Re: Giro d'Italia 2020
Inviato: martedì 8 ottobre 2019, 9:18
O fanno un piattone di neanche 140 km o prima di arrivare a Monselice un giro dei colli Euganei è plausibile, quindi non saprei quanto possa essere per velocisti.
Sì ma anche l'orsa non sta lì 6 ore dal mattino a veder passare tutte le staffette auto e moto per saltare fuori sul più bello. Quando si rende conto del casino della giornata, va via con i cuccioli appresso.herbie ha scritto: ↑lunedì 7 ottobre 2019, 20:53la variante col Durone- attraversamento del fondovalle- 2 km. di pianura e attacco del Daone però convince assai, senza altro prima del Bondone.galliano ha scritto: ↑lunedì 7 ottobre 2019, 10:18No dai herbie, pure tu cadi nella psicosi degli orsiherbie ha scritto: ↑domenica 6 ottobre 2019, 23:29
bella tappa, anche se il passo Daone sarebbe preceduto da un tratto di salita facile poco simpatico per eventuali attaccanti.
Segnalo giusto una curiosità, sul Passo Daone qualche anno fa un ciclista fu inseguito a lungo da un orso...meno male che l'orso si frappose fra lui e la cima della salita e non il contrario, cosicchè potè sfruttare la discesa per staccare l'orso.
Per il Giro non ci dovrebbero essere problemi comunque perchè la posizione degli orsi è monitorata tramite dispositivi GPS, mi pare.![]()
Sono anni che mi aggiro per boschi, spesso da solo, e abito in piena zona orsi tant'è che uno dei casi di "aggressione" è avvenuto proprio nel paese vicino eppure non ne ho mai visto uno nemmeno da lontano. E di animali selvatici ne ho visti parecchi.
Sinceramente quando vado in bici è proprio l'ultimissimo dei problemi.
Sarebbe tappa da fughe, bondone troppo lontano dall'arrivo e troppo falsopiano prima della salita di Daone, non mi entusiasma.
Per quanto riguarda l'orso, ho ritrovato la notizia che al tempo avevo letto sul Giornale del Trentino in un bar di Dimaro: parrebbe vero...
https://www.montagna.tv/8472/val-renden ... -ciclista/
l'orso va lontanissimo da ogni fonte di rumore umano, e si rifugia anche molto in alto...ma se trattasi di orsa con i piccoli nelle vicinanze credo che la situazione possa diventare poco simpatica.
Però questa notizia conferma delle voci, che non hanno nulla a che fare con il ciclismo, dei futuri "orientamenti" della Provincia di Trento.
..... ed economica.
Che poi ad essere precisi la Fricca la si percorre in discesa ed il valico è a circa 3 km dalla fine della salita. OT cicloturistico: per chi vuole bypassare la galleria, la vecchia strada è ancora transitabile, anche se interdetta al traffico, con degli scorci mozzafiato.
Purtroppo ci sta anche il Tonale seguito dall'Aprica
Scusate ma Madonna di Campiglio è in cima ad una salita (o quasi) sopra a Pinzolo, è la località di punta della val Rendena e, a parte qualche frazione, è in comune di Pinzolo. In tutte le ultime edizioni in cui si è arrivati in Val Rendena, si è arrivati a Madonna di Campiglio.
Se la serie di tappe della Tribuna di Treviso è corretta, mi aspetto che o lo Stelvio o il Mortirolo siano nel percorso, altrimenti mi parrebbe una ultima settimana piuttosto scialba. Poi certamente per arrivare al Mortirolo da Mazzo bisogna passare sia da Tonale sia da Aprica.
Spero tu abbia ragione. Io temo un tris Tonale - Aprica - Laghi di Cancanojumbo ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 9:32Se la serie di tappe della Tribuna di Treviso è corretta, mi aspetto che o lo Stelvio o il Mortirolo siano nel percorso, altrimenti mi parrebbe una ultima settimana piuttosto scialba. Poi certamente per arrivare al Mortirolo da Mazzo bisogna passare sia da Tonale sia da Aprica.
Madonna di Campiglio e Pinzolo sono la stessa cosa; la differenza è tra fare arrivare/partire una tappa del Giro in un comprensorio invece che in un'altro e, credimi, non è la stessa cosa.jumbo ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 9:30Scusate ma Madonna di Campiglio è in cima ad una salita (o quasi) sopra a Pinzolo, è la località di punta della val Rendena e, a parte qualche frazione, è in comune di Pinzolo. In tutte le ultime edizioni in cui si è arrivati in Val Rendena, si è arrivati a Madonna di Campiglio.
Non capisco come ci entrino gli orientamenti politici nel fare l'arrivo a Madonna di Campiglio invece che a Pinzolo.
Mi piace molto la terza ipotesi con il Castrin che offre scenari bellissimi.maurofacoltosi ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 9:45 Ecco alcune ipotesi di percorso per la Pinzolo - Cancano
1) Pinzolo - Madonna - Tonale - Aprica - Tirano - Mazzo - Mortirolo (fino al bivio per Grosio) - Grosio - Bormio - Cancano
2) Come sopra tra Edolo e Tirano si sale a Trivigno al posto dell'Aprica (un paio di chilometri in meno rispetto al percorso sopra indicato)
3) Pinzolo - Malè - Passo Castrin - Merano - Stelvio - Cancano
4) Come sopra con il Passo Palade al posto del Castrin
Io qualche post prima avevo indicato Cles come esempio di luogo di partenza che avrebbe lasciato carta bianca per piano A e piano B. Pinzolo è anche meglio.maurofacoltosi ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 9:45 Ecco alcune ipotesi di percorso per la Pinzolo - Cancano
1) Pinzolo - Madonna - Tonale - Aprica - Tirano - Mazzo - Mortirolo (fino al bivio per Grosio) - Grosio - Bormio - Cancano
2) Come sopra tra Edolo e Tirano si sale a Trivigno al posto dell'Aprica (un paio di chilometri in meno rispetto al percorso sopra indicato)
3) Pinzolo - Malè - Passo Castrin - Merano - Stelvio - Cancano
4) Come sopra con il Passo Palade al posto del Castrin
L' articolo, a parte le date tutte sbagliate, da me corrette, parla di partenza da Alba, senza specificare l'arrivo, forse il Fraiteve è ancora in fase di valutazione logistica, inoltre non specifica se l'ultima tappa di Milano sia crono, ma partendo da Cernusco sul Naviglio, presumo di sì e parla di tappa nove colli intorno a Cervia, chiaramente confusa con Cesenatico.
a me questa sa sempre di tappa scialba, non solo per quello che ci sta prima, ma soprattutto perchè la salita finale è molto pedalabile e obbligatoriamente preceduta da un fondovalle non breve, da qualunque parte si arrivi.
Le hai mica disegnate su la Flame Rouge?maurofacoltosi ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 9:45 Ecco alcune ipotesi di percorso per la Pinzolo - Cancano
1) Pinzolo - Madonna - Tonale - Aprica - Tirano - Mazzo - Mortirolo (fino al bivio per Grosio) - Grosio - Bormio - Cancano
2) Come sopra tra Edolo e Tirano si sale a Trivigno al posto dell'Aprica (un paio di chilometri in meno rispetto al percorso sopra indicato)
3) Pinzolo - Malè - Passo Castrin - Merano - Stelvio - Cancano
4) Come sopra con il Passo Palade al posto del Castrin
no. Ci starebbe. Domani cominciano i lavori per la messa in sicurezza della discesa verso Bormio - Un mese e mezzo di lavori per consegnare Santa Caterina alla stagione invernale
noFantamatusa ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 14:59Le hai mica disegnate su la Flame Rouge?maurofacoltosi ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 9:45 Ecco alcune ipotesi di percorso per la Pinzolo - Cancano
1) Pinzolo - Madonna - Tonale - Aprica - Tirano - Mazzo - Mortirolo (fino al bivio per Grosio) - Grosio - Bormio - Cancano
2) Come sopra tra Edolo e Tirano si sale a Trivigno al posto dell'Aprica (un paio di chilometri in meno rispetto al percorso sopra indicato)
3) Pinzolo - Malè - Passo Castrin - Merano - Stelvio - Cancano
4) Come sopra con il Passo Palade al posto del Castrin
Ho disegnato la versione 2 (nello specifico utopizzando la scalata inedita al Monte Padrio) e la versione 3.Fantamatusa ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 14:59Le hai mica disegnate su la Flame Rouge?maurofacoltosi ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 9:45 Ecco alcune ipotesi di percorso per la Pinzolo - Cancano
1) Pinzolo - Madonna - Tonale - Aprica - Tirano - Mazzo - Mortirolo (fino al bivio per Grosio) - Grosio - Bormio - Cancano
2) Come sopra tra Edolo e Tirano si sale a Trivigno al posto dell'Aprica (un paio di chilometri in meno rispetto al percorso sopra indicato)
3) Pinzolo - Malè - Passo Castrin - Merano - Stelvio - Cancano
4) Come sopra con il Passo Palade al posto del Castrin
A me piacerebbe vedere una volta il Piancavallo preceduto dal Cansiglio, salita da Farra verso Spert, la Piana e discesa dalla Crosetta fino a Caneva, ma credo che il commercialista di Udine mal diggerisca gli "sconfinamenti" nelle sue tappe.nibali-san baronto ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 22:34 Comunque sia:
1) A Piancavallo si possono inserire alcune salite prima, ma per forza lontane dal traguardo... Di fatto sarà quasi un unipuerto.
