Parliamo di Atletica

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kokkelkoren
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Re: Parliamo di Atletica

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galliano ha scritto: venerdì 11 giugno 2021, 14:35
el_condor ha scritto: giovedì 10 giugno 2021, 22:57 ho visto il golden Gala. Jakob Ingebritsen e Sifan Hassan grandissimi.

Qualcuno ha spiegazioni per la demenziale novità nei lanci e nel salto in lungo?
Chi ha avuto per primo l'idea e chi l'ha appoggiata andrebbe radiato. Uno puo' battere il record mondiale di salto in lungo con 9 metri e arrivare 4 o 5 ?
ciao
Non è esattamente così: dopo 5 salti o lanci, i primi 3 di giocano la vittoria nel sesto turno, quindi peggio di terzi non si può fare.
La regola è discutibile ma vale solo nella Diamond Ligue non nelle competizioni che assegnano medaglie.
Finora spessissimo ha vinto l'atleta che non ha realizzato la migliore performance.

Non voglio commentare le scelte RAI delle riprese, ricordo solo che il Golden Gala è un meeting INTERNAZIONALE, non il campionato degli atleti ITALIANI.
Penso che la ratio sia quella di mantenere aperto l'interesse della gara fino all'ultimo.
Spesso infatti i lanciatori/saltatori danno tutti nei primi turni, poi inevitabilmente le prestazioni calano ed alcuni non si presentano nemmeno più in pedana per evitare fatica ed infortuni.
In una Diamond League ci può anche stare, alle Olimpiadi assolutamente no.


Oude Kwaremont
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Oude Kwaremont ha scritto: mercoledì 9 giugno 2021, 20:05
Beppugrillo ha scritto: mercoledì 9 giugno 2021, 6:58 Mentre fuori, scarpe o non scarpe, si riscrivono i record, i nostri due centisti continuano a dare forfait a tutti gli appuntamenti in calendario per preservarsi in vista dei Giochi Olimpici del 2056
Sembra fisiologico che arrivi con puntualità disarmante un blocco ogni volta che qualcuno dei nostri riesce a salire di livello.

Generalmente il livello dell' atletica italiana in questi ultimi tempi in realtà è salito, ma manca sempre la punta, il fenomeno in grado di reggere la concorrenza straniera. Che pure ultimamente è cresciuta e con uno spessore ben maggiore.
Forse quella punta potrebbe essere Nadia Battocletti. In realtà non credo riuscirà a raggiungere il livello Sifan Hassan o Letesenbet Gidey, e forse nemmeno di Kostanze Klosterhalfen. Ma già abbassare i primati italiani sui 3000 e 5000 sarebbe valido anche a livello internazionale, e quello è in grado di farlo.

Intanto domani il 5000 al Golden Gala a Firenze è una raccolta di fenomeni assoluti. Praticamente mi sembra manchino solo Kiplimo e Kejelcha. Se Crippa è in forma è una grande occasione per scendere sotto i 13'.
Mi ero dimenticato di segnalare Gaia Sabbatini. Mi sembra l' equivalente di Nadia Battocletti ma sulla distanza dei 1500. Ieri ha segnato 4'04". In Italia è un buon tempo e il primato di Gabriella Dorio dista 6 secondi. Non pochi, ma nemmeno così tanti.

Approfitto per ricordare Paola Pigni, grande atleta degli anni 60 e 70, capace di stabilire 5 primati del mondo.


el_condor

Re: Parliamo di Atletica

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galliano ha scritto: venerdì 11 giugno 2021, 14:35 [
Non è esattamente così: dopo 5 salti o lanci, i primi 3 di giocano la vittoria nel sesto turno, quindi peggio di terzi non si può fare.
La regola è discutibile ma vale solo nella Diamond Ligue non nelle competizioni che assegnano medaglie.
Finora spessissimo ha vinto l'atleta che non ha realizzato la migliore performance.

Non voglio commentare le scelte RAI delle riprese, ricordo solo che il Golden Gala è un meeting INTERNAZIONALE, non il campionato degli atleti ITALIANI.
Grazie per la precisazioni. Anche Lewis h dichiarato demenziale questa scelta. In questo modo chi azzecca un bel salto al primo turno puo' stare a guardare se vuole.
Mi fai un paio di esempi di quello che affermi ?Mi riefrisco a saltie lanci non ai 100, 200, 400 puo' capitare che uno faccia il miglior tempo e poi non si ripeta..

Ognuno è libro di agghindarsi come vuole ma Tamberi non lo capisco..A cosa gli giova questo comportamento ?


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Re: Parliamo di Atletica

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Concordo anch'io col fatto che sia demenza pura.
Mi è piaciuta l'intervista a caldo del nostro pesista Leonardo Fabbri, che si è detto dispiaciuto di aver perso la gara pur avendo
lanciato più di tutti a m. 21,71,
e ha detto "adesso vado a cercare chi ha inventato questa regola e lo meno!!". Grande !!


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nino58 ha scritto: giovedì 10 giugno 2021, 22:12
beppesaronni ha scritto: giovedì 10 giugno 2021, 10:48
nino58 ha scritto: mercoledì 9 giugno 2021, 22:37 Perché Tortu non corre ?
Ce l'ha il minimo ?
Tortu è già bollito a 22 anni
Iapichino come la vedi ?
Non vorrei sembrare disfattista ma non sarà la nuova Jacky joyner kersee .....


