Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Dove discutere di altri sport e di tutto il resto
Avatar utente
simociclo
Messaggi: 6450
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 17:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da simociclo »

Gimbatbu ha scritto: sabato 8 gennaio 2022, 8:27 continua.
Dopo anni venni a sapere che il colpevole era stato un tossico figlio di un pezzo da 90 del tribunale di Roma, ovviamente le indagini erano andate in tutt' altra direzione non approdando a nulla e che i due erano deceduti, il primo di overdose. Ci sono stati brigatisti figli di politici importanti e tossici figli di magistrati importanti. Più che altro mi volevo focalizzare sul tema del perdono. In un' ipotetica fase successiva, riallacciandomi all' incontro tra l' autonomo e la figlia del poliziotto, non trovo un motivo che è uno per il quale avrei dovuto eventualmente perdonare. Un conto è il caso dello stato vs terroristi. È una guerra, sono armati loro, è armato chi difende le istituzioni, se si arriva alla non belligeranza ci sta una composizione più o meno equa della vicenda. Sono i lutti personali, come nel caso del libro di Arambiru, a non trovare una via d'uscita, è il nostro istinto che ci può portare ad una gamma di reazioni che va dalla faida di Seminara alla rimozione totale, ma dovrebbe essere scevro da pseudo morali più o meno religiose, da falsi pietismi e anche all' opposto da feroci rivalse. Resta il fatto che anche un assassino seriale può portare giustificazioni al suo operato, chi ha subito un lutto di questi tipo invece non ha alcuna consolazione, può soltanto attendere una giustizia, che spesso non arriva, che più che compensare un' incomprensibile dolore possa dare una speranza di superarlo.
Un abbraccio grande Gimbatbu. Non aggiungo altro perchè dubito che possa servire. Ti confermo che Patria è - anche - un romanzo che racconta come diversi personaggi, 8 in particolare, reagiscono allo stessa terribile vicenda. In sintesi è la descrizione del diverso modo di affrontare il dolore, ammesso che si possa affrontare.

Poi il ilbro d Aramburu è anche altro, ma su quest'altro rispondo appena posso al post di nemecsek


"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Cthulhu
Messaggi: 3211
Iscritto il: martedì 11 ottobre 2011, 21:36

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da Cthulhu »

Non c'entra niente, ma io sono stato ospite ai suoi tempi di un rifugio dei membri dell'ETA fuggiti in Messico dove non esiste estradizione per motivi anche solo vagamente politici. A Guadalajara, per la precisione.
In viaggio avevo fatto amicizia con una coppia di giornalisti della TV basca in segreto fiancheggiatori dell'ETA che alla fine mi portarono lì.
Posso dire che come terroristi passavano troppo tempo a bere, a farsi di canne e a raccontare barzellette. :D
Oltre che a farmi due palle così sull'idolo indiscusso di tutti i baschi separatisti - almeno 30 anni fa... - Inaki Perurena, il campione di sollevamento massi, per loro l'uomo più forte del mondo.
https://es.wikipedia.org/wiki/I%C3%B1aki_Perurena


Gimbatbu
Messaggi: 8881
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

simociclo ha scritto: sabato 8 gennaio 2022, 10:31
Gimbatbu ha scritto: sabato 8 gennaio 2022, 8:27 continua.
Dopo anni venni a sapere che il colpevole era stato un tossico figlio di un pezzo da 90 del tribunale di Roma, ovviamente le indagini erano andate in tutt' altra direzione non approdando a nulla e che i due erano deceduti, il primo di overdose. Ci sono stati brigatisti figli di politici importanti e tossici figli di magistrati importanti. Più che altro mi volevo focalizzare sul tema del perdono. In un' ipotetica fase successiva, riallacciandomi all' incontro tra l' autonomo e la figlia del poliziotto, non trovo un motivo che è uno per il quale avrei dovuto eventualmente perdonare. Un conto è il caso dello stato vs terroristi. È una guerra, sono armati loro, è armato chi difende le istituzioni, se si arriva alla non belligeranza ci sta una composizione più o meno equa della vicenda. Sono i lutti personali, come nel caso del libro di Arambiru, a non trovare una via d'uscita, è il nostro istinto che ci può portare ad una gamma di reazioni che va dalla faida di Seminara alla rimozione totale, ma dovrebbe essere scevro da pseudo morali più o meno religiose, da falsi pietismi e anche all' opposto da feroci rivalse. Resta il fatto che anche un assassino seriale può portare giustificazioni al suo operato, chi ha subito un lutto di questi tipo invece non ha alcuna consolazione, può soltanto attendere una giustizia, che spesso non arriva, che più che compensare un' incomprensibile dolore possa dare una speranza di superarlo.
Un abbraccio grande Gimbatbu. Non aggiungo altro perchè dubito che possa servire. Ti confermo che Patria è - anche - un romanzo che racconta come diversi personaggi, 8 in particolare, reagiscono allo stessa terribile vicenda. In sintesi è la descrizione del diverso modo di affrontare il dolore, ammesso che si possa affrontare.

Poi il ilbro d Aramburu è anche altro, ma su quest'altro rispondo appena posso al post di nemecsek
:cincin: lo leggerò.


Avatar utente
simociclo
Messaggi: 6450
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 17:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da simociclo »

nemecsek. ha scritto: sabato 8 gennaio 2022, 0:17 Alla segnalazione di Febbra e a Gimba debbo le letture di Javier Marias, ed a simociclo quella recente di Aramburu, le migliori letture degli ultimi mesi.
Su Patria vi è stata una immediata, forse superficiale, sentimentale attrazione per luoghi geografici ed emotivi frequentati tanti anni fa.
Un confronto fra etarras e brigatismo si può tentare.
I miei limiti culturali mi fanno sospettare distanze storiche, ma pure affinità e distanze intime, quelle per me più interessanti.
Insomma, io da sguattero di cucina metto su il pentolone, pure posso aprire un thread “terrorismo in italia”.
Gli ingredienti ed il tempo di cottura li metteranno quelli che hanno il corredo culturale e la diretta esperienza storica, che a me mancano.
Occhio, però, che lo sguattero, dalla sua infima ignoranza, tiene un cucchiaio lungo pronto a bacchettare.
I manichei sò avertiti.
Mi fa piacere che un mio post ti abbia fatto scegliere Patria (io ho appena finito anche "I Rondoni" e mi è piaciuto anch'esso).
Nemmeno io ho una grossa conoscenza del tema, che non ho vissuto nemmeno per questioni anagrafiche, se non per alcune letture e per la mia passione per la Storia del Novecento.
Provo cmq a portare un contributo.
L'Eta ha potuto vantare una base geografica e culturale che le Br non hanno avuto; i primi attentati li ha compiuti contro il regime di Franco, particolarmente duro nei confronti delle province basche ,e questo, insieme alla difesa della cultura e delle lingue dei quella terra, ha portato l'organizzazione ad avere un seguito popolare molto vasto, ben descritto nel romanzo tra l'altro.
Questa a mio avviso è una differenza rispetto alle br. Dal punto di vista ideologico alcuni riferimenti erano simili così come una parte della struttura organizzativa (che in realtà si ritrova anche in molti altri movimenti terroristici clandestini) ma l'Eta aveva come primo obbiettivo l'indipendenza del popolo basco.
La reazione dello stato spagnolo, una volta tornata la democrazia, ha sicuramente esarcebato la situazione e ha effetti ancora oggi: questa estate ero nei paesi baschi e tutt'ora ci sono svariate scritte "amnistia" che campeggiano su muri, anche nel centro dei paesini. Devo dire che diverse tra le attuali rivendicazioni dei famigliari dei detenuti mi trovano anche concorde.
Difficile stabilire affinità e differenze "intime", come tu le definisci, ma a mio avviso anch'esse sono figlie di quanto descritto: nei paesi baschi in quegli anni, soprattutto nella provincia profonda, eri per forza coinvolto nelle vicende dell'indipendentismo basco, qualunque posizione uno avesse.
Posizioni complesse e difficili, come descritto da Aramburu, perchè in tanti concordavano su una parte delle rivendicazioni dell' Eta pur essendo lontani dai metodi della stessa.

