Ma come si fa a mettere una crono finale di 17km? O ne metti una vera che esalta lo specialista e può ribaltare la classifica o non metti niente, passerella e volata finale!
Theakston ha scritto: ↑sabato 1 giugno 2019, 17:31
Ma come si fa a mettere una crono finale di 17km? O ne metti una vera che esalta lo specialista e può ribaltare la classifica o non metti niente, passerella e volata finale!
Concordo, se si vuol mettere una crono a fine Giro sia almeno crono da specialisti, in una crono come questa a fine Giro i distacchi tra gli uomini di classifica saranno minimi.
kreuziger80 ha scritto: ↑sabato 1 giugno 2019, 17:48
Theakston ha scritto: ↑sabato 1 giugno 2019, 17:31
Ma come si fa a mettere una crono finale di 17km? O ne metti una vera che esalta lo specialista e può ribaltare la classifica o non metti niente, passerella e volata finale!
Concordo, se si vuol mettere una crono a fine Giro sia almeno crono da specialisti, in una crono come questa a fine Giro i distacchi tra gli uomini di classifica saranno minimi.
Concordo anche perché crono per soli specialisti non ce ne sono state. Una crono piatta domani avrebbe almeno promesso qualcosa di interessante .
Chi può essere la sorpresa di questa crono? A mio avviso roglic non vince... campenaerts ha corso a risparmio in vista di questa crono ed è indubbiamente favorito ma hli altri possono fare la sorpresa? Soprattutto gente come van emden e jungles che si saranno un po risparmiati?
dolciu88 ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 11:39
Chi può essere la sorpresa di questa crono? A mio avviso roglic non vince... campenaerts ha corso a risparmio in vista di questa crono ed è indubbiamente favorito ma hli altri possono fare la sorpresa? Soprattutto gente come van emden e jungles che si saranno un po risparmiati?
Vista l’assenza di grandi specialisti , nibali potrebbe anche finire nel podio di tappa.
Essendo il più regolare e l’atleta con le migliori doti di fondo del panorama attuale potrebbe anche fare una bella sorpresa ai suoi tifosi ....campenaerts e roglic permettendo
Strong ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 12:05
Vista l’assenza di grandi specialisti , nibali potrebbe anche finire nel podio di tappa.
Essendo il più regolare e l’atleta con le migliori doti di fondo del panorama attuale potrebbe anche fare una bella sorpresa ai suoi tifosi ....campenaerts e roglic permettendo
Tecnicamente che nibali prenda 2 minuti a Carapaz e che landa resista coi suoi 20 secondi su roglic, sono due cose impossibili e impossibilissime.
Però non so perché, ma ho la sensazione che la 21esima tappa dara delle sorprese
Theakston ha scritto: ↑sabato 1 giugno 2019, 17:31
Ma come si fa a mettere una crono finale di 17km? O ne metti una vera che esalta lo specialista e può ribaltare la classifica o non metti niente, passerella e volata finale!
Per me invece è il giusto compromesso. Da una parte introduce una certa incertezza rispetto alla tradizionale passerella con volata: senza quest'incertezza probabilmente ieri non avrebbero fatto di tutto per staccare Roglic; dall'altra una crono troppo lunga rischia di rendere meno combattute e spettacolari le tappe precedenti, per conservare la gamba. E personalmente preferisco che la tappa della vita o morte, dove si dà tutto, sia in una spettacolare tappa di montagna e non in un'arida cronometro.
beppesaronni ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 12:32
Tecnicamente che nibali prenda 2 minuti a Carapaz e che landa resista coi suoi 20 secondi su roglic, sono due cose impossibili e impossibilissime.
Però non so perché, ma ho la sensazione che la 21esima tappa dara delle sorprese
Affinchè Nibali possa riprendere 2 minuti a Carapaz servirebbero un paio di cadute dell'Ecuadoriano, cosa che non mi auguro assolutamente. Merita di vincerlo sto giro.
Quanto a Landa, io spero che possa farcela a difendere il podio, ma obiettivamente è impresa assai difficile.
Per la tappa direi Campenaerts. Sarebbe anche giusto visto il modo in cui ha perso a San Marino.
Per la tappa di oggi mi gioco tutto su Jungels per vari motivi.
1) Ha fatto un Giro talmente pessimo che se è andato a tutta sulle salite e non si è risparmiato vuol dire che è diventato una se.a. quindi in linea teorica ne dovrebbe avere di più rispetto a un Roglic cotto.
2) vedere in un Giro 0 tappe vinte dalla QS mi mette una tristezza assoluta. Sarebbe un dato astorico che al Giro non avviene da almeno un lustro.
3) Ci ho pumtato al Fantaciclismo e se oggi non mi sorprende mi arrabbio...
