ucci90 ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 17:51
L'altimetria ufficiale non rende assolutamente l'idea di quanto la crono sia scalata.
Forse Vinge è più cronoman di Pogi, ma per me in una prova del genere alla terza settimana conta al 90% la gamba e al 10% l'attitudine.
Ma vinge più cronoman di pogacar é una mezza leggenda.
Per ora nei confronti diretti stiamo 3-2 per Pogacar.
E con una cronoscalara pogacar ha ribaltato un tour contro un avversario forte su quei percorsi.
Poi un po' tutti gli uae quest'anno volano a crono.
Secondo me Tadej tira fuori una super prestazione.
Li vedo vicini ma Pogacar per me gli dà 15-20 secondi
ucci90 ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 17:51
L'altimetria ufficiale non rende assolutamente l'idea di quanto la crono sia scalata.
Forse Vinge è più cronoman di Pogi, ma per me in una prova del genere alla terza settimana conta al 90% la gamba e al 10% l'attitudine.
Ma vinge più cronoman di pogacar é una mezza leggenda.
Per ora nei confronti diretti stiamo 3-2 per Pogacar.
E con una cronoscalara pogacar ha ribaltato un tour contro un avversario forte su quei percorsi.
Poi un po' tutti gli uae quest'anno volano a crono.
Secondo me Tadej tira fuori una super prestazione.
Li vedo vicini ma Pogacar per me gli dà 15-20 secondi
a cose normali sarebbe cosi
però così a naso la condizione pogi dovrebbe calare un poco nell'ultima settimana a causa della preparazione giocoforza frettolosa
ma con loro due non si può mai dire
Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
ucci90 ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 17:51
L'altimetria ufficiale non rende assolutamente l'idea di quanto la crono sia scalata.
Forse Vinge è più cronoman di Pogi, ma per me in una prova del genere alla terza settimana conta al 90% la gamba e al 10% l'attitudine.
Ma vinge più cronoman di pogacar é una mezza leggenda.
Per ora nei confronti diretti stiamo 3-2 per Pogacar.
E con una cronoscalara pogacar ha ribaltato un tour contro un avversario forte su quei percorsi.
Poi un po' tutti gli uae quest'anno volano a crono.
Secondo me Tadej tira fuori una super prestazione.
Li vedo vicini ma Pogacar per me gli dà 15-20 secondi
"forse Vinge è più cronoman di Pogi"
"vinge più cronoman di pogacar é una mezza leggenda"
Per me i distacchi saranno più ampi di quanto si pensa
Non so a favore di chi ma non mi stupirei di vedere un gap di 25-30”
Una crono del genere è molto difficile da interpretare
Se Vinge la gestisce come al Delfinato si prende una bella tranvata. Tuttavia penso abbia imparato
pietro ha scritto: ↑mercoledì 7 luglio 2021, 13:46
Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
ucci90 ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 17:51
L'altimetria ufficiale non rende assolutamente l'idea di quanto la crono sia scalata.
Forse Vinge è più cronoman di Pogi, ma per me in una prova del genere alla terza settimana conta al 90% la gamba e al 10% l'attitudine.
Ma vinge più cronoman di pogacar é una mezza leggenda.
Per ora nei confronti diretti stiamo 3-2 per Pogacar.
E con una cronoscalara pogacar ha ribaltato un tour contro un avversario forte su quei percorsi.
Poi un po' tutti gli uae quest'anno volano a crono.
Secondo me Tadej tira fuori una super prestazione.
Li vedo vicini ma Pogacar per me gli dà 15-20 secondi
infatti concordo.se Pogacar perde terreno lo per fà 7/8" il problema in quel caso sarà dopo,ovvero dove riprenderli quei secondi?.
Duccio25 ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 22:38
Per me i distacchi saranno più ampi di quanto si pensa
Non so a favore di chi ma non mi stupirei di vedere un gap di 25-30”
Una crono del genere è molto difficile da interpretare
qrier ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 19:37
Io spero che Pogacar rifili 20 secondi a Vingegaard.
Così da vedere Vingegaard a dover attaccare e Pogacar a difendersi.
Come già detto da tanti, saranno decisive le gambe.