Non so se questo modesto contributo porta qualche spunto alla discussione, in ogni caso seguirò con interesse lo sviluppo del thread.


"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21534
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da lemond »

"Napoleone fu simile al fanciullo, che, afferratosi alle cinghie della carrozza, si immagina di guidare"! Questa, s.m. è la frase più condivisibile di tutto il romanzo (Guerra e pace), perché è copiata direttamente (o quasi, la metafora è un po' diversa) da B. Spinoza. :diavoletto: Ormai, quasi alla fine dell'ascolto, i personaggi si sono delineati nelle loro più diverse sfaccettature, compreso il buddismo dei due amici Pierre/Andrej, vale a dire che il piacere della vita è solo assenza di dolore e il loro comune amore per colei che secondo me rappresenta il peggio di ogni essere umano, per come è rappresentata dall'autore. MI riferisco a Natalia Rostova. :)


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
matteo.conz
Messaggi: 10354
Iscritto il: sabato 19 maggio 2012, 15:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da matteo.conz »



Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 :champion:
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21534
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da lemond »

Ho finito di ascoltare "Guerra e pace" e devo fare qualche osservazione, cominciando dal titolo che s.m. non rappresenta quel che sembra e che pare anche confortato dalle pagine che l'autore dedica ai fatti della guerra, che Napoleone intraprende contro la Russia. No, secondo me, la guerra è soltanto all'interno dei vari personaggi che L.T. ci propone e l'ideologia che circonda il tutto e che pensavo fosse arrivata solo con la senilità: la fede nel cristianesimo e ciò che comporta.
Partendo e finendo con le illusioni che sempre prevalgono sulla realtà, le varie figure che il Nostro ci illustra non possono essere che il peggio del peggio, con la famiglia Rostov al centro e Natalia Rostova, che non ha nessun pregio, ma i difetti della perfetta cristiana ce li ha tutti, a partire da quello sommo: l'ipocrisia. Ella appare sempre agli altri per ciò che non è e quindi è amata da tutti! :x E il suo credo si può riassumere in ciò che dice a proposito della cugina Sonia, citando un versetto di Matteo: " A chiunque ha sarà dato e sarà nell'abbondanza; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha".
P.S. La povera Sonia in effetti è l'unico personaggio che sembra dotato di buone qualità e infatti è sempre in ombra, perché nel romanzo si deve parlare di altro e, penso abbiate capito: della perversione di tutti quei baciapile, compreso Tolstoj, anche se lui forse non se ne rende conto. :)
P.P.S. Ho evidenziato, per significare che dell'intiera famiglia (s.m.) non se ne salva uno, a parte la figlia maggiore, perché nel romanzo non se ne parla se non per dire che nell'indifferenza generale si è sposata con un nessuno.


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
matteo.conz
Messaggi: 10354
Iscritto il: sabato 19 maggio 2012, 15:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da matteo.conz »

lemond ha scritto: domenica 9 gennaio 2022, 12:12 "Napoleone fu simile al fanciullo, che, afferratosi alle cinghie della carrozza, si immagina di guidare"! Questa, s.m. è la frase più condivisibile di tutto il romanzo (Guerra e pace), perché è copiata direttamente (o quasi, la metafora è un po' diversa) da B. Spinoza. :diavoletto: Ormai, quasi alla fine dell'ascolto, i personaggi si sono delineati nelle loro più diverse sfaccettature, compreso il buddismo dei due amici Pierre/Andrej, vale a dire che il piacere della vita è solo assenza di dolore e il loro comune amore per colei che secondo me rappresenta il peggio di ogni essere umano, per come è rappresentata dall'autore. MI riferisco a Natalia Rostova. :)
Napoleone è sempre divisivo. Hegel a 36 anni, uno in più di Napoleone, lo vide alla testa dell'esercito e scrisse una lettera ad un amico "Oggi ho visto lo spirito del mondo a cavallo. In verità, è una sensazione meravigliosa vedere un tale individuo qui, concentrato in un punto e seduto su un cavallo, che si irradia sul mondo e lo domina".
Io non mi sono fatto un'idea definitiva su Napoleone, troppo complesso e divisivo ma queste parole dette da uno come Hegel hanno il suo perchè... :cincin:

PS: l'ho presa da un parlato, la punteggiatura l'ho messa io: fa schifo o è decente? Sinceramnete....perchè non ricordo bene le regole, dovrei ripassare.


Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 :champion:
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21534
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da lemond »

matteo.conz ha scritto: sabato 15 gennaio 2022, 19:08
lemond ha scritto: domenica 9 gennaio 2022, 12:12 "Napoleone fu simile al fanciullo, che, afferratosi alle cinghie della carrozza, si immagina di guidare"! Questa, s.m. è la frase più condivisibile di tutto il romanzo (Guerra e pace), perché è copiata direttamente (o quasi, la metafora è un po' diversa) da B. Spinoza. :diavoletto: Ormai, quasi alla fine dell'ascolto, i personaggi si sono delineati nelle loro più diverse sfaccettature, compreso il buddismo dei due amici Pierre/Andrej, vale a dire che il piacere della vita è solo assenza di dolore e il loro comune amore per colei che secondo me rappresenta il peggio di ogni essere umano, per come è rappresentata dall'autore. MI riferisco a Natalia Rostova. :)
Napoleone è sempre divisivo. Hegel a 36 anni, uno in più di Napoleone, lo vide alla testa dell'esercito e scrisse una lettera ad un amico "Oggi ho visto lo spirito del mondo a cavallo. In verità, è una sensazione meravigliosa vedere un tale individuo qui, concentrato in un punto e seduto su un cavallo, che si irradia sul mondo e lo domina".
Io non mi sono fatto un'idea definitiva su Napoleone, troppo complesso e divisivo ma queste parole dette da uno come Hegel hanno il suo perchè... :cincin:

PS: l'ho presa da un parlato, la punteggiatura l'ho messa io: fa schifo o è decente? Sinceramnete....perchè non ricordo bene le regole, dovrei ripassare.
Hegel amava Napoleone, così come (o quasi) Barbero, ma d'altra parte Heidegger era nazista e forse lo sarebbe stato pure Wagner. Politica e filosofia non sono mai andati d'accordo, a cominciare da Platone. :)


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21534
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da lemond »

Letto in quattro notti "L'invincibile" e cancellato Stanilaw Lem delle future possibili scelte: autore noiosissimo e dal quale, secondo me, non s'impara neanche qualcosa, perché a me gli scavini dentro se stesso e le fragilità dell'uomo non paiono cose nuove, anzi ormai risapute,Padronissimo chiunque di interessarsi alla psicologia dei vari scrittori, come a quella dei registi tipo Fellini, ma, se devo scegliere un polacco, mi metto a leggere molto più volentieri J. Conrad, che non è noioso e di Lord Jim mi è piaciuta anche la versione cinematografica, ma quella per una particolare simpatia per P. O'Toole. :)


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
nemecsek.
Messaggi: 4210
Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2016, 22:35

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da nemecsek. »

Immagine


PIU' MANGANELLI

Immagine
Cthulhu
Messaggi: 3211
Iscritto il: martedì 11 ottobre 2011, 21:36

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da Cthulhu »

lemond ha scritto: martedì 18 gennaio 2022, 11:37 Letto in quattro notti "L'invincibile" e cancellato Stanilaw Lem delle future possibili scelte: autore noiosissimo e dal quale, secondo me, non s'impara neanche qualcosa, perché a me gli scavini dentro se stesso e le fragilità dell'uomo non paiono cose nuove, anzi ormai risapute,Padronissimo chiunque di interessarsi alla psicologia dei vari scrittori, come a quella dei registi tipo Fellini, ma, se devo scegliere un polacco, mi metto a leggere molto più volentieri J. Conrad, che non è noioso e di Lord Jim mi è piaciuta anche la versione cinematografica, ma quella per una particolare simpatia per P. O'Toole. :)
Guarda che prendi Lem dalla parte sbagliata, è un logico, non uno psicologo, i personaggi nella SF non sono mai sviluppati davvero. Quelli di Lem comunque meglio dei personaggi da ragazzini di 12 anni della SF americana.
Quello che interessa a Lem è il tentativo - sempre frustrato - di comprensione e di comunicazione con ciò che è totalmente altro.


