Podismo in Italia
Re: Podismo in Italia
Mi unisco ai complimenti.
Se non sono indiscreto e non tocco cose personali, come mai è tesserato nelle Marche?
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Re: Podismo in Italia
Vinsi in 31'42", ma percorso piuttosto cambiato negli anni.
Michele corre per il Grottini Team che gli rimborsa spese e trasferte ed è una buona squadra (e seria).
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Re: Podismo in Italia
E oggi la Mezza Maratona di Como è tornata a casa !!
4a vittoria di Michele nella classica di Como, ma siamo ancora 8 vittorie a 4 per me !!! =
http://www.podismolombardo.it/archivio/ ... maggio.pdf
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Re: Podismo in Italia
Bravo Michele!
Como è storia di famiglia, oggi però dalle mie parti c'era una mezza che per dislivello sembrava fatta proprio per Belluschi Junior.
https://www.ideawebtv.it/2022/05/08/ter ... eo-e-foto/
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Re: Podismo in Italia
In podismo fa scompisciare ma ieri terza volta finisher della MAGA SkyMarathon. Dopo un momento di gloria sulle creste del Menna superando gente che conosce meno il percorso e ha più strizza dell'esposizione, superato nel finale-calvario da ragazze e zoppi, zoppo io stesso nell' ultima discesa verso il traguardo, ma ho finito e manco ultimo PB molto lontano ma non avevo minimamente tutti quei Km nelle gambe è stato già un miracolo arrivare stando nei tempi e ho pure vinto una scommessa arrivando in fondo
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
Re: Podismo in Italia
chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 5 settembre 2022, 12:58 In podismo fa scompisciare ma ieri terza volta finisher della MAGA SkyMarathon. Dopo un momento di gloria sulle creste del Menna superando gente che conosce meno il percorso e ha più strizza dell'esposizione, superato nel finale-calvario da ragazze e zoppi, zoppo io stesso nell' ultima discesa verso il traguardo, ma ho finito e manco ultimo PB molto lontano ma non avevo minimamente tutti quei Km nelle gambe è stato già un miracolo arrivare stando nei tempi e ho pure vinto una scommessa arrivando in fondo
bravo Cina!
io son fermo da mesi, domenica mi hanno trascinato ad una corsetta di 8km, terminata ma volevo spaccare il garmin quando ho visto il tempo
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Re: Podismo in Italia
Quando ho iniziato a correre, volevo fare la Cento chilometri. Mai fatta...
Però qualcuno in famiglia almeno la 50 l'ha fatta (e vinta...!!)
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Re: Podismo in Italia
Minchia senza tempo con 31km in salita la classe non è acqua
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Re: Podismo in Italia
Road Runner ha scritto: ↑martedì 27 giugno 2023, 21:39 Quando ho iniziato a correre, volevo fare la Cento chilometri. Mai fatta...
Però qualcuno in famiglia almeno la 50 l'ha fatta (e vinta...!!)
