Winter ha scritto: ↑mercoledì 20 luglio 2022, 20:19
Fragonard ha scritto: ↑mercoledì 20 luglio 2022, 17:40
Io onestamente ti pongo soltanto una domanda: perché uno così dovrebbe essere meno credibile di Geraint Thomas, la cui parabola atletica è ben nota. Voglio sapere soltanto questo, giusto per non pensare ulteriormente che si facciano evidenti disparità di trattamento.
Scusa ma dove ho scritto che thomas fosse credibile?
Pure l altro giorno t ho detto che avevi ragione
Conosco la carriera di mcnulty
Come te seguo le categorie giovanili
Non è mai stato uno scalatore
Mai
Tutte le sue vittorie e risultati son stati influenzate dalle crono e dalle sue doti sul passo
Oggi mi batte tutti i record di salita
Tirando per 30 km
Quando i grandi campioni davano distacchi agli avversari li davano in prima persona
Oggi li ha fatti tutti lui
Da solo
Vingegaard e pogacar son stati praticamente sempre a ruota
McNulty in salita è sempre andato abbastanza bene.
A Mereibel, all'Avenir 2018, per dirne una, si giocò la vittoria con Pogacar e Sosa (e avrebbe pure vinto se non avesse alzato le braccia anzitempo da fesso).
Qualche mese prima aveva fatto quarto nella tappa regina del California, a vent'anni, arrivando fra due futuri vincitori del Giro (a cui nessuno all'epoca avrebbe pronosticato una vittoria di tal entità, tanto per rimanere in tema
).
Ma non è che i bei risultati da ragazzo possono giustificare il fatto che fino a ieri ne avesse venti davanti in salita e, oggi, umilia i contendenti alla terza piazza.
In UAE sono evidentemente più sgamati che in Ineos, dove facevano volare gli asini tipo Thomas, Tao e Froome. Ma dopo oggi mi sembra proprio palese che manco loro giocano con le regole degli altri.