Sì, ma quando Bettiol è stato ripreso era completamente finito. Gli altri 4 potevano anche accendersi la sigaretta e non sarebbe stato attaccato a loro nemmeno con la colla. Stava benissimo ieri, forse una delle miglior gare in carriera, ha buttato alle ortiche la possibilità di giocarsi una medaglia. Non ci si può illudere che con 30 secondi a 40 km dall'arrivo, quelli ti lascino andare, dai.frcre ha scritto: ↑lunedì 7 agosto 2023, 15:23 Tattica Italia corretta.
Si é provato a essere protagonisti col materiale a disposizione.
Bettiol non può fermarsi mentre é primo in solitaria, con 40 secondi di vantaggio.
Forse quando vede che iniziano a calare può tentare di rifiatare un attimo.
Ma poteva pensare razionalmente che i 4 dopo averlo ripreso si sarebbero guardati un po' in faccia consentendogli di rimanere almeno per un po' agganciato.
Invece VDP ha attaccato subito e game over.
Con questa differenza rispetto agli avversari avrebbe vinto con qualsiasi scenario tattico, poteva partire pure uno o due giri prima, o aspettare l'ultimo muro o addirittura lo sprint.
Pogacar si conferma molto ma molto veloce battendo uno specialista degli sprint dopo corse impegnative come pedersen.
Il Belgio poteva correre diversamente mettendo tutti al servizio di van aert?
Probabilmente, ma la sparata di VDP avrebbe dovuto tenerla sempre lo stesso Van Aert, il percorso non consentiva grandi inseguimenti di squadra.
In definitiva, forse si, qualcuno poteva correre diversamente, ma VDP in questa condizione e su questo percorso non c'é la minima possibilità di batterlo
Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
- La media della corsa, 44,5 km/h, testimonia velocità folli se si considera l'enorme numero di curve, di brevi strappi del percorso, la scivolosità della strada e la ripartenza "a freddo" degli atleti. Uno dei Mondiali più belli e più duri che ricordi degli ultimi vent'anni.
- Il Belgio ha piazzato 3 ciclisti ai primi 10 posti, ma ha dimostrato di non avere coesione interna al gruppo.
- L'Italia ha piazzato un solo corridore al 10º posto ma ha interpretato al meglio la corsa e, senza la caduta di Trentin, certamente la tattica del gruppo inseguitore sarebbe cambiata. Avrebbero fatto comodo un De Marchi, un Formolo, un Cataldo, un Puccio in più. Insomma forse la formazione della nazionale non è stata delle migliori…
- Pedersen, una volta staccato Philipsen, avrebbe dovuto tenere una condotta passiva così da risparmiare le tante energie che ha evidenziato di avere.
- L'ennesimo piazzamento prestigioso di Pogacar dimostra da un lato, ancora una volta, la straordinarietà del campione e, dall'altro, che nel ciclismo di oggi è tuttora molto difficile primeggiare in competizioni di tipologia differente senza una preparazione specifica. È in corso una bugnizzazione?
- Van der Poel completa e integra il punto precedente: ha centrato tutti e tre gli obiettivi stagionali grazie ad un percorso di avvicinamento mirato. Ricordo quando si disse nel 2003, a proposito dei successi di Bettini nella Milano -Sanremo, Classica di Amburgo e di San Sebastian, che si trattava di un'annata eccezionale. Ebbene, come definire allora quanto ottenuto dall'olandese? Peraltro questa tripletta modifica anche il giudizio sul secondo posto del Giro delle Fiandre e la relativa, ancorché fantastica, vittoria di Pogacar: l'obiettivo primario era la Parigi-Roubaix, raggiunto; non il Fiandre, solo sfiorato, che avrebbe però potuto inficiare la conquista del primo.
- Ad ulteriore sostegno di quanto detto nei due punti precedenti, bisogna segnalare la prestazione di Wout Van Aert. Il belga ha dovuto correre un Tour de France "a tutta", in appoggio a capitan Vingegaard. Ciò non gli ha permesso certo di costruire una condizione di forma ottimale al pari di Van der Poel, che ha invece interpretato tutta la Grande Boucle in funzione del Campionato del Mondo su strada.
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Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
L'analogia con Bugno sta nel fatto che Pogacar quest'anno le ha suonate a tutti al Giro delle Fiandre?panta2 ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 7:51
- L'ennesimo piazzamento prestigioso di Pogacar dimostra da un lato, ancora una volta, la straordinarietà del campione e, dall'altro, che nel ciclismo di oggi è tuttora molto difficile primeggiare in competizioni di tipologia differente senza una preparazione specifica. È in corso una bugnizzazione?
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Campionato del mondo gara in linea 2021.
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Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
analisi tra le più lucide, che condivido in pieno. Purtroppo Cataldo, dopo il grave infortunio, sta ritornando solo ora e farà solo alcune delle gare di fine stagione.panta2 ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 7:51
- La media della corsa, 44,5 km/h, testimonia velocità folli se si considera l'enorme numero di curve, di brevi strappi del percorso, la scivolosità della strada e la ripartenza "a freddo" degli atleti. Uno dei Mondiali più belli e più duri che ricordi degli ultimi vent'anni.
- Il Belgio ha piazzato 3 ciclisti ai primi 10 posti, ma ha dimostrato di non avere coesione interna al gruppo.
- L'Italia ha piazzato un solo corridore al 10º posto ma ha interpretato al meglio la corsa e, senza la caduta di Trentin, certamente la tattica del gruppo inseguitore sarebbe cambiata. Avrebbero fatto comodo un De Marchi, un Formolo, un Cataldo, un Puccio in più. Insomma forse la formazione della nazionale non è stata delle migliori…
- Pedersen, una volta staccato Philipsen, avrebbe dovuto tenere una condotta passiva così da risparmiare le tante energie che ha evidenziato di avere.
- L'ennesimo piazzamento prestigioso di Pogacar dimostra da un lato, ancora una volta, la straordinarietà del campione e, dall'altro, che nel ciclismo di oggi è tuttora molto difficile primeggiare in competizioni di tipologia differente senza una preparazione specifica. È in corso una bugnizzazione?
- Van der Poel completa e integra il punto precedente: ha centrato tutti e tre gli obiettivi stagionali grazie ad un percorso di avvicinamento mirato. Ricordo quando si disse nel 2003, a proposito dei successi di Bettini nella Milano -Sanremo, Classica di Amburgo e di San Sebastian, che si trattava di un'annata eccezionale. Ebbene, come definire allora quanto ottenuto dall'olandese? Peraltro questa tripletta modifica anche il giudizio sul secondo posto del Giro delle Fiandre e la relativa, ancorché fantastica, vittoria di Pogacar: l'obiettivo primario era la Parigi-Roubaix, raggiunto; non il Fiandre, solo sfiorato, che avrebbe però potuto inficiare la conquista del primo.
- Ad ulteriore sostegno di quanto detto nei due punti precedenti, bisogna segnalare la prestazione di Wout Van Aert. Il belga ha dovuto correre un Tour de France "a tutta", in appoggio a capitan Vingegaard. Ciò non gli ha permesso certo di costruire una condizione di forma ottimale al pari di Van der Poel, che ha invece interpretato tutta la Grande Boucle in funzione del Campionato del Mondo su strada.
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Per la versatilità e la polivalenza di entrambi; per essere stati ambedue sconfitti in più di un'occasione in competizioni internazionali da ciclisti specializzati.Salvatore77 ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 8:26L'analogia con Bugno sta nel fatto che Pogacar quest'anno le ha suonate a tutti al Giro delle Fiandre?panta2 ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 7:51
- L'ennesimo piazzamento prestigioso di Pogacar dimostra da un lato, ancora una volta, la straordinarietà del campione e, dall'altro, che nel ciclismo di oggi è tuttora molto difficile primeggiare in competizioni di tipologia differente senza una preparazione specifica. È in corso una bugnizzazione?
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Su alcune cose non concordo:panta2 ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 7:51
- La media della corsa, 44,5 km/h, testimonia velocità folli se si considera l'enorme numero di curve, di brevi strappi del percorso, la scivolosità della strada e la ripartenza "a freddo" degli atleti. Uno dei Mondiali più belli e più duri che ricordi degli ultimi vent'anni.
- Il Belgio ha piazzato 3 ciclisti ai primi 10 posti, ma ha dimostrato di non avere coesione interna al gruppo.
- L'Italia ha piazzato un solo corridore al 10º posto ma ha interpretato al meglio la corsa e, senza la caduta di Trentin, certamente la tattica del gruppo inseguitore sarebbe cambiata. Avrebbero fatto comodo un De Marchi, un Formolo, un Cataldo, un Puccio in più. Insomma forse la formazione della nazionale non è stata delle migliori…
- Pedersen, una volta staccato Philipsen, avrebbe dovuto tenere una condotta passiva così da risparmiare le tante energie che ha evidenziato di avere.
- L'ennesimo piazzamento prestigioso di Pogacar dimostra da un lato, ancora una volta, la straordinarietà del campione e, dall'altro, che nel ciclismo di oggi è tuttora molto difficile primeggiare in competizioni di tipologia differente senza una preparazione specifica. È in corso una bugnizzazione?