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beppesaronni ha scritto: sabato 12 giugno 2021, 7:58
nino58 ha scritto: giovedì 10 giugno 2021, 22:12
beppesaronni ha scritto: giovedì 10 giugno 2021, 10:48

Tortu è già bollito a 22 anni
Iapichino come la vedi ?
Non vorrei sembrare disfattista ma non sarà la nuova Jacky joyner kersee .....
Chi lo sa? Magari si sposa con un mr Kersee ...


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Nel frattempo ieri a Ginevra brutta prestazione di Turtu che chiude terzo in 10:30.
Tra l'altro passato in tromba sul lanciato dal vincitore francese.
Insomma un mezzo disastro.


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Però vento -1,7; in assenza di vento faceva 10"18 e con lo stesso vento, ma a favore, 10"07...


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galliano ha scritto: domenica 13 giugno 2021, 21:27 Nel frattempo ieri a Ginevra brutta prestazione di Turtu che chiude terzo in 10:30.
Tra l'altro passato in tromba sul lanciato dal vincitore francese.
Insomma un mezzo disastro.
Comincio a pensare che abbia ragione l' intenditore del mondo mondiale. I segnali sono d' involuzione.


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Non sapevo del vento.
Comunque ha perso da due francesi stagionati mai scesi sotto il 10 e 11.
Quello che ha stupito è stato vederlo risucchiato brutalmente sul lanciato.


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kokkelkoren ha scritto: venerdì 11 giugno 2021, 12:40
nino58 ha scritto: venerdì 11 giugno 2021, 9:28
jerrydrake ha scritto: venerdì 11 giugno 2021, 9:07 Ieri Gimbo ha saltato parecchio male. La medaglia a Tokyo se la sogna a mio avviso.
Vero.
Però, nonostante abbia saltato male e l'abbia pure dichiarato a fine gara, ha fatto 2,33.
Se si rimette a saltare bene un 2,38 lo può fare.
E siamo in zona medaglia.
Non oro, ma un bronzino può saltarci fuori.
Ieri avrà anche saltato male, ma le ultime misure le ha fatte sfiorando l'asticella.
Al momento temo valga anche meno di 2.33.
Il 2.38 non ricordo da quanto non lo salti, forse da prima dell'infortunio?
Le probabilità di medaglia sono minime, anche se è forse quello che potrebbe andarci più vicino.
Ragazzi.
Con 2.38 alla prima prova si rischia l'oro.
Detto che non ce lo vedo Gimbo a 2.38


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Road Runner ha scritto: domenica 13 giugno 2021, 21:38 Però vento -1,7; in assenza di vento faceva 10"18 e con lo stesso vento, ma a favore, 10"07...
E' fermo (cronometricamente parlando) da 3 anni.
Il suo standard con vento zero ' 10.15/10.18
Non va da nessuna parte.
Delusione


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Gimbatbu ha scritto: domenica 13 giugno 2021, 22:22
galliano ha scritto: domenica 13 giugno 2021, 21:27 Nel frattempo ieri a Ginevra brutta prestazione di Turtu che chiude terzo in 10:30.
Tra l'altro passato in tromba sul lanciato dal vincitore francese.
Insomma un mezzo disastro.
Comincio a pensare che abbia ragione l' intenditore del mondo mondiale. I segnali sono d' involuzione.
:cuore:
Ma ultimamente mi sto esaltando con Sabatini e Battocletti.
Due gran fighe, per altro ....


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Re: Parliamo di Atletica

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Credo che l'unica vera speranza di una medaglia che non sia la marcia, sia Jacobs.
Perchè se torna rapidamente ai livelli di un mese fa, questo è in grado di fare 9.85.
E non li conto 3 atleti che possono andar sotto a 9.85.
A fabbri, anche se ogni 3x2 i telecronisti parlano di medaglia, manca un metro.
A gimbo 3-4 centimetri.
A Randazzo ne mancano 20.
Nel triplo 30.
La trost è un bluff.
Donne da medaglia (a parte Kaddari, ma è un altro tipo di medaglia che le darei) non ne esistono


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Domanda per l' EMM ( Esp. Mond. Mond.le ). Ogni volta che vedo una prova dell' Italia femm. è immancabile la presenza della Derkach. Solitamente in qualificazione veleggia tra la 20a e la 30a posizione, nella prova a squadre battaglia valorosamente per la penultima posizione e via discorrendo.
Perché è sempre presente?
A È caruccia assai.
B Fa parte del programma Aiuta l' Ucraina.
C È la fidanzata di Malago'.
D Ha eliminato tutte le potenziali concorrenti
E È la figlia segreta di Berlusconi


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Gimbatbu ha scritto: martedì 15 giugno 2021, 13:45 Domanda per l' EMM ( Esp. Mond. Mond.le ). Ogni volta che vedo una prova dell' Italia femm. è immancabile la presenza della Derkach. Solitamente in qualificazione veleggia tra la 20a e la 30a posizione, nella prova a squadre battaglia valorosamente per la penultima posizione e via discorrendo.
Perché è sempre presente?
A È caruccia assai.
B Fa parte del programma Aiuta l' Ucraina.
C È la fidanzata di Malago'.
D Ha eliminato tutte le potenziali concorrenti
E È la figlia segreta di Berlusconi
La risposta è "A"
Me lo chiedo da anni.
Veleggia costante tra i 13.60 e i 13.99 mentre il mondo "decente" è spostato un metro + in la.
Da giovane era promettente, poi si è arenata alla Tortu, alla Trost oserei spingermi.
Sulla Trost invece aprirei un post apposito.
Anche lei si è snellita e nonostante la canappa pronunciata, devo ammettere di fare sovente pensieri impuri su di lei.
Ma a 20 anni saltava 2 metri.
Ora 1.90.
Le vogliamo dire di dedicarsi alle passerelle, o aspettiamo ancora un pò?

