Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Con sole due tappe il Delfinato si è messo almeno due settimane di Giro d'Italia nel taschino.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Perchè? Abbiamo forse visto spettacolari attacchi da lontano con i big darsele di santa ragione dai -50 o - 60 ?martin eden ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 16:39 Con sole due tappe il Delfinato si è messo almeno due settimane di Giro d'Italia nel taschino.
Mi sembra che abbiamo visto due belle volate in salita vinte da campioni, godibili, ma nulla che non abbiamo visto al Giro.
La vittoria di ieri di Laporte con Herregods ripreso ai 30 m non è ne più ne meno che la vittoria di un campione di livello anche maggiore come Pedersen con De Marchi e Clarke ripresi ai 200 m a Napoli.
La vittoria di oggi di Alaphilippe cosa ha di più spettacolare che la vittoria di un campione come Matthews in un finale simile a Melfi ?
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Alla fine la tappa è stata selettiva in maniera non particolarmente vistosa, però i corridori han sofferto tanto, tra crampi e velocisti saltati negli ultimi tre chilometri se ne sono viste di tutti i colori.
Alaphilippe (e Carapaz) si è imposto di gambe, quindi ottimo segnale in vista del Tour. Lo stesso Laporte è crollato negli ultimi duecento metri, Bennett non ne parliamo. Vinge va fortissimo
Alaphilippe (e Carapaz) si è imposto di gambe, quindi ottimo segnale in vista del Tour. Lo stesso Laporte è crollato negli ultimi duecento metri, Bennett non ne parliamo. Vinge va fortissimo
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
La mia era una considerazione di carattere generale, un'iperbole per dire che a confronto di uno dei Giri d'Italia più brutti e rinunciatari degli ultimi anni, due sole tappe del Delfinato mi hanno riconciliato con questo sport. Sono punti di vista comunque.Tour de Berghem ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 16:46Perchè? Abbiamo forse visto spettacolari attacchi da lontano con i big darsele di santa ragione dai -50 o - 60 ?martin eden ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 16:39 Con sole due tappe il Delfinato si è messo almeno due settimane di Giro d'Italia nel taschino.
Mi sembra che abbiamo visto due belle volate in salita vinte da campioni, godibili, ma nulla che non abbiamo visto al Giro.
La vittoria di ieri di Laporte con Herregods ripreso ai 30 m non è ne più ne meno che la vittoria di un campione di livello anche maggiore come Pedersen con De Marchi e Clarke ripresi ai 200 m a Napoli.
La vittoria di oggi di Alaphilippe cosa ha di più spettacolare che la vittoria di un campione come Matthews in un finale simile a Melfi ?
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Cioe' due volate di una cinquantina di corridori ti hanno rincocigliato con il ciclismo dopo il Giro?
Ti invidio perche' ti entusiasmi con molto poco..
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Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Bello vedere Julian battere un colpo, ne aveva di più nettamente
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Ok, comunque non mi hai spiegato dal punto di vista tecnico e dello spettacolo cosa si è visto di più in queste due tappe rispetto al Giro, in riferimento a, per esempio, le due tappe citate, sia come svolgimento della corsa che come livello dei vincitori. Ma avrei potuto citarti altre tappe, comemartin eden ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 16:54La mia era una considerazione di carattere generale, un'iperbole per dire che a confronto di uno dei Giri d'Italia più brutti e rinunciatari degli ultimi anni, due sole tappe del Delfinato mi hanno riconciliato con questo sport. Sono punti di vista comunque.Tour de Berghem ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 16:46Perchè? Abbiamo forse visto spettacolari attacchi da lontano con i big darsele di santa ragione dai -50 o - 60 ?martin eden ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 16:39 Con sole due tappe il Delfinato si è messo almeno due settimane di Giro d'Italia nel taschino.
Mi sembra che abbiamo visto due belle volate in salita vinte da campioni, godibili, ma nulla che non abbiamo visto al Giro.
