Chi governa il nostro sport?

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
Avatar utente
cauz.
Messaggi: 13843
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:53
Località: milano
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da cauz. »

bene il ritorno del giro del lazio. tra le nobili scomparse era uno di quelle che piu' gridavano vendetta.


"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
Avatar utente
Slegar
Messaggi: 8460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 16:49

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Slegar »

Il MPCC (movimento per un ciclismo credibile composto da 11 squadre tra cui Garmin-Sharp, Cofidis, Ag2r-La Mondiale, il Team Europcar, FDJ e Lotto-Belisol) trova un'importante alleato nell'Unione Ciclistica Europea:
http://www.cyclingnews.com/news/europea ... -proposals

Presieduta attalmente da Igor Makarov il prossimo presidente sarà quasi sicuramente Tchmil, che gode dell'appoggio incondizionato delle federazioni dell'est, e a cui nelle elezioni della prossima primavera dovrebbe prender parte anche baffo Tarocco su "supplica" di McQuaglia.

Tchmil che dovrebbe sfidare McQuaglia alle elezioni UCI che si terranno duramnte i Mondiali di Firenze.

Scommettiamo che se i gaz-rubli andranno al potere all'UCI, la stagione del WT si chiuderà a Sochi e non più a Pechino?


fair play? No, Grazie!
BenoixRoberti

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da BenoixRoberti »

Slegar ha scritto:Presieduta attalmente da Igor Makarov il prossimo presidente sarà quasi sicuramente Tchmil, che gode dell'appoggio incondizionato delle federazioni dell'est, e a cui nelle elezioni della prossima primavera dovrebbe prender parte anche baffo Tarocco su "supplica" di McQuaglia.
Per come stanno andando le cose nelle assemblee provinciali si potrebbe dire che questa possibilità si faccia remota.
Non so se sia possibile presentarsi candidato contro la volontà della federazione di riferimento. Lo si afferma sulla base del fatto che l'assemblea, che si va formando, sia sostanzialmente radicalmente ostile al baffo. Se le cose continuano così per lui potrebbe esserci solo la pensione od un qualche parcheggio Coni.
La stagione ciclistica del baffo ormai è terminata, perché il movimento gli è totalmente ostile.
Eppoi, come scritto benissimo da Grassi, Di Rocco ha anche altre e ben più grosse preoccupazioni e queste potrebbero pure essere solo le prime.

Ps. Vini Fantini sembra sia ormai la più importante squadra italiana con l'Androni. Le altre sembra siano rispettivamente svizzera e slovacca nel 2013 :(


Loopy
Messaggi: 164
Iscritto il: sabato 25 dicembre 2010, 18:30

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Loopy »

post fotocopia

Nanni Moretti che dice "D'Alema, di' qualcosa di sinistra!"
ecco Marco Grassi dicci qualcosa contro questa federazione con la f minuscola
bene bene bene per l'articolo di oggi....ma dobbiamo smascherarli....forza avanti con Monteroni e via andare!


...già utente Lu Sbroga.....
Avatar utente
Killer
Messaggi: 743
Iscritto il: lunedì 18 luglio 2011, 22:12
Località: Pescara

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Killer »

''Voglio fare i complimenti a Giovanni Stroppa per un gran gesto che ormai in Italia non fa piu' nessuno: le dimissioni gli fanno onore''. Il presidente del Coni Gianni Petrucci commenta cosi' la sostituzione di Stroppa con Bergodi sulla panchina del Pescara.

:sedia:


Avatar utente
Seb
Messaggi: 6915
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:07
Località: Genova
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Seb »

Tempo di elezioni in Spagna, José Luis López Cerrón è stato eletto nuovo presidente della RFEC. Battuto Paco Antequera.


Avatar utente
Seb
Messaggi: 6915
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:07
Località: Genova
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Seb »

Seb ha scritto:José Luis López Cerrón
Tra l'alto scopro ora che è colui che ha comprato la carne di Contador :D :D :D :D :D


Avatar utente
cauz.
Messaggi: 13843
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:53
Località: milano
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da cauz. »

Seb ha scritto:Tempo di elezioni in Spagna, José Luis López Cerrón è stato eletto nuovo presidente della RFEC. Battuto Paco Antequera.
peccato. avesse vinto il mitico paco aveva gia' promesso che il nuovo selezionatore della nazionale sarebbe stato oscar freire...


"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
Avatar utente
Camoscio madonita
Messaggi: 3711
Iscritto il: sabato 11 dicembre 2010, 15:30

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Camoscio madonita »

cauz. ha scritto:
Seb ha scritto:Tempo di elezioni in Spagna, José Luis López Cerrón è stato eletto nuovo presidente della RFEC. Battuto Paco Antequera.
peccato. avesse vinto il mitico paco aveva gia' promesso che il nuovo selezionatore della nazionale sarebbe stato oscar freire...