- Van der Poel completa e integra il punto precedente: ha centrato tutti e tre gli obiettivi stagionali grazie ad un percorso di avvicinamento mirato. Ricordo quando si disse nel 2003, a proposito dei successi di Bettini nella Milano -Sanremo, Classica di Amburgo e di San Sebastian, che si trattava di un'annata eccezionale. Ebbene, come definire allora quanto ottenuto dall'olandese? Peraltro questa tripletta modifica anche il giudizio sul secondo posto del Giro delle Fiandre e la relativa, ancorché fantastica, vittoria di Pogacar: l'obiettivo primario era la Parigi-Roubaix, raggiunto; non il Fiandre, solo sfiorato, che avrebbe però potuto inficiare la conquista del primo.
- Ad ulteriore sostegno di quanto detto nei due punti precedenti, bisogna segnalare la prestazione di Wout Van Aert. Il belga ha dovuto correre un Tour de France "a tutta", in appoggio a capitan Vingegaard. Ciò non gli ha permesso certo di costruire una condizione di forma ottimale al pari di Van der Poel, che ha invece interpretato tutta la Grande Boucle in funzione del Campionato del Mondo su strada.
-il Belgio non ha corso in modo impeccabile, ma Stuyven e Benoot non ne avevano per risultare un fattore decisivo.
-Puccio in un percorso del genere non ce lo avrei visto benissimo, credo che Bennati abbia messo su una buona formazione tutto sommato.
-Van der Poel puntava fortissimo sul Fiandre, ha perso perché Pogacar è stato sublime. Un secondo posto dopo una gara del genere tiratissima per 230 chilometri non ti consente di arrivare alla Roubaix completamente fresco.
-Van Aert sta benone
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Discorso sensato se VDP avesse vinto con 10 secondi di vantaggio.nurseryman ha scritto: ↑lunedì 7 agosto 2023, 18:33insommafrcre ha scritto: ↑lunedì 7 agosto 2023, 15:23 Tattica Italia corretta.
Si é provato a essere protagonisti col materiale a disposizione.
Bettiol non può fermarsi mentre é primo in solitaria, con 40 secondi di vantaggio.
Forse quando vede che iniziano a calare può tentare di rifiatare un attimo.
Ma poteva pensare razionalmente che i 4 dopo averlo ripreso si sarebbero guardati un po' in faccia consentendogli di rimanere almeno per un po' agganciato.
Invece VDP ha attaccato subito e game over.
Con questa differenza rispetto agli avversari avrebbe vinto con qualsiasi scenario tattico, poteva partire pure uno o due giri prima, o aspettare l'ultimo muro o addirittura lo sprint.
Pogacar si conferma molto ma molto veloce battendo uno specialista degli sprint dopo corse impegnative come pedersen.
Il Belgio poteva correre diversamente mettendo tutti al servizio di van aert?
Probabilmente, ma la sparata di VDP avrebbe dovuto tenerla sempre lo stesso Van Aert, il percorso non consentiva grandi inseguimenti di squadra.
In definitiva, forse si, qualcuno poteva correre diversamente, ma VDP in questa condizione e su questo percorso non c'é la minima possibilità di batterlo
in realtà tutti sono battibili
VDP si è nascosto bene tanto che a chiudere su tutti gli allunghi erano WVA e Pogi. La corsa dura l'hanno fatta la danimarca e il belgio. la fuga di partenza l'hanno inseguita loro a 150 km dall'arrivo, VDP sempre tra la 10/20 posizione.
poi su questi strappi VDP è superiore ma proprio per quello la corsa (come disse cunego dopo un lombardia vinto) per vincerla bisogna rischiare di perderla
Merkxs era Merkxs ma a Barcellona Gimondi (stufo di buscarle) disse "vada come vada io sto a ruota, se vuoi vincere fai te" ; e così fece si mise a ruota del belga alla partenza e uscì a 150 mt dall'arrivo. (lo disse ad una intervista anni dopo)
diciamo che VDP è stato il più forte, non solo fisicamente ma anche tatticamente.
Vero è che fisicamente non c'era uno scalino fra lui e gli altri bensì una intera scalinata
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Avrebbe fatto al massimo quinto lo stesso.sceriffo ha scritto: ↑lunedì 7 agosto 2023, 19:38Sì, ma quando Bettiol è stato ripreso era completamente finito. Gli altri 4 potevano anche accendersi la sigaretta e non sarebbe stato attaccato a loro nemmeno con la colla. Stava benissimo ieri, forse una delle miglior gare in carriera, ha buttato alle ortiche la possibilità di giocarsi una medaglia. Non ci si può illudere che con 30 secondi a 40 km dall'arrivo, quelli ti lascino andare, dai.frcre ha scritto: ↑lunedì 7 agosto 2023, 15:23 Tattica Italia corretta.
