Sestola bel finale e tappa oltre le aspettative.
San Giacomo tappa oltre le aspettative e finale modesto come da aspettative.
Guardia Sanframondi il nulla come da aspettative.
Montalcino spettacolare, anche oltre le mie aspettative.
Bagno di Romagna nulla, come da mie disilluse aspettative.
Zoncolan non noioso nel suo essere vueltesco.
Cortina, l'unica tappona vera, accorciata. Bernal fenomeno.
Sega di Ala, tracciata similVuelta, oltre le aspettative (che non erano altissime).
Alpe di mera, ennesimo singolone, ha mantenuto le tiepide aspettative. A me ha emozionato perché ero con amici a tifare
Alpe Motta, spettacolare, ben oltre le aspettative.
Giro nel complesso che non ha deluso, che sin dall'inizio ha offerto spunti carichi di contenuto.
Come appunto rilevo:
1) Il sindacato corridori ci ha levato Fedaia e Pordoi, ma non le immagini...
2) Alpe Motta, data l'assenza di un vero tappone nella terza settimana, poteva essere un po' più dura all'inizio. Con la Segletta o il Monte Ologno a inizio tappa chiunque poteva tentare la fuga, e la Sky avrebbe consumato gli uomini in un ritmo più alto. Spluga e Alpe Motta erano molto corte, sulla falsa riga della tappa dello Stelvio dello scorso anno, un Campo Carlo Magno e un Castrin hanno messo tanta fatica nelle gambe prima della salita mostro di giornata, lo Stelvio allora, qua poteva essere il San Bernardino. Invece così si è arrivati tutti insieme tutti carichi in vetta. Comunque, un bellissimo Grande Giro, s.m.