Eh, ma dopo la coda polemica dell'ultimo mondiale non so in quanti tra i Big spagnoli avrebbero preso bene la nomina di Freire.
Anche se le capacita tattiche di oscarito non si discutuno!


Quando ero piccolo mi innamoravo di tutto, ma il primo vero amore non si scorda mai: Merano-Aprica, 5 giugno 1994.
Avatar utente
cauz.
Messaggi: 13843
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:53
Località: milano
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da cauz. »

Camoscio madonita ha scritto:Eh, ma dopo la coda polemica dell'ultimo mondiale non so in quanti tra i Big spagnoli avrebbero preso bene la nomina di Freire.
Anche se le capacita tattiche di oscarito non si discutuno!
in realta' dubito sia il suo ruolo... specie in una situazione di equilibri delicati come la nazionale.
pero' ero curioso di vederlo all'opera. ma per la spagna forse e' meglio cosi'.

oscarito lo vorrei vedere in un ruolo tipo "consulente tattico" come aveva fatto la garmin con sua maesta' peter van petegem un paio d'anni fa (quando effettivamente vinsero la roubaix con van summeren)


"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21534
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da lemond »

dalla prima pagina, di Seb

Oltre a questa "Charter of the Willing" sul sito di CCN è disponibile anche una petizione online per dimostrare la mancanza di fiducia nei confronti dei leader dell'UCI Pat McQuaid e Hein Verbruggen: in pochi giorni il contatore ha già superato quota 3 mila firma. Sempre nell'incontro dello scorso fine settimana, infatti, è salita alla ribalta la figura di Greg Lemond che il gruppo ha indicato come candidato ad un presidenza ad interim dell'UCI: come si legge nel nome del movimento, il cambiamento nel ciclismo deve essere realizzato ora ed infatti Lemond ha rinnovato la richiesta di dimissioni di Pat McQuaid dicendosi pronto ad assumere la gestione dell'UCI durante la ricerca del migliore candidato alla presidenza sul lungo periodo (è stato fatto il nome di Dick Pound, ex capo dell'Agenzia Mondiale Antidoping).

In pochissimo tempo Change Cycling Now ha ricevuto molti attestati (è stato avvicinato anche dalla commissione indipendente che sta valutando l'UCI sul rapporto USADA) di stima anche se per ora i corridori e gli sponsor delle squadre restano alla finestra, forse spaventati anche da possibili conseguenze o addirittura ritorsioni: un altro punto della carta insiste proprio su questo. In sostanza si può dire che di idee veramente rivoluzionarie in questo movimento per ora non ce ne siano, ma che tutto sia basato soprattutto sul buonsenso, specie per quanto riguarda quello che dovrebbe essere il comportamento dell'UCI: forse è presto per dire se questa sia la strada giusta o meno, ma intanto non si può non concordare con Change Cycling Now quando chiede un cambio immediato dei dirigenti del ciclismo.


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Monsieur
Messaggi: 1767
Iscritto il: lunedì 13 dicembre 2010, 18:59
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Monsieur »

Ben venga qualcun altro al posto di Pat & Hein, anche "chicchessia". C'è stretto bisogno di far fuori quella cricca che risiede ad Aigle da troppo tempo.
Poi che questa di CCN sembri tutt'altro che una rivoluzione culturale è un altro paio di maniche. Ad oggi tifiamo per Greg.


Avatar utente
Subsonico
Messaggi: 7574
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:13

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Subsonico »

Wada e PMQ non vanno più tanto d'accordo.

http://www.tuttobiciweb.it/index.php?pa ... 55365&tp=n


VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...

"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Monsieur
Messaggi: 1767
Iscritto il: lunedì 13 dicembre 2010, 18:59
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Monsieur »

Non è correlato esclusivamente al "nostro" sport, ma si parla di Coni e quindi di tutto lo sport italiano.
Mi ha colpito una frase dell'intervista a Malagò che ho letto poco fa sulla gazza online: http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altri ... 1176.shtml
"Il problema delle scommesse? E' un finto problema, è una presa in giro: il 93% del gioco è sul calcio, quindi il problema è del calcio e non dello sport. Se divento presidente non voglio rapporti Coni-calcio: non ce lo faccio entrare, non starà in giunta. Il disastro che ha prodotto il calcio è evidente".


