http://www.repubblica.it/economia/2013/ ... ef=HREC1-3
Siete sicuri che la magistratura possa salvare l'Italia ?

Che ne pensa Giovanardi?Subsonico ha scritto:http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 96563.html
Ooh e adesso vedi come schizza al 10% !!
Non so se il trafiletto riportato sia il reseconto delle dichiarazioni di cOSTUI, ma se fosse il caso, ci sono due errori grossolani. Il primo riguarda il "liberalizzare" una cosa che lo è già: al mercato, sia pur nero, le c.d. droghe leggere già si possono acquistare. La proposta corretta sarebbe *legalizzare* tali sostanze, nel senso di sottoporle ai controlli delle altre merci, riguardo alla qualità, perché ora tu prendi quello che ti dànno e basta! Per certe sostanze il motivo di tante "overdosi" è dato proprio dai mancati controlli.Subsonico ha scritto:http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 96563.html
Ooh e adesso vedi come schizza al 10% !!
La soluzione quale sarebbe, visto che ci sono 100 problemi non ne risolviamo neanche uno perché c'è troppo casino in Italia?Strong ha scritto:bravo ingroia....con tutto questo casino tu ti limiti a scimmiottare berlusconi con una ridicola dichiarazione "attira voti"?![]()
Ma che la legge Fini-Giovanardi sia il peggio del peggio credo nessuno (qua dentro) lo metta in dubbio, solo che se uno lo dice a qualche giorno dalle elezioni, quando forse nella sua storia ha pensato tutt'altro, credo che sia poco credibile.Admin ha scritto:La soluzione quale sarebbe, visto che ci sono 100 problemi non ne risolviamo neanche uno perché c'è troppo casino in Italia?Strong ha scritto:bravo ingroia....con tutto questo casino tu ti limiti a scimmiottare berlusconi con una ridicola dichiarazione "attira voti"?![]()
La legge Fini-Giovanardi () è quanto di più becero (insieme alla Bossi-Fini e alla non-legge sulla fecondazione assistita...) sia stato prodotto nel nostro paese negli ultimi 15 anni, becera perché assolutamente e unicamente ideologica, solo vessatoria e in nessun modo risolutiva di un problema, semmai peggiorativa di tanti altri.
D'altra parte, se non si fa così per chi è convinto di saper guidare lo Stato, non vedo a chi altri (a parte chi possiede la verità assoluta su tutto quello che è per altri ... mistero.Admin ha scritto:Vabbè, se ora ci dobbiamo mettere a fare il processo alle intenzioni per ogni cosa che dice Ingroia...
da come parla, ingroia sembra contrarissimo al proibizionismo... pare sempre strafatto!Admin ha scritto:Carlo, hai delle prove che Ingroia fosse a favore del proibizionismo fino a poche settimane fa?
No, perché prima di leggere il suo nome qui, non sapevo neppure chi fosse, e infatti avevo scrittoAdmin ha scritto:Carlo, hai delle prove che Ingroia fosse a favore del proibizionismo fino a poche settimane fa?
. La mia era un presunzione "iuris tantum" dato il mestiere da cui proveniva, dove quasi tutti sono del parere dei "bempensanti" riguardo a droghe, doping e affini.quando forse nella sua storia ha pensato tutt'altro, credo che sia poco credibile
Caro Desmo su quanto scrivi non ci ho capito quasi niente, la prima frase mi sembra ironica, ma non comprendo dove voglia arrivare. La seconda poi ...desmoblu ha scritto:Giusto. E i ciclisti sono tutti criminali perché, visto il mestiere che fanno, si doperanno di sicuro e, di conseguenza, commettono caterve di reati.. visto che la "moralità" di questi soggetti è naturalmente bassa. Anche la mia era una "iuris tantum".
A proposito di diritto: se io denuncio un fatto, l'onere della prova spetta a me. "Quell'uomo ha ucciso quattordici persone nascondendole poi nel freezer del bar Cinelli" "Ne sei sicuro?" "Beh, tocca a voi provare il contrario..."
