galliano ha scritto:Dieguito ha mai vinto una corsa oltre i 230?
Beh, dai, fino a qualche tempo fa si parlava di limite nelle corse oltre i 200 km. Se adesso sono 230 meglio. Tra qualche anno potrà essere competitivo anche sui 250 km
La sua inaffidabilità comunque rimane, probabilmente dovuta ad un limite di testa; credo non sia sempre determinato a ricercare la vittoria, almeno leggendo cosa dice nelle interviste.
Questa vittoria di Ulissi è una tassa per la nazionale. Ci toccherà portarlo per vederlo fare la solita corsa anonima quando è atteso ai grandi appuntamenti. Lunghezza e clima non gli si adattono proprio.
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 14:24
da Camoscio madonita
Ulissi è incredibile. Passa de mesi di anonimato a prestazioni super. Se mantiene una condizione super, simile a quella dell'autunno del 2013 potrà togliersi molte soddisfazioni nel prossimo mese.
Mondiale? Boh, come si fa a pronosticare qualcosa quando si parla di Ulissi?
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 14:36
da Fabruz
Denb ha scritto:Tutti a parlare di GVA, ma Matthews?
Dopo il Tour bellissimo che ha fatto gli è tornata l'allergia al vento
Matthews è fondamentalmente un velocista, aveva un compagno che tirava, e comunque sì, poteva sforzarsi un minimo
Ma Van Avermaet ha un palmares e una forza da campione, ma non corre da campione
Se al suo posto ci fosse stato Pippo Gilbert, il cambio a Sagan glielo avrebbe dato, a costo di farsi battere in volata. I campioni non hanno paura di arrivare secondi, perché sono vincenti a prescindere
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 15:30
da Tranchée d'Arenberg
Quello che ha fatto GvA non si discosta tanto dalla 'bravata' di Sagan alla Gand, seppur partendo da rapporti di forza diversi. Li Peter era il più forte è decise che non doveva far vincere Terpstra, regalando di fatti la corsa proprio a GvA. Ieri il belga pur di non far vincere Sagan, ha rinunciato a giocarsi le sue carte. Sono anche modi per far innervosire l'avversario in vista di un appuntamento decisamente più importante.
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 15:48
da simociclo
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Quello che ha fatto GvA non si discosta tanto dalla 'bravata' di Sagan alla Gand, seppur partendo da rapporti di forza diversi. Li Peter era il più forte è decise che non doveva far vincere Terpstra, regalando di fatti la corsa proprio a GvA. Ieri il belga pur di non far vincere Sagan, ha rinunciato a giocarsi le sue carte. Sono anche modi per far innervosire l'avversario in vista di un appuntamento decisamente più importante.
concordo con Tranchèe: non ho visto la gara di ieri, ma mi pare che ci sia una certa tendenza a trattare diversamente comportamenti analoghi di Sagan e GvA.
Aggiungo una cosa: i dualismi sono il sale del ciclismo, che ci siano due campioni che si fanno anche i "dispetti" in corsa aggiunge solo pathos, non lo vedo come un male
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 16:06
da chinaski89
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Quello che ha fatto GvA non si discosta tanto dalla 'bravata' di Sagan alla Gand, seppur partendo da rapporti di forza diversi. Li Peter era il più forte è decise che non doveva far vincere Terpstra, regalando di fatti la corsa proprio a GvA. Ieri il belga pur di non far vincere Sagan, ha rinunciato a giocarsi le sue carte. Sono anche modi per far innervosire l'avversario in vista di un appuntamento decisamente più importante.
Vabbè ma GVA lo fa sempre quando c'è Sagan di mezzo, Sagan con Tepstra ha sclerato perchè gli stavano correndo tutti contro come sempre
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 17:47
da l'Orso
il_panta ha scritto:Questa vittoria di Ulissi è una tassa per la nazionale. Ci toccherà portarlo per vederlo fare la solita corsa anonima quando è atteso ai grandi appuntamenti. Lunghezza e clima non gli si adattono proprio.
concordo su tutto, anche sul fatto che Saronni vorrà passare all'incasso.
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 18:44
da Winter
skawise ha scritto:Pietro Sagani contro Gregorio ieri all'arrivo:
che bambino dell'asilo..
