Io annullerei direttamente tutte le tappe in cui non ci siano almeno 24 gradi centigradi, totale assenza di vento e nessuna nuvola in cielo nel raggio di 600 chilometri.herbie ha scritto: ↑martedì 9 maggio 2023, 16:38meglio evacuare totalmente la zona, abbattere preventivamente gli edifici pericolanti, e dire una preghiera per una popolazione in ginocchio...CicloSprint ha scritto: ↑martedì 9 maggio 2023, 16:05 Allerta Meteo estrema per domani a Salerno, Tappa a rischio o no ?
https://www.meteoweb.eu/2023/05/maltemp ... 36j5SBXsOs
Giro d'Italia 2023
Re: Giro d'Italia 2023
Re: Giro d'Italia 2023
Nemmeno Remco dopo i suoi periodi in altura si presenta così in forma!Maìno della Spinetta ha scritto: ↑martedì 9 maggio 2023, 17:17 CicloSprint si nasconde sul Teide per dei mesi, ma quando scende a valle a maggio è tirato a lucido
-
- Messaggi: 3569
- Iscritto il: lunedì 29 maggio 2017, 17:39
Re: Giro d'Italia 2023
e terremoti, eruzioni vulcaniche, attacchi terroristici, conflitti militari dove li mettiamo? Fare una corsa ciclistica è pura folliaaaaaaaalucks83 ha scritto: ↑martedì 9 maggio 2023, 17:47Io annullerei direttamente tutte le tappe in cui non ci siano almeno 24 gradi centigradi, totale assenza di vento e nessuna nuvola in cielo nel raggio di 600 chilometri.herbie ha scritto: ↑martedì 9 maggio 2023, 16:38meglio evacuare totalmente la zona, abbattere preventivamente gli edifici pericolanti, e dire una preghiera per una popolazione in ginocchio...CicloSprint ha scritto: ↑martedì 9 maggio 2023, 16:05 Allerta Meteo estrema per domani a Salerno, Tappa a rischio o no ?
https://www.meteoweb.eu/2023/05/maltemp ... 36j5SBXsOs
Re: Giro d'Italia 2023
Il caso Costiera si è risolto in una bolla di sapone: salvo cataclismi, si seguirà il percorso originale con il passaggio da Ravello dopo lo scollinamento dal Valico di Chiunzi e nessun transito alternativo da Maiori. Alle 17, il tratto di strada interessato dall’incidente del bus è stato riaperto con i nulla osta degli organi competenti. Sono iniziati subito i soliti interventi per avvisare del passaggio degli atleti nella giornata di dopodomani. A quanto ho appreso, RCS è stata molto intransigente e non ha voluto in alcun modo cambiare il percorso.
Ps: domani sarò tra quartier generale del Comune e arrivo di piazza della Concordia già in tarda mattinata. Agli amici del forum: mostratevi, il caffè è pagato
Ps: domani sarò tra quartier generale del Comune e arrivo di piazza della Concordia già in tarda mattinata. Agli amici del forum: mostratevi, il caffè è pagato
Re: Giro d'Italia 2023
Il Giro passerà regolarmente sul valico di Chiunzi e proseguirà per Ravello:
https://amalfinotizie.it/giro-d-italia- ... provincia/
Io con ogni probabilità sarò sul GPM, se c'è qualcuno del forum ci si può fare compagnia perché probabilmente sarò solo
https://amalfinotizie.it/giro-d-italia- ... provincia/
Io con ogni probabilità sarò sul GPM, se c'è qualcuno del forum ci si può fare compagnia perché probabilmente sarò solo
-
- Messaggi: 516
- Iscritto il: venerdì 28 maggio 2021, 14:25
Re: Giro d'Italia 2023
Poi però se si apre una voragine che inghiotte l'intera carovana rosa, non dite che non eravate stati avvertiti!
- Tour de Berghem
- Messaggi: 2369
- Iscritto il: giovedì 12 maggio 2011, 9:46
Re: Giro d'Italia 2023
Non so se qualcuno l'ha già scritto ma credo che Leknessund sia la maglia di leader di un grande giro nata più a nord della storia.
Tutti gli altri scandinavi in maglia di leader nel passato (Knudsen, hushovd) sono nati tutti nel sud della penisola scandinava.
Anche i Russi sono nati quasi tutti nella russia europea e comunque più a sud.
Tutti gli altri scandinavi in maglia di leader nel passato (Knudsen, hushovd) sono nati tutti nel sud della penisola scandinava.
