Winter ha scritto: ↑venerdì 6 maggio 2022, 7:47
Però un po gli capisco..
Credo sia il giro da quando seguo tra i meno interessanti..
Non c è un italiano che possa vincere
Ma manco le tappe
Si parlava del giro 2004..
Farei cambio subito
Simoni Garzelli Cunego Cipollini Petacchi ecc
Se faccio un sondaggio con miei amici che seguono il ciclismo..la pensano tutti così
Difficile trascinare l folle Con una sfida carapaz yates.. (come d altronde hart hindley kelderman..)
Sinceramente il problema non è il Giro con italiani o senza italiani. Il Giro è un patrimonio del nostro Paese, che è abitato da funzionari miopi che seguono la logica dell'uovo oggi. Al Giro devono esserci i migliori corridori. Punto.
Il 2004, ma anche il 2002 e il 2000 furono orribili. Fino al 2003 solo Pantani colla sua presenza nobilitava la corsa.
Il vero nodo della questione, come più e più volte rimarcato nel Forum, è la insipienza e la miopia di chi fa crescere le giovani leve ciclistiche (e non solo): Uovo oggi e basta. Questo succede anche nel calcio. Che il problema sia la Federazione Ciclistica?
Un Giro valorizzato da una presenza di corridori fori e di qualità, da una presenza istituzionale (il presidente della repubblica per esempio) di qualità, non possono che fare da volano per il Giro stesso e il movimento. Quando giocavo a calcio avevo come idoli Maradona, Matthaus , Van Basten, Baggio ed in quegli anni il nostro calcio era fortissimo. Ora?
La qualità chiama qualità, la mediocrità chiama la mediocrità...
scusate le chiacchere