I tapponi

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
Avatar utente
barrylyndon
Messaggi: 18460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da barrylyndon »

barrylyndon ha scritto: sabato 20 novembre 2021, 23:05
pereiro2982 ha scritto: sabato 20 novembre 2021, 18:11 io non riesco a capire come si possa provare senza gambe .

questo è uno sport di fatica dopo aver accumulato dell'esperienza un corridore sa quando puo spingere e quando si salta
e poi pampeago credo sia la risposta a chi dice che doveva provarci.

sull'infamità di valverde del 2013 non posso essere certo pero sono certo che ruicosta aveva una gamba spaziale
Gamba spaziale non direi..visto che ha corso in difesa e in Via Salviati qualche metro da Nibali e Valverde l'aveva perso.
E' stato intelliggente con un ottima gamba.
Ma gamba spaziale l'aveva JRO e subito dopo Nibali..
intelligente con un g..naturalmente...pardon


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
nurseryman
Messaggi: 2381
Iscritto il: sabato 6 giugno 2020, 18:38

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nurseryman »

Walter_White ha scritto: sabato 20 novembre 2021, 18:25
nurseryman ha scritto: sabato 20 novembre 2021, 17:10
Cthulhu ha scritto: sabato 20 novembre 2021, 12:53
Ma infatti Purito non ne aveva di più, il giorno prima si era fatto staccare dal canadese all'Alpe di Pampeago.
Sempre stato uno scalatore fortissimo, ma un po' a corto raggio. Corridore da rampe finali, ma i tapponi multicolli non erano per lui.
si si tutto giusto ma in quel contesto devi provarci
al mondiale di firenze poi fu beffato non da rui costa ma bensi da valverde che non rincorse Rui Costa(compagno di squadra) dopo che purito con una certa difficoltà aveva chiuso su nibali
ricordo purito alla premiazione con una faccia che era tutta un programma

comunque dicevo quello su purito nella tappa dello stelvio per rispondere ad un forumista che diceva che il giro lo meritava rodriguez
proprio no
il giro hesiedal se lo meritò perchè alla fine fu quello con più gambe e anche tatticamente non sbagliò niente
Al mondiale di Firenze, una volta ripreso dopo via Salviati, Purito avrebbe dovuto tirare per il suo compagno più veloce.
:hammer: :hammer: :hammer:
non mi ricordavo bene
joaquin scelse il tempo giusto per l'attacco
fu rui costa a 2 km dall'arrivo che partì all'inseguimento
e valverde non ebbe il coraggio di stopparlo


Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
Avatar utente
Maìno della Spinetta
Messaggi: 10468
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

Scusate sposto qua per non perdere i preziosi contributi
lucks83 ha scritto: giovedì 2 dicembre 2021, 3:03 Ottima analisi Nibali.
Permettimi di andare a ritroso e fare l'elenco dei tapponi degli anni 90.
E per tapponi mettiamo in chiaro un concetto, che è lo stesso che hai spiegato tu: per guadagnarsi quell'appellativo, una tappa deve avere come minimo tre salite, di cui almeno una davvero dura.
Una lunghezza decente (mai sotto i 160 km) e un dislivello superiore ai 4000 metri.

Via con gli anni 90.
1999- Aprica: con tonale, gavia, mortirolo, aprica e santa cristina (191km)
Alpe di Pampeago: con Cima di Campo, Manghen e pampeago da tesero che erano 9 km invece che 7.(160 km)

1998: selva di val gardena: con duran, staulanza, fedaia e sella (215km)
Plan di Montecampione: con fai della paganella, molina di ledro, crocedomini e Montecampione (240 km).

1997: cervinia: con champremiere, saint pantaleon e cervinia, si scollinava al cristallo a quota 2100 (232 km)
Falzes: tappone con 8 colli che non nomino sennò facciamo notte (222 km).
Edolo: con campo carlo magno, crocedomimi aproca e mortirolo (240 km)

1996: pordoi: con manghen, fedaia in mezzo ai due pordoi (220 km)
Il non plus ultra dei tapponi: aprica.
Con mendola, tonale, gavia, mortirolo e aprica, una tappetta da 250 km.

1995: val senales: con renon, pennes, giovo e val senales (240 km)
Briancon (purtroppo mozzata da una slavina) con sampeyre, agnello e izoard (202 km).

1994: la famosissima Merano-Aprica di Pantani, con stelvio, mortirlolo aprica e Santa cristina (195 km).
La tappa di merano, anche se col finale annacquato, con passo stalle, furcia, erbe e monte giovo (235 km)
Ci sarebbe anche les deux alpes ma era disegnata da cani con il lautaret a distruggere la corsa.

1993; solo una, corvara.250 km su e giù per le dolomiti, con costalunga, pordoi, fedaia, pordoi e campolongo.

1992: io ne metto solo una, Pila.
260 km con saint pantaleon, champremiere e pila tutti negli ultimi 80 km.
C'erano anche corvara con staulanza, giau, falzarego e campolongo e la tappa del Bondone, ma la prima aveva un finale un po' annacquato, la seconda era molto simile al blockhaus 2022.

1991: solo una, la tappa del pordoi.
Con il pinei in partenza, il Nigra dalla strada vecchia durissimo, il pordoi, il fedaia (in origine doveva essere il san pellegrino) e nuovamente il pordoi (180 km).

1990: Pordoi, con falzarego/valparola, tre quarti di sellaronda, fedaia e pordoi per finire (175.km).
Aprica, con costalunga, mendola, tonale, Mortirolo da monno e aprica. Si scendeva dal versante di mazzo, dei pazzi! (220 km) .
nibali-san baronto ha scritto: giovedì 2 dicembre 2021, 0:52 Vado a ritroso inserendo le tappe ufficialmente a 5 stelle, con relativo parere personale. Ovviamente faccio sempre riferimento al disegno di presentazione e non ad eventuali piani B.
Annotazione importante è il fatto che ogni anno vengono scelte soltanto 3 tappe a 5 stelle. Quindi oltre all'effettivo merito delle 5 stelle si può discutere di quali fossero le tre tappe più dure di ogni Giro.

2022
Blockhaus, Aprica, Fedaia
Credo che lascerei solo l'Aprica. Certo è che le tappe più dure son queste 3... ahinoi.

2021
Zoncolan, Cortina, Alpe Motta
Ignobile il fatto che lo Zoncolan quasi unipuerto fosse 5 stelle... Montalcino e Sega di Ala le meritavano quasi di più se proprio andavano regalate; Cortina ineccepibile, credo che le lascerei anche all'Alpe Motta per disegno (a dir poco perfetto) e collocazione nonostante non sia tappone in piena regola.

2020
Madonna di Campiglio, Cancano, Sestriere
Qui sono incontestabili. Campiglio era a forte rischio di greggismo, ma era un tappone. E credo che nei giorni successivi si sia sentito. Le altre due: chapeau! Anzi, la tappa del Sestriere in quel modo andrebbe ritentata.

2019
Courmayeur, Ponte di Legno, Monte Avena
Anche qui credo siano ineccepibili. Courmayeur non era tappone, e lo era quasi di più il Nivolet il giorno prima, però visto che la domenica si corre a micce spente... Vale un po' il discorso dell'Alpe Motta praticamente.

2018
Zoncolan, Jaffereau, Cervinia
Lo Zoncolan non può mai essere un tappone, ma senza dubbio qui era una tappa molto indurita anche prima. E tappe più dure non ce n'erano. Lw altre due credo siano catalogabili come tapponi (forse mancava una salita in partenza nella tappa di Cervinia).
Vale la pena di notare che l'Etna aveva 4 stelle e il Gran Sasso 3... Mha.

2017
Bormio, Ortisei
A sorpresa in questo Giro sono solo due... e in fondo è una scelta sensata. Volevamo dare 5 stelle al Foza? Che poi pure la tappa di Ortisei è molto discutibile, ma certo non potevano mettere 5 stelle ad una tappa sola.

2016
Corvara, Risoul, Sant'Anna di Vinadio
Se 3 devono essere direi che è molto sensato. Per Vinadio vale sempre il teorema dell'Alpe Motta: disegnata bene e messa a fine Giro.
Risoul è un po' forzata, manca un'altra salita per dirsi tappone o tappa da 5 stelle. Diciamo che l'Agnello è un po' come lo Stelvio... 5 stelle se le merita pure da solo.

2015
Valdobbiadene, Aprica, Cervinia
Valdobbiadene non c'entra nulla perché è una crono, ma a una di 60 km 5 stelle vanno date ad honorem.
Aprica ineccepibile
Per Cervinia vale il discorso del 2018, anche se stavolta la tappa era più lunga ed anche più ondulata nella prima parte.

2014
Val Martello, Monte Grappa, Zoncolan
Diciamocelo. L'unico 5 stelle meritato è Val Martello e solo perché inforca Gavia e Stelvio non certo per la tappa nel suo complesso (sono soltanto 140 km). Tant'è che tocca dare 5 stelle alla cronoscalata del Grappa e allo Zoncolan (va detto che qui c'erano Pura e Razzo, tentativo vano di smuovere le acque prima del kaiser). D'altronde in alternativa c'erano Oropa e Montecapione unipuerto.

2013
Galibier, Val Martello, Tre Cime
Per la Val Martello vale il solito discorso: non è tappone ma che vo' fa? Tre Cime ineccepibili.
Il Galibier non si può proprio definire una tappa da 5 stelle, però fare Moncenisio e Galibier in serie è una bella prova di resistenza, al di là della distanza, va detto.

Da qui le stellette non sono più assegnate ufficialmente, quindi mi limito alla mia classifica (tappe da 5 stelle reali, le tre tappe più dure)

2012
Cortina, Pampeago, Stelvio
Qui le due cose combaciano. Povero Giro 2012. Meritava di meglio per le tappe che c'erano. Ma d'altronde erano gli anni più soperiferi mai visti.

2011
Sicuramente Zoncolan (unico tappone con Zoncolan mai disegnato... ma sappiamo com'è finita) e Gardeccia ( :aureola: ).
La terza fortunata è il Grossglockner, che non sarebbe da 5, ma comunque non è malaccio.
[NOTA: Una cosa che ho sempre notato e che andrebbe evidenziata, è il fatto che il disegno di quel Giro prevedesse ben tre tappe con sterrati, ovvero Orvieto, Zoncolan e Sestriere. Che dire, altro che gravel, Zomegnan per certe cose era avanti]

2010
Aprica e Tonale semplicemente eccezionali.
La terza fortunata è il solito Zoncolan, che comunque qui stava dopo 220 km e con altri 3 GPM prima.
Ero quasi tentato di dire L'Aquila... :diavoletto: oh, 265 km in pieno Appennino non è mica roba da ridere.

