Wout van Aert (su strada)

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
nurseryman
Messaggi: 2408
Iscritto il: sabato 6 giugno 2020, 18:38

Re: Wout van Aert (su strada)

Messaggio da leggere da nurseryman »

chinaski89 ha scritto: lunedì 26 dicembre 2022, 16:23
rododendro ha scritto: lunedì 26 dicembre 2022, 15:55
chinaski89 ha scritto: lunedì 26 dicembre 2022, 10:08

Ovvio che deve spendersi e spremersi per la squadra (e per se stesso) mica ci va per allenarsi, ci mancherebbe pure. Se volesse evitare il lavoro da gregario cambierebbe squadra, ma sta benissimo lì dove tra l'altro gli consentono di raggiungere i massimi livelli essendo uno squadrone all'avanguardia. Se tutto ciò comporta arrivare un po' stanco al mondiale pace amen, il rapporto costi/benefici è ampiamente favorevole gli lasciano pure giustamente fare la stagione di ciclocross come vuole
Che ci stia benissimo alla Jumbo non c'è dubbio, sul ciclocross, e sto vedendo una grande gara in diretta, penso che comunque non abbia mai tolto molto ai due fuoriclasse anzi, più che altro lo dicevo per la sua carriera, va bene vincere tappe al Tour od altro ma WVA ha bisogno di mettere qualche colpo di prestigio a segno...
Ok ma decide lui e lui preferisce stare lì, il che non gli impedisce di puntare a colpi di prestigio, anzi credo che sia il posto dove ha più possibilità di farli sti colpi grossi. Ed evidentemente lo pensa anche lui.

Sul ciclocross dicevo che li gli lasciano mano libera, magari da altre parti metterebbero più paletti.
si va bene che preferisce di stare li sono fatti suoi
la critica di rodo, e anche la mia, è che sono due anni che finisce il tour abbastanza spompato e per vincere il titolo di miglio gregario al tour condito da tre tappe perde l'occasione di vincere qualcosa di significativo successivamente
se lui preferisce così va bene per tutti
ma le critiche a volte sono costruttive non solo distruttive

io credo che se avesse una squadra sua a questo punto potrebbe programmare meglio gli obiettivi

magari guadagnerebbe qualcosa meno, ma poi non è detto nemmeno quello.


Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
Avatar utente
il_panta
Messaggi: 9207
Iscritto il: lunedì 21 maggio 2012, 13:39

Re: Wout van Aert (su strada)

Messaggio da leggere da il_panta »

nurseryman ha scritto: martedì 27 dicembre 2022, 18:19
chinaski89 ha scritto: lunedì 26 dicembre 2022, 16:23
rododendro ha scritto: lunedì 26 dicembre 2022, 15:55

Che ci stia benissimo alla Jumbo non c'è dubbio, sul ciclocross, e sto vedendo una grande gara in diretta, penso che comunque non abbia mai tolto molto ai due fuoriclasse anzi, più che altro lo dicevo per la sua carriera, va bene vincere tappe al Tour od altro ma WVA ha bisogno di mettere qualche colpo di prestigio a segno...
Ok ma decide lui e lui preferisce stare lì, il che non gli impedisce di puntare a colpi di prestigio, anzi credo che sia il posto dove ha più possibilità di farli sti colpi grossi. Ed evidentemente lo pensa anche lui.

Sul ciclocross dicevo che li gli lasciano mano libera, magari da altre parti metterebbero più paletti.
si va bene che preferisce di stare li sono fatti suoi
la critica di rodo, e anche la mia, è che sono due anni che finisce il tour abbastanza spompato e per vincere il titolo di miglio gregario al tour condito da tre tappe perde l'occasione di vincere qualcosa di significativo successivamente
se lui preferisce così va bene per tutti
ma le critiche a volte sono costruttive non solo distruttive

io credo che se avesse una squadra sua a questo punto potrebbe programmare meglio gli obiettivi