Altre volte poteva aver ragione..
ma ieri quanto ha tirato ? pochissimo
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 18:45
da Strong
simociclo ha scritto:
concordo con Tranchèe: non ho visto la gara di ieri, ma mi pare che ci sia una certa tendenza a trattare diversamente comportamenti analoghi di Sagan e GvA.
nooooo, dici!?!
anch'io la peso come te per il discorso "dualismi". più i top si "scannano" e più fanno del bene per il loro sport
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 19:08
da Subsonico
Winter ha scritto:
skawise ha scritto:Pietro Sagani contro Gregorio ieri all'arrivo:
che bambino dell'asilo..
Altre volte poteva aver ragione..
ma ieri quanto ha tirato ? pochissimo
Insomma...al penultimo giro ho visto una scena emblematica.
Si stava formando un'azione pericolosa...nessuno si muoveva
E allora si muove Sagan...10 corridori immediatamente dalle retrovie alla sua ruota!
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 19:13
da chinaski89
Strong ha scritto:
simociclo ha scritto:
concordo con Tranchèe: non ho visto la gara di ieri, ma mi pare che ci sia una certa tendenza a trattare diversamente comportamenti analoghi di Sagan e GvA.
nooooo, dici!?!
anch'io la peso come te per il discorso "dualismi". più i top si "scannano" e più fanno del bene per il loro sport
Il punto è che quelli non sono poi così analoghi, e poi se a uno succede sempre da anni ci sta che sbrocchi e faccia un po' di scenate.
Ciò detto Sagan dovrebbe fare una cosa semplice-semplice farsi costruire uno squadrone che lo protegga/ andare in uno squadrone attrezzato per farlo. Pensate ad un Sagan in una squadra modello Sky o QS, quante vittorie in più avrebbe? Quindi Peter meno lamentele e più fatti, fatti dare uno squadrone in qualche modo che arriviamo a quota 200 in 4 anni
Poi oh sono reazioni a caldo con l'adrenalina a diecimila, facile giudicare seduti sul divano
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 19:15
da Winter
Subsonico ha scritto:
Winter ha scritto:
skawise ha scritto:Pietro Sagani contro Gregorio ieri all'arrivo:
che bambino dell'asilo..
Altre volte poteva aver ragione..
ma ieri quanto ha tirato ? pochissimo
Insomma...al penultimo giro ho visto una scena emblematica.
Si stava formando un'azione pericolosa...nessuno si muoveva
E allora si muove Sagan...10 corridori immediatamente dalle retrovie alla sua ruota!
Be ma mi sembra normale
Ma un campione tira anche per un paio di km , prima di chiedere il cambio
non dopo duecento metri
Non tutti son Tafi e Voeckler.. che tirano come dei muli
In altre occasioni Sagan ha tirato tantissimo ma ieri , dalle immagini che ho visto io , non direi
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 19:24
da peek
guardate dal minuto 33 al minuto 37.30, con le tirate di Tom dei mulini erano arrivati davvero vicino a quelli davanti, Peter in un paio di occasioni si mette davanti a lavorare per rientrare, tutti gli altri dietro, in particolare van Avermaet sta incollato alla ruota di Peter. Quando Sagan gli dice di dare un cambio lui si ferma e poi prova anche a fare uno scattino ridicolo per andargli via.
Insomma, Sagan una corsa l'ha vinta anche l'altro giorno erano semmai gli altri che dovevano far qualcosa per rientrare.
In realtà van Avermaet ha la chiara percezione di essere nettamente inferiore a Peter in questo momento e gli rode di arrivare secondo dietro a lui.
Direi che chi si è comportato male ieri è van Avermaet, oppure non so, magari va bene così, piuttosto di arrivare secondo dietro a Peter preferisce arrivare settimo dietro a Gallopin.
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 19:27
da Lopi90
Ci sta anche che Sagan si sia stufato di avere sempre l'intero gruppo contro, anche perché, per quanto fortissimo, la sua supremazia non è così abissale da giustificare una situazione simile. Io non ricordo nessun corridore negli ultimi 20 anni così temuto, eppure ce ne sono stati che hanno vinto quanto Sagan. Quindi secondo me va bene che dica: "Voi mi correte tutti contro? Allora finché corro faccio andare via comprimari", anzi, gli farebbe bene prendersi un paio di seconde punte da sganciare per fare i Devolder della situazione.
