Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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il_panta
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 14:45 al tipo che è caduto alla roubaix e si lamenta di aver mangiato merda (forse correndo in mezzo ai campi ci sta pure che ti entra in bocca di tutto se cadi) gli dico la stessa cosa che ho detto ad un poliziotto che anni fa si lamentò perchè durante la sua carriera gli spararono addosso ..... te lo sei scelto o ti han costretto? ti pagano in maniera equa? quello che è successo rientra nei rischi del tuo lavoro? eri consapevole che poteva succedere? e allora non rompere i coglioni e stai zitto, se non ti sta bene ti cerchi un lavoro serio oppure torni a fare quello che facevi prima e poi vediamo se rimpiangi questo, questo a prescindere dal discorso generazionale che non c'entra un emerito cazzo perchè cagaduri, rompicoglioni e fighette varie son sempre esistite
Chi è questo a cui ti riferisci? Ho letto solo la storia di Jorgensen, il quale ha raccontato la vicenda in chiave abbastanza divertente.

Comunque hai ragione, c'è questo vittimismo insopportabile ad ogni livello! Pensa che una volta un mio amico si è lamentato con me perché mentre era in bici è stato investito e si è rotto svariate ossa. Se non voleva correre il rischio doveva stare a casa! Certo, se stai a casa e un terremoto ti sotterra di macerie un po' te la sei cercata...


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Fiammingo
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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il_panta ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 14:56 Pensa che una volta un mio amico si è lamentato con me perché mentre era in bici è stato investito e si è rotto svariate ossa. Se non voleva correre il rischio doveva stare a casa! Certo, se stai a casa e un terremoto ti sotterra di macerie un po' te la sei cercata...
:D :D :clap: :clap: :clap:


pietro
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Walter_White ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 14:55 Ecco un altro che non legge l'articolo e pretende di sapere di cosa parla :diavoletto:
Lo ha detto lui: i rompicoglioni son sempre esistiti e voleva darne diretta conferma :diavoletto:


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
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Tizi_il_ves

Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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pietro ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 15:14
Walter_White ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 14:55 Ecco un altro che non legge l'articolo e pretende di sapere di cosa parla :diavoletto:
Lo ha detto lui: i rompicoglioni son sempre esistiti e voleva darne diretta conferma :diavoletto:
so di cosa si parla è caduto in un mare di merda e l'ha mangiata e questo gli ha fatto venire una infezione....ergo cazzi suoi sono rischi del mestiere, che ti sei scelto....nn esiste colpa altrui..... vogliamo mettere chi lavorando sul serio non praticando uno sport si impesta di amianto o di altro per carenze di sicurezza o altro? quello è un rischio che nn deve esistere non cadere durante una gara in mezzo alla merda e mangiarla....


jumbo
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 15:33
pietro ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 15:14
Walter_White ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 14:55 Ecco un altro che non legge l'articolo e pretende di sapere di cosa parla :diavoletto:
Lo ha detto lui: i rompicoglioni son sempre esistiti e voleva darne diretta conferma :diavoletto:
so di cosa si parla è caduto in un mare di merda e l'ha mangiata e questo gli ha fatto venire una infezione....ergo cazzi suoi sono rischi del mestiere, che ti sei scelto....nn esiste colpa altrui..... vogliamo mettere chi lavorando sul serio non praticando uno sport si impesta di amianto o di altro per carenze di sicurezza o altro? quello è un rischio che nn deve esistere non cadere durante una gara in mezzo alla merda e mangiarla....
Jorgensen non ha dato colpe a nessuno. Ha solo raccontato quel che gli è successo. Se non ti interessa, puoi sempre evitare di leggere e soprattutto di commentare, così non perdi tempo su cose che non ti dicono niente.


Tizi_il_ves

Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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jumbo ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 16:23
Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 15:33
pietro ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 15:14

Lo ha detto lui: i rompicoglioni son sempre esistiti e voleva darne diretta conferma :diavoletto:
so di cosa si parla è caduto in un mare di merda e l'ha mangiata e questo gli ha fatto venire una infezione....ergo cazzi suoi sono rischi del mestiere, che ti sei scelto....nn esiste colpa altrui..... vogliamo mettere chi lavorando sul serio non praticando uno sport si impesta di amianto o di altro per carenze di sicurezza o altro? quello è un rischio che nn deve esistere non cadere durante una gara in mezzo alla merda e mangiarla....
Jorgensen non ha dato colpe a nessuno. Ha solo raccontato quel che gli è successo. Se non ti interessa, puoi sempre evitare di leggere e soprattutto di commentare, così non perdi tempo su cose che non ti dicono niente.
sottolineare che a causa di una caduta si è preso una infezione è come dare la colpa a qualcosa.....