Si é provato a essere protagonisti col materiale a disposizione.
Bettiol non può fermarsi mentre é primo in solitaria, con 40 secondi di vantaggio.
Forse quando vede che iniziano a calare può tentare di rifiatare un attimo.
Ma poteva pensare razionalmente che i 4 dopo averlo ripreso si sarebbero guardati un po' in faccia consentendogli di rimanere almeno per un po' agganciato.
Invece VDP ha attaccato subito e game over.
Con questa differenza rispetto agli avversari avrebbe vinto con qualsiasi scenario tattico, poteva partire pure uno o due giri prima, o aspettare l'ultimo muro o addirittura lo sprint.
Pogacar si conferma molto ma molto veloce battendo uno specialista degli sprint dopo corse impegnative come pedersen.
Il Belgio poteva correre diversamente mettendo tutti al servizio di van aert?
Probabilmente, ma la sparata di VDP avrebbe dovuto tenerla sempre lo stesso Van Aert, il percorso non consentiva grandi inseguimenti di squadra.
In definitiva, forse si, qualcuno poteva correre diversamente, ma VDP in questa condizione e su questo percorso non c'é la minima possibilità di batterlo
I 3 non li staccava e allo sprint era il più lento
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Se si fosse rialzato e fatto riprendere cinque o dieci km. prima non sarebbe cambiato nulla.frcre ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 15:41Avrebbe fatto al massimo quinto lo stesso.sceriffo ha scritto: ↑lunedì 7 agosto 2023, 19:38Sì, ma quando Bettiol è stato ripreso era completamente finito. Gli altri 4 potevano anche accendersi la sigaretta e non sarebbe stato attaccato a loro nemmeno con la colla. Stava benissimo ieri, forse una delle miglior gare in carriera, ha buttato alle ortiche la possibilità di giocarsi una medaglia. Non ci si può illudere che con 30 secondi a 40 km dall'arrivo, quelli ti lascino andare, dai.frcre ha scritto: ↑lunedì 7 agosto 2023, 15:23 Tattica Italia corretta.
Si é provato a essere protagonisti col materiale a disposizione.
Bettiol non può fermarsi mentre é primo in solitaria, con 40 secondi di vantaggio.
Forse quando vede che iniziano a calare può tentare di rifiatare un attimo.
Ma poteva pensare razionalmente che i 4 dopo averlo ripreso si sarebbero guardati un po' in faccia consentendogli di rimanere almeno per un po' agganciato.
Invece VDP ha attaccato subito e game over.
Con questa differenza rispetto agli avversari avrebbe vinto con qualsiasi scenario tattico, poteva partire pure uno o due giri prima, o aspettare l'ultimo muro o addirittura lo sprint.
Pogacar si conferma molto ma molto veloce battendo uno specialista degli sprint dopo corse impegnative come pedersen.
Il Belgio poteva correre diversamente mettendo tutti al servizio di van aert?
Probabilmente, ma la sparata di VDP avrebbe dovuto tenerla sempre lo stesso Van Aert, il percorso non consentiva grandi inseguimenti di squadra.
In definitiva, forse si, qualcuno poteva correre diversamente, ma VDP in questa condizione e su questo percorso non c'é la minima possibilità di batterlo
I 3 non li staccava e allo sprint era il più lento
Viceversa, standosene buono a rispondere solo agli scatti per provarci più vicino al traguardo, io penso che non fosse scontato che l'avrebbero seguito subito.
Partendo di sorpresa non su uno strappo sarebbe stato il classico corridore che nessuno vuole spendersi ad inseguire con forza troppo vicino al traguardo, portandosi gli avversari più pericolosi a ruota ed esponendosi a contropiede.. Invece così da lontano era chiaro che bastava tirare regolarmente senza rialzarsi e alla lunga si sarebbe esaurito. Anche se questo è quello che pensarono pure l'anno scorso con Evenepoel.Scelta coraggiosa ma non delle più razionali.