Avatar utente
Subsonico
Messaggi: 7574
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:13

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Subsonico »

Va detto che è un problema generale, voglio dire: c'è la possibilità di scommettere su sport semidilettantistici come l'Hockey su pista, se uno vuole corrompere atleti lì ha gioco facile perchè appunto, stiamo parlando di atleti con stipendi normali...io credo che le scommesse, almeno quelle legali, necessitino un notevole ridimensionamento...però il problema è soprattutto culturale...


VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...

"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Avatar utente
Slegar
Messaggi: 8460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 16:49

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Slegar »

Presentato il manifesto di Brian Cookson che si basa su sei punti dichiaratamente anti-McQuaid:
http://www.biciciclismo.com/cas/site/no ... p?id=63530

1. "riappacificare" il rapporto con la WADA (questo è sciroccato) e rendere indipendente, dall'ufficio presidenziale, il sistema antidoping dell'UCI;
2. "trasparenza" dell'UCI rendendo pubbliche le remunerazioni ed eliminando conflitti d'interesse;
3. "incremento" dei Centri Mondiali per il Ciclismo* (cavallo di battaglia di McQuaid e suo grande serbatoio di voti) e la revisione del programma olimpico su pista con la reintroduzione dell'inseguimento individuale e dell'individuale a punti;
4. istituzione di una "commissione" per lo sviluppo del ciclismo femminile (a Coverciano?);
5. "razionalizzazione" del calendario del ciclismo su strada e verifica delle operazioni "poco trasparenti" compiute dalla Global Cycling Promotion, prima fra tutte il giro delle mura di pekino;
6. affrontare le nuove sfide che propone il futuro (un spruzzata finale di "futurismo" che non guasta mai).

E' stato pubblicato in inglese ( http://www.briancookson.org/index.php/d ... ew/53/129/ ), francese ( http://www.briancookson.org/index.php/d ... ew/52/129/ ) e spagnolo ( http://www.briancookson.org/index.php/d ... ew/49/129/ ) ma non in italiano, perché avrà pensato che è tempo perso.

* se qui sul forum stiamo a tifare per il "nostro" Tekle e per il ciclismo eritreo in generale lo dobbiamo esclusivamente al Centro Mondiale del Ciclismo di Aigle.


fair play? No, Grazie!
Avatar utente
cauz.
Messaggi: 13843
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:53
Località: milano
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da cauz. »

Slegar ha scritto:E' stato pubblicato in inglese ( http://www.briancookson.org/index.php/d ... ew/53/129/ ), francese ( http://www.briancookson.org/index.php/d ... ew/52/129/ ) e spagnolo ( http://www.briancookson.org/index.php/d ... ew/49/129/ ) ma non in italiano, perché avrà pensato che è tempo perso.
probabile, pero' una piccola attenzione, seppur simbolica, all'italia mr.cookson l'ha riservata... nei prossimi giorni qualche info in piu' :)
:gruppo:


"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
Avatar utente
Slegar
Messaggi: 8460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 16:49

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Slegar »

And the winner is ...........

Il tedesco Thomas Bach, grande favorito della vigilia, è il nuovo presidente del CIO che succede a Jacques Rogge (eletto il giorno della vittoria di Armstrong all'Alpe d'Huez al Tour del 2001 e grande sponsor del duo Verbrugge-McQuaid). Proveniente dalla scherma (medaglia d'oro a Montreal nel 1976 nel fioretto a squadre), "immanicato" con il calcio (vincente) tedesco, molto vicino ai capitali arabi (Presidente della Camera di Commercio ed Industria arabo-tedesca): un perfetto vincente.

Elezione nel segno della continuità con Rogge ....... (vedremo quanto continua)


fair play? No, Grazie!
Avatar utente
Slegar
Messaggi: 8460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 16:49

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Slegar »

Come prevedibile il CONI ha sostenuto attivamente la candidatura di Bach (guardate chi è stato eletto tra i 9 nuovi consiglieri):
http://www.coni.it/notizie/primo-piano/ ... C3%B2.html

Molto formale la news del Comitato Olimpico Britannico presieduto da Sebastian Coe e grande sponsor di Brian Cookson alla presidenza dell'UCI:
http://www.teamgb.com/news/thomas-bach- ... -president

Molto formale, però una frase lascia intendere che anche il Comitato Olimpico Britannico, come il CONI, stia dalla parte "giusta": "The victory - which was achieved after two rounds of voting - will potentially keep the presidency in European hands for more than 50 years."


fair play? No, Grazie!
Avatar utente
Slegar
Messaggi: 8460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 16:49

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Slegar »

prima che eleggano il nuovo presidente dell'UCI commento l'articolo di qualche giorno fa seguendo, in ordine diverso, i contesti esplicitati:
http://www.cicloweb.it/articolo/2013/09 ... -disperati

World Tour
E' il primo punto da affrontare, perché, volenti o nolenti, il ciclismo maschile su strada è il volano di tutte le altre specialità. E' indubbio che il ProTour/World Tour è un fallimento e lo stesso McQuaid, oltre a Coockson, ha già detto che in un futuro breve sarà profondamente riformato anche se non ha specificato come, come del resto lo sfidante britannico.