La vittoria di ieri di Laporte con Herregods ripreso ai 30 m non è ne più ne meno che la vittoria di un campione di livello anche maggiore come Pedersen con De Marchi e Clarke ripresi ai 200 m a Napoli.
La vittoria di oggi di Alaphilippe cosa ha di più spettacolare che la vittoria di un campione come Matthews in un finale simile a Melfi ?
Il numero di Healy a Fossombrone o il Bondone. Ripeto cosa si è visto di più in queste due tappe come aspetti tecnici e di spettacolo. Aspetto ragguagli dettagliati.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Il fatto che Carapaz quasi vinceva in volata, mi fa pensare che stia veramente bene.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Anche secondo me sta benone, vedasi il Mercan Tour che ha vinto l'altro giorno. Comunque in questi arrivi un Carapaz in palla è sempre stato pericolosoSalvatore77 ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 17:51 Il fatto che Carapaz quasi vinceva in volata, mi fa pensare che stia veramente bene.
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Svolgimento veramente unico. Fuga destinata al fallimento. Volata in leggera pendenza che bagna le polveri ai velocisti e che premia un uomo di classe specialista in questi finali. Non si era mai visto... solo qualche migliaio di volte...Tour de Berghem ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 17:43Ok, comunque non mi hai spiegato dal punto di vista tecnico e dello spettacolo cosa si è visto di più in queste due tappe rispetto al Giro, in riferimento a, per esempio, le due tappe citate, sia come svolgimento della corsa che come livello dei vincitori. Ma avrei potuto citarti altre tappe, comemartin eden ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 16:54La mia era una considerazione di carattere generale, un'iperbole per dire che a confronto di uno dei Giri d'Italia più brutti e rinunciatari degli ultimi anni, due sole tappe del Delfinato mi hanno riconciliato con questo sport. Sono punti di vista comunque.Tour de Berghem ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 16:46
Perchè? Abbiamo forse visto spettacolari attacchi da lontano con i big darsele di santa ragione dai -50 o - 60 ?
Mi sembra che abbiamo visto due belle volate in salita vinte da campioni, godibili, ma nulla che non abbiamo visto al Giro.
La vittoria di ieri di Laporte con Herregods ripreso ai 30 m non è ne più ne meno che la vittoria di un campione di livello anche maggiore come Pedersen con De Marchi e Clarke ripresi ai 200 m a Napoli.
La vittoria di oggi di Alaphilippe cosa ha di più spettacolare che la vittoria di un campione come Matthews in un finale simile a Melfi ?
Il numero di Healy a Fossombrone o il Bondone. Ripeto cosa si è visto di più in queste due tappe come aspetti tecnici e di spettacolo. Aspetto ragguagli dettagliati.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Come a Frascati 2019...l'anno scorso ad inizio Vuelta si staccava su arrivi del genere..speriamo..potrebbe essere il terzo uomo del Tour.Salvatore77 ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 17:51 Il fatto che Carapaz quasi vinceva in volata, mi fa pensare che stia veramente bene.
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Davvero…al Giro quest’anno non abbiamo mai visto nulla di così eccitante
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Frattura alla clavicola per Kruijswijk, salterà il Tour
Mauro Facoltosi
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Con Kelderman al suo posto la Jumbo sarà più forte secondo me. Comunque ovviamente dispiace per un corridore che è stato fin troppo tormentato dalle cadutemaurofacoltosi ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 19:44 Frattura alla clavicola per Kruijswijk, salterà il Tour
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Molto felice per Alaphilippe, se lo meritava e, tra l'altro ha vinto di gambe, di forza.
Ottimo segnale e speriamo sia un primo passo verso il ritorno agli antichi splendori.
Molto molto bello anche il post social che Remco ha dedicato a Julien.