Avatar utente
lemond
Messaggi: 21534
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da lemond »

Cthulhu ha scritto: venerdì 21 gennaio 2022, 21:18
lemond ha scritto: martedì 18 gennaio 2022, 11:37 Letto in quattro notti "L'invincibile" e cancellato Stanilaw Lem delle future possibili scelte: autore noiosissimo e dal quale, secondo me, non s'impara neanche qualcosa, perché a me gli scavini dentro se stesso e le fragilità dell'uomo non paiono cose nuove, anzi ormai risapute,Padronissimo chiunque di interessarsi alla psicologia dei vari scrittori, come a quella dei registi tipo Fellini, ma, se devo scegliere un polacco, mi metto a leggere molto più volentieri J. Conrad, che non è noioso e di Lord Jim mi è piaciuta anche la versione cinematografica, ma quella per una particolare simpatia per P. O'Toole. :)
Guarda che prendi Lem dalla parte sbagliata, è un logico, non uno psicologo, i personaggi nella SF non sono mai sviluppati davvero. Quelli di Lem comunque meglio dei personaggi da ragazzini di 12 anni della SF americana.
Quello che interessa a Lem è il tentativo - sempre frustrato - di comprensione e di comunicazione con ciò che è totalmente altro.
Maanfatti, addirittura con una specie evoluta da sostanze inorganiche e rimaste tali. E a me, francamente dei suoi tentativi noiosissimi di comprensione non me ne importa niente. Mentre la psicostoria, al di là che sia fattibile o non in matematica, è sorretta da un impianto narrativo scintillante. In sintesi con Asimov guardo con terrorre alla fine del romanzo, con Lem invece è il momento migliore. :diavoletto:


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Cthulhu
Messaggi: 3211
Iscritto il: martedì 11 ottobre 2011, 21:36

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da Cthulhu »

lemond ha scritto: sabato 22 gennaio 2022, 8:36
Cthulhu ha scritto: venerdì 21 gennaio 2022, 21:18
lemond ha scritto: martedì 18 gennaio 2022, 11:37 Letto in quattro notti "L'invincibile" e cancellato Stanilaw Lem delle future possibili scelte: autore noiosissimo e dal quale, secondo me, non s'impara neanche qualcosa, perché a me gli scavini dentro se stesso e le fragilità dell'uomo non paiono cose nuove, anzi ormai risapute,Padronissimo chiunque di interessarsi alla psicologia dei vari scrittori, come a quella dei registi tipo Fellini, ma, se devo scegliere un polacco, mi metto a leggere molto più volentieri J. Conrad, che non è noioso e di Lord Jim mi è piaciuta anche la versione cinematografica, ma quella per una particolare simpatia per P. O'Toole. :)
Guarda che prendi Lem dalla parte sbagliata, è un logico, non uno psicologo, i personaggi nella SF non sono mai sviluppati davvero. Quelli di Lem comunque meglio dei personaggi da ragazzini di 12 anni della SF americana.
Quello che interessa a Lem è il tentativo - sempre frustrato - di comprensione e di comunicazione con ciò che è totalmente altro.
Maanfatti, addirittura con una specie evoluta da sostanze inorganiche e rimaste tali. E a me, francamente dei suoi tentativi noiosissimi di comprensione non me ne importa niente. Mentre la psicostoria, al di là che sia fattibile o non in matematica, è sorretta da un impianto narrativo scintillante. In sintesi con Asimov guardo con terrorre alla fine del romanzo, con Lem invece è il momento migliore. :diavoletto:
Pensa che invece per me i personaggi dei romanzi di Asimov sembrano scritti da un bambino di sei anni...


Avatar utente
lemond
Messaggi: 21534
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da lemond »

Cthulhu ha scritto: sabato 22 gennaio 2022, 10:01
lemond ha scritto: sabato 22 gennaio 2022, 8:36
Cthulhu ha scritto: venerdì 21 gennaio 2022, 21:18
Guarda che prendi Lem dalla parte sbagliata, è un logico, non uno psicologo, i personaggi nella SF non sono mai sviluppati davvero. Quelli di Lem comunque meglio dei personaggi da ragazzini di 12 anni della SF americana.
Quello che interessa a Lem è il tentativo - sempre frustrato - di comprensione e di comunicazione con ciò che è totalmente altro.
Maanfatti, addirittura con una specie evoluta da sostanze inorganiche e rimaste tali. E a me, francamente dei suoi tentativi noiosissimi di comprensione non me ne importa niente. Mentre la psicostoria, al di là che sia fattibile o non in matematica, è sorretta da un impianto narrativo scintillante. In sintesi con Asimov guardo con terrorre alla fine del romanzo, con Lem invece è il momento migliore. :diavoletto:
Pensa che invece per me i personaggi dei romanzi di Asimov sembrano scritti da un bambino di sei anni...
Ma che conta l'età? Si può essere bravi da piccoli e invece ... (a sette anni giocavo meglio a goriziana, con le mani, di quando ne avevo di più :) . L'ò scritto tante volte per me ogni lettura/visione deve sottostare a due ipotesi: non essere noiosa e/o imparare qualcosa. È ovvio che sono entrambe soggettive e infatti non ho la minima pretesa di pensare che essa valgano anche per te o per le mie figlie: tutte le volte che mi consigliano ad es, un film mi guardo bene dal visionarlo :D Un es. che forse a loro e a te potrebbe piacere e che sono stato costretto vedere quasi fino in fondo l'altro ieri (sono succubo della padrona di casa ;) ) è: "Trop belle pour toi" :muro:


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21534
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da lemond »

"Il buio oltre la siepe" basta cominciarlo a leggere dopo la metà, prima è solo vita campestre di ragazzi nel profondo sud degli S.U.A. :)


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
simociclo
Messaggi: 6450
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 17:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da simociclo »

Dopo un paio di romanzi che non mi hanno convinto ho iniziato e divorato il primo gran libro del 2022: "Eredità" di Miguel Bonnefoy .
Consiglio per chi ama la letteratura sudamericana "alla Garcia Marquez" qua però sapientemente mescolata con altro
L'autore del resto è figli di un cileno e di una venezuelana ma cresiuto in Francia e scrive in francese.

Saga familiare e romanzo corale ambientato tra Francia e Cile, il libro attraversa quasi un secolo, dall’assurdità e l’atrocità delle due guerre mondiali fino agli anni della brutale dittatura di Pinochet.

Testo sorprendente per come riesce a far convivere magnificamente elementi tipici del realismo magico e del romanzo storico, 200 pagine in cui si trovano sciamani mapuche che insegnano la lievitazione, il dramma delle trincee nella prima guerra mondiale, giovani donne che allevano aquile sulle Ande, biberon di vino per neonati, teneri e improbabili corteggiamenti, la ricerca delle proprie radici e la crudeltà delle torture del regime cileno.

Scrittura elegantissima – che già avevo apprezzato in altri due suoi libri (nel complesso però dei romanzi a cui mancava qualcosa) ma che in quest'opera a mio avviso sale ancora di livello – in un romanzo notevolissimo.


"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Avatar utente
bicycleran
Messaggi: 810
Iscritto il: giovedì 4 marzo 2021, 16:42

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da bicycleran »

simociclo ha scritto: lunedì 14 febbraio 2022, 18:26 Dopo un paio di romanzi che non mi hanno convinto ho iniziato e divorato il primo gran libro del 2022: "Eredità" di Miguel Bonnefoy .
Consiglio per chi ama la letteratura sudamericana "alla Garcia Marquez" qua però sapientemente mescolata con altro
L'autore del resto è figli di un cileno e di una venezuelana ma cresiuto in Francia e scrive in francese.

Saga familiare e romanzo corale ambientato tra Francia e Cile, il libro attraversa quasi un secolo, dall’assurdità e l’atrocità delle due guerre mondiali fino agli anni della brutale dittatura di Pinochet.