Oltre agli aspetti negativi messi in luce nell'articolo il WT ha depauperato la categoria delle professional; in nove anni di vita (2005-2013) le squadre professional oltre che in quantità si sono ridotte di qualità, questo perché riescono a correre poco nelle gare che contano e per questo i buoni corridori cercano di accasarsi con le squadre WT. Inoltre le squadre WT stanno "rubando il lavoro" alle professional in quanto queste ultime dovrebbero essere il trampolino di lancio nel professionismo di quei giovani bravi ma che non sono nati con le stimmate del campione; invece quest'anno una buona fetta del ciclomercato delle squadre WT coinvolge i neo-pro, molto di più delle professional che diventano sempre di più un ripiego per gli esclusi del WT.

A questo punto è legato il prossimo.

Globalizzazione del ciclismo
A mio avviso l'UCI ha agito per compartimenti stagni senza una strategia unitaria.

Centro di Aigle - Indubbiamente è il grande successo dell'UCI; ha permesso l'emersione di talenti che altrimenti nel loro paese non avrebbero mai avuto nessuna possibilità di praticare lo sport della bicicletta.

Nuove corse e calendari - E' vero che sono nate nuove corse però a queste non ha corrisposto un rafforzamento dei calendari continentali. L'esempio più clamoroso è dato dall'Oceania che al Tour Down Under riesce ad affiancare un calendario che definire asfittico è un complimento. Lo stesso si deve dire dell'America dove sono presenti competizioni di rango come San Luis, California e alle prove di agosto/settembre ma manca quasi completamente la Colombia, presente solamente con la Vuelta, e in cui gare di notevole spessore tecnico (mi viene in mente il Clàsico RCN) sono relegate a competizioni nazionali.

Per questo urge a breve una riforma del WT e dei calendari continentali che a mio avviso deve contenere i seguenti principi, alcuni dei quali anticipati già dalla stessa UCI ( http://www.uci.ch/Modules/ENews/ENewsDe ... LangId%3D1 ):
- riduzione del numero delle squadre WT
- riduzione degli iscritti per squadra
- diversificazione delle gare del WT ed ampliamento dei calendari continentali extraeuropei
- riduzione "mirata" degli organici

Riduzione del numero delle squadre WT - 14 sono più che sufficienti e si possono (devono) conservare i criteri, soprattutto quello sportivo, per l'assegnazione delle licenze

Riduzione degli iscritti per squadra - L'esperimento al Giro di Polonia è stato sicuramente positivo e partecipare con 6 atleti per squadra (7 per i GT) oltre ad aumentare lo spettacolo dà la possibilità a molte più squadre di partecipare ad eventi importanti.

Diversificazione delle gare del WT ed ampliamento dei calendari continentali extraeuropei - Il WT, o come si chiamerà, si dovrà scindere in una serie "A" ed una serie "B". La prima dovrà essere composta dalle gare più importanti a cui le squadre WT dovranno obbligatoriamente partecipare (le 5 monumento ed i GT magari intervallati di tre settimane ognuno). La serie "B" dovrà essere molto più distribuita a livello di continenti dell'attuale WT e le squadre avranno l'obbligo di partecipare come minimo ad una determinata percentuale di gare (60-70-80%?) di cui un tot extraeuropee. A questa modifica deve essere accompagnata un ampliamento dei calendari extraeuropei magari attraverso un alleggerimento dei criteri di partecipazione per fare in modo che molte gare, anche di lunga tradizione come ad esempio il Clàsico RCN o l'Herald Sun Tour, entrino a far parte dei calendari internazionali.