su Campiglio non sono d'accordo. ci sarebbe il terreno per fare una super tappa, anche non superando i 1700 mt per Cancano io credo che alla fine faranno o lo Stelvio, ma credo piu'il Gavia, anche per provare a ripagare i volontari degli sforzi fatti quest'anno per liberarlo dalla nevenibali-san baronto ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 22:34 Comunque sia:
1) A Piancavallo si possono inserire alcune salite prima, ma per forza lontane dal traguardo... Di fatto sarà quasi un unipuerto.
2) A Madonna di Campiglio si può creare una tappa impegnativa, ma sicuramente non un tappone, soprattutto perché è del tutto impossibile raggiungere un altitudine superiore ai 1700 metri.
3) L'unica tappa di montagna che conosciamo per certa è quella dell'Etna.
Rimangono solo due tappe per provare a creare dei tapponi: Cancano e Fraiteve.
Da Alba al Fraiteve c'è lo spazio per entrare in Francia dal Colle dell'Agnello, rientrare dal Monginevro e fare il doppio Sestriere (240 km circa)
Tra Pinzolo e Cancano si possono creare delle belle tappe... se hanno davvero intenzione di fare Tonale ed Aprica da soli, allora vuol dire che c'è ancora una tappa di montagna in bilico... Mi rifiuto di credere ad un Giro con sole 5 tappe di alta montagna di cui 4 scialbe...
La 10ma tappa, dopo il primo riposo, dovrebbe essere San Salvo - Tortoreto LidoValentino1986 ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 22:03 Il percorso del giro d'italia https://pbs.twimg.com/media/EGVuYyVX0AE ... name=small
E' anche per trovare la Montagna Pantani 2020, vero ?maurofacoltosi ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2019, 8:45 Per quanto riguarda l'arrivo in salita a Piancavallo, secondo me è stato inserito per sostituire quello al Matajur, impraticabile per questioni di logistica
Parliamoci chiaro a me piacerebbe una tappa di quel genere a Madonna di Campiglio, conosco le strade e si possono fare dei bellissimi percorsi. Quello che voglio dire è che ora come ora le uniche che dovrebbero essere più dure sono Cancano e Fraiteve, ma di fatto non abbiamo sicurezza sulla loro durezza: a Cancano c'è il rischio che ci arrivino dal fondovalle e sul Fraiteve sappiamo solo che non ci sarà il Finestre lasciando un gigantesco punto di domanda sul percorso. In sostanza il Giro rischia di rimanere a secco di salite.lucks83 ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 23:07su Campiglio non sono d'accordo. ci sarebbe il terreno per fare una super tappa, anche non superando i 1700 mtbassano del grappa - madonna di campiglio.pngnibali-san baronto ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 22:34 Comunque sia:
2) A Madonna di Campiglio si può creare una tappa impegnativa, ma sicuramente non un tappone, soprattutto perché è del tutto impossibile raggiungere un altitudine superiore ai 1700 metri.
L altitudine moderata scongiurerebbe il rischio neve.CicloSprint ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2019, 9:00E' anche per trovare la Montagna Pantani 2020, vero ?maurofacoltosi ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2019, 8:45 Per quanto riguarda l'arrivo in salita a Piancavallo, secondo me è stato inserito per sostituire quello al Matajur, impraticabile per questioni di logistica
Non è detto che sia propriamente così. Nel senso che io Giro negli ultimi anni ha sempre avuto due tapponi inseriti nel percorso. Non parlo di lunghezza della tappa ma di salite e dislivello. Lo scorso anno furono addirittura quattri, con il Nivolet, la tappa di Courmayeur, la tappa del mortirolo (purtroppo mutilata) e il monte Avena. L'anno prima ci furono zoncolan, cervinia e bardonecchia. Nel 2016 ci furono la tappa di corvara, quella di risoul e quella di Vinadio. Nel 2015 ci furono quella del finestre, quella del mortirolo e cervinia.nibali-san baronto ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2019, 10:27Parliamoci chiaro a me piacerebbe una tappa di quel genere a Madonna di Campiglio, conosco le strade e si possono fare dei bellissimi percorsi. Quello che voglio dire è che ora come ora le uniche che dovrebbero essere più dure sono Cancano e Fraiteve, ma di fatto non abbiamo sicurezza sulla loro durezza: a Cancano c'è il rischio che ci arrivino dal fondovalle e sul Fraiteve sappiamo solo che non ci sarà il Finestre lasciando un gigantesco punto di domanda sul percorso. In sostanza il Giro rischia di rimanere a secco di salite.lucks83 ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 23:07su Campiglio non sono d'accordo. ci sarebbe il terreno per fare una super tappa, anche non superando i 1700 mtbassano del grappa - madonna di campiglio.pngnibali-san baronto ha scritto: ↑martedì 8 ottobre 2019, 22:34 Comunque sia:
2) A Madonna di Campiglio si può creare una tappa impegnativa, ma sicuramente non un tappone, soprattutto perché è del tutto impossibile raggiungere un altitudine superiore ai 1700 metri.
Aggiungo che secondo me il percorso 2019 seppur un po' troppo azzardato ha dato riscontri positivi riguardo alla scelta di creare tapponi lunghi ed estenuanti (vedi la folle tappa del Nivolet, l'attacco di Nibali sul Mortirolo, l'attacco di Lopez sul Manghen). Perché tirar fuori un percorso degno del peggior Tour, con 3 crono, due unipuerto e tre tappe di montagna che ad oggi potrebbero essere tutte scialbe?
Conoscendo la tradizione del Giro significa che o Cancano e Fraiteve sono due tappe micidiali, o manca qualcosa all'appello.
(Questo per spiegare la mia frase riguardo a Madonna di Campiglio)
molto bella in tutto, ma tutto il finale è piuttosto poco selettivo. L'Eira da Livigno sono 6 km. al 6 %, poi dopo lo strappo di Trepalle c'è una discesa con tre curve e un tornante, larga, il fondovalle di cui sopra, e la salita che rimane sempre molto pedalabile delle Torri di Fraele.
Esattamente ciò che stavo dicendo. Due tapponi soli sono un po' striminziti e per ora non sappiamo se Cancano sia tappone o meno. Lo speriamo!lucks83 ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2019, 11:36Non è detto che sia propriamente così. Nel senso che io Giro negli ultimi anni ha sempre avuto due tapponi inseriti nel percorso. Non parlo di lunghezza della tappa ma di salite e dislivello. Lo scorso anno furono addirittura quattri, con il Nivolet, la tappa di Courmayeur, la tappa del mortirolo (purtroppo mutilata) e il monte Avena. L'anno prima ci furono zoncolan, cervinia e bardonecchia. Nel 2016 ci furono la tappa di corvara, quella di risoul e quella di Vinadio. Nel 2015 ci furono quella del finestre, quella del mortirolo e cervinia.nibali-san baronto ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2019, 10:27Parliamoci chiaro a me piacerebbe una tappa di quel genere a Madonna di Campiglio, conosco le strade e si possono fare dei bellissimi percorsi. Quello che voglio dire è che ora come ora le uniche che dovrebbero essere più dure sono Cancano e Fraiteve, ma di fatto non abbiamo sicurezza sulla loro durezza: a Cancano c'è il rischio che ci arrivino dal fondovalle e sul Fraiteve sappiamo solo che non ci sarà il Finestre lasciando un gigantesco punto di domanda sul percorso. In sostanza il Giro rischia di rimanere a secco di salite.
Aggiungo che secondo me il percorso 2019 seppur un po' troppo azzardato ha dato riscontri positivi riguardo alla scelta di creare tapponi lunghi ed estenuanti (vedi la folle tappa del Nivolet, l'attacco di Nibali sul Mortirolo, l'attacco di Lopez sul Manghen). Perché tirar fuori un percorso degno del peggior Tour, con 3 crono, due unipuerto e tre tappe di montagna che ad oggi potrebbero essere tutte scialbe?
Conoscendo la tradizione del Giro significa che o Cancano e Fraiteve sono due tappe micidiali, o manca qualcosa all'appello.
(Questo per spiegare la mia frase riguardo a Madonna di Campiglio)
Potrei continuare a ritroso, unico anno '' anomalo'' fu il 2017 in cui l' unica vera tappaccia fu quella di Bormio e le dolomiti vennero affrontate in versione soft.
