Anche comprarci tutti un loculo al cimitero e chiudercisi dentro avrebbe fatto scendere il contagio.
Basta bambini a fare la DAD, tra pochi anni avremo carenze di psicologi per i danni fatti ai minori in questi mesi.
Anche comprarci tutti un loculo al cimitero e chiudercisi dentro avrebbe fatto scendere il contagio.
La DAD è la soluzione estrema in quanto non è stato fatto nulla in questi anni e in quelli prima...jumbo ha scritto: ↑mercoledì 12 gennaio 2022, 16:21Anche comprarci tutti un loculo al cimitero e chiudercisi dentro avrebbe fatto scendere il contagio.
Basta bambini a fare la DAD, tra pochi anni avremo carenze di psicologi per i danni fatti ai minori in questi mesi.
La dad è una soluzione estrema ma io sono convinto che non esistano misure efficaci da adottare per limitare i contagi scolastici nei mesi di picco dell’epidemia.albopaxo ha scritto: ↑mercoledì 12 gennaio 2022, 16:44La DAD è la soluzione estrema in quanto non è stato fatto nulla in questi anni e in quelli prima...
basta rispondere SI/NO alle seguenti domande
1)I ragazzi (specie quelli più piccoli) hanno il diritto e il bisogno di andare a scuola in presenza?
2)Le scuole erano/sono sicure?
3)E' stato fatto qualcosa per migliorare la situazione?
4)Il protocollo attualmente in atto è attuabile nella pratica?
tranne la 1 che è un SI, le altre sono un NO, con la 3 che è NO e si sono buttati soldi per i banchi a rotelle
sacrosanta veritàStrong ha scritto: ↑mercoledì 12 gennaio 2022, 17:08La dad è una soluzione estrema ma io sono convinto che non esistano misure efficaci da adottare per limitare i contagi scolastici nei mesi di picco dell’epidemia.albopaxo ha scritto: ↑mercoledì 12 gennaio 2022, 16:44La DAD è la soluzione estrema in quanto non è stato fatto nulla in questi anni e in quelli prima...
basta rispondere SI/NO alle seguenti domande
1)I ragazzi (specie quelli più piccoli) hanno il diritto e il bisogno di andare a scuola in presenza?
2)Le scuole erano/sono sicure?
3)E' stato fatto qualcosa per migliorare la situazione?
4)Il protocollo attualmente in atto è attuabile nella pratica?
tranne la 1 che è un SI, le altre sono un NO, con la 3 che è NO e si sono buttati soldi per i banchi a rotelle
L’unica cosa sarebbe stata quella di recuperare, nei mesi estivi, le chiusure invernali.
Ma le ferie ed i sindacati sono evidente più importanti dell’istruzione.
Chiaro che con il 70% di persone che si presentano a fare il vaccino ogni 6 mesi , la probabilità che a qualcuno possa casualmente capitare qualcosa dopo aver fatto il vaccino è abbastanza alta.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 12 gennaio 2022, 21:22 Aggiungo un sito che ho trovato molto interessante. Il database degli eventi avversi.
https://dap.ema.europa.eu/analytics/saw.dll?PortalPages
L'ultima tab a destra permette di filtrare i risultati. Mettete il vostro vaccino, il vostro gruppo, e filtrate solo i casi seri (vi levano i febbroni ei dolori articolari).
Non sono numeri piccoli quelli che escono. Da uno scambio con un'amica medico la somma di tutti gli eventi avversi dati dalle vaccinazioni obbligatorie in età pediatrica è una frazione di quella raggiunta dai vaccini che stiamo usando. In altre parole, stiamo ancora sperimentando... siamo cavie obbligate a esserlo.
Fattelo i casi avversi sono molto rari, rarissimi direi.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 12 gennaio 2022, 21:14 Il WHO stigmatizza l'abuso del booster, perché occorrerebbe lavorare a nuovi vaccini sullomicron, non proporre vaccini vecchi
Un'amica il giorno dopo il booster è diventata sorda. Il medico che le ha fatto il vaccino ha detto che ci sono diversi casi avversi come il suo.
Io che faccio, perdo il lavoro per rifiutare una terza dose inutile, che non mi copre dalla debole e mild Omicron? Oppure mi faccio la mia roulette russa di sordità e miocardite? Cosa suggerite?
paga ... , lo stesso ragionamento è stato fatto persino dall' EMA.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 12 gennaio 2022, 21:14 Il WHO stigmatizza l'abuso del booster, perché occorrerebbe lavorare a nuovi vaccini sullomicron, non proporre vaccini vecchi
Un'amica il giorno dopo il booster è diventata sorda. Il medico che le ha fatto il vaccino ha detto che ci sono diversi casi avversi come il suo.
Io che faccio, perdo il lavoro per rifiutare una terza dose inutile, che non mi copre dalla debole e mild Omicron? Oppure mi faccio la mia roulette russa di sordità e miocardite? Cosa suggerite?
