Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Lol ma veramente state discutendo se Vingegaard avrebbe mai staccato Ullrich in salita? Paragonare una prestazione di oggi con una anni 90 non ha alcun senso. Avevano altra benzina all'epoca. Il Vingegaard del Granon allo scorso Tour avrebbe fatto fatica a finire la tappa nei primi 10 per intendersi. E poi negli anni 90 volavano distacchi pesanti, tanto che se (per dire) il Pirata dava un minuto e 40 su una salita a Ullrich era considerato un successo normale, l'equivalente del dare i 20 secondini del ciclismo di oggi. Perché c'erano due crono individuali da 50-60 km che da sole davano un vantaggio di 7-8 minuti ai passisti-scalatori sugli scalatori puri. Il Pirata a Ullrich 35 secondi in due km glieli dava tranquillamente. Anche nel 97 quando Ullrich era imbattibile si beccò dei minuti sull'Alpe e sul Joux Plane salvo poi bastonare tutti nelle tre crono e ad Andorra.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
non ho capito per chi tira la dsm
stessa cosa per la uno-x
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Vingegaardnurseryman ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 15:19 non ho capito per chi tira la dsm
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Ma soprattutto li riprendono?
Certo che vanno davvero a tutta, fanno spettacolo dai, probabile che vedremo i migliori nel finale
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Vediamo adesso in discesa, il minuto e mezzo lo hanno mantenuto, certo se in gruppo tira Ellisonde (erano meglio gli Uno-X)
Molto aperta
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Niente, fanno la discesa a spasso.
I primi tre arrivano
Va bé
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Aspetterei ancora un po' a dare il gruppo per morto. Vediamo se Johannesen vuole provare la sparata
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
alla fine Carapaz piantato si prese in circa 300 metri di dislivello 1,28 da Hindley scatenato.Winter ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 13:36Vai a hinault o a merckxPino_82 ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 13:31 Non dico in salita, chiaro Vinge in salita lo staccava
Dico però a crono magari un trenta secondi glieli dava Ullrich, magari la squadra che aveva era buona (rispetto la EF e la Uae senza capitano) e teneva la corsa più vicina, magari vi era un livellamento "innaturale".
Una serie di fattori
Se per te il livellamento era innaturale..
Per dare grossi distacchi dovevano attaccare da lontanissimo
Hinault sullo stelvio o all slpe con lemond
Merckx a mourenx o in Calabria ecc
Guadagnavano poco alla volta
Diventavano grandi distacchi con i km
Metti pure i gregari che vuoi..
Ma se uno sale a quelle velocità..i 30 secondi li prendi
sono 30 secondi ogni 100m.
Mi sembra in linea con altre prestazioni del passato, no?
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The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Castroviejo quando si muove non sbaglia mai (cit. Belli) - ultima vittoria 6 anni fa, due vittorie in gare in linea in carriera.
Vediamo se gli ha dato la mazzata finale.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Vingegaard fa i test
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Mi piacerebbe sapere i processi mentali che guidano i telecronisti a fare certe sparate
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Oggi sforzo scriteriato di Vingegaard, che é risultato in qualcosa di non produttivo. Inoltre come già avevano capito Vingegaard in volata é nullo.
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
per Boonennurseryman ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 15:19 non ho capito per chi tira la dsm
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Hai scritto.. piantatoMaìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 16:05
alla fine Carapaz piantato si prese in circa 300 metri di dislivello 1,28 da Hindley scatenato.
sono 30 secondi ogni 100m.
Mi sembra in linea con altre prestazioni del passato, no?
