Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Purtroppo vedo Ciccone come al solito correre male, con scarso acume tattico e sprecare un sacco di energeie inutilimente come quando scattava per i banali punti della maglia a pois sulla prima salita mentre hindley giustamente saliva di conserva . Senza quegli sforzi inutili avrebbe avuto gambe più fresche sul Marie Blanc e avrebbe retto meglio all'affondo dell'australiano. Questa storia che lui debba correre così e Skeen mose per la classifica proprio non la capisco. SI è visto oggi cosa vale il danese in queste tappe e cosa può valere Giulio. Quand'è che il manager Guercilena capirà questo semplice elementare fatto, che è Ciccone che deve fare la classifica e non gli altri,. Io al posto di Ciccone mi cercherei un'altra sistemazione per il prossimo anno.
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Mi fa piacere leggere che qualcuno sta già dando per finita la carriera al tour di Pogacar. Alla quinta tappa di un tour a cui partecipa dopo un infortunio e diverse settimane di stop e allenamenti inadeguati contro un avversario che ha avuto da inizio stagione uno ed un solo obiettivo. Come se non avessimo mai visto un grande giro...
Che vinca questa edizione è difficile, ma non lo darei per spacciato. Mi viene in mente froome nel 2018: yates sembrava imbattibile, ma poi... O Nibali nel 2016. O Contador a Fuente De. Chiaro, sto citando imprese, ma credo che Pogacar abbia lo stesso talento (se non un briciolo di più, per la completezza) di tutti e tre i corridori citati.
Che vinca questa edizione è difficile, ma non lo darei per spacciato. Mi viene in mente froome nel 2018: yates sembrava imbattibile, ma poi... O Nibali nel 2016. O Contador a Fuente De. Chiaro, sto citando imprese, ma credo che Pogacar abbia lo stesso talento (se non un briciolo di più, per la completezza) di tutti e tre i corridori citati.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Ciccone non è particolarmente sveglio, diciamolo onestamente.Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 5 luglio 2023, 17:28Poteva staccare la radio e tirare...Erinnerung ha scritto: ↑mercoledì 5 luglio 2023, 17:27 Cicco incazzato nero con l’ammiraglia.
Avrebbe voluto tirare per giocarsi la tappa, ovviamente
Comunque, ho appena visto la differita della tappa. Pogacar evidentemente non al meglio, ma ha a che fare con un Vingegaard mostruoso. Il danese in salita esprime un valore stellare in questo momento. Se lo sloveno non sale parecchio di condizione, cosa che non vedo facile attualmente, diventa difficile, ma con un fuoriclasse del livello di Tadej non si possono certamente lanciare sentenze alla 5a tappa.
Purtroppo il lavoro mi sta privando delle dirette, ma ho visto le due frazioni iniziali e gli ultimi 45 km di quella odierna: inizio di Tour bellissimo.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Non è vero che Vingegaard si è visto solo al Tour, ad Aprile era in grande condizione, che non abbia fatto le classiche è un altro paio di maniche ed una colpa a maggior ragione perché stava bene ma ai Paesi Baschi ha vinto con grande gamba e già alla Parigi Nizza è arrivato sul podio. Non può funzionare che si prende solo quello che fa comodo per narrare l'idea di un Pogacar che fa tutta la stagione contro un avversario che arriva solo al Tour, anche perché sui grandi giri non mi sembra che Pogacar abbia mai fatto nè Il Giro in questi anni, ma questo è perdonabile perché compromette il Tour e in primavera fa le classiche, nè la Vuelta, e questo lo è decisamente meno.Bomby ha scritto: ↑mercoledì 5 luglio 2023, 23:27 Mi fa piacere leggere che qualcuno sta già dando per finita la carriera al tour di Pogacar. Alla quinta tappa di un tour a cui partecipa dopo un infortunio e diverse settimane di stop e allenamenti inadeguati contro un avversario che ha avuto da inizio stagione uno ed un solo obiettivo. Come se non avessimo mai visto un grande giro...
Che vinca questa edizione è difficile, ma non lo darei per spacciato. Mi viene in mente froome nel 2018: yates sembrava imbattibile, ma poi... O Nibali nel 2016. O Contador a Fuente De. Chiaro, sto citando imprese, ma credo che Pogacar abbia lo stesso talento (se non un briciolo di più, per la completezza) di tutti e tre i corridori citati.
Quest'anno può essere una buona occasione per iniziare a fare un altro grande giro, intanto si assicuri il secondo posto che con questo Hindley non è scontato.
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Al momento non trovo il post preciso che volevo citare, cmq: sui discorsi Pogacar erede di Merckx o meno, e sul confronto alla pari tra Pogi e Vinge, io faccio una considerazione: sono d'accordo con chi sopra scriveva che i due fattori sono concomitanti, Pogacar non al top per l'infortunio e Vingegard ha alzato il livello.
Secondo me che Vingegard sia più forte di Pogacar, nel complesso, nelle corse a tappe, l'abbiamo visto già l'anno scorso al Tour, dove mi sembra che i due se la siano giocati alla pari, sebbene Vingegard avesse una squadra più forte. Anche se ok, si tratta per ora di un singolo caso, e noi speriamo che il confronto prosegua negli anni.
Pogacar non è dominante, o ha trovato Vingegard più forte? Ok, vedremo. Ma non è che per questo non dovesse partecipare perché non in forma, oppure che dobbiamo dividere i regni di Pogi e Vinge in Classiche e Giri.
Vi porto l'esempio di Bugno, che si impegnò per vincere uno/due tour. Col senno di poi possiamo dire che molto probabilmente non li avrebbe mai vinti comunque, contro Indurain. Ma in quegli anni era cmq uno dei due/tre corridori top. E anche Gimondi, se vogliamo estremizzare, è giustamente considerato un grandissimo, eppure direttamente contro Mercx un Tour non l'ha mai vinto.
Io spero che Vinge non inauguri un filotto tipo di 5 Tour consecutivi, per il solo motivo che sarebbe noioso. Ma anche limitandoci a ora, mi pare che possiamo prendere atto, a merito di Pogi, che nei GC lui sia probabilmente il primo antagonista di Vinge. E questo anche al netto di infortuni, picchi di forma ecc.
Poi chiaro, se vincessero una volta uno e una volta l'altro per noi sarebbe il top. Ma si solito c'è sempre qualcuno che prevale.
Secondo me che Vingegard sia più forte di Pogacar, nel complesso, nelle corse a tappe, l'abbiamo visto già l'anno scorso al Tour, dove mi sembra che i due se la siano giocati alla pari, sebbene Vingegard avesse una squadra più forte. Anche se ok, si tratta per ora di un singolo caso, e noi speriamo che il confronto prosegua negli anni.
Pogacar non è dominante, o ha trovato Vingegard più forte? Ok, vedremo. Ma non è che per questo non dovesse partecipare perché non in forma, oppure che dobbiamo dividere i regni di Pogi e Vinge in Classiche e Giri.
