Cicloweb.it

credo fosse Fulgsang il terzo

Bilbao primo, Fraile secondo, LLS terzo, Fuglsang sesto
http://www.cicloweb.it/2019/02/15/tripl ... lo-bilbao/

Groupama - Fdj per me prova qualcosa domani
il percorso è interessante..

udra ha scritto: ↑venerdì 15 febbraio 2019, 16:07 Nella seconda tappa, quella regina, del Provence vince Prades in volata su Gallopin e G.Izagirre.
Bell'azione di Finetto nelle fasi centrali, ma ha perso contatto dal gruppetto di testa sulle ultime rampe della panoramica sopra la Ciotat.
Saltato Ganna, ma era ampiamente previsto.
In ottica WC Tour male sia la Arkea che la Vital Concept, con le loro punte disperse, a differenza della Direct Energie con Calmejane presente.
Ottima prova della FDJ, con in evidenza sia Pinot che Gaudu.

Ganna non è proprio saltato, alla fine ha preso un minuto e mezzo che, visto il percorso nel finale, non è un disastro per uno con le sue caratteristiche. Lo salita al 10% non era proprio uno strappo breve.
È un segno che ha già un'ottima condizione complessiva.

Invece maluccio Guillaume Martin che attendevo nel primo gruppo dopo le buone prove alle Baleari.
Infine, per quanto mi riguarda, sono soddisfattissimo della prova di Gilbert che ha mostrato una condizione già molto buona considerando le sue attuali caratteristiche.

Chiedo qui senza aprire il topic, ma si conosce il percorso della Strade Bianche?

Walter_White ha scritto: ↑sabato 16 febbraio 2019, 11:45 Chiedo qui senza aprire il topic, ma si conosce il percorso della Strade Bianche?

E' lo stesso dello scorso anno

udra ha scritto: ↑sabato 16 febbraio 2019, 13:00

Walter_White ha scritto: ↑sabato 16 febbraio 2019, 11:45 Chiedo qui senza aprire il topic, ma si conosce il percorso della Strade Bianche?

E' lo stesso dello scorso anno

Ah, speravo allungassero...

galliano ha scritto: ↑sabato 16 febbraio 2019, 9:47
Ganna non è proprio saltato, alla fine ha preso un minuto e mezzo che, visto il percorso nel finale, non è un disastro per uno con le sue caratteristiche. Lo salita al 10% non era proprio uno strappo breve.
È un segno che ha già un'ottima condizione complessiva.

Saltato nel senso che non poteva competere per la generale

Walter_White ha scritto: ↑sabato 16 febbraio 2019, 11:45 Chiedo qui senza aprire il topic, ma si conosce il percorso della Strade Bianche?

appena hai un'altimetria apri. manca poco solo 3 settimane.

guidobaldo de medici ha scritto: ↑sabato 16 febbraio 2019, 13:26

Walter_White ha scritto: ↑sabato 16 febbraio 2019, 11:45 Chiedo qui senza aprire il topic, ma si conosce il percorso della Strade Bianche?

appena hai un'altimetria apri. manca poco solo 3 settimane.

Oddio, son tante 3 settimane

continua il digiuno della maglia iridata stacca LLS in salita ma lui rientra in discesa e lo batte in volata
dos murcianos

mdm52 ha scritto: ↑sabato 16 febbraio 2019, 15:35 continua il digiuno della maglia iridata stacca LLS in salita ma lui rientra in discesa e lo batte in volata
dos murcianos

Luis Leon Sanchez, è un corridore che avrebbe potuto raccogliere molto di più, di ciò che ha realmente raccolto.
Di nuovo sul podio Matteo Trentin, il quale sta vivendo un ottimo periodo di condizione.

Saluti,Leonardo

considerando quanto il finale fosse impegnativo e guardando i nomi di quelli che sono arrivati davanti insieme a lui, trentin è davvero in una forma strepitosa.

Torna finalmente la vittoria per Gilbert, il quale trionfa nella terza tappa del Tour de la Provence.

Saluti,Leonardo

dietzen ha scritto: ↑sabato 16 febbraio 2019, 16:06 considerando quanto il finale fosse impegnativo e guardando i nomi di quelli che sono arrivati davanti insieme a lui, trentin è davvero in una forma strepitosa.