Aspetta, devi andare avanti a leggere quell'articolo su cui ti sei informato. Questa amica ha fatto il booster. Il giorno dopo ha perso l'udito da un'orecchio. Si è fatta visitare, ha già tentato delle cure. Non è successo ieri, non è la perdita improvvisa e temporanea dell'udito che c'è all'inizio della paginetta che ti sei guardato e a cui mi ha portato Google, ma quella infondo.Strong ha scritto: ↑mercoledì 12 gennaio 2022, 21:27Chiaro che con il 70% di persone che si presentano a fare il vaccino ogni 6 mesi , la probabilità che a qualcuno possa casualmente capitare qualcosa dopo aver fatto il vaccino è abbastanza alta.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 12 gennaio 2022, 21:22 Aggiungo un sito che ho trovato molto interessante. Il database degli eventi avversi.
https://dap.ema.europa.eu/analytics/saw.dll?PortalPages
L'ultima tab a destra permette di filtrare i risultati. Mettete il vostro vaccino, il vostro gruppo, e filtrate solo i casi seri (vi levano i febbroni ei dolori articolari).
Non sono numeri piccoli quelli che escono. Da uno scambio con un'amica medico la somma di tutti gli eventi avversi dati dalle vaccinazioni obbligatorie in età pediatrica è una frazione di quella raggiunta dai vaccini che stiamo usando. In altre parole, stiamo ancora sperimentando... siamo cavie obbligate a esserlo.
1 caso ogni 3000 persone non è poco ed in questo caso il vaccino non c’entra nulla.
Siete ipocondriaci
“ La sordità improvvisa ha una incidenza variabile tra 5 e 20 casi circa ogni 100.000 persone all’anno nel mondo, mentre nei Paesi più industrializzati l’incidenza è in media di 1 caso ogni 3.000 persone all’anno.
Può colpire a ogni età, ma la sua comparsa è più frequente negli adulti tra i 40 e i 55 anni, ed è molto rara nei bambini e nei giovani. Non ci sono differenze nell’incidenza di questa patologia tra uomini e donne.”
se ti riferivi a me, sei in errore.Stylus ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 11:04 Se proprio volete prendere delle pagine a caso dal sito dell'EMA, prendetele giuste:
https://www.ema.europa.eu/en/human-regu ... 9-vaccines
Non per altro, si tratta di "sospette". Ma in questo forum siamo tutti italiani ed è noto che in Italia, paese dove vivono gli italiani, in qualunque campo, sia per nell'opinione pubblica, nei rapporti privati, nella cronaca nera, nella cronaca giudiziaria, sospettato significa = sicuramente certo. Vent'anni di cronaca nera in tivvù insegnano, e sono italiani quanto noi.
Ho visto anche quella pagina, semplicemente non è il database che puoi interrogare. Perché sarebbe "sbagliata"? Semplicemente è "diversa".Stylus ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 11:04 Se proprio volete prendere delle pagine a caso dal sito dell'EMA, prendetele giuste:
https://www.ema.europa.eu/en/human-regu ... 9-vaccines
Non per altro, si tratta di "sospette". Ma in questo forum siamo tutti italiani ed è noto che in Italia, paese dove vivono gli italiani, in qualunque campo, sia per nell'opinione pubblica, nei rapporti privati, nella cronaca nera, nella cronaca giudiziaria, sospettato significa = sicuramente certo. Vent'anni di cronaca nera in tivvù insegnano, e sono italiani quanto noi.
ah! ed essendo che sei partito in quarta senza nemmeno leggere il mio post (pensavi fosse un articolo dell'EMA invece che del WHO) ti illumino anche su un'altra cosa:Stylus ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 11:04 Se proprio volete prendere delle pagine a caso dal sito dell'EMA, prendetele giuste:
https://www.ema.europa.eu/en/human-regu ... 9-vaccines
Non per altro, si tratta di "sospette". Ma in questo forum siamo tutti italiani ed è noto che in Italia, paese dove vivono gli italiani, in qualunque campo, sia per nell'opinione pubblica, nei rapporti privati, nella cronaca nera, nella cronaca giudiziaria, sospettato significa = sicuramente certo. Vent'anni di cronaca nera in tivvù insegnano, e sono italiani quanto noi.
Sul fatto che non può essere la strategia giusta quella dei booster non posso essere d'accordo, è chiaro che urge un nuovo vaccino, diverso, se non ha funzionato con due dosi è chiaro che neppure la terza sarà risolutiva, nel frattempo, rimedi migliori non ci sono ma non può essere la soluzione.Scattista ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 13:08ah! ed essendo che sei partito in quarta senza nemmeno leggere il mio post (pensavi fosse un articolo dell'EMA invece che del WHO) ti illumino anche su un'altra cosa:Stylus ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 11:04 Se proprio volete prendere delle pagine a caso dal sito dell'EMA, prendetele giuste:
https://www.ema.europa.eu/en/human-regu ... 9-vaccines
Non per altro, si tratta di "sospette". Ma in questo forum siamo tutti italiani ed è noto che in Italia, paese dove vivono gli italiani, in qualunque campo, sia per nell'opinione pubblica, nei rapporti privati, nella cronaca nera, nella cronaca giudiziaria, sospettato significa = sicuramente certo. Vent'anni di cronaca nera in tivvù insegnano, e sono italiani quanto noi.
il "sospetto" non c'entra niente, perché l'articolo del WHO non parlava di sicurezza o meno dei vaccini come rischio alla salute dell'individuo in sé, ma lo studio riportava l'inutilità delle strategie di continuare ad usare i booster, mentre in altri paesi l'accesso al vaccino è limitatissimo, e di conseguenza in questi paesi si sviluppano più e più velocmente le varianti, le quali, diffondendosi, rendono inutili i booster stessi.
In soldoni: molto meglio vaccinare un africano che non si è mai vaccinato, che boosterare un italiano plurivaccinato.