Vi porto l'esempio di Bugno, che si impegnò per vincere uno/due tour. Col senno di poi possiamo dire che molto probabilmente non li avrebbe mai vinti comunque, contro Indurain. Ma in quegli anni era cmq uno dei due/tre corridori top. E anche Gimondi, se vogliamo estremizzare, è giustamente considerato un grandissimo, eppure direttamente contro Mercx un Tour non l'ha mai vinto.
Io spero che Vinge non inauguri un filotto tipo di 5 Tour consecutivi, per il solo motivo che sarebbe noioso. Ma anche limitandoci a ora, mi pare che possiamo prendere atto, a merito di Pogi, che nei GC lui sia probabilmente il primo antagonista di Vinge. E questo anche al netto di infortuni, picchi di forma ecc.
Poi chiaro, se vincessero una volta uno e una volta l'altro per noi sarebbe il top. Ma si solito c'è sempre qualcuno che prevale.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
come fai a dire che carapaz è una meteora dopo aver perso il giro all'ultima salita di un giro fino all'ora equilibratissimo non lo soPoohbook ha scritto: ↑mercoledì 5 luglio 2023, 17:45 Già l'anno scorso si era capito che Hindley non era una meteora alla Carapaz per intenderci. Sono sicuro che se il giro non avesse perso remco, goganga e azzoppato roglic ci saremmo divrtiti non poco. E molto probabilmente goganga si giocava la vittoria. Quest'anno siamo stati davvero tanto e tanto sfortunati. Se a questo tour togliamo hindley e pogi per caudta e vinge si fa male, secondo voi tutti gli altri correrebbero meglio di quelli rimasti al Giro? Non vedo un Gaudu, i due yates o qualche altro dare spettacolo.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Dove ho detto che Vingegaard s'è visto solo al tour? Le parole sono importanti, ho detto che aveva un solo obiettivo, il tour: tutto il resto delle corse che ha fatto e vinto penso facessero parte del percorso di preparazione verso la Grande Boucle in modo da crescere di condizione e confidenza. Immagino che per uno come lui Parigi-Nizza, Paesi Baschi e Delfinato non fossero altro che obiettivi secondari, mica è un Richie Porte qualsiasi. Non si può dire lo stesso per le classiche di primavera di Pogacar: erano obiettivi stagionali, e cavolo se li ha centrati.PassistaScalatore ha scritto: ↑mercoledì 5 luglio 2023, 23:54Non è vero che Vingegaard si è visto solo al Tour, ad Aprile era in grande condizione, che non abbia fatto le classiche è un altro paio di maniche ed una colpa a maggior ragione perché stava bene ma ai Paesi Baschi ha vinto con grande gamba e già alla Parigi Nizza è arrivato sul podio. Non può funzionare che si prende solo quello che fa comodo per narrare l'idea di un Pogacar che fa tutta la stagione contro un avversario che arriva solo al Tour, anche perché sui grandi giri non mi sembra che Pogacar abbia mai fatto nè Il Giro in questi anni, ma questo è perdonabile perché compromette il Tour e in primavera fa le classiche, nè la Vuelta, e questo lo è decisamente meno.
Quest'anno può essere una buona occasione per iniziare a fare un altro grande giro, intanto si assicuri il secondo posto che con questo Hindley non è scontato.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Da un po' di tempo a questa parte i parametri si stanno alzando di stagione in stagione..
Ad oggi mi viene da dire di non aver mai visto andare uno cosi forte in salita come Vingo..
Il prossimo anno magari ne spunta un altro..oppure sara' lui ad andare ancora piu' forte..
Con Pogy pensavamo di aver visto gia' il top..ci sbagliavamo..
Ho la tentazione di dire che il Tour sia gia' finito..
Ma mi trattengo..
Ad oggi mi viene da dire di non aver mai visto andare uno cosi forte in salita come Vingo..
Il prossimo anno magari ne spunta un altro..oppure sara' lui ad andare ancora piu' forte..
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Ho la tentazione di dire che il Tour sia gia' finito..
Ma mi trattengo..
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Comunque la tappa di ieri è stata la pietra tombale di tutti i discorsi che volevano disegnare Jonas come succhiaruote, corridore non spettacolare, timoroso e incapace di prendere iniziative.
Non ha attaccato in un arrivo in salita, ma in un tratto di salita seguito da 10 km di discesa, in cui sapeva che non sarebbe stato aiutato da nessuno. Nessuno avrebbe detto nulla se avesse utilizzato Kuss, Benoot e Van Aert per limitare il distacco da Hindley, il giorno prima di un'altra tappa di montagna.
Non ha attaccato in un arrivo in salita, ma in un tratto di salita seguito da 10 km di discesa, in cui sapeva che non sarebbe stato aiutato da nessuno. Nessuno avrebbe detto nulla se avesse utilizzato Kuss, Benoot e Van Aert per limitare il distacco da Hindley, il giorno prima di un'altra tappa di montagna.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
è bastata la prima salita.amoilciclismo ha scritto: ↑mercoledì 5 luglio 2023, 11:14 Sentite che vi dico: Se Pogacar non stacca Vingegaard sui Pirenei e sul Puy De Dome, sul Col de la Loze perderà certamente il Tour. Salita dove emergerà tutta la superiorità schiacciante del danese sullo sloveno.
Sarà un assolo di Evenelimitissssss?
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Quello che dicevo da mesi.Vero l'infortunio può aver negato a Pogacar di essere al tour al 100% ma la verità che se anche lo fosse stato non avrebbe staccato Vingegard.rododendro ha scritto: ↑mercoledì 5 luglio 2023, 20:49 Io penso che Pogi, dopo una stagione come quest'anno, che poteva portargli in dote anche la Liegi, continuerà a testarsi nelle classiche come e più di prima, va bene essere per forza di cose Tour-centrici ma visti i risultati, e considerato che solo lui può portare a casa per la sua squadra quasi ogni tipo di classica, mi lascia più dubbi l'accoppiata col doppio GT perché li veramente dovrebbe rinunciare alle corse di un giorno, vedremo, e comunque siamo sempre all'inizio del Tour...
Il tour è la corsa più importante al mondo e sacrificarla per la Liegi,Fiandre e cosa volete voi non ha senso.Se invece sai a prescindere che super Vingegard non lo batti allora fai bene fai classiche e vuelta.
Il tour non si baratta con nulla.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Game over.Io sostengo un pochino di più Pogacar rispetto al danese, quest'ultimo però può diventare un grandissimo..Vedremo.StipemdioXTutti ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 7:48 Comunque la tappa di ieri è stata la pietra tombale di tutti i discorsi che volevano disegnare Jonas come succhiaruote, corridore non spettacolare, timoroso e incapace di prendere iniziative.
