
Tappa fotocopia dell'undicesima e sulla carta priva di note tattiche di rilievo, in attesa delle Alpi.

giusto.Visto che la squadra è sembrata non così forte, meglio conservare le energie per il finaleMerak ha scritto:io fossi nella cannondale tirerei solo dal -40 in poi... Loro la maglia la hanno, ci sono una marea di squadre che non han combinato nulla e non hanno grosse prospettive per il futuro che se non entrano nella fuga hanno ottimi motivi per tirare...
Tranchée d'Arenberg ha scritto:giusto.Visto che la squadra è sembrata non così forte, meglio conservare le energie per il finaleMerak ha scritto:io fossi nella cannondale tirerei solo dal -40 in poi... Loro la maglia la hanno, ci sono una marea di squadre che non han combinato nulla e non hanno grosse prospettive per il futuro che se non entrano nella fuga hanno ottimi motivi per tirare...
E' un rischio concreto che a questo punto va corso visto come stanno andando le cose. Se la Cannondale tira a lungo alla fine Sagan resta solo e viene fregato.jianji ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:giusto.Visto che la squadra è sembrata non così forte, meglio conservare le energie per il finaleMerak ha scritto:io fossi nella cannondale tirerei solo dal -40 in poi... Loro la maglia la hanno, ci sono una marea di squadre che non han combinato nulla e non hanno grosse prospettive per il futuro che se non entrano nella fuga hanno ottimi motivi per tirare...
Però tutte le squadre aspetteranno la Cannondale per andare a riprendere la fuga
Dipende da quanto ci tengono a vincere una tappa, la Cannondale in questi giorni ha iniziato a tirare sempre subito, quindì per le altre squadre è stato facile farsi portare al traguardo, se domani i Cannondale non si muovono per controllare la fuga vedrai che le squadre che son rimaste fuori si muoveranno... Chiaro il problema nascerà dal fatto che queste aspettando di vedere cosa fa la Cannondale faranno guadagnare diversi minuti alla fuga prima di muoversi, rendendo il ricongiungimento incerto, e probabilmente nel mentre a Pietruzzo gireranno pure le palle vedendo messa a rischio la sua possibilità di giocarsi la tappa... Ma è giusto che sian altri a lavorare.jianji ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:giusto.Visto che la squadra è sembrata non così forte, meglio conservare le energie per il finaleMerak ha scritto:io fossi nella cannondale tirerei solo dal -40 in poi... Loro la maglia la hanno, ci sono una marea di squadre che non han combinato nulla e non hanno grosse prospettive per il futuro che se non entrano nella fuga hanno ottimi motivi per tirare...
Però tutte le squadre aspetteranno la Cannondale per andare a riprendere la fuga
Non è da escludere, così come Greipel, dipende da come fanno le ultime due "salite" falsopiano.Subsonico ha scritto:Orpo, quest'anno le altimetrie del Tour de France sono fatte proprio con i piedi. Per me è una tappa agibile anche per Kittel, quelle che scollinano non si possono neanche chiamare "salite". Fossi nella Giant, visto l'imbarazzo della scelta, rispolvererei "The breakaway killer"...
Una tappa del genere il cartografo del Giro la disegnerebbe quasi piatta. Qui invece sembra che si affrontino Galibier e Izoard, poi vedi quei numerini posti in cima alle salite e capisci che in realtà che una tappa del genere potrebbe seriamente finire con un volatone generale...Subsonico ha scritto:Orpo, quest'anno le altimetrie del Tour de France sono fatte proprio con i piedi. Per me è una tappa agibile anche per Kittel, quelle che scollinano non si possono neanche chiamare "salite". Fossi nella Giant, visto l'imbarazzo della scelta, rispolvererei "The breakaway killer"...
Cartine che, ricordiamolo, disegna Nibalijumbo ha scritto:Non dirlo Tranchee, non lo sai che il sito del Tour dà informazioni molto migliori di quello del Giro sulle salite?
Merak ha scritto:Cartine che, ricordiamolo, disegna Nibalijumbo ha scritto:Non dirlo Tranchee, non lo sai che il sito del Tour dà informazioni molto migliori di quello del Giro sulle salite?
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Una tappa del genere il cartografo del Giro la disegnerebbe quasi piatta. Qui invece sembra che si affrontino Galibier e Izoard, poi vedi quei numerini posti in cima alle salite e capisci che in realtà che una tappa del genere potrebbe seriamente finire con un volatone generale...Subsonico ha scritto:Orpo, quest'anno le altimetrie del Tour de France sono fatte proprio con i piedi. Per me è una tappa agibile anche per Kittel, quelle che scollinano non si possono neanche chiamare "salite". Fossi nella Giant, visto l'imbarazzo della scelta, rispolvererei "The breakaway killer"...
troppo pochi, nella calura e senza Tony; Giant, Lotto e Katusha, li cuociono a fuoco lento.Celun ha scritto:Andata la fuga.
