Re: Filippo Ganna
Inviato: domenica 17 aprile 2022, 22:07
Ma adesso va a Glasgow a fare pista?
Ma io non capisco.
Ma io non capisco.
Villa ha detto che Ganna è obbligato a gareggiare in determinate gare di Coppa per poter poi partecipare ai mondiali. In base ai suoi impegni su strada la soluzione migliore era fare la tappa di Glasgow questa settimana
Eh allora ciao alla carriera su strada a parte qualche crono.galibier98 ha scritto: ↑domenica 17 aprile 2022, 23:45Villa ha detto che Ganna è obbligato a gareggiare in determinate gare di Coppa per poter poi partecipare ai mondiali. In base ai suoi impegni su strada la soluzione migliore era fare la tappa di Glasgow questa settimana
Lo spazio non lo vuole lui se continua a correre in pista assiduamente. Kung Bisseger lo fanno solo per i mondiali e Olimpiadi. Se sta lì è perché gli permettono di fare entrambe le specialità, poi non puoi pretendere di fare il capitano a Roubaix.alberto1981 ha scritto: ↑domenica 17 aprile 2022, 23:19 Oggi Ganna aveva il ruolo di gregario. Il capitano designato era Van Baarle, per altro azzeccato. C’è ne eravamo accorti quando non è stato fatto fermare nessuno per aspettarlo quando aveva guai meccanici.
Se ha un briciolo di amor proprio deve cambiare squadra.. qui non troverà mai spazio
Ma cosa deve fare di più su strada in carriera?Bike65 ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 8:39Eh allora ciao alla carriera su strada a parte qualche crono.galibier98 ha scritto: ↑domenica 17 aprile 2022, 23:45Villa ha detto che Ganna è obbligato a gareggiare in determinate gare di Coppa per poter poi partecipare ai mondiali. In base ai suoi impegni su strada la soluzione migliore era fare la tappa di Glasgow questa settimana
sono due anni che lo dicoalberto1981 ha scritto: ↑domenica 17 aprile 2022, 23:19 Oggi Ganna aveva il ruolo di gregario. Il capitano designato era Van Baarle, per altro azzeccato. C’è ne eravamo accorti quando non è stato fatto fermare nessuno per aspettarlo quando aveva guai meccanici.
Se ha un briciolo di amor proprio deve cambiare squadra.. qui non troverà mai spazio
beh secondo me ha le doti per fare molto di piùTheakston ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 9:13Ma cosa deve fare di più su strada in carriera?Bike65 ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 8:39Eh allora ciao alla carriera su strada a parte qualche crono.galibier98 ha scritto: ↑domenica 17 aprile 2022, 23:45
Villa ha detto che Ganna è obbligato a gareggiare in determinate gare di Coppa per poter poi partecipare ai mondiali. In base ai suoi impegni su strada la soluzione migliore era fare la tappa di Glasgow questa settimana
Può ottenere da 5 a 10 vittorie a stagione a cronometro, compreso ancora il titolo mondiale o quello olimpico. Tappa e maglia gialla al tour, un anno può andare alla vuelta, così da avere nel palmares tappe in tutti e tre i GT.
E poi su pista record dell'ora e secondo oro olimpico.
Sinceramente non so cosa di più si può chiedergli di vincere, a parte il progetto Roubaix dove di strada ne deve ancora fare.
La Ineos gli consente di coltivare bene le due specialità, di essere pronto agli appartamenti importanti e pazienza se qualche volta deve anche lavorare per gli altri.
In Quick Step cosa andrebbe a fare? A tirare in pianura e il Trofeo Baracchi con Remco?
Ma...ha tutto lo spazio per preparare al meglio pista e crono! Non so chi sia meglio di Ineos in questo settore, mi ricordo la Once che dedicava grande attenzione specifica alle cronometro.nurseryman ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 11:02sono due anni che lo dicoalberto1981 ha scritto: ↑domenica 17 aprile 2022, 23:19 Oggi Ganna aveva il ruolo di gregario. Il capitano designato era Van Baarle, per altro azzeccato. C’è ne eravamo accorti quando non è stato fatto fermare nessuno per aspettarlo quando aveva guai meccanici.