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Pietre
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 14:45 al tipo che è caduto alla roubaix e si lamenta di aver mangiato merda (forse correndo in mezzo ai campi ci sta pure che ti entra in bocca di tutto se cadi) gli dico la stessa cosa che ho detto ad un poliziotto che anni fa si lamentò perchè durante la sua carriera gli spararono addosso ..... te lo sei scelto o ti han costretto? ti pagano in maniera equa? quello che è successo rientra nei rischi del tuo lavoro? eri consapevole che poteva succedere? e allora non rompere i coglioni e stai zitto, se non ti sta bene ti cerchi un lavoro serio oppure torni a fare quello che facevi prima e poi vediamo se rimpiangi questo, questo a prescindere dal discorso generazionale che non c'entra un emerito cazzo perchè cagaduri, rompicoglioni e fighette varie son sempre esistite
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Walter_White
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 17:00
jumbo ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 16:23
Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 15:33

so di cosa si parla è caduto in un mare di merda e l'ha mangiata e questo gli ha fatto venire una infezione....ergo cazzi suoi sono rischi del mestiere, che ti sei scelto....nn esiste colpa altrui..... vogliamo mettere chi lavorando sul serio non praticando uno sport si impesta di amianto o di altro per carenze di sicurezza o altro? quello è un rischio che nn deve esistere non cadere durante una gara in mezzo alla merda e mangiarla....
Jorgensen non ha dato colpe a nessuno. Ha solo raccontato quel che gli è successo. Se non ti interessa, puoi sempre evitare di leggere e soprattutto di commentare, così non perdi tempo su cose che non ti dicono niente.
sottolineare che a causa di una caduta si è preso una infezione è come dare la colpa a qualcosa.....
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Pietre ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 18:52
Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 14:45 al tipo che è caduto alla roubaix e si lamenta di aver mangiato merda (forse correndo in mezzo ai campi ci sta pure che ti entra in bocca di tutto se cadi) gli dico la stessa cosa che ho detto ad un poliziotto che anni fa si lamentò perchè durante la sua carriera gli spararono addosso ..... te lo sei scelto o ti han costretto? ti pagano in maniera equa? quello che è successo rientra nei rischi del tuo lavoro? eri consapevole che poteva succedere? e allora non rompere i coglioni e stai zitto, se non ti sta bene ti cerchi un lavoro serio oppure torni a fare quello che facevi prima e poi vediamo se rimpiangi questo, questo a prescindere dal discorso generazionale che non c'entra un emerito cazzo perchè cagaduri, rompicoglioni e fighette varie son sempre esistite
lol sei adorabile.
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così stereotipico che pare un troll, ma no, non ce ne sarebbe l'acume.
e mi contengo pure perchè so essere anche molto più bastardo ... pensa il poliziotto di cui parlo sopra era mio padre in riferimento a quando rimase ferito in un conflitto a fuoco con la banda giuliano, pensa come sono con gli estranei.....


Andrew
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Andrew »

Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 19:26 e mi contengo pure perchè so essere anche molto più bastardo ... pensa il poliziotto di cui parlo sopra era mio padre in riferimento a quando rimase ferito in un conflitto a fuoco con la banda giuliano, pensa come sono con gli estranei.....
Se vuoi possiamo dirti che sei un vero macho a saper essere così bastardo, ma a me sembri solo uno che offende senza nessun motivo un ciclista che ha tranquillamente raccontato una storia, peraltro pure interessante.... :uhm:


Tizi_il_ves

Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Tizi_il_ves »

Andrew ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 20:02
Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 19:26 e mi contengo pure perchè so essere anche molto più bastardo ... pensa il poliziotto di cui parlo sopra era mio padre in riferimento a quando rimase ferito in un conflitto a fuoco con la banda giuliano, pensa come sono con gli estranei.....
Se vuoi possiamo dirti che sei un vero macho a saper essere così bastardo, ma a me sembri solo uno che offende senza nessun motivo un ciclista che ha tranquillamente raccontato una storia, peraltro pure interessante.... :uhm:
interessante per aver mangiato merda? che poi si da per scontato che sia causa la caduta e magari come sottolineato da alcuni nessuno ha preso in considerazione il fatto delle borracce sempre aperte che in condizioni estreme sono ricettacolo di tutto quello che le ruote tirano su..... ribadisco è un rischio del mestiere, quando io accettavo lavori in luoghi dove la farnesina riteneva pericoloso solo pensare di andarci se mi succedeva qualcosa non potevo dire sapete cosa mi è successo ci han sparato addosso perchè giustamente l'interlocutore mi poteva dire, cazzi tuoi cercati un lavoro tranquillo fai le tue ore e nessuno ti spara addosso, ogni lavoro ha un rischio". se un ciclista che in definitiva fa un mestiere che lo soddisfa sottolinea quello che gli è successo ditemi chi lavora in fabbriche senza sicurezza e contrae malattie un po peggio di un infezione batterica (asbestosi ad esempio dice nulla?) cosa dovrebbe fare...solo che non si chiama Jorgensen e va già bene se lo ascoltano quelli dell'inail.......