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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Re: Podismo in Italia
Complimenti Michele
https://www.lanazione.it/pistoia/sport/ ... o-aeeh9lzo
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Un giorno potremo raccontare ai nipotini che noi siamo stati fortunati a veder correre Sagan
- Beppugrillo
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Re: Podismo in Italia
Ieri per la prima volta nella vita ho provato a "tirare" per 5 km su strada e sterrato (4:41 al km) e mi ha lasciato una certa sensazione soddisfacente (qualcuno riderà, però negli ultimi cinque anni avrò corso a piedi neanche dieci volte e la precedente avevo fatto 5:30 al km). Quali cominciano a essere dei tempi/ritmi sportivamente dignitosi su distanze più lunghe (10 km e mezza maratona)? Ovviamente sapendo che tra 5 km e 10 km c'è un abisso e tra 10 km e mezza maratona ce ne sono due
- chinaski89
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Re: Podismo in Italia
Ma per me è già più che dignitoso 4:41/Km soprattutto se non era tutto asfalto non è per niente male se non andavi da molto.Beppugrillo ha scritto: ↑venerdì 7 luglio 2023, 8:48 Ieri per la prima volta nella vita ho provato a "tirare" per 5 km su strada e sterrato (4:41 al km) e mi ha lasciato una certa sensazione soddisfacente (qualcuno riderà, però negli ultimi cinque anni avrò corso a piedi neanche dieci volte e la precedente avevo fatto 5:30 al km). Quali cominciano a essere dei tempi/ritmi sportivamente dignitosi su distanze più lunghe (10 km e mezza maratona)? Ovviamente sapendo che tra 5 km e 10 km c'è un abisso e tra 10 km e mezza maratona ce ne sono due
Partendo da lì sul 4:20 se cominci ad andare più spesso ci arrivi facilmente, anche sui 4:10 se ti ci metti (che sarebbe il ritmo per stare sotto le 3h nella maratona)
Personalmente piuttosto della noiosissima (imho) continua ricerca di abbassare il ritmo in pianura consiglio di iniziare a correre su sentieri dove il ritmo non si guarda quasi nemmeno ed il divertimento è assicurato o se proprio si vuole il bitume di piazzarci qualche salita che rende tutto più divertente e di soddisfazione. Oltre ad essere iperallenante
Il vero abisso comunque per me c'è oltre la mezza, fino a lì basta allenarsi con costanza ed in qualche modo le fai, quando superi i 30 km cambia un po' il discorso.
Visto anche quello che cerchi quando vai in bici però andrei sui sentieri tutta la vita fossi in te. Molto più adatti al tuo spirito.
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- Beppugrillo
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Re: Podismo in Italia
Sono d'accordo sul principio naturalmente, però vivendo in città andare sui sentieri significa spostarmi, posso farlo una volta alla settimana e quella volta la sfrutto per andare in bici. La corsa a piedi attualmente la vedo come un'alternativa estiva ai rulli e per avere uno stimolo, non essendoci quello turistico, cercare di andar più forte possibile può essere una stradachinaski89 ha scritto: ↑venerdì 7 luglio 2023, 9:00Ma per me è già più che dignitoso 4:41/Km soprattutto se non era tutto asfalto non è per niente male se non andavi da molto.Beppugrillo ha scritto: ↑venerdì 7 luglio 2023, 8:48 Ieri per la prima volta nella vita ho provato a "tirare" per 5 km su strada e sterrato (4:41 al km) e mi ha lasciato una certa sensazione soddisfacente (qualcuno riderà, però negli ultimi cinque anni avrò corso a piedi neanche dieci volte e la precedente avevo fatto 5:30 al km). Quali cominciano a essere dei tempi/ritmi sportivamente dignitosi su distanze più lunghe (10 km e mezza maratona)? Ovviamente sapendo che tra 5 km e 10 km c'è un abisso e tra 10 km e mezza maratona ce ne sono due
Partendo da lì sul 4:20 se cominci ad andare più spesso ci arrivi facilmente, anche sui 4:10 se ti ci metti (che sarebbe il ritmo per stare sotto le 3h nella maratona)
Personalmente piuttosto della noiosissima (imho) continua ricerca di abbassare il ritmo in pianura consiglio di iniziare a correre su sentieri dove il ritmo non si guarda quasi nemmeno ed il divertimento è assicurato o se proprio si vuole il bitume di piazzarci qualche salita che rende tutto più divertente e di soddisfazione. Oltre ad essere iperallenante
Il vero abisso comunque per me c'è oltre la mezza, fino a lì basta allenarsi con costanza ed in qualche modo le fai, quando superi i 30 km cambia un po' il discorso.
Visto anche quello che cerchi quando vai in bici però andrei sui sentieri tutta la vita fossi in te. Molto più adatti al tuo spirito.
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Re: Podismo in Italia
Eh ci sta, hai ragione, magari buttaci qualche salitella. Alla fine correndo non servono Mortiroli. Poi si anche cercare di andare forte è ottimo come stimolo se ti piglia bene la cosa
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Re: Podismo in Italia
Io ho iniziato a correre il 04.11.1981 non da zero, ma da -10 !!!
Partito a militare in piena forma (dalla maturità fino a fine ottobre ho fatto tre mesi
di bici a tempo pieno, e pesavo 55kg), congedato il 03.11.1981 a 65kg!!!