Per te invece la domanda esistenziale
Aperitivo con Sabatini, Kaddari o Battocletti?


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beppesaronni ha scritto: martedì 15 giugno 2021, 13:54
Gimbatbu ha scritto: martedì 15 giugno 2021, 13:45 Domanda per l' EMM ( Esp. Mond. Mond.le ). Ogni volta che vedo una prova dell' Italia femm. è immancabile la presenza della Derkach. Solitamente in qualificazione veleggia tra la 20a e la 30a posizione, nella prova a squadre battaglia valorosamente per la penultima posizione e via discorrendo.
Perché è sempre presente?
A È caruccia assai.
B Fa parte del programma Aiuta l' Ucraina.
C È la fidanzata di Malago'.
D Ha eliminato tutte le potenziali concorrenti
E È la figlia segreta di Berlusconi
La risposta è "A"
Me lo chiedo da anni.
Veleggia costante tra i 13.60 e i 13.99 mentre il mondo "decente" è spostato un metro + in la.
Da giovane era promettente, poi si è arenata alla Tortu, alla Trost oserei spingermi.
Sulla Trost invece aprirei un post apposito.
Anche lei si è snellita e nonostante la canappa pronunciata, devo ammettere di fare sovente pensieri impuri su di lei.
Ma a 20 anni saltava 2 metri.
Ora 1.90.
Le vogliamo dire di dedicarsi alle passerelle, o aspettiamo ancora un pò?

Per te invece la domanda esistenziale
Aperitivo con Sabatini, Kaddari o Battocletti?
Anteponendo il fatto che l' ipotesi che una delle tre decidesse di condividere l' aperitivo con me che potrei essere tranquillamente il nonno potrebbe equivalere a fare sei al SuperEnalotto, direi che la Sabatini e la Bartoletti per me cresciuto nell' epoca delle maggiorate sono un po' troppo magre pur riconoscendo la loro indubbia avvenenza. Propenderei assolutamente per la Kaddari sia perché le more hanno una marcia in più, sia per l' indiscutibile qualità della sua canappa come la chiami te. Se proprio nessuna delle tre fosse disponibile per l' aperitivo mi acconteterei anche di una merendina con Luminosa.


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Gimbatbu ha scritto: martedì 15 giugno 2021, 14:39
beppesaronni ha scritto: martedì 15 giugno 2021, 13:54
Gimbatbu ha scritto: martedì 15 giugno 2021, 13:45 Domanda per l' EMM ( Esp. Mond. Mond.le ). Ogni volta che vedo una prova dell' Italia femm. è immancabile la presenza della Derkach. Solitamente in qualificazione veleggia tra la 20a e la 30a posizione, nella prova a squadre battaglia valorosamente per la penultima posizione e via discorrendo.
Perché è sempre presente?
A È caruccia assai.
B Fa parte del programma Aiuta l' Ucraina.
C È la fidanzata di Malago'.
D Ha eliminato tutte le potenziali concorrenti
E È la figlia segreta di Berlusconi
La risposta è "A"
Me lo chiedo da anni.
Veleggia costante tra i 13.60 e i 13.99 mentre il mondo "decente" è spostato un metro + in la.
Da giovane era promettente, poi si è arenata alla Tortu, alla Trost oserei spingermi.
Sulla Trost invece aprirei un post apposito.
Anche lei si è snellita e nonostante la canappa pronunciata, devo ammettere di fare sovente pensieri impuri su di lei.
Ma a 20 anni saltava 2 metri.
Ora 1.90.
Le vogliamo dire di dedicarsi alle passerelle, o aspettiamo ancora un pò?

Per te invece la domanda esistenziale
Aperitivo con Sabatini, Kaddari o Battocletti?
Anteponendo il fatto che l' ipotesi che una delle tre decidesse di condividere l' aperitivo con me che potrei essere tranquillamente il nonno potrebbe equivalere a fare sei al SuperEnalotto, direi che la Sabatini e la Bartoletti per me cresciuto nell' epoca delle maggiorate sono un po' troppo magre pur riconoscendo la loro indubbia avvenenza. Propenderei assolutamente per la Kaddari sia perché le more hanno una marcia in più, sia per l' indiscutibile qualità della sua canappa come la chiami te. Se proprio nessuna delle tre fosse disponibile per l' aperitivo mi acconteterei anche di una merendina con Luminosa.
La Luminosa non è bella in se ma lo ammetto, ha quel nonsoche da provocare in me emozioni ormai sopite.
Poi ti dirò. Visto che problemi di colore non ne ho, avesse già compiuto 18 anni, un giro sul brucomela lo farei anche con Larissa


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E invece Beppe, una cenetta con Yordanka Donkova, Jarmila Kratochvilova, Tatiana Kazankina? Roba forte...


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Gimbatbu ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 14:08 E invece Beppe, una cenetta con Yordanka Donkova, Jarmila Kratochvilova, Tatiana Kazankina? Roba forte...
Ti sto maledicendo.
Le ricordo PERFETTAMENTE tutte e 3, ma avevo un debole per la Jarmila .... per me all'epoca erano 3 i duelli rusticani del mondo mondiale.
Saronni-Moser (Saronni. Ma oggi tiferei Moser)
Magic-Larry (Magic, ma oggi tiferei Larry)
Jarmila-Marita (Jarmila, ieri oggi e domani)


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beppesaronni ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 15:28
Gimbatbu ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 14:08 E invece Beppe, una cenetta con Yordanka Donkova, Jarmila Kratochvilova, Tatiana Kazankina? Roba forte...
Ti sto maledicendo.
Le ricordo PERFETTAMENTE tutte e 3, ma avevo un debole per la Jarmila .... per me all'epoca erano 3 i duelli rusticani del mondo mondiale.
Saronni-Moser (Saronni. Ma oggi tiferei Moser)
Magic-Larry (Magic, ma oggi tiferei Larry)
Jarmila-Marita (Jarmila, ieri oggi e domani)
Non toccarmi Marita, buontempone !!!


Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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nino58 ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 16:07
beppesaronni ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 15:28
Gimbatbu ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 14:08 E invece Beppe, una cenetta con Yordanka Donkova, Jarmila Kratochvilova, Tatiana Kazankina? Roba forte...
Ti sto maledicendo.
Le ricordo PERFETTAMENTE tutte e 3, ma avevo un debole per la Jarmila .... per me all'epoca erano 3 i duelli rusticani del mondo mondiale.
Saronni-Moser (Saronni. Ma oggi tiferei Moser)
Magic-Larry (Magic, ma oggi tiferei Larry)
Jarmila-Marita (Jarmila, ieri oggi e domani)
Non toccarmi Marita, buontempone !!!
Marita Koch la più grande atleta del mondo mondiale dai 100 ai 400. Mi pare che col suo record sul giro di pista sarebbe arrivata quarta ai campionati italiani maschili! Vabbè era tedesca dell' est, ma all' epoca non ci si faceva caso...


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Gimbatbu ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 17:06
nino58 ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 16:07
beppesaronni ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 15:28

Ti sto maledicendo.
Le ricordo PERFETTAMENTE tutte e 3, ma avevo un debole per la Jarmila .... per me all'epoca erano 3 i duelli rusticani del mondo mondiale.
Saronni-Moser (Saronni. Ma oggi tiferei Moser)
Magic-Larry (Magic, ma oggi tiferei Larry)
Jarmila-Marita (Jarmila, ieri oggi e domani)
Non toccarmi Marita, buontempone !!!
Marita Koch la più grande atleta del mondo mondiale dai 100 ai 400. Mi pare che col suo record sul giro di pista sarebbe arrivata quarta ai campionati italiani maschili! Vabbè era tedesca dell' est, ma all' epoca non ci si faceva caso...
In senso assoluto, sarò di parte, ma un pelino meglio la Jarmilona che spaziava dai 200 agli 800 (il record del mondo è ancora suo).
Forse aveva anche un 100 intorno agli 11 e zero qualcosa (controllerò dopo, tanto di atletica leggera sono il + grande intenditore DMM).
Poi un giorno possiamo discutere su chi delle due avesse l'uccello + grande ma ti ricordo che il clamoroso 47.6 di Marita, non era poi tanto distante dal 47.99 della Jarmilona nostra.
Idoli miei maschili di allora:
Sebastian Coe.
Pietrone nazionale ovviamente.
Harald Schmidt, l'atleta + sfortunato della storia.
Mariano Scartezzini, Dio quanto lo amavo, si metteva li sul fondo ma poi ,,,


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Certo se una era il Padreterno l' altra sedeva alla sua destra, forse la Koch sui 100 aveva un meno 11, ma Jarmilona sugli 800 era inarrivabile, non credo Marita li abbia mai fatti. L' ideale era la 4 x 400 dove anche le russe schieravano ometti mica male (Nazarova, Brzygina ecc. ecc.) e Jarmilona poteva contare solo sulla Kocembova, ma ricordo un ultima frazione in cui divorò russe e tedesche ed arrivò che mancava solo il colore verde e poi era uguale al dottor Banner incazzato. I miei due idoli incontrastati, odiando con tutte le forze il Fosbury, erano la Witskas ( non mi ricordo il cognome da sposata quando guerreggiava con Sara ) e Yatschenko. Il ventrale era meraviglioso, il Fosbury andrebbe proibito.

P.S. Sulle misure tra Jarmila e Marita secondo me faceva brutta figura pure un giamaicano...
Ah! la saltatrice si chiamava Ackermann come il pippone (adesso) della Bora...
Ultima modifica di Gimbatbu il mercoledì 16 giugno 2021, 19:28, modificato 1 volta in totale.


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beppesaronni ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 17:17
Gimbatbu ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 17:06
nino58 ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 16:07

Non toccarmi Marita, buontempone !!!
Marita Koch la più grande atleta del mondo mondiale dai 100 ai 400. Mi pare che col suo record sul giro di pista sarebbe arrivata quarta ai campionati italiani maschili! Vabbè era tedesca dell' est, ma all' epoca non ci si faceva caso...
In senso assoluto, sarò di parte, ma un pelino meglio la Jarmilona che spaziava dai 200 agli 800 (il record del mondo è ancora suo).
Forse aveva anche un 100 intorno agli 11 e zero qualcosa (controllerò dopo, tanto di atletica leggera sono il + grande intenditore DMM).
Poi un giorno possiamo discutere su chi delle due avesse l'uccello + grande ma ti ricordo che il clamoroso 47.6 di Marita, non era poi tanto distante dal 47.99 della Jarmilona nostra.
Idoli miei maschili di allora:
Sebastian Coe.
Pietrone nazionale ovviamente.
Harald Schmidt, l'atleta + sfortunato della storia.
Mariano Scartezzini, Dio quanto lo amavo, si metteva li sul fondo ma poi ,,,
Scartezzini nel 1980 non lo batteva nessuno.
Ma era finanziere e fu battuto da Kossiga che vietò agli atleti militari di andare a Mosca.


