nino58 ha scritto:
Verdini ? Che campione che ti sei scelto !!!
Ma se il Presidente del tuo partito ha appena dato degli "stronzi" ai suoi alleati radicali. Riuscite ad essere divisi anche all'opposizione (dove dovete soltanto dire "no")... figuriamoci che combinereste al governo... A questo punto, ben vengano i Verdini che sono in grado di garantire la stabilità al governo del paese.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 17:46
da TIC
Mi ha stupito la reazione della Bindi versi i radicali. Non certo da leader.
Non e' la prima volta che ha reazioni del genere.
La sinistra (chiamiamoloa opposizione, io non credo alla destra e alla sinistra) non ha leader capaci e/o credibili. Bersani, e' un bravo uomo, ma va avanti a dire "Belusca dimettiti !" da anni, non sa fare altro e inoltre si e' fatto inc.lare col caso Penati. Come si sono bruciati D'Alema e Fassino (peccato, Fassino mi piaceva).
Il problema e' che l'opposizione non esiste come "movimento politico" e' un accozzaglia di gente diversa che si regge solo sul anti Berlusconismo, va da Vendola a Valerio Zanone passando per Casini e Fini.
L'unica speranza e' che torni Prodi, e forse qualcosa si sta muovendo.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 17:55
da Principe
TIC ha scritto:
L'unica speranza e' che torni Prodi
sì... è l'unica speranza per il centrodestra
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 18:05
da TIC
Claudio82 ha scritto:
TIC ha scritto:
L'unica speranza e' che torni Prodi
sì... è l'unica speranza per il centrodestra
Il Prodi 1 e' stato l'unico Governo da fine anni '70 (cioe' da quando ero ragazzino) che ha fatto diminuire il debito pubblico. Il problema per il quale stiamo facendo finanziarie su finanziarie.
Prodi 2 son d'accordo, non e' mai esistito.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 18:22
da Principe
Fu agevolato dalla crescita impetuosa della new economy e dal trend positivo dell'economia mondiale. Nonostante ciò, con le sue stupide tasse, ci fece perde l'ultimo treno della crescita che è passato dalle nostre parti.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 18:26
da Strong
Claudio82 ha scritto:Fu agevolato dalla crescita impetuosa della new economy e dal trend positivo dell'economia mondiale. Nonostante ciò, con le sue stupide tasse, ci fece perde l'ultimo treno della crescita che è passato dalle nostre parti.
esatto.
è facile governare quando si ha il vento alle spalle, però lui è riuscito ugualmente a farsi staccare dal gruppo dei migliori.
pietoso....
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 18:41
da TIC
Strong ha scritto:
Claudio82 ha scritto:Fu agevolato dalla crescita impetuosa della new economy e dal trend positivo dell'economia mondiale. Nonostante ciò, con le sue stupide tasse, ci fece perde l'ultimo treno della crescita che è passato dalle nostre parti.
esatto.
è facile governare quando si ha il vento alle spalle, però lui è riuscito ugualmente a farsi staccare dal gruppo dei migliori.
pietoso....
No, esattamente il contrario. O si parla basandosi sui dati, oppure si puo' dire quello che si vuole.
Ecco andamenti del Pil, Debito e inflazione e altri indicatori pr i paesi europei dagli anni '90 al 2006:
ps Il "sitocominista" e' un caso ovviamente, il primo che ho trovato che riportava i dati.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 19:18
da Principe
TIC ha scritto:
Strong ha scritto:
Claudio82 ha scritto:Fu agevolato dalla crescita impetuosa della new economy e dal trend positivo dell'economia mondiale. Nonostante ciò, con le sue stupide tasse, ci fece perde l'ultimo treno della crescita che è passato dalle nostre parti.
esatto.
è facile governare quando si ha il vento alle spalle, però lui è riuscito ugualmente a farsi staccare dal gruppo dei migliori.
pietoso....
No, esattamente il contrario. O si parla basandosi sui dati, oppure si puo' dire quello che si vuole.
Ecco andamenti del Pil, Debito e inflazione e altri indicatori pr i paesi europei dagli anni '90 al 2006:
ps Il "sitocominista" e' un caso ovviamente, il primo che ho trovato che riportava i dati
I dati sulla crescita non possono essere comparati così. Se guardi la tab. 1 sembra che abbiamo la stessa economia della Germania...
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 19:32
da nino58
Claudio82 ha scritto:
nino58 ha scritto:
Verdini ? Che campione che ti sei scelto !!!
Ma se il Presidente del tuo partito ha appena dato degli "stronzi" ai suoi alleati radicali. Riuscite ad essere divisi anche all'opposizione (dove dovete soltanto dire "no")... figuriamoci che combinereste al governo... A questo punto, ben vengano i Verdini che sono in grado di garantire la stabilità al governo del paese.
Il Presidente del partito di chi, scusa ?
Su Verdini riconfermo quanto detto sopra.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 19:39
da Principe
nino58 ha scritto:
Claudio82 ha scritto:
nino58 ha scritto:
Verdini ? Che campione che ti sei scelto !!!
Ma se il Presidente del tuo partito ha appena dato degli "stronzi" ai suoi alleati radicali. Riuscite ad essere divisi anche all'opposizione (dove dovete soltanto dire "no")... figuriamoci che combinereste al governo... A questo punto, ben vengano i Verdini che sono in grado di garantire la stabilità al governo del paese.
Il Presidente del partito di chi, scusa ?
Su Verdini riconfermo quanto detto sopra.
Ah... tu voti per l'amico di Grassi....
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 19:44
da nino58
Claudio, Claudio, ti facevo più sagace nell'indovinare per chi voto.
Ragioni un po' troppo per stereotipi.
Ti piace collocare chi non la pensa come te nella casellina che più ti accomoda in quel momento.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 20:00
da Principe
nino58 ha scritto:Claudio, Claudio, ti facevo più sagace nell'indovinare per chi voto.