Il giorno dopo il congedo inizio a lavorare e la sera stessa esco a correre per fare fiato, tirar giù i
10 chili e riprendere in primavera ad andare in bici.
La bici è giù ancora in cantina appesa!!! (salvo qualche sporadica sparata...).
Il 20.06.1989 sono arrivato a giocarmi la finale oro sui 10.000 ai Campionati Italiani di società
a Catania contro un certo Salvatore Antibo... 1° lui, io 4° in 29'28"13 (media 2'56"8 al km).
Anch'io non disdegno la corsa in salita, ma le sensazioni che si provano quando "meni" in
pianura e tutti i meccanismi funzionano alla perfezione sono impagabili...
Partito a militare in piena forma (dalla maturità fino a fine ottobre ho fatto tre mesi
di bici a tempo pieno, e pesavo 55kg), congedato il 03.11.1981 a 65kg!!!
Il giorno dopo il congedo inizio a lavorare e la sera stessa esco a correre per fare fiato, tirar giù i
10 chili e riprendere in primavera ad andare in bici.
La bici è giù ancora in cantina appesa!!! (salvo qualche sporadica sparata...).
Il 20.06.1989 sono arrivato a giocarmi la finale oro sui 10.000 ai Campionati Italiani di società
a Catania contro un certo Salvatore Antibo... 1° lui, io 4° in 29'28"13 (media 2'56"8 al km).
Anch'io non disdegno la corsa in salita, ma le sensazioni che si provano quando "meni" in
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Re: Podismo in Italia
Altra domanda in merito alla corsa a piedi: come si fa a bere? Stasera ho fatto 13 km a un ritmo molto tranquillo e avrei potuto continuare abbastanza agevolmente se non mi fosse venuta una gran sete intorno al decimo chilometro
- Road Runner
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Re: Podismo in Italia
Se vuoi correre "decentemente", è impossibile portarsi appresso roba da bere.
Se hai qualcuno che ti segue bene; l'alternativa è studiarsi un percorso con qualche fontanella.
(Personalmente ero un talebano che se stavo "girando", anche solo fermarmi 4 secondi a bere "inficiava" l'allenamento,
e preferivo sopportare la sete... faceva parte dell'allenamento...!!!).
Se hai qualcuno che ti segue bene; l'alternativa è studiarsi un percorso con qualche fontanella.
(Personalmente ero un talebano che se stavo "girando", anche solo fermarmi 4 secondi a bere "inficiava" l'allenamento,
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Re: Podismo in Italia
Prendi uno zainetto da Trail. Li vendono già con le borracce apposta. Altrimenti ci sono delle cinture ma quelle le trovo scomodissime. Con lo zainetto io ci ho corso svariate volte anche sui 3'30"/4' in discese Off Road e direi che se a quelle velocità non da sto gran fastidio può non dare fastidio mai. Il vero problema è bere senza soffocare se non vuoi rallentare, ma anche se si rallenta nattimo non muore nessuno. Sulla decina di km anche io non porto niente, ma dipende anche dove e quando uno corre. Tendenzialmente nel dubbio meglio averla, che quando resti senza in anelloni lunghi berresti letteralmente qualsiasi cosa e se fa caldo è un inferno. Credo causi delle crisi oscene tra l'altro stare troppo senz'acqua. Almeno a me è successo qualche volta e mi sono sentito come quando sei in crisi di fame o quasiBeppugrillo ha scritto: ↑martedì 11 luglio 2023, 21:23 Altra domanda in merito alla corsa a piedi: come si fa a bere? Stasera ho fatto 13 km a un ritmo molto tranquillo e avrei potuto continuare abbastanza agevolmente se non mi fosse venuta una gran sete intorno al decimo chilometro
Poi un conto è se sei a Caltagirone il 15 luglio un altro se a Vipiteno ad ottobre ovviamente
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Re: Podismo in Italia
A proposito di crisi oscene, ieri sera ho provato a correre su una distanza da mezza maratona (pianura, un po' asfalto e un po' sterrato, nel delta tra il Po e il Ticino) ed è andata esattamente come scrivi nell'ultima parte del paragrafo. Avevo l'idea che andando molto piano (ritmo 6:00/km) sarei riuscito, inoltre avevo individuato due fontanelle lungo il percorso. Però all'inizio effettivamente stavo bene, in controllo, quando sono arrivato alla prima fontanella non sentivo il bisogno di bere, così intorno al tredicesimo chilometro sono andato pesantamente in crisi, al quindicesimo ho beccato la fontanella, usciva acqua calda, sono riuscito a fare altri 600 metri e mi sono dovuto