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nino58 ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 18:00
beppesaronni ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 17:17
Gimbatbu ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 17:06

Marita Koch la più grande atleta del mondo mondiale dai 100 ai 400. Mi pare che col suo record sul giro di pista sarebbe arrivata quarta ai campionati italiani maschili! Vabbè era tedesca dell' est, ma all' epoca non ci si faceva caso...
In senso assoluto, sarò di parte, ma un pelino meglio la Jarmilona che spaziava dai 200 agli 800 (il record del mondo è ancora suo).
Forse aveva anche un 100 intorno agli 11 e zero qualcosa (controllerò dopo, tanto di atletica leggera sono il + grande intenditore DMM).
Poi un giorno possiamo discutere su chi delle due avesse l'uccello + grande ma ti ricordo che il clamoroso 47.6 di Marita, non era poi tanto distante dal 47.99 della Jarmilona nostra.
Idoli miei maschili di allora:
Sebastian Coe.
Pietrone nazionale ovviamente.
Harald Schmidt, l'atleta + sfortunato della storia.
Mariano Scartezzini, Dio quanto lo amavo, si metteva li sul fondo ma poi ,,,
Europa

Scartezzini nel 1980 non lo batteva nessuno.
Ma era finanziere e fu battuto da Kossiga che vietò agli atleti militari di andare a Mosca.
E' vero, andammo con la scritta CONI invece che Italia e siccome in russo significa cavallo ci prendevano per il culo alla grande. Che atletica però, magari andavano tutti a carburo (perchè adesso...) però le competizioni erano spettacolari. Quello che contava, oltre alle Olimpiadi, era la Coppa Europa e gli Europei, i meeting che ricordi io erano pochissimi e quello di Zurigo valeva come un mondiale. Dave Wottle che correva con il cappellino e partiva dal fondo gruppo a Monaco stampò sulla linea l' imbattibile sovietico Arzhanov, Garderud il siepista più sculato del mondo mondiale, la Ashford che in mezzo a tutte quelle virago si batteva alla grande ed era pure carina. Domanda per l' EMM come si chiamava la russa bionda bianca come un foglio bianco che trovava sempre qualcuna che la batteva sui 100 e 200 (...la Ottey :drool: ) e alla fine andò a prendere un oro olimpico sui 400 hs?


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Slegar
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Re: Parliamo di Atletica

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Gimbatbu ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 19:48 Domanda per l' EMM come si chiamava la russa bionda bianca come un foglio bianco che trovava sempre qualcuna che la batteva sui 100 e 200 (...la Ottey :drool: ) e alla fine andò a prendere un oro olimpico sui 400 hs?
Provo io: Tatyana Ledovskaya


fair play? No, Grazie!
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Alanford
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Re: Parliamo di Atletica

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Slegar ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 20:51
Gimbatbu ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 19:48 Domanda per l' EMM come si chiamava la russa bionda bianca come un foglio bianco che trovava sempre qualcuna che la batteva sui 100 e 200 (...la Ottey :drool: ) e alla fine andò a prendere un oro olimpico sui 400 hs?
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beppesaronni
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Re: Parliamo di Atletica

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Dal momento che dubito tu atia parlando della gohr e della drechsler, ti propongo una silke (non sono sicuro sul nome) gladish


Ad Insbruck, Valverde e Nibali non arriveranno nei primi 5.
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Gimbatbu ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 17:42 Certo se una era il Padreterno l' altra sedeva alla sua destra, forse la Koch sui 100 aveva un meno 11, ma Jarmilona sugli 800 era inarrivabile, non credo Marita li abbia mai fatti. L' ideale era la 4 x 400 dove anche le russe schieravano ometti mica male (Nazarova, Brzygina ecc. ecc.) e Jarmilona poteva contare solo sulla Kocembova, ma ricordo un ultima frazione in cui divorò russe e tedesche ed arrivò che mancava solo il colore verde e poi era uguale al dottor Banner incazzato. I miei due idoli incontrastati, odiando con tutte le forze il Fosbury, erano la Witskas ( non mi ricordo il cognome da sposata quando guerreggiava con Sara ) e Yatschenko. Il ventrale era meraviglioso, il Fosbury andrebbe proibito.

P.S. Sulle misure tra Jarmila e Marita secondo me faceva brutta figura pure un giamaicano...
Ah! la saltatrice si chiamava Ackermann come il pippone (adesso) della Bora...
Mi hai fatto piangere.
Certo che si chiamava ackerman, rosemarie ackerman, lei e sara si rispettavano molto e si abbracciavano dopo ogni salto (sebbene immagino i milioni di mila cancheri che si tiravano nel loro io).
Poi venne la Ulrike mayfart.
In questo momento mi sfugge che era quella prima di loro, una saltatrice che sara ha faticato anni prima di superare. Poi controllero.
Ps: anche io ero assolutamente per il ventrale .... Ne parlavo in macchina 3 giorni fa al ritorno dalla sicilia (a casa di gianluca basile n.d.r.) ... Ho il sospetto che se un superatleta di oggi lo rispolverasse, farebbe le stesse misure dei barshim


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beppesaronni ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 21:43
Gimbatbu ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 17:42 Certo se una era il Padreterno l' altra sedeva alla sua destra, forse la Koch sui 100 aveva un meno 11, ma Jarmilona sugli 800 era inarrivabile, non credo Marita li abbia mai fatti. L' ideale era la 4 x 400 dove anche le russe schieravano ometti mica male (Nazarova, Brzygina ecc. ecc.) e Jarmilona poteva contare solo sulla Kocembova, ma ricordo un ultima frazione in cui divorò russe e tedesche ed arrivò che mancava solo il colore verde e poi era uguale al dottor Banner incazzato. I miei due idoli incontrastati, odiando con tutte le forze il Fosbury, erano la Witskas ( non mi ricordo il cognome da sposata quando guerreggiava con Sara ) e Yatschenko. Il ventrale era meraviglioso, il Fosbury andrebbe proibito.