Ragioni un po' troppo per stereotipi.
Ti piace collocare chi non la pensa come te nella casellina che più ti accomoda in quel momento.
No, il discorso è più semplice: se non fai parte della soluzione, fai parte del problema.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 20:56
da pitoro
Claudio82 ha scritto:
nino58 ha scritto:Claudio, Claudio, ti facevo più sagace nell'indovinare per chi voto.
Ragioni un po' troppo per stereotipi.
Ti piace collocare chi non la pensa come te nella casellina che più ti accomoda in quel momento.
No, il discorso è più semplice: se non fai parte della soluzione, fai parte del problema.
a proposito di luoghi comuni
Claudio sei impagabile!
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 21:47
da desmoblu
Tu sei il male io sono la cura (cit.)
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: venerdì 14 ottobre 2011, 22:23
da nino58
Claudio82 ha scritto:
nino58 ha scritto:Claudio, Claudio, ti facevo più sagace nell'indovinare per chi voto.
Ragioni un po' troppo per stereotipi.
Ti piace collocare chi non la pensa come te nella casellina che più ti accomoda in quel momento.
No, il discorso è più semplice: se non fai parte della soluzione, fai parte del problema.
E comunque, scrivendo queste cose, non puoi far credere a nessuno di essere " doping free ".
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 0:29
da EugeRambler
nino58 ha scritto:E comunque, scrivendo queste cose, non puoi far credere a nessuno di essere " doping free ".
Ill.mo, mi permetto di farti notare quanto segue:
EugeRambler ha scritto: giovedì 6 ottobre 2011, 22:33
Claudione cambia avatar. Non è credibile nel tuo caso
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 8:54
da nino58
Euge, come si dice ?
Tre indizi fanno una prova.
Alla prossima .....
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 10:31
da Principe
nino58 ha scritto:Euge, come si dice ?
Tre indizi fanno una prova.
Alla prossima .....
Tipico della sinistra demonizzare l'avversario con accuse ridicole e imputare agli altri quelli che sono i propri difetti.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 11:06
da alfiso
Claudio82 ha scritto:
nino58 ha scritto:Euge, come si dice ?
Tre indizi fanno una prova.
Alla prossima .....
Tipico della sinistra demonizzare l'avversario con accuse ridicole e imputare agli altri quelli che sono i propri difetti.
Ho capito tutto. TU CLAUDIO SEI DI SINISTRA !!!!!!!!!!!!!!!!!
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 11:08
da Principe
alfiso ha scritto:
Claudio82 ha scritto:
nino58 ha scritto:Euge, come si dice ?
Tre indizi fanno una prova.
Alla prossima .....
Tipico della sinistra demonizzare l'avversario con accuse ridicole e imputare agli altri quelli che sono i propri difetti.
Ho capito tutto. TU CLAUDIO SEI DI SINISTRA !!!!!!!!!!!!!!!!!
Certo che a te non sfugge proprio niente eh...
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 11:27
da l'Orso
alfiso ha scritto:
Claudio82 ha scritto:
nino58 ha scritto:Euge, come si dice ?
Tre indizi fanno una prova.
Alla prossima .....
Tipico della sinistra demonizzare l'avversario con accuse ridicole e imputare agli altri quelli che sono i propri difetti.
Ho capito tutto. TU CLAUDIO SEI DI SINISTRA !!!!!!!!!!!!!!!!!
Pungente come sempre
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 13:28
da TIC
Claudio82 ha scritto:Evidentemente non hai idea di come funzioni la comunità scientifica. 120 dei più grandi fisici del mondo hanno messo la loro firma su un documento che "getta al fuoco le teorie di Einstein" sulle quali si basa tutta la fisica moderna. Il tutto si basa essenzialmente su misurazioni fisiche (non su teorie astratte, ma su dati empiricamente verificabili attraverso misurazioni neanche troppo complesse). Ti assicuro che se quelle misurazioni sono sbagliate i 120 fisici perdono la reputazione di tutta una vita (e così si spiega la prudenza dei 30).
Ma chi sono 'sti black-bloc? Esistono? Da dove si materializzano? Di cosa si occupano quando non compaiono dal nulla alle manifestazioni? Mah...
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 15:35
da Principe
Admin ha scritto:I soliti infiltrati.
Ma chi sono 'sti black-bloc? Esistono? Da dove si materializzano? Di cosa si occupano quando non compaiono dal nulla alle manifestazioni? Mah...
Non avrei mai pensato di dirtelo... ma cazzo... c'è il Lombardia! Lascia perde!
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 16:29
da cauz.
Admin ha scritto:
Ma chi sono 'sti black-bloc? Esistono? Da dove si materializzano? Di cosa si occupano quando non compaiono dal nulla alle manifestazioni? Mah...
Ma chi sono 'sti black-bloc? Esistono? Da dove si materializzano? Di cosa si occupano quando non compaiono dal nulla alle manifestazioni? Mah...
"Incendiata anche la sede del Ministero della Difesa in via Labicana: i black cloc hanno lanciato bombe carta e devastato vetrine e uffici. Il fuoco ha fatto crollare il tetto dell'edificio" da corriere.it
Questa è l'alternativa a Berlusconi?
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 18:18
da alfiso
Berlusconi ha un fondotinta diverso. Più scuro, ma è sempre lui.
Non scherzare Claudio. Non si gioca col fuoco e con la violenza (nemmeno in soli termini di propaganda).
Vorrei continuare a prenderti per il Qlo e ricevere ugual moneta, in tutta pacificità.
Mestare merda non aiuta nessuna persona di buona volontà.
Cicchitto ha detto che "gli incidenti erano programmati e progettati da tempo". Lo trovo sincero, molto sincero.