Mentre ieri nessuno di quelli dietro era piantato
E soprattutto Vingegaard non era a tutta (l ha detto lui , non io)
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Vabbe se non seguivi..amoilciclismo ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 14:59 Lol ma veramente state discutendo se Vingegaard avrebbe mai staccato Ullrich in salita? Paragonare una prestazione di oggi con una anni 90 non ha alcun senso. Avevano altra benzina all'epoca. Il Vingegaard del Granon allo scorso Tour avrebbe fatto fatica a finire la tappa nei primi 10 per intendersi. E poi negli anni 90 volavano distacchi pesanti, tanto che se (per dire) il Pirata dava un minuto e 40 su una salita a Ullrich era considerato un successo normale, l'equivalente del dare i 20 secondini del ciclismo di oggi. Perché c'erano due crono individuali da 50-60 km che da sole davano un vantaggio di 7-8 minuti ai passisti-scalatori sugli scalatori puri. Il Pirata a Ullrich 35 secondi in due km glieli dava tranquillamente. Anche nel 97 quando Ullrich era imbattibile si beccò dei minuti sull'Alpe e sul Joux Plane salvo poi bastonare tutti nelle tre crono e ad Andorra.
All Alpe
Distacco 47 secondi (scatta prima dei meno 10)
E
Sullo joux plane
Distacco 55 secondi (io ero ai meno 6.. lui scatta intorno ai meno 7)
Tu sei giovane , probabilmente non eri ancora nato
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Si, ma non a tutta, non sei da fuori giri ma sei fuori soglia comunque.
A cinque/dieci watt dal tuo massimale (Granon, Hautacam)
E poi parliamo di un corridore che ha vinto il Tour, un top assoluto, avrá di certo meno talento di Pogacar, ma sará favorito per un lustro almeno nei GT che fará, a scanso di gravità alla Bernal.
Ma il livello è più alto anche del miglior colombiano.
Uno scalatore da top dieci tutti i tempi
Pogacar al fine sarà un top dieci come corridore a tutto tondo, certo che si fa preferire, ma nei GT, Vingegaard parte favorito quasi sempre, a meno di uno step ulteriore dello sloveno.
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E poi parliamo di un corridore che ha vinto il Tour, un top assoluto, avrá di certo meno talento di Pogacar, ma sará favorito per un lustro almeno nei GT che fará, a scanso di gravità alla Bernal.
Ma il livello è più alto anche del miglior colombiano.
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Pogacar al fine sarà un top dieci come corridore a tutto tondo, certo che si fa preferire, ma nei GT, Vingegaard parte favorito quasi sempre, a meno di uno step ulteriore dello sloveno.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Ero nato eccome. Distacco su Alpe d'Huez corretto, ma a Morzine tra Joux Plane e successiva discesa vinse la tappa con quasi 1 Min e 20 di vantaggio su Virenque-Ullrich.Winter ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 20:23Vabbe se non seguivi..amoilciclismo ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 14:59 Lol ma veramente state discutendo se Vingegaard avrebbe mai staccato Ullrich in salita? Paragonare una prestazione di oggi con una anni 90 non ha alcun senso. Avevano altra benzina all'epoca. Il Vingegaard del Granon allo scorso Tour avrebbe fatto fatica a finire la tappa nei primi 10 per intendersi. E poi negli anni 90 volavano distacchi pesanti, tanto che se (per dire) il Pirata dava un minuto e 40 su una salita a Ullrich era considerato un successo normale, l'equivalente del dare i 20 secondini del ciclismo di oggi. Perché c'erano due crono individuali da 50-60 km che da sole davano un vantaggio di 7-8 minuti ai passisti-scalatori sugli scalatori puri. Il Pirata a Ullrich 35 secondi in due km glieli dava tranquillamente. Anche nel 97 quando Ullrich era imbattibile si beccò dei minuti sull'Alpe e sul Joux Plane salvo poi bastonare tutti nelle tre crono e ad Andorra.
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Plateau de Beille 1998 vinse con 1 e 40 (più o meno se non ricordo male) su Ullrich.
È la mentalità che è cambiata. Pantani nelle peggiori delle ipotesi partiva ai -7 km o -10 km all'arrivo e non ai -7 metri come fanno oggi. Prima distacchi di un minuto e mezzo erano considerati abbastanza buoni ma normali, certamente non decisivi. Oggi se stacchi l'avversario di un min e mezzo su una salita 9 volte su 10 hai vinto il Tour.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Rogla1 ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 19:22per Boonennurseryman ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 15:19 non ho capito per chi tira la dsm
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Mah...non sono proprio cosi' sicuro come lo sei tu...finora Pogy ha vinto due Tour..e' arrivato terzo al primo GT corso a vent'anni..Pino_82 ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 20:30 Si, ma non a tutta, non sei da fuori giri ma sei fuori soglia comunque.