Ed è qui, ovviamente e purtroppo, che casca l'asino. Ed è qui che si vede se i vaccini vengono usati per migliorare le condizioni di tutti, oppure sono solo una nuova ed estremamente redditizia fonte di profitto.
Purtroppo abbiamo già la risposta.
Perché l'esevalente che facciamo tutti invece la regalano? E' noto che le materie prime e i dipendenti delle aziende farmaceutiche lavorino gratis, per il bene della scienza ed anche i figli dei dipendenti delle case farmaceutiche siano geneticamente modificati per non avere bisogno di mangiare e quindi non avere bisogno diaitutaki1 ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 13:52 Siete 300 milioni di vaccinati in UE ... la matematica non è un opinione :
2,4 miliardi di dosi acquistate o prenotate da Pfizer/BioNtech
(600 milioni iniziali, 900 milioni 2021 e 900 prenotati contratto di Maggio2021 a prezzo maggiorato)
460 milioni di Moderna
400 milioni di Astrazeneca
400 milioni del farmaco di Janssen
100 milioni Novavax
Totale ?
Quante dosi fanno pro capite ?
Quante dosi fanno pro capite ? ?Stylus ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 14:06Perché l'esevalente che facciamo tutti invece la regalano? E' noto che le materie prime e i dipendenti delle aziende farmaceutiche lavorino gratis, per il bene della scienza ed anche i figli dei dipendenti delle case farmaceutiche siano geneticamente modificati per non avere bisogno di mangiare e quindi non avere bisogno diaitutaki1 ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 13:52 Siete 300 milioni di vaccinati in UE ... la matematica non è un opinione :
2,4 miliardi di dosi acquistate o prenotate da Pfizer/BioNtech
(600 milioni iniziali, 900 milioni 2021 e 900 prenotati contratto di Maggio2021 a prezzo maggiorato)
460 milioni di Moderna
400 milioni di Astrazeneca
400 milioni del farmaco di Janssen
100 milioni Novavax
Totale ?
Quante dosi fanno pro capite ?
Grande, benematteo.conz ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 15:17 Mi avevate chiesto aggiornamenti quindi vi aggiorno: praticamente son già guarito in una settimana, niente febbre solo bocca spaccata, leggerissima dissenteria e un po' di debolezza. Se il tampone è negativo lunedì sarò già in ufficio.
Grazie dell'interessamento.
Grandematteo.conz ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 15:17 Mi avevate chiesto aggiornamenti quindi vi aggiorno: praticamente son già guarito in una settimana, niente febbre solo bocca spaccata, leggerissima dissenteria e un po' di debolezza. Se il tampone è negativo lunedì sarò già in ufficio.
Grazie dell'interessamento.
edit: quasi certamente è stata la delta, il medico mi ha detto che qui l'omicron per quel che sa è ancora rara.
Beh è stata solo una leggera influenza...è che siamo troppo in fissa con sta cosa quindi esageriamo un po' tutti credo. Se penso a quanto ho rischiato qualche mese fa con l'infezione da batteri resistenti, questo non è niente. C'è gente col cancro che gli saltano le cure o i controlli...senza contare al livello di stress assurdo di medici, infermieri, ecc: ad un controllo ho rincontrato Valentina, una anestesista d'oro che ho conosciuto durante il ricovero. Dopo la TAC mi ha tolto gli aghi e le ho chiesto come stava perchè la vedevo stanca: mi ha abbracciato, detto "Matteo non ne posso più" e pianto sulla mia spalla qualche minuto...li mi sono reso conto che la pressione che abbiamo noi a scuola e di cui ci lamentiamo è niente rispetto alla loro. Chechè ne dica Strong e le sue cazzate sul fatto che vogliamo solo ferie senza sapere che anche noi negli uffici stiamo abbastanza impazzendo per neanche 1300e e almeno nel Liceo dove lavoro ci siamo fatti tutti il culo con mansioni fuori contratto, telelavoro come stamattina che sarei in malattia, leggi da interpretare che cambiano continuamente, straordinari non pagati e altro.dietzen ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 16:41Grandematteo.conz ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 15:17 Mi avevate chiesto aggiornamenti quindi vi aggiorno: praticamente son già guarito in una settimana, niente febbre solo bocca spaccata, leggerissima dissenteria e un po' di debolezza. Se il tampone è negativo lunedì sarò già in ufficio.
Grazie dell'interessamento.
edit: quasi certamente è stata la delta, il medico mi ha detto che qui l'omicron per quel che sa è ancora rara.
Ma dai, Le sarà successo per caso, come fai a sapere che non si sarebbe presa la miocardite lo stesso. E SE MORIVA PER COVID COME TUTTE LE ATLETE MORTE PER COVID IN QUESTI DUE ANNI!?!?!?!