P.S. Sulle misure tra Jarmila e Marita secondo me faceva brutta figura pure un giamaicano...
Ah! la saltatrice si chiamava Ackermann come il pippone (adesso) della Bora...
Mi hai fatto piangere.
Certo che si chiamava ackerman, rosemarie ackerman, lei e sara si rispettavano molto e si abbracciavano dopo ogni salto (sebbene immagino i milioni di mila cancheri che si tiravano nel loro io).
Poi venne la Ulrike mayfart.
In questo momento mi sfugge che era quella prima di loro, una saltatrice che sara ha faticato anni prima di superare. Poi controllero.
Ps: anche io ero assolutamente per il ventrale .... Ne parlavo in macchina 3 giorni fa al ritorno dalla sicilia (a casa di gianluca basile n.d.r.) ... Ho il sospetto che se un superatleta di oggi lo rispolverasse, farebbe le stesse misure dei barshim
Allora, penso di essere più vecchio di te e quindi non puoi ricordare Iolanda Balas che saltava 1,85 con la sforbiciata come facevamo noi alle scuole medie, poi effettivamente prima di Sara e della Ackermann ricordo bene solo l'austriaca Ilona Gusembauer, forse una sovietica Sidorova? la Meifarth vinse giovanissima per poi riemergere in seguito. Penso che Iaschenko se non avesse avuto l' incidente sarebbe arrivato ben prima ai livelli di Sotomayor.


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Dimenticavo il top dell'antipatia : Dwight Stones che inaugurò la fiera delle mossette!


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Re: Parliamo di Atletica

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:dunce:
Gimbatbu ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 21:56
beppesaronni ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 21:43
Gimbatbu ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 17:42 Certo se una era il Padreterno l' altra sedeva alla sua destra, forse la Koch sui 100 aveva un meno 11, ma Jarmilona sugli 800 era inarrivabile, non credo Marita li abbia mai fatti. L' ideale era la 4 x 400 dove anche le russe schieravano ometti mica male (Nazarova, Brzygina ecc. ecc.) e Jarmilona poteva contare solo sulla Kocembova, ma ricordo un ultima frazione in cui divorò russe e tedesche ed arrivò che mancava solo il colore verde e poi era uguale al dottor Banner incazzato. I miei due idoli incontrastati, odiando con tutte le forze il Fosbury, erano la Witskas ( non mi ricordo il cognome da sposata quando guerreggiava con Sara ) e Yatschenko. Il ventrale era meraviglioso, il Fosbury andrebbe proibito.

P.S. Sulle misure tra Jarmila e Marita secondo me faceva brutta figura pure un giamaicano...
Ah! la saltatrice si chiamava Ackermann come il pippone (adesso) della Bora...
Mi hai fatto piangere.
Certo che si chiamava ackerman, rosemarie ackerman, lei e sara si rispettavano molto e si abbracciavano dopo ogni salto (sebbene immagino i milioni di mila cancheri che si tiravano nel loro io).
Poi venne la Ulrike mayfart.
In questo momento mi sfugge che era quella prima di loro, una saltatrice che sara ha faticato anni prima di superare. Poi controllero.
Ps: anche io ero assolutamente per il ventrale .... Ne parlavo in macchina 3 giorni fa al ritorno dalla sicilia (a casa di gianluca basile n.d.r.) ... Ho il sospetto che se un superatleta di oggi lo rispolverasse, farebbe le stesse misure dei barshim
Allora, penso di essere più vecchio di te e quindi non puoi ricordare Iolanda Balas che saltava 1,85 con la sforbiciata come facevamo noi alle scuole medie, poi effettivamente prima di Sara e della Ackermann ricordo bene solo l'austriaca Ilona Gusembauer, forse una sovietica Sidorova? la Meifarth vinse giovanissima per poi riemergere in seguito. Penso che Iaschenko se non avesse avuto l' incidente sarebbe arrivato ben prima ai livelli di Sotomayor.
La bilas!!! Bravissimo.
Sono del dicembre 70 quindi capisci bene come ricordi i duelli con la ackerman ma solo in maniera annebbiata della bilas.
Yashenko invece lo ricordo.
Quello che forse non sai è che agli esordi amche sara saltava ventrale


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Re: Parliamo di Atletica

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Alanford ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 21:03
Slegar ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 20:51
Gimbatbu ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 19:48 Domanda per l' EMM come si chiamava la russa bionda bianca come un foglio bianco che trovava sempre qualcuna che la batteva sui 100 e 200 (...la Ottey :drool: ) e alla fine andò a prendere un oro olimpico sui 400 hs?
Provo io: Tatyana Ledovskaya
Bianca come un foglio bianco...a me viene in mente la Privalova. :D
La privalova era bianca bianca e perdeva sempre sui 100 e 200 dalla Ottey, ma non credo abbia mai vinto un oro olimpico. Forse qualche mondiale indoor.