2009
Qui è un problema grosso... Che occasione persa per fare tapponi appenninici.
Monte Petrano non si discute.
Probabilmente tocca appoggiarsi alla crono di Riomaggiore (60 km con due salite notevoli) e alla Cuneo-Pinerolo 2.0: son pure sempre 260 km piuttosto impegnativi. Magari se il disegno fosse stato quello del '49...

2008
Pampeago, Fedaia, Monte Pora, Tirano
Ci starebbero tutte e 4. Prima e unica volta che lo dico.

2007
C'erano belle tappe, ma nessun tappone da oltre 200 km. In ogni caso Briancon e Tre Cime da 5 stelle.
La terza fortunata come sempre è lo Zoncolan.

2006
San Pellegrino ed Aprica senza dubbio.
La terza è un po' un problema (noto che rispetto al disegno ottobrino si son persi per strada sia il Maniva prima del Bondone che il Pinei prima di Erbe e Plan de Corones).

2005
Ortisei e Livigno (anche se senza dubbio con qualche difetto) insieme al Sestriere.

2004
Qui sono tutte un po' border-line. Falzes e Presolana sostanzialmente meritate (anche se la prima un po' scialbina e la seconda troppo corta). Tocca pigiarci Bormio 2000.

2003
Sicuramente Pampeago e Chianale
Poi tocca per un'ultima volta regalare 5 stelle allo Zoncolan (il fatto che tutte le volte lo Zoncolan tolga spazio ad una tappa con uno sviluppo diverso mi è saltato molto agli occhi facendo questa carrellata; in troppe edizioni è lo specchio per le allodole che diventa 5 stelle giusto per il nome ed il ribaltamento)

2002
Giro strano. Sicuramente Corvara e Folgaria (soprattutto se fosse stato mantenuto il Bondone). La terza... non pervenuta.

2001
Sicuramente Pordoi e Vinadio.
A questo punto non escludo che la crono di Salò avrebbe portato via il terzo posto ad Arco ed Arona.

2000
Direi Selva, Bormio e Briancon senza troppi indugi, anche se Bormio non è proprio stupenda.
Diciamo che Pradaccio-Abetone potevano essere il terzo 5 stelle di molti Giri d'Italia più recenti.

Probabilmente proseguirò anche per il secolo scorso, ma non stasera. :diavoletto:

Detto tutto ciò, i tapponi duri e puri sono chiaramente molti meno (il criterio è quello della difficoltà complessiva) e vale la pena di chiarire le cose come stanno:
2022 - nessuno
2021 - Cortina
2020 - Cancano e Sestriere (quasi di diritto anche Madonna di Campiglio, priva però di un 2000 metri)
2019 - Ponte di Legno e Monte Avena
2018 - Jafferau
2017 - Bormio
2016 - Corvara
2015 - Aprica (però mancherebbe una cima da 2000 metri...)
2014 - nessuno
2013 - Tre Cime
2012 - Pampeago e Stelvio (anche se è un po' anomala)
2011 - Zoncolan e Gardeccia
2010 - Tonale (volendo si può aggiungere l'Aprica che però concentrava le salita nel finale e senza passare i 2000 metri)
2009 - Monte Petrano (però mancherebbe una cima da 2000 metri...)
2008 - Tirano (anche se qui c'erano una serie di tappe che erano molto al limite)
2007 - Tre Cime
2006 - San Pellegrino e Aprica
2005 - Ortisei, Livigno e Sestriere (c'è poco da fare, son tre tapponi)
2004 - Falzes (ma mi lascio un margine di dubbio)
2003 - Chianale
2002 - Corvara e Folgaria
2001 - Pordoi e Vinadio
2000 - Corvara


“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Avatar utente
Maìno della Spinetta
Messaggi: 10468
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

I tapponi in senso stretto sono alcuni. Le tappe divertenti possono essere di tante tipologie. Oltre ai tapponi ci sono altre tipologie di tappe che possono affiancarsi ai tapponi anche senza averne la lunghezza - ovvero tappe dov'è possibile l'epica. per me val di martello è un Tappo e dai... Ma Vinadio nel 2016 fu una gran tappa come tracciato e fu bene interpretata dai corridori. Anche Risoul del resto oppure, nel 1999, Borgo San Dalmazzo. Tappe che sfuggono alla categoria di tappone in senso stretto ma che sono ben i più di tappe dure o divertenti, ma sono a tutti gli effetti tappe dove sulla carta ci può scappare l'impresa


“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
nibali-san baronto
Messaggi: 2422
Iscritto il: mercoledì 17 agosto 2016, 20:43

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nibali-san baronto »

Eshnar ha scritto: giovedì 2 dicembre 2021, 8:56 Piu o meno d'accordo su tutto, con qualche eccezione:
2015 per me non aveva tapponi, l'Aprica non era tappone come non lo era nel 2010, altrimenti qualsiasi tappa col Mortirolo va definita tale.
2004 Falzes non era tappone, se la ripresentassero oggi le daremmo 4 stelle a stare larghi...
Io sarei piu' per dare del tappone a Val Martello.
In merito al discorso Aprica, ho inserito il 2015 perché era una tappa abbastanza lunga e senza pianura. Si facevano Campo Carlo Magno e Tonale in partenza. Come detto più su mancava la cima over 2000 ma i numeri sono quasi da tappone, anche per la continuità richiesta nello sforzo. Viceversa il 2010 era molto più lunga, con un finale più intenso, ma mancava qualcosa in avvio di tappa. Diciamo che ero partito più stringente poi via via che facevo l'elenco mi ci è scappata qualche eccezione.

In merito a Falzes, il concetto di tappone va oltre la bellezza della tappa. Come dicevo è un fatto di durezza complessiva. Era pur sempre una tappa di 215 km zeppa di salite e con passaggio sopra i 2000 metri. Sono il primo a dire che fosse scialba, ma non si può negare la durezza complessiva.
Walter_White ha scritto: giovedì 2 dicembre 2021, 9:04 Se non si va oltre i 200 per me non è un tappone
In linea di massima sono d'accordo. Però una tappa come quella dello Jafferau non puoi lasciarla fuori. Non dimentichiamoci che negli ultimi anni si tendono a fare trasferimenti piuttosto lunghi (eclatante il trasferimento da Salò alla Valsir previsto nel 2022). Quindi a 200 km si arriva velocemente.

Ho fatto eccezione solo per Jafferau 2018,Aprica 2015 (come scritto sopra), San Pellegrino 2007.

Per me i vincoli fondamentali sono
- cima a 2000 metri
- almeno 190/200 km
- salite distribuite su tutto il percorso

Diciamo che mi son concesso dei leggeri sforamenti sui primi 2 vincoli (3 tappe sotto i 200 km e 2 senza over 2000). Non sul terzo che è assolutamente insindacabile.


nibali-san baronto
Messaggi: 2422
Iscritto il: mercoledì 17 agosto 2016, 20:43

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nibali-san baronto »

Maìno della Spinetta ha scritto: giovedì 2 dicembre 2021, 9:40 I tapponi in senso stretto sono alcuni. Le tappe divertenti possono essere di tante tipologie. Oltre ai tapponi ci sono altre tipologie di tappe che possono affiancarsi ai tapponi anche senza averne la lunghezza - ovvero tappe dov'è possibile l'epica. per me val di martello è un Tappo e dai... Ma Vinadio nel 2016 fu una gran tappa come tracciato e fu bene interpretata dai corridori. Anche Risoul del resto oppure, nel 1999, Borgo San Dalmazzo. Tappe che sfuggono alla categoria di tappone in senso stretto ma che sono ben i più di tappe dure o divertenti, ma sono a tutti gli effetti tappe dove sulla carta ci può scappare l'impresa
Concordo


nurseryman
Messaggi: 2381
Iscritto il: sabato 6 giugno 2020, 18:38

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nurseryman »

domenica scorsa mi sono riguardato
sestriere 92

IL TAPPONE per eccellenza
bellissimo
a 80 km dall'arrivo chiappucci da solo, in 4 inseguivano a 3 minuti e il gruppo (sbiciolato) era ridotto a 20 corridori
tutto il resto dei corridori pascolavano chi a 10 chi a 20 chi a 30 minuti
un macello
crisi improvvise che coglievano un po tutti
(bugno e hampsten si bloccano a 8 km dall'arrivo - Indurain va in crisi a 1,5 km dall'arrivo e in 1,5 km perde 1 minuto da vona)
con le 2 alpes è la più bella tappa che abbia mai visto


Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
nibali-san baronto
Messaggi: 2422
Iscritto il: mercoledì 17 agosto 2016, 20:43

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nibali-san baronto »

lucks83 ha scritto: giovedì 2 dicembre 2021, 3:03 1995: val senales: con renon, pennes, giovo e val senales (240 km)
Briancon (purtroppo mozzata da una slavina) con sampeyre, agnello e izoard (202 km).
Aggiungo (facendo sempre riferimento al disegno originale) che ci doveva essere pure la Val Senales - Lenzerheide (già dura nel disegno effettivo) che doveva essere una tappa pazza con l'Umbrail (ancora sterrato) in partenza, seguito da una trafila di salite più semplici tutte over 2000 (Foscagno, Eira, Forcola, Bernina, Julier) oltre ovviamente alla salita finale. Tappa pazza, forse da gregge, ma sarebbe stata una cavalcata coi fiocchi.

In sintesi 235 km, 7 salite, 6 volte sopra i 2000 metri, oltre 5000 metri di dislivello.