Riduzione "mirata" degli organici - Con partecipazioni ridotte alle competizioni la logica conseguenza è lo sfoltimento delle rose; 25 ciclisti per squadra sono più che sufficienti e valore sportivo determinato dai mmigliori 8 punteggi. Per poter far emergere le squadre professional è però necessario mettere a loro disposizione il maggior numero possibile di buoni corridori da ingaggiare, altrimenti l'imbarazzante disparità che si è manifestata negli ultimi anni tra queste squadre e le formazioni WT sarà sempre più marcata. Ecco che possono venire in soccorso i valori individuali per la determinazione del merito sportivo delle squadre (a prescindere da come saranno determinati). Sulla base della classifica di merito del 1° agosto di ogni anno, data in cui inizia ufficialemente il ciclomercato, le squadre devono soddifare i seguenti criteri contemporaneamente:
- non più di 4 ciclisti classificati nelle prime 80 posizioni della classifica di merito
- non più di 6 ciclisti classificati nelle prime 160 posizioni della classifica di merito
- non più di 8 ciclisti classificati nelle prime 320 posizioni della classifica di merito
Le squadre che con i contratti in essere non rispettano questi parametri, non potranno ingaggiare ciclisti compresi nelle prime 320 posizioni e non potranno rinnovare o prolungare i contratti dei loro ciclisti classificati sempre nelle prime 320 posizioni. Con questi criteri un ciclista come Jonathan Tiernan-Locke, ad esempio, non avrebbe mai potuto essere ingaggiato dalla Sky e rimanendo nel team NetApp-Endura sarebbe stato probabilmente protagonista in numerose gare, premettendo alla squadra anglo-tedesca di ottenere maggiori risultati da mostrare ai propri sponsor.

(...... segue ......)


fair play? No, Grazie!
Avatar utente
cauz.
Messaggi: 13843
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:53
Località: milano
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da cauz. »

Slegar ha scritto:prima che eleggano il nuovo presidente dell'UCI commento l'articolo di qualche giorno fa seguendo, in ordine diverso, i contesti esplicitati:
...
a parte l'ultimo punto sulla "riduzione mirata" che mi pare un po' cervellotico e forse poco funzionale (ma se fosse soltanto transitorio andrebbe pure bene), per il resto mi viene una sola domanda: dove e come posso votarti?
:ole:


"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
jumbo
Messaggi: 9147
Iscritto il: sabato 1 ottobre 2011, 10:42

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da jumbo »

in questo articolo si parla di una proposta di riforma del WT, probabilmente la stessa che stavate descrivendo, con alcune cose interessanti
http://www.cyclingnews.com/news/2014-gi ... n-a-friday
The proposed reforms include the creation of a First and Second Division of racing, with fewer riders in each team and fewer racing days each season for riders. The current assessment system for WorldTour licences would be replaced by automatic promotion and relegation between the divisions.

Changes have also been proposed to the racing calendar, including that the season be reduced in length, with races taking place between February and October. It is proposed that top level races will no longer overlap (as is currently the case, for instance, with Paris-Nice and Tirreno-Adriatico), that there will be racing every weekend of the season, and that there will be “six weeks of continuous competition” during the Spring Classics.


Avatar utente
Slegar
Messaggi: 8460
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 16:49

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Slegar »

cauz. ha scritto:a parte l'ultimo punto sulla "riduzione mirata" che mi pare un po' cervellotico e forse poco funzionale (ma se fosse soltanto transitorio andrebbe pure bene)
Sarà cervellotico perché l'avro spiegato male ma a mio avviso è fondamentale per smussare il divario esistente tra le formazioni WT e la quasi totalità delle professional.
Con questo "metodo" si limiterebbero per le squadre il numero degli ingaggi dei cilisti di fascia media e medio-alta; poiché è impossibile controllare le risorse economiche delle squadre (leggi tetto agli ingaggi) si limitano i ciclisti da ingaggiare. Il problema attuale per le professional non è quello di non poter ingaggiare i "top-rider" ma di trovare dei buoni corridori a prezzi ragionevoli; questo "metodo" avrebbe lo scopo di calmierare gli ingaggi.
per il resto mi viene una sola domanda: dove e come posso votarti? :ole:
Attraverso un concorso a premi di una nota catena di supermercati.

Altre specialità
McQuaid "gabbo" era e "gabbo" rimane e la piega presa dalle altre specialità, soprattutto a livello olimpico, ne è la riprova. Il ciclismo, come tutte le altre specialità olimpiche, è soggetto al contingentamento degli atleti, per cui il numero destinato alla disciplina deve essere spalmato sulle varie specialità e sui due generi. Se si osservano le presenze olimpiche ci si accorgerà che sono sempre rappresentati i cinque continenti ma il contingentamento fa si che siano presenti i "migliori dei migliori" delle varie specialità.
McQuaid, "gabbo" e senza spina dorsale, pur di accontentare le federazioni minori, soprattutto quelle europee che adesso gli hanno voltato la schiena, ha permesso nella prova su strada maschile la presenza di una pletora di nazioni (con uno o due atleti presenti) che tecnicamente sono state ininfluenti nello svolgimento della gara per un totale di circa 160 partenti. Con 40 presenze in meno si potevano aggiungere, ad esempio, uno due tornei in più della pista.