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Re: Parliamo di Atletica

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galliano ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 22:17
Alanford ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 21:03
Slegar ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 20:51

Provo io: Tatyana Ledovskaya
Bianca come un foglio bianco...a me viene in mente la Privalova. :D
La privalova era bianca bianca e perdeva sempre sui 100 e 200 dalla Ottey, ma non credo abbia mai vinto un oro olimpico. Forse qualche mondiale indoor.
No, no, è proprio la Privalova... :aureola: https://it.wikipedia.org/wiki/Atletica_ ... _femminili


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Re: Parliamo di Atletica

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Sabato a Madrid torna finalmente van niekerk sui 400.
In questo momento non ha il minimo olimpico (44"90), ma sono solo 17 ad averlo, e non è nemmeno nei primi 48 del ranking iaaf.
Il 29 giugno chi è dentro è dentro chi è fuori è fuori, quindi pochi scherzi.
Se non scende sotto i 45" mi sa che lo possiamo considerare un ex, agli altissimi livelli. Lui è convinto di tornare. Vediamo se è un illuso come Froome.
Sempre a Madrid "sfida" Simbine vs Tortu nei 100.
Come il Beppe considero Tortu già al capolinea, the new Aru ma senza nemmeno la vuelta nel carniere.
Torna anche jacobs domenica in Polonia.

Per quanto riguarda la trost è da un pezzo che pare non crederci nemmeno lei, si accontenta delle interviste della Caporale e via così.
Invece parlando di cose serie appare quasi incredibile la crisi della laSitskene che ha saltato solo 1 e 88, meno della trost!!
E pure le due ucraine sono nella buca.


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Re: Parliamo di Atletica

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Bitossi ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 22:25 No, no, è proprio la Privalova... :aureola: https://it.wikipedia.org/wiki/Atletica_ ... _femminili
Questa dei 400hs non la ricordavo assolutamente.
Vabbè che le olimpiadi di Sydney le ho viste pochino, a parte l'oro di ullrich.


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Re: Parliamo di Atletica

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Bravi! Irina Privalova. Aveva in partenza dei riflessi pazzeschi, tanto è vero che penso detenga ancora i Mondiali dei 50 e 60 indoor, ma almeno a livello mondiale su 100 e 200 trovava sempre qualcuno più forte di lei. Storica la finale dei 100 a Barcellona dove in 5 piombarono simultaneamente sul traguardo scendendo tutte sotto i 10.90, la finale più veloce di sempre. Vinse la Devers e Irina arrivò terza. Per dire che atleta fosse passò ai 400 hs e vinse l' oro olimpico a Sidney.
@Beppe ignoravo che Sara avesse iniziato con il ventrale però in effetti il marito e allenatore Erminio Azzaro era un buon saltatore aqt.


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Re: Parliamo di Atletica

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beppesaronni ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 21:28 Dal momento che dubito tu atia parlando della gohr e della drechsler, ti propongo una silke (non sono sicuro sul nome) gladish
Le terribili velociste della Germania Est e prima di loro qui forse le ricorda solo Nino: Renate Stecher Meissner e Karin Balzer un' imbattibile ostacolista quando si correvano ancora gli 80hs.


Gimbatbu
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Re: Parliamo di Atletica

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galliano ha scritto: mercoledì 16 giugno 2021, 22:59 Sabato a Madrid torna finalmente van niekerk sui 400.
In questo momento non ha il minimo olimpico (44"90), ma sono solo 17 ad averlo, e non è nemmeno nei primi 48 del ranking iaaf.
Il 29 giugno chi è dentro è dentro chi è fuori è fuori, quindi pochi scherzi.
Se non scende sotto i 45" mi sa che lo possiamo considerare un ex, agli altissimi livelli. Lui è convinto di tornare. Vediamo se è un illuso come Froome.
Sempre a Madrid "sfida" Simbine vs Tortu nei 100.
Come il Beppe considero Tortu già al capolinea, the new Aru ma senza nemmeno la vuelta nel carniere.
Torna anche jacobs domenica in Polonia.

Per quanto riguarda la trost è da un pezzo che pare non crederci nemmeno lei, si accontenta delle interviste della Caporale e via così.
Invece parlando di cose serie appare quasi incredibile la crisi della laSitskene che ha saltato solo 1 e 88, meno della trost!!
E pure le due ucraine sono nella buca.
Adesso seguo meno e mi baso sui gludizi dell' EMM :worthy: però Van Niekerk se è appena al 60/100 sotto i 45 ci va ad occhi chiusi. Se non li fa vuol dire che non è più competitivo. Tortu, purtroppo, vedrà la schiena di Simbine, che non è un fenomeno, ma i 10 netti sono il suo standard abituale, dalla partenza. Sono dell' idea già espressa in precedenza che i padri non dovrebbero allenare i figli, anche se ci sono sodalizi vincenti in tal senso, e poi uno che parte come Tortu, non essendo Bolt, sui 100 difficilmente potrebbe raccogliere granché, però voi avete scritto in precedenza che dei 200 manco a parlarne quindi temo che tu e l' EMM abbiate ragione. Sulla Lasitskene penso che non sia stato facile gareggiare tutti questi anni da desaparecida, l' equilibrio psicologico di un saltatore è molto labile ( noi per esempio ne abbiamo uno con equilibrio labilissimo...) e se saltano certi meccanismi e alcune certezze non le riprendi più ( vedi Trost... ).


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e di Joseph Guillemot cosa dite ?
A suo tempo fece un bel 5000..Non male per uno che secondo i medici non avrebbe piu' potuto correre..