Testo sorprendente per come riesce a far convivere magnificamente elementi tipici del realismo magico e del romanzo storico, 200 pagine in cui si trovano sciamani mapuche che insegnano la lievitazione, il dramma delle trincee nella prima guerra mondiale, giovani donne che allevano aquile sulle Ande, biberon di vino per neonati, teneri e improbabili corteggiamenti, la ricerca delle proprie radici e la crudeltà delle torture del regime cileno.

Scrittura elegantissima – che già avevo apprezzato in altri due suoi libri (nel complesso però dei romanzi a cui mancava qualcosa) ma che in quest'opera a mio avviso sale ancora di livello – in un romanzo notevolissimo.
Messo in lista, grazie!


Remco addict
Avatar utente
simociclo
Messaggi: 6450
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 17:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da simociclo »

bicycleran ha scritto: martedì 15 febbraio 2022, 21:25
simociclo ha scritto: lunedì 14 febbraio 2022, 18:26 Dopo un paio di romanzi che non mi hanno convinto ho iniziato e divorato il primo gran libro del 2022: "Eredità" di Miguel Bonnefoy .
Consiglio per chi ama la letteratura sudamericana "alla Garcia Marquez" qua però sapientemente mescolata con altro
L'autore del resto è figli di un cileno e di una venezuelana ma cresiuto in Francia e scrive in francese.

Saga familiare e romanzo corale ambientato tra Francia e Cile, il libro attraversa quasi un secolo, dall’assurdità e l’atrocità delle due guerre mondiali fino agli anni della brutale dittatura di Pinochet.

Testo sorprendente per come riesce a far convivere magnificamente elementi tipici del realismo magico e del romanzo storico, 200 pagine in cui si trovano sciamani mapuche che insegnano la lievitazione, il dramma delle trincee nella prima guerra mondiale, giovani donne che allevano aquile sulle Ande, biberon di vino per neonati, teneri e improbabili corteggiamenti, la ricerca delle proprie radici e la crudeltà delle torture del regime cileno.

Scrittura elegantissima – che già avevo apprezzato in altri due suoi libri (nel complesso però dei romanzi a cui mancava qualcosa) ma che in quest'opera a mio avviso sale ancora di livello – in un romanzo notevolissimo.
Messo in lista, grazie!
:)


"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Avatar utente
aitutaki1
Messaggi: 3785
Iscritto il: sabato 25 ottobre 2014, 12:02
Località: Trecianum

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da aitutaki1 »

lemond ha scritto: lunedì 31 gennaio 2022, 11:15

Magari interessa.
Per tutti gli altri tranquilli Asimov è russo di nascita ma emigrato da bambino a Brooklyn.


Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.

Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)

μολὼν λαβέ Spartans Are Here
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21534
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da lemond »

aitutaki1 ha scritto: venerdì 4 marzo 2022, 12:15
lemond ha scritto: lunedì 31 gennaio 2022, 11:15

Magari interessa.
Per tutti gli altri tranquilli Asimov è russo di nascita ma emigrato da bambino a Brooklyn.
E non si è quasi mai mosso da lì. :D


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
nino58
Messaggi: 16222
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 14:38

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da nino58 »

lemond ha scritto: venerdì 4 marzo 2022, 14:04
aitutaki1 ha scritto: venerdì 4 marzo 2022, 12:15
lemond ha scritto: lunedì 31 gennaio 2022, 11:15

Magari interessa.
Per tutti gli altri tranquilli Asimov è russo di nascita ma emigrato da bambino a Brooklyn.
E non si è quasi mai mosso da lì. :D
Scusa Carlo, hai ascoltato tutte le nove ore e passa ?


Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21534
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da lemond »

nino58 ha scritto: venerdì 4 marzo 2022, 14:27
lemond ha scritto: venerdì 4 marzo 2022, 14:04
aitutaki1 ha scritto: venerdì 4 marzo 2022, 12:15

Magari interessa.
Per tutti gli altri tranquilli Asimov è russo di nascita ma emigrato da bambino a Brooklyn.
E non si è quasi mai mosso da lì. :D
Scusa Carlo, hai ascoltato tutte le nove ore e passa ?
Certo, perché no? Il bello degli audiolibri è che si possono fare anche altre cose e nel caso era freddo, pioveva e non potendo andare a fare la spesa in bici, ecco che camminavo tutti i giorni in casa e con le cuffie è molto meno tedioso camminare. :diavoletto: :cincin:


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
nemecsek.
Messaggi: 4210
Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2016, 22:35

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da nemecsek. »

cento anni di pasolini

qualche decennio di pasolinismo

in umido
al forno
impanato
fritto
alacoc



pasolinipasolinipasolinipasolinipasolinipasolinipasolinipasolinipasolinipasolinipasolinipasolinipasolinipasolinipasolini...



PIU' MANGANELLI

Immagine
Avatar utente
nemecsek.
Messaggi: 4210
Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2016, 22:35

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da nemecsek. »

Moravia... il salvaschermo...

MUBUAHAHAHAH MUORO. :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:




Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine


PIU' MANGANELLI

Immagine
Avatar utente
nemecsek.
Messaggi: 4210
Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2016, 22:35

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da nemecsek. »

Rega sono indeciso su chi mi farà compagnia letteraria stasera

Quirke o Fandorin?

Banville o Akunin?

Dite la vostra.


PIU' MANGANELLI

Immagine
Avatar utente
simociclo
Messaggi: 6450
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 17:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da simociclo »

nemecsek. ha scritto: domenica 13 marzo 2022, 19:06 Rega sono indeciso su chi mi farà compagnia letteraria stasera

Quirke o Fandorin?

Banville o Akunin?

Dite la vostra.
Di questi ho letto solo un romanzo di Banville :)

Ieri sera io ho finito "Gli aquiloni" di Romaim Gary


"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Avatar utente
nemecsek.
Messaggi: 4210
Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2016, 22:35

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da nemecsek. »

simociclo ha scritto: lunedì 14 marzo 2022, 7:44
nemecsek. ha scritto: domenica 13 marzo 2022, 19:06 Rega sono indeciso su chi mi farà compagnia letteraria stasera

Quirke o Fandorin?

Banville o Akunin?

Dite la vostra.
Di questi ho letto solo un romanzo di Banville :)

Ieri sera io ho finito "Gli aquiloni" di Romaim Gary
Sempre letture eccellenti simo :)


PIU' MANGANELLI

Immagine
Avatar utente
matteo.conz
Messaggi: 10354
Iscritto il: sabato 19 maggio 2012, 15:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da matteo.conz »

nemecsek. ha scritto: lunedì 14 marzo 2022, 21:24
simociclo ha scritto: lunedì 14 marzo 2022, 7:44
nemecsek. ha scritto: domenica 13 marzo 2022, 19:06 Rega sono indeciso su chi mi farà compagnia letteraria stasera

Quirke o Fandorin?

Banville o Akunin?

Dite la vostra.
Di questi ho letto solo un romanzo di Banville :)

Ieri sera io ho finito "Gli aquiloni" di Romaim Gary
Sempre letture eccellenti simo :)
devo rimettermi a leggere...nell'ultimo anno ho letto solo Finzioni di Borges in una sera. Non so ma faccio una fatica a leggere ormai da un bel po'...troppa tecnologia suppongo. Mia madre invece ha repulsione per la tecnologia così faccio io senza riuscire ad insegnargli 4 H su come farsi un account però ultimamente legge tutte le sere...


Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 :champion:
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Avatar utente
simociclo
Messaggi: 6450
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 17:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da simociclo »

nemecsek. ha scritto: lunedì 14 marzo 2022, 21:24
simociclo ha scritto: lunedì 14 marzo 2022, 7:44
nemecsek. ha scritto: domenica 13 marzo 2022, 19:06 Rega sono indeciso su chi mi farà compagnia letteraria stasera

Quirke o Fandorin?

Banville o Akunin?

Dite la vostra.
Di questi ho letto solo un romanzo di Banville :)

Ieri sera io ho finito "Gli aquiloni" di Romaim Gary
Sempre letture eccellenti simo :)
:)
A volte. E in questo caso si, confermo !


