Inedite (o semi inedite) quale salita (fattibile) vorreste vedere al Giro?

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato

Quale inedita (o semi) vorreste vedere al Giro?

Sondaggio concluso il lunedì 20 maggio 2024, 10:30

Monte Nerone (Piobbico o Serravalle)
5
15%
Monte Petrano (Cagli versante)
5
15%
Monte Catria (Cagli versante lungo sterrato, o Chiaserna, presentare lo spazio x un arrivo in vetta)
3
9%
Monte Cucco (prato delle macinaie)
2
6%
Sammomè (Pistoia versante)
1
3%
Alpe Mera (Scopello versante)
0
Nessun voto
Colle dello TzeCore (Saint Vincent o verres versante)
1
3%
Col d'Arlaz (val d'Aosta)
2
6%
Il Colle (Bolzano o Pineta versante)
2
6%
Sant'Anna di Vinadio (Vinadio versante)
4
12%
Corno alle Scale (vidiciatico versante)
2
6%
Pian Cavallaro (Sestola lungo pian del falco o Fanano versante)
1
3%
Campo Catino (Guarcino versante)
1
3%
Campo dell'Osso (Subiaco versante)
1
3%
Monte Tomba (Pederobba versante)
1
3%
Pian della Mussa (Ala di stura versante)
0
Nessun voto
Pian dei Resinelli (lecco versante)
0
Nessun voto
Monte Pora (castiglione della Presolana versante)
0
Nessun voto
Colli di San Fermo (grone versante)
1
3%
Passo San Carlo (Morgex versante)
2
6%
 
Voti totali: 34

lucks83
Messaggi: 6536
Iscritto il: sabato 18 maggio 2013, 13:11

Re: Inedite (o semi inedite) quale salita (fattibile) vorreste vedere al Giro?

Messaggio da leggere da lucks83 »

Bella salita Bormio 2000, senza grandissime pendenze e adattissima a scavare i solchi tra chi è rimasto con più forze nelle gambe dopo un'eventuale stelvio/gavia .
Avatar utente
Patate
Messaggi: 6452
Iscritto il: domenica 28 febbraio 2016, 23:23

Re: Inedite (o semi inedite) quale salita (fattibile) vorreste vedere al Giro?

Messaggio da leggere da Patate »

Beppugrillo ha scritto: lunedì 17 giugno 2024, 6:07 Non vorrei vederle al Giro, nel senso che so perfettamente che a maggio è impraticabile o comunque fortissimamente a rischio, ma non vedere il Passo del Rombo e il ghiacciaio del Rettenbach da Soelden sfruttati nel ciclismo professionistico è un vero peccato. Sono un'accoppiata micidiale. Sono tra quelle salite, come il Grossglockner, alcune slovene, che fanno rimpiangere che i grandi giri siano solo in tre Paesi (i tre Paesi con, di gran lunga, la maggior concentrazione di grandi salite, ma ce ne sono anche fuori). Sul ghiacciaio di Soelden il Tour de Suisse è arrivato per 3 volte consecutive, ma poi mi sembra sia stato abbandonato. Il Rombo invece non ricordo di averlo mai visto
Col Rombo ci avevano provato inserendolo nella Oetztaler 5500, ma purtroppo la corsa ha avuto scarsa fortuna nella sua veste pro
Pino_82
Messaggi: 5799
Iscritto il: giovedì 6 agosto 2020, 17:58

Re: Inedite (o semi inedite) quale salita (fattibile) vorreste vedere al Giro?

Messaggio da leggere da Pino_82 »

Quella del giro di Cunego..
Era una bella salita
Poi arrivare li può voler dire Stelvio di Prato o Gavia di Ponte, grandi salite.
Cioè per dire, a Bormio faranno delle prove olimpiche, fai una tappa del genere nn fai una piega.
Poi se sarà 10 maggio/1 giugno, dopo il 25 di maggio si può andare a provare a prenderli quei Moloch
Vero che Vegni ha detto che nn farà un giro sbilanciato nel finale, ma se lo fai nel finale qualche possibilità in più che si transiti con certezza la hai.
Io la preferisco ai laghi di Cancano (anche molto bella), Bormio 2000 mi piacque molto quando ci arrivò il giro
Allegati
bormio-2000.png
bormio-2000.png (108.43 KiB) Visto 1003 volte
Avatar utente
Maìno della Spinetta
Messaggi: 11877
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53

Re: Inedite (o semi inedite) quale salita (fattibile) vorreste vedere al Giro?

