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NO assolutamente NO

1° Cosa il periodo di stacco lo deve fare dopo il giro .......... quindi tutto giugno e decidere bene se fare il tour
2° Cosa meglio portarsi avanti vincendo una Tirreno (anche se è la 3°) e fare una bella azione nella CLASSICISSIMA
3° Cosa la vittoria a meta' febbraio in Oman conta solo a livello psicologico non è sicuramente gia' in forma GIRO-TOUR
4 ° Cosa RIO2016 è si un gran appuntamento ma pur sempre corsa di 1 giorno aperta a molti vincitori e improntare tutto su un giorno è altamente rischioso
5 Cosa NIBALI è un corridore che deve correre tanto tanto e tanto .......... e cosi deve fare

TASSO ha scritto:
5 Cosa NIBALI è un corridore che deve correre tanto tanto e tanto .......... e cosi deve fare

deve correre tanto tanto tanto SI, è vero

ma se vuole vincere un GT serio(non la Vuelta)
deve correre un pò meno preparandosi di più e meticolasamente

come è stato per il giro 2013 e il tour 2014 che fondamentalmente rimangono le sue due vittorie più importanti e nette,
(3 tappe al giro e 4 al tour di contorno preziosissimo e raffinato)

poi se corre a manetta dall'inizio alla fine della stagione,
vince in Oman, vince il Lombardia, fa il podio alla Liegi, vince l'Agostoni..
..ma in un GT fa fatica a seguire i migliori due in salita, e gli rimane la tappa come risultato da esaltare...

per me è cosi, deve prepararlo al millimetro sto Giro!
perchè l'unico risultato per lui è vincere il secondo Giro, e gli avversari non ti lasciano nulla..
conta una mazza l'Oman o la terza Tirreno o l'attaco al poggio ripreso dopo 300 metri..o provare il fiandre ecc ecc

cosa se ne fa di sta vittoria in Oman? uno che ha vinto un tour con 4 vittorie di tappa e dando 7 minuti al secondo?
cos'è l'Oman? uno stato? un deserto? una dittatura? una gara di boccie?

è una corsa del azz è basta..
..certo se ci scappa una Liegi

io da super TIFOSO dello Squalo , baratterei anche il GIRO per una LIEGI , la sua tanto amata LIEGI !!!!!! vincendola in modo strepitoso e assoluto arrivando solo al traguardo a braccia alzate !!!!

me lo auguro fortissimamente .............. certo il GIRO è sempre IL GIRO e la maglia rosa ha un fascino pazzesco ............

eh si, la Liegi è sempre la Liegi,

ma anche il secondo Giro è importantissimo..

Almeno due Giri in carriera li deve vincere, per tutto il contesto del ciclismo in italia, per il movimento,
per quello che vale correre le tre settimana nella nostra bella penisola

con il tifo, la gente nelle strade, le alpi, gli appennini, le città d'arte...il nostro amato Giro insomma

dai, mettiamoci anche la Rai che cura l'evento in maniera diciamo discreta...

liegi e giro, alla berzin insomma - chi ha fatto la doppietta?

Celun ha scritto:eh si, la Liegi è sempre la Liegi,

ma anche il secondo Giro è importantissimo..
Almeno due Giri in carriera li deve vincere, per tutto il contesto del ciclismo in italia, per il movimento,
per quello che vale correre le tre settimana nella nostra bella penisola
con il tifo, la gente nelle strade, le alpi, gli appennini, le città d'arte...il nostro amato Giro insomma
dai, mettiamoci anche la Rai che cura l'evento in maniera diciamo discreta...

Tutto vero, ma essendo io della scuola del "palmares", preferisco sempre una perla nuova ad una perla doppia.