Non ha attaccato in un arrivo in salita, ma in un tratto di salita seguito da 10 km di discesa, in cui sapeva che non sarebbe stato aiutato da nessuno. Nessuno avrebbe detto nulla se avesse utilizzato Kuss, Benoot e Van Aert per limitare il distacco da Hindley, il giorno prima di un'altra tappa di montagna.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Il punto che non coglie chi dice come te è che non sacrifica proprio nulla per fare Fiandre e Liegi. Se al posto di quelle facesse i Paesi Baschi e un'altra corsa di una settimana che cambierebbe? Correrebbe persino di più. Persino Andy che era straTourcentrico faceva la Liegi, se corresse il Giro sarebbe tutto un altro discorso, ma si guarda bene dal farlo perciò questa critica ad oggi non ha alcun senso. Poi quest'anno si è rotto il polso e ovviamente non è il miglior avvicinamento, ma quello poteva romperselo pure al Romandia. Se Vingegaard è quello di ieri neppure il miglior Pogacar può nulla, a prescindere dai fuori giri di Aprile. Anzi le classiche di Aprile sono perfette per chi correrà il Tour.Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:06Quello che dicevo da mesi.Vero l'infortunio può aver negato a Pogacar di essere al tour al 100% ma la verità che se anche lo fosse stato non avrebbe staccato Vingegard.rododendro ha scritto: ↑mercoledì 5 luglio 2023, 20:49 Io penso che Pogi, dopo una stagione come quest'anno, che poteva portargli in dote anche la Liegi, continuerà a testarsi nelle classiche come e più di prima, va bene essere per forza di cose Tour-centrici ma visti i risultati, e considerato che solo lui può portare a casa per la sua squadra quasi ogni tipo di classica, mi lascia più dubbi l'accoppiata col doppio GT perché li veramente dovrebbe rinunciare alle corse di un giorno, vedremo, e comunque siamo sempre all'inizio del Tour...
Il tour è la corsa più importante al mondo e sacrificarla per la Liegi,Fiandre e cosa volete voi non ha senso.Se invece sai a prescindere che super Vingegard non lo batti allora fai bene fai classiche e vuelta.
Il tour non si baratta con nulla.
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Io credo che il vero,reale valore di Vingegard ancora non lo abbiamo visto.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:12Il punto che non coglie chi dice come te è che non sacrifica proprio nulla per fare Fiandre e Liegi. Se al posto di quelle facesse i Paesi Baschi e un'altra corsa di una settimana che cambierebbe? Correrebbe persino di più. Persino Andy che era straTourcentrico faceva la Liegi, se corresse il Giro sarebbe tutto un altro discorso, ma si guarda bene dal farlo perciò questa critica ad oggi non ha alcun senso. Poi quest'anno si è rotto il polso e ovviamente non è il miglior avvicinamento, ma quello poteva romperselo pure al Romandia. Se Vingegaard è quello di ieri neppure il miglior Pogacar può nulla, a prescindere dai fuori giri di Aprile. Anzi le classiche di Aprile sono perfette per chi correrà il Tour.Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:06Quello che dicevo da mesi.Vero l'infortunio può aver negato a Pogacar di essere al tour al 100% ma la verità che se anche lo fosse stato non avrebbe staccato Vingegard.rododendro ha scritto: ↑mercoledì 5 luglio 2023, 20:49 Io penso che Pogi, dopo una stagione come quest'anno, che poteva portargli in dote anche la Liegi, continuerà a testarsi nelle classiche come e più di prima, va bene essere per forza di cose Tour-centrici ma visti i risultati, e considerato che solo lui può portare a casa per la sua squadra quasi ogni tipo di classica, mi lascia più dubbi l'accoppiata col doppio GT perché li veramente dovrebbe rinunciare alle corse di un giorno, vedremo, e comunque siamo sempre all'inizio del Tour...
Il tour è la corsa più importante al mondo e sacrificarla per la Liegi,Fiandre e cosa volete voi non ha senso.Se invece sai a prescindere che super Vingegard non lo batti allora fai bene fai classiche e vuelta.
Il tour non si baratta con nulla.
Se come dici tu allora Vingegard non lo batti neanche se sei al top (e ci può stare tranquillamente,lo penso anche io) allora sarebbe meglio vincere si le classiche ma accompagnate da giro o vuelta.SInceramente fare classiche e perdere il tour e non fare nessun altro grande giro (anche se non al livello del tour) per uno come lui è una sconfitta dato il suo valore.
Come disse Armstrong su Ullrich durante una vecchia intervista"fossi stato in lui avrei puntatao a vincere tranquillamente giro o vuelta".
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
L'atteggiamento garibaldino di Ciccone a me ovviamente piace, però credo non sia compatibile con la caccia alle tappe in questo periodo storico. Abbiamo visto dei pazzi scriteriati vincere tappe al Tour, però secondo me non del livelli di quelle che vorrebbe vincere Giulio. Anche perché con due corridori così tanto sopra il livello di tutti gli altri (perché Pogacar rimane comunque fuori dalla portata di tutti gli "altri") finisce che nella fuga ti trovi 3-4 corridori concretamente da top ten della generale. In ogni caso fossi in lui non uscirei di classifica se questo non mi venisse naturale da una giornata no. Hindley non ha avuto bisogno di uscire di classifica per andare in fuga, la generale e le vittorie di tappa se hai le gambe sono due obiettivi compatibili
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Non diamo per finito Pogacar che anche se smettesse oggi sarebbe si dietro come palmare ai vari Merckx,Hinault,Coppi,Anquetill,Indurain,Froome,Bartali,Contador(in ordine di grandie,solo Coppi esula dalla statistica)e forse anche Lemond,Gimondi,Bobet e se vogliamo esagerare Nibali ma per il resto è già davanti a tutti ma stiamo dicendo che Vingegard probabilmente non lo batti neanchè se lo sloveno fosse al 100%.Per il resto mi auguro si riprenda.Bomby ha scritto: ↑mercoledì 5 luglio 2023, 23:27 Mi fa piacere leggere che qualcuno sta già dando per finita la carriera al tour di Pogacar. Alla quinta tappa di un tour a cui partecipa dopo un infortunio e diverse settimane di stop e allenamenti inadeguati contro un avversario che ha avuto da inizio stagione uno ed un solo obiettivo. Come se non avessimo mai visto un grande giro...
Che vinca questa edizione è difficile, ma non lo darei per spacciato. Mi viene in mente froome nel 2018: yates sembrava imbattibile, ma poi... O Nibali nel 2016. O Contador a Fuente De. Chiaro, sto citando imprese, ma credo che Pogacar abbia lo stesso talento (se non un briciolo di più, per la completezza) di tutti e tre i corridori citati.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Io sono molto imparziale ed ho già detto in altri post che ho più simpatia per ora per Pogacar (per come corre) ma Vingegard si sta dimostrando più forte.amoilciclismo ha scritto: ↑mercoledì 5 luglio 2023, 17:57Addirittura vedi Hindley davanti a Pogacar. Azzardoso ma ci sta. Sarebbe la dimostrazione che quello di quest'anno non sia il vero Pogacar e quindi il vero confronto alla pari con Vingegaard è rimandato al prossimo anno.Slegar ha scritto: ↑mercoledì 5 luglio 2023, 17:52A mio avviso, salvo crolli clamorosi, Pogacar ad Hindley nemmeno gli si avvicina in questo Tour.amoilciclismo ha scritto: ↑mercoledì 5 luglio 2023, 17:49
Ma veramente a questo punto per il podio lo vedevo già favorito numero uno. "Se si gestisce bene può lottare per il podio" detto così sembra che abbia diversi rivali accreditati... Chi ci sarebbe in corsa del suo stesso livello o livello superiore per il terzo posto?