assolutamente.matteo.conz ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 17:14Beh è stata solo una leggera influenza...è che siamo troppo in fissa con sta cosa quindi esageriamo un po' tutti credo. Se penso a quanto ho rischiato qualche mese fa con l'infezione da batteri resistenti, questo non è niente. C'è gente col cancro che gli saltano le cure o i controlli...senza contare al livello di stress assurdo di medici, infermieri, ecc: ad un controllo ho rincontrato Valentina, una anestesista d'oro che ho conosciuto durante il ricovero. Dopo la TAC mi ha tolto gli aghi e le ho chiesto come stava perchè la vedevo stanca: mi ha abbracciato, detto "Matteo non ne posso più" e pianto sulla mia spalla qualche minuto...li mi sono reso conto che la pressione che abbiamo noi a scuola e di cui ci lamentiamo è niente rispetto alla loro. Chechè ne dica Strong e le sue cazzate sul fatto che vogliamo solo ferie senza sapere che anche noi negli uffici stiamo abbastanza impazzendo per neanche 1300e e almeno nel Liceo dove lavoro ci siamo fatti tutti il culo con mansioni fuori contratto, telelavoro come stamattina che sarei in malattia, leggi da interpretare che cambiano continuamente, straordinari non pagati e altro.dietzen ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 16:41Grandematteo.conz ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 15:17 Mi avevate chiesto aggiornamenti quindi vi aggiorno: praticamente son già guarito in una settimana, niente febbre solo bocca spaccata, leggerissima dissenteria e un po' di debolezza. Se il tampone è negativo lunedì sarò già in ufficio.
Grazie dell'interessamento.
edit: quasi certamente è stata la delta, il medico mi ha detto che qui l'omicron per quel che sa è ancora rara.
In un momento in cui ci dovremo unirci ed aiutarci a vicenda, ci dividiamo sempre più...non credi Dietzen?
Come non esser d'accordo con te! Istruzione e Sanità vengono prima di qualsiasi altro ambito e dovrebbero essere garanti nel migliore dei modi dallo stato possibilmente evitando diseguaglianze tra una zona e l'altra del paese. Invece sono proprio i primi salvadanai da cui attingere fondi quando c'è da far tagli. L'ambito sanitario tra l'altro è stato affossato ancora di più dalla folle riforma del Titolo V del 2001. E' stata una modifica che ha contribuito ad allargare ancora di più il gap tra le regioni più ricche e quelle più povere. Chi abita al sud come me, ne subisce da anni le conseguenze. Ma è stato solo con la pandemia che si è avvertito un certo disagio a livello nazionale, visto che il potere degli enti locali ha spesso reso vane le decisioni provenienti da Roma. Ricordo la seconda parte del lockdown del 2020, in cui ad un certo punto ogni Regione faceva quel cazzo che gli pareva, spesso con pareri totalmente differenti dal governo (i video di De Luca erano seguite come le serie tv più famose). Spiccavano poi i sindaci (Cateno De Luca sopra tutti), spesso personaggi pittoreschi che a loro volta hanno fatto spesso di testa propria. l'ideale per gestire una pandemia.dietzen ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 18:36assolutamente.matteo.conz ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 17:14Beh è stata solo una leggera influenza...è che siamo troppo in fissa con sta cosa quindi esageriamo un po' tutti credo. Se penso a quanto ho rischiato qualche mese fa con l'infezione da batteri resistenti, questo non è niente. C'è gente col cancro che gli saltano le cure o i controlli...senza contare al livello di stress assurdo di medici, infermieri, ecc: ad un controllo ho rincontrato Valentina, una anestesista d'oro che ho conosciuto durante il ricovero. Dopo la TAC mi ha tolto gli aghi e le ho chiesto come stava perchè la vedevo stanca: mi ha abbracciato, detto "Matteo non ne posso più" e pianto sulla mia spalla qualche minuto...li mi sono reso conto che la pressione che abbiamo noi a scuola e di cui ci lamentiamo è niente rispetto alla loro. Chechè ne dica Strong e le sue cazzate sul fatto che vogliamo solo ferie senza sapere che anche noi negli uffici stiamo abbastanza impazzendo per neanche 1300e e almeno nel Liceo dove lavoro ci siamo fatti tutti il culo con mansioni fuori contratto, telelavoro come stamattina che sarei in malattia, leggi da interpretare che cambiano continuamente, straordinari non pagati e altro.
In un momento in cui ci dovremo unirci ed aiutarci a vicenda, ci dividiamo sempre più...non credi Dietzen?
negli anni passati purtroppo ho frequentato diversi ospedali e pronto soccorso (non per me) e ho potuto vedere come la situazione della sanità sia pessima, con grande mancanza di mezzi e di personale. tutto il sistema si tiene ancora su grazie alla buona volontà di chi ci lavora, e certo con il covid il quadro non ha potuto che peggiorare.
ho qualche amico e conoscenti che lavorano nel mondo della scuola, e ormai anche diversi amici con figli in età scolare, e mi raccontano come le cose non funzionino nemmeno lì, ugualmente tutto lasciato allo spirito di servizio degli insegnanti o non di rado ai contributi delle famiglie per acquistare materiale scolastico.
sono i due ambiti dove lo stato dovrebbe investire di più, invece sono i primi dove si fanno tagli.