"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Avatar utente
matteo.conz
Messaggi: 10354
Iscritto il: sabato 19 maggio 2012, 15:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da matteo.conz »



Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 :champion:
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Avatar utente
nemecsek.
Messaggi: 4210
Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2016, 22:35

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da nemecsek. »

Nori era Togliatticentrico, io mi sposai co Cergnenko

Immagine


PIU' MANGANELLI

Immagine
Avatar utente
lemond
Messaggi: 21534
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:52
Località: Firenze

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da lemond »

Ho ascoltato "La Coscienza di Zeno", che fino ad oggi avevo solo visto rappresentata. Mi ha colpito l'inizio e soprattutto la fine, ovvero l'uomo che è esso stesso la malattia del "creato". :)


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì :bll:

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.

"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono." :)
Avatar utente
simociclo
Messaggi: 6450
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 17:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da simociclo »

Io ho finito "A oriente del giardino dell'Eden" di Israel Joshua Singer.

Bellissima la prima parte, soprattutto la descrizione del povero ebreo Mattes, che vaga a vendere cianfrusaglie nei villaggi polacchi dei primi dei 900. Meno riuscita l'ultima, dove si parla del figlio, Nachman, e del suo attivismo politico e delle vicende seguenti. Interessante per il contesto storico ma un po' didascalico. Mi spiace non aver iniziato a scoprire questo autore con il suo capolavoro " I fratelli Ashkenazi".


"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Gimbatbu
Messaggi: 8881
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

Ispirato da Simo ho preso La vita davanti a sé un libro di Romain Gary scrittore di cui avevo molto sentito parlare, ma non avevo mai letto nulla. Molto bello, tenero e crudele al tempo stesso come spesso è la vita. Dedicato agli ultimi della società dove essere ebrei, arabi, neri diventa un concetto senza senso quando la protagonista principale è soltanto una: la povertà.


Avatar utente
bicycleran
Messaggi: 810
Iscritto il: giovedì 4 marzo 2021, 16:42

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da bicycleran »

Gimbatbu ha scritto: sabato 9 aprile 2022, 0:16 Ispirato da Simo ho preso La vita davanti a sé un libro di Romain Gary scrittore di cui avevo molto sentito parlare, ma non avevo mai letto nulla. Molto bello, tenero e crudele al tempo stesso come spesso è la vita. Dedicato agli ultimi della società dove essere ebrei, arabi, neri diventa un concetto senza senso quando la protagonista principale è soltanto una: la povertà.
:cuore:


Remco addict
Avatar utente
matteo.conz
Messaggi: 10354
Iscritto il: sabato 19 maggio 2012, 15:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da matteo.conz »

Gimbatbu ha scritto: sabato 9 aprile 2022, 0:16 Ispirato da Simo ho preso La vita davanti a sé un libro di Romain Gary scrittore di cui avevo molto sentito parlare, ma non avevo mai letto nulla. Molto bello, tenero e crudele al tempo stesso come spesso è la vita. Dedicato agli ultimi della società dove essere ebrei, arabi, neri diventa un concetto senza senso quando la protagonista principale è soltanto una: la povertà.
Sul grande tema della povertà, io ho amato in particolare Senza un soldo a Londra e Parigi di Orwell... è un libro eccezionale.


Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 :champion:
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Avatar utente
simociclo
Messaggi: 6450
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 17:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da simociclo »

Gimbatbu ha scritto: sabato 9 aprile 2022, 0:16 Ispirato da Simo ho preso La vita davanti a sé un libro di Romain Gary scrittore di cui avevo molto sentito parlare, ma non avevo mai letto nulla. Molto bello, tenero e crudele al tempo stesso come spesso è la vita. Dedicato agli ultimi della società dove essere ebrei, arabi, neri diventa un concetto senza senso quando la protagonista principale è soltanto una: la povertà.
:)

Gran libro; si la protagonista principale è la povertà e in particolare la sofferenza che be deriva.
"“La sua faccia mi parve familiare e sulle prime credetti di conoscerlo, ma subito capii che ad essermi familiare era l'espressione di sofferenza. Tedeschi o francesi, in quei momenti siamo intercambiabili”.

Di Gary ho letto anche "educazione europea", anch'esso molto bello anche se nel complesso ho preferito "gli aquiloni", e credo proprio che ne leggerò altri.


"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Avatar utente
nemecsek.
Messaggi: 4210
Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2016, 22:35

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da nemecsek. »

Quoto, gran libro.
Gary poi un uomo davvero singolare.
Temo che da la vita abbiano tratto un film con Sofia Loren, film da cui mi terrò prudentemente alla larga, a meno che Chut non smentisca i miei pregiudizi.


PIU' MANGANELLI

Immagine
Avatar utente
bicycleran
Messaggi: 810
Iscritto il: giovedì 4 marzo 2021, 16:42

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da bicycleran »

nemecsek. ha scritto: sabato 9 aprile 2022, 15:57 Quoto, gran libro.
Gary poi un uomo davvero singolare.
Temo che da la vita abbiano tratto un film con Sofia Loren, film da cui mi terrò prudentemente alla larga, a meno che Chut non smentisca i miei pregiudizi.
Non l'ha visto praticamente nessuno e ha avuto recensioni disastrose. Flop totale.


Remco addict
Avatar utente
matteo.conz
Messaggi: 10354
Iscritto il: sabato 19 maggio 2012, 15:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da matteo.conz »

nemecsek. ha scritto: sabato 9 aprile 2022, 15:57 Quoto, gran libro.
Gary poi un uomo davvero singolare.
Temo che da la vita abbiano tratto un film con Sofia Loren, film da cui mi terrò prudentemente alla larga, a meno che Chut non smentisca i miei pregiudizi.
Mi avete convinto a leggerne uno, Educazione europea mi ispira già dal titolo. Sono ad un passo dallo staccare l'antenna allo schermo...e ho ricominciato a leggere per fortuna.


Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 :champion:
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Avatar utente
nemecsek.
Messaggi: 4210
Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2016, 22:35

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da nemecsek. »

Nella città di Savona, in corso Italia, mi fermo ogni tanto a bere un caffè, ottimo, e dilungo la mia permanenza con qualche birretta, incantato dal diastema della giovane barista. Vi chiedo se esistano in letteratura precedenti di persone che vivevano nei denti, io ricordo solo un condominio dentale nelle cavità orale del gigante Pantagruel.
Io in quel diastema ho idealizzato un paradiso senile, vorrei riposarvi, lenirmi, dimenticare.
Se vi sono precedenti oltre Rabelais informatemi.


PIU' MANGANELLI

Immagine
Avatar utente
nemecsek.
Messaggi: 4210
Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2016, 22:35

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da nemecsek. »

Rabelais ma pure murakami, no haruki ma ryu, aveva scritto qualcosa sui denti di memorabile, talmente memorabile che non lo ricordo.
Magnana me lo ricerco.
Blu quasi trasparente me pare.


PIU' MANGANELLI

Immagine
Avatar utente
simociclo
Messaggi: 6450
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 17:12

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da simociclo »

Nelle scorse settimane tra le altre cose ho letto "A oriente del giardino dell'eden" di Israel Joshua Singer (fratello del premio Nobel Isaac Bashevis Singer, di cui non ho mai letto nulla).
Racconta le vicende di una poverissima famiglia ebrea polacca tra la fine del'800 egli anni 30 del secolo successivo. E' un romanzo sull’eterna miseria e di condanna verso ogni illusione messiniaca (che sia religiosa o ideologica) e che merita per come descrive questi aspetti. Diviso in 3 parti, anche kdal punto di vista dell'ambientazione geografica (villaggio polacco, Varsavia, Unione Sovietica) regala il meglio nella prima, dove pur nella descrizione della povertà assoluta – materiale e non solo – del derelitto venditore ambulante Mattes si riesce persino a sorridere grazie alla prosa dell’autore; nel proseguo ho invece trovato uno scarto stilistico troppo netto e un po' spiazzante.
Rimane l’interesse per la storia – e per l’analisi che ci sta sotto – ma si perde il piacere della lettura. Quelle ambientate a Mosca rimagono pagine importanti per come viene descritta la differenze tra il sogno di Nachman e la situazione che si trova a vivere.
Mi dicono che merita il romanzo considerato il suo capolavoro "I fratelli Ashkenazi", lo metterò in lista. Qualcuno l'ha letto?


