Infatti
È una delle poche volte che sono d’accordo con una cosa che dice Gregorio
La tappa di oggi andava annullata. Punto e basta.
Infatti
non scrivo da secoli, ma stavolta devo dire due cose.Visconte85 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 18:10 Remco e Vingegaard quelli che si sono fatti più male?
porca miseria
Anche secondo Pancani. E sono d'accordissimo.Duccio25 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 18:10Infatti
È una delle poche volte che sono d’accordo con una cosa che dice Gregorio
La tappa di oggi andava annullata. Punto e basta.
Pero Remco mi pare abbia sbagliato in autonomia la curva: era a ruota del compagno ma un po piu largo di traiettoria, a un certo punto ha semsso di piegare per paura di cadere e ha deciso di tirare dritto. Aveva le mani sulle leve.perelà ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 18:25 Nel vedere il replay è clamoros quello che fa remco: tiene la sbandata, si stringe sulla bici e fa un ollie di 2 metri. Fortunato, se si vuole, ma anche lucidissimo. Spero sia solo una botta e qualche osso rotto per vinge che mi pare si muovesse nei primi momenti a bordo strada.
Ma voi avete Facebook ?
Sempre il solito moralismo spicciolo di Gregorio, cosa c'entrava Meintjes con la caduta?
Minchia, una volta in discesa nessuno teneva le mani sulle leve, adesso sta cosa di tenere le mani alte sulle leve in discesa sta sfuggendo di mano a molti.Fiammingo ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 18:29Pero Remco mi pare abbia sbagliato in autonomia la curva: era a ruota del compagno ma un po piu largo di traiettoria, a un certo punto ha semsso di piegare per paura di cadere e ha deciso di tirare dritto. Aveva le mani sulle leve.perelà ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 18:25 Nel vedere il replay è clamoros quello che fa remco: tiene la sbandata, si stringe sulla bici e fa un ollie di 2 metri. Fortunato, se si vuole, ma anche lucidissimo. Spero sia solo una botta e qualche osso rotto per vinge che mi pare si muovesse nei primi momenti a bordo strada.
i freni a disco costringono a manutenzione frequente, ma certamente riducono lo spazio di frenata e danno un po' (non chissà quanto rispetto a freni tradizionali di alto livello) di sicurezza in più.
l'ho notato anch'io, da tempo. Ricordo un Felline in fuga scendere da Colla Micheri anni fa quando vinse, con le mani in alto sulle leve. Freni anche meno prontamente. Forse,con i freni a disco, in questo modo però si riesce a dosare di più la frenata.lucks83 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 19:01Minchia, una volta in discesa nessuno teneva le mani sulle leve, adesso sta cosa di tenere le mani alte sulle leve in discesa sta sfuggendo di mano a molti.Fiammingo ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 18:29Pero Remco mi pare abbia sbagliato in autonomia la curva: era a ruota del compagno ma un po piu largo di traiettoria, a un certo punto ha semsso di piegare per paura di cadere e ha deciso di tirare dritto. Aveva le mani sulle leve.perelà ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 18:25 Nel vedere il replay è clamoros quello che fa remco: tiene la sbandata, si stringe sulla bici e fa un ollie di 2 metri. Fortunato, se si vuole, ma anche lucidissimo. Spero sia solo una botta e qualche osso rotto per vinge che mi pare si muovesse nei primi momenti a bordo strada.
La famose radici che hanno rovinato l'asfalto di cui si leggeva prima, probabilmente.
Se fossero scesi in fila indiana condividerei il tuo discorso, ma quando si scende in gruppo si lascia più margine in fase di frenata, soprattutto i corridori dietro. A me sembra più un errore di valutazione di qualcuno che ha portato troppa velocità in curva, quelli dietro per forza di cose seguono e replicano lo stesso errore.herbie ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 19:03
i freni a disco costringono a manutenzione frequente, ma certamente riducono lo spazio di frenata e danno un po' (non chissà quanto rispetto a freni tradizionali di alto livello) di sicurezza in più.
Quando sali su una di queste bici da 12-15000 euro t'accorgi subito che sono nettamente più scorrevoli e quindi veloci in discesa. T'accorgi che devi anticipare la frenata rispetto alle stesse curve dove per abitudine frenavi, perchè altrimenti finisci lungo, le prime volte che la usi.
Però quando le usi da un po' come loro prendi l'occhio giusto. Sono più veloci di prima, abbastanza nettamente, e con maggiore rigidità ogni piccola correzione improvvisa viene enfatizzata.
Mah, io ho una bici rim e una a disco, da amatore ti dirò.. con le mani sulle leve di quella a disco non trovo differenze di dosaggio della frenata.herbie ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 19:06l'ho notato anch'io, da tempo. Ricordo un Felline in fuga scendere da Colla Micheri anni fa quando vinse, con le mani in alto sulle leve. Freni anche meno prontamente. Forse,con i freni a disco, in questo modo però si riesce a dosare di più la frenata.
E questo, a mio parere, anche a causa di una tracciatura dei percorsi sbagliata
Ma se con le bici di oggi dovessero percorrere la vecchia discesa del Kemmelberg, la Gent-Wevelgem non si riuscirebbe a fare. Alla faccia della tecnologie che dovrebbero garantire la sicurezza dei corridori!Duccio25 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 19:13E questo, a mio parere, anche a causa di una tracciatura dei percorsi sbagliata
Proporre due tappe uguali come quelle di ieri con il niente in avvio e poi discese da affrontare a gran velocità e ranghi compatti non è proprio il massimo e infatti ha sortito effetti catastrofici.
I dubbi su questo percorso, e in particolare sulla sua facilità, ce li siamo posti un po’ tutti, e mi pare strano che chi pensi a tracciare i percorsi e organizzare le corse non lo faccia.