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
L'anno scorso pensavano di battere Evenepoel con i Bardet e i Rota quando non ci sarebbero riusciti neanche con i Madouas, gli Alaphilippe e i Bettiol. Il caso di Alberto a questo Mondiale è stato molto diverso, anche perché nessuno ha il colpo da lontano di Remco
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
L'anno scorso fu una scelta completamente folle di tanti Ct. Tadej non era in giornata mi pare di ricordare, anche se era arrivato in forma, e l'unico che poteva tenere Remco, oltre a Wout forse che ovviamente non si mosse, era già ritirato da un pezzo. Chissà cosa avrebbe potuto fare in quel mondiale.pietro ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 18:22 L'anno scorso pensavano di battere Evenepoel con i Bardet e i Rota quando non ci sarebbero riusciti neanche con i Madouas, gli Alaphilippe e i Bettiol. Il caso di Alberto a questo Mondiale è stato molto diverso, anche perché nessuno ha il colpo da lontano di Remco
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Tutti, al netto di aver tifato per il Bettiol, abbiamo visto che era un'azione destinata ad esaurirsi, un po' folle. Ma il punto è che si sperava che qualcuno al di fuori dei tre/quattro mammasantissima provasse ad andare con Bettiol. 50 km non è una distanza così strana per provare una fuga, se va via un gruppetto.herbie ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 16:03Se si fosse rialzato e fatto riprendere cinque o dieci km. prima non sarebbe cambiato nulla.frcre ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 15:41Avrebbe fatto al massimo quinto lo stesso.sceriffo ha scritto: ↑lunedì 7 agosto 2023, 19:38
Sì, ma quando Bettiol è stato ripreso era completamente finito. Gli altri 4 potevano anche accendersi la sigaretta e non sarebbe stato attaccato a loro nemmeno con la colla. Stava benissimo ieri, forse una delle miglior gare in carriera, ha buttato alle ortiche la possibilità di giocarsi una medaglia. Non ci si può illudere che con 30 secondi a 40 km dall'arrivo, quelli ti lascino andare, dai.
I 3 non li staccava e allo sprint era il più lento
Viceversa, standosene buono a rispondere solo agli scatti per provarci più vicino al traguardo, io penso che non fosse scontato che l'avrebbero seguito subito.
Partendo di sorpresa non su uno strappo sarebbe stato il classico corridore che nessuno vuole spendersi ad inseguire con forza troppo vicino al traguardo, portandosi gli avversari più pericolosi a ruota ed esponendosi a contropiede.. Invece così da lontano era chiaro che bastava tirare regolarmente senza rialzarsi e alla lunga si sarebbe esaurito. Anche se questo è quello che pensarono pure l'anno scorso con Evenepoel.Scelta coraggiosa ma non delle più razionali.
Vero è che erano già rimasti circa in 20... E d'altra parte vero che Bettiol avrebbe potuto aspettare per tentare una simil fagianata, ma chissà cosa sarebbe successo nel frattempo...
Cmq, da tifosi, Bettiol ha fatto comunque un'azione che si fa ricordare.
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Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Sulla formazione italiana non trovo nulla da ridire a parte il ritardo nell'annuncio, non c'è nessun escluso eccellente né, credo, alcun corridore che avrebbe potuto cambiare le dinamiche di corsa.
Per quanto riguarda lo svolgimento della gara secondo me nessuna tattica alternativa, nessun gioco di squadra finemente cesellato, anche di Belgio e Danimarca, avrebbe portato ad ordine di arrivo diverso dal podio del Fiandre + WVA.
Mi stupisce piuttosto, soprattutto da parte dei tecnici delle varie nazionali, la sottovalutazione della difficoltà degli ultimi due percorsi mondiali, col senno del poi al Belgio sarebbero serviti anche un paio dei propri crossisti top...
Per quanto riguarda lo svolgimento della gara secondo me nessuna tattica alternativa, nessun gioco di squadra finemente cesellato, anche di Belgio e Danimarca, avrebbe portato ad ordine di arrivo diverso dal podio del Fiandre + WVA.
Mi stupisce piuttosto, soprattutto da parte dei tecnici delle varie nazionali, la sottovalutazione della difficoltà degli ultimi due percorsi mondiali, col senno del poi al Belgio sarebbero serviti anche un paio dei propri crossisti top...
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Ma quanti crossisti top, oltre a Van Aert, hanno corso prove su strada oltre i 250 km? L'unico cambio, sotto questo aspetto, era portare Merlier al posto di Philipsen, ma lo vedi un selezionatore belga che lascia a casa la recente maglia verde al Tour?rododendro ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 9:28 Mi stupisce piuttosto, soprattutto da parte dei tecnici delle varie nazionali, la sottovalutazione della difficoltà degli ultimi due percorsi mondiali, col senno del poi al Belgio sarebbero serviti anche un paio dei propri crossisti top...