Il tuo ragionamento sarebbe corretto se io non avessi messo una serie di paletti, primo fra tutti non asserivo, ma presumevo, ammettendo naturalmente che la mia presunzione fosse sbagliata, se qualcuno mi avesse corretto. Era (ripeto) solo un'idea che mi sono fatto su poco (lo ammetto), ma poi comunque neppure pochissimo, perché alla TV codesto signore ha detto senza mezzi termini che il *sospetto* a lui basta e avanza. Non conosco molto neppure dIROCCO, però da quel che ho letto, posso presumere o no che non sia un garantista? Anche in funzione del fatto che sia presidente di una federazione, quindi un politico e di costoro, non è semplice fidarsi? A me i sillogismi piacciono (non invece i teoremi in campo penaledesmoblu ha scritto:Ma no, era un modo per dirti che nel primo caso hai fatto una deduzione per sillogismo, e nel secondo hai fatto un ragionamento al contrario.
Uno: il sillogismo è molto utile se vuoi catalogare il mondo, ma estremamente riduttivo: dalle nostre parti, si direbbe "a l'è fait col piolet", e cioè "squadrato con l'accetta". Non si può dedurre il convincimento personale di una persona, su un tema qualsiasi, in base alla professione svolta. Dire "sarà sicuramente un proibizionista, perché faceva il magistrato" è una forzatura, e non restituisce alcuna certezza. Altri esempi: quell'uomo sarà sicuramente un ladro, perché è un farmacista. Quell'uomo sarà sicuramente ricco, perché idraulico. Quell'uomo evaderà sicuramente le tasse, perché gestisce un bar. Quell'uomo sarà sicuramente un pedofilo, perché prevosto.
Due: se fai un'affermazione precisa e circostanziata, devi fornirne le prove e non chiedere agli altri di smentirti. Altrimenti si potrebbe dire qualunque cosa a proposito di chiunque, e la logica ne uscirebbe completamente massacrata. Esempio: "Il mio vicino di casa uccide i cani del quartiere, ogni giovedì all'alba". Ora, se mostro una foto, un video, che ritraggono il sig. Pocchiola mentre squarta un pincher, un can barbone, un carlino e un alano.. è un conto. Altrimenti, se non ho alcuna prova e non l'ho nemmeno visto, mi si dirà "Ma ne sei sicuro?". E io: "Beh,no, però potrebbe benissimo..soprattutto quando nessuno lo vede. Le prove scovatele voi, e se non lo fate il Pocchiola è un torturatore di animali (non mangiate mai un suo stufato)."
Può darsi, però come si fa a dare un parere su di un tizio che dice si saper svolgere una funzione che non ha mai praticato? Ad es. il primo berlusKa nella sua famosa "discesa in campo"? Secondo me già nell'espressione usata c'erano gli estremi per comprendere un po' il tipo, se poi si conosceva la storia passata e i mestieri esercitati, si avevano altri indizi per affinare la di lui conoscenza, ma in ogni modo sempre di un giudizio "a priori" si sarebbe trattato.desmoblu ha scritto:Il problema è che i ragionamenti a priori quasi mai funzionano (nol mondo non-galileiano, perlomeno)..
lemond ha scritto:Credo che la politica vada reinventata globalmente. Ciò di cui parliamo in questi tempi sui telegiornali, come lo sfacelo delle tangenti, non è tale, ma solo organizzazione malavitosa. La Politica è spinta, è voglia di cambiamento reale, di pensare a noi stessi e a come vorremmo essere, alle nostre pulsioni ai nostri desideri. Se partiamo da questo, la Politica può diventare molto appassionante. Non la politica dei giochi, dei rapporti di forza. La Politica significa anche avere un progetto che va oltre noi stessi, per arrivare ai nostri figli e a chi verrà dopo di loro. Oggi va tutto reinventato, anche ogni piccolo modulo di aggregazione, a partire dal bar o dal gruppo di amici, oppure dal circolo culturale (forum). Credo che la Politica significhi davvero approfondimento dei nostri temi esistenziali, portati agli altri, confrontati e ricondotti ad una vita comune che, evidentemente dovrebbe essere migliore di quella che si vive oggi. (Nota mia, nell'attesa non vo a votare)
Ps: per il caro sig. Immanuele i giudizi sintetici a priori non erano universalmente validi, o meglio dovevano essere validati dall'esperienza.. in pratica non erano sufficienti a conoscere il fenomeno. O ricordo male?-Hai sentito quello che stava dicendo Drugo?