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Pietre
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Pietre »

Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 19:26
Pietre ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 18:52
Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 14:45 al tipo che è caduto alla roubaix e si lamenta di aver mangiato merda (forse correndo in mezzo ai campi ci sta pure che ti entra in bocca di tutto se cadi) gli dico la stessa cosa che ho detto ad un poliziotto che anni fa si lamentò perchè durante la sua carriera gli spararono addosso ..... te lo sei scelto o ti han costretto? ti pagano in maniera equa? quello che è successo rientra nei rischi del tuo lavoro? eri consapevole che poteva succedere? e allora non rompere i coglioni e stai zitto, se non ti sta bene ti cerchi un lavoro serio oppure torni a fare quello che facevi prima e poi vediamo se rimpiangi questo, questo a prescindere dal discorso generazionale che non c'entra un emerito cazzo perchè cagaduri, rompicoglioni e fighette varie son sempre esistite
lol sei adorabile.
smitragliata di certezze, qualunquismo e anti-umanità in salsa cocktail.
così stereotipico che pare un troll, ma no, non ce ne sarebbe l'acume.
e mi contengo pure perchè so essere anche molto più bastardo ... pensa il poliziotto di cui parlo sopra era mio padre in riferimento a quando rimase ferito in un conflitto a fuoco con la banda giuliano, pensa come sono con gli estranei.....
sono ribaltato dalla tua virilità.


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Patate
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 19:26 e mi contengo pure perchè so essere anche molto più bastardo
Che culo eh


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Tranchée d'Arenberg
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

Pietre ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 20:52
Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 19:26
Pietre ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 18:52
lol sei adorabile.
smitragliata di certezze, qualunquismo e anti-umanità in salsa cocktail.
così stereotipico che pare un troll, ma no, non ce ne sarebbe l'acume.
e mi contengo pure perchè so essere anche molto più bastardo ... pensa il poliziotto di cui parlo sopra era mio padre in riferimento a quando rimase ferito in un conflitto a fuoco con la banda giuliano, pensa come sono con gli estranei.....
sono ribaltato dalla tua virilità.
:diavoletto:


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Vélo
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Vélo »

Tranchée d'Arenberg ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 22:28
Pietre ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 20:52
Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 19:26
e mi contengo pure perchè so essere anche molto più bastardo ... pensa il poliziotto di cui parlo sopra era mio padre in riferimento a quando rimase ferito in un conflitto a fuoco con la banda giuliano, pensa come sono con gli estranei.....
sono ribaltato dalla tua virilità.
:diavoletto:
Oh... ma 'sto thread sta diventando uno show mica male :D
Proprio vero che con la Rubé non ci si annoia mai... :P


cycling_chrnicles
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da cycling_chrnicles »

Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 14:45 Ti pagano in maniera equa? quello che è successo rientra nei rischi del tuo lavoro? eri consapevole che poteva succedere?
Ste due righe mi fan volare e ti ringrazio, è la prima volta che una riflessione vale sia per il wt che per i provini di twogirlsonecup


Primo86
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 14:45 gli dico la stessa cosa che ho detto ad un poliziotto che anni fa si lamentò perchè durante la sua carriera gli spararono addosso .....
"Quando si spara, si spara. Non si parla. "?


StipemdioXTutti
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 14:45 al tipo che è caduto alla roubaix e si lamenta di aver mangiato merda (forse correndo in mezzo ai campi ci sta pure che ti entra in bocca di tutto se cadi) gli dico la stessa cosa che ho detto ad un poliziotto che anni fa si lamentò perchè durante la sua carriera gli spararono addosso ..... te lo sei scelto o ti han costretto? ti pagano in maniera equa? quello che è successo rientra nei rischi del tuo lavoro? eri consapevole che poteva succedere? e allora non rompere i coglioni e stai zitto, se non ti sta bene ti cerchi un lavoro serio oppure torni a fare quello che facevi prima e poi vediamo se rimpiangi questo, questo a prescindere dal discorso generazionale che non c'entra un emerito cazzo perchè cagaduri, rompicoglioni e fighette varie son sempre esistite
Ehm ... Non ha detto che vuole cambiare lavoro. Ha detto che non si sente adatto per la Roubaix. Io ho dei dubbi perché per gran parte della gara è stato tra i protagonisti, prima di naufragare; cosa che magari non avrebbe fatto su una gara asciutta.


Ecuadoriani - Nizzolo - Alaphilippe - Pidcock - Barale - Ciabocco - Landa - Milan - Piccolo - Dainese
cassius
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da cassius »

cycling_chrnicles ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 23:44
Tizi_il_ves ha scritto: venerdì 26 novembre 2021, 14:45 Ti pagano in maniera equa? quello che è successo rientra nei rischi del tuo lavoro? eri consapevole che poteva succedere?
Ste due righe mi fan volare e ti ringrazio, è la prima volta che una riflessione vale sia per il wt che per i provini di twogirlsonecup
Ci sono due categorie di forumisti, quelli che hanno capito la citazione e quelli che mentono.