L'anno scorso Vinge si fermò letteralmente per far vincere Van Aert sennò rifilava un minuto o quasi a Pogacar. Però quest'anno la differenza fra i due è ben minore. Nel 2022 il danese scherzava con chiunque.
Diciamo che fra un Pogi al 100% e un Vinge al 100% io mi prenderei sempre il primo, in una prova come quella odierna. Penso però che le gambe siano a favore del secondo e faranno la differenza.
Lester ha scritto: ↑martedì 18 luglio 2023, 8:30
Come già detto da tanti, saranno decisive le gambe.
L'anno scorso Vinge si fermò letteralmente per far vincere Van Aert sennò rifilava un minuto o quasi a Pogacar. Però quest'anno la differenza fra i due è ben minore. Nel 2022 il danese scherzava con chiunque.
Diciamo che fra un Pogi al 100% e un Vinge al 100% io mi prenderei sempre il primo, in una prova come quella odierna. Penso però che le gambe siano a favore del secondo e faranno la differenza.
il_panta ha scritto: ↑martedì 18 luglio 2023, 8:35
Secondo me oggi Poga chiude in giallo. Questo tipo di crono è adattissima a Poga, la condizione è ottima e gli UAE vanno molto forte a crono.
Potrebbe essere...se andasse male, e per male intendo che perda sui 20 secondi in su, dovremmo concludere che sia in calo...
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 18 luglio 2023, 8:39
il_panta ha scritto: ↑martedì 18 luglio 2023, 8:35
Secondo me oggi Poga chiude in giallo. Questo tipo di crono è adattissima a Poga, la condizione è ottima e gli UAE vanno molto forte a crono.
Potrebbe essere...se andasse male, e per male intendo che perda sui 20 secondi in su, dovremmo concludere che sia in calo...
naturalmente ed a quel punto se vuole ancora provare a ribaltare il tour lo dovrà fare necessariamente partendo da lontano.Non si vedono altri modi,dato che ad oggi con lo scattino finale non fai molta differenza.
il_panta ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 16:54
Salvatore77 ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 16:52
Che poi su 22 km bisogna pure vedere quanti si faranno sulle appendici.
Secondo me 19 circa.
I 3 km di domancy e 1,5 dello strappo all'8% non credo.
Da vedere la discesa ma sembra un falsopiano
La discesa si compone di due tratti separati da una porzione centrale di 1.3 Km in falsopiano: sia i primi 1.7 Km, sia i successivi 2.8 Km presentano una pendenza media del 4.6%
Lester ha scritto: ↑martedì 18 luglio 2023, 8:30
Come già detto da tanti, saranno decisive le gambe. L'anno scorso Vinge si fermò letteralmente per far vincere Van Aert sennò rifilava un minuto o quasi a Pogacar. Però quest'anno la differenza fra i due è ben minore. Nel 2022 il danese scherzava con chiunque.
Diciamo che fra un Pogi al 100% e un Vinge al 100% io mi prenderei sempre il primo, in una prova come quella odierna. Penso però che le gambe siano a favore del secondo e faranno la differenza.
Rallentò solo dopo la quasi caduta, e in quel momento era già dietro al tempo di WVA
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
Difficile fare previsioni, credo, ad occhio, che la maggior parte degli addetti ai lavori veda Vingegaard leggermente meglio di Pogacar, sia per la gamba dello sloveno, che pare in leggero calo, sia per lo storico che vede il danese più performante nella seconda crono del Tour rispetto al rivale.
Io non ho un'idea bene chiara, ho però l'impressione che quegli ultimi 2 chilometri e mezzo al 5,5/6% dopo la cote di DOmancy potrebbero ampliare il distacco dell'uno rispetto all'altro.