Se vogliamo, l'errore "strategico" è stato fare il tampone casalingo alla notizia di essere contatto stretto. Non è richiesto da nessuno se non si è sintomatici. E' richiesta la sola quarantena di durata funzione del livello di vaccinazione (o l'autosorveglianza+ffp2 se si sono fatte tre dosi).Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 14 gennaio 2022, 1:58Come non esser d'accordo con te! Istruzione e Sanità vengono prima di qualsiasi altro ambito e dovrebbero essere garanti nel migliore dei modi dallo stato possibilmente evitando diseguaglianze tra una zona e l'altra del paese. Invece sono proprio i primi salvadanai da cui attingere fondi quando c'è da far tagli. L'ambito sanitario tra l'altro è stato affossato ancora di più dalla folle riforma del Titolo V del 2001. E' stata una modifica che ha contribuito ad allargare ancora di più il gap tra le regioni più ricche e quelle più povere. Chi abita al sud come me, ne subisce da anni le conseguenze. Ma è stato solo con la pandemia che si è avvertito un certo disagio a livello nazionale, visto che il potere degli enti locali ha spesso reso vane le decisioni provenienti da Roma. Ricordo la seconda parte del lockdown del 2020, in cui ad un certo punto ogni Regione faceva quel cazzo che gli pareva, spesso con pareri totalmente differenti dal governo (i video di De Luca erano seguite come le serie tv più famose). Spiccavano poi i sindaci (Cateno De Luca sopra tutti), spesso personaggi pittoreschi che a loro volta hanno fatto spesso di testa propria. l'ideale per gestire una pandemia.dietzen ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 18:36assolutamente.matteo.conz ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 17:14
Beh è stata solo una leggera influenza...è che siamo troppo in fissa con sta cosa quindi esageriamo un po' tutti credo. Se penso a quanto ho rischiato qualche mese fa con l'infezione da batteri resistenti, questo non è niente. C'è gente col cancro che gli saltano le cure o i controlli...senza contare al livello di stress assurdo di medici, infermieri, ecc: ad un controllo ho rincontrato Valentina, una anestesista d'oro che ho conosciuto durante il ricovero. Dopo la TAC mi ha tolto gli aghi e le ho chiesto come stava perchè la vedevo stanca: mi ha abbracciato, detto "Matteo non ne posso più" e pianto sulla mia spalla qualche minuto...li mi sono reso conto che la pressione che abbiamo noi a scuola e di cui ci lamentiamo è niente rispetto alla loro. Chechè ne dica Strong e le sue cazzate sul fatto che vogliamo solo ferie senza sapere che anche noi negli uffici stiamo abbastanza impazzendo per neanche 1300e e almeno nel Liceo dove lavoro ci siamo fatti tutti il culo con mansioni fuori contratto, telelavoro come stamattina che sarei in malattia, leggi da interpretare che cambiano continuamente, straordinari non pagati e altro.
In un momento in cui ci dovremo unirci ed aiutarci a vicenda, ci dividiamo sempre più...non credi Dietzen?
negli anni passati purtroppo ho frequentato diversi ospedali e pronto soccorso (non per me) e ho potuto vedere come la situazione della sanità sia pessima, con grande mancanza di mezzi e di personale. tutto il sistema si tiene ancora su grazie alla buona volontà di chi ci lavora, e certo con il covid il quadro non ha potuto che peggiorare.
ho qualche amico e conoscenti che lavorano nel mondo della scuola, e ormai anche diversi amici con figli in età scolare, e mi raccontano come le cose non funzionino nemmeno lì, ugualmente tutto lasciato allo spirito di servizio degli insegnanti o non di rado ai contributi delle famiglie per acquistare materiale scolastico.
sono i due ambiti dove lo stato dovrebbe investire di più, invece sono i primi dove si fanno tagli.
Io sono uscito dal covid solo ieri ed è stata un'esperienza traumatica, non dal punto di vista sanitario visto che fisicamente sono stato benissimo, ma per l'inferno burocratico in cui sono piombato (in compagnia di migliaia di altre persone).
Sono risultato positivo ad un antigenico fatto a casa il 26 dicembre, dopo essere stato avvertito da alcuni colleghi a loro volta positivi. Sono subito andato in farmacia e ne ho fatto un altro in maniera tale che la mia positività fosse immediatamente trasmessa all'ASP di Cosenza (maledetto me). Non sapevo che mi stavo consegnando ai miei aguzzini. Mi hanno chiamato dopo 48 ore, per notificarmi la positività e dirmi che il 4 gennaio avrei dovuto fare il mio tampone molecolare. Sembrava che procedesse tutto secondo manuale, invece col passare dei giorni ho iniziato a perdere la pazienza perchè l'esito del tampone tardava ad arrivare. Dopo 5 giorni ho provato a contattare l'ASP. Un paio di numeri, occupati di continuo. All'ennesimo tentativo sono riuscito a prendere finalmente la linea e dopo 3 ore e 50 minuti di attesa (si, quasi 4 ore) a parlare con un'operatrice che però non aveva informazioni. Nel frattempo nel resto dell'Italia era già in vigore da una settimana il nuovo decreto ministeriale che prevedeva la possibilità di 'uscirne' tramite un antigenico di 3a generazione (se vaccinati e asintomatici), ma la Regione Calabria per distiguersi dalla massa ha ben pensato di prendersela con calma, recependola poi solo il 10 di gennaio. E così l'11 gennaio era già passata una settimana dal mio molecolare senza ricevere nessuna info e senza la possibilità di parlare con qualche dipendente dell'asp. Ho così deciso di fare l'antigenico presso un laboratorio autorizzato: negativo. Il risultato è stato trasmesso all'asp, ma sapevo già in anticipo che sarebbero passati giorni prima che la revoca della quarantena, a sua volta demandata al comune di Rende, mi venisse ufficializzata. Nel frattempo, la piattaforma tramite cui i medici di base producono i certificati era andata in tilt. E così il 12 mattina ho iniziato a chiamare a destra e a sinistra, alla ricerca di qualcuno che potesse liberarmi. In particolare, ho chiamato il comune per richiedere la revoca dell'ordinanza di quarantena in accordo a quanto scritto nell'ordinanza regionale. Ma ovviamente i soggetti con cui ho parlato non ne conoscevano minimanente il contenuto. Dopo l'ennesimo litigio con uno di questi individui ignoranti e supponenti, sono riuscito finalmente a parlare col comandante della municipale, persona pragmatica e ragionevole, che ha fatto arrivare i miei documenti (e di tanti altri) al direttore dell'asp e nel giro di un paio d'ore ho ottenuto quel che altrimenti avrei dovuto attendere per chissà quanto altro tempo.