Salvatore77
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Salvatore77 »

Sono passati 2 mesi e questa edizione mi rimane impressa più per la mancata vittoria di Moscon che per la vittoria di Colbrelli.


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nikybo85
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da nikybo85 »

Salvatore77 ha scritto: venerdì 10 dicembre 2021, 7:55 Sono passati 2 mesi e questa edizione mi rimane impressa più per la mancata vittoria di Moscon che per la vittoria di Colbrelli.
Per me l'opposto..quel giorno mi bruciava tantissimo per Moscon e solo parzialmente Colbrelli l'aveva attenuata. Ora mi rimane di più la vittoria se ci penso dopo dopo due mesi...ma se me lo ricordi caspita se brucia ancora!


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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da TIC »

Sto guardando "l'eredita'" il quiz su RAI Uno. C'e' stata la seguente domanda:
Quando Colbrelli ha vinto la Roubaix ? 1950 - 1972 - 1988 - 2021
In sequenza i concorrenti hanno risposto le prime tre date...
Questo dimostra che del ciclismo ne frega zero alla gente.
Prendiamone atto e non lamentiamoci se interrompono una classica per far vedere una partita di serie C, o una corsa ippica o una intervista all'assessore di turno


Theakston
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Theakston »

TIC ha scritto: sabato 22 gennaio 2022, 19:16 Sto guardando "l'eredita'" il quiz su RAI Uno. C'e' stata la seguente domanda:
Quando Colbrelli ha vinto la Roubaix ? 1950 - 1972 - 1988 - 2021
In sequenza i concorrenti hanno risposto le prime tre date...
Questo dimostra che del ciclismo ne frega zero alla gente.
Prendiamone atto e non lamentiamoci se interrompono una classica per far vedere una partita di serie C, o una corsa ippica o una intervista all'assessore di turno
Chissà se della carriera di Ganna ricorderanno più l'oro olimpico o un'eventuale Roubaix ...


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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Salvatore77 ha scritto: venerdì 10 dicembre 2021, 7:55 Sono passati 2 mesi e questa edizione mi rimane impressa più per la mancata vittoria di Moscon che per la vittoria di Colbrelli.
Io sono 50 50. Ma mi hanno dato del talebano perché ho insultato i meccanici Ineos che gli hanno passato una bici gonfiata a 47 atmosfere (e gli hanno fatto perdere la gara...)


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aitutaki1
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da aitutaki1 »

Road Runner ha scritto: sabato 22 gennaio 2022, 19:52
Salvatore77 ha scritto: venerdì 10 dicembre 2021, 7:55 Sono passati 2 mesi e questa edizione mi rimane impressa più per la mancata vittoria di Moscon che per la vittoria di Colbrelli.
Io sono 50 50. Ma mi hanno dato del talebano perché ho insultato i meccanici Ineos che gli hanno passato una bici gonfiata a 47 atmosfere (e gli hanno fatto perdere la gara...)
c'è poco da dire è passato dal guadagnare sui tratti più sconnessi a una bici che rimbalzava e inguidabile, ci sarà anche la componente stanchezza,
fai anche il nervosismo che non aiuta ma la differenza è stata abissale


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Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)

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Winter
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Winter »

TIC ha scritto: sabato 22 gennaio 2022, 19:16 Sto guardando "l'eredita'" il quiz su RAI Uno. C'e' stata la seguente domanda:
Quando Colbrelli ha vinto la Roubaix ? 1950 - 1972 - 1988 - 2021
In sequenza i concorrenti hanno risposto le prime tre date...
Questo dimostra che del ciclismo ne frega zero alla gente.
Prendiamone atto e non lamentiamoci se interrompono una classica per far vedere una partita di serie C, o una corsa ippica o una intervista all'assessore di turno
Purtroppo è così
L unico forse era nibali
Mettevi van der poel van aert pogacar alaphilippe o sagan Non cambiava nulla
Li conosciamo solo noi appassionati


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Road Runner
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Road Runner »

Ma no dai, voglio essere positivo, non si può fare statistica solo su 4 storditi.
Come insegnano a scuola, la statistica va fatta ove possibile su grandi numeri.
Voglio pensare che così facendo la situazione non sia così catastrofica...
o almeno... spérèm..!!!


pietro
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da pietro »

Winter ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 10:06
TIC ha scritto: sabato 22 gennaio 2022, 19:16 Sto guardando "l'eredita'" il quiz su RAI Uno. C'e' stata la seguente domanda:
Quando Colbrelli ha vinto la Roubaix ? 1950 - 1972 - 1988 - 2021
In sequenza i concorrenti hanno risposto le prime tre date...
Questo dimostra che del ciclismo ne frega zero alla gente.
Prendiamone atto e non lamentiamoci se interrompono una classica per far vedere una partita di serie C, o una corsa ippica o una intervista all'assessore di turno
Purtroppo è così
L unico forse era nibali
Mettevi van der poel van aert pogacar alaphilippe o sagan Non cambiava nulla
Li conosciamo solo noi appassionati
Sagan lo conoscono in moltissimi, quasi tutti. Gli altri quattro meno, ma sono sulla buona strada per diventare famosi anche al di fuori della stretta cerchia degli appassionati


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Fantamatusa
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Fantamatusa »

Ma dai!