Non vorrei, che sia troppo avanti con la condizione.


Saluti,Leonardo

Confermando le impressioni di ieri Gilbert vince in scioltezza la volata ristretta nel circuito di Le Castellet.
Ancora superiorità numerica della FDJ, che però non ha gli uomini adatti per farla prevalere (Molard ha uno scatto telefonatissimo, Pinot marcato stretto).
Oggi un po' meglio la Vital Concept, si è visto anche Rolland.
Domani battaglia tra Izagirre, Gallopin (terzo dietro a Skuijns) e Pinot separati da 2 secondi, ma visto il percorso non penso ci possano essere stravolgimenti della generale (a meno di fattori meteo).

Spettacolare vedere un Philippe così, speriamo bene per le classiche

Stingishere ha scritto: ↑giovedì 14 febbraio 2019, 23:02

Oude Kwaremont ha scritto: ↑giovedì 14 febbraio 2019, 22:49 http://www.cicloweb.it/2019/02/14/filip ... -provenza/

Bravo Filo, in una sola gara con la Sky hai già ottenuto più che nei due anni alla UAE.
In effetti a prescindere dal risultato di spicco sarà davvero interessante vedere come proseguirà la stagione e come e dove si cimenterà.

Vero, ma la Uae è cambiata: Staff, dirigenza e preparatori. E i risultati sembrano vedersi.

Ora sì, ma Filippo ha corso agganciato alla vecchia dirigenza.
E' probabile che con quella nuova anche lui avrebbe già fatto comunque meglio.

Ottimo philippe, in forma molto buona come s'era visto il giorno prima, poi quegli avversari in volata se li mangia.
Sono molto soddisfatto dalla sua tenuta sugli strappi, decisamente meglio che negli ultimi anni.
Pare anche messo meglio che nel 2017.
Speriamo che non sia un fuoco di paglia.
Anche la tappa odierna gli si adatta.

Ciccone terzo alla prima tappa del Tour du Haut Var, con vittoria-liberazione di Vanmarke, bell'inizio della EF, sembra che alcune delusioni del 2018 stiano tornando a far bene, direi che manca la Katusha.

Molto bene il Cicco!

Link ruta del sol?

Walter_White ha scritto: ↑sabato 23 febbraio 2019, 15:09 Link ruta del sol?

Il solito tiz-cycling.live

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 23 febbraio 2019, 15:43

Walter_White ha scritto: ↑sabato 23 febbraio 2019, 15:09 Link ruta del sol?

Il solito tiz-cycling.live

Mi è venuto in mente dopo
Spettacolo Yates

fuglsang è sempre lui.

http://www.cicloweb.it/2019/02/23/tour- ... -e-bardet/

Ciccone

Questo spunto veloce che Ciccone ha mostrato in questi due giorni, tra l'altro anche contro alcuni corridori tutt'altro che fermi, è veramente una gran notizia, specialmente in ottica classiche dure

Grandissimo
Domani sarà dura sul Faron
ma il Ciccone 2019 ha i numeri

Bravo Ciccone!
Vittoria di peso con avversari quotati, gli auguro di mantenere la vetta della classifica domani, ma se non dovesse farcela non importa, quello che ha realizzato oggi basta e avanza per ora

Patate ha scritto: ↑sabato 23 febbraio 2019, 17:43 Questo spunto veloce che Ciccone ha mostrato in questi due giorni, tra l'altro anche contro alcuni corridori tutt'altro che fermi, è veramente una gran notizia, specialmente in ottica classiche dure

Penso che ci abbia lavorato in questi ultimi mesi, perché finora non c'erano state molte occasioni per valutarlo, essendo Giulio un ragazzo che finora ha spesso preferito la corsa garibaldina, l'attacco da lontano anche quando la gamba non era esattamente al top. Lo scorso anno aveva vinto il Giro dell'Appennino con una volata ristretta ma questo successo è indubbiamente molto più indicativo. A questo punto sarà interessante valutare i suoi prossimi mesi, vale a dire se in cuor suo sta già pensando di diventare un corridore adatto alle classiche dure oppure se vorrà davvero tentare di fare classifica in un grande giro. Per adesso nulla gli è precluso, starà a lui vedere quale aspetto privilegiare, se la resistenza o l'esplosività.