L'anno scorso poteva esserci la scusa forse del covid e della tattica sul colle del granon ma la verità è che al tour Pogacar in 2 anni e qualche tappa, tolto l le gran bornand 2021 per il resto Pogacar ha sempre spravanzato il danese in volata dandogli al massimo 3".
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
due considerazioni.
1 - il Tour non è finito, al momento Vingegaard sembra imbattibile ma lo stesso veniva detto di Pogi dopo le vittorie sui garage l'anno scorso, può succedere di tutto.
2 - credo che Pogacar faccia bene a continuare a diversificare il calendario. Secondo me un corridore con le sue caratteristiche resterebbe comunque un filo inferiore a un supercampione da corse a tappe al top della forma. Ciò non significa che non possa approfittare di un'annata storta, percorso eventualmente meno duro ecc. Certo, potrebbe fare un anno classiche + Giro e/o Vuelta. Ma puntare solo sul Tour, per uno come lui secondo me non ha senso - rischia di restare con un pugno di mosche in mano a fine stagione, mentre se fa le classiche qualcosa a casa lo porta quasi di sicuro.
1 - il Tour non è finito, al momento Vingegaard sembra imbattibile ma lo stesso veniva detto di Pogi dopo le vittorie sui garage l'anno scorso, può succedere di tutto.
2 - credo che Pogacar faccia bene a continuare a diversificare il calendario. Secondo me un corridore con le sue caratteristiche resterebbe comunque un filo inferiore a un supercampione da corse a tappe al top della forma. Ciò non significa che non possa approfittare di un'annata storta, percorso eventualmente meno duro ecc. Certo, potrebbe fare un anno classiche + Giro e/o Vuelta. Ma puntare solo sul Tour, per uno come lui secondo me non ha senso - rischia di restare con un pugno di mosche in mano a fine stagione, mentre se fa le classiche qualcosa a casa lo porta quasi di sicuro.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:19Io credo che il vero,reale valore di Vingegard ancora non lo abbiamo visto.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:12Il punto che non coglie chi dice come te è che non sacrifica proprio nulla per fare Fiandre e Liegi. Se al posto di quelle facesse i Paesi Baschi e un'altra corsa di una settimana che cambierebbe? Correrebbe persino di più. Persino Andy che era straTourcentrico faceva la Liegi, se corresse il Giro sarebbe tutto un altro discorso, ma si guarda bene dal farlo perciò questa critica ad oggi non ha alcun senso. Poi quest'anno si è rotto il polso e ovviamente non è il miglior avvicinamento, ma quello poteva romperselo pure al Romandia. Se Vingegaard è quello di ieri neppure il miglior Pogacar può nulla, a prescindere dai fuori giri di Aprile. Anzi le classiche di Aprile sono perfette per chi correrà il Tour.Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:06
Quello che dicevo da mesi.Vero l'infortunio può aver negato a Pogacar di essere al tour al 100% ma la verità che se anche lo fosse stato non avrebbe staccato Vingegard.
Il tour è la corsa più importante al mondo e sacrificarla per la Liegi,Fiandre e cosa volete voi non ha senso.Se invece sai a prescindere che super Vingegard non lo batti allora fai bene fai classiche e vuelta.
Il tour non si baratta con nulla.
Se come dici tu allora Vingegard non lo batti neanche se sei al top (e ci può stare tranquillamente,lo penso anche io) allora sarebbe meglio vincere si le classiche ma accompagnate da giro o vuelta.SInceramente fare classiche e perdere il tour e non fare nessun altro grande giro (anche se non al livello del tour) per uno come lui è una sconfitta dato il suo valore.
Come disse Armstrong su Ullrich durante una vecchia intervista"fossi stato in lui avrei puntatao a vincere tranquillamente giro o vuelta".
L'importante è che non si dica che fare le classiche ad Aprile pregiudica il Tour perchè è assolutamente falso, non ti leva nulla ed anzi correrle è perfetto a livello di tempistiche per chi poi vuole essere al top in Francia. Scappare dal Tour per vincere i GT meno importanti lo vedrei molto, molto più svilente per uno come Pogacar francamente. In più ci sono le richieste degli sponsor, questi sono professionisti pagati che devono anche rispondere a chi li paga, non buontemponi che pensano solo al palmares e alla 'storia'Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:19Io credo che il vero,reale valore di Vingegard ancora non lo abbiamo visto.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:12Il punto che non coglie chi dice come te è che non sacrifica proprio nulla per fare Fiandre e Liegi. Se al posto di quelle facesse i Paesi Baschi e un'altra corsa di una settimana che cambierebbe? Correrebbe persino di più. Persino Andy che era straTourcentrico faceva la Liegi, se corresse il Giro sarebbe tutto un altro discorso, ma si guarda bene dal farlo perciò questa critica ad oggi non ha alcun senso. Poi quest'anno si è rotto il polso e ovviamente non è il miglior avvicinamento, ma quello poteva romperselo pure al Romandia. Se Vingegaard è quello di ieri neppure il miglior Pogacar può nulla, a prescindere dai fuori giri di Aprile. Anzi le classiche di Aprile sono perfette per chi correrà il Tour.Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:06
Quello che dicevo da mesi.Vero l'infortunio può aver negato a Pogacar di essere al tour al 100% ma la verità che se anche lo fosse stato non avrebbe staccato Vingegard.
Il tour è la corsa più importante al mondo e sacrificarla per la Liegi,Fiandre e cosa volete voi non ha senso.Se invece sai a prescindere che super Vingegard non lo batti allora fai bene fai classiche e vuelta.
Il tour non si baratta con nulla.
Se come dici tu allora Vingegard non lo batti neanche se sei al top (e ci può stare tranquillamente,lo penso anche io) allora sarebbe meglio vincere si le classiche ma accompagnate da giro o vuelta.SInceramente fare classiche e perdere il tour e non fare nessun altro grande giro (anche se non al livello del tour) per uno come lui è una sconfitta dato il suo valore.
Come disse Armstrong su Ullrich durante una vecchia intervista"fossi stato in lui avrei puntatao a vincere tranquillamente giro o vuelta".
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Pogacar ha già vinto due Tour e vivaddio è un ciclista che ama (e vince) anche le classiche e ci regala spettacolo da marzo a ottobre..
Io non spero proprio per nulla che faccia una stagione focalizzata solo sul Tour…torneremmo indietro istantaneamente di 20 anni, proprio ora che stiamo vivendo le stagioni più entusiasmanti.
Non baratterei proprio per niente una primavera di classiche senza Tadej per vederlo al 100% al Tour…per poi rischiare di perderlo lo stesso da uno che su salita secca e con questi percorsi va comunque più forte?
Ammesso poi che non sia possibile arrivare al 100% correndo pure qualche classica..
Vingegaard farà le scelte a lui più congeniali, ma spero che Pogi continui a fare il Pogi, e che continui a divertirsi senza diventare vittima di ossessioni tourcentriche…
Magari poi Vingegaard avrà un calo nella terza settimana…chissà!
Cmq anch’io sogno un 2024 di Tadej con qualche classica + Giro e Vuelta!