fermare. Quindi un'ora per tornare a casa camminando e coprire gli ultimi 6-7 km, praticamente in preda alle allucinazioni, con le ginocchia completamente bruciate (compresa sosta ad una terza fontana, dalla quale l'acqua usciva ancora una volta calda e a tipo 25 bar). In bici mi finisco praticamente ogni volta che la prendo, però è molto diverso da questo. Comunque certe cose bisogna provarle. Prossime uscita più calme, quando torna una temperatura accettabile però ci riprovo (se tengo meccanicamente, mi preoccupano molto le ginocchia)chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 12 luglio 2023, 14:45 Prendi uno zainetto da Trail. Li vendono già con le borracce apposta. Altrimenti ci sono delle cinture ma quelle le trovo scomodissime. Con lo zainetto io ci ho corso svariate volte anche sui 3'30"/4' in discese Off Road e direi che se a quelle velocità non da sto gran fastidio può non dare fastidio mai. Il vero problema è bere senza soffocare se non vuoi rallentare, ma anche se si rallenta nattimo non muore nessuno. Sulla decina di km anche io non porto niente, ma dipende anche dove e quando uno corre. Tendenzialmente nel dubbio meglio averla, che quando resti senza in anelloni lunghi berresti letteralmente qualsiasi cosa e se fa caldo è un inferno. Credo causi delle crisi oscene tra l'altro stare troppo senz'acqua. Almeno a me è successo qualche volta e mi sono sentito come quando sei in crisi di fame o quasi
Poi un conto è se sei a Caltagirone il 15 luglio un altro se a Vipiteno ad ottobre ovviamente
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Re: Podismo in Italia
Occhio Beppu, per correre... non è sufficiente correre !!!
Io dopo ogni corsa mi faccio ogni giorno una quindicina di minuti di potenziamento e stretching, ed
è fondamentale, soprattutto il potenziamento: flessioni sulle gambe e balzi, in primis.
Solamente con una ottima tonicità muscolare eviti di affaticare articolazioni, tendini, nervi (occhio allo sciatico..).
Il lavoro lo devono fare i muscoli, non le giunture. Provare per credere.
Uno dice: cacchio sono già stanco morto e devo pure finirmi col potenziamento...
Eppure è così, basta volerlo...
Io dopo ogni corsa mi faccio ogni giorno una quindicina di minuti di potenziamento e stretching, ed
è fondamentale, soprattutto il potenziamento: flessioni sulle gambe e balzi, in primis.
Solamente con una ottima tonicità muscolare eviti di affaticare articolazioni, tendini, nervi (occhio allo sciatico..).
Il lavoro lo devono fare i muscoli, non le giunture. Provare per credere.
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Re: Podismo in Italia
La migliore soluzione per me è lo zainetto "vest" (pochi euro da dechatlon) con le soft flask negli spallacci.chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 12 luglio 2023, 14:45Prendi uno zainetto da Trail. Li vendono già con le borracce apposta. Altrimenti ci sono delle cinture ma quelle le trovo scomodissime. Con lo zainetto io ci ho corso svariate volte anche sui 3'30"/4' in discese Off Road e direi che se a quelle velocità non da sto gran fastidio può non dare fastidio mai. Il vero problema è bere senza soffocare se non vuoi rallentare, ma anche se si rallenta nattimo non muore nessuno. Sulla decina di km anche io non porto niente, ma dipende anche dove e quando uno corre. Tendenzialmente nel dubbio meglio averla, che quando resti senza in anelloni lunghi berresti letteralmente qualsiasi cosa e se fa caldo è un inferno. Credo causi delle crisi oscene tra l'altro stare troppo senz'acqua. Almeno a me è successo qualche volta e mi sono sentito come quando sei in crisi di fame o quasiBeppugrillo ha scritto: ↑martedì 11 luglio 2023, 21:23 Altra domanda in merito alla corsa a piedi: come si fa a bere? Stasera ho fatto 13 km a un ritmo molto tranquillo e avrei potuto continuare abbastanza agevolmente se non mi fosse venuta una gran sete intorno al decimo chilometro
Poi un conto è se sei a Caltagirone il 15 luglio un altro se a Vipiteno ad ottobre ovviamente
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Re: Podismo in Italia
Ciao. Scusate l'intromissione. Sono uno che scrive poco ma legge molto, qui nel forum.Road Runner ha scritto: ↑mercoledì 19 luglio 2023, 20:43 Occhio Beppu, per correre... non è sufficiente correre !!!