Forza Bob!!!!
Alla Vuelta 2017, su una crono di 40 km, Nibali rifilo' a Carapaz ben 4 minuti e 48 secondi...due anni possono essere un'eternita'...ma facendo una proporzione tempo/chilometraggio, un minimo di possibilita' ci sono.
Pafer1 ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 12:54
Alla Vuelta 2017, su una crono di 40 km, Nibali rifilo' a Carapaz ben 4 minuti e 48 secondi...due anni possono essere un'eternita'...ma facendo una proporzione tempo/chilometraggio, un minimo di possibilita' ci sono.
Pafer1 ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 12:54
Alla Vuelta 2017, su una crono di 40 km, Nibali rifilo' a Carapaz ben 4 minuti e 48 secondi...due anni possono essere un'eternita'...ma facendo una proporzione tempo/chilometraggio, un minimo di possibilita' ci sono.
Paragone improponibile, secondo me. Nibali faceva classifica, Carapaz era un neoprofessionista che stava terminando il suo 'apprendistato'.
Assolutamente. Ma mi sembrava doveroso riportare questo dato statistico. L'anno scorso invece, a memoria, mi pare guadagno' circa 1 minuto e 50 su una crono di 35 km.
Pafer1 ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 12:54
Alla Vuelta 2017, su una crono di 40 km, Nibali rifilo' a Carapaz ben 4 minuti e 48 secondi...due anni possono essere un'eternita'...ma facendo una proporzione tempo/chilometraggio, un minimo di possibilita' ci sono.
UribeZubia ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 14:45
Patate ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 13:59
Io credo in Chad Haga
Gli ha preso 10 secondi (ne aveva 6 di ritardo e ha chiuso con 4 di vantaggio). Sarebbe interessante capire se glieli ha presi perché ha fatto meglio le curve o perché tirava di più sul piano
Pafer1 ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 12:54
Alla Vuelta 2017, su una crono di 40 km, Nibali rifilo' a Carapaz ben 4 minuti e 48 secondi...due anni possono essere un'eternita'...ma facendo una proporzione tempo/chilometraggio, un minimo di possibilita' ci sono.
Se è per quello nella crono di riomaggiore froome prese un'eternità da quello che commenta la tappa in rai, che non era certo Indurain. Ma non considero quella tappa come indicativa sull'esito di una crono nell'a.d. 2019. Oggi la maglia rosa andrà più o meno come nibbles
Walter_White ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 15:07
Chad Haga ha fatto 3 ottime crono, fossi la Sunweb lo porterei al Tour solo per la TTT
È un uomo sempre utile, ottimo passista e discreto pianista
In un Tour in cui se si perde troppo nella cronometro a squadre si è praticamente spacciati lo porterei di sicuro
a carapaz non credo convenga rischiare. andrà a tutta dove si può spingere, ma le curve le prenderà con cautela, ha un margine ampio e può sacrificare un po' di secondi.
in un certo senso credo valga lo stesso anche per nibali, però magari lui se sente la gamba buona potrebbe provare per un buon risultato di tappa.
guai meccanici a parte, landa (sempre ammesso che lui per primo faccia una buona prova, cosa tutta da vedere) può sperare solo in una controprestazione di roglic, ma lo sloveno pur in calo non è parso in vera crisi, quindi sarà difficilissimo.
Mario Rossi ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 12:50
Per la tappa di oggi mi gioco tutto su Jungels per vari motivi.
1) Ha fatto un Giro talmente pessimo che se è andato a tutta sulle salite e non si è risparmiato vuol dire che è diventato una se.a. quindi in linea teorica ne dovrebbe avere di più rispetto a un Roglic cotto.
2) vedere in un Giro 0 tappe vinte dalla QS mi mette una tristezza assoluta. Sarebbe un dato astorico che al Giro non avviene da almeno un lustro.
3) Ci ho pumtato al Fantaciclismo e se oggi non mi sorprende mi arrabbio...
Forza Bob!!!!
Jungels non è diventato una sega, semplicemente quest'anno era al 100% a fine marzo e poteva andare alla grande in tutte le classiche, dove sarebbe stato fondamentale per la QS.
Hanno scelto di mandarlo al Giro incomprensibilmente, e una prestazione sottotono era prevedibile. Detto ciò, anche con una preparazione specifica non credo che potrà mai andare oltre ad una top 10 nei GT, motivo per cui da questo momento in poi si dovrebbe concentrare solo sulle classiche dove può togliersi molte soddisfazioni.
dietzen ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 15:34
a carapaz non credo convenga rischiare. andrà a tutta dove si può spingere, ma le curve le prenderà con cautela, ha un margine ampio e può sacrificare un po' di secondi.
in un certo senso credo valga lo stesso anche per nibali, però magari lui se sente la gamba buona potrebbe provare per un buon risultato di tappa.
guai meccanici a parte, landa (sempre ammesso che lui per primo faccia una buona prova, cosa tutta da vedere) può sperare solo in una controprestazione di roglic, ma lo sloveno pur in calo non è parso in vera crisi, quindi sarà difficilissimo.