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

Pino_82 ha scritto: lunedì 17 giugno 2024, 9:26 Quella del giro di Cunego..
Era una bella salita
Poi arrivare li può voler dire Stelvio di Prato o Gavia di Ponte, grandi salite.
Cioè per dire, a Bormio faranno delle prove olimpiche, fai una tappa del genere nn fai una piega.
Poi se sarà 10 maggio/1 giugno, dopo il 25 di maggio si può andare a provare a prenderli quei Moloch
Vero che Vegni ha detto che nn farà un giro sbilanciato nel finale, ma se lo fai nel finale qualche possibilità in più che si transiti con certezza la hai.
Io la preferisco ai laghi di Cancano (anche molto bella), Bormio 2000 mi piacque molto quando ci arrivò il giro
bormio 2000 dopo Gavia o Stelvio e Col Druscié dopo il Giau sarebbe molto preolimpico.

Che dire poi del modello Camo Felice: ARRIVO CON 200 METRI DI INUTILE STERRATO? A Bormio 2000 attraverso la diagonale della Carcentina, vuoi mettere :diavoletto:
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Avatar utente
Maìno della Spinetta
Messaggi: 11877
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53

Re: Inedite (o semi inedite) quale salita (fattibile) vorreste vedere al Giro?

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

la tripletta Arlaz-Zuccore, finale passando da Lignod e arrivo al parcheggione di Barmasc. Un sogno di tante sgroppate giovanili, quando usavo il 39-19 con scioltezza - altri tempi, altri kg (76 allora, 88 adesso. Mamma mia...)
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Avatar utente
Maìno della Spinetta
Messaggi: 11877
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53

Re: Inedite (o semi inedite) quale salita (fattibile) vorreste vedere al Giro?

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

nel capitolo,

"l'Alto Adige insolito" non sto a scomodare Antermoia ed Erbe, inspiegabilmente dimenticati, ma mi piacerebbe vedere i girini stramazzare sulla

Forcelle di Kiens, da Vallarga

Immagine

Picchiata su Rio Pusteria dove parte l'Alpe Rodengo

Immagine

Qua o si arriva in discesa a Bressanone, oppure ci si arrampica fino a Val Croce (a 200, con o senza sterrato finale fino ai 2400 di Plose)
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Avatar utente
Beppugrillo
Messaggi: 4847
Iscritto il: martedì 4 settembre 2018, 6:41

Re: Inedite (o semi inedite) quale salita (fattibile) vorreste vedere al Giro?

Messaggio da leggere da Beppugrillo »

Maìno della Spinetta ha scritto: lunedì 17 giugno 2024, 12:33 nel capitolo,

"l'Alto Adige insolito" non sto a scomodare Antermoia ed Erbe, inspiegabilmente dimenticati, ma mi piacerebbe vedere i girini stramazzare sulla

Forcelle di Kiens, da Vallarga

Picchiata su Rio Pusteria dove parte l'Alpe Rodengo

Qua o si arriva in discesa a Bressanone, oppure ci si arrampica fino a Val Croce (a 200, con o senza sterrato finale fino ai 2400 di Plose)
Ho fatto la settimana scorsa l'altro versante della salita di Vallarga, che si prende sempre dalla stessa valle, ma proprio all'inizio, appena dopo Vandoies. Purtroppo stavo male e non me la sono goduta, ma è veramente bella, la prima parte nel bosco, la seconda panoramica. Non arriva in cima, intercetta la discesa della salita che hai postato tu, un po' prima di Maranza. Certo è molto stretta
Pino_82
Messaggi: 5799
Iscritto il: giovedì 6 agosto 2020, 17:58

Re: Inedite (o semi inedite) quale salita (fattibile) vorreste vedere al Giro?