Anche i Russi sono nati quasi tutti nella russia europea e comunque più a sud.
Re: Giro d'Italia 2023
Record difficilmente battibile; non è che ci sia tanto mondo abitato ad una latitudine superiore a quella di TromsøTour de Berghem ha scritto: ↑mercoledì 10 maggio 2023, 10:29 Non so se qualcuno l'ha già scritto ma credo che Leknessund sia la maglia di leader di un grande giro nata più a nord della storia.
Tutti gli altri scandinavi in maglia di leader nel passato (Knudsen, hushovd) sono nati tutti nel sud della penisola scandinava.
Anche i Russi sono nati quasi tutti nella russia europea e comunque più a sud.
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
-
- Messaggi: 7661
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 19:49
Re: Giro d'Italia 2023
Ravello/Amalfi: monta la protesta contro il Giro d’Italia
https://www.positanonews.it/2023/05/rav ... a/3634520/
https://www.positanonews.it/2023/05/rav ... a/3634520/
Re: Giro d'Italia 2023
Chissà chi scrive in sta redazione di positanonews, probabilmente lo conosciamo anche qua
Re: Giro d'Italia 2023
Le proteste protagoniste anche nella tappa Bra-Rivoli
Ma io chiedo, i percorsi delle tappe chi li organizza?
Perché sorgono tutte queste difficoltà a pochi giorni dal passaggio della tappa?
https://www.lastampa.it/torino/2023/05/ ... -12798352/
Ma io chiedo, i percorsi delle tappe chi li organizza?
Perché sorgono tutte queste difficoltà a pochi giorni dal passaggio della tappa?
https://www.lastampa.it/torino/2023/05/ ... -12798352/
-
- Messaggi: 3569
- Iscritto il: lunedì 29 maggio 2017, 17:39
Re: Giro d'Italia 2023
Hai pronosticato mille tragedie, ma ti sei dimenticato i caniCicloSprint ha scritto: ↑mercoledì 10 maggio 2023, 12:02 Ravello/Amalfi: monta la protesta contro il Giro d’Italia
https://www.positanonews.it/2023/05/rav ... a/3634520/
- Tour de Berghem
- Messaggi: 2369
- Iscritto il: giovedì 12 maggio 2011, 9:46
Re: Giro d'Italia 2023
Comincio seriamente a preoccuparmi per il Chiunzi di domani, ma non per le franeciclistapazzo ha scritto: ↑mercoledì 10 maggio 2023, 13:43Hai pronosticato mille tragedie, ma ti sei dimenticato i caniCicloSprint ha scritto: ↑mercoledì 10 maggio 2023, 12:02 Ravello/Amalfi: monta la protesta contro il Giro d’Italia
https://www.positanonews.it/2023/05/rav ... a/3634520/
Re: Giro d'Italia 2023
Tgr Friuli Venezia Giulia: lunedì 15 ultimo sopralluogo sul Lussari per verificare le condizioni di sicurezza. Il comitato locale tappa sta completando la sistemazione del percorso (tra cui la posa di guaine speciali sulle canaline di scolo). La neve prevista non spaventa perchè si scioglierà in tempo utile e i mezzi spalaneve possono operare senza difficoltà
Re: Giro d'Italia 2023
Aspetta che Ciclosprint arrivi sul posto, poi voglio vederle queste operazioni senza difficoltà...glungel ha scritto: ↑venerdì 12 maggio 2023, 10:26 Tgr Friuli Venezia Giulia: lunedì 15 ultimo sopralluogo sul Lussari per verificare le condizioni di sicurezza. Il comitato locale tappa sta completando la sistemazione del percorso (tra cui la posa di guaine speciali sulle canaline di scolo). La neve prevista non spaventa perchè si scioglierà in tempo utile e i mezzi spalaneve possono operare senza difficoltà
- presa 2 del Montello
- Messaggi: 2241
- Iscritto il: lunedì 13 dicembre 2010, 10:08
Re: Giro d'Italia 2023
3.000 posti disponibili a €22,00, in vendita dal 16 maggio, per salire sul Lussari in telecabina: https://www.turismofvg.it/ProxyVFS.axd? ... 91&stream=
Re: Giro d'Italia 2023
E qui riprendo l'infinita discussione se il Giro è stato ben disegnato : secondo me si, con un particolare ; se questo tipo di scelte le fa il Tour (con la proporzionalità del territorio che si ritrova), allora la corsa resta ineccepibilmente di alto livello, con bagarre dall'inizio tappe, che com'è successo in Francia, è tale sia per tappe da centocinquanta che da duecento km.