A cinque/dieci watt dal tuo massimale (Granon, Hautacam)
E poi parliamo di un corridore che ha vinto il Tour, un top assoluto, avrá di certo meno talento di Pogacar, ma sará favorito per un lustro almeno nei GT che fará, a scanso di gravità alla Bernal.
Ma il livello è più alto anche del miglior colombiano.
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Pogacar al fine sarà un top dieci come corridore a tutto tondo, certo che si fa preferire, ma nei GT, Vingegaard parte favorito quasi sempre, a meno di uno step ulteriore dello sloveno.
Quest'anno molto dipendera' dalle condizioni dello Sloveno..Se arrivasse al top..beh..Vingegard avra' le sue belle gatte da pelare.
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
1)Io t ho dato il distacco in vetta allo joux planeamoilciclismo ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 20:40 Ero nato eccome. Distacco su Alpe d'Huez corretto, ma a Morzine tra Joux Plane e successiva discesa vinse la tappa con quasi 1 Min e 20 di vantaggio su Virenque-Ullrich.
Plateau de Beille 1998 vinse con 1 e 40 (più o meno se non ricordo male) su Ullrich.
È la mentalità che è cambiata. Pantani nelle peggiori delle ipotesi partiva ai -7 km o -10 km all'arrivo e non ai -7 metri come fanno oggi. Prima distacchi di un minuto e mezzo erano considerati abbastanza buoni ma normali, certamente non decisivi. Oggi se stacchi l'avversario di un min e mezzo su una salita 9 volte su 10 hai vinto il Tour.
2) Plateau de beille attacco a 12 all arrivo (in più Ullrich fora a 17 all arrivo)
Son 8 secondi al km
Alpe 5
Joux plane 8
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Si, se si gestisse come il Danese durante la stagione, forse Pogi sarebbe al suo livello anche in salita, ma non sarebbe Pogacar.
Vediamo quest'anno, il prossimo si regolerá di conseguenza lo sloveno.
Certo sarei molto deluso rinunciasse a vincere tutto l'anno per avere qualcosa in più al Tour.
Poi si va per la tempra, lo sloveno è un agonista nato, ma il danese è un bel duro, insomma al fine ci piacciono così, campione col misurino il danese, perché formatosi, campione tutto l'anno lo sloveno, perché grande talento da sempre.
La vedo così, certezze non ne ho , cari
Vediamo quest'anno, il prossimo si regolerá di conseguenza lo sloveno.
Certo sarei molto deluso rinunciasse a vincere tutto l'anno per avere qualcosa in più al Tour.
Poi si va per la tempra, lo sloveno è un agonista nato, ma il danese è un bel duro, insomma al fine ci piacciono così, campione col misurino il danese, perché formatosi, campione tutto l'anno lo sloveno, perché grande talento da sempre.
La vedo così, certezze non ne ho , cari
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Pino_82 ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 21:11 Si, se si gestisse come il Danese durante la stagione, forse Pogi sarebbe al suo livello anche in salita, ma non sarebbe Pogacar.
Vediamo quest'anno, il prossimo si regolerá di conseguenza lo sloveno.
Certo sarei molto deluso rinunciasse a vincere tutto l'anno per avere qualcosa in più al Tour.
Poi si va per la tempra, lo sloveno è un agonista nato, ma il danese è un bel duro, insomma al fine ci piacciono così, campione col misurino il danese, perché formatosi, campione tutto l'anno lo sloveno, perché grande talento da sempre.
La vedo così, certezze non ne ho , cari
Ma è a 10 vittorie
Se ti sembra che si sta gestendo
Schleck si vedeva in due gare all anno (liegi e tour)
Vingegaard non direi proprio
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Si, ha vinto molto e molto in Spagna.