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 19:33
da Walter_White
Lopi90 ha scritto:Ci sta anche che Sagan si sia stufato di avere sempre l'intero gruppo contro, anche perché, per quanto fortissimo, la sua supremazia non è così abissale da giustificare una situazione simile. Io non ricordo nessun corridore negli ultimi 20 anni così temuto, eppure ce ne sono stati che hanno vinto quanto Sagan. Quindi secondo me va bene che dica: "Voi mi correte tutti contro? Allora finché corro faccio andare via comprimari", anzi, gli farebbe bene prendersi un paio di seconde punte da sganciare per fare i Devolder della situazione.
Scusa ma Cancellara non te lo ricordi? In OGNI corsa gli correvano contro....risultato 8 monumento e podi che ho perso il conto
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 19:35
da Winter
Mi sa che ti sei perso gli ultimi due gt
L'unico corridore attuale che tutti temono è Froome , non certo Sagan
Sagan è piu' veloce di quasi tutti .. normale che lo facciano tirare di piu'
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 19:36
da Winter
peek ha scritto:
guardate dal minuto 33 al minuto 37.30, con le tirate di Tom dei mulini erano arrivati davvero vicino a quelli davanti, Peter in un paio di occasioni si mette davanti a lavorare per rientrare, tutti gli altri dietro, in particolare van Avermaet sta incollato alla ruota di Peter. Quando Sagan gli dice di dare un cambio lui si ferma e poi prova anche a fare uno scattino ridicolo per andargli via.
E' proprio l'esempio sbagliato
Cento metri e gia' chiedeva il cambio..
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 19:40
da Lopi90
Walter_White ha scritto:
Lopi90 ha scritto:Ci sta anche che Sagan si sia stufato di avere sempre l'intero gruppo contro, anche perché, per quanto fortissimo, la sua supremazia non è così abissale da giustificare una situazione simile. Io non ricordo nessun corridore negli ultimi 20 anni così temuto, eppure ce ne sono stati che hanno vinto quanto Sagan. Quindi secondo me va bene che dica: "Voi mi correte tutti contro? Allora finché corro faccio andare via comprimari", anzi, gli farebbe bene prendersi un paio di seconde punte da sganciare per fare i Devolder della situazione.
Scusa ma Cancellara non te lo ricordi? In OGNI corsa gli correvano contro....risultato 8 monumento e podi che ho perso il conto
Non così tanto, giusto la Sanremo di Gerrans fu così plateale, per il resto i corridori al suo livello hanno spesso accettato la sfida, e quando non lo facevano aveva senso, coprivano compagni in fuga o avevano qualcuno per giocarsi la volata alle spalle.
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 19:50
da Lopi90
Winter ha scritto:Mi sa che ti sei perso gli ultimi due gt
L'unico corridore attuale che tutti temono è Froome , non certo Sagan
Sagan è piu' veloce di quasi tutti .. normale che lo facciano tirare di piu'
Froome grande campione, nulla da dire, ma non mi sembra che tutti corrano ogni GT prima per far perdere Froome e poi eventualmente per giocarsi le proprie carte. Vedi gli Astana che lo aiutano a riprendere Bardet al Tour.
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 19:51
da chinaski89
Winter ha scritto:Mi sa che ti sei perso gli ultimi due gt
L'unico corridore attuale che tutti temono è Froome , non certo Sagan
Sagan è piu' veloce di quasi tutti .. normale che lo facciano tirare di piu'
Ma Froome mica resta da solo a tirare col team che si ritrova che gli frega se gli corrono contro? Poi in un GT è molto diverso e Froome in molti casi viene anche aiutato.