Io non spero proprio per nulla che faccia una stagione focalizzata solo sul Tour…torneremmo indietro istantaneamente di 20 anni, proprio ora che stiamo vivendo le stagioni più entusiasmanti.
Non baratterei proprio per niente una primavera di classiche senza Tadej per vederlo al 100% al Tour…per poi rischiare di perderlo lo stesso da uno che su salita secca e con questi percorsi va comunque più forte?
Ammesso poi che non sia possibile arrivare al 100% correndo pure qualche classica..
Vingegaard farà le scelte a lui più congeniali, ma spero che Pogi continui a fare il Pogi, e che continui a divertirsi senza diventare vittima di ossessioni tourcentriche…
Magari poi Vingegaard avrà un calo nella terza settimana…chissà!
Cmq anch’io sogno un 2024 di Tadej con qualche classica + Giro e Vuelta!
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Come ho già scritto in un post in precedenza Pogacar tolti i nomi storici da me sopracitati (i 5 +altri 4/5) con il palmares è il più grande.Erinnerung ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:38 Pogacar ha già vinto due Tour e vivaddio è un ciclista che ama (e vince) anche le classiche e ci regala spettacolo da marzo a ottobre..
Io non spero proprio per nulla che faccia una stagione focalizzata solo sul Tour…torneremmo indietro istantaneamente di 20 anni, proprio ora che stiamo vivendo le stagioni più entusiasmanti.
Non baratterei proprio per niente una primavera di classiche senza Tadej per vederlo al 100% al Tour…per poi rischiare di perderlo lo stesso da uno che su salita secca e con questi percorsi va comunque più forte?
Ammesso poi che non sia possibile arrivare al 100% correndo pure qualche classica..
Vingegaard farà le scelte a lui più congeniali, ma spero che Pogi continui a fare il Pogi, e che continui a divertirsi senza diventare vittima di ossessioni tourcentriche…
Magari poi Vingegaard avrà un calo nella terza settimana…chissà!
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Il fatto che il tour è il tour non c'e classica che tenga e Vingegard potrebbe superarlo aprendo un era.
Ultima modifica di Covadonga il giovedì 6 luglio 2023, 8:55, modificato 2 volte in totale.
Sarà un assolo di Evenelimitissssss?
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Stanotte ho sognato MVDP che con aria afflitta e penitente si reca in ginocchio da Covadonga, gli sussurra: "finalmente ho capito, e me ne sono fatto una ragione: il ciclismo è il Tour, e io non sono degno di chiamarmi ciclista. Scusate se vi ho disturbato...", e in lacrime abbandona lo sport agonistico
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
perché Vingegaard superi Pogacar bisogna comunque almeno aspettare il Tour 2024, se lo vincerà e se vince questo, qundi un anno se va tutto bene.Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:49Come ho già scritto in un post in precedenza Pogacar tolti i nomi storici da me sopracitati (i 5 +altri 4/5) con il palmares è il più grande.Erinnerung ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:38 Pogacar ha già vinto due Tour e vivaddio è un ciclista che ama (e vince) anche le classiche e ci regala spettacolo da marzo a ottobre..
Io non spero proprio per nulla che faccia una stagione focalizzata solo sul Tour…torneremmo indietro istantaneamente di 20 anni, proprio ora che stiamo vivendo le stagioni più entusiasmanti.
Non baratterei proprio per niente una primavera di classiche senza Tadej per vederlo al 100% al Tour…per poi rischiare di perderlo lo stesso da uno che su salita secca e con questi percorsi va comunque più forte?
Ammesso poi che non sia possibile arrivare al 100% correndo pure qualche classica..
Vingegaard farà le scelte a lui più congeniali, ma spero che Pogi continui a fare il Pogi, e che continui a divertirsi senza diventare vittima di ossessioni tourcentriche…
Magari poi Vingegaard avrà un calo nella terza settimana…chissà!
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Il fatto che il tour è il tour non c'e classica che tenga e Vingegard potrebbe superarlo aprendo un era.
E non dimentichiamo che il ragazzino sloveno indossa la maglia bianca...
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
sarebbe opportuno leggere un po' di storia del ciclismo (compresa la storia contemporanea, che Pogacar è l'unico dei corridori in attività che sta scrivendo) e poi tornare a commentare.Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:06
Quello che dicevo da mesi.Vero l'infortunio può aver negato a Pogacar di essere al tour al 100% ma la verità che se anche lo fosse stato non avrebbe staccato Vingegard.
Il tour è la corsa più importante al mondo e sacrificarla per la Liegi,Fiandre e cosa volete voi non ha senso.Se invece sai a prescindere che super Vingegard non lo batti allora fai bene fai classiche e vuelta.
Il tour non si baratta con nulla.
Ultima modifica di Rogla1 il giovedì 6 luglio 2023, 9:40, modificato 1 volta in totale.
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
la storia dice anche che il tour senza se e senza ma è la corsa più bella,importante ed affascinante al mondo e come evento sportivo viene dopo solamente a coppa del mondo ed olimpiadi.Rogla1 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:38sarebbe opportuna leggere un po' di storia del ciclismo (compresa la storia contemporanea, che Pogacar è l'unico dei corridori in attività che sta scrivendo) e poi tornare a commentare.Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:06
Quello che dicevo da mesi.Vero l'infortunio può aver negato a Pogacar di essere al tour al 100% ma la verità che se anche lo fosse stato non avrebbe staccato Vingegard.
Il tour è la corsa più importante al mondo e sacrificarla per la Liegi,Fiandre e cosa volete voi non ha senso.Se invece sai a prescindere che super Vingegard non lo batti allora fai bene fai classiche e vuelta.
Il tour non si baratta con nulla.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
ma dici come evento sportivo di tutti gli sport?Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:40la storia dice anche che il tour senza se e senza ma è la corsa più bella,importante ed affascinante al mondo e come evento sportivo viene dopo solamente a coppa del mondo ed olimpiadi.Rogla1 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:38sarebbe opportuna leggere un po' di storia del ciclismo (compresa la storia contemporanea, che Pogacar è l'unico dei corridori in attività che sta scrivendo) e poi tornare a commentare.Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:06
Quello che dicevo da mesi.Vero l'infortunio può aver negato a Pogacar di essere al tour al 100% ma la verità che se anche lo fosse stato non avrebbe staccato Vingegard.
Il tour è la corsa più importante al mondo e sacrificarla per la Liegi,Fiandre e cosa volete voi non ha senso.Se invece sai a prescindere che super Vingegard non lo batti allora fai bene fai classiche e vuelta.
Il tour non si baratta con nulla.
La storia del ciclismo, invece, dice che chi ai Tour unisce le grandi classiche entra direttamente nell'olimpo dello sport ciclistico. Soprattutto chi, come Pogacar, lo fa in un'epoca in cui veniva considerato imoossibile, quasi come fossero discipline diverse.
Per farti un esempio, Pogacar è già considerato molto più icona del ciclismo rispetto a Froome, che pure ha vinto più Tour.