Maìno della Spinetta ha scritto:liegi e giro, alla berzin insomma - chi ha fatto la doppietta?

di luca.

io se dovrei scegliere tra una liegi e rivincere il Giro, sceglierei sempre rivincere il Giro

giorgio ricci ha scritto:Vi faccio una domanda. Capisco che aspettavamo Nibali vincente fin dall'inizio per confutare un ipotesi di disamoramento di Vincenzo dal ciclismo e per vederlo ripetere le stagioni da protagonista del 2012 e 2013, ma , anche se mi attirerò delle critiche io chiedo a voi esperti una risposta alle mie considerazioni.
Nel 2012 Vincenzo fece una grande primavera e poi staccò per il Tour , nel 2013 invece fece una primavera ottima anche se senza risultati nelle gare in linea e poi vinse il Giro alla grande dopodiché staccò per il finale di stagione.
Bene , supponiamo con grande gioia di tutti noi che lo Squalo faccia una grande primavera con magari qualche risultato eccellente nelle gare in linea , non rischiamo di averlo in riserva per il Giro?
Cioè come si concilia con la logica delle preparazioni degli ultimi 25 anni una stagione in prima linea dall'Oman a Rio?
Ricordo che Di luca nel 2005 fece un'eccezionale primavera ma poi andò in riserva nelle ultime tappe del Giro che concluse al quarto posto, ma che secondo molti avrebbe potuto vincere con una gestione più oculata.
Supponiamo che io stia dicendo delle cose inesatte, ma allora ipotizzo: Nibali a tutta fino a fine maggio con una vittoria al Giro e magari altro, e dopo ? Non rischiamo di perderlo per Rio , con un percorso adattissimo a lui dove possiamo portare dopo 12 anni il ciclismo italiano a vincere l'oro ?
Io spero di no, voi che ne pensate? come gestireste Nibali in una stagione cosi piena di occasioni?
Non sarebbe meglio considerare la vittoria in Oman come un toccasana per la sua autostima e tirare un po' i freni rinunciando a Tirreno e Sanremo? la prima l'ha vinta due volte e la seconda cosi come ahimè è disegnata lo vede con una possibilità su 100 di fare risultato mentre potrebbe dare tutto a Liegi con un buon Trentino come test per il Giro ,non arrivando cotto psicologicamente all'appuntamento olimpico?

Per quel che m' intendo, le preparazioni odierne andrebbero in effetti a cozzare con questa tipologia di obiettivi.
Però, se non sbaglio, sia il Giro che il Tour offrono partenze più leggere rispetto a quelle degli anni passati, e questo forse darebbe la possibilità ai partecipanti di osare un pò di più anche prima.
Probabilmente Vincenzo ha chiesto sì di poter entrare in una forma tale da consentirgli di racimolare qualcosa da subito, ma da qui fino ad aprile migliorerà molto gradualmente. Quindi obiettivamente sono d' accordo che Tirreno e Sanremo (e Strade Bianche) potrebbero essere al di fuori della sua portata (la Sanremo, di fatto, lo è, a meno di azioni molto particolari), mentre al Trentino e alla Liegi dovrebbere arrivare con una forma quasi ottimale.

dietzen ha scritto:
Maìno della Spinetta ha scritto:liegi e giro, alla berzin insomma - chi ha fatto la doppietta?
di luca.

eccolo, ero li' a pensare "possibile che non mi venga in mente uno piu' recente, eppure...",
cacchio di luca certo. Alla portata di Nibali una Liegi battagliera, ma se la corrono come negli ultimi anni non si scappa, la vince uno con lo spunto. Non un rubelistasanremese, ma un liegistaciclosprintatore

Maìno della Spinetta ha scritto: eccolo, ero li' a pensare "possibile che non mi venga in mente uno piu' recente, eppure...",
cacchio di luca certo. Alla portata di Nibali una Liegi battagliera, ma se la corrono come negli ultimi anni non si scappa, la vince uno con lo spunto. Non un rubelistasanremese, ma un liegistaciclosprintatore

e i lombardisti?