"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Cthulhu
Messaggi: 3211
Iscritto il: martedì 11 ottobre 2011, 21:36

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da Cthulhu »

nemecsek. ha scritto: sabato 9 aprile 2022, 15:57 Quoto, gran libro.
Gary poi un uomo davvero singolare.
Temo che da la vita abbiano tratto un film con Sofia Loren, film da cui mi terrò prudentemente alla larga, a meno che Chut non smentisca i miei pregiudizi.

Il film Netflix non l'ho visto ( in genere non mi piace la roba che fanno) e manco ho letto il libro ma ho visto la prima versione degli anni 70 con Simone Signoret nel ruolo di una vecchia battona dal cuore d'oro , una parte che pare fatta apposta per far fare bella figura a dive parecchio su con l'età.
In compenso ho visto quella suprema cacata di Seberg ( sempre Netflix guarda caso ) in cui Gary - marito dell'attrice - è interpretato da Yvan Attal.
A proposito di Jean Seberg, pare che Gary abbia sfidato a duello Clint Eastwood ( che non ha accettato e ha fatto bene, quell'altro la guerra l'ha fatta davvero non nei film... ) per avergliela trombata.


Avatar utente
Maìno della Spinetta
Messaggi: 10468
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

Tempo did Giro d'Italia, tempo di classici. Questo data 1976. S. Benni, Bar SPORT.

Il nonno odia soprattutto due cose: i gelati e Merckx.
I gelati perché è molto goloso, ma lui non riesce mai a mangiarne uno senza restare col bastoncino in mano e tutto il resto precipitato sulle braghe. Asserisce che le case non fanno gelati, ma macchine diaboliche per sporcare i nonni.
Il suo sogno sarebbe un gelato che gli camminasse fino in bocca.
Odia Merckx perché non vuole che si faccia il paragone con Pozzi.
Appena sente la parola Merckx estroflette la dentiera in un ghigno aggressivo. Poi dice: «Ma che Merckx! Ai miei tempi sì, che c'erano dei corridori».


Il grande Pozzi.