Comunque ribadisco: voglio lo squadrone per Sagan
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 20:02
da Winter
Lopi90 ha scritto:
Winter ha scritto:Mi sa che ti sei perso gli ultimi due gt
L'unico corridore attuale che tutti temono è Froome , non certo Sagan
Sagan è piu' veloce di quasi tutti .. normale che lo facciano tirare di piu'
Froome grande campione, nulla da dire, ma non mi sembra che tutti corrano ogni GT prima per far perdere Froome e poi eventualmente per giocarsi le proprie carte. Vedi gli Astana che lo aiutano a riprendere Bardet al Tour.
ma il Mondiale l'anno scorso.. non mi sembra che abbiano corso per far perdere Sagan
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 20:05
da il_panta
peek ha scritto:
In realtà van Avermaet ha la chiara percezione di essere nettamente inferiore a Peter in questo momento e gli rode di arrivare secondo dietro a lui.
La vedo anch'io come te. Van Avermaet dopo la primavera è stato un po' sottotono. Ha capito che 99 volte su 100 le prende da Sagan in questo momento, e allora preferisce che la corsa se la giochino altri piuttosto che essere sverniciato. Ma non lo biasimo. Ieri Sagan ha accettato di perdere tutti insieme, ma al mondiale, nel caso, farà come alla Sanremo, proverà a vincere di prepotenza.
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 20:06
da peek
Winter ha scritto:
peek ha scritto:
guardate dal minuto 33 al minuto 37.30, con le tirate di Tom dei mulini erano arrivati davvero vicino a quelli davanti, Peter in un paio di occasioni si mette davanti a lavorare per rientrare, tutti gli altri dietro, in particolare van Avermaet sta incollato alla ruota di Peter. Quando Sagan gli dice di dare un cambio lui si ferma e poi prova anche a fare uno scattino ridicolo per andargli via.
E' proprio l'esempio sbagliato
Cento metri e gia' chiedeva il cambio..
No, non è l'esempio sbagliato perché erano a 4 km dalla fine, non è che tiri 500 metri e dopo vedi cosa fanno gli altri, tiri un po' e vedi se c'è voglia di collaborare. E van Avermaet fa anche quella mossa patetica di cercare di sorprenderlo in una curva. E un km dopo è di nuovo lui a provarci, ma quando poi molla un po' si fermano tutti. Ripeto, lui una corsa l'aveva già vinta, sono gli altri che non ne hanno vinta nessuna.
A me sembra proprio l'esempio giusto.
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 20:11
da peek
il_panta ha scritto:
peek ha scritto:
In realtà van Avermaet ha la chiara percezione di essere nettamente inferiore a Peter in questo momento e gli rode di arrivare secondo dietro a lui.
La vedo anch'io come te. Van Avermaet dopo la primavera è stato un po' sottotono. Ha capito che 99 volte su 100 le prende da Sagan in questo momento, e allora preferisce che la corsa se la giochino altri piuttosto che essere sverniciato. Ma non lo biasimo. Ieri Sagan ha accettato di perdere tutti insieme, ma al mondiale, nel caso, farà come alla Sanremo, proverà a vincere di prepotenza.
Il mondiale secondo me Sagan quest'anno lo può vincere solo se arriva un gruppo di una quarantina di corridori, dove ci sia magari ancora un suo uomo o comunque delle squadre che abbiano gregari e interesse a tenere insieme il gruppo negli ultimi km. Se dovesse selezionarsi un gruppetto di 8-10 corridori la vedo difficile perché nessuno collaborerà con lui, scatteranno a ripetizione e gli altri aspetteranno che sia lui ad andare a chiudere. Diciamo che in questo caso non vincerà, ma potrebbe decidere lui chi vince il mondiale e... qualcosa mi dice che se le circostanze saranno queste non credo sarà van Avermaet
Re: Québec e Montréal
Inviato: lunedì 11 settembre 2017, 21:31
da Walter_White
Lopi90 ha scritto:
Walter_White ha scritto:
Lopi90 ha scritto:Ci sta anche che Sagan si sia stufato di avere sempre l'intero gruppo contro, anche perché, per quanto fortissimo, la sua supremazia non è così abissale da giustificare una situazione simile. Io non ricordo nessun corridore negli ultimi 20 anni così temuto, eppure ce ne sono stati che hanno vinto quanto Sagan. Quindi secondo me va bene che dica: "Voi mi correte tutti contro? Allora finché corro faccio andare via comprimari", anzi, gli farebbe bene prendersi un paio di seconde punte da sganciare per fare i Devolder della situazione.