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
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Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Hermans?Slegar ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 10:21Ma quanti crossisti top, oltre a Van Aert, hanno corso prove su strada oltre i 250 km?rododendro ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 9:28 Mi stupisce piuttosto, soprattutto da parte dei tecnici delle varie nazionali, la sottovalutazione della difficoltà degli ultimi due percorsi mondiali, col senno del poi al Belgio sarebbero serviti anche un paio dei propri crossisti top...
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Al Tour non è che avesse particolarmente brillato però (se è per quello neanche Stuyven che poi ha fatto sesto). Merlier invece l'avrei visto male in ogni caso, con tutti quelli strappetti non credo sarebbe durato più di Philipsen, anziPrimo86 ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 10:46Hermans?Slegar ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 10:21Ma quanti crossisti top, oltre a Van Aert, hanno corso prove su strada oltre i 250 km?rododendro ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 9:28 Mi stupisce piuttosto, soprattutto da parte dei tecnici delle varie nazionali, la sottovalutazione della difficoltà degli ultimi due percorsi mondiali, col senno del poi al Belgio sarebbero serviti anche un paio dei propri crossisti top...
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Vero, dimenticato, però, come detto da pietro, non è che avesse particolarmente brillato al Tour.Primo86 ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 10:46Hermans?Slegar ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 10:21Ma quanti crossisti top, oltre a Van Aert, hanno corso prove su strada oltre i 250 km?rododendro ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 9:28 Mi stupisce piuttosto, soprattutto da parte dei tecnici delle varie nazionali, la sottovalutazione della difficoltà degli ultimi due percorsi mondiali, col senno del poi al Belgio sarebbero serviti anche un paio dei propri crossisti top...
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Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
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Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Faccio in parte mea culpa, pensavo davvero che il mondiale non fosse cosi duro e pensavo Ganna o Milan ci potessero stare. Milan sicuramente no, Ganna invece vedendo dov'e' arrivato Kung forse sarebbe stato li (lo possiamo paragonare a Kung? alla fine Ganna in forma top e' rimasto con Pogi sul Poggio). Ovviamente la prep per questo mondiale era incompatibile con l'accoppiata pista+crono quindi ci sta la scelta, sperando in una medaglia a crono.rododendro ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 9:28 Sulla formazione italiana non trovo nulla da ridire a parte il ritardo nell'annuncio, non c'è nessun escluso eccellente né, credo, alcun corridore che avrebbe potuto cambiare le dinamiche di corsa.
Per quanto riguarda lo svolgimento della gara secondo me nessuna tattica alternativa, nessun gioco di squadra finemente cesellato, anche di Belgio e Danimarca, avrebbe portato ad ordine di arrivo diverso dal podio del Fiandre + WVA.
Mi stupisce piuttosto, soprattutto da parte dei tecnici delle varie nazionali, la sottovalutazione della difficoltà degli ultimi due percorsi mondiali, col senno del poi al Belgio sarebbero serviti anche un paio dei propri crossisti top...
Pero' post Parigi vorrei davvero vedere Ganna puntare a questi appuntamenti, perche' di meglio per una medaglia su percorsi senza salite lunghe non ne abbiamo.
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Ganna in un percorso del genere con centocinquantamila curve non lo vedo benissimo
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Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Sui ciclocrossisti mi scuso, volevo solo essere un po' ironico sulle caratteristiche tecniche del percorso di Glasgow, ipotizzavo cosa avrebbero potuto fare gli Hermans gli Sweeck o gli Iserbyt su un tracciato del genere, però al momento su strada, a parte Hermans, non hanno dimostrato ancora nulla e non so se mai lo faranno...
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Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
analisi perfetta...Grazieherbie ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 16:03
Se si fosse rialzato e fatto riprendere cinque o dieci km. prima non sarebbe cambiato nulla.
Viceversa, standosene buono a rispondere solo agli scatti per provarci più vicino al traguardo, io penso che non fosse scontato che l'avrebbero seguito subito.
Partendo di sorpresa non su uno strappo sarebbe stato il classico corridore che nessuno vuole spendersi ad inseguire con forza troppo vicino al traguardo, portandosi gli avversari più pericolosi a ruota ed esponendosi a contropiede.. Invece così da lontano era chiaro che bastava tirare regolarmente senza rialzarsi e alla lunga si sarebbe esaurito. Anche se questo è quello che pensarono pure l'anno scorso con Evenepoel.Scelta coraggiosa ma non delle più razionali.
