenere che il Kaiser è più forte di lui era più che ovvio, semmai il confronto interessante sarebbe con il nonno.marc ha scritto: ↑domenica 12 luglio 2020, 22:56 Oggi Adrie è stato intervistato dalla Gazzetta x parlare del debutto nelle corse italiane del figlio.
https://www.gazzetta.it/Ciclismo/11-07- ... 1207.shtml
Qualcuno che l'ha letto può fare un riassunto?
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Più che altro ero curioso di sapere cosa dice sulla partecipazione al Lombardia...
perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Ho letto un pezzo dell'intervista riportato da Sporza e dice che può essere competitivo in Italia, e sicuramente al Fiandre e alla Roubaix.
Aggiunge anche che se dovesse scegliere una classica da far vincere al figlio opterebbe per la Roubaix.
Poi parla della ricognizione sul percorso della gara francese e dice che Mathieu non era completamente soddisfatto poiché non si ricordava benissimo di tutti i particolari (qui viene fuori anche la determinazione di MVDP).
Riguardo alla Liegi non dice molto, mentre per il Lombardia sostiene che la competitività di Van der Poel dipenderà un po' da come verrà affrontata la gara.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
pietro ha scritto: ↑lunedì 13 luglio 2020, 10:47Ho letto un pezzo dell'intervista riportato da Sporza e dice che può essere competitivo in Italia, e sicuramente al Fiandre e alla Roubaix.
Aggiunge anche che se dovesse scegliere una classica da far vincere al figlio opterebbe per la Roubaix.
Poi parla della ricognizione sul percorso della gara francese e dice che Mathieu non era completamente soddisfatto poiché non si ricordava benissimo di tutti i particolari (qui viene fuori anche la determinazione di MVDP).
Riguardo alla Liegi non dice molto, mentre per il Lombardia sostiene che la competitività di Van der Poel dipenderà un po' da come verrà affrontata la gara.
Ottimo grazie Pietro, quindi per il Lombardia il padre è possibilista. Già non escludere una buona prestazione mi sembra tanta roba, bene.
perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Detto sinceramente, credo che MVDP nella sua carriera vincerà tutte le Classiche importanti, comprese le 5 Monumento, ma ritengo che già quest'anno sarà competitivo in ognuna di queste.marc ha scritto: ↑lunedì 13 luglio 2020, 10:58pietro ha scritto: ↑lunedì 13 luglio 2020, 10:47Ho letto un pezzo dell'intervista riportato da Sporza e dice che può essere competitivo in Italia, e sicuramente al Fiandre e alla Roubaix.
Aggiunge anche che se dovesse scegliere una classica da far vincere al figlio opterebbe per la Roubaix.
Poi parla della ricognizione sul percorso della gara francese e dice che Mathieu non era completamente soddisfatto poiché non si ricordava benissimo di tutti i particolari (qui viene fuori anche la determinazione di MVDP).
Riguardo alla Liegi non dice molto, mentre per il Lombardia sostiene che la competitività di Van der Poel dipenderà un po' da come verrà affrontata la gara.
Ottimo grazie Pietro, quindi per il Lombardia il padre è possibilista. Già non escludere una buona prestazione mi sembra tanta roba, bene.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Per il Lombardia credo non sia ancora pronto, ho dubbi anche sulla Liegi ma di certo la classica belga la vedo alla sua portata in prospettiva.
Il Lombardia per scalatori disegnato negli ultimi anni credo sia troppo ostico, felicissimo ovviamente di sbagliarmi. Non prevedo una top ten, ma lui si testerà su questo percorso e avrà voglia e classe per riprovarci nei prossimi anni.
Fatemi fare il fanciullo: forza straordinario Matteuccio sei il numero uno!!!!!
Il Lombardia per scalatori disegnato negli ultimi anni credo sia troppo ostico, felicissimo ovviamente di sbagliarmi. Non prevedo una top ten, ma lui si testerà su questo percorso e avrà voglia e classe per riprovarci nei prossimi anni.
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perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Numero uno a pari merito però.marc ha scritto: ↑lunedì 13 luglio 2020, 11:39 Per il Lombardia credo non sia ancora pronto, ho dubbi anche sulla Liegi ma di certo la classica belga la vedo alla sua portata in prospettiva.
Il Lombardia per scalatori disegnato negli ultimi anni credo sia troppo ostico, felicissimo ovviamente di sbagliarmi. Non prevedo una top ten, ma lui si testerà su questo percorso e avrà voglia e classe per riprovarci nei prossimi anni.
Fatemi fare il fanciullo: forza straordinario Matteuccio sei il numero uno!!!!!