Avatar utente
Trullo
Messaggi: 1087
Iscritto il: martedì 23 maggio 2017, 12:26

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Trullo »

nurseryman, ci furono ritardi più consistenti in quella singola tappa che in interi grandi giri dei gliorni nostri


Avatar utente
Maìno della Spinetta
Messaggi: 10468
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

Rnk Rider UCI Pnt Time
1
CHIAPPUCCI Claudio
Carrera Jeans - Vagabond
100 7:44:51
2
VONA Franco
GB-MG Maglificio
70 1:34
3
INDURAIN Miguel
Banesto
50 1:45
4
BUGNO Gianni
Gatorade - Chateau d'Ax
40 2:53
5
HAMPSTEN Andrew
Motorola
32 3:27
6
FIGNON Laurent
Gatorade - Chateau d'Ax
26 5:51
7
THEUNISSE Gert-Jan
TVM - Sanyo
22 7:36
8
DELGADO Pedro
Banesto
18 7:51
9
ROOKS Steven
Buckler - Colnago - Decca
14 ,,
10
MAULEON Francisco Javier
CLAS - Cajastur
10 7:53
11
MILLAR Robert
TVM - Sanyo
8 8:17
12
HEPPNER Jens
Team Telekom
6 8:45
13
BREUKINK Erik
PDM - Ultima - Concorde
4 8:55
14
RUE Gerard
Castorama
2 9:17
15
UNZAGA Jon
CLAS - Cajastur
1 10:22
16
PERINI Giancarlo
Carrera Jeans - Vagabond
10:24
17
MURGUIALDAY Javier
Amaya Seguros
10:27
18
ROCHE Stephen
Carrera Jeans - Vagabond
,,
19
BOUWMANS Eddy
Panasonic - Sportlife
,,
20
VARGAS Óscar de Jesús
Amaya Seguros
,,
21
LINO Pascal
R.M.O.
10:33
22
RONDON Abelardo
Gatorade - Chateau d'Ax
10:50
23
GONZALEZ Arsenio
CLAS - Cajastur
12:29
24
BOYER Éric
Z - Lemond
12:53
25
ALCALÁ Raúl
PDM - Ultima - Concorde
15:28
26
CHIOCCIOLI Franco
GB-MG Maglificio
15:34
27
ESPINOSA Francisco
CLAS - Cajastur
16:11
28
VAN DE LAER Jim
Tulip Computers - Koga
16:18
29
ČEPELĖ Arūnas
Ryalcao-Postobon
18:00
30
GHIROTTO Massimo
Carrera Jeans - Vagabond
18:36
31
CARITOUX Éric
R.M.O.
20:25
32
ALONSO Enrique
Lotus - Festina
,,
33
VIRENQUE Richard
R.M.O.
26:30
34
BERNARD Jean-François
Banesto
,,
35
BOLTS Udo
Team Telekom
,,
36
BOURGUIGNON Thierry
Castorama
,,
37
MARTIN Juan Carlos
Amaya Seguros
,,
38
CLAVEYROLAT Thierry
Z - Lemond
,,
39
DELION Gilles
Helvetia - La Suisse
,,
40
ELLI Alberto
Ariostea
,,
41
ARNOULD Dominique
Castorama
26:35
42
RUÍZ Pello
Gatorade - Chateau d'Ax
27:03
43
FONDRIEST Maurizio
Panasonic - Sportlife
30:04
44
CONTI Roberto
Ariostea
,,
45
REZZE Dante
R.M.O.
32:23
46
ROOSEN Luc
Tulip Computers - Koga
33:13
47
GOROSPE Julián
Banesto
34:02
48
ROBIN Jean-Cyril
Castorama
,,
49
MAIER Harald
PDM - Ultima - Concorde
,,
50
KRIEGER Dominik
Helvetia - La Suisse
,,
51
PEDERSEN Per
Amaya Seguros
,,
52
ESCARTÍN Fernando
CLAS - Cajastur
34:57
53
GIANNELLI Alessandro
Carrera Jeans - Vagabond
38:16
54
KELLY Sean
Lotus - Festina
,,
55
KASPUTIS Artūras
Ryalcao-Postobon
,,
56
JARAMILLO Carlos Mario
Ryalcao-Postobon
,,
57
DA SILVA Acácio
Lotus - Festina
,,
58
PÉREZ Luis
Lotus - Festina
,,
59
NULENS Guy
Panasonic - Sportlife
,,
60
VAN AERT Jos
PDM - Ultima - Concorde
,,
61
DÍAZ ZABALA Herminio
O.N.C.E. - Look - Mavic
,,
62
PILLON Laurent
GB-MG Maglificio
,,
63
VANZELLA Flavio
GB-MG Maglificio
,,
64
GONZÁLEZ José Ramón
Lotus - Festina
,,
65
ZHDANOV Dimitri
Panasonic - Sportlife
,,
66
MADIOT Marc
Team Telekom
,,
67
LEDANOIS Yvon
Castorama
,,
68
TEBALDI Valerio
Gatorade - Chateau d'Ax
38:21
69
KONYCHEV Dmitri
TVM - Sanyo
40:07
70
PENSEC Ronan
R.M.O.
40:10
71
MONCADA Gerardo
Ryalcao-Postobon
,,
72
ROSCIOLI Fabio
Carrera Jeans - Vagabond
,,
73
URIARTE José Ramón
Banesto
40:19
74
STEPHENS Neil
O.N.C.E. - Look - Mavic
,,
75
SKIBBY Jesper
TVM - Sanyo
,,
76
SERGEANT Marc
Panasonic - Sportlife
,,
77
DE WOLF Dirk
Gatorade - Chateau d'Ax
,,
78
DEN BAKKER Maarten
PDM - Ultima - Concorde
,,
79
EARLEY Martin
PDM - Ultima - Concorde
,,
80
MADIOT Yvon
Team Telekom
,,
81
EKIMOV Viatcheslav
Panasonic - Sportlife
,,
82
LAURENT Thierry
R.M.O.
,,
83
HERNÁNDEZ Carlos
Lotus - Festina
,,
84
WELTZ Johnny
O.N.C.E. - Look - Mavic
,,
85
LOUVIOT Philippe
O.N.C.E. - Look - Mavic
,,
86
NEVENS Jan
Lotto - Mavic
,,
87
PIÑERO Fernando
Lotus - Festina
,,
88
ALONSO Marino
Banesto
,,
89
KUMMER Mario
PDM - Ultima - Concorde
,,
90
JALABERT Laurent
O.N.C.E. - Look - Mavic
,,
91
MAASSEN Frans
Buckler - Colnago - Decca
,,
92
ALDANONDO Xavier
O.N.C.E. - Look - Mavic
,,
93
YATES Sean
Motorola
,,
94
QUEVEDO Fernando
Amaya Seguros
,,
95
MONTOYA Jesús
Amaya Seguros
,,
96
BONTEMPI Guido
Carrera Jeans - Vagabond
40:31
97
HODGE Stephen
O.N.C.E. - Look - Mavic
,,
98
GARMENDIA Aitor
Banesto
41:58
99
DE LAS CUEVAS Armand
Banesto
42:06
100
CENGHIALTA Bruno
Ariostea
42:28
101
JÄRMANN Rolf
Ariostea
,,
102
BALLERINI Franco
GB-MG Maglificio
,,
103
FIDANZA Giovanni
Gatorade - Chateau d'Ax
,,
104
VAN POPPEL Jean-Paul
PDM - Ultima - Concorde
,,
105
LEMARCHAND Francois
Z - Lemond
,,
106
PIETERS Peter
Tulip Computers - Koga
,,
107
ANDERSON Phil
Motorola
,,
108
MOREELS Sammie
Lotto - Mavic
,,
109
COLOTTI Jean-Claude
Z - Lemond
,,
110
NIJDAM Jelle
Buckler - Colnago - Decca
,,
111
LILHOLT Søren
Tulip Computers - Koga
,,
112
KVÅLSVOLL Atle
Z - Lemond
,,
113
PEIPER Allan
Tulip Computers - Koga
,,
114
KOKKELKOREN Martien
Buckler - Colnago - Decca
,,
115
FRISON Herman
Tulip Computers - Koga
,,
116
MUSEEUW Johan
Lotto - Mavic
,,
117
ROES Peter
Lotto - Mavic
,,
118
HOLM SØRENSEN Brian
Tulip Computers - Koga
,,
119
CHIESA Mario
Carrera Jeans - Vagabond
,,
120
MULLER Jörg
Helvetia - La Suisse
,,
121
MANIN Christophe
R.M.O.
,,
122
DUCLOS-LASSALLE Gilbert
Z - Lemond
,,
123
MARIE Thierry
Castorama
,,
124
LUDWIG Olaf
Panasonic - Sportlife
,,
125
ANTEQUERA Francisco José
Amaya Seguros
,,
126
VAN SLYCKE Rik
Lotto - Mavic
,,
127
HARMELING Rob
TVM - Sanyo
,,
128
LEMOND Greg
Z - Lemond
,,
129
REDANT Hendrik
Lotto - Mavic
,,
130
MEJIA Alvaro
Ryalcao-Postobon
,,
131
ANDREU Frankie
Motorola
,,
132
SCIREA Mario
Gatorade - Chateau d'Ax
,,
133
CHIURATO Andrea
Gatorade - Chateau d'Ax
,,
134
LEBLANC Luc
Castorama
,,
135
DERNIES Michel
Motorola
,,
136
CASSANI Davide
Ariostea
,,
137
KAPPES Andreas
Team Telekom
50:07
138
WIJNANDS Ad
TVM - Sanyo
50:14
139
MANDERS Henri
Helvetia - La Suisse
50:22
140
DURAND Jacky
Castorama
50:53
141
SIEMONS Jan
TVM - Sanyo
52:15
142
MARTÍNEZ Miguel Ángel
O.N.C.E. - Look - Mavic
53:07
143
SEGERS Noël
Buckler - Colnago - Decca
53:36
144
DE WILDE Etienne
Team Telekom
54:07
145
GÖLZ Rolf
Ariostea
54:09
146
ORTEGÓN Julio César
Ryalcao-Postobon
54:15
DNF
BAGOT Jean-Claude
Castorama
-
DNF
KIEFEL Ron
Motorola
-
DNF
JEKER Fabian
Helvetia - La Suisse
-
DNF
CAMARGO Luis Alberto
Ryalcao-Postobon
-
DNF
PHILIPOT Fabrice
Banesto
-
DNF
VANDERAERDEN Eric
Buckler - Colnago - Decca
-
DNF
GASTÓN Iñaki
CLAS - Cajastur
-
DNF
VAN DER POEL Adrie
Tulip Computers - Koga
-
DNF
BAUER Steve
Motorola
-
DNF
DUFAUX Laurent
Helvetia - La Suisse
-
DNF
MÄCHLER Erich
Helvetia - La Suisse
-
DNF
DE CLERCQ Mario
Buckler - Colnago - Decca
-
DNF
VAN HOOYDONCK Edwig
Buckler - Colnago - Decca
-
DNF
STUMPF Remig
Team Telekom
-
DNF
LEANIZBARRUTIA Alberto
CLAS - Cajastur
-
OTL
ABDUZHAPAROV Djamolidine
Carrera Jeans - Vagabond
,,
OTL
MEINERT-NIELSEN Peter
TVM - Sanyo
,,
OTL
GIANETTI Mauro
Lotus - Festina