Sono passati 10 giorni dal tampone, io sono 'libero' da 36 ore, ma se non avessi rotto il cazzo per mezza mattina ai vigili urbani, oggi sarei ancora in casa, negativo ma con un'ordinanza di quarantena ancora in vigore. Alcuni miei colleghi, meno rompiocoglioni e meno fortunati rispetto al sottoscritto, sono ancora in pieno isolamente benchè negativi. Altri attendono da giorni il risultato del molecolare... Ah, a proposito, il mio non è ancora arrivato...
ecco. Ne parlavamo più sopra e qui ne abbiamo l'esempio pratico. Classica mentalità italiana.jumbo ha scritto: ↑venerdì 14 gennaio 2022, 9:45Se vogliamo, l'errore "strategico" è stato fare il tampone casalingo alla notizia di essere contatto stretto. Non è richiesto da nessuno se non si è sintomatici. E' richiesta la sola quarantena di durata funzione del livello di vaccinazione (o l'autosorveglianza+ffp2 se si sono fatte tre dosi).Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 14 gennaio 2022, 1:58Come non esser d'accordo con te! Istruzione e Sanità vengono prima di qualsiasi altro ambito e dovrebbero essere garanti nel migliore dei modi dallo stato possibilmente evitando diseguaglianze tra una zona e l'altra del paese. Invece sono proprio i primi salvadanai da cui attingere fondi quando c'è da far tagli. L'ambito sanitario tra l'altro è stato affossato ancora di più dalla folle riforma del Titolo V del 2001. E' stata una modifica che ha contribuito ad allargare ancora di più il gap tra le regioni più ricche e quelle più povere. Chi abita al sud come me, ne subisce da anni le conseguenze. Ma è stato solo con la pandemia che si è avvertito un certo disagio a livello nazionale, visto che il potere degli enti locali ha spesso reso vane le decisioni provenienti da Roma. Ricordo la seconda parte del lockdown del 2020, in cui ad un certo punto ogni Regione faceva quel cazzo che gli pareva, spesso con pareri totalmente differenti dal governo (i video di De Luca erano seguite come le serie tv più famose). Spiccavano poi i sindaci (Cateno De Luca sopra tutti), spesso personaggi pittoreschi che a loro volta hanno fatto spesso di testa propria. l'ideale per gestire una pandemia.dietzen ha scritto: ↑giovedì 13 gennaio 2022, 18:36
assolutamente.
negli anni passati purtroppo ho frequentato diversi ospedali e pronto soccorso (non per me) e ho potuto vedere come la situazione della sanità sia pessima, con grande mancanza di mezzi e di personale. tutto il sistema si tiene ancora su grazie alla buona volontà di chi ci lavora, e certo con il covid il quadro non ha potuto che peggiorare.
ho qualche amico e conoscenti che lavorano nel mondo della scuola, e ormai anche diversi amici con figli in età scolare, e mi raccontano come le cose non funzionino nemmeno lì, ugualmente tutto lasciato allo spirito di servizio degli insegnanti o non di rado ai contributi delle famiglie per acquistare materiale scolastico.
sono i due ambiti dove lo stato dovrebbe investire di più, invece sono i primi dove si fanno tagli.
Io sono uscito dal covid solo ieri ed è stata un'esperienza traumatica, non dal punto di vista sanitario visto che fisicamente sono stato benissimo, ma per l'inferno burocratico in cui sono piombato (in compagnia di migliaia di altre persone).
