Winter ha scritto: ↑lunedì 23 maggio 2022, 20:47
Albumciclismo ha scritto: ↑lunedì 23 maggio 2022, 12:00
ciclistapazzo ha scritto: ↑domenica 22 maggio 2022, 16:23
indecente, impossibile vedere il gruppo
però scusate, mi dite cosa volevate vedere ieri? il trenino Ineos? gli sbadigli di Hindley? ieri la corsa si faceva davanti, ed ancora una volta è stata entusiasmante. per me la regia fa benissimo a valorizzare chi ha coraggio e fa la corsa, a discapito di chi la corsa non la fa e sale con il metronomo.
ecco magari la critica potrebbe essere rivolta al fatto di aver coperto poco Martin, ripreso solo sporadicamente con l'elicottero; anche se non si trattava sicuramente di un attacco leggendario, avrebbe meritato una moto al seguito, visto che ne hanno parecchie
Ieri ho trovato pure io esagerate le critiche
Magari un paio d inquadrature in più nel gruppo le avrei fatte
Però non succedeva nulla
La vera corsa era davanti
Ho già detto quello che penso poco sopra. A me sarebbe comunque piaciuto vedere la faccia degli atleti: magari qualcuno, pure con il ritmo ineos che ben conosciamo fa fatica ma non si stacca... Mi sarebbe piaciuto sapere chi degli ineos tirava di più (dopo che il giorno prima s'erano sciolti come neve al sole), se s'era staccato qualcuno... Poi nel finale qualcosa è successo, ma nulla s'è visto.
Poi, chiaro, tieni le attenzioni davanti, ma a un certo punto oltre a Ciccone che spinge e gli inseguitori che arrancano non è che ci sia tanto da vedere. Almeno avessero fatto vedere il paesaggio!
Comunque, anche la rai non eccelleva certo nel far vedere i panorami, anzi, belgi e francesi sono di certo migliori. Il regista ancora una volta però stacca troppo presto: le riprese dall'alto necessitano di un tempo a video molto maggiore, e soprattutto il taglio non deve essere netto a mezzo di un movimento di macchina. Se l'elicottero sta allargando l'inquadratura per far vedere il panorama, devi aspettare che lo spettatore abbia fatto in tempo a capire che "wow! il gran paradiso!" e non staccare a cazzo di cane sul rapporto di Ciccone non appena s'è scorto il cucuzzolo di una montagna.
Poi, nel vivo di una corsa come quella di sabato c'è poco da fare, si sta sulla corsa e le bellezze pazienza. Però si deve fare un lavoro fatto bene.