Oude Kwaremont ha scritto:
giorgio ricci ha scritto:Vi faccio una domanda. Capisco che aspettavamo Nibali vincente fin dall'inizio per confutare un ipotesi di disamoramento di Vincenzo dal ciclismo e per vederlo ripetere le stagioni da protagonista del 2012 e 2013, ma , anche se mi attirerò delle critiche io chiedo a voi esperti una risposta alle mie considerazioni.
Nel 2012 Vincenzo fece una grande primavera e poi staccò per il Tour , nel 2013 invece fece una primavera ottima anche se senza risultati nelle gare in linea e poi vinse il Giro alla grande dopodiché staccò per il finale di stagione.
Bene , supponiamo con grande gioia di tutti noi che lo Squalo faccia una grande primavera con magari qualche risultato eccellente nelle gare in linea , non rischiamo di averlo in riserva per il Giro?
Cioè come si concilia con la logica delle preparazioni degli ultimi 25 anni una stagione in prima linea dall'Oman a Rio?
Ricordo che Di luca nel 2005 fece un'eccezionale primavera ma poi andò in riserva nelle ultime tappe del Giro che concluse al quarto posto, ma che secondo molti avrebbe potuto vincere con una gestione più oculata.
Supponiamo che io stia dicendo delle cose inesatte, ma allora ipotizzo: Nibali a tutta fino a fine maggio con una vittoria al Giro e magari altro, e dopo ? Non rischiamo di perderlo per Rio , con un percorso adattissimo a lui dove possiamo portare dopo 12 anni il ciclismo italiano a vincere l'oro ?
Io spero di no, voi che ne pensate? come gestireste Nibali in una stagione cosi piena di occasioni?
Non sarebbe meglio considerare la vittoria in Oman come un toccasana per la sua autostima e tirare un po' i freni rinunciando a Tirreno e Sanremo? la prima l'ha vinta due volte e la seconda cosi come ahimè è disegnata lo vede con una possibilità su 100 di fare risultato mentre potrebbe dare tutto a Liegi con un buon Trentino come test per il Giro ,non arrivando cotto psicologicamente all'appuntamento olimpico?
Per quel che m' intendo, le preparazioni odierne andrebbero in effetti a cozzare con questa tipologia di obiettivi.
Però, se non sbaglio, sia il Giro che il Tour offrono partenze più leggere rispetto a quelle degli anni passati, e questo forse darebbe la possibilità ai partecipanti di osare un pò di più anche prima.
Probabilmente Vincenzo ha chiesto sì di poter entrare in una forma tale da consentirgli di racimolare qualcosa da subito, ma da qui fino ad aprile migliorerà molto gradualmente. Quindi obiettivamente sono d' accordo che Tirreno e Sanremo (e Strade Bianche) potrebbero essere al di fuori della sua portata (la Sanremo, di fatto, lo è, a meno di azioni molto particolari), mentre al Trentino e alla Liegi dovrebbere arrivare con una forma quasi ottimale.

di luca nel 2005 si sveglio' con una gran gamba al Giro, non e' che calo' (troppo) nelle ultime tappe, sul Finestre grazie alle randellate iniziali di Basso, impose un ritmo pazzesco che polverizzo' la corsa. Forse fu proprio in quella penultima tappa che fece vedere di avere le carte per vincere un GG. Poi a Ousseaux ebbe i crampi - se no sarebbe finito ben piu' in alto quel Giro.

Non so se e' troppo avanti con la preparazione, o se ha semplicemente fatto un bell'inverno. All'Oman non ce'erano avversari impossibili, ha vinto di misura - insomma, non direi ce per forza ha fatto una preparazione anticipata. Direi che ha lavorato bene d'inverno, questo di sicuro, ma aspetterei test piu' impegnativi per sbilanciarmi e dire " troppo anticipato".

Maìno della Spinetta ha scritto:
di luca nel 2005 si sveglio' con una gran gamba al Giro, non e' che calo' (troppo) nelle ultime tappe, sul Finestre grazie alle randellate iniziali di Basso, impose un ritmo pazzesco che polverizzo' la corsa. Forse fu proprio in quella penultima tappa che fece vedere di avere le carte per vincere un GG. Poi a Ousseaux ebbe i crampi - se no sarebbe finito ben piu' in alto quel Giro.

Non so se e' troppo avanti con la preparazione, o se ha semplicemente fatto un bell'inverno. All'Oman non ce'erano avversari impossibili, ha vinto di misura - insomma, non direi ce per forza ha fatto una preparazione anticipata. Direi che ha lavorato bene d'inverno, questo di sicuro, ma aspetterei test piu' impegnativi per sbilanciarmi e dire " troppo anticipato".