Io dopo ogni corsa mi faccio ogni giorno una quindicina di minuti di potenziamento e stretching, ed
è fondamentale, soprattutto il potenziamento: flessioni sulle gambe e balzi, in primis.
Solamente con una ottima tonicità muscolare eviti di affaticare articolazioni, tendini, nervi (occhio allo sciatico..).
Il lavoro lo devono fare i muscoli, non le giunture. Provare per credere.
Uno dice: cacchio sono già stanco morto e devo pure finirmi col potenziamento...
Eppure è così, basta volerlo...
Ho corso parecchio nei miei anni d'oro, a livelli per me soddisfacenti. Ora mi sento uno zombie quando esco. Una domanda per roadrunner: posto che un po' la differenza la so e che comunque allenavo i cambi perché facevo triathlon, ma fare potenziamento per la corsa andando in bici ha un senso?
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Re: Podismo in Italia
Si, si può usare anche la bici, ma deve essere una cosa mirata.
Io faccio ogni tanto tre o quattro volte una salita di 300 metri vicino a casa, 8% di pendenza,
presa in velocità e scalata col 53x17, in maniera di sentire "gonfiare" i quadricipiti.
Io faccio ogni tanto tre o quattro volte una salita di 300 metri vicino a casa, 8% di pendenza,
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Re: Podismo in Italia
Duemilacinquecento !!
2500 giorni consecutivi di corse!!! Rigorosamente all'aperto, of course.
"Ringrazio" tutti gli elementi, naturali e non, che hanno a più riprese
cercato di interrompere la sequenza, senza riuscirci, e senza i quali non ci
sarebbe stato gusto:
caldo, freddo, sole, pioggia, neve, nebbia, vento, temporali, grandine,
droni, elicotteri, balconisti, delatori, vaccini, imprevisti di ogni tipo, ecc.. ecc..
E grazie di cuore per davvero soprattutto a Beth Orton e ad Aimee Mann
che con la bellezza e l'armonia della loro musica hanno azzerato la
fatica degli allenamenti e reso esponenzialmente
più piacevole ogni singola corsa.
E domani, ovviamente, si continua !!
2500 giorni consecutivi di corse!!! Rigorosamente all'aperto, of course.
"Ringrazio" tutti gli elementi, naturali e non, che hanno a più riprese
cercato di interrompere la sequenza, senza riuscirci, e senza i quali non ci
sarebbe stato gusto:
caldo, freddo, sole, pioggia, neve, nebbia, vento, temporali, grandine,
droni, elicotteri, balconisti, delatori, vaccini, imprevisti di ogni tipo, ecc.. ecc..
E grazie di cuore per davvero soprattutto a Beth Orton e ad Aimee Mann
che con la bellezza e l'armonia della loro musica hanno azzerato la
fatica degli allenamenti e reso esponenzialmente
più piacevole ogni singola corsa.
E domani, ovviamente, si continua !!