magari guadagnerebbe qualcosa meno, ma poi non è detto nemmeno quello.
La critica secondo me non è molto fondata, perché sono tre anni che al Tour lavora moltissimo e sono tre anni che esce dal Tour con una condizione di altissimo livello, anche migliore di come ci è arrivato. Nel 2020 ha fatto una rassegna mondiale di alto livello, con due secondi posti. Nel 2021 alle Olimpiadi andava molto forte, poi ha fatto delle ottime premondiali e un ottimo mondiale a crono, fornendo una prestazione sottotono nella corsa in linea che però è difficile imputare solo ad una condizione atletica non ottimale. Quest'anno il Mondiale lo ha vinto il suo compagno di squadra, non lo ha certo perso lui. Non è certo il Tour il motivo per cui non ha vinto i Mondiali. Purtroppo non è un cecchino, nelle corse di un giorno vince meno di ciò che le sue doti atletiche gli permetterebbero, come dimostrano anche le corse al nord.


2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Gimbatbu
Messaggi: 9000
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: Wout van Aert (su strada)

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

il_panta ha scritto: mercoledì 28 dicembre 2022, 10:29
nurseryman ha scritto: martedì 27 dicembre 2022, 18:19
chinaski89 ha scritto: lunedì 26 dicembre 2022, 16:23

Ok ma decide lui e lui preferisce stare lì, il che non gli impedisce di puntare a colpi di prestigio, anzi credo che sia il posto dove ha più possibilità di farli sti colpi grossi. Ed evidentemente lo pensa anche lui.

Sul ciclocross dicevo che li gli lasciano mano libera, magari da altre parti metterebbero più paletti.
si va bene che preferisce di stare li sono fatti suoi
la critica di rodo, e anche la mia, è che sono due anni che finisce il tour abbastanza spompato e per vincere il titolo di miglio gregario al tour condito da tre tappe perde l'occasione di vincere qualcosa di significativo successivamente
se lui preferisce così va bene per tutti
ma le critiche a volte sono costruttive non solo distruttive

io credo che se avesse una squadra sua a questo punto potrebbe programmare meglio gli obiettivi

magari guadagnerebbe qualcosa meno, ma poi non è detto nemmeno quello.
La critica secondo me non è molto fondata, perché sono tre anni che al Tour lavora moltissimo e sono tre anni che esce dal Tour con una condizione di altissimo livello, anche migliore di come ci è arrivato. Nel 2020 ha fatto una rassegna mondiale di alto livello, con due secondi posti. Nel 2021 alle Olimpiadi andava molto forte, poi ha fatto delle ottime premondiali e un ottimo mondiale a crono, fornendo una prestazione sottotono nella corsa in linea che però è difficile imputare solo ad una condizione atletica non ottimale. Quest'anno il Mondiale lo ha vinto il suo compagno di squadra, non lo ha certo perso lui. Non è certo il Tour il motivo per cui non ha vinto i Mondiali. Purtroppo non è un cecchino, nelle corse di un giorno vince meno di ciò che le sue doti atletiche gli permetterebbero, come dimostrano anche le corse al nord.
Esatto! Il limite più grande è nella sua testa. Per questo non corre da capitano a prescindere dal fatto di militare in Jumbo o meno. L' azione che ha fatto al Tour vincendo la tappa levandosi da ruota tutti nel finale dovrebbe essere il suo marchio di fabbrica, ma pur avendo i mezzi di Gilbert non ha la stessa testa.


TASSO
Messaggi: 1388
Iscritto il: giovedì 22 settembre 2011, 9:55
Località: BRESCIA

Re: Wout van Aert (su strada)

Messaggio da leggere da TASSO »

IL 2023 deve essere assolutamente anno della consacrazione cioe' con una vittoria tra :

Fiandre , Parigi-Roubaix , Mondiale


nurseryman
Messaggi: 2408
Iscritto il: sabato 6 giugno 2020, 18:38

Re: Wout van Aert (su strada)

Messaggio da leggere da nurseryman »

il_panta ha scritto: mercoledì 28 dicembre 2022, 10:29
nurseryman ha scritto: martedì 27 dicembre 2022, 18:19
chinaski89 ha scritto: lunedì 26 dicembre 2022, 16:23

Ok ma decide lui e lui preferisce stare lì, il che non gli impedisce di puntare a colpi di prestigio, anzi credo che sia il posto dove ha più possibilità di farli sti colpi grossi. Ed evidentemente lo pensa anche lui.