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Molto molto bello anche il post social che Remco ha dedicato a Julien.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
La EF li prepara bene i corridori per il Tour, basti pensare a tutte le top 10 di Uran compreso il secondo posto del 2017. E Carapaz se al massimo della forma è il primo degli umani dietro ai due alieni. Può stare con loro in salita (come nel 2021).barrylyndon ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 18:12Come a Frascati 2019...l'anno scorso ad inizio Vuelta si staccava su arrivi del genere..speriamo..potrebbe essere il terzo uomo del Tour.Salvatore77 ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 17:51 Il fatto che Carapaz quasi vinceva in volata, mi fa pensare che stia veramente bene.
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
https://it.blastingnews.com/sport/2023/ ... 00685.htmlpietro ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 19:55Con Kelderman al suo posto la Jumbo sarà più forte secondo me. Comunque ovviamente dispiace per un corridore che è stato fin troppo tormentato dalle cadutemaurofacoltosi ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 19:44 Frattura alla clavicola per Kruijswijk, salterà il Tour
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Non ho capito perché mi hai linkato questo articoloWinter ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 21:20https://it.blastingnews.com/sport/2023/ ... 00685.htmlpietro ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 19:55Con Kelderman al suo posto la Jumbo sarà più forte secondo me. Comunque ovviamente dispiace per un corridore che è stato fin troppo tormentato dalle cadutemaurofacoltosi ha scritto: ↑lunedì 5 giugno 2023, 19:44 Frattura alla clavicola per Kruijswijk, salterà il Tour
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Nei giorni scorsi kruijswijk ha detto che per la Jumbo era meglio non avere al Tour roglic.. (bel ambiente )
E oggi , causa infortunio, pure lui non farà il tour
E oggi , causa infortunio, pure lui non farà il tour
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Sì è proprio un bell'ambiente. Io non ho mai visto i capitani della INEOS sacrificarsi in ogni tappa perché un Laporte qualunque facesse la volata. Anzi manco ce lo avevano un Laporte al Tour, figurarsi un Van Aert che addirittura punta alla.maglia verde. Spirito di squadra sicuramente mille volte superiore ad altri team, probabilmente a tutti, vedasi classiche. Comunque parlava per sé riguardo a Roglic, avendo solo Vinge ci sarà un gregario in più a disposizione e lui avrebbe potuto tirare meno dello scorso anno
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Anche io vedo Kelderman di oggi, diciamo quello dello scorso giro da lui fatto, nel complesso migliore del Kruiswijk dello scorso anno.
Magari il secondo resta meglio nelle salite con i migliori dieci, ma il primo è più completo, e forse in una fase migliore della carriera
Nessun indebolimento, anzi
(Comunque il livello dell'olandese neo acquisto lo vedremo allo svizzera)
Magari il secondo resta meglio nelle salite con i migliori dieci, ma il primo è più completo, e forse in una fase migliore della carriera
Nessun indebolimento, anzi
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
pietro ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 7:40Sì è proprio un bell'ambiente. Io non ho mai visto i capitani della INEOS sacrificarsi in ogni tappa perché un Laporte qualunque facesse la volata. Anzi manco ce lo avevano un Laporte al Tour, figurarsi un Van Aert che addirittura punta alla.maglia verde. Spirito di squadra sicuramente mille volte superiore ad altri team, probabilmente a tutti, vedasi classiche. Comunque parlava per sé riguardo a Roglic, avendo solo Vinge ci sarà un gregario in più a disposizione e lui avrebbe potuto tirare meno dello scorso anno
tour 2012..
13 tappa Le Cap d'agde
ma non è Wiggins (in maglia gialla) che lavora per Boasson Hagen ?
18 tappa Brive la Gaillarde
Cavendish ringrazia il lavoro di Wiggins , Froome , Rogers ecc
20 tappa Parigi
stesso lavoro ma con risultati diversi
cavendish non vincerà
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Hai ragione. Dall'anno dopo però hanno preso tutt'altra piega
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Quando vedi Roglic per qualche motivo sei poco obiettivo. Hai letto bene l'articolo? Diceva semplicemente che tenere due capitani in corsa è più difficile che averne uno. Roglic non c'entra sostanzialmente nulla.