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Dopo l'incidente di Wout sai qualcosa? Pensi che sia già competitivo dal 1° agosto? Perché, nel caso sì dovrebbe assistere a una bella lotta.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Sembra proprio che abbia recuperato al 100%, come già testimoniato nelle poche gare di cross fatte, ma soprattutto dalla Omloop, in cui a mio parere è stato il più forte insieme a Stuyven e Lampaert.
Inoltre in questo periodo ha potuto recuperare il fondo che gli mancava. Il 30 dovrebbe andare a Siena in macchina, partendo da Tignes (dove si trova con gli altri convocati della Jumbo-Visma per preparare il Tour) insieme a Teunissen.
Quando torni da un periodo in altura non raggiungi subito i risultati ma per lui questa regola sembra valere un po' meno, come testimoniato sempre dalla OHN di quest'anno, ma anche dai b2b nel cross degli anni scorsi quando tornava da Girona (che non è in altura, ma lì ha sempre fatto blocchi di allenamento notevoli).
Penso che alla Strade Bianche sarà in forma ma non al 100% come potrebbe essere la settimana dopo alla Sanremo, a differenza di Mathieu che mi aspetto subito al massimo visto che correrà anche al Sibiu Tour (sempre che lo facciano).
Comunque se devo fare un pronostico dico che saranno entrambi sul podio alla gara in Toscana.
E farei molta attenzione a loro anche alla Sanremo.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Bene, perché se non vince Mathieu, forza Wout. Io sono per il primo, perché è il più francese degli "olandesi" e per l'altro, perché è il più "olandese" dei belgi.pietro ha scritto: ↑lunedì 13 luglio 2020, 12:42Sembra proprio che abbia recuperato al 100%, come già testimoniato nelle poche gare di cross fatte, ma soprattutto dalla Omloop, in cui a mio parere è stato il più forte insieme a Stuyven e Lampaert.
Inoltre in questo periodo ha potuto recuperare il fondo che gli mancava. Il 30 dovrebbe andare a Siena in macchina, partendo da Tignes (dove si trova con gli altri convocati della Jumbo-Visma per preparare il Tour) insieme a Teunissen.
Quando torni da un periodo in altura non raggiungi subito i risultati ma per lui questa regola sembra valere un po' meno, come testimoniato sempre dalla OHN di quest'anno, ma anche dai b2b nel cross degli anni scorsi quando tornava da Girona (che non è in altura, ma lì ha sempre fatto blocchi di allenamento notevoli).
Penso che alla Strade Bianche sarà in forma ma non al 100% come potrebbe essere la settimana dopo alla Sanremo, a differenza di Mathieu che mi aspetto subito al massimo visto che correrà anche al Sibiu Tour (sempre che lo facciano).
Comunque se devo fare un pronostico dico che saranno entrambi sul podio alla gara in Toscana.
E farei molta attenzione a loro anche alla Sanremo.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Sicuramente nel 2020 non parteciperà a nessuna gara di MTB:
https://www.cyclingnews.com/news/mathie ... s-in-2020/
https://www.cyclingnews.com/news/mathie ... s-in-2020/
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
https://www.google.com/amp/s/www.cyclin ... ult-races/
Parla di Roubaix, lockdown, ciclocross e in generale di cosa lo aspetta in questi tre mesi.
Parla di Roubaix, lockdown, ciclocross e in generale di cosa lo aspetta in questi tre mesi.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Dall'intervista succitata leggo che Van der Poel correrà tutte e cinque le monumento questa stagione. Sbaglio o è una cosa molto rara?
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Non sbagli per nulla, ed oltre ad essere una cosa molto rara, è anche una cosa molto eccitante.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Vero, però, se ti stupisci molto (ma forse no) non tieni conto di un paio di cose:
a) questa è una stagione raccorciata
b) lui non è raro, bensì ...
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Per me in tutti i sensi.
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"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Stabilito il KOM sul Piccolo San Bernardo, versante francese:
https://www.wielerflits.nl/nieuws/mathi ... t-bernard/
https://www.wielerflits.nl/nieuws/mathi ... t-bernard/
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
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Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
E quindi vuole vincere anche il Lombardia.Slegar ha scritto: ↑martedì 21 luglio 2020, 12:04 Stabilito il KOM sul Piccolo San Bernardo, versante francese:
https://www.wielerflits.nl/nieuws/mathi ... t-bernard/
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Vista la prestazione odierna, dove pensate che possa limare i 6 minuti presi per provare un giorno ad essere competitivo in una corsa come il Lombardia?
- GregLemond
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Ne ha presi 10 pure alla Strade Bianche e per me in futuro le vincerà entrambe. Oggi in ogni caso un super decimo posto, sul Muro andava più forte di gente che pesa chili e chili meno di lui. Favorito del campionato europeo.