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nino58 ha scritto: ↑giovedì 30 maggio 2019, 9:15

Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 29 maggio 2019, 22:46 Che dire. Oggi in fuga ma praticamente ultimo. Non fare la liegi per preparare il giro. Si hanno notizie di malanni o cose simili?

Non lo so.
Ma, come scritto sopra, dovrebbe mettere nel mirino la Roubaix.

Non avergliela fatta fare quest'anno mi è sembrato una stronzata colossale. Stava in ottima forma, stava facendo un'ottima campagna del nord e sul più bello glie l'hanno stroncata per preparare un Giro.
Tra l'altro per programmare un Giro a dovere dovresti fare come fan gli altri nei mesi precedenti: niente classiche del pavè e più corse a tappe di una settimana. Invece in QS hanno voluto seguire sta via di mezzo che poi alla fine ha fatto solo danni.

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 30 maggio 2019, 9:30
Non avergliela fatta fare quest'anno mi è sembrato una stronzata colossale. Stava in ottima forma, stava facendo un'ottima campagna del nord e sul più bello glie l'hanno stroncata per preparare un Giro.
Tra l'altro per programmare un Giro a dovere dovresti fare come fan gli altri nei mesi precedenti: niente classiche del pavè e più corse a tappe di una settimana. Invece in QS hanno voluto seguire sta via di mezzo che poi alla fine ha fatto solo danni.

Secondo me hai centrato il punto.
lo Jungels di 2 anni fa avrebbe fatto un sol boccone dei compagni di fuga.
Qui lo hanno bloccato sul più bello durante le classiche e non c'è stato tempo di tornare in uno stato di forma accettabile.
E' evidente che non va, anche a cronometro i risultati erano stati mediocri, ma in salita è veramente piantato.

Speriamo di rivedere presto lo splendido atleta ammirato fino al Fiandre.

Che disastro! Al di là che speriamo abbia capito che non è in grado di fare classifica (dal 2016 nei GT sempre peggio), lo stato di forma era proprio pessimo.

la squadra si è comportata in modo pessimo con lui organizzando un calendario che non gli ha permesso né di completare la stagione delle classiche, dove aveva fatto vedere ottime cose, né di prepararsi adeguatamente per il giro. una via di mezzo dettata probabilmente dalla necessità di sostituire adeguatamente terpstra

Chiaro che era un'esagerazione. Fatto sta che per me è lui la vera delusione di questo Giro- più dei tanto bistrattati Mal e Yates. Non ha mai tenuto le ruote dei migliori in salita e in crono non ha mai impressionato del tutto. Io, lo scrivevo dopo la tappa in cui Polanc prese la rosa, credo sia giunta l'ora a quasi 27 anni di prendere una direzione precisa. Per me è uno che può essere pure il nuovo Van Der Broeck, visto quanto dimostrato al giro 16, ma per fare la stagione che lui aveva in programma, o sei Merckx, o fai male tutte e 2, perchè al posto di Gilbert ci poteva essere tranquillamente lui, così come sulle Ardenne.

Era un'esagerazione e, anche un'osservazione su questo Giro incolore della QS che secondo me ha fatto scelte di formazione che dire discutibile è poco: io, sinceramnete, avrei portato Mas e Hodeg al posto di Jungels e Viviani, il primo perchè se in condizione Vuelta 2018 il podio lo avrebbe centrato a mani basse; il secondo perchè, secondo me, la scelta attuata da Denk di mandare al Giro il secondo velocista è stato un bene per lui, che si è potuto testare con i migliori, e per noi, perchè non si è ritirato alla prima asperità e ha portato a casa la ciclamino. Ma questa è if history. Il dato reale è che dopo almeno 5 anni la QS non porta a casa nemmeno una tappa al Giro.

Riposto questo messaggio perchè, secondo me, testimonia il mio pensiero su Jungels e QS. In questo Giro hanno sbagliato tutto lo sbagliabile, che sia preso come riflessione

C'è speranza di rivederlo ai suoi livelli?

Secondo me il suo potrebbe essere uno dei pochi casi in cui un corridore lasciato il wolfpack migliora i propri risultati. Salterà le classiche fiamminghe, ma sarà capitano sulle Ardenne. Sono fiducioso

Fantamatusa ha scritto: ↑martedì 9 febbraio 2021, 16:39 C'è speranza di rivederlo ai suoi livelli?

Corridore versatile, composto, elegante in bici e veramente forte. Mi auguro che abbandonata la Deceuninck dove trovare spazio è difficilissimo torni a far vedere ciò che sa fare e forse anche meglio. Molto curioso di vederlo con ambizioni di classifica al Tour con un percorso che gli si addice.

edobs ha scritto: ↑martedì 9 febbraio 2021, 16:54

Fantamatusa ha scritto: ↑martedì 9 febbraio 2021, 16:39 C'è speranza di rivederlo ai suoi livelli?

Corridore versatile, composto, elegante in bici e veramente forte. Mi auguro che abbandonata la Deceuninck dove trovare spazio è difficilissimo torni a far vedere ciò che sa fare e forse anche meglio. Molto curioso di vederlo con ambizioni di classifica al Tour con un percorso che gli si addice.

sinceramente ho paura che avra' una fase di discesa piuttosto che vederlo lottare per la classifica in un GT

Fantamatusa ha scritto: ↑martedì 9 febbraio 2021, 16:39 C'è speranza di rivederlo ai suoi livelli?

Sarebbe bello, non che prima avesse grande continuità ma nella Liegi vinta aveva mostrato delle qualità da campione. Io fossi in lui punterei solo alle classiche, perché in Quick Step era sempre a metà tra classifica e corse di un giorno, alla fine il massimo che é riuscito a fare é il gregario in qualche corsa ma da capitano male male.