Comunque i bookies sono dei genii, ma quanti cazzo di soldi si faranno, con tutti quelli che punteranno su Thomas??? (Tour 2018)
Remco Evenelimits.
O Remco Bluffenepoel.
Sono il DMM nello scoprire i bluff del ciclismo
Beppesaronni
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Corsa neutralizzata perchè qualche genio sta protestando in mezzo alla strada... prima delle immagini live
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
neanche sappiamo perché protesta e già è etichettato come uno scemo. Ormai c'è una intolleranza verso ogni gesto di protesta a prescindere.
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Se lo fai prima della trasmissione televisiva tanto furbo non sei perchè è inutile se non ti vedono, lo dici tu qui che non sappiamo ancora perchè protestavanociclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 15:29 neanche sappiamo perché protesta e già è etichettato come uno scemo. Ormai c'è una intolleranza verso ogni gesto di protesta a prescindere.
Ma in generale se ti metti in mezzo alla strada rischiando l'incolumità tua e degli altri sei un cretino a prescindere, e se la corsa si è dovuta fermare p perchè stavano in mezzo alla strada, c'è modo e modo di fare proteste
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Gandhi era un cretino, non parliamo poi di quei cretini in piazza Tiananmen, mettersi davanti a un carroarmato che scemi.Micchan ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 15:52Se lo fai prima della trasmissione televisiva tanto furbo non sei perchè è inutile se non ti vedono, lo dici tu qui che non sappiamo ancora perchè protestavanociclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 15:29 neanche sappiamo perché protesta e già è etichettato come uno scemo. Ormai c'è una intolleranza verso ogni gesto di protesta a prescindere.
Ma in generale se ti metti in mezzo alla strada rischiando l'incolumità tua e degli altri sei un cretino a prescindere, e se la corsa si è dovuta fermare p perchè stavano in mezzo alla strada, c'è modo e modo di fare proteste
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Mettersi in mezzo alla strada davanti a una corsa ciclistica o davanti a un carro armato cinese non mi pare esattamente la stessa cosa.ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 15:54Gandhi era un cretino, non parliamo poi di quei cretini in piazza Tiananmen, mettersi davanti a un carroarmato che scemi.Micchan ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 15:52Se lo fai prima della trasmissione televisiva tanto furbo non sei perchè è inutile se non ti vedono, lo dici tu qui che non sappiamo ancora perchè protestavanociclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 15:29 neanche sappiamo perché protesta e già è etichettato come uno scemo. Ormai c'è una intolleranza verso ogni gesto di protesta a prescindere.
Ma in generale se ti metti in mezzo alla strada rischiando l'incolumità tua e degli altri sei un cretino a prescindere, e se la corsa si è dovuta fermare p perchè stavano in mezzo alla strada, c'è modo e modo di fare proteste
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Stai davvero facendo questo paragone? Mi pare un paragone un po' pericolosociclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 15:54 Gandhi era un cretino, non parliamo poi di quei cretini in piazza Tiananmen, mettersi davanti a un carroarmato che scemi.
È la tua risposta definitiva? L'accendiamo?