“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
nurseryman
Messaggi: 2381
Iscritto il: sabato 6 giugno 2020, 18:38

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nurseryman »

Trullo ha scritto: giovedì 2 dicembre 2021, 23:12 nurseryman, ci furono ritardi più consistenti in quella singola tappa che in interi grandi giri dei gliorni nostri
ma poi arrivarono tutti ad uno alla volta
nessun gruppo o gruppetto di sorta

secondo me tanti pagarono la tappa del giorno precedente
da dole - san gervais 280 km arrivo in salita con diverse salite di seconda e terza categoria


Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
Avatar utente
Road Runner
Messaggi: 2625
Iscritto il: martedì 8 novembre 2016, 11:44

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Road Runner »

Il 4° classificato, quel giorno, con la sua condotta tattica assurda, ha fatto perdere il Tour a se stesso e al Diablo.


nurseryman
Messaggi: 2381
Iscritto il: sabato 6 giugno 2020, 18:38

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nurseryman »

Road Runner ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 6:47 Il 4° classificato, quel giorno, con la sua condotta tattica assurda, ha fatto perdere il Tour a se stesso e al Diablo.
lui sbagliò alla grande
ma il suo direttore sportivo non fu da meno
ancora non ho capito il senso di far tirare la squadra sull'Iseran e poi collaborare con Indurain nei 40 km di falsopiani prima del sestriere
ce l'hai fatta a isolarlo lascia che ci pensi lui a inseguire il diablo, poi puoi provare a staccarlo
va bene che ce l'hai con chiappucci ma pensa prima a te stesso e alla tua possibile vittoria


Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
lucks83
Messaggi: 3884
Iscritto il: sabato 18 maggio 2013, 13:11

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da lucks83 »

nurseryman ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 10:04
Road Runner ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 6:47 Il 4° classificato, quel giorno, con la sua condotta tattica assurda, ha fatto perdere il Tour a se stesso e al Diablo.
lui sbagliò alla grande
ma il suo direttore sportivo non fu da meno
ancora non ho capito il senso di far tirare la squadra sull'Iseran e poi collaborare con Indurain nei 40 km di falsopiani prima del sestriere
ce l'hai fatta a isolarlo lascia che ci pensi lui a inseguire il diablo, poi puoi provare a staccarlo
va bene che ce l'hai con chiappucci ma pensa prima a te stesso e alla tua possibile vittoria
Ho appena rivisto anche io la tappa di sestriere 92.
Che dire, Bugno fu una capra totale, tatticamente parlando.
Sai che sei già staccato di tre minuti in classifica da indurain.
Sai che a crono le prendi da lui e ce n'è un'altra di 55 km a fine Tour.
Vedi che la squadra gli si è distrutta.
Vedi che Chiappucci lo ha messo in crisi e tu puoi approfittarne, tanto a crono vai più del varesino.
Cosa fai?
Collabori con lo spagnolo e, anzi, diventi il suo miglior gregario, spianandogli il moncenisio e i km da susa a cesana torinese.
Errore carissimo che poi pagò appena iniziò la salita finale.
E non esiste dar la colpa al D. S., chiunque con un po' di sale in zucca avrebbe fatto il contrario di ciò che fece Gianni quel giorno.


nurseryman
Messaggi: 2381
Iscritto il: sabato 6 giugno 2020, 18:38

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nurseryman »

93
YATES Sean
Motorola

ma chi era questo ?
parente di adam e simon ?


Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
Winter
Messaggi: 26232
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Winter »

Il padre..
Bel corridore


Avatar utente
barrylyndon
Messaggi: 18460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da barrylyndon »

Molto discutibili le teorie su Bugno..
Bugno era li' per vincere il Tour e non correva per la Carrera.
E Chiappucci era un avversario di Bugno quanto lo era Indurain.
Ok Indurain era il babau, ma arrivare secondo dietro a Indurain,piuttosto che a Chiappucci, per lui era uguale..aveva puntato tutto sul Tour in quella stagione.
Non e' che tirasse solo lui, eh, tra l'altro..non e' che Indurain sia stato sempre a ruota.Bugno ha collaborato, non ha fatto il gregario
La verita' e' che neanche Bugno poteva permettersi, un Chiappucci a 5 minuti sul traguardo.
Che dopo Chiappucci averebbe vinto quel Tour senza la collaborazione di Bugno al Sestriere e' altrettanto discutibile e sono generoso definirlo cosi.


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
lucks83
Messaggi: 3884
Iscritto il: sabato 18 maggio 2013, 13:11

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da lucks83 »

barrylyndon ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 16:09 Molto discutibili le teorie su Bugno..
Bugno era li' per vincere il Tour e non correva per la Carrera.
E Chiappucci era un avversario di Bugno quanto lo era Indurain.
Ok Indurain era il babau, ma arrivare secondo dietro a Indurain,piuttosto che a Chiappucci, per lui era uguale..aveva puntato tutto sul Tour in quella stagione.
Non e' che tirasse solo lui, eh, tra l'altro..non e' che Indurain sia stato sempre a ruota.Bugno ha collaborato, non ha fatto il gregario
La verita' e' che neanche Bugno poteva permettersi, un Chiappucci a 5 minuti sul traguardo.
Che dopo Chiappucci averebbe vinto quel Tour senza la collaborazione di Bugno al Sestriere e' altrettanto discutibile e sono generoso definirlo cosi.
Boh, io ricordo che quel giorno Bugno sul moncenisio tirò quasi sempre lui.
Si finì su quella salita.
Poi in classifica aveva un minuto e mezzo sul diablo, considerando lo sforzo fatto dal buon Claudio in quella tappa, non credo avrebbe attaccato Bugno il giorno dopo, sull'Alpe.
Cosa che in effetti si è verificata, perché il giorno dopo rimase tranquillo.
Gianni poteva permettersi di lasciare tre o quattro minuti a Chiappucci, c'era anche la crono finale che lo vedeva favorito (indurain a parte).
Io se preparo tutta la stagione sul Tour provo a vincerlo, se collaboro con uno che ha tre minuti di vantaggio su di me e a crono mi bastona, piuttosto arrivo terzo che secondo ma di certo non lo aiuto.
Il crollo verticale che ebbe il grande Miguel ai meno due dall'arrivo avrebbe potuto verificarsi ai meno 10, se avesse tirato solo lui, finendosi, su moncenisio e da susa in poi.
Ovvio che non avremo mai la controprova, ma Bugno quel giorno corse come peggio non poteva.


Avatar utente
Tranchée d'Arenberg
Messaggi: 26456
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

nurseryman ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 15:14 93
YATES Sean
Motorola

ma chi era questo ?
parente di adam e simon ?
Winter ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 15:19 Il padre..
Bel corridore
Se ti riferisci ad Adam e Simon, non è vero. Cioè, Sean non è loro padre. Ha due figli, uno dei quali quest'anno ha corso con la continental Yoeleo, ma non pare avere il talento del padre.


Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Avatar utente
Road Runner
Messaggi: 2625
Iscritto il: martedì 8 novembre 2016, 11:44

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Road Runner »

lucks83 ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 13:46
nurseryman ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 10:04
Road Runner ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 6:47 Il 4° classificato, quel giorno, con la sua condotta tattica assurda, ha fatto perdere il Tour a se stesso e al Diablo.
lui sbagliò alla grande
ma il suo direttore sportivo non fu da meno
ancora non ho capito il senso di far tirare la squadra sull'Iseran e poi collaborare con Indurain nei 40 km di falsopiani prima del sestriere
ce l'hai fatta a isolarlo lascia che ci pensi lui a inseguire il diablo, poi puoi provare a staccarlo
va bene che ce l'hai con chiappucci ma pensa prima a te stesso e alla tua possibile vittoria
Ho appena rivisto anche io la tappa di sestriere 92.
Che dire, Bugno fu una capra totale, tatticamente parlando.
Sai che sei già staccato di tre minuti in classifica da indurain.
Sai che a crono le prendi da lui e ce n'è un'altra di 55 km a fine Tour.
Vedi che la squadra gli si è distrutta.
Vedi che Chiappucci lo ha messo in crisi e tu puoi approfittarne, tanto a crono vai più del varesino.
Cosa fai?
Collabori con lo spagnolo e, anzi, diventi il suo miglior gregario, spianandogli il moncenisio e i km da susa a cesana torinese.
Errore carissimo che poi pagò appena iniziò la salita finale.
E non esiste dar la colpa al D. S., chiunque con un po' di sale in zucca avrebbe fatto il contrario di ciò che fece Gianni quel giorno.
E il brutto è che due anni dopo, nella tappa al Giro di Merano, fece la stessa scemenza, facendo perdere il Giro a Pantani.
Ancora oggi queste due tappe non mi vanno giù, e non riesco proprio, per usare un "forte" eufemismo, a provare simpatia per Bugno.


nibali-san baronto
Messaggi: 2422
Iscritto il: mercoledì 17 agosto 2016, 20:43

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nibali-san baronto »