Il giro non ha la stessa start list, ahinoi ; e la maggior parte concordano nel ritenere che la soluzione non è fare tappe per allievi o poco più.
Quindi, vanno bene i duecento km anche nelle tappe medie per non dire di trasferimento, ma bisogna arricchire la start list di partenza.
Fabretti ha parlato di una classifica a squadre da prendere sulle corse a tappe di una settimana più importanti, cui invitare poi le squadre migliori ; io resto della convinzione che anche se hanno organici minori le italiane ci mettono sempre quel quid di vis pugnandi in più per fare la corsa, più o meno ogni giorno.
Una cronometro a squadre, meglio se dopo qualche tappa, ecco che almeno per i passistoni il parterre va arricchendosi, e quindi anche la start list complessiva..
Non è lo stesso, ma proporla anche al giorno inaugurale di Ortona portava quel quid di competizione in più che rendeva i team meglio attrezzati, per una competizione che sappiamo tutti avere i tracciati più esigenti, ma ahinoi un parterre non al livello, almeno in modo omogeneo di partecipazione ; questo in alcune tappe, come stiamo purtroppo vedendo, sta succedendo.
Si okay mancano i due factotum del momento, VDP e WVA, ma anche Cort Nielsen non sta facendo quello che ha fatto negli ultimi GT cui ha partecipato, insomma mancano anche un po' i protagonisti.
Aggiungo poi, per quanto ami la competizione al massimo livello, che in un Giro, complessivamente ben disegnato, per la sua durezza, questa tendenza degli ultimi anni ad accentuare al massimo l'ultima settimana per difficoltà, allegerendo rispetto alle decine scorse la seconda , per inciso una tappa media e non di alta dopo il riposo, ma una tappa di alta e non media al posto di Rivoli, poteva bilanciare meglio il carico complessivo delle difficoltà non portando a quel rimando , tanto si decide tutto alla fine, il giro è diviso in due tronconi, uno fino a Tortona, uno da Bra, in poi, insomma a rimandare la contesa che, per come è irto di difficoltà alla fine verrà fuori.
E magari si sprona qualche forte corridore completo che esce fuori dalle Ardenne con una grande gamba, ad allungare lo stato di forma, giocandosi le sue carte anche nella prima metà di giro, e non soltanto o quasi nella seconda.
Togliere quei venti sacrosanti km che fanno tornare al Giro il fondo che a volte gli è mancato nell'ultimo decennio proprio no : solo accorgimenti, non rivoluzione, la strada secondo me è quella giusta.
Il giro non ha la stessa start list, ahinoi ; e la maggior parte concordano nel ritenere che la soluzione non è fare tappe per allievi o poco più.
Quindi, vanno bene i duecento km anche nelle tappe medie per non dire di trasferimento, ma bisogna arricchire la start list di partenza.
Fabretti ha parlato di una classifica a squadre da prendere sulle corse a tappe di una settimana più importanti, cui invitare poi le squadre migliori ; io resto della convinzione che anche se hanno organici minori le italiane ci mettono sempre quel quid di vis pugnandi in più per fare la corsa, più o meno ogni giorno.
Una cronometro a squadre, meglio se dopo qualche tappa, ecco che almeno per i passistoni il parterre va arricchendosi, e quindi anche la start list complessiva..
Non è lo stesso, ma proporla anche al giorno inaugurale di Ortona portava quel quid di competizione in più che rendeva i team meglio attrezzati, per una competizione che sappiamo tutti avere i tracciati più esigenti, ma ahinoi un parterre non al livello, almeno in modo omogeneo di partecipazione ; questo in alcune tappe, come stiamo purtroppo vedendo, sta succedendo.
Si okay mancano i due factotum del momento, VDP e WVA, ma anche Cort Nielsen non sta facendo quello che ha fatto negli ultimi GT cui ha partecipato, insomma mancano anche un po' i protagonisti.
Aggiungo poi, per quanto ami la competizione al massimo livello, che in un Giro, complessivamente ben disegnato, per la sua durezza, questa tendenza degli ultimi anni ad accentuare al massimo l'ultima settimana per difficoltà, allegerendo rispetto alle decine scorse la seconda , per inciso una tappa media e non di alta dopo il riposo, ma una tappa di alta e non media al posto di Rivoli, poteva bilanciare meglio il carico complessivo delle difficoltà non portando a quel rimando , tanto si decide tutto alla fine, il giro è diviso in due tronconi, uno fino a Tortona, uno da Bra, in poi, insomma a rimandare la contesa che, per come è irto di difficoltà alla fine verrà fuori.