In realtà al momento anch' io sono più propenso a pensare all' inverno finalmente sereno e libero da impegni distraenti, più che al raggiungimento di forma anticipato. E i risultati si vedono.
Come dice giustamente qualcuno, è il Tour dell' Oman in cui ha battuto un Bardet che di certo non era manco lui in forma smagliante. Si può essere nettamente più fiduciosi in generale, però non so se riuscirà a primeggiare alla Tirreno, altrimenti c' è davvero qualche rischio che la forma arrivi prematuramente.

Tra Liegi e Giro io mi scelgo sempre il Giro senza alcun dubbio

Con il nuovo percorso della Liegi sarebbe un peccato non provarci, adesso che è ancora più dura

Oltre alla trek e alla lampre, voci di corridoio parlano di un interessamento da parte della nuova squadra del Bahrein, per avere Nibali nell'organico 2017. Notizia plausibile o da cestinare all'istante?
Perché fosse vera non la scarterei subito, ormai abbiamo visto quanto sono ingenti le disponibilità degli sceicchi e volendo si potrebbe allestire un buon team di supporto al siciliano

io spero che Nibali abbia depistato tutti, e cioé che faccia una grande primavera con relativo picco di forma, poi stacco, clamoroso forfait al Giro, e si presenti per la seconda parte con sfida al Tour ed eventuale Olimpiade.

Scattista ha scritto:io spero che Nibali abbia depistato tutti, e cioé che faccia una grande primavera con relativo picco di forma, poi stacco, clamoroso forfait al Giro, e si presenti per la seconda parte con sfida al Tour ed eventuale Olimpiade.

Io invece spero vivamente di no.
Dal punto di vista unicamente sportivo avrebbe pure senso, perchè sempre per via delle preparazioni odierne si concilierebbe molto di più in vista delle Olimpiadi.
Ma a parte la scorrettezza nei confronti degli organizzatori del Giro e della presa per il culo in generale, sero di no perchè dopo due stagione tribolate concentrate sul Tour, uno stacco gli farebbe davvero bene.

Scattista ha scritto:io spero che Nibali abbia depistato tutti, e cioé che faccia una grande primavera con relativo picco di forma, poi stacco, clamoroso forfait al Giro, e si presenti per la seconda parte con sfida al Tour ed eventuale Olimpiade.

Francamente, me ne infischio.
(C. Gable, Via col Vento, 1941)

Sono ancora troppo grato a Vincenzo per farmi il problema di quali corse voglia disputare.

Ma con questa formazione del Barein dove andrà l'anno prossimo Nibali c'entra mica anche Alonso?

peek ha scritto:Ma con questa formazione del Barein dove andrà l'anno prossimo Nibali c'entra mica anche Alonso?

Stranamente no

Visconte85 ha scritto:
peek ha scritto:Ma con questa formazione del Barein dove andrà l'anno prossimo Nibali c'entra mica anche Alonso?
Stranamente no

Allora può darsi che sta squadra la faranno davvero

Ancora non è sicura la partecipazione di Vincenzino alla Sanremo

Sulla Liegi:
“È una gara difficile da interpretare, è molto lunga - spiega - Ci vuole un po' di fortuna. Talvolta non basta neanche essere al 100%”.

Per il prosieguo della stagione si valuta la partecipazione al Tour de France o un percorso alternativo con Giro di Polonia e Classica di San Sebastian. “Fare il Tour dopo il Giro d'Italia sarebbe veramente impegnativo. Sulla carta non farò classifica, ma quando sei lì alla fine ci provi”.

Visconte85 ha scritto:Sulla Liegi:
“È una gara difficile da interpretare, è molto lunga - spiega - Ci vuole un po' di fortuna. Talvolta non basta neanche essere al 100%”.

Per il prosieguo della stagione si valuta la partecipazione al Tour de France o un percorso alternativo con Giro di Polonia e Classica di San Sebastian. “Fare il Tour dopo il Giro d'Italia sarebbe veramente impegnativo. Sulla carta non farò classifica, ma quando sei lì alla fine ci provi”.