Ti chiedo, in onestà, tutte gare di primo livello?
Certamente i Paesi Baschi piuttosto dominati
Ma Gran Camino ho sentito proposto come specchio della splendida primavera del danese (che però ha preso la scoppola alla Nizza) sto chiedendo in onesta, sono gare di primo livello?
Ti chiedo, in onestà, tutte gare di primo livello?
Certamente i Paesi Baschi piuttosto dominati
Ma Gran Camino ho sentito proposto come specchio della splendida primavera del danese (che però ha preso la scoppola alla Nizza) sto chiedendo in onesta, sono gare di primo livello?
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Di Vingegaard parlo
Pogi fa il pogi, cioè il fenomeno, ma prendi una legnata una / due/ tre volte (al Tour stavolta intendo) poi magari la squadra ti fa pressioni per arrivare al Tour con un altro percorso, magari più parsimonioso
Speriamo non succeda mai
Che Saronni continui a proporcelo così, a tutto tondo
Pogi fa il pogi, cioè il fenomeno, ma prendi una legnata una / due/ tre volte (al Tour stavolta intendo) poi magari la squadra ti fa pressioni per arrivare al Tour con un altro percorso, magari più parsimonioso
Speriamo non succeda mai
Che Saronni continui a proporcelo così, a tutto tondo
Ultima modifica di Pino_82 il venerdì 9 giugno 2023, 21:54, modificato 2 volte in totale.
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Se Parigi Nizza (terzo) , paesi Baschi (primo) , Delfinato.. non son delle gare di primo livello .. quali lo sono?Pino_82 ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 21:21 Si, ha vinto molto e molto in Spagna.
Ti chiedo, in onestà, tutte gare di primo livello?
Certamente i Paesi Baschi piuttosto dominati
Ma Gran Camino ho sentito proposto come specchio della splendida primavera del danese (che però ha preso la scoppola alla Nizza) sto chiedendo in onesta, sono gare di primo livello?
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
I paesi Baschi, al momento.
Terzo al Nizza è una delusione per il campione del Tour
Vincerá il Delfinato, ancora deve farlo
Poi se mi chiedo è nelle cose che Vingegaard di marzo non sia quello di luglio, mi rispondo si, perché è campione con l'allenamento, le alture , l'alimentazione al minimo, i migliaia di km alle spalle, prima che con madre natura, come invece Pogacar ed Evenepoel (e in quanto a talento forse anche il miglior Bernal)
Terzo al Nizza è una delusione per il campione del Tour
Vincerá il Delfinato, ancora deve farlo
Poi se mi chiedo è nelle cose che Vingegaard di marzo non sia quello di luglio, mi rispondo si, perché è campione con l'allenamento, le alture , l'alimentazione al minimo, i migliaia di km alle spalle, prima che con madre natura, come invece Pogacar ed Evenepoel (e in quanto a talento forse anche il miglior Bernal)
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Son tutti ugualiPino_82 ha scritto: ↑venerdì 9 giugno 2023, 21:30 mi chiedo è nelle cose che Vingegaard di marzo non sia quello di luglio, mi rispondo si, perché è campione con l'allenamento, le alture , l'alimentazione al minimo, i migliaia di km alle spalle, prima che con madre natura, come invece Pogacar ed Evenepoel (e in quanto a talento forse anche il miglior Bernal)
Senza allenamento, alture ecc Non si vedono mai
Remco era diverso , ma è diventato come gli altri
Ma perché poi uno deve essere al top a marzo?
Hinault quante Parigi Nizza ha vinto? Zero
State iniziando a farmelo diventare simpatico il danese
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Oggi il tappone
Ci saranno scaramucce giá dalla Madeleine, diciamo Carapaz ad esempio, ma anche i Gaudu, i Martin, dovrebbe provarci Landa ma non lo farà, è qui per la gamba del Tour, Bernal si difenderá, anche Alaphilippe.
Quelli da i tre minuti in giù dovrebbero provarci qui, se si sganciano 3/4 di quelli forti si può andare all'arrivo.