Per fortuna i media oggi erano ben presenti. Un plauso al coraggiosissimo Nino Luca di CORRIERE.IT
Ottima copertura giornalistica dell'evento.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 18:38
da Principe
alfiso ha scritto:Berlusconi ha un fondotinta diverso. Più scuro, ma è sempre lui.
Non scherzare Claudio. Non si gioca col fuoco e con la violenza (nemmeno in soli termini di propaganda).
Vorrei continuare a prenderti per il Qlo e ricevere ugual moneta, in tutta pacificità.
Mestare merda non aiuta nessuna persona di buona volontà.
Cicchitto ha detto che "gli incidenti erano programmati e progettati da tempo". Lo trovo sincero, molto sincero.
Per fortuna i media oggi erano ben presenti. Un plauso al coraggiosissimo Nino Luca di CORRIERE.IT
Ottima copertura giornalistica dell'evento.
Ma non mi venissero a raccontare che erano pochi infiltrati. C'era mezza piazza che assaltava un blindato. Manco a Genova si erano viste queste cose. Anche questa è la sinistra.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 18:39
da cauz.
Claudio82 ha scritto:
Questa è l'alternativa a Berlusconi?
e quando mai hanno preteso di esserlo?
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 19:01
da alfiso
Claudio82 ha scritto:
Ma non mi venissero a raccontare che erano pochi infiltrati. C'era mezza piazza che assaltava un blindato. Manco a Genova si erano viste queste cose. Anche questa è la sinistra.
Per fortuna invece so che chi ha scritto questo pezzo nulla ha a che fare con la democrazia. Poco conta che sia di destra, penso solo che sia uno che mesta merda. http://www.libero-news.it/news/845575/F ... ntoro.html
Non si può dissentire nella destra ai tempi di Berlusconi senza essere bollati come "comunisti".
Benvenuto a Flavio Tosi fra i comunisti. Se questa propaganda non è violenza?!
E Sallusti, nipote del federale di Como, scrive (parla) una pagina memorabile del giornalismo italiano: http://www.ilgiornale.it/video/il_comme ... indignados
"Qualcuno dovrebbe fare rispettare le regole" dice il Sallustre.
Ps. Biagio Sallusti è colui che fece fucilare un ventenne partigiano cattolico di Milano, Giancarlo Puecher che lasciò questa frase prima di morire: « L'amavo troppo la mia Patria, non la tradite, e voi tutti giovani d'Italia seguite la mia via e avrete compenso della vostra lotta ardua nel ricostruire una nuova unità nazionale. Perdono a coloro che mi giustiziano perché non sanno quello che fanno e non pensano che l'uccidersi tra fratelli non produrrà mai la concordia. Ho sempre creduto in Dio e perciò accetto la Sua volontà. » http://it.wikipedia.org/wiki/Giancarlo_ ... Passavalli
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 19:38
da Principe
Così è come la racconta Sallusti: “Mio padre questa storia non me l’aveva mai raccontata. Non certo per pudore. Per proteggermi. E invece scoprivo che dopo quattro vigliacchi rifiuti dei suoi superiori di grado, perché la Repubblica di Salò era ormai alla fine e i partigiani alle porte, mio nonno aveva accettato di dirigere il tribunale che doveva giudicare Aldo Pucher, partigiano accusato per l’omicidio del federale Aldo Resega. Mio nonno salvò gli altri sei imputati, ma fu fucilato per quell’unica esecuzione. Curioso vero? Ma era la legge della guerra".
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 21:14
da alfiso
Claudio82 ha scritto:Così è come la racconta Sallusti: “Mio padre questa storia non me l’aveva mai raccontata. Non certo per pudore. Per proteggermi. E invece scoprivo che dopo quattro vigliacchi rifiuti dei suoi superiori di grado, perché la Repubblica di Salò era ormai alla fine e i partigiani alle porte, mio nonno aveva accettato di dirigere il tribunale che doveva giudicare Aldo Pucher, partigiano accusato per l’omicidio del federale Aldo Resega. Mio nonno salvò gli altri sei imputati, ma fu fucilato per quell’unica esecuzione. Curioso vero? Ma era la legge della guerra".
Si tratta sicuramente di una nobile storia, dolce e malinconica, ma vera come la casa del Mulino Bianco, confutabile anche da uno storico di fama mondiale come il mio cuginetto di 10 anni.
Peccato che qualcosa nella versione non funzioni perchè Giancarlo Puecher fu fucilato il 23 dicembre 1943, e che la Repubblica di Salò fosse nata appena da 2 mesi esatti (la data era in onore dell'anniversario della stessa), e che di partigiani alle porte proprio non ve ne fossero. Magari! si sarebbero risparmiate molte vite. Probabilmente il padre si confuse con qualche altro dei molti fatti fucilare dal nonno.
Sapevo avresti scritto questa cosa, senza un minimo di senso critico e cadendo nel ridicolo; ma siccome lo scrive Sallusti, COSI' E' ... PER PARTITO
Ma d'altro canto se si crede alla nipote di Mubarak, perchè non credere alla storia antica di un dolce fascista fucilato da quei barbari dei comunisti.
Quelli che distruggono le statue della Madonna.
La menzogna di Sallusti ha radici antiche.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 21:54
da Bitossi
Inoltre Puecher non aveva ammazzato proprio nessuno (se lo avesse fatto comunque non ci sarebbero problemi, eh... ): si trattava di un fucilato per rappresaglia, e già in carcere per essere stato fermato durante il coprifuoco.
Bella la morale di questa storia: episodi di questo tipo dovremmo conoscerli a memoria, perché è su questi avvenimenti che è fondata la nostra repubblica; invece diamo credito e stiamo ad ascoltare i racconti, inventati o meno che siano, ma comunque mistificatori, di un mascalzone prezzolato come Sallusti.
A Cla'... ennesima figura di m...