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Re: Podismo in Italia
Si esatto, intendevo quello o la versione Salomon che è un po' più comoda e costa poco di più. A proposito di flask ho fatto 12 giorni su 12 di allenamenti in Corsica, 10 verso le due di pomeriggio a rischio infarto, ma tostissimi, con sto caldo infernale 10 km sono come 30 più un paio di Trail strutturati sulle fantastiche e superselvagge/probanti montagne corse. Senza quelle e la camelbak mi avrebbero trovato morto da qualche parte.nemecsek. ha scritto: ↑mercoledì 19 luglio 2023, 22:14La migliore soluzione per me è lo zainetto "vest" (pochi euro da dechatlon) con le soft flask negli spallacci.chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 12 luglio 2023, 14:45Prendi uno zainetto da Trail. Li vendono già con le borracce apposta. Altrimenti ci sono delle cinture ma quelle le trovo scomodissime. Con lo zainetto io ci ho corso svariate volte anche sui 3'30"/4' in discese Off Road e direi che se a quelle velocità non da sto gran fastidio può non dare fastidio mai. Il vero problema è bere senza soffocare se non vuoi rallentare, ma anche se si rallenta nattimo non muore nessuno. Sulla decina di km anche io non porto niente, ma dipende anche dove e quando uno corre. Tendenzialmente nel dubbio meglio averla, che quando resti senza in anelloni lunghi berresti letteralmente qualsiasi cosa e se fa caldo è un inferno. Credo causi delle crisi oscene tra l'altro stare troppo senz'acqua. Almeno a me è successo qualche volta e mi sono sentito come quando sei in crisi di fame o quasiBeppugrillo ha scritto: ↑martedì 11 luglio 2023, 21:23 Altra domanda in merito alla corsa a piedi: come si fa a bere? Stasera ho fatto 13 km a un ritmo molto tranquillo e avrei potuto continuare abbastanza agevolmente se non mi fosse venuta una gran sete intorno al decimo chilometro
Poi un conto è se sei a Caltagirone il 15 luglio un altro se a Vipiteno ad ottobre ovviamente
PS: grande Road anche io amo uscire in ogni condizione, ci mette epica e poesia affrontare certe cose
Beppu la temperatura uccide correndo, immensamente più che in bici, è piuttosto normale. Se superi l'ora l'acqua è fondamentale. Quando fa caldo vero anche oltre la mezz'ora senza sono cazzi
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Re: Podismo in Italia
Road Runner ha scritto: ↑venerdì 21 luglio 2023, 18:20 Duemilacinquecento !!
2500 giorni consecutivi di corse!!! Rigorosamente all'aperto, of course.
"Ringrazio" tutti gli elementi, naturali e non, che hanno a più riprese
cercato di interrompere la sequenza, senza riuscirci, e senza i quali non ci
sarebbe stato gusto:
caldo, freddo, sole, pioggia, neve, nebbia, vento, temporali, grandine,
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E grazie di cuore per davvero soprattutto a Beth Orton e ad Aimee Mann
che con la bellezza e l'armonia della loro musica hanno azzerato la
fatica degli allenamenti e reso esponenzialmente
più piacevole ogni singola corsa.
E domani, ovviamente, si continua !!
E senza infortuni, complimenti perché non è un caso
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Re: Podismo in Italia
Beh è anche culo e lotteria genetica suppongo
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Re: Podismo in Italia
quel concetto che a pochi piace, resilenza, e poi tutto quello che hai citato senza dubbio
ultima garetta sui 10k settembre scorso, poi, complice un anno di stress totale con la nuova casa, alla sera gin tonic a manetta, a veder correre gli altri seduto al bar..
da agosto riprendo... giuro..
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Re: Podismo in Italia
mo ben, freddo no problem, pioggia neppurechinaski89 ha scritto: ↑venerdì 21 luglio 2023, 19:08
PS: grande Road anche io amo uscire in ogni condizione, ci mette epica e poesia affrontare certe cose
unica volta che ho rischiato di mollare, ma dalla partenza, maratona del lago Maggiore, mi pare 2017
acqua per 42k e un vento maledetto
ho corso a meno 10, sotto la neve, sotto la pioggia, e senza problemi, ma quella gara, quel mix fu micidiale, pur portandola a casa....
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Re: Podismo in Italia
Esatto Nem, io sono quello degli zeri :nemecsek. ha scritto: ↑venerdì 21 luglio 2023, 22:31quel concetto che a pochi piace, resilenza, e poi tutto quello che hai citato senza dubbio
ultima garetta sui 10k settembre scorso, poi, complice un anno di stress totale con la nuova casa, alla sera gin tonic a manetta, a veder correre gli altri seduto al bar..
da agosto riprendo... giuro..