Sono risultato positivo ad un antigenico fatto a casa il 26 dicembre, dopo essere stato avvertito da alcuni colleghi a loro volta positivi. Sono subito andato in farmacia e ne ho fatto un altro in maniera tale che la mia positività fosse immediatamente trasmessa all'ASP di Cosenza (maledetto me). Non sapevo che mi stavo consegnando ai miei aguzzini. Mi hanno chiamato dopo 48 ore, per notificarmi la positività e dirmi che il 4 gennaio avrei dovuto fare il mio tampone molecolare. Sembrava che procedesse tutto secondo manuale, invece col passare dei giorni ho iniziato a perdere la pazienza perchè l'esito del tampone tardava ad arrivare. Dopo 5 giorni ho provato a contattare l'ASP. Un paio di numeri, occupati di continuo. All'ennesimo tentativo sono riuscito a prendere finalmente la linea e dopo 3 ore e 50 minuti di attesa (si, quasi 4 ore) a parlare con un'operatrice che però non aveva informazioni. Nel frattempo nel resto dell'Italia era già in vigore da una settimana il nuovo decreto ministeriale che prevedeva la possibilità di 'uscirne' tramite un antigenico di 3a generazione (se vaccinati e asintomatici), ma la Regione Calabria per distiguersi dalla massa ha ben pensato di prendersela con calma, recependola poi solo il 10 di gennaio. E così l'11 gennaio era già passata una settimana dal mio molecolare senza ricevere nessuna info e senza la possibilità di parlare con qualche dipendente dell'asp. Ho così deciso di fare l'antigenico presso un laboratorio autorizzato: negativo. Il risultato è stato trasmesso all'asp, ma sapevo già in anticipo che sarebbero passati giorni prima che la revoca della quarantena, a sua volta demandata al comune di Rende, mi venisse ufficializzata. Nel frattempo, la piattaforma tramite cui i medici di base producono i certificati era andata in tilt. E così il 12 mattina ho iniziato a chiamare a destra e a sinistra, alla ricerca di qualcuno che potesse liberarmi. In particolare, ho chiamato il comune per richiedere la revoca dell'ordinanza di quarantena in accordo a quanto scritto nell'ordinanza regionale. Ma ovviamente i soggetti con cui ho parlato non ne conoscevano minimanente il contenuto. Dopo l'ennesimo litigio con uno di questi individui ignoranti e supponenti, sono riuscito finalmente a parlare col comandante della municipale, persona pragmatica e ragionevole, che ha fatto arrivare i miei documenti (e di tanti altri) al direttore dell'asp e nel giro di un paio d'ore ho ottenuto quel che altrimenti avrei dovuto attendere per chissà quanto altro tempo.
Sono passati 10 giorni dal tampone, io sono 'libero' da 36 ore, ma se non avessi rotto il cazzo per mezza mattina ai vigili urbani, oggi sarei ancora in casa, negativo ma con un'ordinanza di quarantena ancora in vigore. Alcuni miei colleghi, meno rompiocoglioni e meno fortunati rispetto al sottoscritto, sono ancora in pieno isolamente benchè negativi. Altri attendono da giorni il risultato del molecolare... Ah, a proposito, il mio non è ancora arrivato...
Da denuncia.castelli ha scritto: ↑venerdì 14 gennaio 2022, 9:32 non possono arrivare a questo livello.
io sto con l'anestesita grio.
perchè l'anestesista in DIRETTA TV io ci credo.
non puo aver messo na roba del mese scorso.
non può essere così merdaccia.
perché se fosse vero e non una cacata di tweet saremmo nella mani della Speranza.
io sto con grio e contro questo tweet diffamatorio. non scherzo.
Veramente il sistema di tracciamento è andato in tilt anche perché ci sono stati decine di migliaia di tamponi "non richiesti" dalle norme.Scattista ha scritto: ↑venerdì 14 gennaio 2022, 10:51ecco. Ne parlavamo più sopra e qui ne abbiamo l'esempio pratico. Classica mentalità italiana.jumbo ha scritto: ↑venerdì 14 gennaio 2022, 9:45Se vogliamo, l'errore "strategico" è stato fare il tampone casalingo alla notizia di essere contatto stretto. Non è richiesto da nessuno se non si è sintomatici. E' richiesta la sola quarantena di durata funzione del livello di vaccinazione (o l'autosorveglianza+ffp2 se si sono fatte tre dosi).Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 14 gennaio 2022, 1:58
Come non esser d'accordo con te! Istruzione e Sanità vengono prima di qualsiasi altro ambito e dovrebbero essere garanti nel migliore dei modi dallo stato possibilmente evitando diseguaglianze tra una zona e l'altra del paese. Invece sono proprio i primi salvadanai da cui attingere fondi quando c'è da far tagli. L'ambito sanitario tra l'altro è stato affossato ancora di più dalla folle riforma del Titolo V del 2001. E' stata una modifica che ha contribuito ad allargare ancora di più il gap tra le regioni più ricche e quelle più povere. Chi abita al sud come me, ne subisce da anni le conseguenze. Ma è stato solo con la pandemia che si è avvertito un certo disagio a livello nazionale, visto che il potere degli enti locali ha spesso reso vane le decisioni provenienti da Roma. Ricordo la seconda parte del lockdown del 2020, in cui ad un certo punto ogni Regione faceva quel cazzo che gli pareva, spesso con pareri totalmente differenti dal governo (i video di De Luca erano seguite come le serie tv più famose). Spiccavano poi i sindaci (Cateno De Luca sopra tutti), spesso personaggi pittoreschi che a loro volta hanno fatto spesso di testa propria. l'ideale per gestire una pandemia.
Io sono uscito dal covid solo ieri ed è stata un'esperienza traumatica, non dal punto di vista sanitario visto che fisicamente sono stato benissimo, ma per l'inferno burocratico in cui sono piombato (in compagnia di migliaia di altre persone).