-Giocavo a bowling.
-Allora non hai nessun punto di riferimento, Donny. Sei come un bambino...
-Walter..
- ... che entra in un cinema
-Walter..
-... e pretende di capire il...
desmoblu ha scritto: Semplice: si attende di avere gli elementi per giudicarlo![]()
Il giudizio sintetico a priori è un giudizio che, pur ampliando la conoscenza, perché aggiunge qualcosa di nuovo nel predicato, che in questo caso non è implicito nel soggetto (come nei giudizi analitici), presenta i caratteri di universalità e necessità, perché non deriva dall'esperienza (infatti è a priori).desmoblu ha scritto: Ps: per il caro sig. Immanuele i giudizi sintetici a priori non erano universalmente validi, o meglio dovevano essere validati dall'esperienza.. in pratica non erano sufficienti a conoscere il fenomeno. O ricordo male?
Confermo che commentare le sentenze da parte di un magistrato è un obbrobrio giuridico, ma "delle due l'una non è valido", perché esiste una terza via. Visto che "ex cathedra" è escluso, chi può biasimare invece un privato cittadino che in quanto tale, parla con un amico di temi generali, non specifici ad un certo caso? Ad es. se avesse a suo tempo espresso cordoglio per la morte di un grande ciclista come Pantani, forse avremo qualche elemento in più. Del resto in questi giorni si è espresso su diversi temi no? Ma forse ora è in pensione.desmoblu ha scritto: Ma Kant non estendeva il giudizio sintetico a priori alla conoscenza dei convincimenti (intimi) delle persone. All'interno dei paletti la ragione è sovrana, ma non oltre..
In pratica: non si può dire se Ingroia, a livello di convinzioni personali, sia o fosse proibizionista o antiproibizionista sulla base della sua professione. Certo, in qualità di magistrato ha dovuto anche perseguire dei reati legati alla droga.. sovente legati alle droghe leggere. Ma non sappiamo se condividesse o meno le leggi che era comunque obbligato ad applicare. Come a dire: "Il cuoco di un ristorante vegetariano è sicuramente vegetariano". No: potrebbe essere benissimo un onnivoro o un assatanato della braciola, che poi per lavoro cucina seitan e tofu.
Si potrebbe obiettare: "ma poteva anche rifiutarsi di applicare dette leggi, o almeno dichiarare pubblicamente la sua contrarietà". Vero. Vero?
Proprio su queste pagine si è detto che un giudice (o magistrato) non dovrebbe commentare le sentenze. O meglio, proprio su queste pagine tu stesso l'hai scritto. Ma allora, delle due l'una. Oppure, con uno dei miei proverbi preferiti: non si può avere l'uovo, la gallina e il sedere caldo.
A me sembrava e pare tutt'ora che il BerlusKa di Politica non si fosse/è mai interessato né prima, né dopo, bensi soltanto dei suoi interessi personali, quindi "a priori" non si poteva dare un giudizio su quel che poteva fare se si fosse messo a pensare in grande.desmoblu ha scritto:
Su Berlusconi il discorso è diverso: c'erano già gli elementi per giudicarlo (o perlomeno prevedere la suatraiettoria) su una serie di questioni (che poi sono quelle che hanno caratterizzato la politica dell'ultimo ventennio), proprio perché già note, evidenti, conoscibili. Al di fuori di questo, però, non ci si poteva spingere: non si poteva, ad esempio, dire "B. disprezza la pittura fiamminga del '500 perché nella sua collezione ha acquistato solo quadri di Raffaello". Mancavano del tutto gli elementi per fare un'affermazione del genere [e, tornando alla filosofia, Kant non si sognava di eliminare l'esperienza- o il dato sensibile- dalla sua equazione].