Road Runner ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 19:30
lucks83 ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 13:46
nurseryman ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 10:04

lui sbagliò alla grande
ma il suo direttore sportivo non fu da meno
ancora non ho capito il senso di far tirare la squadra sull'Iseran e poi collaborare con Indurain nei 40 km di falsopiani prima del sestriere
ce l'hai fatta a isolarlo lascia che ci pensi lui a inseguire il diablo, poi puoi provare a staccarlo
va bene che ce l'hai con chiappucci ma pensa prima a te stesso e alla tua possibile vittoria
Ho appena rivisto anche io la tappa di sestriere 92.
Che dire, Bugno fu una capra totale, tatticamente parlando.
Sai che sei già staccato di tre minuti in classifica da indurain.
Sai che a crono le prendi da lui e ce n'è un'altra di 55 km a fine Tour.
Vedi che la squadra gli si è distrutta.
Vedi che Chiappucci lo ha messo in crisi e tu puoi approfittarne, tanto a crono vai più del varesino.
Cosa fai?
Collabori con lo spagnolo e, anzi, diventi il suo miglior gregario, spianandogli il moncenisio e i km da susa a cesana torinese.
Errore carissimo che poi pagò appena iniziò la salita finale.
E non esiste dar la colpa al D. S., chiunque con un po' di sale in zucca avrebbe fatto il contrario di ciò che fece Gianni quel giorno.
E il brutto è che due anni dopo, nella tappa al Giro di Merano, fece la stessa scemenza, facendo perdere il Giro a Pantani.
Ancora oggi queste due tappe non mi vanno giù, e non riesco proprio, per usare un "forte" eufemismo, a provare simpatia per Bugno.
lucks83 ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 18:24
barrylyndon ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 16:09 Molto discutibili le teorie su Bugno..
Bugno era li' per vincere il Tour e non correva per la Carrera.
E Chiappucci era un avversario di Bugno quanto lo era Indurain.
Ok Indurain era il babau, ma arrivare secondo dietro a Indurain,piuttosto che a Chiappucci, per lui era uguale..aveva puntato tutto sul Tour in quella stagione.
Non e' che tirasse solo lui, eh, tra l'altro..non e' che Indurain sia stato sempre a ruota.Bugno ha collaborato, non ha fatto il gregario
La verita' e' che neanche Bugno poteva permettersi, un Chiappucci a 5 minuti sul traguardo.
Che dopo Chiappucci averebbe vinto quel Tour senza la collaborazione di Bugno al Sestriere e' altrettanto discutibile e sono generoso definirlo cosi.
Boh, io ricordo che quel giorno Bugno sul moncenisio tirò quasi sempre lui.
Si finì su quella salita.
Poi in classifica aveva un minuto e mezzo sul diablo, considerando lo sforzo fatto dal buon Claudio in quella tappa, non credo avrebbe attaccato Bugno il giorno dopo, sull'Alpe.
Cosa che in effetti si è verificata, perché il giorno dopo rimase tranquillo.
Gianni poteva permettersi di lasciare tre o quattro minuti a Chiappucci, c'era anche la crono finale che lo vedeva favorito (indurain a parte).
Io se preparo tutta la stagione sul Tour provo a vincerlo, se collaboro con uno che ha tre minuti di vantaggio su di me e a crono mi bastona, piuttosto arrivo terzo che secondo ma di certo non lo aiuto.
Il crollo verticale che ebbe il grande Miguel ai meno due dall'arrivo avrebbe potuto verificarsi ai meno 10, se avesse tirato solo lui, finendosi, su moncenisio e da susa in poi.
Ovvio che non avremo mai la controprova, ma Bugno quel giorno corse come peggio non poteva.
Conscio del mezzo off-topic che sta venendo fuori azzardo un commento. Io non c'ero, non esistevo e di quel Tour non sapevo niente se non quei tre o 4 fatti fondamentali (tra cui il celebre tappone). Mi son detto, apriamo Memoire du Cyclisme e vediamo che racconta. A parte aver scoperto che Chiappucci aveva guadagnato più di un minuto nella tappa fiamminga attaccando ad un traguardo volante e mi son emozionato solo al pensiero.

In ogni caso apro la tappe dell'Alpe d'Huez e scopro che Bugni prese una barcata di minuti sia da Indurain che da Chiappucci. Quindi non solo non ha fatto sì che Indurain andasse in crisi sul Sestriere, ma è andato in crisi lui il giorno dopo evidentemente. Quindi ha speso decisamente troppo anche per se stesso. Mi verrebbero in mente appellativi un po' espliciti. Chi era già vivo a questo mondo potrà illuminarmi su questa mia banalissima deduzione.


Avatar utente
Road Runner
Messaggi: 2625
Iscritto il: martedì 8 novembre 2016, 11:44

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Road Runner »

Direi che con questa "banalissima deduzione" hai già capito che bestiate tattiche abbia combinato Bugno in quelle due tappe, con conseguenze
veramente disastrose sulle carriere di Chiappucci e Pantani.


Winter
Messaggi: 26232
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Winter »

Tranchée d'Arenberg ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 19:21
nurseryman ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 15:14 93
YATES Sean
Motorola

ma chi era questo ?
parente di adam e simon ?
Winter ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 15:19 Il padre..
Bel corridore
Se ti riferisci ad Adam e Simon, non è vero. Cioè, Sean non è loro padre. Ha due figli, uno dei quali quest'anno ha corso con la continental Yoeleo, ma non pare avere il talento del padre.
Pensa che ero straconvinto
Merci :cincin:


Winter
Messaggi: 26232
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:33

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Winter »

Road Runner ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 19:30
E il brutto è che due anni dopo, nella tappa al Giro di Merano, fece la stessa scemenza, facendo perdere il Giro a Pantani.
Ancora oggi queste due tappe non mi vanno giù, e non riesco proprio, per usare un "forte" eufemismo, a provare simpatia per Bugno.
Pantani Non perse il giro li
Ma nella tappa in Francia


nibali-san baronto
Messaggi: 2422
Iscritto il: mercoledì 17 agosto 2016, 20:43

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nibali-san baronto »

nurseryman ha scritto: venerdì 3 dicembre 2021, 22:17
Trullo ha scritto: giovedì 2 dicembre 2021, 23:12 nurseryman, ci furono ritardi più consistenti in quella singola tappa che in interi grandi giri dei gliorni nostri
ma poi arrivarono tutti ad uno alla volta
nessun gruppo o gruppetto di sorta

secondo me tanti pagarono la tappa del giorno precedente
da dole - san gervais 280 km arrivo in salita con diverse salite di seconda e terza categoria
La tappa da te citata era leggermente più breve 267.5. E c'è da dire che prima del riposo di Dole c'era pure una tappa di 250 km tutta sui Vosgi. Diciamo che venne fuori una corsa di sopravvivenza. Così forse era pure troppo ma ci sarebbe tanto da recuperare su quest'aspetto. E infatti io continuo a dire che il Giro 2020 di difetti ne aveva molti pochi. Sarà che il parterre non era il massimo, ma per due giorni abbiamo visto il gruppo sbriciolato con un corridore per angolo. Nonostante i tagli...


Avatar utente
barrylyndon
Messaggi: 18460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da barrylyndon »

Beh parlar con il senno di poi è piuttosto sterile.. Bugno dopo esser stato staccato da indurain sul sestriere è andato nelle sue solite crisi esistenziali. Non credo sia stato un calo fisico.
In più nella tappa dell'alpe d'huez attaccò sin dal Galibier.. Dove ebbe un incidente con un tifoso che lo fece cadere e dove ebbe modo di osservare, a suo dire, la Carrera tirare in testa al gruppo per non lasciare troppo spazio a lui e a fignon, suo compagno di squadra..
Nella salita successiva andò in crisi, era la croix de fer, recupero' nella discesa per poi staccarsi sulle prime rampe dell'Alpe.
Ma non fu lì il colpo fatale che cambiò la carriera di Bugno per quel che riguarda i gt..
Piuttosto fu in Lussemburgo il colpo mortale alle sue velleità di uomo nei gt. La Crono di Miguelon fu spaventosa.. Bugno arrivò terzo.. O quarto, non ricordo.. Ma a 3 minuti e passa da indurain. Ricordo ancora una sua intervista nel dopo tappa in ammiraglia con il foglio della classifica di tappa in mano.. Tramortito, confuso, disorientato..
Ora, molti di voi non ricordano come ci è arrivato Bugno in quel Tour.
DA campione del mondo, avendo rinunciato al Giro, punto' tutto sul tour. L'attesa in Italia era grande, persino famiglia Cristiana fece un servizio su di lui, come possibile successore di Gimondi.
Pressioni enormi e la speranza che possa battere Indurain, reduce del Giro, era palpabile.
Dopo la crono del Lussemburgo questa pressione divenne ossessione e la tappa del sestriere era la sua ultima occasione.
Tanto che in diretta, se ricordo bene, nessuno si lamento'del fatto che Bugno collaborava con indurain(come Vona ed Hampesten, giova precisare)
E sapete perché? Perché a Chiappucci vincitore del Tour non ci credeva nessuno o quasi.
Troppo viva l'immagine di Indurain che doppia il Chiappa nell'ultima crono del Giro, troppo facilmente lo Spagnolo ebbe la meglio su Chiappucci nella corsa rosa.
Del resto come talento non c'era storia, e poche settimane dopo a Benidorm se ne ebbe la conferma.
Quindi di colpo Chiappucci divenne il fidanzatino ciclistico d'Italia nel momento in cui Bugno perse le ruote di Indurain sul sestriere e il Chiappa stesso resistette con grande efficacia al ritorno di Miguelon.
Ed allora iniziarono i piagnistei che, come vedo, continuano ancora.
Chiappucci non avrebbe mai potuto vincere quel Tour, troppo la differenza di classe con Miguelon, come non lo avrebbe potuto vincere Bugno, che la sua occasione se la perse nella discesa del Tourmalet nel 1991..
Ma lo Spagnolo in quel tour era troppo forte per i nostri Italiani..

Quanto a Merano, prendersela con Bugno per aver cercato di vincere la tappa, con relativi abbuoni, non e' solo fuori luogo, e' proprio un'assurdita' ciclistica..


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
nibali-san baronto
Messaggi: 2422
Iscritto il: mercoledì 17 agosto 2016, 20:43

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nibali-san baronto »

barrylyndon ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 20:49 Beh parlar con il senno di poi è piuttosto sterile...
Questi sono i dettagli che sicuramente mi mancavano e mi interessava conoscere per farmi un'opinione. Io personalmente non ho intenzione di demonizzare Bugno. Chi ha collaborato secondo me è stato miope, indipendentemente da chi si trattasse. Dopodiché la psicologia perversa di Bugno e le pressioni che stava subendo non giustificano comunque una cosa che non era sensata, quantomeno col senno di poi. Esattamente come diciamo che Nibali doveva curare meno Roglic nel 2019. Tutti i ragionamenti sono fatti col senno di poi. Credo che ormai sia incontestabile il fatto che sia stato un errore collaborare, perché lui per primo quel giorno avrebbe avuto maggiori chance di staccare Indurain se fosse stato più a ruota. In fondo mi sembrano le stesse situazioni tanto criticate negli ultimi anni in merito ai corridori che si accontentano del piazzamento.