Se ha un briciolo di amor proprio deve cambiare squadra.. qui non troverà mai spazio
Ma se al Tour vincesse due cronometro e vestisse la gialla... l'obiettivo è raggiunto! Cosa dovrebbe fare di più? Pazienza se poi deve anche tirare in pianura, l'unica cosa che spero e che non provino mai a farlo diventare anoressico per andare forte in salita!nurseryman ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 11:06beh secondo me ha le doti per fare molto di piùTheakston ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 9:13Ma cosa deve fare di più su strada in carriera?
Può ottenere da 5 a 10 vittorie a stagione a cronometro, compreso ancora il titolo mondiale o quello olimpico. Tappa e maglia gialla al tour, un anno può andare alla vuelta, così da avere nel palmares tappe in tutti e tre i GT.
E poi su pista record dell'ora e secondo oro olimpico.
Sinceramente non so cosa di più si può chiedergli di vincere, a parte il progetto Roubaix dove di strada ne deve ancora fare.
La Ineos gli consente di coltivare bene le due specialità, di essere pronto agli appartamenti importanti e pazienza se qualche volta deve anche lavorare per gli altri.
In Quick Step cosa andrebbe a fare? A tirare in pianura e il Trofeo Baracchi con Remco?
solo che in ineos tutto ciò gli è precluso perchè dopo glasgow inizieranno gli stage per presentarsi al top per l'appuntamento più importante della stagione
tirare i primi 100 km di ogni tappa al tour
Quasi troppo tardi ormaialberto1981 ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 13:19 Siamo tutti d’accordo che Ganna ha un palmares spaventoso in pista e nelle Crono dei GT è attualmente se non il più forte, almeno tra i 2/3 migliori al mondo.
Ma la pista a mio modesto avviso è come il ciclocross.. una disciplina introduttiva alla strada.
Un campione deve lasciare il segno lì!
Coppi non è diventato Coppi per aver vinto 2 mondiali nell’inseguimento individuale in pista! Quei titoli servono per impreziosire il palmares.
Van Baarle finora aveva fatto al massimo 16° in 7 partecipazioni. Checché se ne dica nella Roubaix la componente del c..o è complementare alle gambe e a Ganna se le cose fossero girate bene poteva anche andare di lusso. Devi avere la giornata buona e sperare di avere meno sfighe possibili. Oppure se sei Hinault, cadi e fori sette volte, un cane ti manda per prati e poi batti De Vlaeminck e Moser in volata. Ma devi essere Hinault...Armati ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 13:37 Se e quando Ganna darà garanzie d'esser dichiarato capitano alla Roubaix, tranquilli che quello la INEOS gli farà fare.
Non sono sciocchi in INEOS, nè e' sciocco lui ad andar chissà dove quando gli inglesi gli permetton di fare quello che preferisce.
Io davvero non capivo tutta questa smania di chi qui dentro pronosticava Ganna piallare i sassi così, per imposizione divina quando i precedenti non è che fossero entusiastici. Ha fatto meglio, perchè è in una squadra seria, e sarà facile che con gli anni migliorerà pure.
Da lì a pensare che facesse come Hinault "La vinco così non ci penso più" ce ne passa...
Dalla primavera che ha fatto, se era all'ottanta per cento era tanto. Non mi pare nemmeno sua del tutto guarito dai problemi avuti prima della Sanremo. Metà dei chilometri di corsa nelle gambe rispetto agli altri protagonisti.Subsonico ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 10:01 Francamente il Ganna visto ieri non è che mi abbia impressionato, anzi.
Un conto è avere doti e gambe (ma questo lo sapevamo già, anzi lo daremmo quasi per scontato) e si è visto nelle due rimonte che ha effettuato e nella passata di Arenberg.
Ma la lotta per il successo comincia oltre i 200 km e quando Van Aert ha deciso che si doveva cambiare passo, Ganna è letteralmente svanito.
Siamo ormai alla decima monumento disputata ed il miglior risultato è il 35° posto di ieri, ottenuto arrivando sulle ginocchia tra l'altro.
Squadra seria ok.Armati ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 13:37 Se e quando Ganna darà garanzie d'esser dichiarato capitano alla Roubaix, tranquilli che quello la INEOS gli farà fare.
Non sono sciocchi in INEOS, nè e' sciocco lui ad andar chissà dove quando gli inglesi gli permetton di fare quello che preferisce.
Io davvero non capivo tutta questa smania di chi qui dentro pronosticava Ganna piallare i sassi così, per imposizione divina quando i precedenti non è che fossero entusiastici. Ha fatto meglio, perchè è in una squadra seria, e sarà facile che con gli anni migliorerà pure.
Da lì a pensare che facesse come Hinault "La vinco così non ci penso più" ce ne passa...
Eh già.nurseryman ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 11:06beh secondo me ha le doti per fare molto di piùTheakston ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 9:13Ma cosa deve fare di più su strada in carriera?
Può ottenere da 5 a 10 vittorie a stagione a cronometro, compreso ancora il titolo mondiale o quello olimpico. Tappa e maglia gialla al tour, un anno può andare alla vuelta, così da avere nel palmares tappe in tutti e tre i GT.
E poi su pista record dell'ora e secondo oro olimpico.
Sinceramente non so cosa di più si può chiedergli di vincere, a parte il progetto Roubaix dove di strada ne deve ancora fare.
La Ineos gli consente di coltivare bene le due specialità, di essere pronto agli appartamenti importanti e pazienza se qualche volta deve anche lavorare per gli altri.
In Quick Step cosa andrebbe a fare? A tirare in pianura e il Trofeo Baracchi con Remco?
solo che in ineos tutto ciò gli è precluso perchè dopo glasgow inizieranno gli stage per presentarsi al top per l'appuntamento più importante della stagione
tirare i primi 100 km di ogni tappa al tour
La vittoria in Olanda è frutto di un gioco di squadra. Prima era protagonista in molte gare in linea. La differenza è lampante.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 19:52 Ma è una leggenda metropolitana, perchè logorio? Vince ancora come si è appena visto. Allora è più logorato Sagan senza aver fatto il mulo
Gimbatbu ha scritto: ↑lunedì 18 aprile 2022, 14:33
Van Baarle finora aveva fatto al massimo 16° in 7 partecipazioni. Checché se ne dica nella Roubaix la componente del c..o è complementare alle gambe e a Ganna se le cose fossero girate bene poteva anche andare di lusso. Devi avere la giornata buona e sperare di avere meno sfighe possibili.
Sarebbe l'unico visto che in INEOS lo spazio e la possibilità di vincere c'è per tutti. Basta guardare i palmares.alberto1981 ha scritto: ↑domenica 17 aprile 2022, 23:19 Oggi Ganna aveva il ruolo di gregario. Il capitano designato era Van Baarle, per altro azzeccato. C’è ne eravamo accorti quando non è stato fatto fermare nessuno per aspettarlo quando aveva guai meccanici.
Se ha un briciolo di amor proprio deve cambiare squadra.. qui non troverà mai spazio
see però la tua preparazione è finalizzata a tirare i primi 100 km nei GTBeppugrillo ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 5:14 Se non hai concorrenza interna hai più occasioni di provare a fare il capitano e se sbagli la prima, la seconda, la terza, ne hai una quarta. Se hai concorrenza interna hai degli stimoli in più perché per emergere sei obbligato a superare i tuoi compagni ancora prima di partire (e se di base hai superato tutti gli Ineos verosimilmente sei già tra i migliore 5 al mondo, di qualsiasi campo si parli), però le occasioni sono meno, se sbagli la prima forse hai la seconda, poi stop.
Secondo me qualcuno si trova meglio nella prima situazione, qualcuno meglio nella seconda. Un campione vero per me si trova meglio nella seconda e Ganna è in questa categoria
Proprio non sono d'accordo, in Ineos Ganna è cresciuto un sacco, ha libertà di alternare pista e strada, gli stanno permettendo di tastarsi sulle brevi corse a tappe. Nelle corse francesi di inizio anno, come il Tour de Provence ha fatto la sua corsa, persino alla Tirreno ha avuto libertà. Magari gli italiani promettenti trovassero tutti un contesto dove si cresce bene come la Ineos. Sta storia del mulo poi è ridicola, al Giro del 2020 e 2021 le ultime tappe, nonostante la Ineos avesse la rosa, Ganna è stato risparmiato per arrivare in forma alla crono di Milano. Al Tour hanno detto che puntano forte su di lui per la prima gialla e per le cronometro.nurseryman ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 7:26see però la tua preparazione è finalizzata a tirare i primi 100 km nei GTBeppugrillo ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 5:14 Se non hai concorrenza interna hai più occasioni di provare a fare il capitano e se sbagli la prima, la seconda, la terza, ne hai una quarta. Se hai concorrenza interna hai degli stimoli in più perché per emergere sei obbligato a superare i tuoi compagni ancora prima di partire (e se di base hai superato tutti gli Ineos verosimilmente sei già tra i migliore 5 al mondo, di qualsiasi campo si parli), però le occasioni sono meno, se sbagli la prima forse hai la seconda, poi stop.
Secondo me qualcuno si trova meglio nella prima situazione, qualcuno meglio nella seconda. Un campione vero per me si trova meglio nella seconda e Ganna è in questa categoria
di occasioni ne avrai sempre poche
Più che altro mi pare che molti storcano il naso all'idea che un "capitano" in altre corse faccia il gregario. Ma se lo fa WVA lo fa può fare anche Ganna.chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 9:05 Esatto sono solo le solite paranoie nazionaliste, nel caso di Gianna molto ridicole avendo spazio a bizzeffe per esprimersi come meglio crede. Certo non alla Sanremo, ma lì sarebbero matti a sceglierlo come capitano viste le alternative
capitano solo a cronometro peraltro...Lampiao ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 10:59Più che altro mi pare che molti storcano il naso all'idea che un "capitano" in altre corse faccia il gregario. Ma se lo fa WVA lo fa può fare anche Ganna.chinaski89 ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 9:05 Esatto sono solo le solite paranoie nazionaliste, nel caso di Gianna molto ridicole avendo spazio a bizzeffe per esprimersi come meglio crede. Certo non alla Sanremo, ma lì sarebbero matti a sceglierlo come capitano viste le alternative
forse hai visto altre corseciclistapazzo ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 8:33Proprio non sono d'accordo, in Ineos Ganna è cresciuto un sacco, ha libertà di alternare pista e strada, gli stanno permettendo di tastarsi sulle brevi corse a tappe. Nelle corse francesi di inizio anno, come il Tour de Provence ha fatto la sua corsa, persino alla Tirreno ha avuto libertà. Magari gli italiani promettenti trovassero tutti un contesto dove si cresce bene come la Ineos. Sta storia del mulo poi è ridicola, al Giro del 2020 e 2021 le ultime tappe, nonostante la Ineos avesse la rosa, Ganna è stato risparmiato per arrivare in forma alla crono di Milano. Al Tour hanno detto che puntano forte su di lui per la prima gialla e per le cronometro.nurseryman ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 7:26see però la tua preparazione è finalizzata a tirare i primi 100 km nei GTBeppugrillo ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 5:14 Se non hai concorrenza interna hai più occasioni di provare a fare il capitano e se sbagli la prima, la seconda, la terza, ne hai una quarta. Se hai concorrenza interna hai degli stimoli in più perché per emergere sei obbligato a superare i tuoi compagni ancora prima di partire (e se di base hai superato tutti gli Ineos verosimilmente sei già tra i migliore 5 al mondo, di qualsiasi campo si parli), però le occasioni sono meno, se sbagli la prima forse hai la seconda, poi stop.