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
un principio chiave della non violenza è bloccare manifestazioni o eventi, facendo resistenza passiva e non violenta. Questo dovrebbe garantire visibilità alla causa. Il "dare fastidio" è un principio fondamentale dei blocchi, esattamente come degli scioperi, anche se in Italia (ahimé) ce ne siamo dimenticati. Le corse ciclistiche ben si prestano a queste azioni perché passano su strade normali ed è facilissimo avere accesso al circuito. Farlo in altri contesti è certamente più complesso.jumbo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 15:57Mettersi in mezzo alla strada davanti a una corsa ciclistica o davanti a un carro armato cinese non mi pare esattamente la stessa cosa.ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 15:54Gandhi era un cretino, non parliamo poi di quei cretini in piazza Tiananmen, mettersi davanti a un carroarmato che scemi.Micchan ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 15:52
Se lo fai prima della trasmissione televisiva tanto furbo non sei perchè è inutile se non ti vedono, lo dici tu qui che non sappiamo ancora perchè protestavano
Ma in generale se ti metti in mezzo alla strada rischiando l'incolumità tua e degli altri sei un cretino a prescindere, e se la corsa si è dovuta fermare p perchè stavano in mezzo alla strada, c'è modo e modo di fare proteste
Poi non voglio difendere questo manifestante, magari era un balordo, ma criticare ancora prima di conoscere le ragioni della protesta mi sembra essere prevenuti.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
è molto difficile dialogare con te. io non conosco questo signore, magari era un balordo che protesta per la sostituzione etnica (in Italia sarebbe ministro), ma contesto la tua idea di dire che se uno si mette davanti a una corsa ciclistica ha sempre torto, a prescindere della causa.Micchan ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 16:02Stai davvero facendo questo paragone? Mi pare un paragone un po' pericolosociclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 15:54 Gandhi era un cretino, non parliamo poi di quei cretini in piazza Tiananmen, mettersi davanti a un carroarmato che scemi.
È la tua risposta definitiva? L'accendiamo?
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Quando blocchi e scioperi colpiscono deliberatamente qualcuno che non c'entra niente sono abusi.ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 16:04un principio chiave della non violenza è bloccare manifestazioni o eventi, facendo resistenza passiva e non violenta. Questo dovrebbe garantire visibilità alla causa. Il "dare fastidio" è un principio fondamentale dei blocchi, esattamente come degli scioperi, anche se in Italia (ahimé) ce ne siamo dimenticati. Le corse ciclistiche ben si prestano a queste azioni perché passano su strade normali ed è facilissimo avere accesso al circuito. Farlo in altri contesti è certamente più complesso.jumbo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 15:57Mettersi in mezzo alla strada davanti a una corsa ciclistica o davanti a un carro armato cinese non mi pare esattamente la stessa cosa.ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 15:54
Gandhi era un cretino, non parliamo poi di quei cretini in piazza Tiananmen, mettersi davanti a un carroarmato che scemi.
Poi non voglio difendere questo manifestante, magari era un balordo, ma criticare ancora prima di conoscere le ragioni della protesta mi sembra essere prevenuti.
Se faccio uno sciopero nei trasporti fermo anche i passeggeri, ma è una cosa inevitabile per colpire le aziende.
Fare un blocco per un qualsiasi motivo contro una corsa ciclistica è come prendere un ostaggio.
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Oggi è giornata di sciopero generale in Francia contro Maceon e in particolare il piano pensioni, immagino sia legato a quello
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
non esageriamo, non è prendere in ostaggio nessuno. O uno è un pazzo che si butta mentre arrivano i ciclisti. cuasando cadute e danni materiali alle persone, o le corse, con le moto della scorta in avanscoperta, non mettono in pericolo nessuno. Comunicano l'ostacolo in strada e si neutralizza la corsa. Blocchi una manifestazione sportiva senza causare danni fisici a nessuno, non è come bloccare un'ambulanza.jumbo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 16:19Quando blocchi e scioperi colpiscono deliberatamente qualcuno che non c'entra niente sono abusi.ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 16:04un principio chiave della non violenza è bloccare manifestazioni o eventi, facendo resistenza passiva e non violenta. Questo dovrebbe garantire visibilità alla causa. Il "dare fastidio" è un principio fondamentale dei blocchi, esattamente come degli scioperi, anche se in Italia (ahimé) ce ne siamo dimenticati. Le corse ciclistiche ben si prestano a queste azioni perché passano su strade normali ed è facilissimo avere accesso al circuito. Farlo in altri contesti è certamente più complesso.
Poi non voglio difendere questo manifestante, magari era un balordo, ma criticare ancora prima di conoscere le ragioni della protesta mi sembra essere prevenuti.