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Hai voluto fare dell'ironia ma ho detto una cosa semplice e la ripeto:Pogacar tolti i più grandi ha già un palmares tra i migliori della storia ma sicuramente fatevene una ragione non sarà il nuovo Merckx.VDP è un grandissimo ma dato che giustamente inseriamo Pogacar già tra i grandi ma per salire ancora non sarà certo una roubaix,una sanremo o un altro lombardi a farlo diventare ancora più grande e a livello dei grandissimi ma deve passare soprattutto per il tour e se non riesce più a vincerlo allora giro e vueltaAllabersagliera ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:27 Stanotte ho sognato MVDP che con aria afflitta e penitente si reca in ginocchio da Covadonga, gli sussurra: "finalmente ho capito, e me ne sono fatto una ragione: il ciclismo è il Tour, e io non sono degno di chiamarmi ciclista. Scusate se vi ho disturbato...", e in lacrime abbandona lo sport agonistico
Sarà un assolo di Evenelimitissssss?
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
è il terzo evento al mondo si tra tutti gli sport.Rogla1 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:43ma dici come evento sportivo di tutti gli sport?
La storia del ciclismo, invece, dice che chi ai Tour unisce le grandi classiche entra direttamente nell'olimpo dello sport ciclistico. Soprattutto chi, come Pogacar, lo fa in un'epoca in cui veniva considerato imoossibile, quasi come fossero discipline diverse.
Per farti un esempio, Pogacar è già considerato molto più icona del ciclismo rispetto a Froome, che pure ha vinto più Tour.
Dai su Froome ha 4 tour 1 giro 2 vuelta non c'e paragone per ora.4 tour sono 4 tour.Quindi non azzardiamo per ora paragonare Pogacar a Froome tra qualche tour lo faremo;Vingegard permettendo.
Sarà un assolo di Evenelimitissssss?
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
se non azzardi nemmeno a paragonare Pogacar a Froome allora, mi dsipiace, non puoi nemmeno lontanamente paragonare Vingegaard a Pogacar. Quest'ultimo 2 Tour + 4 Monumento, contro 1 Tour per il danese... Ritorna a fine Luglio 2024, se tutte le stelle si saranno allineate, e potrai cominciare ad ipotizzare le cose che dici...Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:46è il terzo evento al mondo si tra tutti gli sport.Rogla1 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:43ma dici come evento sportivo di tutti gli sport?
La storia del ciclismo, invece, dice che chi ai Tour unisce le grandi classiche entra direttamente nell'olimpo dello sport ciclistico. Soprattutto chi, come Pogacar, lo fa in un'epoca in cui veniva considerato imoossibile, quasi come fossero discipline diverse.
Per farti un esempio, Pogacar è già considerato molto più icona del ciclismo rispetto a Froome, che pure ha vinto più Tour.
Dai su Froome ha 4 tour 1 giro 2 vuelta non c'e paragone per ora.4 tour sono 4 tour.Quindi non azzardiamo per ora paragonare Pogacar a Froome tra qualche tour lo faremo;Vingegard permettendo.
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Solo a ne questa rivalità ricorda contador/froome? Uno che è amatissimo e dà spettacolo e vince ad ogni corsa in cui non c’è il rivale, l’altro più robotico è focalizzato sul tour ma che quando arriva luglio gli da bastonate. Ok vingeegard sembra meno calcolatore del froome dei primi tempi, ma anche il britannico era capace di fare belle azioni quando voleva è necessario, come ieri il danese.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Non c'è niente di più assurdo e noioso dei confronti tra palmares di corridori diversi di epoche diverse. È un giochino da nerd del ciclismo che non ha alcun valore reale, ci sono troppi fattori da tenere in considerazione per esprimere classifiche oggettive.
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Esattamente.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:35Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:19Io credo che il vero,reale valore di Vingegard ancora non lo abbiamo visto.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:12
Il punto che non coglie chi dice come te è che non sacrifica proprio nulla per fare Fiandre e Liegi. Se al posto di quelle facesse i Paesi Baschi e un'altra corsa di una settimana che cambierebbe? Correrebbe persino di più. Persino Andy che era straTourcentrico faceva la Liegi, se corresse il Giro sarebbe tutto un altro discorso, ma si guarda bene dal farlo perciò questa critica ad oggi non ha alcun senso. Poi quest'anno si è rotto il polso e ovviamente non è il miglior avvicinamento, ma quello poteva romperselo pure al Romandia. Se Vingegaard è quello di ieri neppure il miglior Pogacar può nulla, a prescindere dai fuori giri di Aprile. Anzi le classiche di Aprile sono perfette per chi correrà il Tour.
Se come dici tu allora Vingegard non lo batti neanche se sei al top (e ci può stare tranquillamente,lo penso anche io) allora sarebbe meglio vincere si le classiche ma accompagnate da giro o vuelta.SInceramente fare classiche e perdere il tour e non fare nessun altro grande giro (anche se non al livello del tour) per uno come lui è una sconfitta dato il suo valore.
Come disse Armstrong su Ullrich durante una vecchia intervista"fossi stato in lui avrei puntatao a vincere tranquillamente giro o vuelta".L'importante è che non si dica che fare le classiche ad Aprile pregiudica il Tour perchè è assolutamente falso, non ti leva nulla ed anzi correrle è perfetto a livello di tempistiche per chi poi vuole essere al top in Francia. Scappare dal Tour per vincere i GT meno importanti lo vedrei molto, molto più svilente per uno come Pogacar francamente. In più ci sono le richieste degli sponsor, questi sono professionisti pagati che devono anche rispondere a chi li paga, non buontemponi che pensano solo al palmares e alla 'storia'Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:19Io credo che il vero,reale valore di Vingegard ancora non lo abbiamo visto.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 8:12
Il punto che non coglie chi dice come te è che non sacrifica proprio nulla per fare Fiandre e Liegi. Se al posto di quelle facesse i Paesi Baschi e un'altra corsa di una settimana che cambierebbe? Correrebbe persino di più. Persino Andy che era straTourcentrico faceva la Liegi, se corresse il Giro sarebbe tutto un altro discorso, ma si guarda bene dal farlo perciò questa critica ad oggi non ha alcun senso. Poi quest'anno si è rotto il polso e ovviamente non è il miglior avvicinamento, ma quello poteva romperselo pure al Romandia. Se Vingegaard è quello di ieri neppure il miglior Pogacar può nulla, a prescindere dai fuori giri di Aprile. Anzi le classiche di Aprile sono perfette per chi correrà il Tour.
Se come dici tu allora Vingegard non lo batti neanche se sei al top (e ci può stare tranquillamente,lo penso anche io) allora sarebbe meglio vincere si le classiche ma accompagnate da giro o vuelta.SInceramente fare classiche e perdere il tour e non fare nessun altro grande giro (anche se non al livello del tour) per uno come lui è una sconfitta dato il suo valore.
Come disse Armstrong su Ullrich durante una vecchia intervista"fossi stato in lui avrei puntatao a vincere tranquillamente giro o vuelta".
Fare le classiche di primavera non toglie assolutamente nulla in fase di preparazione in ottica Tour.
Del resto anche Vingegaard, che le classiche non le ha fatta, non mi pare che abbia passato i primi 6 mesi dell'anno in altura ad allenarsi, ma ha fatto varie corse di una settimana, vincendole quasi tutte.