Secondo me qualcuno si trova meglio nella prima situazione, qualcuno meglio nella seconda. Un campione vero per me si trova meglio nella seconda e Ganna è in questa categoria
di occasioni ne avrai sempre poche
Per ora Ganna è un cronomen eccezionale e in Ineos lo trattano con i guanti. Poi le paranoie italiane su Ganna che vince la Sanremo, la Roubaix o il Giro per ora sono solo fantasie.
Nel 2020 il lavoro duro lo fece Dennis, vuoi paragonare quello che l'australiano fece sullo Stelvio a quello che Ganna fece al Sestriere?nurseryman ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 22:59forse hai visto altre corseciclistapazzo ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 8:33Proprio non sono d'accordo, in Ineos Ganna è cresciuto un sacco, ha libertà di alternare pista e strada, gli stanno permettendo di tastarsi sulle brevi corse a tappe. Nelle corse francesi di inizio anno, come il Tour de Provence ha fatto la sua corsa, persino alla Tirreno ha avuto libertà. Magari gli italiani promettenti trovassero tutti un contesto dove si cresce bene come la Ineos. Sta storia del mulo poi è ridicola, al Giro del 2020 e 2021 le ultime tappe, nonostante la Ineos avesse la rosa, Ganna è stato risparmiato per arrivare in forma alla crono di Milano. Al Tour hanno detto che puntano forte su di lui per la prima gialla e per le cronometro.nurseryman ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 7:26
see però la tua preparazione è finalizzata a tirare i primi 100 km nei GT
di occasioni ne avrai sempre poche
Per ora Ganna è un cronomen eccezionale e in Ineos lo trattano con i guanti. Poi le paranoie italiane su Ganna che vince la Sanremo, la Roubaix o il Giro per ora sono solo fantasie.
al giro dopo il ritiro di geraint thomas ganna fu libero di fare la propria corsa e si vide bene
poi sul sestriere tirò alla grande per TGH
ma il problema non è aiutare il capitano che si gioca la rosa o la gialla
il problema è finalizzare la preparazione dell'anno per gli obiettivi che ho sopra citato impedisce al corridore di focalizzarsi su corse che potrebbero essere a lui congeniali
magari potrebbe anche andare male
ma il motore ce lo ha
ma credo che rimanendo all'ineos certi risultati gli saranno preclusi
Io Ganna andare piano stando bene nelle corse in linea devo ancora vederlo....Beppugrillo ha scritto: ↑sabato 23 aprile 2022, 6:47 Quali sono le corse congeniali a Ganna a parte le cronometro? Diciamo la Roubaix per un atto di fede, poi però basta. Non ha mai fatto il capitano alla Sanremo, al Tour o alla Liegi? No ma quando, in una corsa minore (e ne ha fatte tante se non da capitano comunque totalmente libero) ha dimostrato di poter essere uno dei migliori al mondo in una certa tipologia di corsa in linea? Mi ricordo una discreta prestazione su una salita facile in Argentina, forse una vittoria da finisseur in Francia (ma forse mi sbaglio), sicuramente una prestazione abbastanza esaltante nella tappa di Camigliatello del Giro di 2 anni fa ma evidentemente molto sopravvalutata (ci sta, unico corridore italiano competitivo del momento, ti vince una tappa in salita, diventa automaticamente la reincarnazione di Indurain, però in quello stesso Giro hanno vinto tappe andando in fuga Caicedo, Dowsett, Guerreiro, Cerny).
Ovviamente sminuirlo perché non va forte nelle corse in linea non ha senso, è il miglior cronoman al mondo e tanto basta per dargli un posto nella storia del ciclismo italiano. Però ci fermiamo a questo per adesso. Finalizza la preparazione al Tour perché deve tirare nei primi 100 km o finalizza la preparazione alla prima cronometro (obiettivo super, forse con due maglie iridate già in bacheca quest'anno per lui conta più quella crono del Mondiale) e poi nelle restanti 20 tappe qualcosa deve pur fare?