Aveva anticipato infatti che c' era un' alternativa al Tour per l' avvicinamento alle Olimpiadi. E secondo me non una considerazione malvagia, anzi, in questa occasione gli va riconoscoiuta una certa lucidità e lungimiranza. Risparmierebbe qualcosa in termini di energie fisiche e mentali, e tutto può tornare utile, anche se di poco. Specie dopo il Giro (più tutte le altre corse già fatte).

Oude Kwaremont ha scritto:
Visconte85 ha scritto:Sulla Liegi:
“È una gara difficile da interpretare, è molto lunga - spiega - Ci vuole un po' di fortuna. Talvolta non basta neanche essere al 100%”.

Per il prosieguo della stagione si valuta la partecipazione al Tour de France o un percorso alternativo con Giro di Polonia e Classica di San Sebastian. “Fare il Tour dopo il Giro d'Italia sarebbe veramente impegnativo. Sulla carta non farò classifica, ma quando sei lì alla fine ci provi”.
Aveva anticipato infatti che c' era un' alternativa al Tour per l' avvicinamento alle Olimpiadi. E secondo me non una considerazione malvagia, anzi, in questa occasione gli va riconoscoiuta una certa lucidità e lungimiranza. Risparmierebbe qualcosa in termini di energie fisiche e mentali, e tutto può tornare utile, anche se di poco. Specie dopo il Giro (più tutte le altre corse già fatte).

Ma sì.
E poi, checchè se ne dica, Nibali ed Aru insieme con Aru prima punta non ce li vedo.
Evitiamo casini.

Il problema è che entrambi alla pari non li spenderesti,inteso come anche un Nibali con il Giro nelle gambe quale si prospetterebbe,perchè bisognerebbe che lui accettase un ruolo totalmente subordinato ad Aru,con attacchi suicidi volti solo a far da punto di appoggio ad Aru o a far svolgere lavoro supplementare alle squadre avversarie,permettendo ad Aru di correre passivo.Diversamente,delle prospettive alternative le puoi avere giusto con entrambi ancora in classifica,diciamo fino alle prime 2 tappe di salita,perchè dopo gli equilibri e gli obiettivi di corsa muterebbero per tutti.Ma anche giustamente,è lo stesso Nibali che non dice esattamente questo,per cui meglio evitare.

Segnalo lunga intervista sulla Gazzetta di oggi.
Gustosa la parte nella quale Vincenzo parla in termini decisamente negativi del
carattere irascibile di Fabio Aru.

claudiodance ha scritto:Segnalo lunga intervista sulla Gazzetta di oggi.
Gustosa la parte nella quale Vincenzo parla in termini decisamente negativi del
carattere irascibile di Fabio Aru.

Letta anche io, non me lo aspettavo! In pratica ha detto che Aru a Nibali non lo caga nemmeno di striscio, e si fida solo dei consigli di Tiralongo..
L'altra cosa interessante che non pare cosi scontata e' il cambio di squadra di Nibali..

Ciao Claudio!

P.S: Sabato ero alla Madone d'Utelle, la conosci?

Fiammingo ha scritto:
claudiodance ha scritto:Segnalo lunga intervista sulla Gazzetta di oggi.
Gustosa la parte nella quale Vincenzo parla in termini decisamente negativi del
carattere irascibile di Fabio Aru.
Letta anche io, non me lo aspettavo! In pratica ha detto che Aru a Nibali non lo caga nemmeno di striscio, e si fida solo dei consigli di Tiralongo..
L'altra cosa interessante che non pare cosi scontata e' il cambio di squadra di Nibali..

Ciao Claudio!

P.S: Sabato ero alla Madone d'Utelle, la conosci?

Mi piacerebbe leggerla, ma per una questione di buon senso e di etica non compro la gazzetta da 10 anni. Probabilmente tra i due leader dell'Astana sta iniziando ad emergere un pò di rivalità, cosa anche normale visto che ormai il sardo ha fatto quel salto di qualità che lo ha portato di diritto tra coloro che possono puntare sul serio (non un Richie Porte o un Van Garderen) a vincere in GT.