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 22:21
da alfiso
in replica al pezzo di Telese, bravo giornalista, ma molto superficiale, fonte da cui tu Claudio hai attinto la versione di Sallusti, posto anche la testimonianza di Orsola Puecher Passavalli. La signora spiega benissimo i meccanismi della propaganda e della menzogna di 68 anni fa, e sembra sia oggi.
Si faccia infine un confronto fra la statura del ventenne Giancarlo Puecher e quella del cinquantenne Alessandro Sallusti.
Sono Orsola Puecher Passavalli, nipote di Giancarlo Puecher Passavalli.
Il modo e le falsità storiche con cui mio zio è stato chiamato in causa, è un vero vulnus alla sua memoria e alla sua figura luminosa.
Telese, anche a me si è “gelato il sangue”, nel leggere il nome, per di più storpiato in Aldo Pucher, di mio zio, Medaglia d’Oro al Valore Militare della Resistenza, e le assicuro che non c’è proprio alcun “cortocircuito fra una delle pagine più tragiche del Novecento italiano e la crisi del governo Berlusconi”. Fra uomini che hanno combattuto eroicamente e pagato ieri, perché ci sia in questo triste paese un oggi democratico, fra Giancarlo Puecher e le mezze figure passate e quelle attuali, che ancora si arrabattano tra falsità e strampalate teorie, non c’è alcuna possibilità di paragone e alcun legame.
Giancarlo Puecher, punto di riferimento di un gruppo di giovani che in Brianza si stavano organizzando in una formazione partigiana ancora in nuce, e che si era “macchiata” fino allora solo di qualche sabotaggio e sequestro di mezzi e benzina, fu fermato per caso, in bicicletta con il compagno Fucci, da una pattuglia di militi della Repubblica Sociale Italiana a Lezza la notte del 12 novembre del 1943, ad un posto di blocco dei numerosi istituiti insieme al coprifuoco, in seguito al fatto che quella stessa sera erano stati uccisi il centurione della milizia e cassiere del Banco Ambrosiano di Erba Ugo Pontiggia e un suo amico Angelo Pozzoli.
Puecher e Fucci, ignari di tutto e che, forse, se fossero stati a conoscenza dell’omicidio, avrebbero avuto maggiore prudenza, si stavano recando ad una riunione clandestina. Avevano un tubo di gelatina e alcuni manifestini antifascisti, di cui però riuscirono, nel buio, a disfarsi. Fucci estrasse la pistola e tentò di sparare, ma l’arma si inceppò. Uno dei miliziani lo colpi ferendolo al ventre. Fu portato in ospedale e rimase in prigione fino alla fine della guerra. Giancarlo fu fermato, interrogato, picchiato e poi arrestato.
Il federale di Milano Aldo Resega, che Sallusti, senza storpiarne il nome, nomina, fu ucciso il 18 dicembre 1943, mentre Giancarlo Puecher era già in prigione e da più di un mese.
Giancarlo Puecher non fu accusato di nessun omicidio.
Il 20 dicembre fu ucciso in un agguato anche lo squadrista di Erba Germano Frigerio e così i fascisti decisero mettere in atto una rappresaglia, con modalità tristemente consuete, che prevedeva la fucilazione di trenta antifascisti, dieci per ogni fascista ucciso ad Erba, cioè Ugo Pontiggia, Angelo Pozzoli e Germano Frigerio.
Nelle carceri non trovarono un numero tale di prigionieri e si limitarono a sei, fra cui Giancarlo Puecher. I fascisti imbastirono un processo farsa: un Tribunale Speciale, presieduto da Biagio Sallusti, con irregolarità processuali inconcepibili oggi, ma di regola ai tempi.
Puecher fu l’unico condannato a morte, mediante fucilazione, non per omicido, ma per aver “promosso, organizzato e comandato una banda armata di sbandati dell’ex esercito allo scopo di sovvertire le istituzioni dello stato “.
Non si poteva ammettere che un giovane di famiglia borghese e di ispirazione profondamente cristiana “cospirasse”.
Si doveva dare l’esempio.
Mio nonno Giorgio Puecher Passavalli, dopo la fucilazione del figlio fu arrestato e tradotto nel campo di concentramento di Fossoli e poi a Mauthausen, da dove non tornò più.
Trascrivo l’ultima lettera di Giancarlo e le motivazioni della sua Medaglia d’Oro, per dovere di verità e di memoria, per oppormi fermamente a questa macchina del fango retroattiva che tenta di strumentalizzare e di mettere sullo stesso piano figure inconciliabili, ma anche perché in questo momento in cui etica e dignità sono continuamente calpestate, fa bene al cuore leggerle e rileggerle.
“Muoio per la mia Patria. Ho sempre fatto il mio dovere di cittadino e di soldato: Spero che il mio esempio serva ai miei fratelli e compagni. Iddio mi ha voluto… Accetto con rassegnazione il suo volere. Non piangetemi, ma ricordatemi a coloro che mi vollero bene e mi stimarono. Viva l’Italia.
Raggiungo con cristiana rassegnazione la mia mamma che santamente mi educò e mi protesse per i vent’anni della mia vita. L’amavo troppo la mia Patria; non la tradite, e voi tutti giovani d’Italia seguite la mia via e avrete il compenso della vostra lotta ardua nel ricostruire una nuova unità nazionale. Perdono a coloro che mi giustiziano perché non sanno quello che fanno e non sanno che l’uccidersi tra fratelli non produrrà mai la concordia.
A te Papà l’imperituro grazie per ciò che sempre mi permettesti di fare e mi concedesti.
Ginio e Gianni siano degni continuatori delle gesta eroiche della nostra famiglia e non si sgomentino di fronte alla mia perdita.
I martiri convalidano la fede in un’Idea.
Ho sempre creduto in Dio e perciò accetto la Sua volontà.
Baci a tutti.