Quell'anno il grande Pozzi aveva vinto quasi tutto, insomma non aveva più avversari. A volte pedalava con una gamba sola, a volte per divertirsi saltava giù di sella, si nascondeva dietro un albero, poi quando passava Bartoli saltava sulla ruota di dietro e si faceva portare per molti chilometri, poi cacciava giù Bartoli dalla bicicletta e arrivava da solo al traguardo. Vinse il giro d'Italia, quello di Francia, del Belgio, di Spagna, la Milano-Leningrado, il giro dei Vosgi e altre chicche. Finché un giorno venne a sapere che c'era un giro di Germania, e si iscrisse.
Al giro di Germania c'era anche il famoso Girardoux. Era alto più di due metri, con un culo enorme, tanto che al posto del sellino aveva una sedia da barbiere. Era completamente calvo, all'infuori di una folta capigliatura rossa che teneva annodata in trecce legate con filo spinato. Aveva anche due baffi dritti, orizzontali, durissimi e prensili, con i quali infilzava e si metteva in bocca il cibo mentre correva. Mangiava una zuppa tipica della sua regione, l'Artois, a base di metano e cappone lesso, e faceva dei rutti spaventosi all'indietro facendo cadere chi lo inseguiva. Aveva anche due piedi enormi; tutte le volte che stava per attaccare si gonfiavano ed emettevano un sinistro suono di carillon. Allora Girardoux inarcava la schiena e con quattro pedalate scompariva sui tornanti: la sua potenza era tale che spesso doveva frenare in salita per non uscire di strada. La macchina della casa, che era la Bouillabaisse Balboux, o qualcosa del genere, non riusciva mai a tenergli dietro. Quindi, quando forava, Girardoux dava un colpo di reni e proseguiva solo sulla ruota di dietro. Una volta forò tutte e due le gomme e vinse egualmente saltando sul mozzo del cannone come su un cangurino.
Quando Pozzi seppe che c'era anche Girardoux, disse una frase storica, «Adesso si vedrà», poi prese una pompa di bicicletta e ci fece un nodo. Quando Girardoux lo venne a sapere, disse: «Ah, sì?», e prese una pompa di bicicletta e ci fece tre nodi. Allora Pozzi disse: «Così, eh?», prese due pompe di bicicletta e ci fece una griglia rustica.
Allora Girardoux disse: «Così, uh?», prese quattro pompe di bicicletta e ci fece un ritratto di profilo di D'Annunzio, per la verità non molto somigliante. Allora Pozzi prese il meccanico di Girardoux e ci fece una pompa di bicicletta. Allora Girardoux prese il meccanico di Pozzi, che però era molto furbo e non solo non fu neanche toccato, ma riuscì anche a vendergli per tre milioni una casa decrepita a Milano Marittima. I giornali montarono subito la faccenda, e subito qualcuno parlò di rivalità.
L'attesa dello scontro diventò frenetica. Pozzi prese nella sua squadra, la Zamponi, due gregari fortissimi, i fratelli Panozzo, che oltre a pedalare fortissimo erano eccellenti portatori d'acqua.
Oltretutto, uno dei due sapeva fare dei cocktail stupendi, e l'altro era famoso perché una volta, sullo Stelvio, aveva preparato una carbonara per otto ai compagni di fuga senza smettere di pedalare. Poi c'era un certo Zuffoli, laureato in medicina, che faceva i massaggi e operava d'appendicite senza scendere di bicicletta, e oltretutto aveva inventato una «bomba» formidabile, di cui però non conosceva gli effetti collaterali. Infatti, durante una tappa di pianura cominciò a coprirsi di aculei e fu abbattuto a fucilate mentre cercava di mangiare un telecronista belga. Nella squadra c'era anche Sambovazzi, quello che tirava le volate e i mattoni in testa a chi fuggiva. Poi c'era Borzignon, che era un veneto molto buono che aveva il compito di pregare. Poi c'era Frosio che aveva una bellissima voce e quando c'erano le tappe di montagna e gli spagnoli fuggivano, emetteva acuti provocando rovinose valanghe. Fu uno dei gregari migliori, fin quando gli spagnoli non cominciarono a attaccare ai thermos dei San Bernardo.
Girardoux aveva anche lui una squadra coi fiocchi: tutti ciclisti alti due metri e con i baffi: per allenarsi facevano le gare con l'ascensore all'Hôtel Vienna di Berlino, dove erano alloggiati all'ultimo piano, negli appartamenti reali, e facevano una bella impressione entrando tutti e dodici in bicicletta e frac lungo lo scalone della sala da pranzo Toscanowsky.
Girardoux era un atleta molto diverso da Pozzi. Pozzi non beveva e non fumava, Girardoux fumava novanta sigari al giorno e beveva come un tombino. Pozzi era morigerato e andava a letto ogni sera alle nove.
Girardoux aveva sei amanti, una spagnola, due sorelle russe, una cubana, una peruviana e una zingara bellissima che aveva rapito durante una cronometro in Ungheria. Andava sempre a letto dopo le tre, e si presentava la mattina alla tappa con delle clamorose vestaglie di seta arancio e lilla bevendo pernod. A volte dormiva un'oretta nei primi chilometri, in un'amaca tesa tra le biciclette di due gregari. A volte partiva solo a mezzogiorno e dopo dieci minuti era già col gruppo. Pozzi era modesto e semplice; Girardoux suonava otto strumenti, sapeva battere a macchina e fare il verso del riccio sorpreso a rubare. Ma tutti e due avevano un fisico e una forza tremendi: Pozzi poteva restare due giorni senza respirare e gonfiare uno Zeppelin senza tirare il fiato. Il cuore di Girardoux batteva tre volte al giorno, a mezzogiorno, alle sei e alle nove, e i polmoni tenevano di listino fino a ottomila litri.
Il giorno della partenza, a Berlino, c'erano più di tre milioni di persone. Il Kaiser in persona venne alla punzonatura, entrò nel box della squadra italiana, volle vedere la bicicletta di Pozzi e rimase con un dito tra i raggi. Poi andò nel box francese e parlò mezz'ora in tedesco con Girardoux, che però parlava solo francese e disse delle cose insignificanti.
Quando Pozzi e Girardoux si videro sulla linea del traguardo, dapprima si ignorarono. Poi Pozzi inspirò profondamente e da venticinque metri soffiò e fece volare il berrettino di Girardoux fino in tribuna d'onore. Allora Girardoux soffiò a sua volta e sbatté Borzignon, due meccanici e l'ammiraglia della Zamponi contro il muro di una casa a duecento metri. Subito accorsero i soldati che misero due tappi da damigiana in bocca ai rivali che si fronteggiavano minacciosamente.
Alle nove, si partì. La prima tappa portava da Berlino a Vienna attraverso tutti i Carpazi, e misurava milleduecentotto chilometri.
Dato che c'erano Pozzi e Girardoux, infatti, gli organizzatori avevano predisposto un giro tremendo e pieno di insidie. Subito allo sparo d'avvio Pozzi scattò e Girardoux si attaccò dietro, pulendosi il naso nel didietro della maglietta dell'italiano per provocarlo.
Alle porte di Berlino avevano già nove minuti e trenta secondi sul gruppo, guidato dal tedesco Krupfen che correva vestito da vichingo.
Vicino a Francoforte, Pozzi e Girardoux trovarono un passaggio a livello chiuso, ma lo sfondarono e tirarono dritto. Poco dopo giunse Krupfen che fu investito dal Milano-Brennero e finì in un vagone di emigranti italiani, dove conobbe una napoletana che sposò e con cui mise su una pizzeria tipica ad Amburgo. Nel gruppo, italiani e francesi cominciarono subito a tirarsi degli schiaffi: a Düsseldorf Pozzi vinse il traguardo volante. I due attaccarono i Carpazi:
Girardoux mise su un 54 X 452, cioè un rapporto con cui faceva duecento metri a pedalata; Pozzi mise su un 56 x 462, da duecentocinquanta metri al colpo. Girardoux mise su uno 0,8 alla francese, per cui ogni pedalata corrispondeva a un giro completo turistico di Pigalle. Pozzi mise su un 48 liscio, cioè un motorino della Morini.
A quota 3450 metri cominciò a nevicare, e due fulmini colpirono il manubrio di Pozzi, che si fuse. Pozzi proseguì senza mani, ma Girardoux lo staccò subito di sei secondi. A 5800 metri la strada franò, ma il francese senza esitare si arrampicò sul ghiacciaio. A 7000 metri c'erano sei metri di neve, ma Girardoux continuò a salire benché il freddo fosse ormai insopportabile. Pozzi strozzò due lupi e si fece un tre quarti e un colbacco, ma mentre stava per raggiungere il rivale precipitò in un crepaccio pieno di bicchieri di carta e tovagliolini di picnic usati.
Girardoux ridendo beffardamente arrivò in cima alla montagna e si buttò giù da ottomila metri con la bicicletta, arrivando leggero come una piuma sulla punta dei piedi. Ma nell'ebbrezza del trionfo si era sbagliato e si era buttato giù dal versante russo invece che da quello bulgaro, e quindi dovette tornare su e rifare tutto il giro. Intanto arrivò Borzignon e trovò Pozzi che, impazzito, si lanciava pedalando contro le pareti del crepaccio; Borzignon si stracciò la maglietta, ne fece una corda e tirò su Pozzi. Pozzi e Girardoux si trovarono insieme in cima e si buttarono insieme: ma Girardoux era più pesante e vinse per un secondo. Terzo arrivò Borzignon in mutande. Quarto doveva arrivare il francese Pellier che però sbagliò il salto e si schiantò sul tetto di una funivia. A tre ore e ventisei minuti arrivò una valanga di neve: dentro c'era il gruppo con quarantatré corridori, un orso e tre maestri di sci.
Quella notte nel clan francese ci fu una grande festa, e Girardoux offrì champagne a tutti. I giornali francesi uscirono in edizione straordinaria e Girardoux fu chiamato «La bestia umana» «Lo stambecco dell'Artois» «Il fulmine della montagna» «La ruspa transalpina» «L'anatrona dei Pirenei». Pozzi invece andò a letto senza lavarsi i denti, meditando furibondo la vendetta.
La mattina dopo ci fu la seconda tappa, detta «il diagonalone», seimilatrecento chilometri d'autostrada da Lisbona a Leningrado. Il gruppo rimase compatto fino ai milletrecento chilometri: poi, all'autogrill Pavesi, Borzignon chiese di poter andare un po' avanti per salutare i suoi a Cattolica. Pozzi e Girardoux diedero il permesso e Borzignon partì come un ossesso. Pochi minuti dopo nel gruppo cominciò a circolare la voce che Borzignon era di Pordenone. Pozzi urlò «Traditore!» e si lanciò all'inseguimento. Borzignon aveva già due ore e mezzo di vantaggio, ma in poche pedalate fu ripreso: venne ammonito e picchiato.
Allora Girardoux cominciò a fare una gara tattica. Disse: «Beh, io vado a fare un giretto», e uscì a Rimini nord. Pozzi, preoccupatissimo, gli si pose alle calcagna. Girardoux, tranquillissimo, comprò un gelato e si mise a passeggiare sul lungomare. Pozzi e tre gregari lo seguirono pedalando sulla spiaggia.
Poi Girardoux fece il bagno in moscone. Nel clan italiano tutti erano molto preoccupati per la mossa del francese. Girardoux fece sei partite a flipper, comprò alcune cartoline e andò a vedere i delfini.
Uno dei Panozzo lo seguì strisciando sul bordo della piscina, un delfino saltò e ne fece un boccone. Alle otto e mezzo di sera il gruppo era a settecento chilometri di distanza, ma Girardoux non dava segni di impazienza. Pozzi invece era nervosissimo e ogni tanto sbuffava aprendo larghe voragini sulla strada. Alle dieci Girardoux si presentò al Mocambo e invitò a ballare una tedesca. Pozzi, nascosto dietro una palma, lo sorvegliava. Ballarono a lungo, poi Girardoux tentò uno stricco e prese una sberla. Allora invitò un'altra tedesca.
Ballarono fino a mezzanotte. Il gruppo intanto era a trenta chilometri dal traguardo. A mezzanotte e mezzo Girardoux e la tedesca cominciarono a fare i gustini e Borzignon mugolò, eccitatissimo.
All'una i due uscirono teneramente allacciati e si diressero verso l'albergo Mareverde. Pozzi li seguì e li vide entrare in camera mentre a Lisbona il gruppo entrava sulla dirittura d'arrivo. Girardoux si levò la maglietta e il berrettino: poi, mentre la tedesca andava in bagno, si tolse i pantaloni: si guardò un momento intorno e fulmineo trasse di tasca una bicicletta e partì come un fulmine dalla finestra.
Pozzi urlò «Maledetto!», e si lanciò all'inseguimento.
In pochi secondi, testa a testa, percorsero gli ottocento chilometri d'autostrada lasciando dietro di sé un sibilo acutissimo e un forte odore di polvere da sparo, e piombarono sul gruppo a duecento metri dall'arrivo. A questo punto nello stomaco di Girardoux il grande sforzo e il gelato riminese diedero luogo a una improvvisa reazione chimica; dalla bocca del francese uscì una colonna di fumo alta trentanove metri profumata al pistacchio, ed egli impallidì e si fermò a vomitare a due metri dal traguardo: Pozzi vinse con due secondi di vantaggio, e prese la maglia rosa. Girardoux crollò di schianto tagliando il traguardo con la lingua, che si era gonfiata fino a raggiungere le dimensioni di un materasso.
Quella notte nel clan italiano ci fu una gran festa, e Pozzi offrì champagne a tutti. I giornali francesi uscirono in edizione straordinaria e Pozzi fu chiamato «L'aquila delle pianure», «Il falco da casello a casello», «L'angelo delle autostrade» e «L'esperta pantera». Nel clan francese ci furono quattro suicidi e due casi di asiatica. Il vecchio meccanico Rougeon, di ottantasette anni, che da ottantadue anni montava le biciclette della équipe transalpina, si avvicinò a Girardoux col viso stanco e rugoso solcato da grosse lacrime, e con la voce tremante per la commozione gli mise una mano sulla spalla, disse «Oh, Girou», e gli piantò un cacciavite multiplo tra gli occhi.
Il vecchio patron Biroux radunò il suo staff e fu studiato un piano diabolico per la notte. Si sapeva che Pozzi era molto morigerato, ma che sotto sotto gli piacevano moltissimo due cose: le donne strabiche e i rusticani acerbi. Durante la notte sarebbe stata mandata nella camera di Pozzi una ballerina delle Folies Bergère, la famosa Isabelle la Strabique, con un canestro di rusticani. Pozzi sarebbe senz'altro stato stroncato dall'amore e da una colica. Il piano fu senz'altro approvato. Venne chiamata Isabelle la Strabique, che era una bellissima donna dai capelli rossi, figlia di una zingara polacca e di un concessionario Alfa Romeo di Mâcon. Era tanto strabica che la pallina nera, dall'occhio destro, si era spostata nel globo sinistro, e viceversa, cosicché aveva gli occhi perfettamente normali. Ma Pozzi, che era un intenditore non si sarebbe fatto certamente ingannare dalle apparenze. Isabelle venne davanti al patron, fece una bellissima danza zingara e chiese cosa si voleva da lei. Il patron glielo spiegò e Isabelle disse che lo avrebbe fatto volentieri per la Francia e per sei milioni. Nel dire ciò, spostò la pallina nera dal destro al sinistro e viceversa. Infatti quando parlava di soldi aveva spesso di questi strani fenomeni. Talvolta tutte e due le pupille finivano nello stesso occhio e sull'altro non restava che il bianco, oppure compariva una pubblicità della soda Perrier.
Il gregario Barzac andò a rubare un canestro di rusticani acerbissimi da un contadino che lo impallinò a sale. Isabelle partì, vestita da contadinella col canestrino, e Girardoux tutto soddisfatto tornò nella sua camera.
Ma, sorpresa delle sorprese, il clan italiano non era rimasto con le mani in mano, e nella camera Girardoux trovò una negra con la testa a pera e un cesto di bomboloni, le uniche due cose a cui non sapeva resistere. E subito si diede a un'orgia sfrenata. I compagni sentirono un rumore infernale provenire dalla camera del campione, ma pensarono che fosse un attacco di pavus nocturnus, a cui egli era soggetto, e si addormentarono.
Intanto Isabelle si palesò davanti alla camera di Pozzi, dove stavano di guardia Borzignon e Panozzo, e li stroncò con due colpi di kung-fu, di cui era esperta. Indi si presentò in tutta la sua bellezza a Pozzi, che stava dormendo abbracciato a un orsacchiotto di pezza alto due metri, che era il suo giocattolo preferito fin dalla tenera infanzia.
Pozzi si svegliò e i suoi occhi ebbero un bagliore: si avventò sui rusticani e solo sei ore dopo, sazio, si abbandonò sul letto fumando una sigaretta.
La mattina dopo Girardoux si presentò alla partenza coperto di crema fino alla testa, e con le narici completamente otturate dallo zucchero. Pozzi invece fu legato alla bicicletta con quattro tiranti perché non stava nemmeno in piedi per i dolori alla pancia. La tappa era di tremila chilometri, e comprendeva tra l'altro la Maiella, le Ande, il Mac Kinley, il ghiacciaio dello Jungfrau, l'attraversamento del Gobi e un esame di cultura generale.
Pozzi e Girardoux ai mille chilometri avevano sei giorni di svantaggio: ai duemila un mese e mezzo. Borzignon arrivò a New York primo, salutato da dieci milioni di persone entusiaste, vinse la tappa e il giro.
Pozzi e Girardoux non arrivarono quell'anno, né quello dopo. Il terzo anno il cronometrista disse: «Vado a dire a casa che tardo», e sparì.
I giornali ne parlarono per un po'. Qualcuno disse che i due avevano sbagliato strada, ed erano precipitati in un burrone vicino a Mosca.
Altri ancora che avevano messo su una discoteca sulle montagne Abruzzesi ed erano falliti. Altri dissero che Pozzi era fuggito in America e viveva nelle fogne dove aveva fondato una setta segreta Voodo, e due portoricani asserirono di averlo visto apparire invecchiato e con una lunga barba, da un water di Manhattan. Girardoux invece aveva cambiato sesso a Casablanca ed era diventato una santa.
Dopo qualche anno, però, nessuno si ricordò più di loro.
Solo il vecchio meccanico di Girardoux, Rougeon, aspettò seduto sul bordo della strada altri nove anni il suo pupillo col cacciavite multiplo in mano, mirabile esempio di fedeltà. Dieci anni fa su quel punto della strada fu costruito un palazzo residenziale di nove piani.
Dopo lunghe consultazioni, si decise di lasciare Rougeon al suo posto, e infatti, fino a tre anni fa, chi voleva vedere il meccanico di Girardoux, poteva andare al pianterreno del palazzo dove, protetto da una griglia di vetro, c'erano tre metri quadrati della vecchia strada e Rougeon seduto su un pilastrino. Finché, appunto tre anni fa, una mattina alle 8,30 Rougeon disse: «Beh, adesso mi sono rotto i coglioni», si alzò e se ne andò. Appena fuori dal palazzo finì sotto un autobus. Aveva cento quattordici anni.
Uomini così non ce ne sono più. E neanche come Pozzi e Girardoux. Dio sa dove sono.