In cima alla cote potrebbero avere 5 o 6 secondi di divario mentre all'arrivo il distacco potrebbe anche ampliarsi alla ventina di secondi.
continuo a non capire perchè Vingegaard dovrebbe essere favorito...sul danese abbiamo pochi riscontri e ovviamente andrò forte, ma Pogacar ha disputato tre cronoscalate in carriera, e quella di oggi non lo è ma le somiglia...nel 2020 ha vinto quella del campionato sloveno davanti a Roglic che tre anni fa non andava certo piano, poi sempre nel 2020 ha dominato quella famosa di La Planche des Belles Filles e recentemente ha sullo stesso percorso di tre anni prima ha rivinto il campionato sloveno facendo 1'36'' meglio del tempo di Roglic di tre anni prima e appunto il Roglic del 2020 non andava certo piano...sarebbe una grossa sorpresa se Pogacar oggi non fosse in maglia gialla
il_panta ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 17:49
dubito salgano a 30
Dovrebbero, salgono a 30 km/h a quelle pendenze.
dubito salgano a 30 km/h su pendenze al 9%..
Non sono nemmeno sicuro convenga correre con la bici da crono (ma qua so di non avere la conoscenza per dire qualcosa di attendibile)..
il_panta ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 17:49
dubito salgano a 30
Dovrebbero, salgono a 30 km/h a quelle pendenze.
dubito salgano a 30 km/h su pendenze al 9%..
Non sono nemmeno sicuro convenga correre con la bici da crono (ma qua so di non avere la conoscenza per dire qualcosa di attendibile)..
Hai fatto confusione coi quote, mai parlato di 9%.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
il_panta ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 17:49
dubito salgano a 30
Dovrebbero, salgono a 30 km/h a quelle pendenze.
dubito salgano a 30 km/h su pendenze al 9%..
Non sono nemmeno sicuro convenga correre con la bici da crono (ma qua so di non avere la conoscenza per dire qualcosa di attendibile)..
HOTDOG ha scritto: ↑martedì 18 luglio 2023, 9:18
continuo a non capire perchè Vingegaard dovrebbe essere favorito...sul danese abbiamo pochi riscontri e ovviamente andrò forte, ma Pogacar ha disputato tre cronoscalate in carriera, e quella di oggi non lo è ma le somiglia...nel 2020 ha vinto quella del campionato sloveno davanti a Roglic che tre anni fa non andava certo piano, poi sempre nel 2020 ha dominato quella famosa di La Planche des Belles Filles e recentemente ha sullo stesso percorso di tre anni prima ha rivinto il campionato sloveno facendo 1'36'' meglio del tempo di Roglic di tre anni prima e appunto il Roglic del 2020 non andava certo piano...sarebbe una grossa sorpresa se Pogacar oggi non fosse in maglia gialla
Difficile fare previsioni, sono d'accordo.
La cosa che andrebbe messa in conto è che quando ci sono queste condizioni, cioè appuntamento decisivo nella corsa più importante dell'anno, entrambi al picco di forma, eccetera eccetera, si fa la storia. Si verifica un evento che condiziona il futuro.
Poi magari nei prossimi anni al Delfinato (giusto per fare un esempio) potremo dire ma nel 2023 tizio ha battuto caio in una crono di questo tipo di 30 secondi. Non il contrario.
Oggi effettivamente può succedere di tutto.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
il_panta ha scritto: ↑martedì 18 luglio 2023, 10:49
Io ero stato un po' superficiale quando parlavo di chilometri sulle appendici, prevedo un cambio bici prima di Domancy.
i 19km (sulle appendici) che avevi ipotizzato mi parevano esagerati
stavolta condivido la tua previsione,
negli ultimi 6 chilometri, con la bici normale credo possano risparmiare una ventina di secondi, se nel cambio ne perdono al massimo quindici avrebbero comunque un vantaggio di 5"
mi sa che la cambiano
galliano ha scritto: ↑martedì 18 luglio 2023, 11:43
il_panta ha scritto: ↑martedì 18 luglio 2023, 10:49
Io ero stato un po' superficiale quando parlavo di chilometri sulle appendici, prevedo un cambio bici prima di Domancy.
i 19km (sulle appendici) che avevi ipotizzato mi parevano esagerati
stavolta condivido la tua previsione,
negli ultimi 6 chilometri, con la bici normale credo possano risparmiare una ventina di secondi, se nel cambio ne perdono al massimo quindici avrebbero comunque un vantaggio di 5"
mi sa che la cambiano
Ho ripensato a Bergen, sbaglio o la cambiarono in molti pure là?