E magari si sprona qualche forte corridore completo che esce fuori dalle Ardenne con una grande gamba, ad allungare lo stato di forma, giocandosi le sue carte anche nella prima metà di giro, e non soltanto o quasi nella seconda.
Togliere quei venti sacrosanti km che fanno tornare al Giro il fondo che a volte gli è mancato nell'ultimo decennio proprio no : solo accorgimenti, non rivoluzione, la strada secondo me è quella giusta.
Ultima modifica di Pino_82 il sabato 13 maggio 2023, 10:35, modificato 1 volta in totale.
-
- Messaggi: 16
- Iscritto il: mercoledì 7 ottobre 2020, 22:28
Re: Giro d'Italia 2023
Una cronosquadre nella prima settimana, per ispessire la qualità delle squadre nel suo complessivo, ed una modifica alla scelta ormai pluriennale di spostare le difficoltà nell'ultima settimana, togliendo il tappone del martedì per portarlo nella seconda settimana, proponendo quindi due tapponi alla seconda e due alla terza (Zoldo e il Lussari scegliete voi quale definire tappone, io alla fine li individuo entrambi , oltre ovvio a quello super delle Tre Cime), possono essere quel senso nelle modifiche che portavano ad uno spettacolo maggiore negli intendimenti e quindi nello svolgimento complessivo del Giro.
Re: Giro d'Italia 2023
Visto che sono nell'argomento, aggiungo che se è un danno d'immagine non fa poco fare o meno il Gran San Bernardo cima coppi, facessero di tutto e di più per transitare sul Giau, nevicate o meno.
C'è un giro con il Giau (abbinato alle Tre Cime) ed uno senza, li il giudizio complessivo cambia eccome, il percorso è duro soprattutto per quelle tappa disumana, ma che ci sta, una , proposta nella corsa più dura ; spalaneve in azione, non c'è percorso alternativo che tenga, in quei due giorni (con il Lussari al giorno dopo), si può ribaltare qualsiasi situazione creatasi con una differenza di condizione tra i protagonisti, diciamo che il resto squadroni come la Ineos potrebbero pure imbrigliare la corsa (la tappa di Crans ha un bel po'di fondovalle, Serrada e Matissone se non prendono a tutta Monte Velo sono salite scavalcabili con il team), ma quel giorno no, si deve fare più che il possibile per vedere una tappa che per durezza si può paragonare forse a quella (già) mai fatta di due anni fa prevista con Marmolada e Giau; due beffe così grandi il giro non se le può permettere!
C'è un giro con il Giau (abbinato alle Tre Cime) ed uno senza, li il giudizio complessivo cambia eccome, il percorso è duro soprattutto per quelle tappa disumana, ma che ci sta, una , proposta nella corsa più dura ; spalaneve in azione, non c'è percorso alternativo che tenga, in quei due giorni (con il Lussari al giorno dopo), si può ribaltare qualsiasi situazione creatasi con una differenza di condizione tra i protagonisti, diciamo che il resto squadroni come la Ineos potrebbero pure imbrigliare la corsa (la tappa di Crans ha un bel po'di fondovalle, Serrada e Matissone se non prendono a tutta Monte Velo sono salite scavalcabili con il team), ma quel giorno no, si deve fare più che il possibile per vedere una tappa che per durezza si può paragonare forse a quella (già) mai fatta di due anni fa prevista con Marmolada e Giau; due beffe così grandi il giro non se le può permettere!
