Si, na mezz'ora.beppesaronni ha scritto:Come non quotati. Un wiggins al 70% ha 3 minuti a crono sul primo degli altri.GiboSimoni ha scritto:basta anche un Wiggins al 70% la cronometro è una mazzata per tutti gli altri. Gli hanno disegnato un percorso favorevole per averlo, ripeto vedere vincitore diverso da lui per me sarebbe una sorpresa enorme!barrylyndon ha scritto: Wiggins per vincere deve essere lo stesso del tour 2012..non e' impossibile,ma nemmeno troppo facile.
Un wiggins come allo scorso tour ne ha 5
Credo che si diano troppe cose per scontate. Primo, si da per scontato che Wiggins tenga sulle grandi salite di questo Giro e non credo che sarà così facile. Secondo, molti dicono che si tratta di un tracciato fatto per l'inglese, facendo paragoni un pò troppo azzardati con il Tour dello scorso anno.
Il percorso non mi pare assolutamente così sbilanciato come molti credono. A parte la cronosquadre odierna che ha partorito distacchi grandi quanto un'abbuono c'è una lunga crono di Saltara e poi la cronoscalata di Polsa. Nel complesso una settantina di km a crono idividuali, neanche tutti piatti. Tanto per fare un confronto nell'utimo Tour i km a crono individuali erano circa 110. Molti di più.
Ma la grande differenza sta nelle tappe di montagna. Basta dare un rapido sguardo alle altimetrie dell'ultima settimana e tutte ste certezze sul trionfo a mani basse di Wiggins dovrebbero venire meno. Niente a che fare con le 3 tapp di salita (pure blanda) che abbiamo visto nell'ultimo Tour. Un altro sport.
Altopiano del Montasio, Bardonecchia, Galibier, Val Martello, 3 cime di Lavaredo sono tutte tappe con arrivo in salita. Non c'è l'ombra del Pauismo che ha annacquato tanta salita nell'ultimo Tour (e non solo). Specialmente le ultime 2 tappe citate costringeranno i corridori ad affrontare nel giro di 24 salite terribili: Gavia, Stelvio, Giau, Tre Cime, Val Martello. Non il Peyresourde o La Tussuire (che, per inciso, erano le salite finali delle 3 tappe di montagna dello scorso Tour).