Doping
Sistema messo in piedi dall'UCi che ha fruttato a Verbrugghe la vicepresidenza del CIO, con tutti i "bonus" ad esso collegati. Bonus che andranno persi a favore di non si sa chi (e forse questo è un bene per il ciclismo).


fair play? No, Grazie!
Nibali Fan
Messaggi: 230
Iscritto il: sabato 7 settembre 2013, 19:12
Località: Montecatini

McQuaid vs Cookson

Messaggio da leggere da Nibali Fan »

Sfida per la presidenza dell'Uci,chi vincerà?


Il ciclismo,lo sport più bello del mondo
Bogaert
Messaggi: 1438
Iscritto il: lunedì 13 dicembre 2010, 20:58

Re: McQuaid vs Cookson

Messaggio da leggere da Bogaert »

non so se qualcuno lo sta seguendo ma siamo alle comiche

L'Uci decide questa mattina il suo futuro. È in pieno svolgimento a Palazzo Vecchio l'assemblea elettiva della Federazione Internazionale che dvee scegliere il suo nuovo presidente fra Pat McQuaid, che insegue il terzo mandato consecutivo, e Brian Cookson, numero uno della federazione inglese.

Sono toni decisamente accesi quelli del dibattito che si sta svolgendo con accuse reciproche di una parte all'altra e in questo momento - siamo alle 10.35 - si arriva ad uno dei momenti chiave: la discussione sull'applicabilità retroattiva delle modifiche allo statuto dell'Uci. Un punto dal quale dipende la vittoria o meno di Pat McQuaid.

La conta empirica dei voti per uno o per l'altro dei candidati porta gli esperti a dare una sostanziale parità, con un paio di voti in più forse per McQuaid ma l'impressione è che i giochi non siano ancora fatti e che nel segreto dell'urna qualche matita possa cambiare la posizione della croce all'ultimo momento.

Al momento, nelle dichiarazioni di voto espresse, molti grandi paesi sono in appoggio a Cookson mentre i piccoli - vedi Marocco e Barbados - scelgono McQuaid in nome della globalizzazione del lavoro svolto finora. Grandi o piccoli che siano i paesi, il voto dei loro delegati comunque vale sempre «uno».

Respinta la modifica dell'articolo 5.3 con 26 voti contrari, 9 a favore e 1 astenuto. Gli altri sei grandi elettori si sono tenuti le mani in tasca e non hanno dichiarato nessuna decisione.

Approvato invece il comma dell'articolo 24 che permette alle federazioni continentali di avviare collaborazioni con gli stati nei quali non è presente una federazione nazionale (41 favorevoli e 1 astenuto). Polemiche sui conteggi: un membro dell'assemblea chiede un conteggio più chiaro ed evidente, McQuaid replica dicendo che non è possibile chiedere ai delegati di stare per minuti interi a braccia alzate. La tensione è palpabile.

Ed eccoci al momento chiave, quello in cui si discute la proposta malese di accettare candidature alla presidenza affiancando al paese per il quale è tesserato il candidato, anche quella di almeno due federazioni. Proposta simile avanzata anche dalla Francia. Si vota anche sulla proposta di Barbados e Turchia che chiedono che il presidente uscente possa candidarsi senza il sostegno di alcuna federazione.

Putrtroppo la connessione wi-fi va e viene e non è semplice aggiornarvi su quanto succede.

La Nuova Zelanda chiede di che queste proposte non siano retroattive, anzi che siano applicate dal prossimo anno in maniera che tutti possano recepirle al meglio. Si alza l'applauso, evidentemente è quello dei Cooksoniani.

Il dibattito si scalda: la Finlandia chiede di non votare oggi, la Korea replica chiedendo il voto ma la non retroattività della norma.
Da più parti viene chiesto il voto segreto su queste norme.
Un delegato africano commenta: «È ridicolo essere ridotti così nel XXI secolo». In effetti lo spettacolo è decisamente poco edificante.

Siparietto esemplare: chiedono se il Comitato Direttivo dell'Uci si sia espresso ieri riguardo queste questioni. Viene risposto di NO. Si alza Makarov e smentisce: «Certo, ne abbiamo parlato ieri». E McQuaid: «Ne abbiamo parlato, ma non sono state prese decisioni ufficiali». In discussione c'è la possibilità di cambiare il calendario dei lavori e qualcuno avanza la proposta di far slittare di un anno l'elezione del presidente. Sentiamo di tutto e il contrario di tutto.

tbw


"...esiste Doping dove esiste Antidoping....."

2023- Larciano-Giro Polonia-1 Tappa Vuelta
2024-Trofeo Ses Salines
Avatar utente
cauz.
Messaggi: 13843
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:53
Località: milano
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da cauz. »

a che ora é previsto il voto sugli emendamenti?