Messaggio da leggere da Pino_82 »

Maìno della Spinetta ha scritto: lunedì 17 giugno 2024, 12:19 la tripletta Arlaz-Zuccore, finale passando da Lignod e arrivo al parcheggione di Barmasc. Un sogno di tante sgroppate giovanili, quando usavo il 39-19 con scioltezza - altri tempi, altri kg (76 allora, 88 adesso. Mamma mia...)
Lo Zuccore l'ho solo visto, nel tratto del bivio con il Joux, che ho scavalcato due anni fa in una vacanza a Saint Vincent
Che poi lo Joux da Saint Vincent è una splendida salita, magari nn dura dura, ma pendente e costante x quindici km circa
Al bivio a vedere la pendenza della strada che va allo Zuccore mi ha spaventato (quella che al Giro 2018 hanno fatto in discesa), gli ultimi sei km del versante giro in salita ovvio sono i più duri.
Un bel periplo li ci sta tutto, anche in un arrivo a Dondenaz (o arrivo nella valle di Champorcher se nn si vuole fare lo sterro), alternativa dopo una quindicina di km di fondovalle da SV, al solito Saint Paintaleon + Cervinia.
Anche un arrivo a Druges ci starebbe bene (splendida salita lo Champremiere), sempre dopo una decina di km di piana (metti il SP da Chatillon e fai un tappone Joux/Zuccore/SP/Druges
L' Arlaz ancora nn l'ho individuato sulla mappa, ora lo ricerco, certo è corto ma molto duro da tutte e due i versanti

Eccolo... (allora si, si potrebbe fare un trittico o di più molto duro in successione intorno lo Joux, lo Zuccore e Champorcher)
Allegati
Screenshot_2024-06-17-14-06-34-47_3d9111e2d3171bf4882369f490c087b4.jpg
Screenshot_2024-06-17-14-06-34-47_3d9111e2d3171bf4882369f490c087b4.jpg (433.86 KiB) Visto 857 volte
Pino_82
Messaggi: 5799
Iscritto il: giovedì 6 agosto 2020, 17:58

Re: Inedite (o semi inedite) quale salita (fattibile) vorreste vedere al Giro?

Messaggio da leggere da Pino_82 »

Ecco le altimetrie dell' Arlaz
Duro, molto bene inserito
Sarebbe un ottima novità
Allegati
unnamed.png
unnamed.png (24.17 KiB) Visto 851 volte
images.png
images.png (3.48 KiB) Visto 851 volte
Ultima modifica di Pino_82 il lunedì 17 giugno 2024, 14:22, modificato 1 volta in totale.
Pino_82
Messaggi: 5799
Iscritto il: giovedì 6 agosto 2020, 17:58

Re: Inedite (o semi inedite) quale salita (fattibile) vorreste vedere al Giro?

Messaggio da leggere da Pino_82 »

Sull'Alpe Rodengo è la grande novità che manca al Giro (insieme al Padrio/Trivigno di Corteno Golgi), x me
Dopo il delle Erbe dai due versanti intorno Luson, con Terento e la salita che dici tu intorno Maranza, x prenderla da Rio Pusteria.
Insomma Bressanone è una grande meta (in entrambi i casi) il doppio delle Erbe/Rodengo sarebbe veramente top
Poco chiaro xchè l'alto Adige, rispetto a Veneto e Trentino è diventato poco solito :boh:
Avatar utente
Maìno della Spinetta
Messaggi: 11877
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53

Re: Inedite (o semi inedite) quale salita (fattibile) vorreste vedere al Giro?

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

L'ho chiamata, è arrivata!
Basso ha scritto: martedì 18 giugno 2024, 22:14 Quarta tappa, Saint Vincent-Champoluc. Se il San Carlo non è il tappone, fate voi cosa possa essere questa tappa. 3700 metri di dislivello in 163 km, concentrati soprattutto negli ultimi 45 km. Arlaz, Tsecore, parte finale del Col de Joux e falsopiano fino alle terme. È un'altra tappa aperta a diverse possibilità: nel 2018, ultima volta che è stato proposto questo filotto conclusivo, successo dalla fuga iniziale di Fedeli. I big - Pronskiy, Gregaard, Inkelaar, Fortunato e Rubio - arrivati poco sotto al minuto di ritardo, il decimo a quasi 3'30". Qui si faranno grossi distacchi

Tappa 4.jpg
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Rispondi