Scusa ma Cancellara non te lo ricordi? In OGNI corsa gli correvano contro....risultato 8 monumento e podi che ho perso il conto
Non così tanto, giusto la Sanremo di Gerrans fu così plateale, per il resto i corridori al suo livello hanno spesso accettato la sfida, e quando non lo facevano aveva senso, coprivano compagni in fuga o avevano qualcuno per giocarsi la volata alle spalle.
Roubaix e Fiandre 2011, gli avversari se la facevano sotto. Chavanel a ruota per chilometri alla Ronde e Ballan che non da' un metro di cambio per riprendere Vansummeren. Per non parlare del mondiale di Mendrisio. Poi rispolvero anche Seraing 2012. E chi c'era alla sua ruota quella volta?
Re: Québec e Montréal
Inviato: martedì 12 settembre 2017, 10:00
da Tranchée d'Arenberg
l'Orso ha scritto:
il_panta ha scritto:Questa vittoria di Ulissi è una tassa per la nazionale. Ci toccherà portarlo per vederlo fare la solita corsa anonima quando è atteso ai grandi appuntamenti. Lunghezza e clima non gli si adattono proprio.
concordo su tutto, anche sul fatto che Saronni vorrà passare all'incasso.
concordo anche io. Proprio all'ultima occasione buona ha dovuto vincere Diego? Un posto in meno per Bergen.
Re: Québec e Montréal
Inviato: martedì 12 settembre 2017, 19:16
da UribeZubia
Strong ha scritto:
simociclo ha scritto:
concordo con Tranchèe: non ho visto la gara di ieri, ma mi pare che ci sia una certa tendenza a trattare diversamente comportamenti analoghi di Sagan e GvA.
nooooo, dici!?!
anch'io la peso come te per il discorso "dualismi". più i top si "scannano" e più fanno del bene per il loro sport
D'accordissimo anche io.
Re: Québec e Montréal
Inviato: martedì 12 settembre 2017, 19:42
da chinaski89
Winter ha scritto:
ma il Mondiale l'anno scorso.. non mi sembra che abbiano corso per far perdere Sagan
Beh ma lì non eh che c'era molto da fare, il Belgio faceva la corsa Sagan era li davanti, non c'erano molte alternative si trattava solo di non far rientrare quelli dietro. Gli interessi di Sagan e gli altri li davanti coincidevano alla perfezione.
Re: Québec e Montréal
Inviato: martedì 12 settembre 2017, 19:43
da il_panta
chinaski89 ha scritto:
Winter ha scritto:
ma il Mondiale l'anno scorso.. non mi sembra che abbiano corso per far perdere Sagan
Beh ma lì non eh che c'era molto da fare, il Belgio faceva la corsa Sagan era li davanti, non c'erano molte alternative si trattava solo di non far rientrare quelli dietro. Gli interessi di Sagan e gli altri li davanti coincidevano alla perfezione.
Certo ma il Belgio rinunciò a concrete chances di vittoria per provare a vincere con Boonen. Questa strategia in particolare tornò comodissima a Sagan.
Re: Québec e Montréal
Inviato: martedì 12 settembre 2017, 19:54
da udra
Proprio perché era Boonen che ha deciso di giocarsi le sue carte a suo modo, da protagonista.
Quando mai Boonen ha corso sulle ruote di qualcuno? Oltre al fatto che più di Sagan avrebbe dovuto aver paura di Cavendish
Re: Québec e Montréal
Inviato: martedì 12 settembre 2017, 20:03
da Brogno
[/quote]
Winter ha scritto:
Ma un campione tira anche per un paio di km , prima di chiedere il cambio
non dopo duecento metri
Ma Winter sono anni che SAGAN si porta a spasso GVA. Anni, non metri, non chilometri, anni. Cito solo la Tirreno 2016. Guarda sta tappa. Ormai son quasi due anni he GVA se le gioca così, altro che chilometri..
Re: Québec e Montréal
Inviato: martedì 12 settembre 2017, 21:59
da Winter
Vero
l avevo precisato nei precedenti messaggi
altre volte aveva ragione
ma domenica ha fatto anche lui troppo poco