Così per sfizio ho fatto il profilo dell'Ultracycling Dolomitica che è considerata la gara di ciclismo più dura del mondo, 700 km e circa 17000 metri di dislivello da fare tutti in un giorno (in realtà ci mettono più di un giorno)
Immaginando di essere tutti ricchi sfondati e con niente da fare quindi senza impedimenti a partecipare, chi di voi se la sentirebbe di provarci? Chi di voi pensa che con un po' di preparazione (6 mesi/1 anno) potrebbe riuscire a finirla?
Bellissimo percorso, ma non pedalando di notte...uno fa questi giri per godersi il panorama e la bellezza delle strade, nei limiti del possibile e della fatica.
Per curiosità
L'anno scorso 38 partenti, solo 10 al traguardo, il primo ha concluso in 32 ore e spicci, il secondo quasi 33 ore
Coprirei d'oro Vingegaard o Pogacar per sapere quanto tempo impiegherebbero..
Ammesso che un professionista vada più forte di chi si dedica in particolare a questo tipo di eventi, se chi vince ci mette 32 ore vuol dire che il limite è lì intorno, penso massimo mezz'ora in meno
Se andassi in bicicletta seriamente una roba così sarebbe un sogno nel cassetto. Non per fare risultato o per fare un tempo specifico, ma perchè sono avventure pazzesche. Io ho fatto e faccio ultratrail e sto lavorando/preparandomi/accumulando punteggi per poter fare il TOR de Géants nel 2025 o 2026 che credo sia paragonabile ed è un sogno che realizzerò sicuramente prima o poi.
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
Beppugrillo ha scritto: ↑lunedì 15 gennaio 2024, 6:26
Ammesso che un professionista vada più forte di chi si dedica in particolare a questo tipo di eventi, se chi vince ci mette 32 ore vuol dire che il limite è lì intorno, penso massimo mezz'ora in meno
No no, qui non sono d'accordo...il limite è vicino al limite umano piu la base di "atleti" che ci prova è ampia e motivata..
In queste manifestazioni partecipano spesso persone che hanno certe possibilita economiche e di tempo..la base è molto limitata. Se chi vince questa manifestazione prendesse un contratto da milioni di euro come un prof..la base di chi ci prova si amplierebbe a dismisura...il limite scenderebbe di molto..non so quanto, ma mi sento di dire che si è molto lontani dal limite umano. Che poi non è detto che pogacar e vingegaard rimangano i migliori al mondo anche su queste distanze sono d'accordo...ma loro sono frutto per le prove che fanno, di una selezione mondiale spietata..le poche decine di partecipanti che fanno questa gara non sono frutto di una selezione..sono loro che scelgono di partecipare.
Beh io mi riferivo all'eventualità di un professionista che si cala, quasi da un giorno all'altro, in questo sport. Penso che non vincerebbe e non ci andrebbe neanche vicino, neanche un professionista di alto livello. Vero naturalmente che la base è estremamente limitata, ma comunque ci sono dei professionisti, quindi devi batterli perché è gente con una preparazione ed esperienza, anche una certa predisposizione per forza di cose. Poi nel contesto di una rivoluzione della disciplina in cui si pesca da qualche decina di migliaia di pretendenti certamente il limite si abbassa. Penso comunque non di tanto, perché ho la convinzione, anche se non saprei troppo argomentarla, che negli sport di endurance estremo (es. la 50 km di marcia) ci sia meno margine di quanto ce ne sia altrove
Un pro stravincerebbe, altra categoria. Così come se pigliassi Road Runner o figlio e li mettessi a fare UltraTrail vincerebbero tutte le gare senza Kilian e soci molto più facilmente di maratone e mezze (a proposito ho visto che il figlio è arrivato terzo a una mezza dalle mie parti, volevo quasi salutarlo ma non mi pareva il caso di rompere i maroni). Road Runner te lo sottoscrivo qui che vincerebbe quasi tutte le gare Trail anche ora perchè il livello è immensamente più basso rispetto alla strada. Figurati un pro qui che la base è praticamente nulla.
Ovviamente nessun pro si sognerebbe mai di fare roba simile, ma per me non ci sarebbe proprio storia anche senza chissà che preparazione. Basta seguire un Van Aert su strava guarda.
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
Beppugrillo ha scritto: ↑martedì 16 gennaio 2024, 5:44
Beh io mi riferivo all'eventualità di un professionista che si cala, quasi da un giorno all'altro, in questo sport. Penso che non vincerebbe e non ci andrebbe neanche vicino, neanche un professionista di alto livello. Vero naturalmente che la base è estremamente limitata, ma comunque ci sono dei professionisti, quindi devi batterli perché è gente con una preparazione ed esperienza, anche una certa predisposizione per forza di cose. Poi nel contesto di una rivoluzione della disciplina in cui si pesca da qualche decina di migliaia di pretendenti certamente il limite si abbassa. Penso comunque non di tanto, perché ho la convinzione, anche se non saprei troppo argomentarla, che negli sport di endurance estremo (es. la 50 km di marcia) ci sia meno margine di quanto ce ne sia altrove
Per quel che vale alla prima edizione del 2014 ha partecipato Marzio Bruseghin, 2 anni dopo il ritiro dalle corse, è arrivato secondo
Ecco, appunto. E non penso ci sia andato con spirito particolarmente competitivo, figurati se ci andasse un Nibali che farebbe, potrebbe pure farsi un paio di birrette e un sonnellino a metà
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
Sì probabilmente mi sbaglio, questo risultato di Bruseghin già dice parecchio. Però vorrei vederlo oggi questo confronto, credo che la disciplina si sia evoluta molto nell'ultimissimo periodo. Avevo in mente come confronto gli specialisti dell'Ironman, che secondo me sono dei campioni assoluti. Però al di là della differenza abissale tra le discipline, in effetti i grandi dell'Ironman sono grandi anche della rispettiva distanza olimpica del triathlon, almeno gli ultimi tipo Frodeno e Blummenfelt, quindi è una situazione diversa
Il triathlon considera che ha un livello molto più alto, la base credo sia immensamente più ampia anche del Trail figurati rispetto a roba così. L'Ironman ha fior di specialisti, a proposito ma qualcuno segue Richie Porte su Strava? Maronna se nuota! Quello ha sbagliato sport si sciroppa tranquillamente 5km a 1'21"/100m lui si che vorrei vederlo provare l'Ironman nelle prime due fasi sarebbe una belva.
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza