Re: Fatti di politica 2018
Inviato: mercoledì 30 gennaio 2019, 14:53
Bisogna riconoscere un'attenuante: un pagliaccio è giusto che si travesta come gli pare come se fosse sempre carnevale
Lo credo anch'io perchè non è tanto la questione dei migranti ma il sequestro dell'equipaggio.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 30 gennaio 2019, 17:52 Ah, comunque il motivo del repentino cambio di direzione di Salvini a proposito dell'idea di farsi processare è dovuto ad un motivo semplice: i suoi legali gli han fatto capire che dal processo molto probabilmente ne sarebbe uscito con una condanna. E insomma, qui non si parla del solito processino da cui il politico di turno ne esce con una condannina leggera. Il reato di sequestro di persona in Italia prevede pene da 1 a 10 anni se il reato è commesso da un pubblico ufficiale con abuso dei poteri inerenti alle sue funzioni.
Anche, ma non solo. A prescindere dal fatto che siano migranti o meno (cosa che può essere importante per i tanti razzisti che ci circondano) , clandestini o coi documenti in regola, nessuno può arrogarsi il diritto di infrangere la legge in maniera così evidente sequestrando delle persone. Hanno commesso un reato? Bene, ci sono gli organi preposti (polizia, carabinieri, apparati giudiziari) che hanno la prerogativa di intervenire.matteo.conz ha scritto: ↑giovedì 31 gennaio 2019, 11:44Lo credo anch'io perchè non è tanto la questione dei migranti ma il sequestro dell'equipaggio.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 30 gennaio 2019, 17:52 Ah, comunque il motivo del repentino cambio di direzione di Salvini a proposito dell'idea di farsi processare è dovuto ad un motivo semplice: i suoi legali gli han fatto capire che dal processo molto probabilmente ne sarebbe uscito con una condanna. E insomma, qui non si parla del solito processino da cui il politico di turno ne esce con una condannina leggera. Il reato di sequestro di persona in Italia prevede pene da 1 a 10 anni se il reato è commesso da un pubblico ufficiale con abuso dei poteri inerenti alle sue funzioni.
Certamente, io intendevo che politicamente c'è una differenza tra non far sbarcare "possibili terroristi" e non far sbarcare l'equipaggio. Poi ovviamente la penso come te, facevo un po' l'avvocato del diavoloTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 31 gennaio 2019, 12:31
ah, ovviamente non ce l'ho con te. So come la pensi![]()
Qualcuno che faccia l'avvocato del diavolo è indispensabile per sviscerare al meglio alcuni contenutimatteo.conz ha scritto: ↑giovedì 31 gennaio 2019, 19:52Certamente, io intendevo che politicamente c'è una differenza tra non far sbarcare "possibili terroristi" e non far sbarcare l'equipaggio. Poi ovviamente la penso come te, facevo un po' l'avvocato del diavoloTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 31 gennaio 2019, 12:31
ah, ovviamente non ce l'ho con te. So come la pensi![]()
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La proposta di Swift rimane comunque più seria e accettabile delle tante realizzate o in corso d'opera.Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 31 gennaio 2019, 17:28
P.S.
La modesta proposta di Swift consisteva nel dare un contributo alle famiglie più povere da utilizzare per nutrire meglio i propri figli in modo tale da venderli ben nutriti alle classi più abbienti a scopo alimentare (sì avete capito bene), in tal modo si sarebbe innescato un ciclo virtuoso come volano dell' economiarisolvendo in un colpo solo il problema della denutrizione e della sovrappopolazione (naturalmente trattavasi di libello satirico).
Vedo che assumi una posizione coerente con quella espressa dal Comintern nel '28: la socialdemocrazia è oggettivamente l'ala moderata del fascismo.
Lasciando stare il Comintern, oggi in Italia secondo te da chi è rappresentata la sinistra? Non è una domanda provocatoria, vorrei solo capirejerrydrake ha scritto: ↑giovedì 31 gennaio 2019, 23:44Vedo che assumi una posizione coerente con quella espressa dal Comintern nel '28: socialdemocratici e riformatori sono da considerarsi socialfascisti.
Ma nemmeno io sono provocatorio, perlomeno non nei confronti degli utenti del forum, o almeno non su questo argomento. La sinistra italiana da 40/45 anni ha scelto di lasciar stare la sua anima marxista, bollando di estremismo chiunque avesse a cuore gli interessi del proletariato e del sottoproletariato, e ha preferito legarsi con una certa area della borghesia italiana (prima), dei liberal statunitensi (poi) e della finanza mondiale (ora). Una parte dell'elettorato di sinistra si è appiattito su queste posizioni, un'altra parte ha smesso di votare, un'altra ancora ha visto sirene di sinistra altrove. Fingere che a livello partiti non esista più la sinistra vuol dire, a mio avviso, non riconoscere gli errori del passato, non inquadrare il percorso storico propinatoci dai grandi leader "riformatori" di sinistra, non aver voglia di ammettere di essere stati presi per il culo (nel caso si fosse, in passato, votato per i suddetti partiti di sinistra). In sostanza i partiti di sinistra in Italia ci sono ancora, come ci sono ancora le squadre di ciclismo. Il PCI del '46 e il PD di Renzi sono entrambi partiti di sinistra così come la Legnano del '39 e la Nippo-Vini Fantini sono entrambe squadre ciclistiche.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 31 gennaio 2019, 23:48Lasciando stare il Comintern, oggi in Italia secondo te da chi è rappresentata la sinistra? Non è una domanda provocatoria, vorrei solo capirejerrydrake ha scritto: ↑giovedì 31 gennaio 2019, 23:44Vedo che assumi una posizione coerente con quella espressa dal Comintern nel '28: socialdemocratici e riformatori sono da considerarsi socialfascisti.
Fin qui fai un'analisi completamente condivisibile.jerrydrake ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 0:44Ma nemmeno io sono provocatorio, perlomeno non nei confronti degli utenti del forum, o almeno non su questo argomento. La sinistra italiana da 40/45 anni ha scelto di lasciar stare la sua anima marxista, bollando di estremismo chiunque avesse a cuore gli interessi del proletariato e del sottoproletariato, e ha preferito legarsi con una certa area della borghesia italiana (prima), dei liberal statunitensi (poi) e della finanza mondiale (ora). Una parte dell'elettorato di sinistra si è appiattito su queste posizioni, un'altra parte ha smesso di votare, un'altra ancora ha visto sirene di sinistra altrove.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 31 gennaio 2019, 23:48Lasciando stare il Comintern, oggi in Italia secondo te da chi è rappresentata la sinistra? Non è una domanda provocatoria, vorrei solo capirejerrydrake ha scritto: ↑giovedì 31 gennaio 2019, 23:44
Vedo che assumi una posizione coerente con quella espressa dal Comintern nel '28: socialdemocratici e riformatori sono da considerarsi socialfascisti.
Per me vale esattamente il contrario di quel che sostieni tu. Quella che tu chiami sinistra per me è diventata destra. E ciò perché da 70 anni a questa parte sono stati fatti errori e scelte scellerate che hanno trasformato la sinistra così tanto da farla diventare amica delle banche e dei potenti. Questo per me è riconoscere gli errori. Dire che il PD è di sinistra, per contro, significa non volerlo vedere quegli errori. Mi sembra così palese.jerrydrake ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 0:44 Fingere che a livello partiti non esista più la sinistra vuol dire, a mio avviso, non riconoscere gli errori del passato, non inquadrare il percorso storico propinatoci dai grandi leader "riformatori" di sinistra, non aver voglia di ammettere di essere stati presi per il culo (nel caso si fosse, in passato, votato per i suddetti partiti di sinistra). In sostanza i partiti di sinistra in Italia ci sono ancora, come ci sono ancora le squadre di ciclismo. Il PCI del '46 e il PD di Renzi sono entrambi partiti di sinistra così come la Legnano del '39 e la Nippo-Vini Fantini sono entrambe squadre ciclistiche.
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 1:35
Ma da qui in poi veramente è difficile seguire il tuo ragionamento che mi sembra del tutto contorto e illogico.Per me vale esattamente il contrario di quel che sostieni tu. Quella che tu chiami sinistra per me è diventata destra. E ciò perché da 70 anni a questa parte sono stati fatti errori e scelte scellerate che hanno trasformato la sinistra così tanto da farla diventare amica delle banche e dei potenti. Questo per me è riconoscere gli errori. Dire che il PD è di sinistra, per contro, significa non volerlo vedere quegli errori. Mi sembra così palese.jerrydrake ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 0:44 Fingere che a livello partiti non esista più la sinistra vuol dire, a mio avviso, non riconoscere gli errori del passato, non inquadrare il percorso storico propinatoci dai grandi leader "riformatori" di sinistra, non aver voglia di ammettere di essere stati presi per il culo (nel caso si fosse, in passato, votato per i suddetti partiti di sinistra). In sostanza i partiti di sinistra in Italia ci sono ancora, come ci sono ancora le squadre di ciclismo. Il PCI del '46 e il PD di Renzi sono entrambi partiti di sinistra così come la Legnano del '39 e la Nippo-Vini Fantini sono entrambe squadre ciclistiche.