“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Avatar utente
jerrydrake
Messaggi: 8750
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 12:14

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da jerrydrake »

Maìno della Spinetta ha scritto: martedì 10 maggio 2022, 14:37 Tempo did Giro d'Italia, tempo di classici. Questo data 1976. S. Benni, Bar SPORT.
Preso l'audiolibro, se non mi piacerà :whip:


Avatar utente
Maìno della Spinetta
Messaggi: 10468
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

jerrydrake ha scritto: martedì 10 maggio 2022, 16:10
Maìno della Spinetta ha scritto: martedì 10 maggio 2022, 14:37 Tempo did Giro d'Italia, tempo di classici. Questo data 1976. S. Benni, Bar SPORT.
Preso l'audiolibro, se non mi piacerà :whip:
Campionario della provincia italiana del dopo boom, un volo a raso su un bar emiliano - un precursore dell'ironia pseudo sociologica ormai sdoganata da tanti in TV, ad esempio a Zelig


“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Avatar utente
nemecsek.
Messaggi: 4210
Iscritto il: mercoledì 6 gennaio 2016, 22:35

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da nemecsek. »

Maìno della Spinetta ha scritto: martedì 10 maggio 2022, 16:17
jerrydrake ha scritto: martedì 10 maggio 2022, 16:10
Maìno della Spinetta ha scritto: martedì 10 maggio 2022, 14:37 Tempo did Giro d'Italia, tempo di classici. Questo data 1976. S. Benni, Bar SPORT.
Preso l'audiolibro, se non mi piacerà :whip:

Campionario della provincia italiana del dopo boom, un volo a raso su un bar emiliano - un precursore dell'ironia pseudo sociologica ormai sdoganata da tanti in TV, ad esempio a Zelig
Amen
anche se una poesia di Benni fu sda me strumentalmente utilizzata, con buon successo per.. per.. lassamo perde... :?


PIU' MANGANELLI

Immagine
Gimbatbu
Messaggi: 8881
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2017, 17:42

Re: Letteratura: cosa leggete? vi piace?

Messaggio da leggere da Gimbatbu »

jerrydrake ha scritto: martedì 10 maggio 2022, 16:10
Maìno della Spinetta ha scritto: martedì 10 maggio 2022, 14:37 Tempo did Giro d'Italia, tempo di classici. Questo data 1976. S. Benni, Bar SPORT.
Preso l'audiolibro, se non mi piacerà :whip:
Caposaldo degli anni '70. Ti piacerà, anche se, secondo me, meglio leggerlo che ascoltarlo. Imperdibili gli episodi del Grande Piva, le avventure del playboy e la trasferta a Firenze dove il Bologna perse 5 a 0 dopo essere stato lungamente in vantaggio.


Rispondi