La differenza, attitudine alla salita e forza a parte, sta nel fatto che il danese ha potuto usufruire di una preparazione senza intoppi e di corse di preparazione in cui è cresciuto gradualmente durante i mesi (alla Parigi Nizza le ha Buscate per esempio), mentre lo Sloveno si è dovuto fermare 2 mesi.
Poi, va bene, ci sono i rulli e ci saranno allenamenti mirati, ma con un polso rotto non puoi nemmeno alzarti sui pedali quando ti alleni, e Pogacar lo abbiamo visto alzarsi sempre sui pedali nelle sue giornate migliori.
Non sottovaluterei nemmeno questo aspetto in fase di preparazione post infortunio.
Ieri Vingegaard è stato fortissimo, Pogacar però mi ha ricordato il Nibali del Giro 2016 a Corvara, senza cambio di ritmo.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Certo, certo, ma il problema è proprio quel "e la ripeto"... mia opinione trascurabile, naturalmenteCovadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:45
Hai voluto fare dell'ironia ma ho detto una cosa semplice e la ripeto:Pogacar tolti i più grandi ha già un palmares tra i migliori della storia ma sicuramente fatevene una ragione non sarà il nuovo Merckx.VDP è un grandissimo ma dato che giustamente inseriamo Pogacar già tra i grandi ma per salire ancora non sarà certo una roubaix,una sanremo o un altro lombardi a farlo diventare ancora più grande e a livello dei grandissimi ma deve passare soprattutto per il tour e se non riesce più a vincerlo allora giro e vuelta
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
La prestazione di ieri di Vingegaard può essere paragonata a Contador a Verbier? I Froome sul Ventoux?
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Per me nettamente più impressionante di entrambe. Anche per la trenata finale in pianura.
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
D'accordo anche su questo.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:55 Non c'è niente di più assurdo e noioso dei confronti tra palmares di corridori diversi di epoche diverse. È un giochino da nerd del ciclismo che non ha alcun valore reale, ci sono troppi fattori da tenere in considerazione per esprimere classifiche oggettive.
Già quando ho letto di Froome superiore a Bartali mi si è gelato il sangue.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Quella per fortuna me l'ero persalucks83 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:14D'accordo anche su questo.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:55 Non c'è niente di più assurdo e noioso dei confronti tra palmares di corridori diversi di epoche diverse. È un giochino da nerd del ciclismo che non ha alcun valore reale, ci sono troppi fattori da tenere in considerazione per esprimere classifiche oggettive.
Già quando ho letto di Froome superiore a Bartali mi si è gelato il sangue.
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Vingegaard è dai Paesi Baschi che fa quello che vuole in salita. Superiorità imbarazzante.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:10Per me nettamente più impressionante di entrambe. Anche per la trenata finale in pianura.
Oggi fossi in lui manderei tutti a gambe all'aria già sul Tourmalet e chiuderei il Tour.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Concordo. Qualcuno in fuga e Kuss a tutta, scatto a La Mongie e buonanotteUltimo km ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:18Vingegaard è dai Paesi Baschi che fa quello che vuole in salita. Superiorità imbarazzante.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:10Per me nettamente più impressionante di entrambe. Anche per la trenata finale in pianura.
Oggi fossi in lui manderei tutti a gambe all'aria già sul Tourmalet e chiuderei il Tour.
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
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FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Anche perchè la storia insegna che nel ciclismo, quando è il momento di dare il colpo di grazia al proprio avversario, bisogna farlo. Altrimenti c'è sempre il rischio di rimpiangerlo 10 tappe dopo.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:22Concordo. Qualcuno in fuga e Kuss a tutta, scatto a La Mongie e buonanotteUltimo km ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:18Vingegaard è dai Paesi Baschi che fa quello che vuole in salita. Superiorità imbarazzante.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:10
Per me nettamente più impressionante di entrambe. Anche per la trenata finale in pianura.
Oggi fossi in lui manderei tutti a gambe all'aria già sul Tourmalet e chiuderei il Tour.
Al momento Vinge sembra imbattibile, ma esistono le cadute, le forature nei momenti sbagliati ecc.
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Stai facendo confusione: ho detto Vingegard permettendo potrà vincere ancora altri tour ma ad oggi il danese non ha certo il palmares di Pogacar,come quest'ultimo almeno per ora minimamente in quanto a palmares non può certo paragonarsi a Froome.Rogla1 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:53se non azzardi nemmeno a paragonare Pogacar a Froome allora, mi dsipiace, non puoi nemmeno lontanamente paragonare Vingegaard a Pogacar. Quest'ultimo 2 Tour + 4 Monumento, contro 1 Tour per il danese... Ritorna a fine Luglio 2024, se tutte le stelle si saranno allineate, e potrai cominciare ad ipotizzare le cose che dici...Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:46è il terzo evento al mondo si tra tutti gli sport.Rogla1 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:43
ma dici come evento sportivo di tutti gli sport?
La storia del ciclismo, invece, dice che chi ai Tour unisce le grandi classiche entra direttamente nell'olimpo dello sport ciclistico. Soprattutto chi, come Pogacar, lo fa in un'epoca in cui veniva considerato imoossibile, quasi come fossero discipline diverse.
Per farti un esempio, Pogacar è già considerato molto più icona del ciclismo rispetto a Froome, che pure ha vinto più Tour.
Dai su Froome ha 4 tour 1 giro 2 vuelta non c'e paragone per ora.4 tour sono 4 tour.Quindi non azzardiamo per ora paragonare Pogacar a Froome tra qualche tour lo faremo;Vingegard permettendo.
Ultima modifica di Covadonga il giovedì 6 luglio 2023, 10:39, modificato 1 volta in totale.
Sarà un assolo di Evenelimitissssss?
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Io invece penso che spostare la battaglia dall'ultima salita, in cui Jonas ha pure il suo treno pronto a fiaccare le gambe dei rivali prima della sua stoccata, a tanti km di distanza dal traguardo possa essere un'idea poco brillante.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:22Concordo. Qualcuno in fuga e Kuss a tutta, scatto a La Mongie e buonanotteUltimo km ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:18Vingegaard è dai Paesi Baschi che fa quello che vuole in salita. Superiorità imbarazzante.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:10
Per me nettamente più impressionante di entrambe. Anche per la trenata finale in pianura.
Oggi fossi in lui manderei tutti a gambe all'aria già sul Tourmalet e chiuderei il Tour.
È quello del fondo, forse, l'unico territorio ancora inesplorato delle potenzialità di Jonas, perché rischiare?
Inoltre quello è, in teoria, il territorio più congeniale a Pogacar, che spesso si esalta negli attacchi da lontano.
Anzi, fossi la UAE proverei a fare esplodere la corsa già dall'Aspin e proverei ad isolare Vingegaard, perché se arriva ai 4 km duri di cauterets insieme a Kuss, è notte fonda per tutti.
Il problema è che hanno lasciato a casa il loro migliore corridore per fare una corsa del genere: Ayuso se vuoi pensare di vincere il Tour contro la Jumbo lo devi portare.