L’Eredità???

Ma avete presente la domanda su Hitler cancelliere?
Le persone non sono in grado di collocare temporalmente nulla.
Sul ciclismo ne hanno sbagliate di ben più clamorose, ma il web è pieno di errori macroscopici di questi concorrenti totalmente impreparati.


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chinaski89
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da chinaski89 »

pietro ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 10:25
Winter ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 10:06
TIC ha scritto: sabato 22 gennaio 2022, 19:16 Sto guardando "l'eredita'" il quiz su RAI Uno. C'e' stata la seguente domanda:
Quando Colbrelli ha vinto la Roubaix ? 1950 - 1972 - 1988 - 2021
In sequenza i concorrenti hanno risposto le prime tre date...
Questo dimostra che del ciclismo ne frega zero alla gente.
Prendiamone atto e non lamentiamoci se interrompono una classica per far vedere una partita di serie C, o una corsa ippica o una intervista all'assessore di turno
Purtroppo è così
L unico forse era nibali
Mettevi van der poel van aert pogacar alaphilippe o sagan Non cambiava nulla
Li conosciamo solo noi appassionati
Sagan lo conoscono in moltissimi, quasi tutti. Gli altri quattro meno, ma sono sulla buona strada per diventare famosi anche al di fuori della stretta cerchia degli appassionati
Lo conoscono tutti, confermo, ma più come personaggio. Come ciclista non sanno nulla. Voglio dire magari hanno vagamente sentito parlare dei mondiali di fila e l'hanno presente in maglia verde al Tour o si ricordano che è appena venuto al Giro (in Italia questo). Gli altri 4 sono praticamente sconosciuti fuori dalla cerchia di appassionati, Ala forse è l'unico che si conosce un po' di più anche perchè in Francia ci tengono più che altrove. Il ciclismo diventerà sempre più uno sport di nicchia. È noioso, ha una pessima nomea e televisivamente è lo sport dei nonni (o bisnonni ormai). Amen. Di certo neanche l'ippica è seguita o vista meglio per restare sugli esempi del messaggio sopra. In Italia comunque l'ultima riserva del Milan è cento volte più conosciuta di ALA VDP WVA, non c'è dubbio.


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TIC
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Si trattava solo di rispondere alla data : 1950 - 1972 - 1988 - 2021. Signififica che Colbrelli non l'hanno mai sentito nominare. Mai


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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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TIC ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 11:11 Si trattava solo di rispondere alla data : 1950 - 1972 - 1988 - 2021. Signififica che Colbrelli non l'hanno mai sentito nominare. Mai
Contestualizziamo, l' eredità su RAI1, caratteristiche dello spettatore medio ?
Poi la televisione è tutta fiction, partecipanti ai programmi compresi.
Figuriamoci quella generalista e nazional-popolare


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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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pietro ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 10:25
Winter ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 10:06
TIC ha scritto: sabato 22 gennaio 2022, 19:16 Sto guardando "l'eredita'" il quiz su RAI Uno. C'e' stata la seguente domanda:
Quando Colbrelli ha vinto la Roubaix ? 1950 - 1972 - 1988 - 2021
In sequenza i concorrenti hanno risposto le prime tre date...
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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aitutaki1 ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 11:29
TIC ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 11:11 Si trattava solo di rispondere alla data : 1950 - 1972 - 1988 - 2021. Signififica che Colbrelli non l'hanno mai sentito nominare. Mai
Contestualizziamo, l' eredità su RAI1, caratteristiche dello spettatore medio ?
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Winter ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 14:17
pietro ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 10:25
Winter ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 10:06
Purtroppo è così
L unico forse era nibali
Mettevi van der poel van aert pogacar alaphilippe o sagan Non cambiava nulla
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Sagan lo conoscono in moltissimi, quasi tutti. Gli altri quattro meno, ma sono sulla buona strada per diventare famosi anche al di fuori della stretta cerchia degli appassionati
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Io che segue il ciclismo non conosco nessuno a parte qualcuno che magari guarda molto vagamente giusto Giro d'Italia e Tour. Sagan è conosciuto ma più come può esserlo un personaggio social, gli ultimi ciclisti molto famosi in Italia sono stati Pantani e Cipollini concordo. Nibali poco poco, di certo non personaggio conosciuto perchè ha vinto proprio tanto, ma in altri periodi sarebbe sulla bocca di tutti come un Valentino Rossi. Forse in parte anche con un altro carattere


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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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https://www.tvblog.it/post/1691354/lere ... comici?amp