Re: Giro d'Italia 2023
Per carità la "colpa" è di tanti corridori e ds poco battaglieri, meno forti e fantasiosi rispetto al passato. Però non ci vuole molto a capire che l'attendismo è favorito anche e soprattutto da un percorso sbilanciato, con la durezza concentrata nell'ultima settimana. Negli ultimi anni il Giro ha sempre di più puntato sull'incertezza e i giochi aperti nell'ultima settimana ma questo va a discapito sostanzialmente delle 2 precedenti settimane in cui praticamente non succede nulla. Allora va ripensata questa cosa e cercare di distribuire meglio
Re: Giro d'Italia 2023
Gli ultimi anni da quando li consideri? Perché era così anche vent'anni fa, e credo che sia quasi sempre stato così al Giro.glungel ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 11:43 Per carità la "colpa" è di tanti corridori e ds poco battaglieri, meno forti e fantasiosi rispetto al passato. Però non ci vuole molto a capire che l'attendismo è favorito anche e soprattutto da un percorso sbilanciato, con la durezza concentrata nell'ultima settimana. Negli ultimi anni il Giro ha sempre di più puntato sull'incertezza e i giochi aperti nell'ultima settimana ma questo va a discapito sostanzialmente delle 2 precedenti settimane in cui praticamente non succede nulla. Allora va ripensata questa cosa e cercare di distribuire meglio
Re: Giro d'Italia 2023
negli ultimi anni stanno esagerando, la concentrazione è ridicola a discapito del nulla prima...Tommeke92 ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 11:57Gli ultimi anni da quando li consideri? Perché era così anche vent'anni fa, e credo che sia quasi sempre stato così al Giro.glungel ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 11:43 Per carità la "colpa" è di tanti corridori e ds poco battaglieri, meno forti e fantasiosi rispetto al passato. Però non ci vuole molto a capire che l'attendismo è favorito anche e soprattutto da un percorso sbilanciato, con la durezza concentrata nell'ultima settimana. Negli ultimi anni il Giro ha sempre di più puntato sull'incertezza e i giochi aperti nell'ultima settimana ma questo va a discapito sostanzialmente delle 2 precedenti settimane in cui praticamente non succede nulla. Allora va ripensata questa cosa e cercare di distribuire meglio
Re: Giro d'Italia 2023
Ma io mi chiedo: ma quando presentano il percorso in autunno dell'anno precedente, perché non si accorgono subito se ci possano essere problemi del genere?leonapoli ha scritto: ↑mercoledì 10 maggio 2023, 13:34 Le proteste protagoniste anche nella tappa Bra-Rivoli
Ma io chiedo, i percorsi delle tappe chi li organizza?
Perché sorgono tutte queste difficoltà a pochi giorni dal passaggio della tappa?
https://www.lastampa.it/torino/2023/05/ ... -12798352/
- barrylyndon
- Messaggi: 18509
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Giro d'Italia 2023
Io so gia' che mi faro' il Pellegrino...che in su per me che vado sui 60 e quota 100(kili) sara' faticoso...ma mi disturba di piu' tornarvi in discesa..presa 2 del Montello ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 0:13 3.000 posti disponibili a €22,00, in vendita dal 16 maggio, per salire sul Lussari in telecabina: https://www.turismofvg.it/ProxyVFS.axd? ... 91&stream=
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Re: Giro d'Italia 2023
No semmai negli ultimi anni hanno cominciato a mettere tappe dure anche nella prima settimana, che prima non vedevi mai. Lo scorso anno c'erano l'Etna e il blokhhaus. Prima fino a metà Giro c'erano solo volate, cronometro, magari a squadre, e al massimo Montevergine.glungel ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 12:01negli ultimi anni stanno esagerando, la concentrazione è ridicola a discapito del nulla prima...Tommeke92 ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 11:57Gli ultimi anni da quando li consideri? Perché era così anche vent'anni fa, e credo che sia quasi sempre stato così al Giro.glungel ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 11:43 Per carità la "colpa" è di tanti corridori e ds poco battaglieri, meno forti e fantasiosi rispetto al passato. Però non ci vuole molto a capire che l'attendismo è favorito anche e soprattutto da un percorso sbilanciato, con la durezza concentrata nell'ultima settimana. Negli ultimi anni il Giro ha sempre di più puntato sull'incertezza e i giochi aperti nell'ultima settimana ma questo va a discapito sostanzialmente delle 2 precedenti settimane in cui praticamente non succede nulla. Allora va ripensata questa cosa e cercare di distribuire meglio
Ma nella terza settimana ci devono essere le tappe di montagna sennò che si fa?
Ci si lamentava delle volate alla seconda tappa e invece ora vogliamo tutte tappe per velocisti alla terza settimana? Ce ne sono già due semmai, direi che bastano.
Re: Giro d'Italia 2023
Io direi di accorciare il giro 16 giorni, così si evita di farlo troppo dure la terza settimana.
-
- Messaggi: 1164
- Iscritto il: lunedì 2 aprile 2018, 16:44
Re: Giro d'Italia 2023
Ma Corno alle Scale, Nostra Signora della Guardia, Lanciano, Terminillo, San Pellegrino in Alpe erano salitine?Tommeke92 ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 12:20No semmai negli ultimi anni hanno cominciato a mettere tappe dure anche nella prima settimana, che prima non vedevi mai. Lo scorso anno c'erano l'Etna e il blokhhaus. Prima fino a metà Giro c'erano solo volate, cronometro, magari a squadre, e al massimo Montevergine.
Ma nella terza settimana ci devono essere le tappe di montagna sennò che si fa?
Ci si lamentava delle volate alla seconda tappa e invece ora vogliamo tutte tappe per velocisti alla terza settimana? Ce ne sono già due semmai, direi che bastano.
Ah e prima c'erano anche tappe tipo Montalcino 2010, Pescocostanzo 2008 o Pescara 2013.
Re: Giro d'Italia 2023
evidentemente qualcuno non comprende l'italiano oppure interpreta ad cazzum. Nessuno ha mai detto di fare solo tappe per velocisti in terza settimana. Ma neanche di mettere 4-5 tappe di montagna dure solo nella terza. Ho parlato di distribuire meglio nell'arco delle 3 settimane. Non capisco veramente certe risposte, con quell'ironia delle balle sul nulla....
Re: Giro d'Italia 2023
No assolutamente. Però non mi pare che mettere i tapponi nella terza settimana sia una tendenza degli ultimi anni.cycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 13:34Ma Corno alle Scale, Nostra Signora della Guardia, Lanciano, Terminillo, San Pellegrino in Alpe erano salitine?Tommeke92 ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 12:20No semmai negli ultimi anni hanno cominciato a mettere tappe dure anche nella prima settimana, che prima non vedevi mai. Lo scorso anno c'erano l'Etna e il blokhhaus. Prima fino a metà Giro c'erano solo volate, cronometro, magari a squadre, e al massimo Montevergine.
Ma nella terza settimana ci devono essere le tappe di montagna sennò che si fa?
Ci si lamentava delle volate alla seconda tappa e invece ora vogliamo tutte tappe per velocisti alla terza settimana? Ce ne sono già due semmai, direi che bastano.
Ah e prima c'erano anche tappe tipo Montalcino 2010, Pescocostanzo 2008 o Pescara 2013.
L'anno scorso appunto c'era il Blockhaus ma partorì comunque poco o nulla, certo più di ieri ma ci vuole poco.
Per me non è quello il punto, cioè non me la prenderei col percorso se ieri non è successo niente. Né uno scattino nel finale, né una fuga di livello che va via dopo una partenza tirata. Ripeto non credo che questo dipenda dal Lussari o dalle Tre Come, semmai dai corridori e ancor di più dai DS, come hai scritto anche te ieri.
Nessuno si aspettava un ribaltamento o un attacco da lontano dei big, ovviamente non era questa la tappa, ma neanche un no contest totale, al limite dello sciopero direi.
-
- Messaggi: 1164
- Iscritto il: lunedì 2 aprile 2018, 16:44
Re: Giro d'Italia 2023
Un volta di tappe di alta montagna se ne mettevano un paio nella terza settimana. Massimo massimo tre.Tommeke92 ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 13:58No assolutamente. Però non mi pare che mettere i tapponi nella terza settimana sia una tendenza degli ultimi anni.cycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 13:34Ma Corno alle Scale, Nostra Signora della Guardia, Lanciano, Terminillo, San Pellegrino in Alpe erano salitine?Tommeke92 ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 12:20
No semmai negli ultimi anni hanno cominciato a mettere tappe dure anche nella prima settimana, che prima non vedevi mai. Lo scorso anno c'erano l'Etna e il blokhhaus. Prima fino a metà Giro c'erano solo volate, cronometro, magari a squadre, e al massimo Montevergine.
Ma nella terza settimana ci devono essere le tappe di montagna sennò che si fa?
Ci si lamentava delle volate alla seconda tappa e invece ora vogliamo tutte tappe per velocisti alla terza settimana? Ce ne sono già due semmai, direi che bastano.
Ah e prima c'erano anche tappe tipo Montalcino 2010, Pescocostanzo 2008 o Pescara 2013.
L'anno scorso appunto c'era il Blockhaus ma partorì comunque poco o nulla, certo più di ieri ma ci vuole poco.
Per me non è quello il punto, cioè non me la prenderei col percorso se ieri non è successo niente. Né uno scattino nel finale, né una fuga di livello che va via dopo una partenza tirata. Ripeto non credo che questo dipenda dal Lussari o dalle Tre Come, semmai dai corridori e ancor di più dai DS, come hai scritto anche te ieri.
Nessuno si aspettava un ribaltamento o un attacco da lontano dei big, ovviamente non era questa la tappa, ma neanche un no contest totale, al limite dello sciopero direi.