"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
Avatar utente
Seb
Messaggi: 6915
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:07
Località: Genova
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Seb »

Il primo che mi viene a dire che il problema del ciclismo è il doping lo rinchiudo di forza al prossimo congresso dell'UCI. Mi pare la casa dei matti di Asterix e Obelix


Avatar utente
Seb
Messaggi: 6915
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:07
Località: Genova
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Seb »

Ci siamo, è il momento del voto tra Cookson e McQuaid: ogni candidato ha 10' per l'ultimo discorso, sta parlando Cookson. Poi il voto.
Alla fine la proposta asiatica non è passata quindi, come previsto, se vincerà McQuaid quasi sicuramente si andrà in tribunale per valutare l'interpretazione della norma sulle candidature


Avatar utente
Seb
Messaggi: 6915
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:07
Località: Genova
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Seb »

24-18, vince Cookson :hippy:


Basso
Messaggi: 17109
Iscritto il: sabato 21 maggio 2011, 18:03

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Basso »

Addio Pat. A mai più


:unzunz: :unzunz: :unzunz: :unzunz: :unzunz: :unzunz:


11 Vuelta 7-Prato
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
15 Laigueglia-Escaut-Giro 2-Giro 18-Giro GC-Tour 13-Fourmies
16 Nice-Vuelta 12
17 Frankfurt-Tour 11-Vuelta 16-Chrono
18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana
Fabioilpazzo
Messaggi: 2365
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:44

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Fabioilpazzo »

Intanto festeggio, poi si vedrà. :crazy: :crazy: :crazy:


l'Orso
Messaggi: 4719
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 11:18

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da l'Orso »

:unzunz: :unzunz: :unzunz: :unzunz: :unzunz:

Non so se sarà un miglioramento epocale, ma almeno un "meno peggio" sembra esserci.

PS: certo che la cronaca dell'assemblea rende "merito" alla serietà che regna in UCI. :crazy: :crazy: :crazy: :crazy:


Fanta cicloweb 2015:
Tour 2015 - 19a tappa - SJ M.nne - Toussuire (24 Luglio)

utenti ignorati:
Scostante_Girardengo
Avatar utente
cauz.
Messaggi: 13843
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:53
Località: milano
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da cauz. »

:trofeo:
:cincin: :cincin: :cincin: :cincin: :cincin: :cincin:


"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
Nibali Fan
Messaggi: 230
Iscritto il: sabato 7 settembre 2013, 19:12
Località: Montecatini

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Nibali Fan »

Speriamo in Cookson :) ,che faccia un bel cambiamento


Il ciclismo,lo sport più bello del mondo
Pat McQuaid

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Pat McQuaid »

:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:


Avatar utente
Tranchée d'Arenberg
Messaggi: 26456
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

cauz. ha scritto::trofeo:
:cincin: :cincin: :cincin: :cincin: :cincin: :cincin:
:cincin: :cincin: :D :D :drink: :hippy: :trofeo: :unzunz:


Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Strong
Messaggi: 11043
Iscritto il: mercoledì 12 gennaio 2011, 11:48

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Strong »

ok, ed ora? :boh:
pur detestando TD di politica all'interno di un forum sportivo e pur non fregandomene nulla di questi aspetti sono incuriosito da tutte queste bottiglie stappate per i festeggiamenti (mi ricorda un pò quello che è accaduto con Berlusconi)

D'ora in poi, in pratica, cosa cambia?

cosa non accadrà più che invece prima accadeva?
cosa accadrà che invece prima non accadeva?


i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Avatar utente
cauz.
Messaggi: 13843
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 12:53
Località: milano
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da cauz. »

come dire... altro che TAS...
24 sul campo :)


"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
jumbo
Messaggi: 9147
Iscritto il: sabato 1 ottobre 2011, 10:42

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da jumbo »

:ponpon: :cincin: :crazy: :bll: :clap: :unzunz: :ole: :welcome:

non so come sia il nuovo, ma ci sono alte probabilità che sia meglio!


Avatar utente
Tranchée d'Arenberg
Messaggi: 26456
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

cauz. ha scritto:come dire... altro che TAS...
24 sul campo :)
:diavoletto: :diavoletto:


Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
CicloSprint
Messaggi: 7638
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da CicloSprint »

Gli 8 anni di McQuaid sono stati da dimenticare per cinque motivi.

1) Grandi Giri fuori dall' UCI

2) Il caso Rasmussen

3) L' operaction Puerto

4) Gli vincitori dei Grandi Giri cambiati a tavolino per doping

5) Il caso Armstrong


Pat McQuaid

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Pat McQuaid »

CicloSprint ha scritto:Gli 8 anni di McQuaid sono stati da dimenticare per cinque motivi.

