galliano ha scritto:maino, ma il puro e semplice gregario corre per la gloria?
Anche. Per vedere com'è fatto il mondo. Per potere un giorno ai figli "ho fatto il Giro d'Italia ben due volte", o meglio, per poter far dire al padre facoltoso che paga: "mio figlio fa il Giro".
C'è gente che fa l'assistente universitario aggratis per poter dire "sai, io collaboro con la cattedra di cippirinello", e c'è gente che lavora 10am-1am lun-dom,,da avvocato per dire "lavoro da Bonelli". Il poter dire certe frasi, ovvero il calzare in una idea che hai di te stesso, ti porta a fare compromessi in molte direzioni, di tempo e/o risorse economiche.
anche in ottica di un'attività futura (un negozio di biciclette, il rappresentante in un'azienda del settore, qualche incarico in squadre giovanili, ecc) aver corso una stagione o due fra i prof diventa un bel biglietto da visita.
Re: pagare per correre
Inviato: domenica 13 novembre 2016, 15:53
da dietzen
Winter ha scritto:Cambio un po la discussione. .
e chiedo come sia possibile che il venezuelano gilbert ducournau sia PRO..
2016
Vuelta tachira ritirato
tour du maroc ritirato
freccia Brabante ritirato
gp demain ritirato
Tour Azerbaigian ritirato
ster zlm tour ritirato
Bernocchi ritirato
Campionato Fiandre ritirato
gp impanis ritirato
gp isbergues ritirato..
Mah, giuro che non lo sò e preferirei evitare di informarmi...
Quindi magari sbaglio.
Ma dato che nel ciclismo è sepsso troppo facile prenderci, Ducournau protetto di Don Artemio ed "ingaggiato" (?) come criccaconduttore per potenzialmente spillare ancora qualche soldino al Venezuela, non lo quoterei nemmeno fossi un'agenzia di scomessem guarda.
Magra consolazione, ma almeno sotto questo aspetto la crisi spaventosa giù ha fatto un minimo di giustizia.
Re: pagare per correre
Inviato: lunedì 14 novembre 2016, 18:58
da nemecsek.
Faxnico ha scritto:Mah, giuro che non lo sò e preferirei evitare di informarmi...
Quindi magari sbaglio.
Ma dato che nel ciclismo è sepsso troppo facile prenderci, Ducournau protetto di Don Artemio ed "ingaggiato" (?) come criccaconduttore per potenzialmente spillare ancora qualche soldino al Venezuela, non lo quoterei nemmeno fossi un'agenzia di scomessem guarda.
Magra consolazione, ma almeno sotto questo aspetto la crisi spaventosa giù ha fatto un minimo di giustizia.
Ma tiene ancora il portafoglio Don Artemio, dopo il disastro economico dell amigo Hugo???
Re: pagare per correre
Inviato: lunedì 14 novembre 2016, 19:00
da nemecsek.
dietzen ha scritto:[
uno dei casi più strani in questo senso
..un par de nomi ce li avrebbi puro io, ce li avrebbi...
Re: pagare per correre
Inviato: martedì 15 novembre 2016, 1:54
da bartoli
Commenterei volentieri la questione Ducournau e un pò tutta la vicenda ma mi astengo. Dico solo che chiacchiere e sentito dire non possono portare a nulla. E che senza prove si può parlare ma ai processi vanno portate sennò sono aria fritta
Re: pagare per correre
Inviato: martedì 15 novembre 2016, 12:06
da Faxnico
Concordo, è sempre meglio astenersi.
Perchè anche fossero prove, il risultato non cambierebbe di una virgola.
Mi sembra l'unica certezza emersa l'altro giorno.
Ricordo comunque ai signori team manager in ascolto che venerdì parte la Vuelta a Chiriqui.
Così, nel caso volessero assistere allo spettacolo ed - en passant - potersi aprire, perfettamente imboscati in carovana tra miss e sorelle Carretero, la loro mezza dozzina di società oltreoceano...
#menoresponsabilitàoggettivapertutti. Tiè!
Re: pagare per correre
Inviato: martedì 15 novembre 2016, 14:40
da Tranchée d'Arenberg
bartoli ha scritto:Commenterei volentieri la questione Ducournau e un pò tutta la vicenda ma mi astengo. Dico solo che chiacchiere e sentito dire non possono portare a nulla. E che senza prove si può parlare ma ai processi vanno portate sennò sono aria fritta
Sappiamo che sei coinvolto quasi in prima persona, visto che sei addetto stampa della Wilier-Southeast. Però, al di là di illazioni e sospetti, il dato di fatto incontrovertibile contenuto nel post di Winter ci dice che Ducournou non finisce le corse, nessuna. E non si parla di Giro delle Fiandre, Roubaix o di un Giro d'Italia. No, questo non porta a termine il Tour du Maroc e il Tour of Azerbaijan, neanche una delle corse di fine stagione (piatta). Non è neanche giovanissimo, visto che ha già 24 anni.
Siccome discorsi analoghi, anzi più pesanti, li abbiam fatti anche per il duo Lampre Feng (che almeno un pò di corse in Asia le ha terminate) e Xu, è altrettanto normale discutere in modo critico anche di Ducournou. Ogni anno atleti che hanno ancora molto da dire restano a piedi, ad esempio Malacarne quest'anno, mentre poi vedi corridori che non portano a termine neanche una corsa che vengono ingaggiati da squadre professional o addirittura WT. La cosa stona.
Re: pagare per correre
Inviato: martedì 15 novembre 2016, 18:52
da Winter
Il mio era un rilievo statistico.
Poi son andato a controllare i risultati in Venezuela..
Non ho trovato nulla
al campionato Venezuelano 2015.. si è ritirato
L'unico risultato è il 105° posto (ultimo..) al Tour of the Gila dell'anno scorso ad un'ora e 35 dal vincitore
Nessun risultato in nessuna edizione della vuelta Venezuela.. ne in quella di Tachira..
Carretero aveva un palmares dieci volte superiore al suo
Re: pagare per correre
Inviato: martedì 15 novembre 2016, 19:45
da Seb
Winter ha scritto:Il mio era un rilievo statistico.
Poi son andato a controllare i risultati in Venezuela..
Non ho trovato nulla
al campionato Venezuelano 2015.. si è ritirato
L'unico risultato è il 105° posto (ultimo..) al Tour of the Gila dell'anno scorso ad un'ora e 35 dal vincitore
Nessun risultato in nessuna edizione della vuelta Venezuela.. ne in quella di Tachira..
Carretero aveva un palmares dieci volte superiore al suo
Quindi non ci son risultati in patria.. perchè è andato al college in Colorado al Fort Lewis College
Tralasciando le piccole corse (quasi tutte.. con risultati stra modesti pure)
Vedo una partecipazione al Valley of the Sun 2013 (21enne)
con un 53 posto .. su 67 nella prova a crono di 2° Categoria
ma se si sommano quelli di 1 , 3 ecc
Sarebbe finito 200esimo..
Il buon McNulty (15enne..) gli avrebbe dato 3 minuti!
sempre in quell'anno 66 esimo su 79 ai campionati universitari su pista.. (si ma nel ncaa di ciclismo non ci va nessuno.. )
altri risultati l'anno scorso..
al Tour of Walla Walla 47 su 68 ,livello modesto
e
al piu' famoso Cascade Classic.. ovviamente non finito
dove è riuscito a chiudere la crono 141.. su 154 (considerando i seconda categoria.. sarebbe finito oltre i 200..)
Dopo questi risultati.. risulta ancor piu' difficile capire la scelta di farlo passare pro
Purtroppo non riesco a visualizzare il ranking di fine anno 2015 (Adrien Costa è primo , logicamente , quest'anno)
ma credo fosse dopo la 500 posizione..
con lo stesso punteggio quest'anno sarebbe 622esimo!
Re: pagare per correre
Inviato: martedì 15 novembre 2016, 20:29
da Winter
spulciando nella rete
ci son altri due Gilbert Ducournau..
chissa se son imparentati
mentre l'altro
nel 1987 ha girato sto spot pubblicitario
Re: pagare per correre
Inviato: martedì 15 novembre 2016, 22:26
da Subsonico
Avete citato Pelanek, Ducornau e Carretero...tutti e 3 sono passati dalla stessa squadra
Re: pagare per correre
Inviato: martedì 15 novembre 2016, 22:53
da Tranchée d'Arenberg
Subsonico ha scritto:Avete citato Pelanek, Ducornau e Carretero...tutti e 3 sono passati dalla stessa squadra
Però non abbiamo ancora capito che santo in paradiso aveva questo qua.
Re: pagare per correre
Inviato: mercoledì 16 novembre 2016, 1:42
da andriusskerla
In effetti il caso di Pelanek è clamoroso: a differenza di Ducournau e Carretero ha cambiato addirittura tre squadre tra Professional e WT senza alcun risultato
Re: pagare per correre
Inviato: sabato 19 novembre 2016, 16:10
da Tranchée d'Arenberg
andriusskerla ha scritto:In effetti il caso di Pelanek è clamoroso: a differenza di Ducournau e Carretero ha cambiato addirittura tre squadre tra Professional e WT senza alcun risultato
Che poi Carretero è 'campato' 2 anni e mezzo con Citracca/Scinto, poi è stato squalificato. Magari se non l'avessero beccato avrebbe corso un altro pò
Ducourneau è solo al primo anno, non so quanto potrà durare.
Pelanek invece è riuscito a fare quasi una carriera intera prima di appendere il portaf...ehm...la bici al chiodo
Dal 2005 al 2014, ad eccezione del 2012, è sempre riuscito a trovare qualcuno che lo facesse correre.
Relax - Prof - 2005 e 2006 - Spagna
Sparta Praha - Cont - 2007 - R. Ceca
Lampre - WT - 2008 - Italia
Amore&Vita - Cont - 2009 - Italia/Usa
Tusnad - Cont - 2010- Romania
Farnese Vini - Prof - 2011 - Italia
Vorarlberg - Cont - 2013- Austria
Differdange - Cont - 2014 - Lussemburgo
Re: pagare per correre
Inviato: sabato 19 novembre 2016, 18:04
da sceriffo
Los directores italianos Gianni Savio (Androni Giocattoli), Angelo Citracca (Wilier-Southeast) y Bruno Reverberi (Bardiani-CSF) están siendo investigados por la UCI tras ser acusados de estar involucrados en el caso “Pay to Ride”.
Sono perseguibili anche dalla giustizia ordinaria?
posso sbagliare ma non colgo responsabilità civili/penali
Re: pagare per correre
Inviato: venerdì 17 novembre 2017, 10:35
da Slegar
Su questi argomentino parecchio distratto, ma scopro oggi che il Ramon Carretero che ha corso nella Southeast è nipote dell'81enne don Ramon Carretero, fondatore dell'omonimo marchio di biciclette, e di Luisa Napolitano (e poi dite ancora che non c'entrava nulla con il ciclismo: http://www.biciciclismo.com/cas/site/no ... &id=158884