Van Baarle è un fondista eccezionale, che più è lunga la corsa, più forte va. Dove agli altri si spegne la luce a lui non succede (ha rifilato più di 1' in meno di 15 km a WVA e Kung, non due scalatori). Ha un doppio podio al Fiandre (entrambi corsi con il coltello tra i denti), un argento nel mondiale corso più duramente degli ultimi 20 anni almeno, e una Roubaix vinta alla grande (più anche una Dwars vinta con 40 km fatti da solo).herbie ha scritto: ↑sabato 23 aprile 2022, 7:46
Io Ganna andare piano stando bene nelle corse in linea devo ancora vederlo....
Togliamo quelle con 3000 metri di dislivello o una salita lunga e a Sanremo e una buona metà delle fiamminghe se la gioca, se sta bene.
Più scarso di Van Baarle sinceramente non lo vedo.
L'importante sarebbe evitare di esaurirsi inutilmente a fare il mulo e preparare le lunghe corse a tappe. Quelle sì che non sono molto adatte a lui.
Io ce lo vedrei anche, perchè il potenziale c'è, ma fino a Parigi 2024 il focus è sulla pista (che include pure il tentativo sull'ora).Walter_White ha scritto: ↑sabato 23 aprile 2022, 8:10Van Baarle è un fondista eccezionale, che più è lunga la corsa, più forte va. Dove agli altri si spegne la luce a lui non succede (ha rifilato più di 1' in meno di 15 km a WVA e Kung, non due scalatori). Ha un doppio podio al Fiandre (entrambi corsi con il coltello tra i denti), un argento nel mondiale corso più duramente degli ultimi 20 anni almeno, e una Roubaix vinta alla grande (più anche una Dwars vinta con 40 km fatti da solo).herbie ha scritto: ↑sabato 23 aprile 2022, 7:46
Io Ganna andare piano stando bene nelle corse in linea devo ancora vederlo....
Togliamo quelle con 3000 metri di dislivello o una salita lunga e a Sanremo e una buona metà delle fiamminghe se la gioca, se sta bene.
Più scarso di Van Baarle sinceramente non lo vedo.
L'importante sarebbe evitare di esaurirsi inutilmente a fare il mulo e preparare le lunghe corse a tappe. Quelle sì che non sono molto adatte a lui.
Ganna si sogna questi risultati per ora, quindi metterli sullo stesso piano mi pare una classica assunzione sul "ciò che potrebbe essere". Soprattutto al Fiandre e sui muri fiamminghi in genere io non ce lo vedo proprio riuscire a stare con i migliori o, ancora di più, fare la differenza.
È come il vecchio proverbio beffardamente consolatorio dei poveri: "prima di Natale freddo non fa, dopo Natale il freddo va...." Magari fosse così. Per dire che se aspetta ancora un po' a fare certi programmi, poi è tardi. Difficile regredire dalla trasformazione in "gregarione", perché questa comporta una serie di preparazioni mirate a quello che deprimono certi numeri eccezionali . Se non li si coltiva e preserva da giovani, quando ci sono, questi numeri che fanno la differenza, poi se ne possono anche andare .nino58 ha scritto: ↑sabato 23 aprile 2022, 8:33Io ce lo vedrei anche, perchè il potenziale c'è, ma fino a Parigi 2024 il focus è sulla pista (che include pure il tentativo sull'ora).Walter_White ha scritto: ↑sabato 23 aprile 2022, 8:10Van Baarle è un fondista eccezionale, che più è lunga la corsa, più forte va. Dove agli altri si spegne la luce a lui non succede (ha rifilato più di 1' in meno di 15 km a WVA e Kung, non due scalatori). Ha un doppio podio al Fiandre (entrambi corsi con il coltello tra i denti), un argento nel mondiale corso più duramente degli ultimi 20 anni almeno, e una Roubaix vinta alla grande (più anche una Dwars vinta con 40 km fatti da solo).herbie ha scritto: ↑sabato 23 aprile 2022, 7:46
Io Ganna andare piano stando bene nelle corse in linea devo ancora vederlo....