Sulla questione di mercato, Nibali quest'anno credo sia tornato libero di decidere i suoi programmi e i metodi di allenamento e infatti dopo due anni in cui era stato un fantasma fino a fine giugno, è tornato ad andare forte già nel mese di Febbraio. Credo che il primo a soffrire per l'impostazioni delle ultime due stagioni sia stato lui stesso e infatti nelle varie interviste che aveva dato nella seconda parte del 2015, era emersa una forte insofferenza alle imposizioni della squadra. Il ritorno al passato probabilmente potrebber servire a rendere il rapporto più sereno e a mettere le basi per firmare un prolungamento del contratto. Ricordiamoci pure che nel momento in cui decidesse di chiudere quest'anno l'esperienza coi kazaki, poi dovrebbe comunque trovare una squadra in grado di soddisfare le sue richieste economiche e soprattutto tecniche. Si è parlato tanto di Trek, ad esempio, una squadra che allo stato attuale non vale neanche 1/10 dell'Astana a livello di uomini per le corse a tappe...

ps: il mio caro amico galliano sarà felice delle dichiarazioni di Nibali a proposito di Aru

Fiammingo ha scritto:
claudiodance ha scritto:Segnalo lunga intervista sulla Gazzetta di oggi.
Gustosa la parte nella quale Vincenzo parla in termini decisamente negativi del
carattere irascibile di Fabio Aru.
Letta anche io, non me lo aspettavo! In pratica ha detto che Aru a Nibali non lo caga nemmeno di striscio, e si fida solo dei consigli di Tiralongo..
L'altra cosa interessante che non pare cosi scontata e' il cambio di squadra di Nibali..

Ciao Claudio!

P.S: Sabato ero alla Madone d'Utelle, la conosci?

In effetti emerge che Nibali rimarrà, ma esistono di fatto due squadre separate-

Ciao!
No, non la conosco, ma vedendola in tv alla Parigi-Nizza mi è venuta voglia di provarla.
Quest'estate se vado a Nizza provo a farla.
Com'è?

Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Fiammingo ha scritto:
claudiodance ha scritto:Segnalo lunga intervista sulla Gazzetta di oggi.
Gustosa la parte nella quale Vincenzo parla in termini decisamente negativi del
carattere irascibile di Fabio Aru.
Letta anche io, non me lo aspettavo! In pratica ha detto che Aru a Nibali non lo caga nemmeno di striscio, e si fida solo dei consigli di Tiralongo..
L'altra cosa interessante che non pare cosi scontata e' il cambio di squadra di Nibali..

Ciao Claudio!

P.S: Sabato ero alla Madone d'Utelle, la conosci?
Mi piacerebbe leggerla, ma per una questione di buon senso e di etica non compro la gazzetta da 10 anni. Probabilmente tra i due leader dell'Astana sta iniziando ad emergere un pò di rivalità, cosa anche normale visto che ormai il sardo ha fatto quel salto di qualità che lo ha portato di diritto tra coloro che possono puntare sul serio (non un Richie Porte o un Van Garderen) a vincere in GT.

Sulla questione di mercato, Nibali quest'anno credo sia tornato libero di decidere i suoi programmi e i metodi di allenamento e infatti dopo due anni in cui era stato un fantasma fino a fine giugno, è tornato ad andare forte già nel mese di Febbraio. Credo che il primo a soffrire per l'impostazioni delle ultime due stagioni sia stato lui stesso e infatti nelle varie interviste che aveva dato nella seconda parte del 2015, era emersa una forte insofferenza alle imposizioni della squadra. Il ritorno al passato probabilmente potrebber servire a rendere il rapporto più sereno e a mettere le basi per firmare un prolungamento del contratto. Ricordiamoci pure che nel momento in cui decidesse di chiudere quest'anno l'esperienza coi kazaki, poi dovrebbe comunque trovare una squadra in grado di soddisfare le sue richieste economiche e soprattutto tecniche. Si è parlato tanto di Trek, ad esempio, una squadra che allo stato attuale non vale neanche 1/10 dell'Astana a livello di uomini per le corse a tappe...

ps: il mio caro amico galliano sarà felice delle dichiarazioni di Nibali a proposito di Aru