Sul ciclocross dicevo che li gli lasciano mano libera, magari da altre parti metterebbero più paletti.
si va bene che preferisce di stare li sono fatti suoi
la critica di rodo, e anche la mia, è che sono due anni che finisce il tour abbastanza spompato e per vincere il titolo di miglio gregario al tour condito da tre tappe perde l'occasione di vincere qualcosa di significativo successivamente
se lui preferisce così va bene per tutti
ma le critiche a volte sono costruttive non solo distruttive

io credo che se avesse una squadra sua a questo punto potrebbe programmare meglio gli obiettivi

magari guadagnerebbe qualcosa meno, ma poi non è detto nemmeno quello.
La critica secondo me non è molto fondata, perché sono tre anni che al Tour lavora moltissimo e sono tre anni che esce dal Tour con una condizione di altissimo livello, anche migliore di come ci è arrivato. Nel 2020 ha fatto una rassegna mondiale di alto livello, con due secondi posti. Nel 2021 alle Olimpiadi andava molto forte, poi ha fatto delle ottime premondiali e un ottimo mondiale a crono, fornendo una prestazione sottotono nella corsa in linea che però è difficile imputare solo ad una condizione atletica non ottimale. Quest'anno il Mondiale lo ha vinto il suo compagno di squadra, non lo ha certo perso lui. Non è certo il Tour il motivo per cui non ha vinto i Mondiali. Purtroppo non è un cecchino, nelle corse di un giorno vince meno di ciò che le sue doti atletiche gli permetterebbero, come dimostrano anche le corse al nord.
ma a Leuven è arrivato 6' o 7' e con una prova sottotono nonostante un gregario d'eccezione
in australia nonostante abbia corso sulle ruote per tutta la gara dove è il piazzamento sul podio o a ridosso del podio
non mi sembra un indice di ottima condizione poi fate voi
un tour come lo ha corso negli ultimi 2 anni ti esaurisce poi è difficile ritrovare una condizione accettabile


Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Wout van Aert (su strada)

Messaggio da leggere da pietro »

Gli appunti che fate ci stanno, soprattutto perché nelle gare di un giorno davvero importanti Wout ha vinto troppo poco in relazione alla sua preponderanza fisica.

Però una cosa che noto sfugge spesso quando si parla del binomio Van Aert-Jumbo è che il team neerlandese è GIÀ la sua squadra. WVA là è il capo oltreché l'uomo immagine, sono lui e Zeeman che prendono le decisioni tattiche durante la corsa. Al Tour era Wout a coordinare il lavoro della Jumbo, non Vinge o altri (il danese si affidava completamente al belga durante la maggior parte delle tappe). A lui va benissimo gestire la propria carriera come sta facendo consultandosi con i vertici della Jumbo che gli concedono ampio margine d'azione e per gran parte delle scelte non si può certo biasimarlo (a me ad esempio hanno lasciato perplesso le decisioni di saltare il Mondiale di cross e quello a crono, ma soprattutto l'esclusione dal suo programma primaverile della Liegi). Io non ci vedo molte "colpe" della squadra se non ha ancora vinto Fiandre e Roubaix, al di là di episodi specifici dove entrano in gioco la prontezza e l'intelligenza dei DS e non le scelte di programma pregresse (il 2022 era un anno buonissimo...).

Tra l'altro, come dice ilpanta, quando aveva appuntamenti importanti in programma dopo il Tour è uscito dalla Grande Bouclé col gambone: nel 2020 ha praticamente mantenuto la stessa condizione per tre mesi di fila; nel 2021 si è presentato in Giappone forte di una forma stratosferica, mentre quest'anno si è spompato in Francia ma non aveva obiettivi a stretto giro di posta dopo Parigi. Al Mondiale ci è arrivato bene e in crescita nonostante tutto. L'anno prossimo, con i Mondiali a due settimane dalla conclusione del Tour, non ho dubbi che eviterà di andare ogni giorno a tutta in Francia per presentarsi a Glasgow al top


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Primo86
Messaggi: 2051
Iscritto il: martedì 2 ottobre 2018, 1:05

Re: Wout van Aert (su strada)

Messaggio da leggere da Primo86 »

Van Aert e la Jumbo hanno tutto, ma proprio tutto, per vincere ovunque.

