C'è un leggerissimo problema: tu, Israel o non Israel, davanti alla televisione o a bordo strada ti diverti. Loro invece si spaccano il culo perché stanno lavorando e sono anche lautamente retribuiti.Fiandre ha scritto: ↑mercoledì 3 settembre 2025, 17:52 Ragazzi però restiamo sul pezzo
Chi se n'è frega di una gara ciclistica quando a pochi chilometri da noi dei bambini vengono volontariamente fatti morire di fame e sete? Bisogna fare doppio pessimo anche in situazioni così devastanti?.
I manifestanti fanno bene, perché è l opinione pubblica che in un modo o nell' altro può fare vergognare Israele di quello che sta facendo, e spero che anche alle nostre latitudini fra qualche giorno in un altro sport possano esserci situazioni simili.
A chi dice ma che colpa hanno i corridori della Israel? La risposta è tante. Shenghelia giocatore di basket all' inizio dell' operazione speciale russa in ucraina giocava nel cska, prese la posizione di lasciare il club , non mi pare che i corridori della Israel abbiano preso posizione e continuano a prendere soldi dal proprietario che è fervemente sostenitore del genocidio.
Smettiamola di voltarci sempre dall' altra parte per dormire meglio la notte
Quindi, pur sapendo tutti la gravità della situazione che andrebbe risolta se solo ci fossero persone intelligenti e non colluse e avide di denaro con cui foraggiare il proprio imperialismo, per quale motivo bisogna impedire a dei lavoratori dipendenti di svolgere la loro mansione? Io parlo di tutto il gruppo, non solo di quelli che corrono per quella squadra lì.