Hai detto esattamente cose che, in "trasparenza", dice Vincezo nell'intervista.
La questione dei programmi d'allenamento è nodale.
ps. La gazza la leggo al bar. Sono un vecchietto da giornale cartaceo

Fiammingo ha scritto:
claudiodance ha scritto:Segnalo lunga intervista sulla Gazzetta di oggi.
Gustosa la parte nella quale Vincenzo parla in termini decisamente negativi del
carattere irascibile di Fabio Aru.
Letta anche io, non me lo aspettavo! In pratica ha detto che Aru a Nibali non lo caga nemmeno di striscio, e si fida solo dei consigli di Tiralongo..
L'altra cosa interessante che non pare cosi scontata e' il cambio di squadra di Nibali..

Ciao Claudio!

P.S: Sabato ero alla Madone d'Utelle, la conosci?

In effetti il quadro del carattere di Aru dipinto da Nibali è diametralmente opposto dall'immagine umile, buonista e moderata che Aru da di se stesso nelle occasioni pubbliche.

claudiodance ha scritto:
Fiammingo ha scritto:
claudiodance ha scritto:Segnalo lunga intervista sulla Gazzetta di oggi.
Gustosa la parte nella quale Vincenzo parla in termini decisamente negativi del
carattere irascibile di Fabio Aru.
Letta anche io, non me lo aspettavo! In pratica ha detto che Aru a Nibali non lo caga nemmeno di striscio, e si fida solo dei consigli di Tiralongo..
L'altra cosa interessante che non pare cosi scontata e' il cambio di squadra di Nibali..

Ciao Claudio!

P.S: Sabato ero alla Madone d'Utelle, la conosci?
In effetti il quadro del carattere di Aru dipinto da Nibali è diametralmente opposto dall'immagine umile, buonista e moderata che Aru da di se stesso nelle occasioni pubbliche.

Ottimo Vincè,
avrà mille difetti, e io non sono un suo tifoso, ma di sicuro non è uno che cerca il facile consenso con dichiarazioni di comodo.

Questo e' vero...Galliano.Nibali alle volte e' politicamente scorretto.. e fin troppo trasparente in alcune sue uscite..

E la convivenza con Aru? «Io ho corso anche con Basso e
noto la differenza: c’è un abisso. Ivan era una persona molto aperta, difficile vederlo arrabbiato. Non perché era vecchio,perché era saggio. Fabio si arrabbia spesso, diventa irascibile. Certo, io all’epoca ero il giovane, ma ero diverso: seguivo Ivan. Fabio non chiede nulla, non ti tiene in considerazione.
Si fida di altre persone. Il suo punto di riferimento è Tiralongo, che ha corso con mille capitani e ha esperien-
za anche lui».

al minuto 3.10, circa...

galliano ha scritto: Ottimo Vincè,
avrà mille difetti, e io non sono un suo tifoso, ma di sicuro non è uno che cerca il facile consenso con dichiarazioni di comodo.

Io temo che quanto prima questa sua sincerità gli possa costare caro. L'episodio della Tirreno a mio avviso è eblematico. E' bastata una presa di posizione diversa dalla massa, una voce fuori dal coro, per raccogliere insulti di molti colleghi (che un tempo si sarebbero definiti 'crumiri'). Spero di sbagliarmi, ovviamente.

Peccato ke ha il consenso di molti appassionati e certi corridori sono delle mezze seghe

barrylyndon ha scritto:

al minuto 3.10, circa...

Nibali: non dico 10.... mah 8
Aru: 6, la sufficienza

Il rapporto tra Nibali e Aru non mi è mai sembrata idilliaco come quello tra Basso e Nibali......mi ricordo anche una dichiarazione del sardo l'anno scorso sulla possibilità di saltare il Giro di Lombardia per andare in Kazakistan e la sua risposta mi sembrò tanto una frecciatina nei confronti dello squalo....

Anche dopo la caduta alla Vuelta, mi ricordo di un Nibali che se la prese perchè compagni di squadra e ammiraglie pensavano solo ad Aru....

Comunque per come sono fatto io, se fossi in Aru non mi fiderei per nulla di Nibali. Mi terrei stretti i consigli di Tiralongo.

