Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Nonostante tutto ciò da sperare che Rogla si presenti al tour in formissima e non cada in tappe di merda.
E' l'unico corridore che può anche solo PROVARE a rendere la vita dura a Pogi.
Gli altri hanno 5 minuti. Tutti, compreso un Bernal in forma o tutti quelli che volete.
5 minuti se non vuole strafare ... altrimenti sono 8
E' l'unico corridore che può anche solo PROVARE a rendere la vita dura a Pogi.
Gli altri hanno 5 minuti. Tutti, compreso un Bernal in forma o tutti quelli che volete.
5 minuti se non vuole strafare ... altrimenti sono 8
Ad Insbruck, Valverde e Nibali non arriveranno nei primi 5.
Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Vedendo Pogacar al Carpegna e alla Strade Bianche, credo che servano Roglic, Vingegaard e Wout al loro massimo. Due punte per metterlo in mezzo e un gregario inesauribile a fianco. Gli altri nemmeno proveranno, lotteranno per contendersi le briciole, a meno di sorprese in positivo.beppesaronni ha scritto: ↑lunedì 14 marzo 2022, 13:07 Nonostante tutto ciò da sperare che Rogla si presenti al tour in formissima e non cada in tappe di merda.
E' l'unico corridore che può anche solo PROVARE a rendere la vita dura a Pogi.
Gli altri hanno 5 minuti. Tutti, compreso un Bernal in forma o tutti quelli che volete.
5 minuti se non vuole strafare ... altrimenti sono 8
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Vedi, questa volta sono invece d'accordo con te al 100%beppesaronni ha scritto: ↑lunedì 14 marzo 2022, 13:07 Nonostante tutto ciò da sperare che Rogla si presenti al tour in formissima e non cada in tappe di merda.
E' l'unico corridore che può anche solo PROVARE a rendere la vita dura a Pogi.
Gli altri hanno 5 minuti. Tutti, compreso un Bernal in forma o tutti quelli che volete.
5 minuti se non vuole strafare ... altrimenti sono 8
Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Col cazzo!AndreiTchmil ha scritto: ↑lunedì 14 marzo 2022, 7:59Giro e Vuelta sono corse che si equivalgono. Una vale l'altra.Krisper ha scritto: ↑lunedì 14 marzo 2022, 7:30 Al momento, ma ha ancora tempo, Roglic non ha vinto Tour e Giro.
Se a fine carriera avrà queste corse nel palmares, non può che entrare tra i grandi corridori, lapalissiano.
Ma per essere considerato un grande corridore di corse a tappe, puoi non aver vinto la Vuelta, ma Giro e Tour sono obbligatori.
Poi ha perso un tour di poco, vero.
Io fossi in lui pagherei Vegni per poi pagare la presenza di Pogačar al Giro
L'impressione è che il Pogačar di questi anni a venire sia più forte del Pogačar che ha già vinto due tour!
Poi, ma è mia opinione personale, un Giro vale più di tre vuelta.
So che è criticabile questa opinione; la Vuelta mi diverte, ma ho sempre l'impressione che sia "una breve corsa a tappe di 3 settimane".
Scusate il francesismo
La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra
Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Chissà come mai a una corsa così tanto più importante partecipano le seconde schiere se va bene mentre a quella che non vale un cazzo ci vanno quasi tutti.Krisper ha scritto: ↑lunedì 14 marzo 2022, 15:47Col cazzo!AndreiTchmil ha scritto: ↑lunedì 14 marzo 2022, 7:59Giro e Vuelta sono corse che si equivalgono. Una vale l'altra.Krisper ha scritto: ↑lunedì 14 marzo 2022, 7:30 Al momento, ma ha ancora tempo, Roglic non ha vinto Tour e Giro.
Se a fine carriera avrà queste corse nel palmares, non può che entrare tra i grandi corridori, lapalissiano.
Ma per essere considerato un grande corridore di corse a tappe, puoi non aver vinto la Vuelta, ma Giro e Tour sono obbligatori.
Poi ha perso un tour di poco, vero.
Io fossi in lui pagherei Vegni per poi pagare la presenza di Pogačar al Giro
L'impressione è che il Pogačar di questi anni a venire sia più forte del Pogačar che ha già vinto due tour!
Poi, ma è mia opinione personale, un Giro vale più di tre vuelta.