Giancarlo”
“Patriota di elevatissime idealità, scelse con ferma coscienza dal primo istante la via del rischio e del sacrificio. Subito dopo l’armistizio attrasse, organizzò, guidò un gruppo di giovani iniziando nella zona di Lambrugo, Ponte Lambro, il movimento clandestino di liberazione ed offrendo la sua casa come luogo di convegno. Con l’esempio personale fortificò nei compagni la fede nell’azione che essi dovevano più tardi proseguire in suo nome. Presente e primo in ogni impresa gettò nella lotta tutto se stesso prodigandovi le risorse di una mente evoluta e di un forte fisico, ed associando all’audacia un particolare spirito cavalleresco. Braccato dagli sgherri fascisti, insidiata la sicurezza della sua famiglia, non desistette. Incarcerato con numerosi suoi compagni e poi col padre, d’accordo con questi rifiutò la evasione per non allontanarsi dai compagni di fede e di sventura. Condannato a morte dopo sommario processo, volle essere animatore sino all’estremo, lasciando scritti di ardente amor patrio e di incitamento alla continuazione dell’opera intrapresa. Trasportato al luogo del supplizio, chiese di conoscere il nome dei suoi esecutori per ricordarli nelle preghiere di quell’aldilà in cui fermamente credeva, e tutti i presenti abbracciò e baciò, ad ognuno lasciando in memoria un oggetto personale, pronunciando parole nobilissime di perdono e rincuorando coloro che esitavano di fronte al delitto da compiere. Cadde a vent’anni da apostolo e da soldato, sublimando nella morte la multiforme e consapevole spiritualità che aveva contraddistinto la sua azione partigiana. — Como – Erba, 9 settembre – 23 dicembre 1943.”
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: sabato 15 ottobre 2011, 23:13
da pitoro
Claudio82 ha scritto:
alfiso ha scritto:Berlusconi ha un fondotinta diverso. Più scuro, ma è sempre lui.
Non scherzare Claudio. Non si gioca col fuoco e con la violenza (nemmeno in soli termini di propaganda).
Vorrei continuare a prenderti per il Qlo e ricevere ugual moneta, in tutta pacificità.
Mestare merda non aiuta nessuna persona di buona volontà.
Cicchitto ha detto che "gli incidenti erano programmati e progettati da tempo". Lo trovo sincero, molto sincero.
Per fortuna i media oggi erano ben presenti. Un plauso al coraggiosissimo Nino Luca di CORRIERE.IT
Ottima copertura giornalistica dell'evento.
Ma non mi venissero a raccontare che erano pochi infiltrati. C'era mezza piazza che assaltava un blindato. Manco a Genova si erano viste queste cose. Anche questa è la sinistra.
Da un post sopra: "Tipico della sinistra demonizzare l'avversario".
Mi ripeto: Claudio sei una sagoma!
Cicchitto sapeva che da tempo? Allora se ne vada visto che non ha fatto niente per impedirlo. Ma prima deve risarcire dei danni che poteva evitare (e di cui a questo punto è corresponsabile)
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 5:40
da Principe
1. mi dovreste spiegare perchè la versione della nipote del partigiano dovrebbe essere più attendibile di quella del nipote del giudice che lo condannò.
2. non so come ragionate voi, ma io considero il nonno di Sallusti (che fu fucilato dai partigiani per aver presieduto quel tribunale) una vittima al pari di Puecher. Vittima di una stagione d'odio che per certi versi ricorda quella che stiamo vivendo in questo momento.
3. continuo a non capire che colpe abbia il nipote Sallusti per quel che ha fatto il nonno. Trovo abbastanza razzista considerarlo un fascista perchè è nipote di... Semmai, anche lui, è una vittima in quanto è stato privato degli affetti del nonno che non hai mai conosciuto ed è stato cresciuto da un padre che ha dovuto assistere alla fucilazione del proprio padre.
4. non è che mi interessi molto sapere come siano andati con esattezza i fatti perchè questi episodi vanno contestualizzati nelle vicende di quel periodo, ma la tesi di Sallusti nipote trova conferme anche su altre fonti. A partire da Wikipedia.
5. se Puecher fosse processato oggi, verrebbe probabilmente condannato per concorso in tentato omicidio per l'episodio sopra raccontato. Il nonno di Sallusti, invece, se la caverebbe con una reprimenda del CSM (sempre che non fosse iscritto a qualche corrente forte della magistratura...).
Ora, ripeto, ai miei occhi sono entrambi vittime di una delle pagine più tristi della nostra storia. Voler imputare al nipote Sallusti eventuali colpe del nonno è assolutamente sbagliato. Al contrario, gli andrebbe espressa solidarietà per la vendetta che ha subito suo nonno. Colpevole o no.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 9:21
da nino58
Claudio82 ha scritto:
... se Puecher fosse processato oggi, verrebbe probabilmente condannato per concorso in tentato omicidio per l'episodio sopra raccontato. ...
Euge, ecco l'indizio n.3, quello che fa la prova.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 10:17
da alfiso
Claudio82 ha scritto:1. mi dovreste spiegare perchè la versione della nipote del partigiano dovrebbe essere più attendibile di quella del nipote del giudice che lo condannò.
Claudio, capisco l'imbarazzo, ma non ti ho citato quei fatti per analizzare una storia di 68 anni fa e giudicare (con gli occhi di oggi) l'operato del nonno.
No, è per farti osservare l'obiettività e l'affidabilità del nipote di oggi, che pur di perseguire un disegno, ricostruisce una storia da Mulino Bianco, piena di inesattezze facilmente confutabili (anche con wikipedia) dai documenti.
Perchè cio che dice Sallusti nipote cozza con il tempo, le date e la storia. Ma per partito va presa per buona, acriticamente.
Sallusti dice: "la Repubblica di Salò era ormai alla fine e i partigiani alle porte, mio nonno aveva accettato di dirigere il tribunale che doveva giudicare Aldo Pucher". Qualcosa nella versione non funziona perchè Giancarlo Puecher (non Aldo Pucher) fu fucilato il 23 dicembre 1943, e la Repubblica di Salò era nata appena da 2 mesi esatti (la data era in onore dell'anniversario della stessa), e di partigiani alle porte proprio non ve ne erano.
Eppoi afferma: "Aldo Pucher, partigiano accusato per l’omicidio del federale Aldo Resega. Mio nonno salvò gli altri sei imputati, ma fu fucilato per quell’unica esecuzione" Da documenti della Rsi (quindi fonte attendibilissima pure per te, sigh) risulta che:
-Il federale di Milano Aldo Resega, che Sallusti, fu ucciso il 18 dicembre 1943, mentre Giancarlo Puecher era già in prigione dal 20 novembre e vi rimase sino all'esecuzione del 23 dicembre. Giancarlo Puecher non fu accusato formalmente di nessun omicidio.
Puecher fu l’unico condannato a morte, mediante fucilazione, non per omicido, ma per aver “promosso, organizzato e comandato una banda armata di sbandati dell’ex esercito allo scopo di sovvertire le istituzioni dello stato“.
Fin qui le prove documentali inoppugnabili.
Ora vengo invece al perchè ho citato questa storia in chiave attuale. Non si poteva ammettere che un giovane di famiglia borghese e di ispirazione profondamente cristiana, CHE AVREBBE AVUTO IL DOVERE DI ESSERE FASCISTA “cospirasse”, contro il regime.
Una colpa che fu fatta ricadere anche sul padre di Giancarlo (che nemmeno aveva cospirato ma solo protestato per l'incarcerazione del figlio), che non fu fucilato, ma peggio, spedito a morire lentamente nel campo nazista di Mathausen.
L'odio nasce quando si rifà la storia, si nega l'evidenza, quando non si condividono inoppugnabili prove e, come nel tuo caso, il concetto cronologico ovvero lo scandire del tempo.
Perchè in tal modo si uccide la convivenza, come quei violenti di ieri, che hanno impedito a tanta gente inerme di manifestare e parlare.
Le regole non sono di destra e sinistra, sono di tutti, ma solo quando va bene a lui (A. Sallusti) dice "Qualcuno dovrebbe fare rispettare le regole".
Io non mi riferisco all'odio di Sallusti per i "comunisti" conclamati (quello è incurabile) ma all'odio per Gianfranco Fini, Flavio Tosi, Giulio Tremonti , e domani probabilmente qualcun altro di destra. Bisogna trovargli una cura omeopatica per l'allergia da dissenso.
Concludo con una domanda diretta, ritiene che quanto ho riportato in testo colorato sia discutibile e che ci siano margini di dubbio? Se sì ho chiuso la discussione e ogni altra successiva con te.
PS. Per chi volesse approfondire: http://www.nazioneindiana.com/2010/11/2 ... a-tradite/
In ogni caso un merito Sallusti lo ha avuto (come Bitossi ha anticipato); la storia ha ridato a Giancarlo Puecher il giusto spazio, perchè un uomo non si può fucilarlo due volte.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 10:38
da Bitossi
Ok, sono masochista e ho voglia di rovinarmi la domenica mattina...
Però quelli di Claudio sono argomenti e posizioni così subdole, nella loro apparente ingenuità, e vanno a toccare elementi ancora parzialmente (e volutamente) scoperti e significativi del nostro "patto costituzionale", che meritano una confutazione punto per punto, e quando ci vuole, anche una eventuale messa in ridicolo:
Claudio82 ha scritto:
1. mi dovreste spiegare perchè la versione della nipote del partigiano dovrebbe essere più attendibile di quella del nipote del giudice che lo condannò.
Semplice, la prima è vera e suffragata da elementi storici e da documenti, la seconda no...
E ti consiglio vivamente, per non fare altre figure, di non chiederli; fìdati e basta, altrimenti potresti essere asfaltato da prove documentali fornite da persone che all'argomento hanno dedicato un po' più di tempo di quello sufficiente a qualche boutade revisionista, su un forum di ciclismo, poi!
2. non so come ragionate voi, ma io considero il nonno di Sallusti (che fu fucilato dai partigiani per aver presieduto quel tribunale) una vittima al pari di Puecher. Vittima di una stagione d'odio che per certi versi ricorda quella che stiamo vivendo in questo momento.
Noi ragioniamo bene, e quindi tra due vittime continuiamo a considerare più nobile e meritevole di memoria chi al tempo giusto aveva avuto il coraggio di fare la scelta giusta.
3. continuo a non capire che colpe abbia il nipote Sallusti per quel che ha fatto il nonno. Trovo abbastanza razzista considerarlo un fascista perchè è nipote di... Semmai, anche lui, è una vittima in quanto è stato privato degli affetti del nonno che non hai mai conosciuto ed è stato cresciuto da un padre che ha dovuto assistere alla fucilazione del proprio padre.
Geniale, Herr Sigmund, abbiamo sagacemente individuato il trauma originale che ha contribuito a creare una simile caricatura di giornalista! A Cla': ma ci sei o ci sei? E chi ha parlato di colpe di Sallusti relative a cosa avesse fatto suo nonno? Bastano e avanzano quelle attuali...
4. non è che mi interessi molto sapere come siano andati con esattezza i fatti perchè questi episodi vanno contestualizzati nelle vicende di quel periodo, ma la tesi di Sallusti nipote trova conferme anche su altre fonti. A partire da Wikipedia.
Certo, che cosa vuoi che importi una ricostruzione storica dei fatti? E' un dato che non va più di moda: l'importante è mistificare, poi a qualche sotto-elemento del discorso sarà sempre possibile aggrapparsi. Lasciati dire che fra tutte le tue argomentazioni, questa è la più ridicola e inquietante allo stesso tempo.
5. se Puecher fosse processato oggi, verrebbe probabilmente condannato per concorso in tentato omicidio per l'episodio sopra raccontato. Il nonno di Sallusti, invece, se la caverebbe con una reprimenda del CSM (sempre che non fosse iscritto a qualche corrente forte della magistratura...).