Le squadre non forti e ridotte nel numero (anche da cadute) favoriscono i tentativi d'impresa
Poi sul Mollard ancora scatti di quelli buoni, ma più a ridosso della gialla (gli Haig, O'Connor dovrebbe provarci, Poole e Johannessen, ma anche Hindley, Mentjes e Chaves); sulla Croix de Fer ipotizzo uno show del Danese (per gli altri diventa troppo tardi)
Ci saranno scaramucce giá dalla Madeleine, diciamo Carapaz ad esempio, ma anche i Gaudu, i Martin, dovrebbe provarci Landa ma non lo farà, è qui per la gamba del Tour, Bernal si difenderá, anche Alaphilippe.
Quelli da i tre minuti in giù dovrebbero provarci qui, se si sganciano 3/4 di quelli forti si può andare all'arrivo.
Le squadre non forti e ridotte nel numero (anche da cadute) favoriscono i tentativi d'impresa
Poi sul Mollard ancora scatti di quelli buoni, ma più a ridosso della gialla (gli Haig, O'Connor dovrebbe provarci, Poole e Johannessen, ma anche Hindley, Mentjes e Chaves); sulla Croix de Fer ipotizzo uno show del Danese (per gli altri diventa troppo tardi)
Ultima modifica di Pino_82 il sabato 10 giugno 2023, 10:19, modificato 1 volta in totale.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Poi si chiude PCM
Tra l'altro manco è la tappa più dura
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Si, domani altro tappone, di vette più contenute
Ma oggi c'è la quota, i colombiani potranno scatenarsi
Ci aspetta una due giorni super
(Non ci gioco a PCM)
Dai oggi fuoco e fiamme
Non è che si trasforma la giornata da fughe e scattino ai meno due
Non ci sono Roglic e Thomas..
Ma oggi c'è la quota, i colombiani potranno scatenarsi
Ci aspetta una due giorni super
(Non ci gioco a PCM)
Dai oggi fuoco e fiamme
Non è che si trasforma la giornata da fughe e scattino ai meno due
Non ci sono Roglic e Thomas..
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Domani faranno il Col di Granier da quel versante, che è veramente duro.
E andare all'arrivo con Cucheron e Porte in sequenza è un attimo.
Anche lì la corsa si potrà infiammare ai meno cinquanta
E andare all'arrivo con Cucheron e Porte in sequenza è un attimo.
Anche lì la corsa si potrà infiammare ai meno cinquanta
Ultima modifica di Pino_82 il sabato 10 giugno 2023, 10:55, modificato 1 volta in totale.
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Anche nel Tour dei miei sogni c'è il Col di Granier da quel versante, magari con Epine e Col du Chat a seguire, per un ipotetico approccio ad aix Les Bains
A prociclyngmanager si può organizzare una tappa?
Altrimenti lo compro
Più facile che lo faccia sui rulli
Ma il direttore del Tour un giorno ce la regalerà una tappa da sogno ; Luitel, Porte, Col di Coq (anche se al contrario), un altro paio di colli minori, quindi Granier duro, Epine e Col du Chat (da ovest, con gli ultimi 7km tutti sopra il dieci). Arrivo ad Aix Les Bains
O meglio Luitel, Coq duro, Cucheron, Granier facile, Epine, Col du Chat (ovest), Granier duro, arrivo a Chambéry
Magari dopo un bel riposo a Grenoble, partenza da Vizille, e vai con la tappa da sogno
Finché c'è Prudhomme c'è speranza
A prociclyngmanager si può organizzare una tappa?
