marc ha scritto: ↑lunedì 27 settembre 2021, 17:16
Maìno della Spinetta ha scritto: ↑lunedì 27 settembre 2021, 4:45
marc ha scritto: ↑domenica 26 settembre 2021, 23:19
Sono di parte lo so, ma sogno un Mondiale con un circuito sulle salite della Brianza: Colle Brianza, Lissolo e il "muro di Pertevano" a Montevecchia che ha un tratto sicuramente sopra il 20%. Una volta in cima a Montevecchia si fa un tratto pianeggiante che porta proprio al Lissolo. Ma vabbè è un sogno.
Quello doveva farlo Polti negli anni 90 - e invece per "colpa" di Rana si andava a Verona. Avremo avuto muri di gente.
Dove lo faresti finire un mondiale brianzolo?
Bella domanda. La cittadina più vicina a queste salite è Merate (secondo centro della Prov di Lecco) e già battuta durante i Lombardia che arrivavano a Milano e Monza, con ultima salita la Madonna del Bosco.
Perché dici che Polti doveva farlo negli anni 90? Se ne era parlato?
No no, nessun grande disegno saltato, dicevo Polti solo perché era un imprenditore superappassionato e di... Cantù mi sembra. Verona li prendeva i mondiali perché, se ricordo bene, Giovanni Rana faceva da munifico collante con le istituzioni. Almeno una delle due edizioni poteva svolgersi lì, nel cuore pulsante di Passoni, Casati, del Lissolo, della Madonna del Bosco, della Giovenzana (a sto punto, meglio di Colle Brianza
). Sì, Merate non se la gioca con Lovanio, ma con wallgoganga credo di sì
PS per limportanza ciclistica dei luoghi anche un mondiale nel triangolo Lariano, con una maxi crono Lecco Bellagio Como, e un mondiale all'ombra del Ghisallo (tratto in linea col Ghisallo e poi circuito nervoso ad Erba, tra il sedrino e strappi vari) non sarebbe affatto male