Tra le prove di oggi va sicuramente segnalata anche quella di Giovanni Lonardi al Tour of Antalya. Che il neopro veronese non fosse un velocista puro (che quindi inevitabilmente paga dazio contro sprinter più puri) lo si era già visto nelle ultime stagioni tra gli Under 23, tuttavia oggi è riuscito a concludere in top ten nella frazione più dura (le pendenze non credo fossero impossibili, tuttavia la corsa si è rivelata parecchio impegnativa). Forse non si rivelerà un gran vincente, almeno in queste prime stagioni, ma credo che la costanza possa essere uno dei suoi punti di forza .

Grande Cicco! Beh se ha una bella gamba potrebbe stupirci anche domani, in queste corse qua di inizio stagione e' facile che i big siano indietro quindi perche' no..

Volata regale di Trentin in Andalucia

C'è il thread della corsa.

Se potesse correre il mondiale con la maglia dell'Adria Mobil, Marko Kump sarebbe il mio favorito...

in Algarve vince il furo Stybar, ma Pogcar tiene benissimo
Aru più indietro dei gregari

andriusskerla ha scritto: ↑domenica 24 febbraio 2019, 16:51 Se potesse correre il mondiale con la maglia dell'Adria Mobil, Marko Kump sarebbe il mio favorito...

Ormai si è capito che lo sloveno funziona per davvero solo quando veste i colori del team di casa. Un'idea in merito me la sono fatta da tempo ma non è questa la sezione adatta per parlarne.

Comunque, in proposito, notavo che nel gruppo che si è giocato la vittoria, i Neri erano in 3 ed oltre a Gabburo erano presenti anche altri due ragazzi molto veloci come Velasco e Pacioni. Mi piacerebbe sapere da bartoli se era previsto che fosse Davide a fare la corsa oggi oppure gli altri due non si sentivano proprio al top. Posto che battere Kump allo sprint non era comunque facile.

Abruzzese ha scritto: ↑domenica 24 febbraio 2019, 18:37

andriusskerla ha scritto: ↑domenica 24 febbraio 2019, 16:51 Se potesse correre il mondiale con la maglia dell'Adria Mobil, Marko Kump sarebbe il mio favorito...

Ormai si è capito che lo sloveno funziona per davvero solo quando veste i colori del team di casa. Un'idea in merito me la sono fatta da tempo ma non è questa la sezione adatta per parlarne.

corre anche corse di tre livelli inferiori a quelle che faceva con le altre squadre (però sapendo che con l'Adria si trasforma, l'ho preso in un fantaciclimo che considera tutti i CQ punti dell'anno)

Lazzaro1 ha scritto: ↑domenica 24 febbraio 2019, 19:01

Abruzzese ha scritto: ↑domenica 24 febbraio 2019, 18:37

andriusskerla ha scritto: ↑domenica 24 febbraio 2019, 16:51 Se potesse correre il mondiale con la maglia dell'Adria Mobil, Marko Kump sarebbe il mio favorito...

Ormai si è capito che lo sloveno funziona per davvero solo quando veste i colori del team di casa. Un'idea in merito me la sono fatta da tempo ma non è questa la sezione adatta per parlarne.

corre anche corse di tre livelli inferiori a quelle che faceva con le altre squadre (però sapendo che con l'Adria si trasforma, l'ho preso in un fantaciclimo che considera tutti i CQ punti dell'anno)

Certo, però lui anche da Under 23 prometteva molto bene (ha vinto anche un Fiandre Espoirs) e si pensava che anche nelle categorie superiori potesse far vedere qualcosa delle sue buone qualità. Invece nel World Tour ha sempre fatto molta fatica con piazzamenti sporadici. Di sicuro però è emblematico il dato delle ultime 3 annate: appena due vittorie con la Lampre al Tour of Qinghai nel 2016, nessuna nel 2017 e 2018 con UAE e CCC. Nell'ultimo anno con l'Adria Mobil vinse ben 18 corse (anche se di veramente rilevanti ci furono solo una tappa al Giro di Slovenia, una a quello di Croazia e una a quello dell'Azerbaigian), da allora non aveva più alzato le braccia al cielo prima di oggi.

