Cicloweb.it

E comunque lo spettacolo è sempre relativo...
Pagina del Televideo Svizzero di stasera, riferita alla tappa di oggi...!! =

E poi da considerare la partenza fatta dalla GERMANIA ! Tappa molto più lunga del preventivato

Seconda ed ultima cronometro

Fotoricognizione ultimi 3 Km

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=71763

Interessante la crono di oggi....
Vince Ayuso?
Papabili per il podio??
Alaphilippe,Van Wilder,Cavagna,i fratelli Yates??
Dai qualche opinione....

Sembra su misura per Ayuso, ma Alaphilippe andava a nozze su questi percorsi. Buon test per capire se veramente la gamba c'è.

Attenzione anche a Sheffield e Plapp.

Certo anche qui, quasi un arrivo in discesa

Io un ventello su Alaphilippe a 16 nei tre lo provo...nn facile ma la quota è invitante...buona crono!!

Tempone di Mc Nulty

Trenta secondi di vantaggio sul secondo

Alpe.di.Siusi ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 10:35 Attenzione anche a Sheffield e Plapp.

Bei nomi, concordo. Lo statunitense è partito poco fa, vediamo se riesce ad avvicinare il tempo del connazionale che sembra già degno della top ten di giornata.

Road Runner ha scritto: ↑giovedì 25 aprile 2024, 22:37 E comunque lo spettacolo è sempre relativo...
Pagina del Televideo Svizzero di stasera, riferita alla tappa di oggi...!! =

Neanche la pravda sarebbe stata così faziosa

Grosss si è avvicinato, neanche quindici secondi

Sheffield a dodici

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 16:11
Road Runner ha scritto: ↑giovedì 25 aprile 2024, 22:37 E comunque lo spettacolo è sempre relativo...
Pagina del Televideo Svizzero di stasera, riferita alla tappa di oggi...!! =
Neanche la pravda sarebbe stata così faziosa

Pero' se si fosse trattato del televideo italiano (esiste ancora?) avrebbero certamente sbagliato un qualche nome o assegnato la vittoria a Vendrame

Brogno ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 9:18 Sembra su misura per Ayuso, ma Alaphilippe andava a nozze su questi percorsi. Buon test per capire se veramente la gamba c'è.

Inizia a piovere. Posizioni congelate. Vince McNulty, se non smette.

E arrivata la pioggia

Mc Nulty potrebbe vincere

Brakko ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 16:40
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 16:11
Road Runner ha scritto: ↑giovedì 25 aprile 2024, 22:37 E comunque lo spettacolo è sempre relativo...
Pagina del Televideo Svizzero di stasera, riferita alla tappa di oggi...!! =
Neanche la pravda sarebbe stata così faziosa
Pero' se si fosse trattato del televideo italiano (esiste ancora?) avrebbero certamente sbagliato un qualche nome o assegnato la vittoria a Vendrame

Si, c'è ancora. Hanno abolito quello dei canali Mediaset

https://www.televideo.rai.it/televideo/pub/index.jsp

Vince Mc Nulty

Van Wilder, Valsov , Ayuso e Rodriguez si giocheranno la corsa

Pino_82 ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 17:33 Vince Mc Nulty

Van Wilder, Valsov , Ayuso e Rodriguez si giocheranno la corsa

Anche Arensman. Credo che la Pinarello sia il mezzo più forte dopo la Colnago.

StipemdioXTutti ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 17:47
Pino_82 ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 17:33 Vince Mc Nulty

Van Wilder, Valsov , Ayuso e Rodriguez si giocheranno la corsa
Anche Arensman. Credo che la Pinarello sia il mezzo più forte dopo la Colnago.

Come Arensman? Ha 1'11" di ritardo da Ayuso...

Piuttosto non trascurerei Lenny Martinez ancora.

In ogni modo per Ayuso si apre la possibilità di aggiungere un altro bel tassello dopo il secondo posto alla Tirreno-Adriatico e la vittoria nei Paesi Baschi.