936 gare di corsa, zero ritiri.
42 anni di lavoro consecutivi, zero giorni di malattia.
3 anni di asilo, 5 di elementari, 3 di media e 5 di superiori, zero assenze per malattia.
Visite dal dottore: zero (non ce l'ho nemmeno il dottore, non ho mai effettuato la scelta e non so
proprio chi si stia ciucciando i soldi per avermi in carico...).
Un esame del sangue in tutta la mia vita, prima di sposarmi, perché non sapevo che gruppo avessi...
(poi magari domattina mi viene un colpo secco e ciao a tutti...!)
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Re: Podismo in Italia
invidiaRoad Runner ha scritto: ↑sabato 22 luglio 2023, 7:54
Esatto Nem, io sono quello degli zeri :
936 gare di corsa, zero ritiri.
42 anni di lavoro consecutivi, zero giorni di malattia.
3 anni di asilo, 5 di elementari, 3 di media e 5 di superiori, zero assenze per malattia.
corredo genetico straordinario
io ogni fottuta maratona preparata o era bronchite o danni muscolari
anche se su 7 preparate saltata solo una
giorni di mutua molti, tutti giustificati da reali malanni, in genere se mi metto in malattia è perchè non mi reggo in piedi
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Re: Podismo in Italia
Bè, non è che sia sempre filato tutto liscio..
Tra le 936 gare ci sono anche 26 Maratone, tutte finite.
Due le ho vinte, un secondo posto e altre 9 volte nei dieci.
Ma due le ho finite camminando, pur di non ritirarmi, per fine benzina, ed è stata durissima, da fachiro indiano.
P.s.: ci metto anche 358 giorni di naja, zero marcamenti visita.
Pesavo 55kg mi hanno dato incarico "mortaista per mortaio pesante"!! Congedato 65kg.!!!
Tra le 936 gare ci sono anche 26 Maratone, tutte finite.
Due le ho vinte, un secondo posto e altre 9 volte nei dieci.
Ma due le ho finite camminando, pur di non ritirarmi, per fine benzina, ed è stata durissima, da fachiro indiano.
P.s.: ci metto anche 358 giorni di naja, zero marcamenti visita.
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Re: Podismo in Italia
Mezza Maratona di Como, 03.12.2023, e anche quest'anno rimane in famiglia !!
1° classificato Michele Belluschi !
Quarta vittoria consecutiva!
...e Michele accorcia le distanze: 8 vittorie a 4 per me, ma inizio ad essere preoccupato..!!!
Classifica:
https://www.podismolombardo.it/archivio ... cembre.pdf
1° classificato Michele Belluschi !
Quarta vittoria consecutiva!
...e Michele accorcia le distanze: 8 vittorie a 4 per me, ma inizio ad essere preoccupato..!!!
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- Mezza Maratona di Como 2023.jpg (239.94 KiB) Visto 1347 volte
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Re: Podismo in Italia
Anche col freddo non demordiamo:
VIA, TUTTI A FARSI UNA BELLA CORSETTA SOTTO ZERO!
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Re: Podismo in Italia
Presente! Evabbé, 5° allenamento dell'anno e prima notevole "lavata"!!!
Correre in condizioni disagevoli a me da una carica elevatissima
e mi dico che in Aprile, a 18 gradi, son capaci tutti...
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Re: Podismo in Italia
Dopo il lungo con mezza bufera di neve negli ultimi 6 km su sentiero pure tecnichello non temo confronti su questo concordo sulle condizioni disagevoli, a me piace anche con caldo estremo quando ho proprio voglia di farmi male
O figliuolo il meglio d'altri tempi/non era che la nostra giovinezza
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Re: Podismo in Italia
Mi consigliate qualche orologio per il running? Di base, mi interesserebbero solo la distanza, il tempo e l'indicazione (possibilmente in automatico) del tempo sul chilometro ma magari scopro qualcosa che non sapevo di volere. Ora sto andando a correre col Garmin della bici in una mano e le chiavi di casa nell'altra, che è una cosa piuttosto scomoda (e il Garmin ogni tanto si perde)...