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Bhe ma è la verità.rododendro ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 11:34 Sui ciclocrossisti mi scuso, volevo solo essere un po' ironico sulle caratteristiche tecniche del percorso di Glasgow, ipotizzavo cosa avrebbero potuto fare gli Hermans gli Sweeck o gli Iserbyt su un tracciato del genere, però al momento su strada, a parte Hermans, non hanno dimostrato ancora nulla e non so se mai lo faranno...
Van der Poel in un tracciato del genere è fuori categoria, va bene la condizione e tutto, ma se ha dato una paga micidiale a tutti è perchè c'erano 200 rilanci da fare, brevi rampe. E quest'abilità tecnica arriva da quel mondo lì.
Mi stupivo onestamente di come alcune testate non lo mettessero come superfavorito, probabilmente il Tour fatto in sordina lo ha liberato da attenzioni dei media, ma era palese che un'occasione del genere per lui era (quasi) irripetibile come caratteristiche del tracciato.
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Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Esatto, tutto ineccepibile, credo che il suo Tour in sordina abbia sortito quell'effetto e la sua gestione in Francia si sia rivelata perfetta, col senno del poi ovviamente, bisognerebbe spiegare alla massa degli appassionati su strada che domenica scorsa, con le dovute proporzioni, han visto un mondiale di ciclocross di 6 ore..udra ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 12:55Bhe ma è la verità.rododendro ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 11:34 Sui ciclocrossisti mi scuso, volevo solo essere un po' ironico sulle caratteristiche tecniche del percorso di Glasgow, ipotizzavo cosa avrebbero potuto fare gli Hermans gli Sweeck o gli Iserbyt su un tracciato del genere, però al momento su strada, a parte Hermans, non hanno dimostrato ancora nulla e non so se mai lo faranno...
Van der Poel in un tracciato del genere è fuori categoria, va bene la condizione e tutto, ma se ha dato una paga micidiale a tutti è perchè c'erano 200 rilanci da fare, brevi rampe. E quest'abilità tecnica arriva da quel mondo lì.
Mi stupivo onestamente di come alcune testate non lo mettessero come superfavorito, probabilmente il Tour fatto in sordina lo ha liberato da attenzioni dei media, ma era palese che un'occasione del genere per lui era (quasi) irripetibile come caratteristiche del tracciato.
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Ho scritto in tempi non sospetti che era nettamente il primo favorito in caso di pioggia e anche di sole. L' unica incognita poteva essere il Belgio che aveva un crossista di valore analogo e una squadra forte all' atto pratico risultata non decisiva proprio per le caratteristiche del percorso. Se un outsider belga avesse preso anche due minuti Mathieu glieli avrebbe ripresi. Credo ci fosse un solo modo per insidiarlo. Se Wout avesse potuto fare un Tour gemello del suo avversario. Il risultato sarebbe stato in bilico fino alla fine. Per quanto riguarda gli altri specialisti del cross folle la scelta di Pidcock di non disputare la prova e, naturalmente con adeguata preparazione ecc. ecc. mi sarebbe piaciuto vedere Toon Aerts all' opera su questo percorso. Ma la storia di Aerts purtroppo ha sempre più a che fare con i segreti di Fatima che con il ciclismo.udra ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 12:55Bhe ma è la verità.rododendro ha scritto: ↑mercoledì 9 agosto 2023, 11:34 Sui ciclocrossisti mi scuso, volevo solo essere un po' ironico sulle caratteristiche tecniche del percorso di Glasgow, ipotizzavo cosa avrebbero potuto fare gli Hermans gli Sweeck o gli Iserbyt su un tracciato del genere, però al momento su strada, a parte Hermans, non hanno dimostrato ancora nulla e non so se mai lo faranno...
Van der Poel in un tracciato del genere è fuori categoria, va bene la condizione e tutto, ma se ha dato una paga micidiale a tutti è perchè c'erano 200 rilanci da fare, brevi rampe. E quest'abilità tecnica arriva da quel mondo lì.
Mi stupivo onestamente di come alcune testate non lo mettessero come superfavorito, probabilmente il Tour fatto in sordina lo ha liberato da attenzioni dei media, ma era palese che un'occasione del genere per lui era (quasi) irripetibile come caratteristiche del tracciato.
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Sono scenari difficili da prevedere.herbie ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 16:03Se si fosse rialzato e fatto riprendere cinque o dieci km. prima non sarebbe cambiato nulla.frcre ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 15:41Avrebbe fatto al massimo quinto lo stesso.sceriffo ha scritto: ↑lunedì 7 agosto 2023, 19:38
Sì, ma quando Bettiol è stato ripreso era completamente finito. Gli altri 4 potevano anche accendersi la sigaretta e non sarebbe stato attaccato a loro nemmeno con la colla. Stava benissimo ieri, forse una delle miglior gare in carriera, ha buttato alle ortiche la possibilità di giocarsi una medaglia. Non ci si può illudere che con 30 secondi a 40 km dall'arrivo, quelli ti lascino andare, dai.
I 3 non li staccava e allo sprint era il più lento
Viceversa, standosene buono a rispondere solo agli scatti per provarci più vicino al traguardo, io penso che non fosse scontato che l'avrebbero seguito subito.
Partendo di sorpresa non su uno strappo sarebbe stato il classico corridore che nessuno vuole spendersi ad inseguire con forza troppo vicino al traguardo, portandosi gli avversari più pericolosi a ruota ed esponendosi a contropiede.. Invece così da lontano era chiaro che bastava tirare regolarmente senza rialzarsi e alla lunga si sarebbe esaurito. Anche se questo è quello che pensarono pure l'anno scorso con Evenepoel.Scelta coraggiosa ma non delle più razionali.
Magari se non ci provava Bettiol ci provava un altro.
Magari senza nessuno davanti uno dei 4 big forzava prima e Bettiol sarebbe rimasto staccato senza neanche avere la possibilità di provarci.
Non si può dire con certezza quale sarebbe stata la tattica migliore.
Non si può dire con certezza se Bettiol avesse in realtà più o meno gambe dei 3 arrivati dietro VDP.
Di certo si può dire che ha corso per vincere e non ha avuto paura di giocarsi la sua carta per avere anche un 1% di possibilità di vincere e questo gli fa onore.
Poi peccato per il crollo finale che gli é costato 5 posizioni
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
"Normalmente un atleta, quando ha una condizione buona, o tenta di tirare fuori una fuga numerosa con diversi corridori per nazione, oppure – se tenta la ‘sparata’ solitaria da lontano – deve sapere dove può arrivare. Bettiol e Trentin, che poi è caduto, non erano al livello dei big. Potevano sicuramente partire in una fuga da lontano, ma non da soli. Anche se al Mondiale non ci sono le radioline, deve essere il corridore a capire dove va. Bettiol avrà anche fatto una bella figura a livello personale ma, a livello di squadra, è stata una tattica perdente”.
Così Moreno Argentin, che certamente di ciclismo ne sa più di me
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Mi era sfuggito questo inno al picco di formapanta2 ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 7:51
Peraltro questa tripletta modifica anche il giudizio sul secondo posto del Giro delle Fiandre e la relativa, ancorché fantastica, vittoria di Pogacar: l'obiettivo primario era la Parigi-Roubaix, raggiunto; non il Fiandre, solo sfiorato, che avrebbe però potuto inficiare la conquista del primo. [/list]
- chinaski89
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Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Tra l'altro interessante l'assunto del VDP che oltre a gestire sto picco come manco il mago Merlino arrivando sottopicco al Fiandre per poi farsi il lungo-gara e raggiungerlo, si sarebbe in qualche modo risparmiato durante il Fiandre.Primo86 ha scritto: ↑lunedì 14 agosto 2023, 13:58Mi era sfuggito questo inno al picco di formapanta2 ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 7:51
Peraltro questa tripletta modifica anche il giudizio sul secondo posto del Giro delle Fiandre e la relativa, ancorché fantastica, vittoria di Pogacar: l'obiettivo primario era la Parigi-Roubaix, raggiunto; non il Fiandre, solo sfiorato, che avrebbe però potuto inficiare la conquista del primo. [/list]
Re: Campionati Mondiali 2023 Prova in Linea Uomini Elite (271.1 km)
Da quando ho letto sono rimasto tipo Giovanni quando gli hanno rigato la macchina.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 14 agosto 2023, 18:43Tra l'altro interessante l'assunto del VDP che oltre a gestire sto picco come manco il mago Merlino arrivando sottopicco al Fiandre per poi farsi il lungo-gara e raggiungerlo, si sarebbe in qualche modo risparmiato durante il Fiandre.Primo86 ha scritto: ↑lunedì 14 agosto 2023, 13:58Mi era sfuggito questo inno al picco di formapanta2 ha scritto: ↑martedì 8 agosto 2023, 7:51
Peraltro questa tripletta modifica anche il giudizio sul secondo posto del Giro delle Fiandre e la relativa, ancorché fantastica, vittoria di Pogacar: l'obiettivo primario era la Parigi-Roubaix, raggiunto; non il Fiandre, solo sfiorato, che avrebbe però potuto inficiare la conquista del primo. [/list]