Più qui che a SanremoScioppa ha scritto:Signor sprint comunque.. sono arrivati in una sessantina direi alla fine

Più qui che a SanremoScioppa ha scritto:Signor sprint comunque.. sono arrivati in una sessantina direi alla fine
per il ghiaccioWalter_White ha scritto:Che poi era anche sereno, voglio capire il perchè non ci fossero immagini
udra ha scritto:Potrebbero fare lo stesso con la freccia
mi sembra che tu sottovaluti il franceserizz23 ha scritto:Io però dico che in chiave Giro stiamo molto sottovalutando Thomas.
E poi c'è da discutere su Pinot. Con Nibali pare(va) il principale rivale di Quintana per la maglia rosa. La Tirreno mi ha messo il dubbio, vederlo ieri me l'ha confermato, da seguire se e quanto riprenderà brillantezza.
Non dimentichiamo che sarà Giro duro da subito, con Etna e Blockhaus che arrivano presto
Azz... passo delle Erbe saltato, ma l'Alpe di Rodengo è tosta.Basso ha scritto:CVD http://www.cicloweb.it/2017/04/18/tour- ... rza-tappa/
Per i corridori il problema sarà l'Alpe di Rodengo, secondo yr.no (solitamente affidabile) non ci sarà assolutamente neve ma farà freddo, ai 1700 e rotti metri la temperatura sarà probabilmente attorno allo zero.Scioppa ha scritto:Ci prepariamo a vedere un'altra diretta fiume di ben 100 metri?
galliano ha scritto:Per i corridori il problema sarà l'Alpe di Rodengo, secondo yr.no (solitamente affidabile) non ci sarà assolutamente neve ma farà freddo, ai 1700 e rotti metri la temperatura sarà probabilmente attorno allo zero.Scioppa ha scritto:Ci prepariamo a vedere un'altra diretta fiume di ben 100 metri?
In realtà secondo lo stesso sito non sono previste precipitazioni nemmeno sul passo delle erbe, ma lì la temperatura dovrebbe essere abbondantemente sotto zero. Almeno così è previsto ad Antermoia (1500mt).
Leggera brezza.
In conclusione zero neve ma parecchio freddo.
Mi piacerebbe sentire l'opinione di Barry e degli altri esperti meteo.
Per quanto riguarda le riprese, sarà quel che volete, ma appena arriva una perturbazione subito ci sono difficoltà con le produzioni italiane. Non c'è dubbio che il nostro territorio ha delle peculiarità, ma il dubbio che non si faccia proprio il massimo possibile indubbiamente rimane.
Io ricordo Giri di Romandia corsi in condizioni penose eppure qualche immagine dalla corsa arrivava.
Grazie Barry.barrylyndon ha scritto: In questi casi la prudenza e' d'obbligo.Poiche' l'aria fredda tracimata oggi puo' dare effetti imprevedibili,specie in montagna.
Grosso modo, pero', i percoli neve maggiori dovrebbero persistere nei versanti esteri delle Alpi..
Meno male,in un certo senso...Walter_White ha scritto:Quel ciclismo non tornerà mai più
Tra Vegni e il San Vicino, e le foto di Felice, tutta la vita la seconda. Si sta andando in una direzione che assolutamente non condivido riguardo alle condizioni meteo e alle gare annullate...barrylyndon ha scritto:Meno male,in un certo senso...Walter_White ha scritto:Quel ciclismo non tornerà mai più
A san Vicino c'era altro sotto..qualche problema organizzativo nascosto con la scusa del maltempo.Walter_White ha scritto:Tra Vegni e il San Vicino, e le foto di Felice, tutta la vita la seconda. Si sta andando in una direzione che assolutamente non condivido riguardo alle condizioni meteo e alle gare annullate...barrylyndon ha scritto:Meno male,in un certo senso...Walter_White ha scritto:Quel ciclismo non tornerà mai più
Grazie, sistematoBitossi ha scritto:Azz... passo delle Erbe saltato, ma l'Alpe di Rodengo è tosta.Basso ha scritto:CVD http://www.cicloweb.it/2017/04/18/tour- ... rza-tappa/
A questo proposito, quanto scritto nell'articolo è impreciso: il percorso originario viene ripreso in pratica al bivio Cornale, sotto alla Plose. Insomma, passeranno due volte per Rio di Pusteria, mentre sarebbero dovuti passare una volta sola...