Togliamo quelle con 3000 metri di dislivello o una salita lunga e a Sanremo e una buona metà delle fiamminghe se la gioca, se sta bene.
Più scarso di Van Baarle sinceramente non lo vedo.
L'importante sarebbe evitare di esaurirsi inutilmente a fare il mulo e preparare le lunghe corse a tappe. Quelle sì che non sono molto adatte a lui.
Ganna si sogna questi risultati per ora, quindi metterli sullo stesso piano mi pare una classica assunzione sul "ciò che potrebbe essere". Soprattutto al Fiandre e sui muri fiamminghi in genere io non ce lo vedo proprio riuscire a stare con i migliori o, ancora di più, fare la differenza.
ma che c'entra la pista con la sindrome da gregario? la pista la sceglie lui, non la Ineos. Basta dare la colpa ai cattivi stranieri.herbie ha scritto: ↑sabato 23 aprile 2022, 9:14È come il vecchio proverbio beffardamente consolatorio dei poveri: "prima di Natale freddo non fa, dopo Natale il freddo va...." Magari fosse così. Per dire che se aspetta ancora un po' a fare certi programmi, poi è tardi. Difficile regredire dalla trasformazione in "gregarione", perché questa comporta una serie di preparazioni mirate a quello che deprimono certi numeri eccezionali . Se non li si coltiva e preserva da giovani, quando ci sono, questi numeri che fanno la differenza, poi se ne possono anche andare .nino58 ha scritto: ↑sabato 23 aprile 2022, 8:33Io ce lo vedrei anche, perchè il potenziale c'è, ma fino a Parigi 2024 il focus è sulla pista (che include pure il tentativo sull'ora).Walter_White ha scritto: ↑sabato 23 aprile 2022, 8:10
Van Baarle è un fondista eccezionale, che più è lunga la corsa, più forte va. Dove agli altri si spegne la luce a lui non succede (ha rifilato più di 1' in meno di 15 km a WVA e Kung, non due scalatori). Ha un doppio podio al Fiandre (entrambi corsi con il coltello tra i denti), un argento nel mondiale corso più duramente degli ultimi 20 anni almeno, e una Roubaix vinta alla grande (più anche una Dwars vinta con 40 km fatti da solo).
Ganna si sogna questi risultati per ora, quindi metterli sullo stesso piano mi pare una classica assunzione sul "ciò che potrebbe essere". Soprattutto al Fiandre e sui muri fiamminghi in genere io non ce lo vedo proprio riuscire a stare con i migliori o, ancora di più, fare la differenza.
Ma infatti la Roubaix è una corsa abbordabile ancha s chi ha le qualità per anticipare, visto che le squadre giocotorza dopo Aremberg si sciolgonoTheakston ha scritto: ↑sabato 23 aprile 2022, 10:00 Ma Van Baarle al Tour non ha sempre fatto il gregarione? E nelle classiche era sempre stato lì, nei 10, nei 20, ma non pareva un predestinato al successo e invece....
Insomma la Ineos neanche a me sta tanto simpatica, però non direi proprio che rovinino il potenziale dei corridori...se poi vogliamo dire che non è bene che troppi campioni siano concentrati in poche squadre sono d'accordo, ma è un altro discorso
Secondo me tu come Walter_W. avete descritto bene la situazione coi numeri. Per poter essere quantomeno potenziali capitani bisogna arrivare nei 10-20. Nelle classiche quindi non coi primi quindi bisogna arrivare al massimo col secondo gruppo. E Van Baarle ci è arrivato molte volte, a differenza di Ganna (che cmq ha corso molte meno classiche, direi).