Walter_White ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 15:52
Mario Rossi ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 12:50
Per la tappa di oggi mi gioco tutto su Jungels per vari motivi.
1) Ha fatto un Giro talmente pessimo che se è andato a tutta sulle salite e non si è risparmiato vuol dire che è diventato una se.a. quindi in linea teorica ne dovrebbe avere di più rispetto a un Roglic cotto.
2) vedere in un Giro 0 tappe vinte dalla QS mi mette una tristezza assoluta. Sarebbe un dato astorico che al Giro non avviene da almeno un lustro.
3) Ci ho pumtato al Fantaciclismo e se oggi non mi sorprende mi arrabbio...
Forza Bob!!!!
Jungels non è diventato una sega, semplicemente quest'anno era al 100% a fine marzo e poteva andare alla grande in tutte le classiche, dove sarebbe stato fondamentale per la QS.
Hanno scelto di mandarlo al Giro incomprensibilmente, e una prestazione sottotono era prevedibile. Detto ciò, anche con una preparazione specifica non credo che potrà mai andare oltre ad una top 10 nei GT, motivo per cui da questo momento in poi si dovrebbe concentrare solo sulle classiche dove può togliersi molte soddisfazioni.
Concordo con te. Spero vivamente che questo Giro, al di là della delusione che lo ha sicuramente accompagnato, possa rappresentare un mometo di riflessione e un punto di ripartenza, con la certezza che i GT non dovranno essere più un suo obiettivo per il resto della sua carriera. Jungels è un grandissimo corridore, secondo me capace di vincere tutte le classiche, Sanremo a parte. Inutile intestardirsi su obiettivi che non sono alla sua portata.
Walter_White ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 15:52
Mario Rossi ha scritto: ↑domenica 2 giugno 2019, 12:50
Per la tappa di oggi mi gioco tutto su Jungels per vari motivi.
1) Ha fatto un Giro talmente pessimo che se è andato a tutta sulle salite e non si è risparmiato vuol dire che è diventato una se.a. quindi in linea teorica ne dovrebbe avere di più rispetto a un Roglic cotto.
2) vedere in un Giro 0 tappe vinte dalla QS mi mette una tristezza assoluta. Sarebbe un dato astorico che al Giro non avviene da almeno un lustro.
3) Ci ho pumtato al Fantaciclismo e se oggi non mi sorprende mi arrabbio...
Forza Bob!!!!
Jungels non è diventato una sega, semplicemente quest'anno era al 100% a fine marzo e poteva andare alla grande in tutte le classiche, dove sarebbe stato fondamentale per la QS.
Hanno scelto di mandarlo al Giro incomprensibilmente, e una prestazione sottotono era prevedibile. Detto ciò, anche con una preparazione specifica non credo che potrà mai andare oltre ad una top 10 nei GT, motivo per cui da questo momento in poi si dovrebbe concentrare solo sulle classiche dove può togliersi molte soddisfazioni.
Chiaro che era un'esagerazione. Fatto sta che per me è lui la vera delusione di questo Giro- più dei tanto bistrattati Mal e Yates. Non ha mai tenuto le ruote dei migliori in salita e in crono non ha mai impressionato del tutto. Io, lo scrivevo dopo la tappa in cui Polanc prese la rosa, credo sia giunta l'ora a quasi 27 anni di prendere una direzione precisa. Per me è uno che può essere pure il nuovo Van Der Broeck, visto quanto dimostrato al giro 16, ma per fare la stagione che lui aveva in programma, o sei Merckx, o fai male tutte e 2, perchè al posto di Gilbert ci poteva essere tranquillamente lui, così come sulle Ardenne.
Era un'esagerazione e, anche un'osservazione su questo Giro incolore della QS che secondo me ha fatto scelte di formazione che dire discutibile è poco: io, sinceramnete, avrei portato Mas e Hodeg al posto di Jungels e Viviani, il primo perchè se in condizione Vuelta 2018 il podio lo avrebbe centrato a mani basse; il secondo perchè, secondo me, la scelta attuata da Denk di mandare al Giro il secondo velocista è stato un bene per lui, che si è potuto testare con i migliori, e per noi, perchè non si è ritirato alla prima asperità e ha portato a casa la ciclamino. Ma questa è if history. Il dato reale è che dopo almeno 5 anni la QS non porta a casa nemmeno una tappa al Giro.