Quindi a priori non escluderei la possibilità che ci siano due tappone una dietro l'altra ( campiglio e cancano) e un'altra (fraiteve) al penultimo giorno. In mezzo ci sarebbe la tappa di Asti che permette di recuperare energie.
Anche perché, diciamocelo, dal percorso che si sta delineando si arriverebbe a queste tre tappe dopo un percorso non durissimo, in cui le uniche tappe impegnative che conosciamo sono:
- etna (ma è probabile che sia un unipuerto)
- camigliatello silano (forse, dipende da dove si arriva)
- tappa nove colli (dura per gli amatori ma per i professionisti...)
- piancavallo (altra probabilità di unipuerto).
Per me l'indiziato numero uno per il terzo tappone è Piancavallo: Domenica, seconda settimana, come diceva Presa, sarebbe bello il Cansiglio, ma se arrivano da dietro, da nord, e non da Aviano, c'è molto spazio per tracciare violentementenibali-san baronto ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2019, 12:32Esattamente ciò che stavo dicendo. Due tapponi soli sono un po' striminziti e per ora non sappiamo se Cancano sia tappone o meno. Lo speriamo!lucks83 ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2019, 11:36Non è detto che sia propriamente così. Nel senso che io Giro negli ultimi anni ha sempre avuto due tapponi inseriti nel percorso. Non parlo di lunghezza della tappa ma di salite e dislivello. Lo scorso anno furono addirittura quattri, con il Nivolet, la tappa di Courmayeur, la tappa del mortirolo (purtroppo mutilata) e il monte Avena. L'anno prima ci furono zoncolan, cervinia e bardonecchia. Nel 2016 ci furono la tappa di corvara, quella di risoul e quella di Vinadio. Nel 2015 ci furono quella del finestre, quella del mortirolo e cervinia.nibali-san baronto ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2019, 10:27
Parliamoci chiaro a me piacerebbe una tappa di quel genere a Madonna di Campiglio, conosco le strade e si possono fare dei bellissimi percorsi. Quello che voglio dire è che ora come ora le uniche che dovrebbero essere più dure sono Cancano e Fraiteve, ma di fatto non abbiamo sicurezza sulla loro durezza: a Cancano c'è il rischio che ci arrivino dal fondovalle e sul Fraiteve sappiamo solo che non ci sarà il Finestre lasciando un gigantesco punto di domanda sul percorso. In sostanza il Giro rischia di rimanere a secco di salite.
Aggiungo che secondo me il percorso 2019 seppur un po' troppo azzardato ha dato riscontri positivi riguardo alla scelta di creare tapponi lunghi ed estenuanti (vedi la folle tappa del Nivolet, l'attacco di Nibali sul Mortirolo, l'attacco di Lopez sul Manghen). Perché tirar fuori un percorso degno del peggior Tour, con 3 crono, due unipuerto e tre tappe di montagna che ad oggi potrebbero essere tutte scialbe?
Conoscendo la tradizione del Giro significa che o Cancano e Fraiteve sono due tappe micidiali, o manca qualcosa all'appello.
(Questo per spiegare la mia frase riguardo a Madonna di Campiglio)
Potrei continuare a ritroso, unico anno '' anomalo'' fu il 2017 in cui l' unica vera tappaccia fu quella di Bormio e le dolomiti vennero affrontate in versione soft.
Quindi a priori non escluderei la possibilità che ci siano due tappone una dietro l'altra ( campiglio e cancano) e un'altra (fraiteve) al penultimo giorno. In mezzo ci sarebbe la tappa di Asti che permette di recuperare energie.
Anche perché, diciamocelo, dal percorso che si sta delineando si arriverebbe a queste tre tappe dopo un percorso non durissimo, in cui le uniche tappe impegnative che conosciamo sono:
- etna (ma è probabile che sia un unipuerto)
- camigliatello silano (forse, dipende da dove si arriva)
- tappa nove colli (dura per gli amatori ma per i professionisti...)
- piancavallo (altra probabilità di unipuerto).
Il mio era un pronostico: le uniche tre tappe che possono diventare tapponi le conosciamo... Mi viene da pensare che quindi vengano disegnate tutte e tre "a modino".
Avevo notato anche io questa possibilità, ma non so perché temo si salga da sud come da tradizione. Altrimenti spero sia la sorpresa ancora non rintracciata.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2019, 12:54 Per me l'indiziato numero uno per il terzo tappone è Piancavallo: Domenica, seconda settimana, come diceva Presa, sarebbe bello il Cansiglio, ma se arrivano da dietro, da nord, e non da Aviano, c'è molto spazio per tracciare violentemente![]()