Altrimenti lo compro
Più facile che lo faccia sui rulli
Ma il direttore del Tour un giorno ce la regalerà una tappa da sogno ; Luitel, Porte, Col di Coq (anche se al contrario), un altro paio di colli minori, quindi Granier duro, Epine e Col du Chat (da ovest, con gli ultimi 7km tutti sopra il dieci). Arrivo ad Aix Les Bains
O meglio Luitel, Coq duro, Cucheron, Granier facile, Epine, Col du Chat (ovest), Granier duro, arrivo a Chambéry
Magari dopo un bel riposo a Grenoble, partenza da Vizille, e vai con la tappa da sogno
Finché c'è Prudhomme c'è speranza
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Tipo quest'anno non ci è andato lontano : quella di Les Bettex del Tour fa quasi tutti i colli della Savoia lì per arrivare a Saint Gervais : per carità fa il Forclaz al contrario (dal lago a salire arriva anche al 13%), poi si butta sul Marais per andare a prendere la Croix Fry, che è una bella salita, quindi l'Aravis neanche GPM, un pettata di 2km al dieci appena prima dell'arrivo in salita, che è comunque esigente, otto km quasi all'otto.
Salita anche prima della Forclaz (col de Fleures)
Insomma un tappone di vette contenute
Molto bella
Salita anche prima della Forclaz (col de Fleures)
Insomma un tappone di vette contenute
Molto bella
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Intanto sono partiti, vanno a 55 di media, ma la fuga non si crea
https://racecenter.criterium-du-dauphine.fr/en/
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Due cronoman davanti, con trenta secondi, sono in quattro
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Dietro altri quattro, gruppo a un minuto e mezzo
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Comincia la Madeleine (e chi non ha lo streaming a pagamento non la vedrà )
Salita lunga, a tratti dura.
Speriamo si muova qualcosa
Salita lunga, a tratti dura.
Speriamo si muova qualcosa
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Il gruppo è a quattro minuti
I quattro inseguitori a 1.15
I quattro inseguitori a 1.15
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Scattano Latour e Burgadeau , ma Latour se ne va..
Si stacca Laporte (lunga fino al traguardo..)
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Credo Burgadeau sia rimbalzato (la sto seguendo dal sito, almeno fino le 12.30)
A questo punto è probabile cambi la maglia a pois (e Vinge anche qui mi sembra il favorito)
Intanto si avvantaggiano pure Madouas e Sepulveda, ma il gruppo li riprende e mangia un minuto e mezzo anche a quelli davanti, ora a tre minuti
Cominciano a fare sul serio..
A questo punto è probabile cambi la maglia a pois (e Vinge anche qui mi sembra il favorito)
Intanto si avvantaggiano pure Madouas e Sepulveda, ma il gruppo li riprende e mangia un minuto e mezzo anche a quelli davanti, ora a tre minuti
Cominciano a fare sul serio..
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Ultima modifica di Pino_82 il sabato 10 giugno 2023, 12:30, modificato 2 volte in totale.
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Tornando al presente credo che ci sarà da godere al tour.
Sarà un assolo di Evenelimitissssss?
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Latour riprende gli inseguitori (ma adesso arriva la discesa.. )
Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Gruppo a due e mezzo da Campanearts, a metà gruppetto Latour
Dai che dal Mollard in poi se la giocano i migliori
(Certo peccato per la Madeleine)
Comunque c'è ancora spazio per fare grandi differenze!
Dai che dal Mollard in poi se la giocano i migliori
(Certo peccato per la Madeleine)
Comunque c'è ancora spazio per fare grandi differenze!
Ultima modifica di Pino_82 il sabato 10 giugno 2023, 13:01, modificato 1 volta in totale.
- Tranchée d'Arenberg
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
Comunque tutti gli anni lo stesso casino: le tappe più belle del Delfinato piazzate nel weekend in concomitanza con la fasi finali del Roland Garros. La società organizzatrice e la stessa(ASO) e la corsa ciclistica viene messa in terzo piano: le tappe partono prestissimo e la copertura tv tarda ad arrivare. Non ha senso.
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Re: Critérium du Dauphiné 2023 (4 - 11 giugno)
E per sta puttanata non consentono il cambio di data del GiroTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 10 giugno 2023, 13:08 Comunque tutti gli anni lo stesso casino: le tappe più belle del Delfinato piazzate nel weekend in concomitanza con la fasi finali del Roland Garros. La società organizzatrice e la stessa(ASO) e la corsa ciclistica viene messa in terzo piano: le tappe partono prestissimo e la copertura tv tarda ad arrivare. Non ha senso.
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The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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