Principe ha scritto:
Cauz, cominciamo col dire che l'odio nei confronti di Cunego nasce e si concentra soprattutto sul forum di cicloweb.
ecco, cominciamo con lo smentire questa cosa.
il mio ragionamento sulla capacita' di "dividere" (che poco c'entra con l'odio[*]) non nasce da cicloweb. seguo il ciclismo da piu' di 20 anni, sia a bordo strada che nelle chiacchiere quotidiane. ho attraversato decine di forum, siti e newsgroup, ho soprattutto visto un gran numero di gare in compagnia, con i miei soci abituali ma anche in bar occasionali... insomma, la percezione che ho di cunego l'ho maturata su appassionati "bar sport", di cui le discussioni di cicloweb fanno parte ma non hanno certo l'esclusiva.
cio' che colgo e' che cunego divide il pubblico: tra chi lo difende anche quando e' indifendibili e chi non vede l'ora di attaccarlo. se ci pensi, non ci sono corridori come lui al giorno d'oggi, o forse cavendish e pozzato... ma comunque si parla di pochissimi. si tratta di rarita' perche' nel ciclismo, nel bene o nel male, e' ancora maggioritaria la posizione del "viva tutti".
e per ora lascio perdere la stampa, andiamo oltre.
Seguo Cunego da tanti anni e ovunque va riscuote sempre grande successo. Damiano ha moltissimi tifosi e fans club (sia in Italia che all'estero), alle corse è sempre accerchiato da tantissimi tifosi che gli chiedono l'autografo e vogliono fare le foto con lui. Gli sponsor e le squadre concorrenti lo cercano in continuazione, la Lampre - nonostante non abbia chissà quale budget e abbia già in casa Scarponi e Petacchi - non ci pensa nemmeno a privarsi di Cunego strapagandolo rispetto al suo valore di mercato.
tutti i grandi corridori hanno fan club e sponsor.
Tu dici che Basso è meno avversato di Cunego? Può darsi, ma vince molto di più e guadagna molto di meno.
posso andare un secondo OT? perdonami, ma lasciatelo dire... sara' la tua formazione politica ma tu hai una fissazione con i soldi, questo argomento lo hai gia' tirato fuori con contador.
ma credi davvero che al pubblico interessi cosi' tanto quanto guadagna un corridore?
io, che non credo di essere una mosca bianca e ritengo -modestamente- di avere una discreta cultura ciclistica non ti saprei fare neanche lontanamente una "classifica dei guadagni" dei campioni... figurati il suiveur "medio". fine OT.
Possibili spiegazioni? Per l'idea che mi sono fatto io, Damiano fa breccia nei cuori delle persone soprattutto perchè viene percepito come un corridore vero, come un corridore dalle prestazioni credibili, come un corridore che dice quello che pensa. Ha un carattere senza spigoli (che è un pregio e un difetto allo stesso tempo), si arrabbia molto raramente (c'è riuscito giusto Grassi...), è una persona estremamente educata e rispettosa, ha una grandissima disponibilità nei confronti degli appassionati e poi è continuamente impegnato nel sociale (partecipa ad iniziative di beneficienza, va a parlare nelle scuole, va a trovare i tifosi che gli scrivono dagli ospedali, etc etc... Insomma, c'è un mix di fattori che rendono Cunego un personaggio anche se non vince.
vero e non vero. fortunatamente sono tantissimi i corridori che fanno breccia perche' vengono percepiti come genuini. il numero uno al mondo in questa categoria e' evans, ma ce ne sono tanti altri. il ciclismo e' uno sport particolare: i campioni li incroci per strada, se hai gamba ti capita pure di stargli in scia... li vedi in corsa a 50 cm da te, ci chiacchieri alle gare con estrema tranquillita'... (io ho aiutato pantani a sistemarsi i freni a una sanremo, per dire)... insomma, il contatto con l'uomo prima ancora che con l'atleta e' altissimo, e stride parecchio rispetto a tanti altri sport, il piu' popolare calcio su tutti, in cui il campione lo vedi o dentro a un televisore o a centinaia di metri di distanza.
Poi c'è cicloweb. E' qui che nasce e viene fomentato l'odio e l'avversione nei confronti di Cunego. Il 99% dei commenti negativi sulle posizioni di Cunego sul doping nascono e si concentrano su questo forum. I motivi sono tanti: terminillo ne ha citato uno (qui sono approdati tanti tifosi di Pantani che hanno visto Cunego come un usurpatore, come il corridore doping free - che Pantani probabilmente non è stato - che si era permesso di vincere il Giro immediatamente dopo la morte del Pirata).
Un altro motivo sta nel contrasto tra la linea editoriale di cicloweb ("i corridori sono tutti sulla stessa barca, si dopano tutti") e quello che Cunego rappresentava (un corridore che veniva percepito come pulito e che quindi confutava quella linea editoriale). In questi termini, Cunego è stato un personaggio molto scomodo per la redazione di cicloweb che non ha mai mancato di darlo a vedere...
bah, a parte che non farei confusione tra forumisti e redazione. se sul forum si leggono davvero attacchi a cunego (mica lo nego), negli articoli in home page questo non accade mai... o meglio, accade sotto forma di critiche che vengono mosse quando il corridore e' criticabile, lui come chiunque altro.
riguardo al forum, la percentuale dei "nemici" di cunego e' talmente bassa che non ne farei statistica. e se proprio la vuoi fare, allora il veronese non va nemmeno sul podio. leggo molti piu' attacchi verso i gia' citati pozzato e cavendish, ne leggo parecchi verso guardini e viviani (oggi pure verso sagan!), per non parlare di armstrong che qui (e non solo) gode di un'antipatia davvero diffusa.
riguardo al discorso pantani, lasciati dire che il tuo e' un abbaglio. un gran numero di tifosi di pantani hanno realmente adottato cunego come proprio beniamino dopo il tramonto del romagnolo... sospinti da una campagna sul "nuovo pantani" che vedeva tra i protagonisti oltre alla stampa anche lo stesso martinelli! [**]
e te lo dice uno che e' stato pantaniano fino al midollo, che nell'agosto del '98 era in seconda fila sotto il palco di cesenatico a festeggiare
lasciamo perdere cicloweb, dunque, che in questa vicenda non c'entra nulla.
la stampa di settore pero' c'entra invece... io credo che cunego paghi, in termini di affetto, i suoi primi, eccezionali, anni da professionista. da allora l'aspettativa nei suoi confronti e' sempre stata altissima, e questo ha portato la stampa a concentrarsi tantissimo su di lui anche quando, effettivamente, non c'era motivo... in telecronaca rai cunego e' nominato costantemente, anche quando si stacca dopo 5 metri di salita! questa cosa ha sicuramente creato empatia da un lato ma pure fastidio dall'altro ("si parla sempre di lui", insomma...) e continuo ad essere sempre piu' convinto che stia li' l'origine delle diverse reazioni, affiancate al mistero della sua carriera che effettivamente non aiuta a chiarirsi le idee.
lascio perdere volutamente il discorso "doping free", che pure sarebbe quello di questo topic.
ricordo che all'inizio questa campagna era stata promossa piu' o meno dalla federazione, e cunego fu scelto come testimonial in quanto corridore molto in vista in quel periodo... poi che e' successo? com'e' che e' diventata la "campagna di cunego"? e soprattutto, dove e' svanita? siamo sicuri che quando si parla di cunego la gente pensi al "doping free"? io ho qualche dubbio, e lo dico in difesa di damiano, corridore che -al di la' di ogni antipatia e di ogni limite tecnico/fisico- ritengo comunque un ottimo pedalatore come ce ne sono pochi al mondo.
[*] sentimento che comunque continuo a ritenere tra i piu' puri, a differenza tua
[**] tra l'altro, l'etichetta di "nuovo pantani" e' stata per anni come quella di "nuovo maradona" nel calcio... si sentiva cosi' tanto bisogno di un campione che riempisse quel vuoto che lo si attaccava a chiunque fosse possibili... lo stesso accade ancora oggi con i velocisti e il "nuovo cipollini"... magari tra qualche anno parleranno di "nuovo cavendish" e di "nuovo gilbert"