Avatar utente
barrylyndon
Messaggi: 18460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da barrylyndon »

nibali-san baronto ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 20:58
barrylyndon ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 20:49 Beh parlar con il senno di poi è piuttosto sterile...
Questi sono i dettagli che sicuramente mi mancavano e mi interessava conoscere per farmi un'opinione. Io personalmente non ho intenzione di demonizzare Bugno. Chi ha collaborato secondo me è stato miope, indipendentemente da chi si trattasse. Dopodiché la psicologia perversa di Bugno e le pressioni che stava subendo non giustificano comunque una cosa che non era sensata, quantomeno col senno di poi. Esattamente come diciamo che Nibali doveva curare meno Roglic nel 2019. Tutti i ragionamenti sono fatti col senno di poi. Credo che ormai sia incontestabile il fatto che sia stato un errore collaborare, perché lui per primo quel giorno avrebbe avuto maggiori chance di staccare Indurain se fosse stato più a ruota. In fondo mi sembrano le stesse situazioni tanto criticate negli ultimi anni in merito ai corridori che si accontentano del piazzamento.
Credo che tutta Italia stesse spingendo Bugno..mi ricordo Saronni commentatore aspettare con lo scatto di Bugno sul Moncenisio..sul dopo potremmo discutere e non se ne verra' mai fuori..Non credo che Bugno si accontentasse del secondo posto, gioco' il tutto per tutto...e forse credeva di andar piu' forte in salita.
Particolare che pochi ricordano..Chiappucci stava sulle palle a mezzo gruppo..probabilmente anche a Bugno.ed e' per questo che pur attaccante, Chiappucci vinse poco.
Del resto il Varesino faceva poco per attirarsi le simpatie..
Il ciclismo sono io...disse poco dopo il Tour..

A Benidorm un suo illustre compagno di Nazionale, subito dopo la vittoria di Bugno ebbe a dire...e' la vittoria di chi chiacchiera poco..
Un altro....come ti sembra Chiappucci..Mah l'ho visto bene...scattava tanto..forse anche troppo..
un ben dell'anima si volevano...bei quei tempi in cui litigavano i campioni...


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Theakston
Messaggi: 1155
Iscritto il: venerdì 9 settembre 2016, 16:25

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Theakston »

Notare che in cronaca De Zan a un certo punto sottolinea più volte che Bugno non sta collaborando e ne elogia la tattica. Martini concorda.
Non so se il video che ho visto io su YouTube sia completo o abbia dei tagli (vedo che assembla un pezzo di TMC e uno della Rai), ma la produzione televisiva mi sembra pessima, dopo il passaggio sul Moncenisio Chiappucci nella discesa non è mai inquadrato, solo riprese dall'elicottero dei 4 inseguitori. Pochissimi aggiornamenti sui distacchi da radio Tour
Ultimamente ho visto alcuni filmati della TV spagnola della vuelta tra gli anni 80 e 90 e la telecronaca è decisamente migliore.


Avatar utente
Road Runner
Messaggi: 2625
Iscritto il: martedì 8 novembre 2016, 11:44

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Road Runner »

Su Sestriere '92 non mi dilungo più: chiunque abbia visto la tappa e il resto del Tour, e abbia un minimo di competenza ciclistica e di obiettività, giudica Bugno semplicemente indifendibile.
Su Merano, invece, ma voi Bugnisti avreste davvero apprezzato una vittoria di tappa ottenuta facendo inseguire a sangue da 5 gregari un quasi neoprofessionista per 50 chilometri, con il signorino Berzin in maglia rosa, senza squadra, che si sganasciava dal ridere e si fregava le mani ??
Un bel coraggio, un leone proprio.
Io avrei avuto vergogna a vincere una tappa così.


Avatar utente
barrylyndon
Messaggi: 18460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da barrylyndon »

Road Runner ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 21:45 Su Sestriere '92 non mi dilungo più: chiunque abbia visto la tappa e il resto del Tour, e abbia un minimo di competenza ciclistica e di obiettività, giudica Bugno semplicemente indifendibile.
Su Merano, invece, ma voi Bugnisti avreste davvero apprezzato una vittoria di tappa ottenuta facendo inseguire a sangue da 5 gregari un quasi neoprofessionista per 50 chilometri, con il signorino Berzin in maglia rosa, senza squadra, che si sganasciava dal ridere e si fregava le mani ??
Un bel coraggio, un leone proprio.
Io avrei avuto vergogna a vincere una tappa così.
Ma dai...come arrivi a dire baggianate simili...non ti offendere ma su Bugno a Merano stai deragliando di brutto..


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Avatar utente
Road Runner
Messaggi: 2625
Iscritto il: martedì 8 novembre 2016, 11:44

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Road Runner »

Barry, sei troppo tifoso. Riguardati la tappa. E' roba da vergognarsi.


lucks83
Messaggi: 3884
Iscritto il: sabato 18 maggio 2013, 13:11

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da lucks83 »

Road Runner ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 21:50 Barry, sei troppo tifoso. Riguardati la tappa. E' roba da vergognarsi.
Bé dai, non esageriamo.
A merano 1994 Bugno fece la sua corsa, era messo benone in classifica, stava davanti a indurain e lo aveva battuto finalmente in una crono, a Follonica.
Dove Berzin dominó, ma nessuno pensava che il russo rimanesse al vertice del giro fino alla fine.
Tutti pensavano che alle prime montagne serie avrebbe ceduto, in quella tappa Bugno corse per vincere: come se fosse lui in possesso della maglia rosa: era il primo in classifica tra i cosiddetti big, gli altri (da Berzin a Pantani) erano giovani rampanti poco considerati.
Diciamo la verità : fino alla tappa dell'Aprica si pensava che il Giro 1994 fosse un affare tra i soliti tre nomi, Indurain, Bugno e Chiappucci.


nurseryman
Messaggi: 2381
Iscritto il: sabato 6 giugno 2020, 18:38

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nurseryman »

barrylyndon ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 20:49 Beh parlar con il senno di poi è piuttosto sterile.. Bugno dopo esser stato staccato da indurain sul sestriere è andato nelle sue solite crisi esistenziali. Non credo sia stato un calo fisico.

Tanto che in diretta, se ricordo bene, nessuno si lamento'del fatto che Bugno collaborava con indurain(come Vona ed Hampesten, giova precisare)
E sapete perché? Perché a Chiappucci vincitore del Tour non ci credeva nessuno o quasi.
Troppo viva l'immagine di Indurain che doppia il Chiappa nell'ultima crono del Giro, troppo facilmente lo Spagnolo ebbe la meglio su Chiappucci nella corsa rosa.
Del resto come talento non c'era storia, e poche settimane dopo a Benidorm se ne ebbe la conferma.
Quindi di colpo Chiappucci divenne il fidanzatino ciclistico d'Italia nel momento in cui Bugno perse le ruote di Indurain sul sestriere e il Chiappa stesso resistette con grande efficacia al ritorno di Miguelon.
Ed allora iniziarono i piagnistei che, come vedo, continuano ancora.
Chiappucci non avrebbe mai potuto vincere quel Tour, troppo la differenza di classe con Miguelon, come non lo avrebbe potuto vincere Bugno, che la sua occasione se la perse nella discesa del Tourmalet nel 1991..
Ma lo Spagnolo in quel tour era troppo forte per i nostri Italiani..

Quanto a Merano, prendersela con Bugno per aver cercato di vincere la tappa, con relativi abbuoni, non e' solo fuori luogo, e' proprio un'assurdita' ciclistica..
non lo puoi sapere
il ciclismo è pieno di episodi in cui un campione, costretto a inseguire da solo, va in crisi e rimedia una ramicciata

nessuno discute che indurain fosse più forte e forse avrebbe vinto lo stesso
però fallo tirare da solo per 40 km poi ne ragioniamo, (bastò 1,5 km di crisi e perse 1 minuto da vona)
bugno con la condotta di gara scriteriata ha buttato nel cesso l'unica occasione che avevano lui e chiappucci

comunque secondo me è responsabile anche il direttore sportivo che non ci ha capito niente

merano che che ci azzecca con sestriere 92
di certo che aveva il diritto di provare a vincere la tappa e ci mancherebbe altro, non era mica pagato dalla carrera


Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
lucks83
Messaggi: 3884
Iscritto il: sabato 18 maggio 2013, 13:11

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da lucks83 »

barrylyndon ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 20:49 Beh parlar con il senno di poi è piuttosto sterile.. Bugno dopo esser stato staccato da indurain sul sestriere è andato nelle sue solite crisi esistenziali. Non credo sia stato un calo fisico.
In più nella tappa dell'alpe d'huez attaccò sin dal Galibier.. Dove ebbe un incidente con un tifoso che lo fece cadere e dove ebbe modo di osservare, a suo dire, la Carrera tirare in testa al gruppo per non lasciare troppo spazio a lui e a fignon, suo compagno di squadra..
Nella salita successiva andò in crisi, era la croix de fer, recupero' nella discesa per poi staccarsi sulle prime rampe dell'Alpe.
Ma non fu lì il colpo fatale che cambiò la carriera di Bugno per quel che riguarda i gt..
Piuttosto fu in Lussemburgo il colpo mortale alle sue velleità di uomo nei gt. La Crono di Miguelon fu spaventosa.. Bugno arrivò terzo.. O quarto, non ricordo.. Ma a 3 minuti e passa da indurain. Ricordo ancora una sua intervista nel dopo tappa in ammiraglia con il foglio della classifica di tappa in mano.. Tramortito, confuso, disorientato..
Ora, molti di voi non ricordano come ci è arrivato Bugno in quel Tour.
DA campione del mondo, avendo rinunciato al Giro, punto' tutto sul tour. L'attesa in Italia era grande, persino famiglia Cristiana fece un servizio su di lui, come possibile successore di Gimondi.
Pressioni enormi e la speranza che possa battere Indurain, reduce del Giro, era palpabile.
Dopo la crono del Lussemburgo questa pressione divenne ossessione e la tappa del sestriere era la sua ultima occasione.
Tanto che in diretta, se ricordo bene, nessuno si lamento'del fatto che Bugno collaborava con indurain(come Vona ed Hampesten, giova precisare)
E sapete perché? Perché a Chiappucci vincitore del Tour non ci credeva nessuno o quasi.
Troppo viva l'immagine di Indurain che doppia il Chiappa nell'ultima crono del Giro, troppo facilmente lo Spagnolo ebbe la meglio su Chiappucci nella corsa rosa.
Del resto come talento non c'era storia, e poche settimane dopo a Benidorm se ne ebbe la conferma.
Quindi di colpo Chiappucci divenne il fidanzatino ciclistico d'Italia nel momento in cui Bugno perse le ruote di Indurain sul sestriere e il Chiappa stesso resistette con grande efficacia al ritorno di Miguelon.
Ed allora iniziarono i piagnistei che, come vedo, continuano ancora.
Chiappucci non avrebbe mai potuto vincere quel Tour, troppo la differenza di classe con Miguelon, come non lo avrebbe potuto vincere Bugno, che la sua occasione se la perse nella discesa del Tourmalet nel 1991..
Ma lo Spagnolo in quel tour era troppo forte per i nostri Italiani..

