The Program - Anteprima a Roma e Milano per i forumisti!

[matter1985]

Visto ierisera,giustamente hanno tralasciato la parte sportiva per incentrarsi su Lance.(anche perché se si mettevano a raccontare la storia di ognuno dei tour,ne veniva fuori una serie tv,MAGARI! ).Il film mi è piaciuto molto,anche se il ciclismo ne esce molto male(l' UCI non l' hanno nominata nella scena ambientata a ginevra,ma fanno capire benissimo che hanno insabbiato i risultati non regolari).Belli anche i filmati reali (Quello in cui Virenque piange con Brochard che lo consola è fantatico,non l' avevo mai visto).Gli attori sono stati tutti molto bravi,anche se Bruyneel nella scena della corsa ad inizio film mi pareva Jalabert
Contador sembra un uomo da classiche del nord o un passistone
Ma il corridore FDJ che fa la confidenza a Walsh e poi viene insultato dal gruppo chi è?

[Bitossi]

Ma il corridore FDJ che fa la confidenza a Walsh e poi viene insultato dal gruppo chi è?

Christophe Bassons, ça va sans dire...

[dietzen]

Gli attori sono stati tutti molto bravi,anche se Bruyneel nella scena della corsa ad inizio film mi pareva Jalabert

anche io l'avevo scambiato per jaja prima che comparisse la didascalia...

[matter1985]

Ma il corridore FDJ che fa la confidenza a Walsh e poi viene insultato dal gruppo chi è?

Christophe Bassons, ça va sans dire...

Merci,pensavo a delion ma non mi pareva Che all'epoca corresse ancora o Che militasse nella Fdj

[AntiGazza]

Ho visto ieri il film The Program con ritardo mostruoso .

Che dire, il film mi è piaciuto non poco, direi ottime le prove attoriali specialmente dell'attore che fa Armstrong (Ben Foster).
La ricostruzione che se ne fa per me è bene o male realistica, un mondo del ciclismo che cerca di ripulirsi dopo lo scandalo Festina e che vuol dare l'immagine più positiva di tutta la faccenda con il personaggio di Armstrong.
La storia c'era tutta.

Armstrong un personaggio favoloso, un assetato di vittoria, attore nato, che si fa vincere dalla sete di potere creando in lui senso di onnipotenza.
Un personaggio il cui ammalarsi di cancro non ha fatto altro che rafforzare tutte le sue caratteristiche sia positive che negative.

Anche la scena del ritorno, della sua dipendenza da competizione, quel "Terzo" che dice a Bruynell dopo il tour del 2009 , fantastico (e qui si ritorna alla interpretazione magistrale di Ben Foster).

Il rapporto con l'UCI c'è e si vince.Quel "per il bene del ciclismo" , quel bene superiore , che come concetto penso che sia più che valido , su cui penso che anche noi appassionati potremmo discutere per secoli .

Non so se Ferrari sia davvero come descritto.Però il personaggio è davvero bello: un mitomane che vede la scienza davanti a tutto, che vede in Armstrong la possibilità di creare qualcosa di fortissimo tramite la scienza.La scena alla conferenza sull 'EPO è per me davvero caratteristica.