Ripeto non fa testo. Sono delle tali capre…


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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Road Runner »

Vero, mi capita a volte di guardarla mentre sgranocchio qualcosa, e ci ho visto pascolare delle "capre" incredibili !
Ciclismo a parte, anche come cultura generale ho visto gente a zero, con cervelli sottovuoto spinto.
Quando passa qualcuno messo un po' meglio, diventa campione e vi rimane per settimane, perché gareggia contro il nulla,


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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da pietro »

Fantamatusa ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 14:39 https://www.tvblog.it/post/1691354/lere ... comici?amp

Ripeto non fa testo. Sono delle tali capre…
Due comici che scalavano il versante sardo del Monte Bianco :crazy:


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Winter ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 14:17 Ma chi sarebbero sti moltissimi?
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Perdonami ma Winter ma serve una cosa che purtroppo Vincenzo non ha, cioè la personalità per essere personaggio. Vincenzo è tanto divo in corsa con gesta che segnano grande personalità, quanto antidivo davanti alle telecamere. Per me è stato il ciclista più forte dell'ultimo decennio, ma se davanti alle telecamere non catalizzi l'attenzione non lo traini il movimento. Se sei "simpatico" quanto un ispettore di Equitalia, perdonami ma come si appassionano i bambini?

È un po' quello che succedeva in Francia prima di Ala. Bardet e Pinot erano inesistenti come personaggi, Ala oggi ha un seguito superiore a tanti corridori. Vincere 2 volte di fila il titolo di sportivo dell'anno in Francia, davanti a gente come Quartararo o Mbappè, dimostra che l'attenzione la catalizzi eccome. E lo stesso vale per VDP e VA. Sembrano star. Ma tu ce lo vedi Nibali a fare NFT come Van Aert? Purtroppo no, io. Il problema in Italia è che manca il personaggio che si sa vendere. O meglio, prima mancano i corridori. Poi, se ce ne fosse uno buono e diventa divo, il movimento lo risollevi. Basta vedere i cugini d'oltralpe.


Sparo una sentenza su Remco per me lui è un Benoot che ci crede di più. Cioè non sarà lui il futuro dei belgi nei GT ma mi da sempre più la sensazione di essere quelli che per me sono i "classici mezzi corridori belga". Sono forti, però la salita non è roba per loro.

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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Winter ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 14:18
aitutaki1 ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 11:29
TIC ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 11:11 Si trattava solo di rispondere alla data : 1950 - 1972 - 1988 - 2021. Signififica che Colbrelli non l'hanno mai sentito nominare. Mai
Contestualizziamo, l' eredità su RAI1, caratteristiche dello spettatore medio ?
Quelli del giro..grosso modo
In parte è vero, ma già la Roubaix non è un evento di cui si occupi l' informazione mainstream
Il giro e l' associazione per esempio a Nibali era comunque presente sui titoli e persino nei tiggì.
Comunque i tempi di Coppi e Bartali sono lontani e irripetibili.
La Roubaix è seguita da una fetta molto più ridotta di appassionati e per me l' edizione 2021 è stata epica.
Aldilà del risultato e di Colbrelli.


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rododendro
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da rododendro »

I vincitori delle corse di un giorno hanno sempre avuto carenzai di notorietà in Italia oltre agli appassionati, e comunque hanno problemi di appeal e notorietà, specie sui millenians, anche altri sport compreso sua maestà calcio, la fama e la riconoscibilità arriva soprattutto dal Giro d'Italia, un mese di esposizione anche sui telegiornali per tutto maggio, ai tempi era più famoso Cipollini che l'immenso Bettini tanto per fare un esempio, oppure anche un Rebellin che dominava le Ardenne non aveva la stessa notorietà di chi vinceva i Giri d'Italia, è un problema di cultura sportiva ciclistica e non solo che da noi manca e che invece per fortuna c'è in Belgio, Olanda e Francia, comunque la Roubaix di Colbrelli, nel mio piccolo, è rimasta impressa anche ad amici che normalmente non mi parlano mai di ciclismo....col grande pubblico è un altro paio di maniche....


Winter
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Winter »

Mario Rossi ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 16:51
Winter ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 14:17 Ma chi sarebbero sti moltissimi?
Avrai amici (o persone) che non seguono il ciclismo..
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Perdonami ma Winter ma serve una cosa che purtroppo Vincenzo non ha, cioè la personalità per essere personaggio. Vincenzo è tanto divo in corsa con gesta che segnano grande personalità, quanto antidivo davanti alle telecamere. Per me è stato il ciclista più forte dell'ultimo decennio, ma se davanti alle telecamere non catalizzi l'attenzione non lo traini il movimento. Se sei "simpatico" quanto un ispettore di Equitalia, perdonami ma come si appassionano i bambini?