1) Grandi Giri fuori dall' UCI

2) Il caso Rasmussen

3) L' operaction Puerto

4) Gli vincitori dei Grandi Giri cambiati a tavolino per doping

5) Il caso Armstrong
eh si...tutta colpa di McQuaid!! :blabla:


Belluschi M.
Messaggi: 2693
Iscritto il: mercoledì 24 agosto 2011, 17:47

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Belluschi M. »

Molto curioso di vedere se adesso, con McQuaid fuori dai giochi, gli specialisti dei gomblotti che per anni hanno vissuto più contestando la federazione che godendosi il ciclismo si daranno una calmata.
Impressione personale è che tra qualche mese salterà fuori che anche il nuovo che avanza non andrà bene a quest'ultimi.


Strong
Messaggi: 11043
Iscritto il: mercoledì 12 gennaio 2011, 11:48

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Strong »

Belluschi M. ha scritto:Molto curioso di vedere se adesso, con McQuaid fuori dai giochi, gli specialisti dei gomblotti che per anni hanno vissuto più contestando la federazione che godendosi il ciclismo si daranno una calmata.
Impressione personale è che tra qualche mese salterà fuori che anche il nuovo che avanza non andrà bene a quest'ultimi.
secondo me invece hanno già trovato qualcosa per giustificare la propria esistenza :D
non so, un di rocco che va a ricoprire qualche carica importante ed influente?
i britannici che continueranno il loro dominio nelle corse più importanti al mondo?
ecc ecc

vedrai che, questione di ore, ricominceranno e ci sarà da divertirsi :lol:


i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Admin
Messaggi: 14950
Iscritto il: domenica 21 giugno 2009, 22:48

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Admin »

Belluschi, Strong, da quale iceberg siete stati scongelati stamattina?

Ma quali gomblotti, che il ciclismo abbia vissuto anni travagliati (tuttora in corso) è un dato di fatto, e se non se ne chiede conto a chi guidava il baraccone, allora a chi?

Oltre a ciò, aggiungiamoci che è palese come McQuaid e il suo clan abbiano pensato ad affari personali molto più che al bene comune, e che siano coinvolti nello scandalo Armstrong. Quali gomblotti?

Nessuno sa se con Cookson le cose miglioreranno, ma di sicuro si volta pagina rispetto a un'epoca buia del ciclismo, e questo è un altro dato di fatto.


Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Strong
Messaggi: 11043
Iscritto il: mercoledì 12 gennaio 2011, 11:48

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Strong »

Admin ha scritto:Belluschi, Strong, da quale iceberg siete stati scongelati stamattina?

Ma quali gomblotti, che il ciclismo abbia vissuto anni travagliati (tuttora in corso) è un dato di fatto, e se non se ne chiede conto a chi guidava il baraccone, allora a chi?

Oltre a ciò, aggiungiamoci che è palese come McQuaid e il suo clan abbiano pensato ad affari personali molto più che al bene comune, e che siano coinvolti nello scandalo Armstrong. Quali gomblotti?

Nessuno sa se con Cookson le cose miglioreranno, ma di sicuro si volta pagina rispetto a un'epoca buia del ciclismo, e questo è un altro dato di fatto.
avrai anche ragione, non dico mica di no...
però per capire meglio la situazione ripropongo un paio di domande

D'ora in poi, in pratica, cosa cambia?

cosa non accadrà più che invece prima accadeva?
cosa accadrà che invece prima non accadeva?


i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Avatar utente
Seb
Messaggi: 6915
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:07
Località: Genova
Contatta:

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Seb »

La risposta te la può dare il manifesto di Cookson
http://www.briancookson.org/files/6313/ ... nglish.pdf


dietzen
Messaggi: 8028
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:19

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da dietzen »

dalle dichiarazioni di cookson si capisce che cambierà quasi completamente la gestione dell'antidoping.
che poi questo sia un bene o un male si vedrà in seguito.


Belluschi M.
Messaggi: 2693
Iscritto il: mercoledì 24 agosto 2011, 17:47

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Belluschi M. »

dietzen ha scritto:dalle dichiarazioni di cookson si capisce che cambierà quasi completamente la gestione dell'antidoping.
che poi questo sia un bene o un male si vedrà in seguito.
Entra nello specifico. Come vuole cambiare l'antidoping?


Pat McQuaid

Re: Chi governa il nostro sport?

Messaggio da leggere da Pat McQuaid »

Ragazzi....Cook ci salverà da tutti i mali nel ciclismo introdotti dallo spauracchio McQuaid!!! :blabla:


Rispondi