Toc-toc, c'è qualcuno all'interno? Invece di esercitare le tue arti da Azzeccagarbugli (in un forum di ciclismo, ripeto!!!!), mi spieghi che esempio ignobile è questo? 1943-1945, sono date che ti ricordano qualcosa? Queste cose, scritte da un avvocato (anche se comincio ad avere qualche dubbio... ), lasciano semplicemente sbigottiti.
Ora, ripeto, ai miei occhi sono entrambi vittime di una delle pagine più tristi della nostra storia. Voler imputare al nipote Sallusti eventuali colpe del nonno è assolutamente sbagliato. Al contrario, gli andrebbe espressa solidarietà per la vendetta che ha subito suo nonno. Colpevole o no.
Pagina più triste certo, la cui responsabilità è tutta sulle spalle di chi sappiamo. Vergognoso quindi il tentativo in atto già da qualche tempo (eh, ma tutto ritorna, se non viene reso inoffensivo...) di mettere sullo stesso piano di responsabilità chi aveva contribuito ad emendare questa pagina triste, pagando anche spesso di persona, e magari compiendo errori gravissimi - all'interno di una tragedia mondiale da 50 milioni morti - a chi per malinteso senso patrio, magari sfortuna, ma più spesso per interesse politico o di potere, si era trovato a difendere posizioni che oggi possiamo senza tema di smentita definire "sbagliate" e sconfitte (quasi) definitivamente dalla storia.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 11:49
da Principe
Io veramente non vi capisco. No, ma seriamente. Non vi capisco proprio dal punto di vista umano. Dal punto di vista del cuore.
Sallusti è il direttore del principale giornale di centro-destra. Ve la volete prendere con lui? Benissimo. Attaccatelo per uno dei suoi articoli e non su quello che dice su dolorisissime questioni familiari. Ma pensate che dopo la fine della guerra e la fucilazione di Sallusti nonno siano stati giorni facili in quella famiglia?
E' come se io pretendessi di far confessare al padre di Carlo Giuliani che il figlio era un teppista che andava a tirare estintori ai poliziotti... No, sul serio, non vi capisco proprio. Ma ci vuole tutta questa intelligenza o empatia umana per capire che il padre di Carlo Giuliani ha il diritto di considerare il figlio un eroe e il nipote di Sallusti di pensare che il nonno ha preso una decisione difficile a causa delle circostanze? Fate proprio pena ad attaccare una persona esposta come Sallusti su queste questioni qui. E' da vigliacchi.
Comunque, a me di farmi trascinare in questa spirale d'odio non me ne cala proprio per niente e, anzi, questa discussione sta cominciando a farmi pure parecchio schifo. Questo è l'indirizzo di Sallusti preso dal sito de "Il Giornale": [email protected] ("Scrivi al direttore"). Se avete il cuore e il pelo sullo stomaco per dimostrargli che suo nonno (che, lo ripeto, non è scappato in Svizzera a godersi l'oro del fascismo ma è stato fucilato dai partigiani per quella decisione) era uno sporco fascista-assassino potete scriverlo direttamente a lui. Se ci tenete a dimostrare che date, nomi e fatti della sua ricostruzione non coincidono esattamente con i dati che avete voi, credo che possiate farlo direttamente con lui.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 11:55
da Principe
Bitossi ha scritto:
Noi ragioniamo bene, e quindi tra due vittime continuiamo a considerare più nobile e meritevole di memoria chi al tempo giusto aveva avuto il coraggio di fare la scelta giusta.
Contenti voi. Per me si tratta sempre di italiani morti per mano di altri italiani. C'è poco di nobile e meritevole di memoria in tutto questo.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 12:06
da pitoro
Claudio82 ha scritto:Io veramente non vi capisco. No, ma seriamente. Non vi capisco proprio dal punto di vista umano. Dal punto di vista del cuore.
Riesci almeno a capire la differenza tra le ragioni del cuore e i fatti della storia (vera e documentata)?
Poi: milioni di italiani hanno un nonno morto per mano fascista o partigiana. Pochissimi ne fanno un uso platealmente strumentale come l'inventore della bufala-pisapia che ha contribuito non poco ad affossare la Moratti. Ma questa è una questione di stile.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 12:14
da Principe
pitoro ha scritto:
Claudio82 ha scritto:Io veramente non vi capisco. No, ma seriamente. Non vi capisco proprio dal punto di vista umano. Dal punto di vista del cuore.
Riesci almeno a capire la differenza tra le ragioni del cuore e i fatti della storia (vera e documentata)?
Sì ma qui la discussione non è stata tirata in ballo per ricostruire la verità storica di quei fatti ma esclusivamente per attaccare il nipote berlusconiano. Lo ripeto: è da vigliacchi. Sapete solo odiare.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 12:55
da pitoro
[/quote]
Sì ma qui la discussione non è stata tirata in ballo per ricostruire la verità storica di quei fatti ma esclusivamente per attaccare il nipote berlusconiano. Lo ripeto: è da vigliacchi. Sapete solo odiare.[/quote][/quote]
Per quanto mi riguarda sbagli di grosso. Ho amato profondamente centinaia di ragazze, tra l'altro senza porre questioni ideologiche. Mi considero un pluralista.
Eppoi vigliacco un fico secco: ho sempre detto ti amo guardandole negli occhi, mai fatto niente alle spalle
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 13:08
da TIC
Ma tutti questi manifestanti pacifici che hanno cercato deliberatamente di fermare con la forza i black bloc, non hanno infranto la legge ? Non sarebbero da condannare ? Eppure li intervistano come fossero dei santi nei TG, invece sono dei fuorilegge. Per definizione. Non di puo' usare violenza contro nessuno se non per legittima difesa.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 13:48
da alfiso
TIC ha scritto:Ma tutti questi manifestanti pacifici che hanno cercato deliberatamente di fermare con la forza i black bloc, non hanno infranto la legge ? Non sarebbero da condannare ? Eppure li intervistano come fossero dei santi nei TG, invece sono dei fuorilegge. Per definizione. Non di puo' usare violenza contro nessuno se non per legittima difesa.
