pietro ha scritto: ↑domenica 11 aprile 2021, 19:55
Road Runner ha scritto: ↑domenica 11 aprile 2021, 19:31
No, in quel punto non era mai caduto nessuno. Gli altri (Paolini, Ballan, Petilli, quello della Deckeunic che non mi viene il nome), sono caduti più in alto. Quella è una discesa con una cinquantina di punti critici, quasi impossibili metterla tutta in sicurezza. L'alternativa è visionarla e farla in allenamento tre o quattro volte, cosa che Remco non aveva fatto. Tutta esperienza...
Se davvero ci sono una cinquantina di punti pericolosi ci sarebbe anche una terza alternativa
quale?
il tratto pericoloso è quello, dopo il falsopiano di Pian del Tivano, 1,5 km. dalla cima, dove inizia un tratto tutto con semicurve piuttosto ripido, quindi molto veloce, e forse 4 tornanti, fino ad un altro falsopiano a 6 km. dalla fine della discesa. Sono circa 3 km. che vanno imparati a memoria, insieme alla discesa del Civiglio, dove i maggiori problemi sono creati dai dossi in fondo, che ovviamente bisogna sapere dove sono. Non mi pare tutto questo problema. In basso ci sono 5 km. di tornanti, quindi meno velocità e ripartenze da 30 all'ora, e in fondo un paio di chilometri in paese, con le case, sempre con tornanti, qualche pericolo in più perchè ci sono i muri e i portoni da cui qualcuno può sempre fare la bella pensata di uscire.
Ci sono due ponticelli, che a me sono sempre sembrati assai pericolosi, perchè la sede stradale si restringe molto, anche se il primo viene dopo 50 metri da un tornante e si va piano, ma una protezione in quei punti ci vuole e ci doveva essere.