Se faccio uno sciopero nei trasporti fermo anche i passeggeri, ma è una cosa inevitabile per colpire le aziende.
Fare un blocco per un qualsiasi motivo contro una corsa ciclistica è come prendere un ostaggio.
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Non saremo mai d'accordo. Stai impedendo a qualcuno, che non c'entra niente con le tue ragioni, giuste o sbagliate che siano, di fare quello che desidera o deve.ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 16:26non esageriamo, non è prendere in ostaggio nessuno. O uno è un pazzo che si butta mentre arrivano i ciclisti. cuasando cadute e danni materiali alle persone, o le corse, con le moto della scorta in avanscoperta, non mettono in pericolo nessuno. Comunicano l'ostacolo in strada e si neutralizza la corsa. Blocchi una manifestazione sportiva senza causare danni fisici a nessuno, non è come bloccare un'ambulanza.jumbo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 16:19Quando blocchi e scioperi colpiscono deliberatamente qualcuno che non c'entra niente sono abusi.ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 16:04
un principio chiave della non violenza è bloccare manifestazioni o eventi, facendo resistenza passiva e non violenta. Questo dovrebbe garantire visibilità alla causa. Il "dare fastidio" è un principio fondamentale dei blocchi, esattamente come degli scioperi, anche se in Italia (ahimé) ce ne siamo dimenticati. Le corse ciclistiche ben si prestano a queste azioni perché passano su strade normali ed è facilissimo avere accesso al circuito. Farlo in altri contesti è certamente più complesso.
Poi non voglio difendere questo manifestante, magari era un balordo, ma criticare ancora prima di conoscere le ragioni della protesta mi sembra essere prevenuti.
Se faccio uno sciopero nei trasporti fermo anche i passeggeri, ma è una cosa inevitabile per colpire le aziende.
Fare un blocco per un qualsiasi motivo contro una corsa ciclistica è come prendere un ostaggio.
Tra l'altro questi gesti spesso sono fatti proprio in modo inconsulto (tipo quelli che si sono stesi in strada in discesa al Giro nella tappa di Rivoli) e in quei casi il pericolo c'è eccome.
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Spero vivamente che la mia sia un' impressione sbagliata, ma Bernal è visibilmente storto sulla bici.
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Probabilmente hai ragione
Io vedo determinati fatti in un certo modo (influenzato o poco obiettivo ma non me ne rendo conto)
Ma credo capiti a tutti
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
telecronaca rai davvero inascoltabile oggi
in tappe come queste, sembra che raccontino la corsa (in particolare ADL) a chi per la prima volta ne vede una
in tappe come queste, sembra che raccontino la corsa (in particolare ADL) a chi per la prima volta ne vede una
- Walter_White
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Laporte clamoroso
Già prima dell'incidente non era un esteta della pedalata (a mio parere), ora mi sa che la situazione è peggiorata per forza di cose
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Gambona Laporte, aveva pure dovuto recuperare da solo posizioni intorno ai -10. Groene e Bennett al limite oggi
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Groene si lamenta di Bennett, ma anche lui ha azzerato Trentin con una deviazione precedente.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Lessi una volta un'intervista ad un suo ex allenatore dove si diceva che Bernal ha una gamba leggermente più corta dell'altra. Poi è uno che soffre di persistenti problemi alla schiena e con il grave incidente che ha subìto è già tanto che sia tornato in sella secondo me.Walter_White ha scritto: ↑martedì 6 giugno 2023, 17:06 Laporte clamoroso
Già prima dell'incidente non era un esteta della pedalata (a mio parere), ora mi sa che la situazione è peggiorata per forza di cose
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
tappa un po' monotona caratterizzata da diverse cadute
Zeits (Astana) per l'appunto vittima di una caduta si è dovuto ritirare
Zeits (Astana) per l'appunto vittima di una caduta si è dovuto ritirare