Abruzzese ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 17:52
StipemdioXTutti ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 17:47
Pino_82 ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 17:33 Vince Mc Nulty

Van Wilder, Valsov , Ayuso e Rodriguez si giocheranno la corsa
Anche Arensman. Credo che la Pinarello sia il mezzo più forte dopo la Colnago.
Come Arensman? Ha 1'11" di ritardo da Ayuso...

Piuttosto non trascurerei Lenny Martinez ancora.

Ho visto ora che Rodriguez è davanti e probabilmente in INEOS punteranno su di lui. Però Arensman, a differenza dello spagnolo, fa il Giro. Prima o poi aspetto un suo exploit.
Con le salite si mescolerà la classifica, non credo che la crono rispecchierà i valori in montagna.

P.S. anche se ormai molti scalatori non si sa se sono cronomen che vanno forte in salita, o scalatori che vanno forte a crono. Tipo Grosss, cronometro clamorosa, o Ayuso alla T/A.

StipemdioXTutti ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 18:32
Abruzzese ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 17:52
StipemdioXTutti ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 17:47

Anche Arensman. Credo che la Pinarello sia il mezzo più forte dopo la Colnago.
Come Arensman? Ha 1'11" di ritardo da Ayuso...

Piuttosto non trascurerei Lenny Martinez ancora.
Ho visto ora che Rodriguez è davanti e probabilmente in INEOS punteranno su di lui. Però Arensman, a differenza dello spagnolo, fa il Giro. Prima o poi aspetto un suo exploit.
Con le salite si mescolerà la classifica, non credo che la crono rispecchierà i valori in montagna.

P.S. anche se ormai molti scalatori non si sa se sono cronomen che vanno forte in salita, o scalatori che vanno forte a crono. Tipo Grosss, cronometro clamorosa, o Ayuso alla T/A.

Se invece d'incaponirsi con Thomas si preoccupassero di far crescere ulteriormente Arensman in Ineos, di sicuro sarebbe più gradevole agli occhi ma si sa, a loro piace l'usato garantito (specie se fabbricato da loro).

Felix Großschartner è uno che quando sta bene sa andare forte dappertutto, Ayuso invece ormai lo conosciamo bene. Sta arrivando il tempo della raccolta anche per lui.

Per ora corsa disegnata male e piuttosto noiosa
2 cronometro nei primi 4 giorni e un arrivetto in salita assai poco selettivo.

Abruzzese ha scritto: Se invece d'incaponirsi con Thomas si preoccupassero di far crescere ulteriormente Arensman in Ineos, di sicuro sarebbe più gradevole agli occhi ma si sa, a loro piace l'usato garantito (specie se fabbricato da loro).

Felix Großschartner è uno che quando sta bene sa andare forte dappertutto, Ayuso invece ormai lo conosciamo bene. Sta arrivando il tempo della raccolta anche per lui.

Se Ayuso vince anche questa Pogacar si ritrova con una bella gatta da pelare direttamente in casa..anche se per ora lo spagnolo non è ancpra al livello di Pogacar in salita, al Tour le cose potrebbero essere diverse. Ayuso sta crescendo rispetto allo scorso anno, Pogacar avrà il giro sulle gambe. Insomma fossi Pogacar io tiferei abbastanza per Vlasov & Co

Brogno ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 21:18
Abruzzese ha scritto: Se invece d'incaponirsi con Thomas si preoccupassero di far crescere ulteriormente Arensman in Ineos, di sicuro sarebbe più gradevole agli occhi ma si sa, a loro piace l'usato garantito (specie se fabbricato da loro).

Felix Großschartner è uno che quando sta bene sa andare forte dappertutto, Ayuso invece ormai lo conosciamo bene. Sta arrivando il tempo della raccolta anche per lui.
Se Ayuso vince anche questa Pogacar si ritrova con una bella gatta da pelare direttamente in casa..anche se per ora lo spagnolo non è ancpra al livello di Pogacar in salita, al Tour le cose potrebbero essere diverse. Ayuso sta crescendo rispetto allo scorso anno, Pogacar avrà il giro sulle gambe. Insomma fossi Pogacar io tiferei abbastanza per Vlasov & Co

A me sembra una previsione piuttosto ardita...