È un po' quello che succedeva in Francia prima di Ala. Bardet e Pinot erano inesistenti come personaggi, Ala oggi ha un seguito superiore a tanti corridori. Vincere 2 volte di fila il titolo di sportivo dell'anno in Francia, davanti a gente come Quartararo o Mbappè, dimostra che l'attenzione la catalizzi eccome. E lo stesso vale per VDP e VA. Sembrano star. Ma tu ce lo vedi Nibali a fare NFT come Van Aert? Purtroppo no, io. Il problema in Italia è che manca il personaggio che si sa vendere. O meglio, prima mancano i corridori. Poi, se ce ne fosse uno buono e diventa divo, il movimento lo risollevi. Basta vedere i cugini d'oltralpe.
Concordo su Nibali
Ed è anche il motivo per cui la sua vittoria al tour..non ha dato nulla al movimento
Però grazie a quella vittoria gli ha dato molta popolarità
Mia moglie conosce tre (due) ciclisti
Nibali.. e alan philippe (ogni volta le devo spiegare che è un solo corridore :diavoletto: )
Froome? Non sa chi sia
Van aert? Idem
Sagan? Chi

Alaphilippe è popolare in Francia
Ma Virenque aveva un'altra popolarità
Tutti avevano la sua maglia a pois
La popolarità te la danno i grandi giri


JineteRojo
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Sono rimasto sconvolto da questa storia dell'eredità. Come molti di voi mi son detto che quelli sono delle capre davvero. Allora per gioco ho posto lo stesso quiz ai miei amici (tranne quelli che seguono davvero).
Risultato imbarazzante. Gli unici (e son davvero pochi) che mi hanno risposto giusto hanno poi aggiunto: "con le migliaia di volte in cui me l'hai raccontato, come faccio a dimenticatelo?".
Non lo conosce nessuno, ma proprio nessuno


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aitutaki1
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da aitutaki1 »

JineteRojo ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 18:29 Sono rimasto sconvolto da questa storia dell'eredità. Come molti di voi mi son detto che quelli sono delle capre davvero. Allora per gioco ho posto lo stesso quiz ai miei amici (tranne quelli che seguono davvero).
Risultato imbarazzante. Gli unici (e son davvero pochi) che mi hanno risposto giusto hanno poi aggiunto: "con le migliaia di volte in cui me l'hai raccontato, come faccio a dimenticatelo?".
Non lo conosce nessuno, ma proprio nessuno
Mi pare perfettamente normale, si era anche a fine stagione.
Si fosse corso a Marzo ... qualcosa tipo "inizia il giro (o il tour) al via anche Colbrelli vincitore della Roubaix"
sarebbe passato sui media generalisti e forse qualcuno in più se lo ricorderebbe.
Ma guarda solo la Gazza come tratta lo sport


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nibali-san baronto
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Io personalmente ho un'impressione ancora diversa. Se guardo ai miei coetanei, alla mia generazione, ormai non è solo un problema di ciclismo, ma di sport, se non addirittura di interessi in generale.
Mi spiego (poi magari chi ha vissuto le generazioni precedenti mi potrà smentire dicendomi che era uguale anche prima): io conosco una marea di ragazzi che sono semplicemente delle amebe. Se a qualcuno di questi chiedessi chi siano non Colbrelli, non Cipollini, ma Coppi e Bartali, mi guarderebbe stranito. E attenzione, perché questo non è più ciclismo, è la storia del nostro paese e sta sui libri di scuola (ormai la storia dell'attentato a Togliatti sta ovunque). Nel 2013 mi son tolto la soddisfazione di vedere sia cronometro (erano invitate in tribuna tutte le squadre regionali) che corsa in linea del Mondiale di Firenze. Ebbene quando dissi ai compagni che il mercoledì saltavo scuola per andare al mondiale uno ebbe il coraggio di dirmi "Chi c'è? Pantani?". Ragazzi, se un tredicenne nel 2013 non si rende nemmeno conto che Pantani è morto quasi da 10 anni, con tutta l'attenzione mediatica che ha avuto da sempre la sua scomparsa, il ciclismo non c'entra nulla. Non è tanto diverso dalla possibilità che uno prossimamente ti dica che Maradona giochi ancora nel Napoli.
Conosco viceversa persone che pur non interessandosi al ciclismo mi chiedono per esempio che fine ha fatto Aru, perché bene o male seguendo tutti gli sport all'acqua di rose si erano accorti delle polemiche su Aru. La differenza tra la prima categoria e la seconda è il livello di interesse che si ha per il mondo che ci circonda. Chiudo dicendo che i secondi si interessano di politica, i primi o non votano o votano su indicazione dei genitori senza rendersi nemmeno conto di chi li sta governando. Almeno questa è la mia percezione, a Castelfiorentino.

EDIT (unisco un post scritto successivamente): Ovviamente con questo non intende sofisticamente dire che il ciclismo è lo sport nazionale, ma il metro di giudizio va sicuramente ricalibrato. Altrimenti pure il calcio dovrebbe piangersi addosso come perdita di popolarità.
Ultima modifica di nibali-san baronto il domenica 23 gennaio 2022, 19:02, modificato 1 volta in totale.