Quanto a Merano, prendersela con Bugno per aver cercato di vincere la tappa, con relativi abbuoni, non e' solo fuori luogo, e' proprio un'assurdita' ciclistica..
Guarda Barry,
Io non sto dicendo che quel Tour del 92 lo avrebbe vinto il Chiappa, che in effetti a crono era fermo.
Io dico che, a volte, per cercare di vincere (soprattutto contro uno che è più forte di te), devi rischiare di perdere.
In quella tappa di Sestriere, a 95 km dalla fine Chiappucci è virtuale maglia gialla: chi ha più interesse nel tirare è miguel, anche perché è il campione uscente in carica.
Ora, vanno bene le antipatie o le frasi del diablo poco felici, ma non è che per far la guerra a lui devi penalizzare te stesso.
Il modo in cui corse Gianni fece risparmiare preziose energie a Miguel, che poi andò in crisi giusto alla fine.
Pensa se non avesse ricevuto un cambio e avesse dovuto tirare praticamente da solo per tutto il moncenisio e la valle tra susa e Cesana... E già in precedenza la Gatorade aveva dato una bella mano sull'Iseran.
Negli ultimi 2 km il navarro andò alla deriva o quasi, pensa se la luce gli si fosse spenta subito dopo cesana...
Poi son d'accordo su tutto il resto, soprattutto quando nomini le crisi esistenziali di Bugno.
Ha sempre sofferto psicologicamente nei momenti in cui trovava qualcuno che andava più forte di lui: già al Giro 1991 soffrì tantissimo il dualismo con Chioccioli, al Tour di quello stesso anno curava Lemond, anche giustamente, e lasciò andare indurain giù dal Tourmalet, salvo scoprire che Miguel andava fortissimo anche in salita e non solo a crono, quella fu la seconda mazzata.
Poi venne Lussemburgo 1992, dove venne tramortito come tutti.
E infine il mortirolo del 1994 dove affondó e diede addio ai suoi ultimi sogni di far classifica in un GT, nella successiva crono del passo del Bocco, già in partenza gli si leggeva in faccia lo sconforto.
È un peccato che abbia avuto quel carattere, perché poi ricordo la tappa del pordoi al Giro del 1996, dove trovò la voglia all'improvviso e andava come una moto sulla salita finale....


pereiro2982
Messaggi: 3578
Iscritto il: lunedì 16 maggio 2016, 15:18

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da pereiro2982 »

quindi se un neo professionista è in fuga anche se hai tanti compagni di squadra in gruppo e stai facendo un giro sotto le aspettative non devi provare a vincere la seconda tappa?

a me non stava simpatico Bugno ma se non deve provare manco a vincere le tappe in una situazione sulla carta favorevole non capisco piu il senso del fare il corridore

sulla tappa del Tour invece credo che ci fosse qualcosa di personale soprattutto viste le aspettative che aveva Bugno in quel tour e la grande delusione a crono

poi sinceramente con i se nascono solo discussioni inutili


nurseryman
Messaggi: 2381
Iscritto il: sabato 6 giugno 2020, 18:38

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nurseryman »

pereiro2982 ha scritto: sabato 4 dicembre 2021, 23:59 quindi se un neo professionista è in fuga anche se hai tanti compagni di squadra in gruppo e stai facendo un giro sotto le aspettative non devi provare a vincere la seconda tappa?

a me non stava simpatico Bugno ma se non deve provare manco a vincere le tappe in una situazione sulla carta favorevole non capisco piu il senso del fare il corridore

sulla tappa del Tour invece credo che ci fosse qualcosa di personale soprattutto viste le aspettative che aveva Bugno in quel tour e la grande delusione a crono

poi sinceramente con i se nascono solo discussioni inutili
ma guarda questo è un forum,
vive proprio delle discussioni, basate sui "se" e sui "ma", che esprimono la nostra passione per questo sport.

e su bugno, questa apoditticità secondo cui non avrebbe mai potuto vincere quel tour non la condivido
bugno in quella tappa stava bene infatti fu lui che fece selezione sul moncenisio e anche quando si staccò sul sestriere non andò alla deriva
infatti arrivò 4°a poco più di un minuto da indurain
solo che quando hai di fronte uno più forte di te le tue opportunità te le devi giocare con intelligenza

ricordo ancora una intervista di gimondi
alla intervista del telecronista su come avesse fatto a battere eddie al mondiale rispose
mi sono incollato alla ruota alla partenza e chiunque scattasse non ho mai collaborato col belga lasciando che fosse lui a chiudere sui fuggitivi e a tirare nella fuga.
se un corridore è il supercampione, il favorito, perchè io lo devo aiutare a vincere.

sono queste interpretazioni tattiche che rendono bello il nostro sport
altrimenti una bella seduta di spinning, misuriamo la potenza max e la classifica è bella e fatta
Ultima modifica di nurseryman il domenica 5 dicembre 2021, 8:48, modificato 2 volte in totale.


Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
Avatar utente
Road Runner
Messaggi: 2625
Iscritto il: martedì 8 novembre 2016, 11:44

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Road Runner »

Premessa: Pantani davanti la sua fatica l'avrebbe fatta comunque sia quel giorno che il giorno dopo su Mortirolo Aprica e Santa Cristina.

Da che mondo è mondo le castagne dal fuoco tocca alla maglia rosa togliersele, sia che si chiami Hinault o che si chiami Panizza (con tutto rispetto per il grande piccolo Wladimiro di cui sono stato amico e grande tifoso, Rip). Bugno era ancora in classifica e non esiste che uno che mira a vincere il Giro massacri la squadra per vincere una tappetta. (Si, vinta in quel modo sarebbe stata proprio una tappetta, da aver vergogna a vantarsene).

Ecco come finiva quel Giro senza che la Polti tirasse:

scenario 1 = Berzin se ne sbatte anche lui e Pantani arriva a Merano con almeno 6 minuti.(Pantani in quella tappa ha volato: in 5 Polti, in 50 km di inseguimento a sangue, non l'hanno preso e gli hanno mangiato 1'10"). Con i 4 minuti comunque beccati pur da fresco anche il giorno dopo, Giro vinto.

scenario 2 = Berzin si prende paura e si mette da solo a inseguire Pantani. Da solo arriva a Merano morto e limita il distacco a 2'30". Il giorno dopo Pantani su Mortirolo Aprica e Santa Cristina anzichè dare solo 4'00" a Berzin, ancora stanco morto, gliene rifila otto o nove. Giro vinto.

scenario 3 = Berzin a Merano prova solo a limitare i danni. Rimedia 4'00" a Merano e diciamo 6'00" all'Aprica.

Giro comunque vinto, e senza bisogno di azioni suicide sul Colle Dell'Agnello e nel fondovalle francese. Stop.


Avatar utente
barrylyndon
Messaggi: 18460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da barrylyndon »

Tu parli con il senno di poi...e' semplicemente assurdo pensare che Bugno non potesse ambire a vincere quella tappa...a tutto c'e' un limite.
E non e' essere tifosi di Bugno..
e' essere solo un poco oggettivi.


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
nurseryman
Messaggi: 2381
Iscritto il: sabato 6 giugno 2020, 18:38

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da nurseryman »

Road Runner ha scritto: domenica 5 dicembre 2021, 8:41 Premessa: Pantani davanti la sua fatica l'avrebbe fatta comunque sia quel giorno che il giorno dopo su Mortirolo Aprica e Santa Cristina.

Da che mondo è mondo le castagne dal fuoco tocca alla maglia rosa togliersele, sia che si chiami Hinault o che si chiami Panizza (con tutto rispetto per il grande piccolo Wladimiro di cui sono stato amico e grande tifoso, Rip). Bugno era ancora in classifica e non esiste che uno che mira a vincere il Giro massacri la squadra per vincere una tappetta. (Si, vinta in quel modo sarebbe stata proprio una tappetta, da aver vergogna a vantarsene).

Ecco come finiva quel Giro senza che la Polti tirasse:

scenario 1 = Berzin se ne sbatte anche lui e Pantani arriva a Merano con almeno 6 minuti.(Pantani in quella tappa ha volato: in 5 Polti, in 50 km di inseguimento a sangue, non l'hanno preso e gli hanno mangiato 1'10"). Con i 4 minuti comunque beccati pur da fresco anche il giorno dopo, Giro vinto.

scenario 2 = Berzin si prende paura e si mette da solo a inseguire Pantani. Da solo arriva a Merano morto e limita il distacco a 2'30". Il giorno dopo Pantani su Mortirolo Aprica e Santa Cristina anzichè dare solo 4'00" a Berzin, ancora stanco morto, gliene rifila otto o nove. Giro vinto.

scenario 3 = Berzin a Merano prova solo a limitare i danni. Rimedia 4'00" a Merano e diciamo 6'00" all'Aprica.

Giro comunque vinto, e senza bisogno di azioni suicide sul Colle Dell'Agnello e nel fondovalle francese. Stop.
va bene
daccordo con te sulle probabili ricostruzioni - probabilmente pantani avrebbe vinto il giro

ma bugno non era pagato dalla carrera e merano era pur sempre una tappa del giro,
probabilmente aveva già visto che non era competitivo in salita e che gli fregava di pantani
anche a me nella sua situazione non me ne sarebbe importato niente


Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
Avatar utente
Road Runner
Messaggi: 2625
Iscritto il: martedì 8 novembre 2016, 11:44

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Road Runner »

Si ma che tappa avrebbe vinto ? Ho degli amici Bugnisti (obbiettivi) che molto schiettamente si sarebbero vergognati, testuali parole!
Roba che Roglic con Gino Mader farebbe solo sorridere.
Si era al Giro d'Italia, non alla Coppa Agostoni! Indurain non ha mai corso per vincere le tappe.


