held ha scritto:lemond ha scritto:
Probabilmente è vero: sono ossessivo (complusivo) nella ricerca del divertimento e se posso usarla "a favore" dei miei tre corridori preferiti ... tanto meglio, no?

Ossessione, è la prima cosa che ho pensato anche io!
Lo dico col massimo del rispetto, non ci conosciamo quindi non mi permetterei mai di offendere.
Io direi che più che guardare la prestazione di Cunego ci sarebbe da fare una lunga riflessione sulla condizione attuale del ciclismo italiano nelle classiche!

Siamo d'accordo sulla ossessione, non so se anche sulla specificazione. Quanto al fatto che non ci conosciamo, non direi, perché di solito quel che penso lo scrivo e come si può conoscere meglio una persona, se non da quello che pensa? Sì, va bene che "quella di persona" può aggiungere, ma talvolta anche ... togliere, per es. ti può indisporre la faccia o i gesti di chi ti sta davanti.
P.S.
Attento alla parola *rispetto* perché ha un significato che, nella maggior parte dei casi, si tende a trascurare.
P.P.S.
Io, secondo il tuo metro, non dovrei conoscere Rojo e Abaja, mentre sono sicuro del contrario e credo che loro conoscano me.

Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