Io capisco che il ragazzo voglia farsi la Vuelta da capitano, ma ha 20 anni e tutto il tempo per classifica, pure Vingegaard i primi anni ha fatto il gregario di Roglic...
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Beh nzomma fondo inesplorato mica tanto.. lo scorso anno fecero esplodere Pogacar attaccandolo da lontanissimo in maniera che sul momento pareva a noi tutti una totale pazzia
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
come veniva messo affianco a Marckx?.Invece le vittorie e soprattutto quelle delle gare più importanti aiutano a capire veramente le cose.Ora come ora non puoi paragonarmi il palmare di Pogacar con quello di Froome ce vanta 4 tour 1 giro 2 vuelta.lucks83 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:14D'accordo anche su questo.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:55 Non c'è niente di più assurdo e noioso dei confronti tra palmares di corridori diversi di epoche diverse. È un giochino da nerd del ciclismo che non ha alcun valore reale, ci sono troppi fattori da tenere in considerazione per esprimere classifiche oggettive.
Già quando ho letto di Froome superiore a Bartali mi si è gelato il sangue.
Cosa non torna di Fromme superiore a Bartali?.Che ha più tour e più grandi giri in totale?
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
L'hai persa?..Cosa?. Froome che ha vinto più tour o che ha vinto più grandi giri di Bartali?..chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:16Quella per fortuna me l'ero persalucks83 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:14D'accordo anche su questo.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:55 Non c'è niente di più assurdo e noioso dei confronti tra palmares di corridori diversi di epoche diverse. È un giochino da nerd del ciclismo che non ha alcun valore reale, ci sono troppi fattori da tenere in considerazione per esprimere classifiche oggettive.
Già quando ho letto di Froome superiore a Bartali mi si è gelato il sangue.
Ultima modifica di Covadonga il giovedì 6 luglio 2023, 10:45, modificato 1 volta in totale.
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Esatto, Ayuso, venti anni o meno, lo dovevi portare
Gli facevi fare il Kuss, magari non ci riusciva in tutte le tappe, ma quelle sfuriate le ha molto potenti lo spagnolo (magari sanno che Pogi, anche per l'infortunio al momento non riuscirebbe a stargli dietro)
Poteva comunque essere la sorpresa, come fu Pogi ventenne alla Vuelta (come in parte sta cominciando a dimostrare Carlos Rodriguez)
Di certo eri anche più forte della fortissima Jumbo
Yates già cala, certo se prendesse proprio una misciola Pogi , lo Yates credo lo limiterebbe, ma il gap tra il danese e il gemello su una salita come la Loze è di almeno due minuti, Pogi si troverebbe nel mezzo
Utile come ultimo uomo Yates, non come Kuss che è super, se tiene in classifica (entro i 5minuti dal danese dopo la Gran Colombier), un paio di fughe in dei momenti importanti della tappa (che so sulla Ramaz e sulla Cornet di Roselend, ma anche sul Petit Ballon), e spaventi un po' il gruppo.
Ma Ayuso serviva, eccome
Gli facevi fare il Kuss, magari non ci riusciva in tutte le tappe, ma quelle sfuriate le ha molto potenti lo spagnolo (magari sanno che Pogi, anche per l'infortunio al momento non riuscirebbe a stargli dietro)
Poteva comunque essere la sorpresa, come fu Pogi ventenne alla Vuelta (come in parte sta cominciando a dimostrare Carlos Rodriguez)
Di certo eri anche più forte della fortissima Jumbo
Yates già cala, certo se prendesse proprio una misciola Pogi , lo Yates credo lo limiterebbe, ma il gap tra il danese e il gemello su una salita come la Loze è di almeno due minuti, Pogi si troverebbe nel mezzo
Utile come ultimo uomo Yates, non come Kuss che è super, se tiene in classifica (entro i 5minuti dal danese dopo la Gran Colombier), un paio di fughe in dei momenti importanti della tappa (che so sulla Ramaz e sulla Cornet di Roselend, ma anche sul Petit Ballon), e spaventi un po' il gruppo.
Ma Ayuso serviva, eccome
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- chinaski89
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Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
5 anni di guerra mondiale e logiche di partecipazione totalmente diverse, non paragonabili. Un raffronto è impossibile. Resta una frase da infarto alla prima letturaCovadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:43come veniva messo affianco a Marckx?.Invece le vittorie e soprattutto quelle delle gare più importanti aiutano a capire veramente le cose.Ora come ora non puoi paragonarmi il palmare di Pogacar con quello di Froome ce vanta 4 tour 1 giro 2 vuelta.lucks83 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:14D'accordo anche su questo.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 9:55 Non c'è niente di più assurdo e noioso dei confronti tra palmares di corridori diversi di epoche diverse. È un giochino da nerd del ciclismo che non ha alcun valore reale, ci sono troppi fattori da tenere in considerazione per esprimere classifiche oggettive.
Già quando ho letto di Froome superiore a Bartali mi si è gelato il sangue.
Cosa non torna di Fromme superiore a Bartali?.Che ha più tour e più grandi giri in totale?
Sono paragoni totalmente privi di senso, non è neppure lo stesso sport
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
la uae non farà esplodere nulla perchè non ne hanno la forza ed anche se isolano Vingegard tanto lo sloveno non lo stacca....piovono legnate oggi?lucks83 ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:38Io invece penso che spostare la battaglia dall'ultima salita, in cui Jonas ha pure il suo treno pronto a fiaccare le gambe dei rivali prima della sua stoccata, a tanti km di distanza dal traguardo possa essere un'idea poco brillante.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:22Concordo. Qualcuno in fuga e Kuss a tutta, scatto a La Mongie e buonanotte
È quello del fondo, forse, l'unico territorio ancora inesplorato delle potenzialità di Jonas, perché rischiare?
Inoltre quello è, in teoria, il territorio più congeniale a Pogacar, che spesso si esalta negli attacchi da lontano.
Anzi, fossi la UAE proverei a fare esplodere la corsa già dall'Aspin e proverei ad isolare Vingegaard, perché se arriva ai 4 km duri di cauterets insieme a Kuss, è notte fonda per tutti.
Il problema è che hanno lasciato a casa il loro migliore corridore per fare una corsa del genere: Ayuso se vuoi pensare di vincere il Tour contro la Jumbo lo devi portare.
Io capisco che il ragazzo voglia farsi la Vuelta da capitano, ma ha 20 anni e tutto il tempo per classifica, pure Vingegaard i primi anni ha fatto il gregario di Roglic...
Sarà un assolo di Evenelimitissssss?
Re: Tour 2023 - 5a tappa: Pau - Laruns (162.7 Km)
Non torna basarsi solo sul palmares senza tenere conto della 2a guerra mondiale e del fatto che ai tempi viaggiare e correre all'estero era una cosa molto meno semplice e molto meno usuale.Covadonga ha scritto: ↑giovedì 6 luglio 2023, 10:44L'hai persa?..Cosa?. Froome che ha vinto più tour o che ha vinto più grandi giri di Bartali?..
Fare il paragone solo sul palmares tra due corridori che hanno vissuto e gareggiato in epoche tanto diverse non ha alcun senso.