Brogno ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 21:18
Abruzzese ha scritto: Se invece d'incaponirsi con Thomas si preoccupassero di far crescere ulteriormente Arensman in Ineos, di sicuro sarebbe più gradevole agli occhi ma si sa, a loro piace l'usato garantito (specie se fabbricato da loro).

Felix Großschartner è uno che quando sta bene sa andare forte dappertutto, Ayuso invece ormai lo conosciamo bene. Sta arrivando il tempo della raccolta anche per lui.
Se Ayuso vince anche questa Pogacar si ritrova con una bella gatta da pelare direttamente in casa..anche se per ora lo spagnolo non è ancpra al livello di Pogacar in salita, al Tour le cose potrebbero essere diverse. Ayuso sta crescendo rispetto allo scorso anno, Pogacar avrà il giro sulle gambe. Insomma fossi Pogacar io tiferei abbastanza per Vlasov & Co

Se vogliamo il pepe direi che ce lo dovremmo quasi augurare. Che poi, non so se ricordi, ma discorsi arditi circa la possibilità che Ayuso possa rappresentare un serio concorrente interno per Pogačar iniziarono da quel famoso ritiro invernale di uno o due anni fa, in cui si disse che su una salita (spagnola, se non erro) durante un test Ayuso riuscì a stare con Tadej fin quasi al culmine, venendo staccato solamente di pochi secondi.

Ora come ora però direi che Tadej è superiore in tutto, soprattutto ha un cambio di ritmo che Juan non ha. Poi che possa essere una seconda carta eventualmente da giocare a sorpresa può anche starci. Anche perché la tipologia del Tour come gara a tappe potrebbe essere quella che meglio si adatta allo spagnolo.

Da osservare Voisard. Grandi qualità di scalatore: è il primo anno che si dedica completamente al ciclismo. Fino all'anno passato dedicava parecchio tempo allo studio (biologia mi pare).
Può finire nei 5 al Romandia..
Crescerà certamente...
ciao

Abruzzese ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 21:53
Brogno ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 21:18
Abruzzese ha scritto: Se invece d'incaponirsi con Thomas si preoccupassero di far crescere ulteriormente Arensman in Ineos, di sicuro sarebbe più gradevole agli occhi ma si sa, a loro piace l'usato garantito (specie se fabbricato da loro).

Felix Großschartner è uno che quando sta bene sa andare forte dappertutto, Ayuso invece ormai lo conosciamo bene. Sta arrivando il tempo della raccolta anche per lui.
Se Ayuso vince anche questa Pogacar si ritrova con una bella gatta da pelare direttamente in casa..anche se per ora lo spagnolo non è ancpra al livello di Pogacar in salita, al Tour le cose potrebbero essere diverse. Ayuso sta crescendo rispetto allo scorso anno, Pogacar avrà il giro sulle gambe. Insomma fossi Pogacar io tiferei abbastanza per Vlasov & Co
Se vogliamo il pepe direi che ce lo dovremmo quasi augurare. Che poi, non so se ricordi, ma discorsi arditi circa la possibilità che Ayuso possa rappresentare un serio concorrente interno per Pogačar iniziarono da quel famoso ritiro invernale di uno o due anni fa, in cui si disse che su una salita (spagnola, se non erro) durante un test Ayuso riuscì a stare con Tadej fin quasi al culmine, venendo staccato solamente di pochi secondi.

Ora come ora però direi che Tadej è superiore in tutto, soprattutto ha un cambio di ritmo che Juan non ha. Poi che possa essere una seconda carta eventualmente da giocare a sorpresa può anche starci. Anche perché la tipologia del Tour come gara a tappe potrebbe essere quella che meglio si adatta allo spagnolo.

Ayuso ok. Può diventare un grande corridore da GT.
L'aneddoto sul ritiro invernale lasciamolo stare...il due gennaio anch'io stavo a ruota in salita di gente che faceva il Giro d'Italia e che saliva in soglia, e non valgo mezza gamba loro. Ci sono una quantità immensa di variabili..