Baboden ha scritto:Il rapporto tra Nibali e Aru non mi è mai sembrata idilliaco come quello tra Basso e Nibali......mi ricordo anche una dichiarazione del sardo l'anno scorso sulla possibilità di saltare il Giro di Lombardia per andare in Kazakistan e la sua risposta mi sembrò tanto una frecciatina nei confronti dello squalo....

e sicuramente lo era, solo che poi al momento dei fatti è andato pure lui a correre ad almaty...

dietzen ha scritto:
Baboden ha scritto:Il rapporto tra Nibali e Aru non mi è mai sembrata idilliaco come quello tra Basso e Nibali......mi ricordo anche una dichiarazione del sardo l'anno scorso sulla possibilità di saltare il Giro di Lombardia per andare in Kazakistan e la sua risposta mi sembrò tanto una frecciatina nei confronti dello squalo....
e sicuramente lo era, solo che poi al momento dei fatti è andato pure lui a correre ad almaty...

Per la felicità di Galliano che ha colto la palla al balzo e ha finalizzato il tutto nella sua splendida firma

dietzen ha scritto:
Baboden ha scritto:Il rapporto tra Nibali e Aru non mi è mai sembrata idilliaco come quello tra Basso e Nibali......mi ricordo anche una dichiarazione del sardo l'anno scorso sulla possibilità di saltare il Giro di Lombardia per andare in Kazakistan e la sua risposta mi sembrò tanto una frecciatina nei confronti dello squalo....
e sicuramente lo era, solo che poi al momento dei fatti è andato pure lui a correre ad almaty...

Si appunto quindi ci ha fatto solo la figura di.....beh ci siamo capiti

Io vorrei vedergli una contro l'altro e spero che l'anno prossimo se le suonino di santa ragione.

Attaccare sulla cipressa ?? o Aspettare il Poggio questo il dilemma del buon Vincenzino..........vedremo sicuramene non lo dira' a nessuno ma secondo me vedendo la condizione che ha provera' sicuramente anche sulla Cipressa !!!!Importante non da solo naturalmente ..........

TASSO ha scritto:Attaccare sulla cipressa ?? o Aspettare il Poggio questo il dilemma del buon Vincenzino..........vedremo sicuramene non lo dira' a nessuno ma secondo me vedendo la condizione che ha provera' sicuramente anche sulla Cipressa !!!!Importante non da solo naturalmente ..........

Provare sulla Cipressa è inutile e già nel 2014 ci ha provato ma la distanza è troppo lunga per arrivare al Poggio....penso proverà sul Poggio magari con Sagan.

Baboden ha scritto:
TASSO ha scritto:Attaccare sulla cipressa ?? o Aspettare il Poggio questo il dilemma del buon Vincenzino..........vedremo sicuramene non lo dira' a nessuno ma secondo me vedendo la condizione che ha provera' sicuramente anche sulla Cipressa !!!!Importante non da solo naturalmente ..........
Provare sulla Cipressa è inutile e già nel 2014 ci ha provato ma la distanza è troppo lunga per arrivare al Poggio....penso proverà sul Poggio magari con Sagan.

provare con Sagan è altrettanto inutile per Nibali

Spartacus ha scritto:
Baboden ha scritto:
TASSO ha scritto:Attaccare sulla cipressa ?? o Aspettare il Poggio questo il dilemma del buon Vincenzino..........vedremo sicuramene non lo dira' a nessuno ma secondo me vedendo la condizione che ha provera' sicuramente anche sulla Cipressa !!!!Importante non da solo naturalmente ..........
Provare sulla Cipressa è inutile e già nel 2014 ci ha provato ma la distanza è troppo lunga per arrivare al Poggio....penso proverà sul Poggio magari con Sagan.
provare con Sagan è altrettanto inutile per Nibali

Nel 2014 doveva partire con Sagan sulla Cipressa ma poi lo slovacco non si mosse.

Se Vincenzino vince la Sanremo mi faccio i capelli verdi e posto la foto sul forum!

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Vincenzo Nibali 2016

Re: Vincenzo Nibali 2016

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Re: Vincenzo Nibali 2016

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