Perché già nelle volate per gli sprint intermedi dei giorni scorsi, per guadagnare quei 2-3 secondi, non so voi ma io un po’ di paura e senso di poca sicurezza ce l’ho avuto.
La mia impressione è che in tema di sicurezza con i mezzi attuali, senza rendersene conto, si sia passata una linea rossa che ha innalzato parecchio il livello di pericolosità delle gare su strada. Dal video della caduta che ha coinvolto Van Aert alla Dwars sono rimasto impressionato dal comportamento delle biciclette in fase di reazione agli urti: saltano ovunque e non si rompono mai restituendo l'energia al ciclista che ci si trova sopra.herbie ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 19:03i freni a disco costringono a manutenzione frequente, ma certamente riducono lo spazio di frenata e danno un po' (non chissà quanto rispetto a freni tradizionali di alto livello) di sicurezza in più.
Quando sali su una di queste bici da 12-15000 euro t'accorgi subito che sono nettamente più scorrevoli e quindi veloci in discesa. T'accorgi che devi anticipare la frenata rispetto alle stesse curve dove per abitudine frenavi, perchè altrimenti finisci lungo, le prime volte che la usi.
Però quando le usi da un po' come loro prendi l'occhio giusto. Sono più veloci di prima, abbastanza nettamente, e con maggiore rigidità ogni piccola correzione improvvisa viene enfatizzata.
IlDucadiQuadalto ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 19:21
Ma possibile che non sia stata messa una protezione o qualcosa? Boh.
Ho visto dalle immagini TV che hanno messo le protezioni 50 metri prima e non in questo punto...
Cioè è un rischio chiaro e palese una canalina e delle pietre giganti a 20 cm dalla strada in una discesa da 60-70 all'ora.
Forse è dovuto all’impostazione che hanno portato i ciclocrossisti? Anche vanderpoel per prenderne uno, va spesso mani alte, anche giu dal poggio. Certo è che nella scuola tradizionale i ds sin da piccoli dicevano in volata e discesa sempre mani basse, non è solo wuestione di prontezza ad agire sulla leva freno, ma di distribuzione di pesi.herbie ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 19:06l'ho notato anch'io, da tempo. Ricordo un Felline in fuga scendere da Colla Micheri anni fa quando vinse, con le mani in alto sulle leve. Freni anche meno prontamente. Forse,con i freni a disco, in questo modo però si riesce a dosare di più la frenata.
Sai cosa? Ho notato che le protezioni sono state messe come se la curva dovesse essere affrontata al contrario... Erano in alto ad inizio curva, in un punto dov'è praticamente impossibile cadere, mentre all'uscita della curva come da foto il nulla, sembra quasi gli addetti alla sicurezza abbiano sbagliato il senso di marcia in cui il gruppo avrebbe preso la curva.IlDucadiQuadalto ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 19:21
Ma possibile che non sia stata messa una protezione o qualcosa? Boh.
Ho visto dalle immagini TV che hanno messo le protezioni 50 metri prima e non in questo punto...
Cioè è un rischio chiaro e palese una canalina e delle pietre giganti a 20 cm dalla strada in una discesa da 60-70 all'ora.
innanzitutto la foto pare scogionare lo stato dell'asfalto: può essere che ci fosse qualche "gobba" non visibile, ma non è il caso del classico asfalto gibboso per le radici che affiorano pericolosamente. Non so di quando si quando sia lo SW , ma pare asfalto abbastanza buono.Tommeke92 ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 19:39IlDucadiQuadalto ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 19:21
Ma possibile che non sia stata messa una protezione o qualcosa? Boh.
Ho visto dalle immagini TV che hanno messo le protezioni 50 metri prima e non in questo punto...
Cioè è un rischio chiaro e palese una canalina e delle pietre giganti a 20 cm dalla strada in una discesa da 60-70 all'ora.
manfatti...
Se è solo questo, è andata di lusso. Potremmo anche vederlo al Tour.
Alla grande, meno male
Se è solo questo, anche meno.
Se è solo questo si.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 20:18Se è solo questo, è andata di lusso. Potremmo anche vederlo al Tour.
Molto complessa
boh, se non ci sono altri problemi, (lo pneumotorace continuo a paventarlo, situazione da curare con attenzione nelle ore immediatamente successive, ma senza strascichi in teoria), avrebbe gli stessi tempi di recupero di Pogacar l'anno scorso. Perchè no il Tour?
Ma pogacar saltò una settimana di bici..herbie ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 20:32boh, se non ci sono altri problemi, (lo pneumotorace continuo a paventarlo, situazione da curare con attenzione nelle ore immediatamente successive, ma senza strascichi in teoria), avrebbe gli stessi tempi di recupero di Pogacar l'anno scorso. Perchè no il Tour?
Non è proprio la stessa cosa rompersi un polso e rompersi le costole e la clavicola...herbie ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 20:32boh, se non ci sono altri problemi, (lo pneumotorace continuo a paventarlo, situazione da curare con attenzione nelle ore immediatamente successive, ma senza strascichi in teoria), avrebbe gli stessi tempi di recupero di Pogacar l'anno scorso. Perchè no il Tour?
Sicuramente lo vedremo al Tour. Poi toccherà vedere quanto impatta sulla preparazione, però mi sembra una diagnosi compatibile con una prognosi che consenta di correre il Tour e anche con una discreta preparazione.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 20:18Se è solo questo, è andata di lusso. Potremmo anche vederlo al Tour.
Penso anch'io... lui e Wout dirottati verso la Vuelta a sto punto
C è anche il mondiale e il LombardiaWalter_White ha scritto: ↑giovedì 4 aprile 2024, 20:39Penso anch'io... lui e Wout dirottati verso la Vuelta a sto punto