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Per vincere il Tour Pogacar sarebbe dovuto arrivare a questa crono in maglia gialla con almeno 25" su Vingegaard. Ne ha 10" da recuperare, la lotta per la vittoria non esiste più già dalla tappa di domenica. Rimane interessante la lotta per il podio. Rodriguez favorito. Oggi la crono la vince uno tra Vingegaard e WVA.
il_panta ha scritto: ↑martedì 18 luglio 2023, 10:17
Hai fatto confusione coi quote, mai parlato di 9%.
vero, ma le pendenze sono quelle.. Non so in quale salita potranno andare a 30 km/h..
ciao
In realtà su 6 km di salita finale le pendenze sono 7.5%, 11%, 10%, 2%, 5.5%, 6%. Quindi ci sono almeno tre chilometri che, ammesso di non cambiare bici è probabilmente conveniente fare sulle appendici, forse addirittura il primo potrebbe esserlo, comunque saliranno a 25 km/h anche il primo chilometro e l'aerodinamica conta abbastanza a quelle velocità. Il primo strappo ha mezzo chilometro al 12%, il restante chilometro e mezzo tra 5% e 6%. Le pendenze da appendici e da 30 km/h ci sono eccome in questa crono.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
amoilciclismo ha scritto: ↑martedì 18 luglio 2023, 12:01
Per vincere il Tour Pogacar sarebbe dovuto arrivare a questa crono in maglia gialla con almeno 25" su Vingegaard. Ne ha 10" da recuperare, la lotta per la vittoria non esiste più già dalla tappa di domenica. Rimane interessante la lotta per il podio. Rodriguez favorito. Oggi la crono la vince uno tra Vingegaard e WVA.
amoilciclismo ha scritto: ↑martedì 18 luglio 2023, 12:01Per vincere il Tour Pogacar sarebbe dovuto arrivare a questa crono in maglia gialla con almeno 25" su Vingegaard. Ne ha 10" da recuperare, la lotta per la vittoria non esiste più già dalla tappa di domenica. Rimane interessante la lotta per il podio. Rodriguez favorito. Oggi la crono la vince uno tra Vingegaard e WVA.
Posa il fiasco
Quanto vuoi scommettere che in una crono come questa (per giunta a fine Tour) ci sono una ventina di secondi di differenza tra i due a favore del danese?
Al giro prima della crono dissi "non è in discussione la vittoria del giro di Roglic perché in una crono come questa del Lussari anche in una giornata così e così dello sloveno c'è 1 minuto di differenza tra lo stesso e Thomas" e infatti come andò? Tutti a sbeffeggiare e qualcuno (pochi e segnalati per fortuna) a fare discorsi come il tuo e intanto poi Roglic ha vinto con 40 secondi su Thomas nonostante la foratura (senza quella saremmo stati intorno al minuto di cui parlavo) e ha vinto il Giro.
Ammiro davvero la sicurezza con cui molti di voi ipotizzano un vantaggio a favore di uno o l'altro corridore...
Io confesso di non averne idea, sia perché i precedenti tra i due corridori dicono un po' tutto e niente, sia perché in questo stesso Tour la percezione sul più forte più di una volta è stata ribaltata nel giro di poche ore.
il_panta ha scritto: ↑martedì 18 luglio 2023, 12:12
In realtà su 6 km di salita finale le pendenze sono 7.5%, 11%, 10%, 2%, 5.5%, 6%. Quindi ci sono almeno tre chilometri che, ammesso di non cambiare bici è probabilmente conveniente fare sulle appendici, forse addirittura il primo potrebbe esserlo, comunque saliranno a 25 km/h anche il primo chilometro e l'aerodinamica conta abbastanza a quelle velocità. Il primo strappo ha mezzo chilometro al 12%, il restante chilometro e mezzo tra 5% e 6%. Le pendenze da appendici e da 30 km/h ci sono eccome in questa crono.
Peter Sagan has overtaken TT specialist Mikkel Bjerg who started 1'30'' before him. Bjerg has changed bike at the bottom of the climb and overtakes Sagan up the hill!
Moscon fregato da Deveneyns di cui non sapevo neanche della partecipazione.
Bjerg in vece sta salendo pianissimo, si risparmia per i prossimi giorni.
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein