Cicloweb.it

Qua si trova tutta la startlist del Fiandre: http://www.rondevanvlaanderen.be/nl/rvv ... /wedstrijd

Proviamo a fare un borsino

***** Jasper Philipsen
**** Patrick Muller, Alexys Brunel, Stan Dewulf
*** Tanguy Turgis, Pascal Eenkhoorn, Kevin Geniets, Robert Stannard, Nills Eekhoff
** Ian Garrison, Matteo Moschetti, Mathieu Burgaudeau, Mikkel Honore, Marc Hirschi, Pit Leyder
* Mikkel Bjerg, Tom Wirtigen, Alexander Vlasov, Nikolay Cherkasov, Tadej Pogacar, Andreas Kron, Vadim Pronskiy, Ziga Jerman, Gerben Thijssen, Gino Mader, Jake Stewart, Gabriel Cullaigh, Sean Bennett, Lionel Taminiaux, Maikel Zijlaard, Max Kanter, Tobias Foss, Paolo Baccio, Michele Gazzoli

Non essendoci tanti specialisti veri e propri di queste corse tra gli U23 alla fine il Fiandre se lo giocano corridori di tutti i tipi. L'anno scorso dietro Dunbar arrivarono una decina di ciclisti, tra cui Philipsen, Muller, Brunel, Geniets, Leyder, Hirschi e Honore che sono presenti anche in quest'edizione.

Mi piace poco il fatto che ci siano così tanti pro se devo essere sincero.

Corsa difficilissima da pronosticare, complimenti per il borsino (che condivido)!
Benelux, Francia e Svizzera sopra tutte, hanno i corridori per qualsiasi scenario.

Italia buonissima squadra, Moschetti in volata ha pochi rivali, il problema sarà arrivarci.
Non so cosa aspettarmi da Gazzoli, mentre Affini, Scaroni e soprattutto Baccio sono validi elementi per le fughe degli ultimi 50 km.

Per quanto riguarda i tanti pro, non piace neanche a me.

Domani inizia il circuito delle Ardenne, qua la startlist: http://data.over-blog-kiwi.com/1/49/24/ ... onal-p.pdf

Molti giovani da seguire al via, ci sono anche quelli del centro mondiale con Bustamante e Peak.

Esordio stagionale in corse internazionali per Harm Vanhoucke.

Ho visto le immagini della fase decisiva del Recioto: De Bod ha fatto un gran numero ma Pogacar ha dormito della grossa.
Capisco il non voler seguire subito il sudafricano, ma almeno poteva farsi riportare sotto da Mader in un secondo tempo (quando lo svizzero ha agganciato brevemente la testa della corsa).

L'impressione è proprio quella che abbia sottovalutato l'attacco.
Peccato, poteva essere una grande vittoria...

Concordo, ho avuto anch'io l'impressione che Pogacar abbia sottovalutato De Bod.

Stamattina sono finalmente riuscito a vedere il Belvedere: Stannard veramente da sballo, ha fatto tutto l'ultimo km in testa e in volata non c'è stata storia lo stesso.

Davvero notevole comunque fare secondo vincendo la volata dei battuti in un Piva semplice semplice e il giorno dopo dominare una corsa dura come il Belvedere. E la cosa bella è che il ragazzo va anche a crono, è un piccolo Jalabert praticamente.

Lo seguo da un annetto abbondante ormai, so che sta preparando il Giro. L'anno scorso fu 8°, migliore tra i corridori al primo anno. Un risultato enorme, ma era un Giro molto molto più semplice di quello che ci aspetta. Dovesse cogliere un risultato importante anche nella prossima corsa rosa vorrebbe dire che siamo davanti a un potenziale crack.

A margine commento tecnico sul Belvedere: Che gnocche le miss

Luciano Pagliarini ha scritto:A margine commento tecnico sul Belvedere: Che gnocche le miss

Commento tecnico al tuo commento tecnico: le due alla presentazione squadre tanta ma tanta roba!

Notevoli poi vestite di rosso
oggi son riuscito a vedere la corsa (anche se mysky m ha tagliato venti minuti)
Concordo con pagliarini , Stannard bel numero

Interessante oggi il fiandre

E alla fine col borsino non c'ho preso: http://www.cicloweb.it/2018/04/07/sorpr ... es-whelan/

A Stannard mancava solo un terzo posto 'sta settimana.

Dominio Trevigiani all'Edil C: http://www.cicloweb.it/2018/04/07/trevi ... -2-zahiri/

Sospeso il memorial valenciaga
troppe cadute , non c erano più ambulanze

I 6 azzurri che sabato prenderanno parte allo ZLM Tour: http://www.cicloweb.it/2018/04/09/coppa ... moschetti/

Oggi sono uscite le altimetrie delle tappe del Giro della Savoia
Cambiando argomento: Harm Vanhoucke ha dichiarato che il Giro baby sarà il suo grande obiettivo prima di passare pro.

Matteo Moschetti vince anche lo ZLM Tour.
A Joao Almeida la Liegi Under.

Moschetti

A Liegi secondo un bravissimo Andrea Bagioli, terzo il francese Brunel, Hirschi e Dewulf 5°e 6°.

Certo che Bagioli....3° al Recioto e 2° alla Liegi. Se il buongiorno si vede dal mattino.

Da junior andava forte, uno che fa secondo ad Altenberg e terzo in classifica generale alla Corsa della Pace non è uno sprovveduto. Ma era difficile immaginare che partisse così forte...magari si trova meglio sui chilometraggi degli U23 (sarebbe una cosa super positiva, nel caso).

Brunel ha dato spettacolo
forse però correndo in modo più attento..oggi avrebbe vinto

Moschetti ormai è una sentenza. Peccato per lui che il mondiale sia l opposto dei precedenti

andriusskerla ha scritto:Matteo Moschetti vince anche lo ZLM Tour.
A Joao Almeida la Liegi Under.

Come giudicate la scelta della Hagens Berman di fare il salto a Professional per continuare a correre prevalentemente le gare under e .2?

Theakston ha scritto:Come giudicate la scelta della Hagens Berman di fare il salto a Professional per continuare a correre prevalentemente le gare under e .2?

Premetto: non mi piace molto che una squadra professionistica a tutti gli effetti possa partecipare alle gare under.

Detto questo qualche tempo fa leggevo che avevano avuto qualche problema di calendario, dovuto al mancato invito alle corse portoghesi di inizio stagione.
Per tappare il buco sono riusciti a farsi invitare in Belgio per Nokere/Handzame.

Comunque per il programma che stanno facendo potevano benissimo restare continental (solo due .1 e una HC), se hanno fatto il salto è solo per avere la garanzia di fare il California.

http://www.cicloweb.it/2018/04/18/prese ... venir/amp/

Il Tour fa una tappa da allievi? E allora noi la facciamo da esordienti!!!

A San Vendemiano Dainese regola un gruppo di una 40ina di unità (!), secondo Romano.
Grande gara di Scaroni, Battistella e Stannard i più forti in salita.

Ieri alla crono di Città di Castello ha vinto Iversen su Baccio e Grodzicki (a dimostrare che non siamo messi benissimo).
Innocenti è arrivato davanti a Puppio, risultato interessante.

Che brutto però vedere la corsa finire così.

A Cà del Poggio super Battistella che è stato l'unico in grado di riuscire nell'impresa di tenere la ruota di quel marziano di Stannard.

Faccio notare, inoltre, che entrambi i Bais sono arrivati in top-10...Mattia era anche nella fuga del mattino.

Intanto oggi primo piazzamento in top-10 di Tom Pidcock in una corsa .2, la Rutland - Melton...vinta, peraltro, dal compagno Cullaigh che è già al terzo successo stagionale.

Sì, per come si era messa la corsa, un finale anticlimatico.
Strano che M.Bais fosse in fuga
a tenacia e gambe è secondo a pochi, spero riesca a passare pro al termine della stagione.

Rutland-Melton non ha anche tratti in sterrato/similpavé? Magari la confondo, ma nel caso ambiente ideale per un crossista.
Su Pidcock però devo dire che non so come inquadrarne bene il valore, al netto di una progressione di carriera che pare da predestinato...

Si si...ha lunghi tratti in sterrato la Rutland.

L'organizzazione della Ronde de l'Isard ha annunciato, tramite il suo account Twitter, le squadre che prenderanno parte all'edizione 2018 della corsa, qua trovate tutto: https://twitter.com/RondeIsard

Startlist Tour de Bretagne

Aggiungiamo anche le tappe:
Corsa bellissima e c'è davvero tanta gente da seguire.

https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/races/view/2018/479

Link alle altimetrie del Bretagne fatte da LFR, quelle dell'organizzazione fanno veramente c...
La tappa di domani sembra abbia 3000m di dislivello ma in realtà è un piattone

Se gradite alle 22 su Raisport il GP Liberazione

Purtroppo il volley mi ha fatto saltare gli ultimi 5 km di mysky
trevigiani impressionante
però il livello del liberazione mi sembra calato

Winter ha scritto: ↑giovedì 26 aprile 2018, 18:37 Purtroppo il volley mi ha fatto saltare gli ultimi 5 km di mysky
trevigiani impressionante
però il livello del liberazione mi sembra calato

Sono riusciti ad organizzarlo proprio all'ultimo quest'anno.

Inoltre pagano l'essere in contemporanea con il Bretagna.

Là c'è un sacco di gente che sarebbe adatta a una corsa come il Liberazione.

No per me la crisi parte da piu' lontano
dalla fine del giro delle regioni
Anno dopo anno il liberazione ha perso importanza
Poi non c'e' piu' la diretta (o differita) su rai tre

Winter ha scritto: ↑giovedì 26 aprile 2018, 18:37 Purtroppo il volley mi ha fatto saltare gli ultimi 5 km di mysky
trevigiani impressionante
però il livello del liberazione mi sembra calato

Il Liberazione è stato boicottato da quasi tutti i team italiani.

Alcuni anno provato con la goffa scusa del ritardo organizzativo, la verità poi emersa è che a molti team (del nord) non piace la disparità di trattamento in termini di rimborsi rispetto alle formazioni straniere. A quanto pare, specialmente con la nuova organizzazione, quella del Liberazione è una delle organizzazioni di manica meno larga. Potremmo dire che a garantirne la sopravvivenza è proprio il suo prestigio...

Quest'anno percorso bellissimo il Toscana Terra di Ciclismo, non come la schifezza dell'anno scorso. Vi rimando a questo tweet così trovate pure il link al percorso della Carpathian =>

Questa la startlist della Carpathian


Ora vedo se riesco a trovare anche quella del TTDCE.

Intanto alla Carpathian prima tappa a Joep Steinbusch =>

Startlist TTDCE
https://www.bicitv.it/wp-content/upload ... NE-140.pdf

I miei favoriti principali: Fedeli, Vlasov, Covili e Grodzicki.
In seconda battuta: Scaroni, Piccot, Castano Munoz e un Colpack (forse Negrente).
Grande curiosità per Bagioli, Innocenti e Monaco, avrei voluto vedere anche Battistella e i DD Conti.

Anch'io ho grande curiosità per quei tre. Bagioli, visto quanto dimostrato fin qua in stagione, lo metterei anche tra i favoriti (sperando di non portargli sfiga).

Luciano Pagliarini ha scritto: ↑sabato 28 aprile 2018, 15:14

Anch'io ho grande curiosità per quei tre. Bagioli, visto quanto dimostrato fin qua in stagione, lo metterei anche tra i favoriti (sperando di non portargli sfiga).

Anche io non volevo tirargliela in realtà

Piccot..speriamo
per ora pochi acuti (però con calendario notevole)

Vinto Zahiri su Garavaglia, quest'oggi.

Zahiri, Trevigiani che potrà giocare su due fronti.

Piccot e Bagioli dovrebbero essere rispettivamente 4°e 5°.

Ottimo

Ordine d'arrivo completo TTDCE: http://firstcycling.com/race.php?r=137& ... apper&e=01

'98 e '99 sembrano proprio buone annate per l'Italia.
Bagioli e Monaco nel secondo gruppetto (anche Zana), Innocenti, Mazzucco, Covi e Oldani nel gruppo a 1:07.

I miei favoriti andati tutti bene tranne Negrente ritirato

Certo che Bagioli il salto di categoria proprio non l'ha sentito.

Anzi, va meglio tra gli U23 che tra gli junior al momento.

Imho '99 annata veramente super per l'Italia....sia tra gli uomini che tra le donne, peraltro.

Anche Covi non è andato maluccio...11° ha vinto la volata del gruppetto.

In Bretagna tappa a Cees Bol della Seg, ma maglia di leader che passa sulle spalle di un corridore che mi piace molto: Jarno Mobach della Sunweb DEVO.

Due fuge sono andate in porto, lui era in entrambe

Romano su Battistella a Vittorio Veneto, terzo Iversen.

Intanto Tom Pidcock ha vinto la East Cleveland Klondike.

Vlasov su Bagioli al TTDCE.

Bagioli nuovo leader