E mai ho nemmeno pensato di partecipare alla leggendaria cronoscalata del Mont Agel, vero banco di prova degli Dei del pedale: non sarei mai entrato nei duecento, nemmeno con la sacca di EPO sotto il sellino.

herbie ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 0:56
Abruzzese ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 21:53
Brogno ha scritto: ↑venerdì 26 aprile 2024, 21:18
Se Ayuso vince anche questa Pogacar si ritrova con una bella gatta da pelare direttamente in casa..anche se per ora lo spagnolo non è ancpra al livello di Pogacar in salita, al Tour le cose potrebbero essere diverse. Ayuso sta crescendo rispetto allo scorso anno, Pogacar avrà il giro sulle gambe. Insomma fossi Pogacar io tiferei abbastanza per Vlasov & Co
Se vogliamo il pepe direi che ce lo dovremmo quasi augurare. Che poi, non so se ricordi, ma discorsi arditi circa la possibilità che Ayuso possa rappresentare un serio concorrente interno per Pogačar iniziarono da quel famoso ritiro invernale di uno o due anni fa, in cui si disse che su una salita (spagnola, se non erro) durante un test Ayuso riuscì a stare con Tadej fin quasi al culmine, venendo staccato solamente di pochi secondi.

Ora come ora però direi che Tadej è superiore in tutto, soprattutto ha un cambio di ritmo che Juan non ha. Poi che possa essere una seconda carta eventualmente da giocare a sorpresa può anche starci. Anche perché la tipologia del Tour come gara a tappe potrebbe essere quella che meglio si adatta allo spagnolo.
Ayuso ok. Può diventare un grande corridore da GT.
L'aneddoto sul ritiro invernale lasciamolo stare...il due gennaio anch'io stavo a ruota in salita di gente che faceva il Giro d'Italia e che saliva in soglia, e non valgo mezza gamba loro. Ci sono una quantità immensa di variabili..

E mai ho nemmeno pensato di partecipare alla leggendaria cronoscalata del Mont Agel, vero banco di prova degli Dei del pedale: non sarei mai entrato nei duecento, nemmeno con la sacca di EPO sotto il sellino.

Era per dire che se uno volesse sbizzarrirsi a stuzzicare sulla concorrenza interna, in realtà la cosa era già nata a suo tempo. Soltanto che è ancora da vedere se il 100% di Ayuso sarebbe sufficiente per soverchiare un eventuale non 100% di Tadej.

Oggi il tappone. Non è prevista nè pioggia, nè neve, ma nel finale il vento potrebbe arrivare fino a 50 Km/h

Fotoricognizione ultimo chilometro

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=71768

Sulla penultima salita mi aspetto un attacco degli sconfitti nella crono, su tutti Bernal.

Belle le prime due salite
Peccato lontane
Comunque una bella tappa
Leysin è molto lunga
Oggi ci divertiamo

herbie ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 0:56

L'aneddoto sul ritiro invernale lasciamolo stare..., e non valgo mezza gamba loro. Ci sono una quantità immensa di variabili..

E mai ho nemmeno pensato di partecipare alla leggendaria cronoscalata del Mont Agel, vero banco di prova degli Dei del pedale: non sarei mai entrato nei duecento, nemmeno con la sacca di EPO sotto il sellino.

Molto interessante: raccontaci di questi professionisti incapaci di staccare un amatore in salita . Chi erano Carollo e Malabrocca ?

Joannes Muller ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 11:35
herbie ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 0:56

L'aneddoto sul ritiro invernale lasciamolo stare..., e non valgo mezza gamba loro. Ci sono una quantità immensa di variabili..

E mai ho nemmeno pensato di partecipare alla leggendaria cronoscalata del Mont Agel, vero banco di prova degli Dei del pedale: non sarei mai entrato nei duecento, nemmeno con la sacca di EPO sotto il sellino.
Molto interessante: raccontaci di questi professionisti incapaci di staccare un amatore in salita . Chi erano Carollo e Malabrocca ?