So che è criticabile questa opinione; la Vuelta mi diverte, ma ho sempre l'impressione che sia "una breve corsa a tappe di 3 settimane".
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Perché la corsa che non vale un cazzo è posizionata in un periodo dove i ciclisti non hanno un cazzo di meglio da fare, mentre durante il giro in molti sono impegnati altrove (generalmente in altura, o comunque a non affaticarsi in vista del tour).Cthulhu ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 0:05Chissà come mai a una corsa così tanto più importante partecipano le seconde schiere se va bene mentre a quella che non vale un cazzo ci vanno quasi tutti.Krisper ha scritto: ↑lunedì 14 marzo 2022, 15:47Col cazzo!AndreiTchmil ha scritto: ↑lunedì 14 marzo 2022, 7:59
Giro e Vuelta sono corse che si equivalgono. Una vale l'altra.
Scusate il francesismo
La International Champions Cup si svolge a luglio, quando i campionati sono fermi, ed infatti vede la presenza dei migliori top club europei. Ma non è che per questo la ICC vale di più dell'Europa League....
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Leggenda metropolitana.forse vale per gli ultimi 2 anni.per varie cause..Nel 2019, per esempio, non c'era gia' confronto..a favore del Giro.Cthulhu ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 0:05Chissà come mai a una corsa così tanto più importante partecipano le seconde schiere se va bene mentre a quella che non vale un cazzo ci vanno quasi tutti.Krisper ha scritto: ↑lunedì 14 marzo 2022, 15:47Col cazzo!AndreiTchmil ha scritto: ↑lunedì 14 marzo 2022, 7:59
Giro e Vuelta sono corse che si equivalgono. Una vale l'altra.
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Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Leggo spesso che il Giro ha start list meno prestigiose, sì sulla carta, ma se guardiamo i dati non è mai una corsa di basso livello, infatti l'accoppiata con il Tour è molto impegnativa.
Nel Giro 2020 a Piancavallo fecero 1800 di VAM, vado a memoria, lo Stelvio con il record di scalata.
Prestazioni da GT di altissimo livello.
I dati della Vuelta, vuoi per fine stagione, vuoi per disegno altimetro, sono dati "meno" da GT, comunque con importanti prestazioni atletiche, non vanno a passeggio.
Senza nulla togliere alla Vuelta, ma è un GT corso non da GT, comunque divertente ed in luoghi suggestivi.
P.S.
Poi la Storia conta!
Infatti la Volta Portugal
Nel Giro 2020 a Piancavallo fecero 1800 di VAM, vado a memoria, lo Stelvio con il record di scalata.
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Ma non era scarsa nemmeno la start list del 2020..con due terzi del podio tour 2019,un vincitore Vuelta 2018, Nibali, a caccia del record di podi al Giro.Krisper ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 7:08 Leggo spesso che il Giro ha start list meno prestigiose, sì sulla carta, ma se guardiamo i dati non è mai una corsa di basso livello, infatti l'accoppiata con il Tour è molto impegnativa.
Nel Giro 2020 a Piancavallo fecero 1800 di VAM, vado a memoria, lo Stelvio con il record di scalata.
Prestazioni da GT di altissimo livello.
I dati della Vuelta, vuoi per fine stagione, vuoi per disegno altimetro, sono dati "meno" da GT, comunque con importanti prestazioni atletiche, non vanno a passeggio.
Senza nulla togliere alla Vuelta, ma è un GT corso non da GT, comunque divertente ed in luoghi suggestivi.
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Perche' qua sembra che il Giro sia considerato alla stregua di un Brixia Tour,con rispetto parlando.
Sarebbe bello sapere dai corridori se preferiscono vincere un Giro o una Vuelta..
Come hai detto bene, la corsa Spagnola e' divertente,ha anche certi contenuti tecnici rilevanti.
Ma vincere il Giro, secondo me, e' piu' difficile.
Piu' variabili, piu' anarchia..Piu' difficli e tecnici i percorsi.
Dopo c'e' il caso della Vuelta vinta da Quintana..Che venne decisa su una salita, nemmeno classificata come gpm ad inzio corsa..o la Vuelta di Contador 2012..
Ma parliamo di Contador..non della Vuelta e delle sue peculiarita'.