Ma secondo me tolgono pure quella, fare una discesa sottozero per una corsa di preparazione mi sembra veramente una roba inutile.Bitossi ha scritto:Azz... passo delle Erbe saltato, ma l'Alpe di Rodengo è tosta.Basso ha scritto:CVD http://www.cicloweb.it/2017/04/18/tour- ... rza-tappa/
A questo proposito, quanto scritto nell'articolo è impreciso: il percorso originario viene ripreso in pratica al bivio Cornale, sotto alla Plose. Insomma, passeranno due volte per Rio di Pusteria, mentre sarebbero dovuti passare una volta sola...
Nicolino sei proprio rammollitoSubsonico ha scritto:.
Sarà già una roba tremenda se la fanno col solo arrivo in salita, 'sta tappa.
Niente di più facile che azzerino tutte le salite tranne l'ultima.Subsonico ha scritto: Ma secondo me tolgono pure quella, fare una discesa sottozero per una corsa di preparazione mi sembra veramente una roba inutile.
Sarà già una roba tremenda se la fanno col solo arrivo in salita, 'sta tappa.
Protocollo Pozzatobarrylyndon ha scritto:Meno male,in un certo senso...Walter_White ha scritto:Quel ciclismo non tornerà mai più
Beh, se il tempo è così allora temo sarà difficile per le riprese televisive. Anche ieri infatti che il cielo era bello sereno hanno avuto dei problemi.galliano ha scritto:In valle dell'Adige, almeno fino a Bolzano, solo splendente e cielo limpido. 9 gradi a Trento alle 8:00.
Se in Pusteria la situazione è simile non vedo nessunissimo motivo per annullare l'Alpe di Rodengo.
A dir la verità in questa condizione probabilmente si potrebbe fare pure il passo delle Erbe, ma quello glielo concedo.
Assolutamente sì.pereiro2982 ha scritto:visti i problemi di maltempo tra trentino e croazia la miglior scelta alla fine sara stata quella di Quintana ?
Dai, ieri c'era un ventaccio che avrebbe creato seri pericoli all'elicottero.peek ha scritto:Beh, se il tempo è così allora temo sarà difficile per le riprese televisive. Anche ieri infatti che il cielo era bello sereno hanno avuto dei problemi.galliano ha scritto:In valle dell'Adige, almeno fino a Bolzano, solo splendente e cielo limpido. 9 gradi a Trento alle 8:00.
Se in Pusteria la situazione è simile non vedo nessunissimo motivo per annullare l'Alpe di Rodengo.
A dir la verità in questa condizione probabilmente si potrebbe fare pure il passo delle Erbe, ma quello glielo concedo.
Io non gioco con la pelle di nessuno, anche se dovesse essere un fancazzista.nino58 ha scritto:Dai, ieri c'era un ventaccio che avrebbe creato seri pericoli all'elicottero.peek ha scritto:Beh, se il tempo è così allora temo sarà difficile per le riprese televisive. Anche ieri infatti che il cielo era bello sereno hanno avuto dei problemi.galliano ha scritto:In valle dell'Adige, almeno fino a Bolzano, solo splendente e cielo limpido. 9 gradi a Trento alle 8:00.
Se in Pusteria la situazione è simile non vedo nessunissimo motivo per annullare l'Alpe di Rodengo.
A dir la verità in questa condizione probabilmente si potrebbe fare pure il passo delle Erbe, ma quello glielo concedo.
Non giochiamo con la pelle della gente che lavora.
Tra l'altro quell'elicottero a momenti cadeva proprio addosso al gruppopeek ha scritto: Certo, bisogna essere capaci. E se non sono capaci è proprio meglio che non muovano un dito e se ne stiano a terra a bersi una birretta e mangiare il wuerstel.