Quest'anno e l'anno scorso sono quattro.
Per dire il durissimo Giro 2011 aveva il weekend della seconda settimana come punto più duro della gara. Nella terza c'erano solo Finestre + Sestriere e Macugnaga. Anno prima distribuzione, probabilmente, ideale: Grappa e Zoncolan nella seconda, Mortirolo e Gavia nella terza.
Re: Giro d'Italia 2023
Hai ragione su tutto. Quest'anno comunque il weekend alla fine della seconda è deboluccio, ma il venerdì ci sarebbe una delle tappe più dure, sempre che venga fatta come era stata tracciata.cycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 14:17Un volta di tappe di alta montagna se ne mettevano un paio nella terza settimana. Massimo massimo tre.Tommeke92 ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 13:58No assolutamente. Però non mi pare che mettere i tapponi nella terza settimana sia una tendenza degli ultimi anni.cycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 13:34
Ma Corno alle Scale, Nostra Signora della Guardia, Lanciano, Terminillo, San Pellegrino in Alpe erano salitine?
Ah e prima c'erano anche tappe tipo Montalcino 2010, Pescocostanzo 2008 o Pescara 2013.
L'anno scorso appunto c'era il Blockhaus ma partorì comunque poco o nulla, certo più di ieri ma ci vuole poco.
Per me non è quello il punto, cioè non me la prenderei col percorso se ieri non è successo niente. Né uno scattino nel finale, né una fuga di livello che va via dopo una partenza tirata. Ripeto non credo che questo dipenda dal Lussari o dalle Tre Come, semmai dai corridori e ancor di più dai DS, come hai scritto anche te ieri.
Nessuno si aspettava un ribaltamento o un attacco da lontano dei big, ovviamente non era questa la tappa, ma neanche un no contest totale, al limite dello sciopero direi.
Quest'anno e l'anno scorso sono quattro.
Per dire il durissimo Giro 2011 aveva il weekend della seconda settimana come punto più duro della gara. Nella terza c'erano solo Finestre + Sestriere e Macugnaga. Anno prima distribuzione, probabilmente, ideale: Grappa e Zoncolan nella seconda, Mortirolo e Gavia nella terza.
Ma pensi che sia così rilevante questo per la tappa di ieri? Non si poteva muovere qualcuno tra le seconde, le terze o quarte linee? Oppure non ci poteva essere quel minimo di controllo in più, ieri davvero bastava minimo per come era la fuga, per consentire di giocarsi anche solo la vittoria di tappa?
- Beppugrillo
- Messaggi: 3689
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2018, 6:41
Re: Giro d'Italia 2023
Delle tappe così in un grande giro ci saranno sempre. La combinazione delle tappe, il vento, la situazione di classifica, nessuno riuscirà a fare un grande giro di 21 tappe entusiasmanti consecutive. Mettiamoci l'anima in pace
-
- Messaggi: 924
- Iscritto il: sabato 7 maggio 2016, 16:10
Re: Giro d'Italia 2023
Nessuno ha parlato di 21 tappe entusiasmanti. Si diceva magari di evitare la pena totale.Beppugrillo ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 14:42 Delle tappe così in un grande giro ci saranno sempre. La combinazione delle tappe, il vento, la situazione di classifica, nessuno riuscirà a fare un grande giro di 21 tappe entusiasmanti consecutive. Mettiamoci l'anima in pace
-
- Messaggi: 12546
- Iscritto il: mercoledì 15 dicembre 2010, 12:23
- Località: Vedano Olona (Va)
- Contatta:
Re: Giro d'Italia 2023
L'UCI intende multare le squadre che dopo la tappa del Gran Sasso hanno fatto scendere i loro corridori agli autobus con l'elicottero
https://www.quibicisport.it/2023/05/13/ ... mperatore/
https://www.quibicisport.it/2023/05/13/ ... mperatore/
Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it
www.ilciclismo.it
-
- Messaggi: 6633
- Iscritto il: domenica 9 gennaio 2011, 19:14
Re: Giro d'Italia 2023
Di questa cose ne hanno discusso ampiamente su Eurosport. Però non ha ben capito se esiste una norma che vieta tale prassi. So che esiste una sorta di compensazione nelle 3 settimane fra le distanze degli alberghi delle squadre. C'è una prescrizione che impone il tipo di mezzo da utilizzare?
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Re: Giro d'Italia 2023
Su dei siti belgi c è scritto che l organizzazione ha offerto gli elicotteri a tutte le squadre
Ma a pagamento..
