galliano ha scritto:Non credo di sottovalutare Nibali in salita, l'ho messo più o meno allo stesso livello di Bugno e il monzese ha raccolto grandi vittorie in salita.
Più che altro Nibali viene fuori prepotentemente alla distanza qualsiasi sia il percorso, quindi vedo i suoi successi più frutto di questa gran dote piuttosto che di un'abilità particolare in salita. È forte dappertutto, ma in salita (soprattutto in tappe non monstre) alcuni suoi rivali mi paiono più forti. Per dire Quintana secondo me è mediamente un po' più forte di Nibali in salita, ma le busca su tutti gli altri terreni. Per certi versi vale lo stesso per Bugno, anche lui forte su tutti i terreni ma non fenomeno assoluto in salita.
Però a Bugno vidi fare delle salite da paura.
Proprio nella tappa di val Louron 91, inizò l'ultima ascesa con tre minuti di distacco da Chiappucci ed Indurain ed arrivò ad un minuto e mezzo da loro.
All'Alpe, lo stesso anno, tirava su l'asfalto.
Nibali più continuo, assolutamente.
Gianni ha quattro vittorie top in corse in linea: due (grandi) Mondiali, una Sanremo ed un Fiandre, Lombardia e Liegi gridano vendetta.
Nibali è già a tre: potrebbe fermarsi lì oppure raggiungere oppure superare Bugno.
Ma, con i GT vinti, gli è già davanti come corridore, nonostante non abbia un quarto della volata di Gianni.