Avatar utente
Road Runner
Messaggi: 2625
Iscritto il: martedì 8 novembre 2016, 11:44

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Road Runner »

barrylyndon ha scritto: domenica 5 dicembre 2021, 8:55 Tu parli con il senno di poi...e' semplicemente assurdo pensare che Bugno non potesse ambire a vincere quella tappa...a tutto c'e' un limite.
E non e' essere tifosi di Bugno..
e' essere solo un poco oggettivi.
Ma non è senno di poi! E' un dato di fatto. Bugno con la sua insensatezza ha fatto perdere un Tour a Chiappucci e un Giro a Pantani.
Ti concedo solo che il Giro a Pantani è stato involontario, mentre il Tour a Chiappucci l'ha fatto apposta!


luketaro
Messaggi: 1148
Iscritto il: venerdì 24 maggio 2019, 20:00

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da luketaro »

Road Runner ha scritto: domenica 5 dicembre 2021, 9:07 Si ma che tappa avrebbe vinto ? Ho degli amici Bugnisti (obbiettivi) che molto schiettamente si sarebbero vergognati, testuali parole!
Roba che Roglic con Gino Mader farebbe solo sorridere.
Si era al Giro d'Italia, non alla Coppa Agostoni! Indurain non ha mai corso per vincere le tappe.
Secondo questo ragionamento, i velocisti non dovrebbero fare tirare le loro squadre per inseguire la fuga, ed ineos e Jumbo non dovrebbero formare il loro trenino in salita...

I DS sono pagati per ottenere risultati, siano questi una vittoria di tappa o un grande giro, e il loro compito è di muovere la squadra nella maniera più efficiente possibile. Se ritenevano che Bugno potesse vincere quel giro o anche solo quella tappa, allora hanno fatto bene a tirare. Discorso completamente diverso invece al tour, dove non avrebbe mai potuto battere Indurain se non in una situazione sbilanciata a suo favore, e propria quando questa si stava concretizzando, lui invece toglie le castagne dal fuoco al suo rivale.

Allo scorso tour, quando alla settima tappa scattò Carapaz, si misero a tirare gli UAE nonostante la maglia gialla fosse MVDP. Però in quel caso nessuno ebbe nulla da ridire...


lucks83
Messaggi: 3884
Iscritto il: sabato 18 maggio 2013, 13:11

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da lucks83 »

Road Runner ha scritto: domenica 5 dicembre 2021, 9:07 Si ma che tappa avrebbe vinto ? Ho degli amici Bugnisti (obbiettivi) che molto schiettamente si sarebbero vergognati, testuali parole!
Roba che Roglic con Gino Mader farebbe solo sorridere.
Si era al Giro d'Italia, non alla Coppa Agostoni! Indurain non ha mai corso per vincere le tappe.
Ma non è che se vinci una tappa grazie al lavoro della tua squadra c'è da provar vergogna.
Allora tutti i velocisti dovrebbero andare a nascondersi e che dire dei team che fanno i trenini in salita per far vincere il proprio capitano?
Quella era l'occasione per vincere una tappa del Giro, mica pizza e fichi.
Bugno, tra l'altro, non vinceva al Giro dal 1991. Aveva tutto il diritto di provare a vincerla, con ogni mezzo possibile e se sei il capitano della squadra è anche ovvio che utilizzi i gregari per portarti il più fresco possibile allo sprint.
Che poi fece indirettamente perdere il Giro al pirata è un'altra storia e tutto da dimostrare, ma Bugno faceva la sua corsa e non era pagato dalla carrera...
Inoltre in quel momento il faro della corsa era ancora indurain: nessuno si cagava minimamente Pantani, che cominciò a diventare un problema e uno spauracchio solo il giorno dopo, fino a merano era solo un illustre sconosciuto che era andato in fuga.
E Berzin erano tutti convinti che si sarebbe schiantato sulle Alpi.


pereiro2982
Messaggi: 3578
Iscritto il: lunedì 16 maggio 2016, 15:18

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da pereiro2982 »

secondo questo ragionamento della vergogna le squadre dei velocisti che riprendono la fuga sono dei criminali!

ok che esiste la Corsa per la maglia ma esistono anche le altre micro corse ed è piu che legittimo che un corridore nella situazione di Bugno provi a correre per la tappa


non esistono vittorie vergognose tutto nasce dal fatto che sia coinvolto Pantani

e si probabilmente Pantani avrebbe vinto quel giro ma in una corsa ognuno fa la sua e Bugno con la sua squadra fa la sua

sulla vittoria di chiappucci al tour sono molto meno certo rispetto al "giro di pantani " perche indurain avrebbe avuto possibilità di rimonta ma sicuramente sarebbe stato un finale di tour piu incerto

i credo che Bugno partendo con grandi aspettative ai nastri di partenza di quel tour dopo la batosta a crono visto chiappucci in maglia gialla virtuale
abbia perso la testa


Avatar utente
barrylyndon
Messaggi: 18460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da barrylyndon »

Seguendo taluni ragionamenti, Molina non si sarebbe dovuto sacrificare per Chaves nella discesa dall'Agnello, perche' tanto il Giro (e la tappa) lo vinse Nibali.
Carapaz e Lopez non avrebbero dovuto lottare per la maglia bianca ne' a Sappada ne' a Bardonecchia...cosi il Giro l'avrebbe vinto Duomulin
Herrada ha fatto perdere il Tour 2015 a Nibali, tirando sul Col de Moulard per Valverde e Quintana..
Sono tutte cose che non hanno senso..
Bugno a Merano si e' fatto in modo logico, i propri interessi..non poteva sapere che Pantani sarebbe esploso 24 ore dopo, non poteva sapere che lui in salita non era all'altezza dei migliori,non poteca sapere che Berzin avrebbe tenuto fino alla fine..
Era terzo a 2 e 40 da Berzin e 12 secondi di abbuono non fanno schifo...


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Avatar utente
Road Runner
Messaggi: 2625
Iscritto il: martedì 8 novembre 2016, 11:44

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Road Runner »

pereiro2982 ha scritto: domenica 5 dicembre 2021, 11:01 secondo questo ragionamento della vergogna le squadre dei velocisti che riprendono la fuga sono dei criminali!

ok che esiste la Corsa per la maglia ma esistono anche le altre micro corse ed è piu che legittimo che un corridore nella situazione di Bugno provi a correre per la tappa


non esistono vittorie vergognose tutto nasce dal fatto che sia coinvolto Pantani

e si probabilmente Pantani avrebbe vinto quel giro ma in una corsa ognuno fa la sua e Bugno con la sua squadra fa la sua

sulla vittoria di chiappucci al tour sono molto meno certo rispetto al "giro di pantani " perche indurain avrebbe avuto possibilità di rimonta ma sicuramente sarebbe stato un finale di tour piu incerto

i credo che Bugno partendo con grandi aspettative ai nastri di partenza di quel tour dopo la batosta a crono visto chiappucci in maglia gialla virtuale
abbia perso la testa

Ma cosa c'entrano i velocisti ? Bugno correva per la generale!! Non per le tappette. Prova a far stancare Berzin e il giorno dopo a girargli 3 o 4 minuti !!
Questa era l'unica tattica, il resto è arrampicarsi sui vetri.


Gimbatbu
Messaggi: 8881
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

Regole non scritte, ma abbastanza logiche. In ambedue i casi l' onere della corsa non spettava a Bugno e alla sua squadra; da che mondo è mondo il primo avversario da mandare in crisi è colui che veste la maglia, poi penserò agli altri a meno che non sono talmente superiore che posso andarmene quando voglio e non erano quelli i casi. Bugno, o chi per lui, in quei frangenti sbagliò, testimoniato dal fatto che non raccolse nulla, e lo dico da gran tifoso di Bugno.


luketaro
Messaggi: 1148
Iscritto il: venerdì 24 maggio 2019, 20:00

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da luketaro »

Road Runner ha scritto: domenica 5 dicembre 2021, 12:06
pereiro2982 ha scritto: domenica 5 dicembre 2021, 11:01 secondo questo ragionamento della vergogna le squadre dei velocisti che riprendono la fuga sono dei criminali!

ok che esiste la Corsa per la maglia ma esistono anche le altre micro corse ed è piu che legittimo che un corridore nella situazione di Bugno provi a correre per la tappa


non esistono vittorie vergognose tutto nasce dal fatto che sia coinvolto Pantani

e si probabilmente Pantani avrebbe vinto quel giro ma in una corsa ognuno fa la sua e Bugno con la sua squadra fa la sua

sulla vittoria di chiappucci al tour sono molto meno certo rispetto al "giro di pantani " perche indurain avrebbe avuto possibilità di rimonta ma sicuramente sarebbe stato un finale di tour piu incerto

i credo che Bugno partendo con grandi aspettative ai nastri di partenza di quel tour dopo la batosta a crono visto chiappucci in maglia gialla virtuale
abbia perso la testa

Ma cosa c'entrano i velocisti ? Bugno correva per la generale!! Non per le tappette. Prova a far stancare Berzin e il giorno dopo a girargli 3 o 4 minuti !!
Questa era l'unica tattica, il resto è arrampicarsi sui vetri.
Ma perché Bugno non avrebbe potuto correre per la generale E per la tappa? È vietato? È indecoroso?

Arrampicarsi sugli specchi è dire che AD ANTERIORI quella era l'unica tattica, perché nessuno pensava che sarebbe stato necessario stancare Berzin per staccarlo, allo stesso modo per cui nessuno ha pensato fosse necessario stancare Ganna, Valter, De Marchi, MVDP e O'Connor per farli uscire dal podio del giro e del tour.


Avatar utente
barrylyndon
Messaggi: 18460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20

Re: I tapponi

Messaggio da leggere da barrylyndon »

Semplicemente dimenticate, nel caso di Merano, che il povero Marco non se lo filava nessuno.. Tantomeno la Gewiss.. Ed è stato così sino al Mortirolo.
Quando sento onere della corsa mi vien da sorridere.
.
Per la Gewiss nseguire Pantani nella discesa di Merano in quel momento lo posso paragonare ad un inseguimento dell'astana nel giro 2013 nei confronti di Pirazzi..
Bugno poteva guadagnare Vittoria e 12 secondi di abbuono..
Perché mai doveva lasciare l'onere della corsa alla squadra di Berzin che al contrario non aveva alcun interesse ad inseguire Pantani.. Anzi.. A loro andava bene così.


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Rispondi