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Leonardo Civitella
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Leonardo Civitella »

nibali-san baronto ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 18:52 Io personalmente ho un'impressione ancora diversa. Se guardo ai miei coetanei, alla mia generazione, ormai non è solo un problema di ciclismo, ma di sport, se non addirittura di interessi in generale.
Mi spiego (poi magari chi ha vissuto le generazioni precedenti mi potrà smentire dicendomi che era uguale anche prima): io conosco una marea di ragazzi che sono semplicemente delle amebe. Se a qualcuno di questi chiedessi chi siano non Colbrelli, non Cipollini, ma Coppi e Bartali, mi guarderebbe stranito. E attenzione, perché questo non è più ciclismo, è la storia del nostro paese e sta sui libri di scuola (ormai la storia dell'attentato a Togliatti sta ovunque). Nel 2013 mi son tolto la soddisfazione di vedere sia cronometro (erano invitate in tribuna tutte le squadre regionali) che corsa in linea del Mondiale di Firenze. Ebbene quando dissi ai compagni che il mercoledì saltavo scuola per andare al mondiale uno ebbe il coraggio di dirmi "Chi c'è? Pantani?". Ragazzi, se un tredicenne nel 2013 non si rende nemmeno conto che Pantani è morto quasi da 10 anni, con tutta l'attenzione mediatica che ha avuto da sempre la sua scomparsa, il ciclismo non c'entra nulla. Non è tanto diverso dalla possibilità che uno prossimamente ti dica che Maradona giochi ancora nel Napoli.
Conosco viceversa persone che pur non interessandosi al ciclismo mi chiedono per esempio che fine ha fatto Aru, perché bene o male seguendo tutti gli sport all'acqua di rose si erano accorti delle polemiche su Aru. La differenza tra la prima categoria e la seconda è il livello di interesse che si ha per il mondo che ci circonda. Chiudo dicendo che i secondi si interessano di politica, i primi o non votano o votano su indicazione dei genitori senza rendersi nemmeno conto di chi li sta governando. Almeno questa è la mia percezione, a Castelfiorentino.
Straquoto. Il meccanismo è il medesimo in queste lande.
Tranne la parte su Aru. Qui il ciclismo esiste come mera attività fisica, non come sport agonistico


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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da nibali-san baronto »

Ovviamente con questo non intende sofisticamente dire che il ciclismo è lo sport nazionale, ma il metro di giudizio va sicuramente ricalibrato. Altrimenti pure il calcio dovrebbe piangersi addosso come perdita di popolarità.


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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da Fantamatusa »

Il motivo è lo stesso per cui Hitler è stato eletto cancelliere nel 79.


Edit

Aggiornamento in real time

le 5 delle Liguaria

_ERRE.

È riuscita a sbagliare. E voi vi sconvolgete per Colbrelli…


nibali-san baronto
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

Messaggio da leggere da nibali-san baronto »

Fantamatusa ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 19:05 Il motivo è lo stesso per cui Hitler è stato eletto cancelliere nel 79.


Edit

Aggiornamento in real time

le 5 delle Liguaria

_ERRE.

È riuscita a sbagliare. E voi vi sconvolgete per Colbrelli…
Ottima sintesi :diavoletto:


Mario Rossi
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Re: Paris - Roubaix 2021 (3 ottobre)

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Winter ha scritto: domenica 23 gennaio 2022, 18:17 Alaphilippe è popolare in Francia
Ma Virenque aveva un'altra popolarità
Tutti avevano la sua maglia a pois
La popolarità te la danno i grandi giri
Su questo non ci sono dubbi ma nel frattempo ci sono stati eventi per cui il ciclismo si è ucciso da solo. Dopo di ciò, e dopo un momento di grande ripensamento nel ciclismo francese, e il trasformismo di Madiot fu emblematico, la Francia è passata dalle caprette di Pinot a uno che teneva impegnati i rotocalchi di cronaca rosa. All'inizio sarà stato un quisque de populo Ala, ma si è venduto benissimo. Intanto ricrei l'hype e ricrei il movimento secondiario, quello dei discorsi al bar, delle corse regionali, degli sponsor locali che finanziano perchè vedono possibilità di attrattiva. Dopo gli anni 2000 nessuno si sarebbe aspettato il nuovo Rinascimento che sta vivendo il ciclismo.

Detto questo sull'Italia io la voglio sparare grossa sotto i fumi dell'alcol di pranzo. Se le cose che ha fatto Nibali le avesse fatte Riccò oggi tutti questi discorsi sarebbero superflui.


Sparo una sentenza su Remco per me lui è un Benoot che ci crede di più. Cioè non sarà lui il futuro dei belgi nei GT ma mi da sempre più la sensazione di essere quelli che per me sono i "classici mezzi corridori belga". Sono forti, però la salita non è roba per loro.

Io, 4 febbraio 2022
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