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Re: Parliamo di Atletica

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el_condor ha scritto: giovedì 17 giugno 2021, 0:06 e di Joseph Guillemot cosa dite ?
A suo tempo fece un bel 5000..Non male per uno che secondo i medici non avrebbe piu' potuto correre..
Il nome non mi diceva nulla, vado a controllare: campione olimpico 1920! Cavolo dico, ma quanti anni ha Condor? Poi ho letto : cuore a destra e senza un polmone. Vinse i 5000 e arrivò appena dietro Nurmi nei 10.000 dopo essersi appena alzato da tavola e con le scarpe di due numeri più grandi. Che tempi!


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Re: Parliamo di Atletica

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Quella delle scarpe è roba da non crederci. chissà se ci hanno romanzato sopra.

In ogni caso correre con quelle scarpe non era certo una passeggiata di salute

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Da quello che ho letto sembra avessero rubato le sue, e la notizia dell'anticipo della gara di qualche ora lo colse che aveva appena finito di pranzare. Rimediò in fretta e furia un paio di scarpe e si presentò in pista!


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Re: Parliamo di Atletica

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Gimbatbu ha scritto: giovedì 17 giugno 2021, 10:14 Da quello che ho letto sembra avessero rubato le sue, e la notizia dell'anticipo della gara di qualche ora lo colse che aveva appena finito di pranzare. Rimediò in fretta e furia un paio di scarpe e si presentò in pista!
Ma a quei tempi, mi pare ci fosse qualcuno che corereva scalzo (a di là dell'etiope famosissimo di Roma). :dubbio:


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
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Re: Parliamo di Atletica

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lemond ha scritto: giovedì 17 giugno 2021, 10:25
Gimbatbu ha scritto: giovedì 17 giugno 2021, 10:14 Da quello che ho letto sembra avessero rubato le sue, e la notizia dell'anticipo della gara di qualche ora lo colse che aveva appena finito di pranzare. Rimediò in fretta e furia un paio di scarpe e si presentò in pista!
Ma a quei tempi, mi pare ci fosse qualcuno che corereva scalzo (a di là dell'etiope famosissimo di Roma). :dubbio:
Ci furono eccome, gli scalzi, fino addirittura ai primi anni 80.
Una delle rivalità + accese dell'epoca fu quella tra l'americana Mary Dekker e Zola Budd (inglese direi) con quest'ultima che gareggiava scalza.
La Dekker era la + forte ma nei primi anni 80 l'ascesa della Budd mise a dura prova il dominio dell'americana.
La resa dei conti avvenne alle olimpiadi dell'84, ad un giro dal termine dei 3000 metri, la Budd tento di scavalcare Dekker, le gambe si incrociarono e la gara finì li per entrambe.
Ricordo il polpaccio sanguinante di zola Budd e le lacrime della Dekker.
La carriera di entrambe in pratica finì li, con la Budd che si dediò maggiormente alle prove su strada ... finalmente con un paio di scarpe addosso


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Re: Parliamo di Atletica

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beppesaronni ha scritto: giovedì 17 giugno 2021, 12:13
lemond ha scritto: giovedì 17 giugno 2021, 10:25
Gimbatbu ha scritto: giovedì 17 giugno 2021, 10:14 Da quello che ho letto sembra avessero rubato le sue, e la notizia dell'anticipo della gara di qualche ora lo colse che aveva appena finito di pranzare. Rimediò in fretta e furia un paio di scarpe e si presentò in pista!
Ma a quei tempi, mi pare ci fosse qualcuno che corereva scalzo (a di là dell'etiope famosissimo di Roma). :dubbio:
Ci furono eccome, gli scalzi, fino addirittura ai primi anni 80.
Una delle rivalità + accese dell'epoca fu quella tra l'americana Mary Dekker e Zola Budd (inglese direi) con quest'ultima che gareggiava scalza.
La Dekker era la + forte ma nei primi anni 80 l'ascesa della Budd mise a dura prova il dominio dell'americana.
La resa dei conti avvenne alle olimpiadi dell'84, ad un giro dal termine dei 3000 metri, la Budd tento di scavalcare Dekker, le gambe si incrociarono e la gara finì li per entrambe.
Ricordo il polpaccio sanguinante di zola Budd e le lacrime della Dekker.
La carriera di entrambe in pratica finì li, con la Budd che si dediò maggiormente alle prove su strada ... finalmente con un paio di scarpe addosso
Che ricordi che mi hai riportato alla mente! Quello schianto tra Zola Budd e la Dekker e, vado a memoria, anche la nostra Possamai coinvolta. C'è da dire che mancava la più forte (la Ulmasova) e che la Budd era in realtà Sudafricana e che all'ultimo era riuscita ad avere il passaporto britannico per aggirare l'apartheid.


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Re: Parliamo di Atletica

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Io facevo il tifo per Zola Budd perché c'era il telefilm Orzowei ambientato credo in Sudafrica o negli stati satelliti controllati dal governo di Pretoria.

Va detto che Zola budd era un'eccezione, non ricordo altri che corressero a piedi negli anni ottanta.


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Re: Parliamo di Atletica

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Quel giorno penso che anche il marito della Dekker, tifasse per Zola Budd :D


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Re: Parliamo di Atletica

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galliano ha scritto: giovedì 17 giugno 2021, 13:15 Io facevo il tifo per Zola Budd perché c'era il telefilm Orzowei ambientato credo in Sudafrica o negli stati satelliti controllati dal governo di Pretoria.

Va detto che Zola budd era un'eccezione, non ricordo altri che corressero a piedi negli anni ottanta.
Orzowei con colonna sonora dei fratelli de Angelis.


Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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