Dopodiché ti chiedo: tu ti riconosci in questa pseudosibistra? Ti rendi conto che questa presunta sinistra coi disastri combinati ha spalancato le porte al peggior governo della storia?
Ma ragazzi, è solo una questione di terminologia!chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 7:45 Esatto la prima parte la condivido anche io,poi diventa un ragionamento incomprensibile. Io intendo che la sinistra non esiste perchè il PD non ha proprio nulla di sinistra, mentre quei pochi partituncoli che son di sinistra davvero sono anche irrilevanti, mica voglio discolpare il PD dicendo ciò![]()
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E infatti...jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 31 gennaio 2019, 21:26
PS A proposito delle tante "corbellerie" che sento le per-fortuna-poche-volte nelle quali provo ad ascoltare qualche tiggì o qualche talk politico, segnalerei la vaccata di chi parla di elezione incostituzionale di Maduro perché boicottata dalla stragrande maggioranza dei partiti e degli elettori. Bé,basterebbero 5' (facciamo 10' per i più lenti) per andarsi a vedere i numeri.
Bravo Felice. Aggiungo i voti presi dal vincitore delle elezioni Presidenziali (arrotondati):Felice ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 12:51E infatti...jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 31 gennaio 2019, 21:26
PS A proposito delle tante "corbellerie" che sento le per-fortuna-poche-volte nelle quali provo ad ascoltare qualche tiggì o qualche talk politico, segnalerei la vaccata di chi parla di elezione incostituzionale di Maduro perché boicottata dalla stragrande maggioranza dei partiti e degli elettori. Bé,basterebbero 5' (facciamo 10' per i più lenti) per andarsi a vedere i numeri.
Venezuela.jpeg
Tra difendere Maduro (o Battisti o Mubarak o Geddafi o chi vuoi tu) e accettare supinamente la falsa democrazia che ci raccontano i media ci sono tante vie di mezzo. Ma so che è più facile guadarsi un TG e dire che noi siamo sempre i buoni. Viva Guaido! Viva Bolsonaro! Viva la democrazia!Strong ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 15:10 difendere l'elezione pilotata pro maduro con tanto di soldi e cibo promessi a chi l'avrebbe votato
e con le rappresaglie militari a chiunque si fosse messo oll'opposizione è veramente da mentalità fascista.
quando si parla di venezuela diventano tutti pro-dittatura.
vai a capire...![]()
Guarda che il fatto che si trattasse di voto elettronico prova essenzialmente una cosa: che i nostri media (che sono democratici, che godono di libertà d'informazione, che mai e poi mai propagherebbero delle "fake news", e
Non mi risulta che Guaido fosse in prigione nè prima, nè durante le elezioni. In prigione c'era invece Lula, l'unico che potesse contrastare l'ascesa del fascista Bolsonero in Brasile.
No, non è democratico perchè le elezioni ci sono già state ed hanno già dato un risultato. Cosa devono fare? Ripetere le elezioni un numero infinito di volte finchè non danno il risultato gradito agli USA e ai loro vassalli?jumbo ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 16:24 Veramente hanno chiesto nuove elezioni, perché quelle precedenti sono state contestate. Guaido è ad interim.
Non è democratico questo?
Chiedete alla Colombia che si prende i profughi venezuelani se si tratta di ingerenza nella politica interna di un paese straniero.
Esattamente!jerrydrake ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 15:32Tra difendere Maduro (o Battisti o Mubarak o Geddafi o chi vuoi tu) e accettare supinamente la falsa democrazia che ci raccontano i media ci sono tante vie di mezzo. Ma so che è più facile guadarsi un TG e dire che noi siamo sempre i buoni. Viva Guaido! Viva Bolsonaro! Viva la democrazia!Strong ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 15:10 difendere l'elezione pilotata pro maduro con tanto di soldi e cibo promessi a chi l'avrebbe votato
e con le rappresaglie militari a chiunque si fosse messo oll'opposizione è veramente da mentalità fascista.
quando si parla di venezuela diventano tutti pro-dittatura.
vai a capire...![]()
ma sai qui non è tanto dire e pensare che noi siamo sempre i buoni ....ognuno si farà la sua idea.jerrydrake ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 15:32Tra difendere Maduro (o Battisti o Mubarak o Geddafi o chi vuoi tu) e accettare supinamente la falsa democrazia che ci raccontano i media ci sono tante vie di mezzo. Ma so che è più facile guadarsi un TG e dire che noi siamo sempre i buoni. Viva Guaido! Viva Bolsonaro! Viva la democrazia!Strong ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 15:10 difendere l'elezione pilotata pro maduro con tanto di soldi e cibo promessi a chi l'avrebbe votato
e con le rappresaglie militari a chiunque si fosse messo oll'opposizione è veramente da mentalità fascista.
quando si parla di venezuela diventano tutti pro-dittatura.
vai a capire...![]()
Bene, per la seconda volta mi dai del fascista. Amen. Io stavo parlando del pessimo servizio dato dai nostri media, ma va bene lo stesso.Strong ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 17:22
ma sai qui non è tanto dire e pensare che noi siamo sempre i buoni ....ognuno si farà la sua idea.
di certo c'è che certe cose che tu o altri scrivete su questo forum nella sezione politica contro i politici delle democrazie, non potresti scriverle in venezuela contro maduro a meno di non voler rischiare vita
la differenza è questa ma immagino che quando si parteggia per una dittatura simil fascista come quella di maduro, non sia faciale ammetterlo.
ah beh si certo....il problema non è la dittatura simil fascista ma il pessimo servizio fornito dai nostri mediajerrydrake ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 17:48Bene, per la seconda volta mi dai del fascista. Amen. Io stavo parlando del pessimo servizio dato dai nostri media, ma va bene lo stesso.Strong ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 17:22
ma sai qui non è tanto dire e pensare che noi siamo sempre i buoni ....ognuno si farà la sua idea.
di certo c'è che certe cose che tu o altri scrivete su questo forum nella sezione politica contro i politici delle democrazie, non potresti scriverle in venezuela contro maduro a meno di non voler rischiare vita
la differenza è questa ma immagino che quando si parteggia per una dittatura simil fascista come quella di maduro, non sia faciale ammetterlo.
Beh se qualcuno lo credesse veramente mi preoccuperei per la sua salute mentaleFelice ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 19:13 Scusate, non prendetevela, ma sembrate nati ieri...
Ma voi pensate davvero che agli Stati Uniti gliene importi qualcosa del popolo Venezuelano? Pensate davvero che siano esportatori di "democrazia" nel mondo? Ma se tutte le dittature fasciste che ci sono state in America Latina sono sempre state sotto l'ala protettrice degli Americani!! Suvvia...
Quello che interessa agli Americani del Venezuela è il petrolio. Punto. E per questo sono pronti a dare il via all'ennesimo bagno di sangue.
Se non credete a me, credete almeno a Bolton. Lui lo ha detto chiaro e tondo cosa cercano gli Stati Uniti in Venezuela. O pensate forse di saperne più voi delle intenti degli Americani di quanto ne sappia Bolton?
felice non son state elezioni democraticheFelice ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 16:39No, non è democratico perchè le elezioni ci sono già state ed hanno già dato un risultato. Cosa devono fare? Ripetere le elezioni un numero infinito di volte finchè non danno il risultato gradito agli USA e ai loro vassalli?jumbo ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 16:24 Veramente hanno chiesto nuove elezioni, perché quelle precedenti sono state contestate. Guaido è ad interim.
Non è democratico questo?
Chiedete alla Colombia che si prende i profughi venezuelani se si tratta di ingerenza nella politica interna di un paese straniero.
E poi perchè riconoscere Guaido presidente? Ad interim o no poco importa. Sulla base di quale legittimità? Da chi è stato eletto? Da Trump, da Macron e dalla May?
sottoscrivojumbo ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 20:56 Il bagno di sangue lo fa il governo chavista con la sua incapacità a mantenere un livello economico decente nonostante siano pieni di petrolio.
Se attraverso un cambio di regime ed una apertura economica al mondo migliorano le condizioni del popolo, ben venga il cambio di regime.
Winter, come fai a sapere che quelle elezioni non sono state democratiche? Forse perchè lo affermano quegli stessi media che dicevano che le (inesistenti) urne erano piene di bollettini di voto pre-riempiti?
I "cambi di regime" organizzati a Washington, sono sempre costati centinaia di migliaia di morti. Possibile che la storia passata non insegni nulla? Possibile, che Afghanistan, Irak, Libia, Ucraina, Siria, non dicano nulla?jumbo ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 20:56 Il bagno di sangue lo fa il governo chavista con la sua incapacità a mantenere un livello economico decente nonostante siano pieni di petrolio.