Sono risultato positivo ad un antigenico fatto a casa il 26 dicembre, dopo essere stato avvertito da alcuni colleghi a loro volta positivi. Sono subito andato in farmacia e ne ho fatto un altro in maniera tale che la mia positività fosse immediatamente trasmessa all'ASP di Cosenza (maledetto me). Non sapevo che mi stavo consegnando ai miei aguzzini. Mi hanno chiamato dopo 48 ore, per notificarmi la positività e dirmi che il 4 gennaio avrei dovuto fare il mio tampone molecolare. Sembrava che procedesse tutto secondo manuale, invece col passare dei giorni ho iniziato a perdere la pazienza perchè l'esito del tampone tardava ad arrivare. Dopo 5 giorni ho provato a contattare l'ASP. Un paio di numeri, occupati di continuo. All'ennesimo tentativo sono riuscito a prendere finalmente la linea e dopo 3 ore e 50 minuti di attesa (si, quasi 4 ore) a parlare con un'operatrice che però non aveva informazioni. Nel frattempo nel resto dell'Italia era già in vigore da una settimana il nuovo decreto ministeriale che prevedeva la possibilità di 'uscirne' tramite un antigenico di 3a generazione (se vaccinati e asintomatici), ma la Regione Calabria per distiguersi dalla massa ha ben pensato di prendersela con calma, recependola poi solo il 10 di gennaio. E così l'11 gennaio era già passata una settimana dal mio molecolare senza ricevere nessuna info e senza la possibilità di parlare con qualche dipendente dell'asp. Ho così deciso di fare l'antigenico presso un laboratorio autorizzato: negativo. Il risultato è stato trasmesso all'asp, ma sapevo già in anticipo che sarebbero passati giorni prima che la revoca della quarantena, a sua volta demandata al comune di Rende, mi venisse ufficializzata. Nel frattempo, la piattaforma tramite cui i medici di base producono i certificati era andata in tilt. E così il 12 mattina ho iniziato a chiamare a destra e a sinistra, alla ricerca di qualcuno che potesse liberarmi. In particolare, ho chiamato il comune per richiedere la revoca dell'ordinanza di quarantena in accordo a quanto scritto nell'ordinanza regionale. Ma ovviamente i soggetti con cui ho parlato non ne conoscevano minimanente il contenuto. Dopo l'ennesimo litigio con uno di questi individui ignoranti e supponenti, sono riuscito finalmente a parlare col comandante della municipale, persona pragmatica e ragionevole, che ha fatto arrivare i miei documenti (e di tanti altri) al direttore dell'asp e nel giro di un paio d'ore ho ottenuto quel che altrimenti avrei dovuto attendere per chissà quanto altro tempo.
Sono passati 10 giorni dal tampone, io sono 'libero' da 36 ore, ma se non avessi rotto il cazzo per mezza mattina ai vigili urbani, oggi sarei ancora in casa, negativo ma con un'ordinanza di quarantena ancora in vigore. Alcuni miei colleghi, meno rompiocoglioni e meno fortunati rispetto al sottoscritto, sono ancora in pieno isolamente benchè negativi. Altri attendono da giorni il risultato del molecolare... Ah, a proposito, il mio non è ancora arrivato...
Perché fare il tampone casalingo quando non sei obbligato?
E poi si lamentano che il sistema dei tracciamento sta andando in tilt.
Negli altri paesi i tamponi fai da te non solo sono enormemente più diffusi, ma sono molto incoraggiati e, in certe situazioni, imposti. Qui da noi ormai non solo c'è da vergognarsi a fare la coda in farmacia, ma si consiglia addirittura di evitare di farsi un tampone a casa.
Sei stato in contatto con un positivo? Qualche giorno a casa e poi di nuovo fuori! (che se sei ancora positivo e contagi a tua volta, non importa! )
Credo che come al solito in Italia ogni posto faccia come vuole: io ho fatto prima il tampone rapido faidate, gliel'ho detto al medico e lui mi ha detto che non ha nessun valore e mi ha mandato a far il molecolare. Ieri l'ho rifatto con un km di coda e se negativo lunedì torno al lavoro...l'assurdo è che dopo una coda infinita, ho scoperto che andava bene anche quello fatto in farmacia.Strong ha scritto: ↑venerdì 14 gennaio 2022, 11:15 Il tampone a casa faidate mi sembra sia ritenuto valido per essere ufficialmente messo in Quarantena.
Non so da quando ma ho diversi conoscenti che tra Natale e fine anno sono entrati in quarantena con sintomi e tampone positivo faidate , con segnalazione al medico di base.
Con terapia di supporto a base di froben/brufen
matteo.conz ha scritto: ↑venerdì 14 gennaio 2022, 17:24
Credo che come al solito in Italia ogni posto faccia come vuole: io ho fatto prima il tampone rapido faidate, gliel'ho detto al medico e lui mi ha detto che non ha nessun valore e mi ha mandato a far il molecolare. Ieri l'ho rifatto con un km di coda e se negativo lunedì torno al lavoro...l'assurdo è che dopo una coda infinita, ho scoperto che andava bene anche quello fatto in farmacia.
Al TG regionale ho visto delle interviste assurde a Venezia tipo un signore di 70 anni intervistato dopo oltre 4 ore di coda in piedi al freddo e umido di Venezia pure senza uno straccio di bagno: non aveva neanche la forza per incazzarsi, ha solo detto con un filo di voce "è un'indecenza".
Ma va tutto bene no? Spero sia ora che la gente si incazzi davvero...io ne ho le palle piene e quando rientro a lavoro, se la situazione è ancora peggiorata con le nuove regole, mi batterò come stanno facendo alcuni colleghi e io ancora no.
Ad esempio una bravissima Signora a 3 anni dalla pensione non può fare il vaccino per una serie di cose documentate: la situazione è in stallo perchè il preside coi sindacati prende tempo ma sta rischiando la sospensione, quando rientro vedo come va la sua e altre situazioni ed in caso comincio anch'io con scioperi e disobbedienza civile, non mi importa se i sudditi mi odieranno, io sono un cittadino.
Siamo fuori da ogni regola costituzionale: L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro!