Celun ha scritto:l'ultima poteva lasciarla jakubone mareczkone visto che si è preso la classifca finale,
mica corre da solo il cannibalone, infame

scherzo..
25364 vittorie al taihu lake, ma in europa una sola top 10 in tutta la stagione, ok per un 1994 va bene lo stesso..
http://www.cqranking.com/men/asp/gen/ra ... ceid=27391
cmq ha chiuso la stagione con 13 vittorie per adesso Jakubone,(forse è l'italiano più vincente dell'anno?)
almeno che settimana prossima non c'è qualche altra corse in Cina per vincerne altre 7/8 tappe in fila

Si, è l'Italiano più vincente del 2015, ma non solo: è pure nalla top5 generale:
Kristoff 20 vittorie
Kump 18
Greipel 16
Cavendish 14
Mareczko 13
Certo, poi va ovviamente fatto pure un discorso sul valore di tali vittorie, perchè altrimenti si rischia di gonfiarlo troppo. Andando a vedere il dettaglio, Jakub ha raccolto 4 vittorie in Venezuela (2 alla Vuelta al Tachira e 2 alla Vuelta a Venezuela, entrambe corse 2.2) e ben 9 successi in Cina (7 tappe più la classifica generale del Taihu Lake, corsa 2.1, a cui si aggiunge la tappa al Tour of Hainan, 2.HC). Dunque, andando a valuare la qualità delle vittorie, c'è da dire che si è trattato sempre di corse di livello non alto.
In generale, in Europa ha corso pochissimo e non è andato mai troppo bene. Dopo l'esordio vincente al Tachira, è andato al Tour de San Luis dove ha raccolto un buon 3° di tappa dietro Cavendish e Gaviria, quindi al Tour de Langakawi, dove hanno dominato Guardini e il suo coetaneo Ewan, ha raccolto altri 3 piazzamenti sul podio (un 3° e due secondi posti). Finito queso primo periodo tra sudamerica e asia, ha esordito in europa, ritirandosi sia ad Harelbeke, sia alla Gand sia a La Panne. Si pensava potesse rifarsi al Turchia dove non è andato oltre un 10° posto di tappa, prima del ritiro alla 4a frazione. Dopo un mese e mezzo di inattività è tornato in Venezuela, vincendo due tappe e piazzandosi in altre 2 occasioni, quindi al Qinghai Lake alla 3a tappa è finito fuori temo massimo. In settembre nuovo passaggio al nord, con un 11° posto a Fourmies e la partecipazione senza grossi risultati all'Eurometropole Tour. Infine gli exploit nelle due corse a tappe cinesi nelle ultime settimane.
Dunque, a me risulta difficile dare un parere serio su questo corridore. Parliamo di un classe 94, che quindi potrebbe avere dei margini di crescita ancora molto ampi. Raramente un corridore di quest'età nella stagione di esordio ha raccolto così tanti successi. Ma sono successi che definire "minori" non mi pare sbagliato. Valutando il peso di tali successi e soprattutto considerando che nel ciclismo che conta, in Europa, ha corso pochissimo e con scarsi risultati, io eviterei di esaltarmi oltremodo, così tanto da reclamare un ingaggio WT.
Tanto per fare un confronto, Guardini nella sua stagione d'esordio, il 2011, aveva 22 anni, 1 in più di Mareczko. Ottenne 11 vittorie (2 in meno) ma di qualità superiore: 5 tappe al Langkawi, 1 al Qatar battendo signori velocisti, 2 in Turchia, 1 in Slovenia, 1 in Portogallo e 1 al Padania. Si capisce bene che vinse un pò di meno ma anche decisamente 'meglio'.
Vediamo cosa combina il prossimo anno quando, presumibilmente, la sua formazione lo farà correre più in europa e meno in Asia e Sudamerica, dove di fatto ha costruito il suo 2015. Solo fra un anno potremo capire qualcosa di più concreto sulle qualità di questo ragazzo.