Se attraverso un cambio di regime ed una apertura economica al mondo migliorano le condizioni del popolo, ben venga il cambio di regime.
io? Io non sono nessunoFelice ha scritto: ↑venerdì 1 febbraio 2019, 23:13Winter, come fai a sapere che quelle elezioni non sono state democratiche? Forse perchè lo affermano quegli stessi media che dicevano che le (inesistenti) urne erano piene di bollettini di voto pre-riempiti?
Del fatto che i media mentono sulle elezioni venezuelane ne hai una prova. Che prova hai invece dell'irregolarità di quelle elezioni?
Ripeto quanto ho già scritto, ma "repetita iuvant", visto che si preferisce ignorare le affermazioni scomode:
Le elezioni in un paese non gradito alla "comunità internazionale" (ovvero agli USA e ai loro vassalli, per essere espliciti) non sono MAI considerate regolari, comunque esse si svolgano e a meno che non diano il risultato voluto.
Le elezioni in un paese suddito sono SEMPRE considerate regolari, qualunque cosa accada prima e durante le elezioni stesse.
La società venezuelana è profondamente divisa. C'è un popolo pro-Maduro e un popolo anti-Maduro. Se parli con gli uni o con gli altri avrai versioni diametralmente opposte. Se tu chiedi a me o ad altri come me della situazione italiana, sentirai peste e corna sul governo. Se parli con un pentastellato ti dirà che questo è il miglior governo dal dopoguerra ad oggi.
Non mi sono mai sognato di parlare di profughi di serie a o di serie b. E non contesto la terribile crisi economica che il Venezuela sta attraversando.
Ed io ti rispondo con un'altra domanda: cosa importa? Comunque dimmelo tu chi è il maggior compratore del petrolio venezuelano sotto Maduro. E dimmi soprattutto perchè consideri questo punto così essenziale. Ti dirò poi io se sono d'accordo col tuo punto di vista oppure no.
Sopratutto se è la più grande riserva al mondo. Questi maledetti vogliono farci andare a petrolio fino all'ultima goccia
Non so
Ah, era questo che intendevi... Abbi fiducia negli yankees Winter, loro sanno benissimo come mettere in ginocchio l'economia di una nazione, a più gran ragione se questa si trova nel loro "cortile di casa", ovvero in America Latina. E se poi la guerra economica non basta... allora si utilizzano maniere un po' più "rudi", o direttamente o indirettamente, tramite "ribelli", "combattenti per la libertà", ecc.Winter ha scritto: ↑domenica 3 febbraio 2019, 8:53Non so
basterebbe che gli yankee non comprassero piu' il petrolio.. e maduro fa fallimento in poche ore
e non da oggi.. da anni
Adesso che il petrolio non basta piu' a salvare il venezuela , viste le politiche economiche assurde di maduro.. , si vede che vogliono intervenire in maniera piu' decisa
Finirà la povertà, vi sarà prosperità e tutti vivranno felici e contenti.jumbo ha scritto: ↑domenica 3 febbraio 2019, 15:52 Se privatizzano, magari riescono a trovare qualcuno in grado di sfruttare le risorse un modo più efficiente.
Non dimentichiamo poi che le attuali risorse sono statali a seguito di una confisca delle società precedenti, che sicuramente non ha ben disposto i paesi stranieri che l'hanno subita.
W il colonialismo!jumbo ha scritto: ↑domenica 3 febbraio 2019, 15:52 Se privatizzano, magari riescono a trovare qualcuno in grado di sfruttare le risorse un modo più efficiente.
Non dimentichiamo poi che le attuali risorse sono statali a seguito di una confisca delle società precedenti, che sicuramente non ha ben disposto i paesi stranieri che l'hanno subita.
Mi unisco al tuo ringraziamento e mi ritrovo (ormai lo ripeto sempre) con il tuo ragionamento.il_panta ha scritto: ↑domenica 3 febbraio 2019, 17:27 Grazie Felice per le approfondite spiegazioni. Sono meno preparato di te, ma mi sono fatto la stessa idea.
Il comportamento statunitense è visto e rivisto, e il fine è ovvio, oltre che esplicitamente dichiarato: creare squilibri interni al paese e sfruttare questi squilibri per i propri scopi. Forse un intervento statunitense riporterebbe condizioni migliori in Venezuela, ma solo perché dopo essersi impadroniti delle fonti di ricchezza la smetterebbero di fare la guerra al paese. Giudicare Maduro, quando c'è una guerra in atto così impari tra chi vuole affamare e chi è affamato, è impossibile. Giudicare gli Stati Uniti è sin troppo facile invece.