Ti ci vedo bene fra i black bloc. Hai certamente la psico-physique du rôle.
Non è che per caso ieri eri nella capitale? Peccato un paio di "pizze" da fuorilegge te le avrei tirate volentieri, o te le avrei fatte tirare dai carabinieri.
Il mio pensiero è sintetizzato dalle urla di chi insegue il black bloc di questo video:
Ps. Un paese civile dopo quando visto ieri approverebbe una legge in cui sia vietato a manifestanti di mettere caschi, consentiti solo alle forze dell'ordine.
Ed a queste andrebbe nel contempo posto l'obbligo di apporre sul petto la strip di riconoscimento col nome.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 14:03
da Principe
alfiso ha scritto:
Ps. Un paese civile dopo quando visto ieri approverebbe una legge in cui sia vietato a manifestanti di mettere caschi, consentiti solo alle forze dell'ordine.
E che pensi che non ci sia già una legge del genere? Bisogna sfilare a volto scoperto e in qualsiasi tipo di manifestazione politica che si svolge all'aperto ci sono gli operatori della DIGOS con le telecamere (più o meno nascoste) che riprendono i volti dei partecipanti.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 14:08
da TIC
alfiso ha scritto:
Ti ci vedo bene fra i black bloc. Hai certamente la psico-physique du rôle.
Non è che per caso ieri eri nella capitale? Peccato un paio di "pizze" da fuorilegge te le avrei tirate volentieri, o te le avrei fatte tirare dai carabinieri.
Il mio pensiero è sintetizzato dalle urla di chi insegue il black bloc di questo video:
Ps. Un paese civile dopo quando visto ieri approverebbe una legge in cui sia vietato a manifestanti di mettere caschi, consentiti solo alle forze dell'ordine.
Ed a queste andrebbe nel contempo posto l'obbligo di apporre sul petto la strip di riconoscimento col nome.
Ovviamente la mia era una domanda retorica.
La legge va rispettata. Prima di tutto. Senno' si puo' fare qualsiasi cosa.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 14:22
da alfiso
Claudio82 ha scritto:
alfiso ha scritto:
Ps. Un paese civile dopo quando visto ieri approverebbe una legge in cui sia vietato a manifestanti di mettere caschi, consentiti solo alle forze dell'ordine.
E che pensi che non ci sia già una legge del genere? Bisogna sfilare a volto scoperto e in qualsiasi tipo di manifestazione politica che si svolge all'aperto ci sono gli operatori della DIGOS con le telecamere (più o meno nascoste) che riprendono i volti dei partecipanti.
Che riprendono i volti dei partecipanti ed i caschi degli intrusi
Quel testo unico della sicurezza ha una data anteriore al 1945 (18 giugno 1931, e per me non è un fattore da poco) ed è disattesa perchè contiene norme che se ben lette sono incostituzionali, alle quali fu posto modifica solo in periodo emergenziale (1975).
E' una di quelle cose che andrebbe riscritta con un patto fra nobiluomini (aspettiamo allora).
Io ho scritto infatti "consentiti solo alle forze dell'ordine", però una sentenza degli anni 70 mandò assolti (anzi - sorry - furono prosciolti) alcuni fascisti particolari perchè il casco non prefigurava "mascheramento in luogo pubblico", ma semplice protezione in particolari eventi.
Si trattava di coloro che circondavano Ignazio La Russa e Ciccio Franco il giorno in cui una bomba a mano venne lanciata nello stomaco all'agente di polizia Antonio Marino.
Quei comunisti di magistrati. http://anpi25aprile.wordpress.com/2010/ ... -eversivo/
Ps. Quanto al nonno di Sallusti, la storia da Mulino Bianco è stata tirata fuori dal nipote in funzione strumentale odierna. Sennò chiunque altro lo avrebbe lasciato volentieri all'oblio della storia. E per la cronaca Biagio Sallusti fu fucilato dopo sentenza di un Tribunale della nascente Repubblica Italiana (quella democratica fondata sul lavoro - anche se era ancora tecnicamente Regno d'Italia) e non dai Partigiani.
Re: Fatti di politica 2011
Inviato: domenica 16 ottobre 2011, 14:30
da Bitossi
Claudio82 ha scritto:
Bitossi ha scritto:
Noi ragioniamo bene, e quindi tra due vittime continuiamo a considerare più nobile e meritevole di memoria chi al tempo giusto aveva avuto il coraggio di fare la scelta giusta.
Contenti voi. Per me si tratta sempre di italiani morti per mano di altri italiani. C'è poco di nobile e meritevole di memoria in tutto questo.
Claudio, non è che possa dedicarti tutta la domenica (nel frattempo sono persino riuscito ad uscire per una sessione di "scarico" dopo le fatiche del Lombardia ), e quindi accontentati di questo: l'ultimo periodo della tua frase denota tutta la tua pochezza di argomenti, tutta la tua ignoranza (mi dispiace usare queste parole, ma tant'è...), tutta la tua malafede, tutto il tuo inesistente senso dello Stato e della Storia.
Sinceramente, chi te lo fa fare? Guarda che qui prenderai sempre mazzate, o al massimo ti esporrai al ridicolo, e non perché questo sia un covo di comunisti, ma forse semplicemente perché è frequentato da diverse persone che su moltissimi argomenti, a quanto pare, ne sanno più di te, ne sanno discernere meglio gli elementi importanti da quelli secondari e capziosi, e sanno distinguere tra posizioni supportate da logica e fatti da quelle semplicemente provocatorie.
Lassa perde, te lo avevo già consigliato una volta...