Pinot 1 Bardet 0
quest'anno si affronteranno diverse volte (Catalogna , Delfinato e Tour..)

Tra l'altro oggi sull'equipe Pinot parlando della tappa di ieri.. criticava l'atteggiamento di Bardet e Vuillermoz.. negli ultimi 300 metri.. intenti piu' a farlo perdere (chiudendolo) piu' che a vincere la corsa (buon per Ciccone )

Abruzzese ha scritto: ↑domenica 24 febbraio 2019, 18:42 Comunque, in proposito, notavo che nel gruppo che si è giocato la vittoria, i Neri erano in 3 ed oltre a Gabburo erano presenti anche altri due ragazzi molto veloci come Velasco e Pacioni. Mi piacerebbe sapere da bartoli se era previsto che fosse Davide a fare la corsa oggi oppure gli altri due non si sentivano proprio al top. Posto che battere Kump allo sprint non era comunque facile.

Pacioni ha avuto un problema con la bici nel finale e ha sofferto di crampi quindi ha preferito non farla. Velasco penso abbia speso troppe energie prima attaccando nel circuito "duro" e poi facendo un Pibernik (per fortuna ci sono poche foto e non ci sono immagini tv)

bartoli ha scritto: ↑domenica 24 febbraio 2019, 23:28

Abruzzese ha scritto: ↑domenica 24 febbraio 2019, 18:42 Comunque, in proposito, notavo che nel gruppo che si è giocato la vittoria, i Neri erano in 3 ed oltre a Gabburo erano presenti anche altri due ragazzi molto veloci come Velasco e Pacioni. Mi piacerebbe sapere da bartoli se era previsto che fosse Davide a fare la corsa oggi oppure gli altri due non si sentivano proprio al top. Posto che battere Kump allo sprint non era comunque facile.

Pacioni ha avuto un problema con la bici nel finale e ha sofferto di crampi quindi ha preferito non farla. Velasco penso abbia speso troppe energie prima attaccando nel circuito "duro" e poi facendo un Pibernik (per fortuna ci sono poche foto e non ci sono immagini tv)

Azz ma che era giornata oggi?
Il buon Seb dal Rwanda ci ha informato che Contreras lì ha fatto la stessa cosa

io ho guardato la drome classic
bellissima , ciclismo d'attacco (con tantissimi scatti e controscatti)
dei nostri bene filosi

Vittoria in solitaria per vuillermoz
con madouas (come ieri secondo) e Barguil terzo

in questo week end
per me direct energie ha la wild card in tasca
arkea ha recuperato le distanze su vital concept
oggi barguil è tornato protagonista

Molto bene Madouas col doppio secondo posto in questo weekend...veramente interessante

a 30km dall'arrivo Le Samyn (gran corsa pure quest'anno, come sempre) sta dicendo che pure fuori dal wolfpack Terpstra è ancora un trattore su queste strade. la cosa interessante è che sta portando la Direct energie a correre da squadra fiamminga, vediamo se avranno le gambe per farlo nelle prossime settimane.

intanto davanti ci sono due commoventi aime' de gendt e pieter serry, in fuga a due contro tutto e tutti da più di 30km oscillando sempre tra i 15 e i 50 secondi di vantaggio.

Chissà che non possa essere la volta buona per Senechal

forse si sta ritrovando anche Boom

La QS non perde mai

Senehal timbra la prima
gran bel finale

niente, in queste corse il wolfpack è imbattibile.
corsa ottima dei rompoot e dei direct energie, con la presenza di terpstra che sta risvegliando le doti di gaudin (finalmente).
ma nel finale la cattiveria che viene fuori ai lefeveriani non ce l'ha nessuno, anche quando la superiorità numerica non è schiacciante riescono a guidare il risultato dove vogliono.
bene per senechal, solo applausi per aimé de gendt che dopo una corsa del genere riesce pure a sprintare per il secondo posto.