- chinaski89
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Re: Podismo in Italia
Prendi un Garmin 945 ormai lo trovi a poco, ha molte più cose e ti ci innamori, altrimenti se vuoi stare più basso ancora 245 o uno così. Anche i corrispondenti Coros o Suunto penso vadano benone ma lì non conosco. Per le cose in mano i braghino Decathlon mezzi neri mezzi grigiastri con tasche varie sono il top al prezzo più bassoBeppugrillo ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 13:50 Mi consigliate qualche orologio per il running? Di base, mi interesserebbero solo la distanza, il tempo e l'indicazione (possibilmente in automatico) del tempo sul chilometro ma magari scopro qualcosa che non sapevo di volere. Ora sto andando a correre col Garmin della bici in una mano e le chiavi di casa nell'altra, che è una cosa piuttosto scomoda (e il Garmin ogni tanto si perde)...
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Re: Podismo in Italia
Io ho il 245 da tre anni, soddisfatto, fa tutto che vuole beppu e pure di più. Correre con qualsiasi cosa in mano, mai. Ci sono i marsupi spilbelt che hanno una vestibilità perfetta oppure i braghetti decathlon sopra citati. Poi io a casa nuova ho le serrature col codice ed esco senza chiavi. Ciao poverychinaski89 ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 14:07Prendi un Garmin 945 ormai lo trovi a poco, ha molte più cose e ti ci innamori, altrimenti se vuoi stare più basso ancora 245 o uno così. Anche i corrispondenti Coros o Suunto penso vadano benone ma lì non conosco. Per le cose in mano i braghino Decathlon mezzi neri mezzi grigiastri con tasche varie sono il top al prezzo più bassoBeppugrillo ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 13:50 Mi consigliate qualche orologio per il running? Di base, mi interesserebbero solo la distanza, il tempo e l'indicazione (possibilmente in automatico) del tempo sul chilometro ma magari scopro qualcosa che non sapevo di volere. Ora sto andando a correre col Garmin della bici in una mano e le chiavi di casa nell'altra, che è una cosa piuttosto scomoda (e il Garmin ogni tanto si perde)...
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Re: Podismo in Italia
Grazie in effetti hanno un milione di funzionalità che non so neanche cosa significhino, però ad averle poi magari mi diverto a sfruttarle. Mi farò un giro in qualche negozio con questi riferimenti
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Re: Podismo in Italia
Bè, io da "malato di mente" corro con un Garmin 965 sul polso sinistro e un Garmin 955 sul destro..
Sostengo che i dati devono essere confermabili..
Però Beppu, fidati, per una corsa il più possibile decontratta, le mani devono essere assolutamente libere.
Sostengo che i dati devono essere confermabili..
Però Beppu, fidati, per una corsa il più possibile decontratta, le mani devono essere assolutamente libere.
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Re: Podismo in Italia
Ma sono d'accordo senz'altro, figurati. Però correndo solo ogni tanto (ma veramente con pause di mesi) non mi sono mai equipaggiato. Ora mi ha preso abbastanza perché ho visto che riesco a fare delle distanze abbastanza lunghe (mi sono fermato sempre a 20 km ma comincio a sentire nelle gambe qualcosa in più) con relativa facilità (anche se un paio di domeniche, dopo essere andato in bici il sabato, sono rimasto "a piedi", completamente finito a 8-9 km da casa). Mi ha un po' fregato (in senso buono) che vivo esattamente a 10 km da due ponti sull'Adige (il Ponte di Pietra e il Ponte di Zevio) che mi creano dei percorsi strepitosi per correre, quello a nord passando per il centro di Verona, che è uno spettacolo (col problema che sul ritorno lo spettacolo cessa, entri in periferia e devi fare ancora 6-7 km con l'adrenalina che è scesa alle caviglie), quello a sud tutto su pista ciclopedonale sui due lati dell'Adige.Road Runner ha scritto: ↑martedì 1 ottobre 2024, 23:42 Però Beppu, fidati, per una corsa il più possibile decontratta, le mani devono essere assolutamente libere.