Da parte mia non ricordo di averlo definito *ipocrita* anche se non rammento bene le parole usate, ma solo il concetto: presumevo che chiunque "homo novus" in politica facesse dichiarazioni a pochi giorni dalle elezioni che non aveva fatto in passato (salvo il vero), dovesse essere guardato "cum grano salis", nel senso che la "demagogia" potesse essere dietro l'angolo. Se vuoi la parola giusta potrebbe essere "riserva mentale". L'ipocrisia invece riguarda più o meno il caso contario e cioè di uno che ha sempre detto .., ma al momento dell'avvicinarsi di un appuntamento importante, mette la sordina.desmoblu ha scritto:Lasciando da parte Pantani, non sono a conoscenza di alcuna presa di posizione (in passato) sulla liberalizzazione delle droghe leggere, da parte di Ingroia, ne' pro ne' contro.
Quindi non posso dire che sia un ipocrita, ora, se si schiera a favore di detta liberalizzazione. Se l'elemento dirimente per definirlo ipocrita è l'appartenenza all'organo giudiziario, ossia la sua professione, mi attengo a quanto scritto sopra.
Mi sembra che questa fosse la questione..
(ps: e non voterò Ingroia, quindi non mi interessa difenderlo. Solo non ho elementi per ritenerlo ipocrita: irresponsabile, ingenuo, pasticcione.. questo sì, ma non ipocrita- per ora)
rispetto alla prima pagina di sabato su cipollini è un passo avanti, pero'.desmoblu ha scritto:Intanto la gazzetta si supera. Articolo pubblicato oggi: "Come sarebbe"- "Berlusconi: cresta? Magari. Mi manca la materia prima". Poi un bel fotomontaggio di B. a porta a porta con la cresta.
Il pezzo inizia con: "Vorrei anch'io poter giocare coi capelli come Balotelli...". Così Silvio Berlusconi nel corso del...
Fatto tragico, ma che c'entra qui?TIC ha scritto:Pistorius : la fidanzata entra di nascosto a casa sua per fargli una sorpresa (San Valentino), lui pensa a un ladro e gli spara uccidendola.
Sono venuto fuori Fedelissimo al compagno Br1 !Admin ha scritto:Classico giochino di tutte le ultime elezioni.
http://politiche2013.voisietequi.it/ris ... c7ab2f6f5/
aiuto. sto a metà strada tra tabacci e forza nuova.Admin ha scritto:Classico giochino di tutte le ultime elezioni.
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centra, nelle bidonville sudafricane invece di costruire televisori come i cinesi, si aggirano a rubare nelle case dei bianchi.eliacodogno ha scritto:Fatto tragico, ma che c'entra qui?TIC ha scritto:Pistorius : la fidanzata entra di nascosto a casa sua per fargli una sorpresa (San Valentino), lui pensa a un ladro e gli spara uccidendola.
Non si capisce niente.Admin ha scritto:Classico giochino di tutte le ultime elezioni.
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In che senso?nino58 ha scritto:Non si capisce niente.Admin ha scritto:Classico giochino di tutte le ultime elezioni.
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Essenzialmente, quelli di Forza Nuova sono dei veri ruffiani. I più ruffiani, assieme a Casa Pound, di questa campagna elettorale. Ed hanno un programma che non rispecchia pienamente la loro identità fascista.Laura Grazioli ha scritto:Io non capisco invece perché Forza Nuova sia distantissima dalla Destra di Storace, qualcuno che ne sa più di me, può spiegarmi perché hanno posizioni tanto distanti? Io ero convinta che fossero quasi la stessa cosa.