Devono solo organizzarsi un attimo meglio.


Fiammingo
Messaggi: 1107
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 16:40

Re: Wout van Aert (su strada)

Messaggio da leggere da Fiammingo »

Io penso che abbia una grande dote nel recupero di giorno in giorno: al tour alla 19 tappa ha perso molto meno brillantezza rispetto alle prime, se paragonato ad altri corridori da classiche. Nelle corse secche, questa dote non la puo sfruttare, eil suo margine di superiorità, anche quando è al top della forma, è meno marcato.


Gimbatbu
Messaggi: 9000
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: Wout van Aert (su strada)

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

Primo86 ha scritto: mercoledì 28 dicembre 2022, 14:40 Van Aert e la Jumbo hanno tutto, ma proprio tutto, per vincere ovunque.

Devono solo organizzarsi un attimo meglio.
È probabile, perché finora i risultati sono inferiori alle aspettative.


Primo86
Messaggi: 2051
Iscritto il: martedì 2 ottobre 2018, 1:05

Re: Wout van Aert (su strada)

Messaggio da leggere da Primo86 »

Gimbatbu ha scritto: giovedì 29 dicembre 2022, 8:48
Primo86 ha scritto: mercoledì 28 dicembre 2022, 14:40 Van Aert e la Jumbo hanno tutto, ma proprio tutto, per vincere ovunque.

Devono solo organizzarsi un attimo meglio.
È probabile, perché finora i risultati sono inferiori alle aspettative.
I risultati in termini di vittorie, quindi strettamente intesi, sono inferiori alle aspettative.
I risultati in termini di prestazioni atletiche , invece sono eclatantim
La cosa curiosa è che proprio dal punto di vista delle prestazioni atletiche Van Aert è, invece, già oltre le aspettative.
Queste prestazioni devono solo essere prodotte nei contesti giusti e in tal senso credo proprio che l'anno buono sia quello che verrà.


Krisper
Messaggi: 1578
Iscritto il: domenica 25 febbraio 2018, 11:54

Re: Wout van Aert (su strada)

Messaggio da leggere da Krisper »

Concordo che il 2023 promette di essere l'anno giusto per Wout per una Roubaix o Fiandre o mondiale.

È nel pieno della sua maturità atletica e mentale.

Avendo di conseguenza tutti contro, lui è sempre per una ragione o per un'altra il faro della corsa, ha bisogno della Jumbo come il pane!

È nella squadra migliore in questo momento, in strada e fuori.

E come nazionale sulla carta sono imbattibili, per fortuna delle altre nazionali anche litigiosi.

Cmq il Wout visto nel ciclocross fa davvero paura, impressionante di gamba e di testa.


La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra
Gimbatbu
Messaggi: 9000
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: Wout van Aert (su strada)

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

Se il programma è quello che leggo sarebbero poco più di 40 giornate di corsa. Mi sembrano poche. Uno come lui dovrebbe aver una stagione più intensa anche perché a vedere dal Tour e da quello che fa negli impegni ravvicinati nel cross più corre più va forte.


pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Wout van Aert (su strada)

Messaggio da leggere da pietro »

Gimbatbu ha scritto: lunedì 2 gennaio 2023, 12:16 Se il programma è quello che leggo sarebbero poco più di 40 giornate di corsa. Mi sembrano poche. Uno come lui dovrebbe aver una stagione più intensa anche perché a vedere dal Tour e da quello che fa negli impegni ravvicinati nel cross più corre più va forte.
Fino al Mondiale ci sono pochi margini di cambiamento, potrebbe (spero) aggiungere Amstel e/o Liegi e forse San Sebastian tra Parigi e Glasgow. Dopo la rassegna iridata rimangono due mesi di gare, quindi ci sarebbe tutto il tempo per preparare il Giro di Lombardia, ad esempio


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Bloccato