Esatto..ma poi si prende delle prerogative che sono esclusovamente degli amatori in graziella e con foto in bianco e nero..stiamo andando oltre

Pino_82 ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 9:53 Belle le prime due salite
Peccato lontane
Comunque una bella tappa
Leysin è molto lunga
Oggi ci divertiamo

molto lunga... non esageriamo, son quattordici chilometri. Medio-lunga, direi, con anche una pausa in mezzo. Incomprensibile piazzare lì all'inizio preceduta e seguita da pianura la salita di Ovronnaz, nove chilometri di cui cinque molto duri...che significato ha? Anche uno volesse rendere corsa dura poi c'è ampia possibilità di recupero.

Joannes Muller ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 11:35
herbie ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 0:56

L'aneddoto sul ritiro invernale lasciamolo stare..., e non valgo mezza gamba loro. Ci sono una quantità immensa di variabili..

E mai ho nemmeno pensato di partecipare alla leggendaria cronoscalata del Mont Agel, vero banco di prova degli Dei del pedale: non sarei mai entrato nei duecento, nemmeno con la sacca di EPO sotto il sellino.
Molto interessante: raccontaci di questi professionisti incapaci di staccare un amatore in salita . Chi erano Carollo e Malabrocca ?

il fatto che a cento e passa anni son qua ancora a fare 3000 metri di dislivello dovrebbe pur significare qualcosa....

Si, Ovronnaz è un salitone, piazzato la nn fa niente, certo indurisce la corsa.
Quella è da piazzare nel finale con un bel arrivo a Thyon o al lago de Dixence (ci puoi mettere anche Veysonnaz)
Ma al Romandia i duemila sono un rischio serio, magari allo Svizzera..

Leysin è lunga, si medio lunga, lunga x il Romandia s'intende, ma la tappa anche se ha cinque salite, nn li ha in sequenza, c'è spazio dappertutto, arrivano in gruppetto di quaranta sotto l'ultima salita

Quel 6% mi spaventa, non so come si fa la differenza su una salita al 6% nella situazione attuale

Brogno ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 11:58
Joannes Muller ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 11:35
herbie ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 0:56

L'aneddoto sul ritiro invernale lasciamolo stare..., e non valgo mezza gamba loro. Ci sono una quantità immensa di variabili..

E mai ho nemmeno pensato di partecipare alla leggendaria cronoscalata del Mont Agel, vero banco di prova degli Dei del pedale: non sarei mai entrato nei duecento, nemmeno con la sacca di EPO sotto il sellino.
Molto interessante: raccontaci di questi professionisti incapaci di staccare un amatore in salita . Chi erano Carollo e Malabrocca ?
Esatto..ma poi si prende delle prerogative che sono esclusovamente degli amatori in graziella e con foto in bianco e nero..stiamo andando oltre

E poi Malabrocca non era neppure così scarso come si crede. Lui con la maglia nera monetizzava ma se avesse voluto ne avrebbe lasciati dietro diversi

.

Beppugrillo ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 13:34 Quel 6% mi spaventa, non so come si fa la differenza su una salita al 6% nella situazione attuale

Conta la pendenza massima..in una salita, piu' che la media, per far la differenza. cosi' diceva anche Saronni..

barrylyndon ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 13:57
Beppugrillo ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 13:34 Quel 6% mi spaventa, non so come si fa la differenza su una salita al 6% nella situazione attuale
Conta la pendenza massima..in una salita, piu' che la media, per far la differenza. cosi' diceva anche Saronni..

Può essere (massima intesa come massima su almeno 2-3 km però, su 500 metri non conta nulla) ma sopra c'è l'altimetria ed è effettivamente una salita molto facile. Vediamo cosa ne esce, ma il mix salita facile-favorito in testa mi fa temere una corsa senza selezione

Bello sto strappo

Queste bici Van Rysel son davvero competitive..

Peccato per berthet

Lipowitz buono x il giro

Parte Carapaz

gruppetto sgretolato

Certo che se è questo l'Ayuso che potrebbe infastidire Pogacar al Tour del France....

granfondista ha scritto: ↑sabato 27 aprile 2024, 15:58 Certo che se è questo l'Ayuso che potrebbe infastidire Pogacar al Tour del France....

Tadej è spacciato

e ayuso piantato

Sos ayuso

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