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
La Vuelta ha una ottima start list solo sulla carta, perché 3/4 dei big arrivano scoppiati e infatti alla fine sul podio ci finiscono Carthy, Haig. L'anno scorso Roglic non ha avuto uno straccio di rivale, solo Mas non è arrivato a anni luce di distanza. Vedremo se entrambi gli sloveni la correranno, in quel caso il discorso si farà più interessante.
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Mas era credibile..ed infatti non l'ha mai staccato veramente nel corpo a corpo in salita...ma solo a Lagos, dove forse perche' non c'ha creduto o forse, come da lui dichiarato,non era al 100% per una caduta, non ha seguito Bernal e Roglic...Tolta questa tappa, la differenza tra i due si e' consolidata con la crono e con le volatine in cima alle salite..Era davvero un ottimo Mas..meno succhiaruote rispetto al Carpegna, pure....ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 7:55 La Vuelta ha una ottima start list solo sulla carta, perché 3/4 dei big arrivano scoppiati e infatti alla fine sul podio ci finiscono Carthy, Haig. L'anno scorso Roglic non ha avuto uno straccio di rivale, solo Mas non è arrivato a anni luce di distanza. Vedremo se entrambi gli sloveni la correranno, in quel caso il discorso si farà più interessante.
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Era un ottimo Mas ma se avesse voluto Roglic aveva la situazione sotto controllo totale, diverso il caso di Carapaz due anni fa. Carapaz, qui sottovalutato da molti, avrebbe potuto vincerla la Vuelta se l'ultima settimana non fosse stata l'ultima settimana più brutta della storia dei Gt. Se l'avesse disegnata Vegni in decine ne avrebbero chiesto la esecuzione capitale, ma va di moda dire che la Vuelta è bella.barrylyndon ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 8:10Mas era credibile..ed infatti non l'ha mai staccato veramente nel corpo a corpo in salita...ma solo a Lagos, dove forse perche' non c'ha creduto o forse, come da lui dichiarato,non era al 100% per una caduta, non ha seguito Bernal e Roglic...Tolta questa tappa, la differenza tra i due si e' consolidata con la crono e con le volatine in cima alle salite..Era davvero un ottimo Mas..meno succhiaruote rispetto al Carpegna, pure....ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 7:55 La Vuelta ha una ottima start list solo sulla carta, perché 3/4 dei big arrivano scoppiati e infatti alla fine sul podio ci finiscono Carthy, Haig. L'anno scorso Roglic non ha avuto uno straccio di rivale, solo Mas non è arrivato a anni luce di distanza. Vedremo se entrambi gli sloveni la correranno, in quel caso il discorso si farà più interessante.
Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Senza volerlo sminuire, lungi da me, quello che non mi convince pienamente di Roglic è che, anche quando pare padrone della corsa, talvolta ha dei passaggi a vuoto in cui pare lì lì per prendere un'imbarcata.
Inoltre è capitato un po' troppo spesso che arrivasse ad alcune corse in linea come potenziale favorito e poi alla fine deludesse le attese.
mi vengono in mente le olimpiadi di tokyo, una liegi e un lombardia, paiono poche ma non è che lui ne corra tante di classiche.
Inoltre è capitato un po' troppo spesso che arrivasse ad alcune corse in linea come potenziale favorito e poi alla fine deludesse le attese.
mi vengono in mente le olimpiadi di tokyo, una liegi e un lombardia, paiono poche ma non è che lui ne corra tante di classiche.
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Cosa vuoi farci..lo sai come la penso su Carapaz..ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 8:41Era un ottimo Mas ma se avesse voluto Roglic aveva la situazione sotto controllo totale, diverso il caso di Carapaz due anni fa. Carapaz, qui sottovalutato da molti, avrebbe potuto vincerla la Vuelta se l'ultima settimana non fosse stata l'ultima settimana più brutta della storia dei Gt. Se l'avesse disegnata Vegni in decine ne avrebbero chiesto la esecuzione capitale, ma va di moda dire che la Vuelta è bella.barrylyndon ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 8:10Mas era credibile..ed infatti non l'ha mai staccato veramente nel corpo a corpo in salita...ma solo a Lagos, dove forse perche' non c'ha creduto o forse, come da lui dichiarato,non era al 100% per una caduta, non ha seguito Bernal e Roglic...Tolta questa tappa, la differenza tra i due si e' consolidata con la crono e con le volatine in cima alle salite..Era davvero un ottimo Mas..meno succhiaruote rispetto al Carpegna, pure....ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 7:55 La Vuelta ha una ottima start list solo sulla carta, perché 3/4 dei big arrivano scoppiati e infatti alla fine sul podio ci finiscono Carthy, Haig. L'anno scorso Roglic non ha avuto uno straccio di rivale, solo Mas non è arrivato a anni luce di distanza. Vedremo se entrambi gli sloveni la correranno, in quel caso il discorso si farà più interessante.
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Hai ragione, ma non sulle olimpiadi di Tokio. Lì si è tenuto per la cronometro, dove ha vinto l'oro disintegrando tutti gli specialisti. È tanta roba anche così comunquegalliano ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 8:55 Senza volerlo sminuire, lungi da me, quello che non mi convince pienamente di Roglic è che, anche quando pare padrone della corsa, talvolta ha dei passaggi a vuoto in cui pare lì lì per prendere un'imbarcata.
Inoltre è capitato un po' troppo spesso che arrivasse ad alcune corse in linea come potenziale favorito e poi alla fine deludesse le attese.
mi vengono in mente le olimpiadi di tokyo, una liegi e un lombardia, paiono poche ma non è che lui ne corra tante di classiche.
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Però la prima e la terza Vuelta le ha dominate senza nessun cedimento. Se tiene la forma per tre settimane è l'unico vero rivale di Pogacar. Poi nella vita non si sa mai, poi magari cadono entrambi e vince il Tour A. Yates
- barrylyndon
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Sulla prima l'unico punto interrogativo e' lo scatto amletico di Valverde...ma in quella tappa, duretta, non dura ne' tantomeno durissima, non sembro' pimpante..era la penultima della Vuelta 2019..
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Beh, se è fresco...ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 12:13 Però la prima e la terza Vuelta le ha dominate senza nessun cedimento. Se tiene la forma per tre settimane è l'unico vero rivale di Pogacar. Poi nella vita non si sa mai, poi magari cadono entrambi e vince il Tour A. Yates
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Incredibile come Valverde si fermò letteralmente dopo 100 metribarrylyndon ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 12:17 Sulla prima l'unico punto interrogativo e' lo scatto amletico di Valverde...ma in quella tappa, duretta, non dura ne' tantomeno durissima, non sembro' pimpante..era la penultima della Vuelta 2019..
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Uno dei misteri irrisolti degli ultimi anni...subito dopo quello celebre: ...per chi tira la Polonia?Walter_White ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 12:37Incredibile come Valverde si fermò letteralmente dopo 100 metribarrylyndon ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 12:17 Sulla prima l'unico punto interrogativo e' lo scatto amletico di Valverde...ma in quella tappa, duretta, non dura ne' tantomeno durissima, non sembro' pimpante..era la penultima della Vuelta 2019..
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
vuoi mettere quando sul podio ci finiscono TAO, Hindley e Caruso ?ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 7:55 La Vuelta ha una ottima start list solo sulla carta, perché 3/4 dei big arrivano scoppiati e infatti alla fine sul podio ci finiscono Carthy, Haig. L'anno scorso Roglic non ha avuto uno straccio di rivale, solo Mas non è arrivato a anni luce di distanza. Vedremo se entrambi gli sloveni la correranno, in quel caso il discorso si farà più interessante.
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Inutile che ti agiti..giro>>Vuelta...Cthulhu ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 12:57vuoi mettere quando sul podio ci finiscono TAO, Hindley e Caruso ?ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 7:55 La Vuelta ha una ottima start list solo sulla carta, perché 3/4 dei big arrivano scoppiati e infatti alla fine sul podio ci finiscono Carthy, Haig. L'anno scorso Roglic non ha avuto uno straccio di rivale, solo Mas non è arrivato a anni luce di distanza. Vedremo se entrambi gli sloveni la correranno, in quel caso il discorso si farà più interessante.
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Certo, nell'anno della pandemia in cui il giro è finito quasi a novembreCthulhu ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 12:57vuoi mettere quando sul podio ci finiscono TAO, Hindley e Caruso ?ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 7:55 La Vuelta ha una ottima start list solo sulla carta, perché 3/4 dei big arrivano scoppiati e infatti alla fine sul podio ci finiscono Carthy, Haig. L'anno scorso Roglic non ha avuto uno straccio di rivale, solo Mas non è arrivato a anni luce di distanza. Vedremo se entrambi gli sloveni la correranno, in quel caso il discorso si farà più interessante.
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Intanto Carthy al giro non ha combinato nulla.Cthulhu ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 12:57vuoi mettere quando sul podio ci finiscono TAO, Hindley e Caruso ?ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 7:55 La Vuelta ha una ottima start list solo sulla carta, perché 3/4 dei big arrivano scoppiati e infatti alla fine sul podio ci finiscono Carthy, Haig. L'anno scorso Roglic non ha avuto uno straccio di rivale, solo Mas non è arrivato a anni luce di distanza. Vedremo se entrambi gli sloveni la correranno, in quel caso il discorso si farà più interessante.
A Yates ed Haig alla Parigi-Nizza sono finiti dietro ai girini Martinez e S Yates, che tra l'altro ha messo in difficoltà anche Roglic, che se non fosse stato per il compagno van Aert non avrebbe vinto.
Alla Tirreno Landa, che era al giro, è scollinato assieme a Vingegaard e Mas, ed i vituperati Hindley e Caruso hanno fatto comunque quinto e settimo nella generale
Anche Kelderman terzo al giro poi ha fatto quinto al tour.
Sta a vedere che forse quelli del giro proprio scarsi non sono...
Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Hai idea di cosa siano 1800 mt di VAM sulla salita di Piancavallo (Hindley)? (Spero che i valori che lessi allora non siano stati smentiti, scrivetemelo se avete dati differenti).Cthulhu ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 12:57vuoi mettere quando sul podio ci finiscono TAO, Hindley e Caruso ?ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 7:55 La Vuelta ha una ottima start list solo sulla carta, perché 3/4 dei big arrivano scoppiati e infatti alla fine sul podio ci finiscono Carthy, Haig. L'anno scorso Roglic non ha avuto uno straccio di rivale, solo Mas non è arrivato a anni luce di distanza. Vedremo se entrambi gli sloveni la correranno, in quel caso il discorso si farà più interessante.
Ma dove segui il ciclismo sulla play station?
Sminuisci prestazioni di livello solo basandoti sul nome.
Il livello atletico che richiede il Giro è superiore a quello della Vuelta, per molte ragioni, compreso il mese in cui si corre.
Poi divertenti le rampe di garage, ma è un'altra cosa un grande GT.
Quello che più il giro deve invidiare al Tour sono i corridori da classiche, che fanno corsa! Ma a maggio è praticamente impossibile averli.
Oltre all'importanza della gara, ciò che rende speciale il Tour è essere un vero GT + ritmo da corse di un giorno.
Al giro manca quello purtroppo.
Alla Vuelta mancano entrambi, benché qualche classicomane ci sia, ma più per fare gamba per mondiale e classiche di fine stagione.
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
La differenza tra giro e tour oltre alla presenza dei corridori da classiche (presenti in Francia e assenti in Italia) é anche la mancanza al Giro di gregari forti ( che si traduce nel ritmo delle corse da un giorno di cui parli). Al giro le squadre ci vengono con i le squadre B o addirittura C. Al Tour vanno con tutti i più forti. Comunque l'assenza di squadroni e il livello generalmente molto più basso si traduce qualche volta in maggiore spettacolarità e minori tatticismi.Krisper ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 14:32Hai idea di cosa siano 1800 mt di VAM sulla salita di Piancavallo (Hindley)? (Spero che i valori che lessi allora non siano stati smentiti, scrivetemelo se avete dati differenti).Cthulhu ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 12:57vuoi mettere quando sul podio ci finiscono TAO, Hindley e Caruso ?ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 7:55 La Vuelta ha una ottima start list solo sulla carta, perché 3/4 dei big arrivano scoppiati e infatti alla fine sul podio ci finiscono Carthy, Haig. L'anno scorso Roglic non ha avuto uno straccio di rivale, solo Mas non è arrivato a anni luce di distanza. Vedremo se entrambi gli sloveni la correranno, in quel caso il discorso si farà più interessante.
Ma dove segui il ciclismo sulla play station?
Sminuisci prestazioni di livello solo basandoti sul nome.
Il livello atletico che richiede il Giro è superiore a quello della Vuelta, per molte ragioni, compreso il mese in cui si corre.
Poi divertenti le rampe di garage, ma è un'altra cosa un grande GT.
Quello che più il giro deve invidiare al Tour sono i corridori da classiche, che fanno corsa! Ma a maggio è praticamente impossibile averli.
Oltre all'importanza della gara, ciò che rende speciale il Tour è essere un vero GT + ritmo da corse di un giorno.
Al giro manca quello purtroppo.
Alla Vuelta mancano entrambi, benché qualche classicomane ci sia, ma più per fare gamba per mondiale e classiche di fine stagione.
Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Tiro su.Walter_White ha scritto: ↑domenica 13 marzo 2022, 16:37 Wout secondo ne avrebbe per riprendere Yates
Dai ha la bava alla bocca, quando mai lo si è visto così? Senza Wout era già a 1'
Sto cominciando a rimettere in fila i tasselli.
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
In che senso?Primo86 ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 10:35Tiro su.Walter_White ha scritto: ↑domenica 13 marzo 2022, 16:37 Wout secondo ne avrebbe per riprendere Yates
Dai ha la bava alla bocca, quando mai lo si è visto così? Senza Wout era già a 1'
Sto cominciando a rimettere in fila i tasselli.
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Hai presente Rogla che vince Parigi Nizza e Delfinato, si mette dietro la concorrenza e nonostante questo desta non grandi impressioni?Walter_White ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 10:49In che senso?Primo86 ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 10:35Tiro su.Walter_White ha scritto: ↑domenica 13 marzo 2022, 16:37 Wout secondo ne avrebbe per riprendere Yates
Dai ha la bava alla bocca, quando mai lo si è visto così? Senza Wout era già a 1'
Sto cominciando a rimettere in fila i tasselli.
Bene, sono i suoi compagni, nell'uno e nell'altro caso a farlo sembrare così indietro.
Né Yates, che quella giornata ce l'ha assolutamente nelle corde, né un personaggio particolarissimo come O'Connor, né l'infortunio al ginocchio che salta fuori in prossimità dei Baschi e sulla cui entità ci sarebbe ancora da farsi domande.
Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Secondo me primoz quest’anno ha avuto semplicemente un’annata non eccezionale. Condizione così così alla PN (vinta, anche se di poco), poi problemi fisici, delfinato ok (ci sta fare fatica in salita con vingegaard, senza dimenticare che gli ha rifilato 40 secondi a crono circa) e poi la caduta del tour. Speriamo che si riprenda in fretta e ritrovi la condizione, magari per le classiche di fine stagionePrimo86 ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 11:04Hai presente Rogla che vince Parigi Nizza e Delfinato, si mette dietro la concorrenza e nonostante questo desta non grandi impressioni?
Bene, sono i suoi compagni, nell'uno e nell'altro caso a farlo sembrare così indietro.
Né Yates, che quella giornata ce l'ha assolutamente nelle corde, né un personaggio particolarissimo come O'Connor, né l'infortunio al ginocchio che salta fuori in prossimità dei Baschi e sulla cui entità ci sarebbe ancora da farsi domande.
- Walter_White
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Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Ah okay, non avevo capito. Tuttavia quest'anno sembrava sottotono un po' anche verso gli altri per me, perché non ha mai dato l'impressione di solidità che dava gli anni scorsi (Delfinato 2020 e PaNi 2021 ad esempio, anche se non ha vinto alcuna delle due) nonostante si sia portato a casa entrambe le corse di una settimana francesi. Anche la forbice con Tadej pareva più larga.Primo86 ha scritto: ↑sabato 23 luglio 2022, 11:04Hai presente Rogla che vince Parigi Nizza e Delfinato, si mette dietro la concorrenza e nonostante questo desta non grandi impressioni?
Bene, sono i suoi compagni, nell'uno e nell'altro caso a farlo sembrare così indietro.
Né Yates, che quella giornata ce l'ha assolutamente nelle corde, né un personaggio particolarissimo come O'Connor, né l'infortunio al ginocchio che salta fuori in prossimità dei Baschi e sulla cui entità ci sarebbe ancora da farsi domande.
Di certo comunque nessuno si aspettava un Vingegaard così forte (meno che la Jumbo probabilmente).
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
Re: Paris-Nice 2022 (6-13 marzo)
Ed era solo l inizioLeonardo Civitella ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 16:53 Seconda tripletta in nemmeno una settimana. Mi pare la perfetta fotografia del ciclismo odierno....