Le tre squadre han pagato..le altre no
-
- Messaggi: 12546
- Iscritto il: mercoledì 15 dicembre 2010, 12:23
- Località: Vedano Olona (Va)
- Contatta:
Re: Giro d'Italia 2023
Una volta al Tour c'era l'obbligo di effettuare il trasferimento durante il giorno di riposo tutti in aereo. Nel 1991 ci fu un corridore che, avendo paura dell'aereo (Urs Zimmermann), decise di fare il trasferimento in ammiraglia e fu per questo espulso dalla corsa. Il gruppo protestò al punto che la giuria ci ripensò e lo riammise in gara.
Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it
www.ilciclismo.it
- Beppugrillo
- Messaggi: 3689
- Iscritto il: martedì 4 settembre 2018, 6:41
Re: Giro d'Italia 2023
L'ultimo che era stato portato via in volo da Campo Imperatore non è durato molto e anche Evenepoel scricchiola
Re: Giro d'Italia 2023
L'unica differenza è che quando quello è crepato, tutta l'Italia dotata di cervello ha esultato. Remco invece vorremmo godercelo per un decennio buono ancora.Beppugrillo ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 19:13 L'ultimo che era stato portato via in volo da Campo Imperatore non è durato molto e anche Evenepoel scricchiola
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
-
- Messaggi: 6633
- Iscritto il: domenica 9 gennaio 2011, 19:14
Re: Giro d'Italia 2023
Infatti la mia domanda era proprio relativo al caso Zimmerman che in un contesto di trasferimento in cui tutti avevano a disposizione l'aereo dell'organizzazione, ha preferito prendere un mezzo alternativo decisamente meno comodo.maurofacoltosi ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 19:10 Una volta al Tour c'era l'obbligo di effettuare il trasferimento durante il giorno di riposo tutti in aereo. Nel 1991 ci fu un corridore che, avendo paura dell'aereo (Urs Zimmermann), decise di fare il trasferimento in ammiraglia e fu per questo espulso dalla corsa. Il gruppo protestò al punto che la giuria ci ripensò e lo riammise in gara.
Ma dall'arrivo all'albergo non so se ci sono vincoli.
Qualcuno sa qualcosa?
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Re: Giro d'Italia 2023
Beppugrillo ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 19:13 L'ultimo che era stato portato via in volo da Campo Imperatore non è durato molto e anche Evenepoel scricchiola
Re: Giro d'Italia 2023
Quello che ha fatto girare le scatole all'UCI è che questo trasferimento in elicottero cozza contro la campagna di sostenibilità ambientale che l'UCI stessa sta portando avanti da qualche anno:Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 19:00 Di questa cose ne hanno discusso ampiamente su Eurosport. Però non ha ben capito se esiste una norma che vieta tale prassi. So che esiste una sorta di compensazione nelle 3 settimane fra le distanze degli alberghi delle squadre. C'è una prescrizione che impone il tipo di mezzo da utilizzare?
https://www.uci.org/sustainabilty/2aT8R ... 67iwrEN8K4
Chi ha commesso una leggerezza, a mio avviso, è stata RCS.
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
-
- Messaggi: 516
- Iscritto il: venerdì 28 maggio 2021, 14:25
Re: Giro d'Italia 2023
Beppugrillo ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 19:13 L'ultimo che era stato portato via in volo da Campo Imperatore non è durato molto e anche Evenepoel scricchiola
Però quello aveva iniziato la sua carriera con la marcia, non con il ciclismo
- barrylyndon
- Messaggi: 18509
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Giro d'Italia 2023
Stavo osservando che su 18 tappe in linea ben 11 sono attorno i 200 km...questo e' un Giro diverso..molto diverso anche da tutti gli altri gt..giri passati inclusi...
Mi aspetto esiti inaspettati.
Mi aspetto esiti inaspettati.
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Re: Giro d'Italia 2023
Aspetto simile al Giro del 2019 e alla stesura originale del giro 2020 (con le tappe ungheresi e le versioni lunghe di Asti e Sestriere)barrylyndon ha scritto: ↑sabato 13 maggio 2023, 23:20 Stavo osservando che su 18 tappe in linea ben 11 sono attorno i 200 km...questo e' un Giro diverso..molto diverso anche da tutti gli altri gt..giri passati inclusi...
Mi aspetto esiti inaspettati.
Re: Giro d'Italia 2023
È uno dei primi siti locali della zona ma tra gli abitanti del posto è noto per la scarsa qualità dei contenuti, spesso tende ad essere il Lercio local