Rast, Langeveld, Simon Clarke, De La Cruz e Vachon con 4:40 dopo 35 km!
giuro che in questi giorni mi sto ammazzando di risate leggendo il forumMerak ha scritto:Cartine che, ricordiamolo, disegna Nibalijumbo ha scritto:Non dirlo Tranchee, non lo sai che il sito del Tour dà informazioni molto migliori di quello del Giro sulle salite?
Certo che è strano il fatto che tra ieri e oggi siano andate via due fughe molto striminzite: 3 persone ieri e 5 oggi. Di solito le tappe di metà Tour sono molto più soggette a fughe corpose. E' anche vero che da domani in poi i velocisti avranno tanto da faticare ed è bene sfruttare le ultime occasioni a disposizione.Celun ha scritto:non guadagnan più adesso, anzi è sceso un pochino il vantaggio, 4 e 20 al 49 km
cannondale e giant magari ci provano a fare la volata, e anche omega e tinkoff non sono in fuga,
certo che il Degenkolb di ieri fa paura in caso di volata..
domenica c'è una tappona per i velocistiTranchée d'Arenberg ha scritto:Certo che è strano il fatto che tra ieri e oggi siano andate via due fughe molto striminzite: 3 persone ieri e 5 oggi. Di solito le tappe di metà Tour sono molto più soggette a fughe corpose. E' anche vero che da domani in poi i velocisti avranno tanto da faticare ed è bene sfruttare le ultime occasioni a disposizione.Celun ha scritto:non guadagnan più adesso, anzi è sceso un pochino il vantaggio, 4 e 20 al 49 km
cannondale e giant magari ci provano a fare la volata, e anche omega e tinkoff non sono in fuga,
certo che il Degenkolb di ieri fa paura in caso di volata..
quella di Nimes. Bisogna arrivarci con un po' di forze però e dopo un Tour che ha riservato tantissima fatica nelle prime due settimane le squadre dei velocisti e i velocisti stessi dovrebbero averne meno ancora rispetto ad oggi.nfl ha scritto:domenica c'è una tappona per i velocistiTranchée d'Arenberg ha scritto:Certo che è strano il fatto che tra ieri e oggi siano andate via due fughe molto striminzite: 3 persone ieri e 5 oggi. Di solito le tappe di metà Tour sono molto più soggette a fughe corpose. E' anche vero che da domani in poi i velocisti avranno tanto da faticare ed è bene sfruttare le ultime occasioni a disposizione.Celun ha scritto:non guadagnan più adesso, anzi è sceso un pochino il vantaggio, 4 e 20 al 49 km
cannondale e giant magari ci provano a fare la volata, e anche omega e tinkoff non sono in fuga,
certo che il Degenkolb di ieri fa paura in caso di volata..
Hai ragione da vendere. In generale il tuo discorso non fa una piega. Nel caso particolare Rui Costa non è per niente ben messo in classifica, si è staccato nelle salite finora affrontate e per giunta ha pure la bronchite. Ecco perché non condivido l'ottimismo mostrato da Matxin Fernandez (poi è pure vero che non ha alernativa..). Io mi sbilancio e dico che nei 10 a parigi non c'arriva. Forse sarebbe meglio uscir di classifica e andar per tappe, cosa in cui Costa è forse il n°1 al mondo attualmentejumbo ha scritto:Be' Tranchee, noi siamo giustamente entusiasti del nostro, ma guardando le tappe che aspettano è evidente che è più quel che manca di quel che è già stato fatto, a livello di impegno fisico.
Del resto, tra il secondo e il dodicesimo in classifica c'è meno distacco che tra il primo e il secondo. Tolto Nibali, gli altri sono tutti in un fazzoletto. Tenendo condo del cambio di terreno e di clima, sono tutti potenziali pretendenti al podio, e anche altri più indietro, e in caso di cedimento importante del primo, anche alla vittoria.
c'è pure horner in lampre che non è certo al top ma un piazzamento nei 10 può essere comunque alla sua portataTranchée d'Arenberg ha scritto:Hai ragione da vendere. In generale il tuo discorso non fa una piega. Nel caso particolare Rui Costa non è per niente ben messo in classifica, si è staccato nelle salite finora affrontate e per giunta ha pure la bronchite. Ecco perché non condivido l'ottimismo mostrato da Matxin Fernandez (poi è pure vero che non ha alernativa..). Io mi sbilancio e dico che nei 10 a parigi non c'arriva. Forse sarebbe meglio uscir di classifica e andar per tappe, cosa in cui Costa è forse il n°1 al mondo attualmentejumbo ha scritto:Be' Tranchee, noi siamo giustamente entusiasti del nostro, ma guardando le tappe che aspettano è evidente che è più quel che manca di quel che è già stato fatto, a livello di impegno fisico.
Del resto, tra il secondo e il dodicesimo in classifica c'è meno distacco che tra il primo e il secondo. Tolto Nibali, gli altri sono tutti in un fazzoletto. Tenendo condo del cambio di terreno e di clima, sono tutti potenziali pretendenti al podio, e anche altri più indietro, e in caso di cedimento importante del primo, anche alla vittoria.
Non credo che gallopin abbia possibilità oggipacho ha scritto:scusate non sto vedendo la tappa. Oggi arriva la figa?