Invece io dissento.il_panta ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 16:16Non concordo neanche su una parola. Bardet non mi ha mai dato la sensazione di non crederci abbastanza, ma quella di essere un ottimo corridore, non un fuoriclasse. Un corridore mediocre non si mette in gioco uscendo dal nido, come invece ha fatto lui. Posso concordare vagamente con te su Landa, che nel tempo ha fatto scelte discutibili e ha mancato spesso il grande appuntamento, e con Soler, i cui comportamenti denotano una certa difficoltà a rispondere alle aspettative riposte in lui. L'unico altro corridore che mi viene in mente che sotto pressione ha un bello storico di flop è uno dei due favoriti del Tour e si chiama Roglic, pur avendo anche vinto tanto. Bernal, a prescindere dalle aspettative che si hanno sul suo futuro, ha vinto il Tour a 21 anni (o 22, non ricordo) attaccando su Galibier e da lontano sull'Iseran. Un corridore mentalmente mediocre si sarebbe nascosto dietro alla leadership di Thomas.Mario Rossi ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 16:07Da grande tifoso di Bardet, per te non lo è? Forse il secondo ciclista più completo del decennio, dopo Vincenzo, capace di arrivare a podio al Tour, al Mondiale e alle Strade Bianche, forte nella Liegi, e che se la cava egregiamente sulle pietre, decisamente IL o tra i migliori discesisti al mondo (e lo dimostra la tappa al Tota vinta da Bilbao dove ha recuperato quasi un minuto da Simon), ottimo sclatore, che cosa ha vinto? Nulla. Non ha vinto nessun GT, non ha vinto nessuna corsa da una settimana, non ha vinto una classica, non si è riuscito ad evolvere in crono. Per te cosa significa questo, se come me pensi che madre natura gli abbia dato doti superiori agli altri? Per me che quando doveva fare il salto di qualità mentalmente non lo ha fatto. Io credo, e mi ci metto io in primis, che è più facile essere un Bardet che un Froome nella vita. Essere Froome significa essere un marziano mentalmente, la sua vita deve essere di melma, ma nella vita vincono i Froome, con la loro mentalità e il loro essere cannibali. E a parte su Bernal, su cui mi sono esposto, per gli altri si possono fare discorsi simili.il_panta ha scritto: ↑martedì 4 maggio 2021, 15:32
Mi è rimasto il nome di Roglic nella tastiera per quanto riguarda la mia ultima frase: Se proprio vuoi trovare uno mentalmente mediocre (cosa che io non faccio) quello è Roglic, a cui all'ultima crono tremano sempre le gambe e perde podi e vittorie. Riguardo al concetto espresso da Mario, sono curioso di capire perché Bardet sarebbe "clamorosamente mediocre" da un punto di vista mentale.
Bernal ha attaccato proprio perchè da lui non si chiedeva nulla.
Quando ha dovuto confermare di essere il + forte, è sprofondato psicologicamente.
E mettiamo i puntini sulle I: io non credo minimamente al suo mal di schiena.
O meglio, ce lo ha avuto, forse ci convive, ma mi puzza tremendamente di scusa da mettere sul piatto in prevenzione di un fallimento.
Su Roglic sono abbastanza daccordo con non so chi ... con la forma che aveva, nell'ultima crono ci poteva stare arrivare dietro a Roglic, ma non in quel modo.
E non è la prima volta.
Bardet è semplicemente un outsider, cone Landa, come Pinot, come tanti altri. Arrivano fino a li