Qualche anno fa in Argentina mi ricordo che l'elicottero andò addosso a una collina senza peraltro che ci fossero condizioni atmosferiche avverse. Dopo smisero, saggiamente, di fare le dirette. Se non quelle farlocche che stanno all'arrivo a far delle chiacchiere in attesa dello sprint finale. Un po' come ieri, insomma.
Per carità non è che si pretende di costringere qualcuno a fare i salti mortali.nino58 ha scritto: Dai, ieri c'era un ventaccio che avrebbe creato seri pericoli all'elicottero.
Non giochiamo con la pelle della gente che lavora.
Sì, però in questo modo non riuscirebbero a far vedere proprio le località che vorrebbero mostrare.Marco Gaviglio ha scritto:Diciamo che corrrere in Austria e Tirolo a metà aprile non è stata esattamente una genialata: capisco che il coinvolgimento di nuove amministrazioni abbia consentito agli organizzatori di aumentare il budget, ma allora era meglio fin da subito cercare percorsi a fondovalle con salite più brevi e a bassa quota, senza sfidare la sorte andando oltre i 1000-1500 metri.
E' pure meterorologo e sensitivo?nino58 ha scritto:Assolutamente sì.pereiro2982 ha scritto:visti i problemi di maltempo tra trentino e croazia la miglior scelta alla fine sara stata quella di Quintana ?
Quintana è un saggio, oltre che un campione.
Diciamo che un certo aspetto sciamanico ce l'ha, indubitabilmente.Subsonico ha scritto:E' pure meterorologo e sensitivo?nino58 ha scritto:Assolutamente sì.pereiro2982 ha scritto:visti i problemi di maltempo tra trentino e croazia la miglior scelta alla fine sara stata quella di Quintana ?
Quintana è un saggio, oltre che un campione.
Annullare tutto? Guarda che ci deve essere un equivoco.Montana Miller ha scritto:Mi si passi la citazione,il problema del freddo non è la temperatura in sé quanto quella in te...voglio dire basterebbe coprirsi tutti e il problema lo argini,viceversa è la regolarità della corsa l'ostacolo visto che sulla discrezionalità delle coperture non si può intervenire,ci sarà sempre il fenomeno che per fare la prestazione di giornata correrà tutto scoperto costringendo anche gli altri a fare altrettanto,con il risultato che qualcuno in ipotermia ci finirà di sicuro.E nelle mie mediocri carriere dilettanti posso affermare con certezza che tra gareggiare coperti e scoperti c'è anche più differenza tra doping full e doping free.Annullare tutto per cui può essere la scelta più semplice e "giusta" nei confronti dei corridori ma anche la più sensata a tutto tondo.
allora stupisciti galliano (oppure informati su qualche sito con dati in real time)galliano ha scritto:Annullare tutto? Guarda che ci deve essere un equivoco.Montana Miller ha scritto:Mi si passi la citazione,il problema del freddo non è la temperatura in sé quanto quella in te...voglio dire basterebbe coprirsi tutti e il problema lo argini,viceversa è la regolarità della corsa l'ostacolo visto che sulla discrezionalità delle coperture non si può intervenire,ci sarà sempre il fenomeno che per fare la prestazione di giornata correrà tutto scoperto costringendo anche gli altri a fare altrettanto,con il risultato che qualcuno in ipotermia ci finirà di sicuro.E nelle mie mediocri carriere dilettanti posso affermare con certezza che tra gareggiare coperti e scoperti c'è anche più differenza tra doping full e doping free.Annullare tutto per cui può essere la scelta più semplice e "giusta" nei confronti dei corridori ma anche la più sensata a tutto tondo.
Io adesso sto a Trento in fondovalle, la giornata è splendida.
Brilla il sole e il vento è quasi scomparso.
Cielo limpido fino a Bolzano, oltre non vedo.
Non vorrei esagerare ma mi pare una giornata quasi ideale per un'uscita in bici.
A 1700 mt sul Bondone (stessa altezza dell'Alpe di Rodengo) mi stupirei se la temperatura non fosse sopra zero.
Se non si può fare una tappa di montagna in queste condizioni è meglio abolire il ciclismo su strada.