Cicloweb.it

NOOOOOOOOOOO

Porca puttanaccia troia schifosa !!!

Ma non si capisce nulla, regia assurda

Arriva l'inculata finale

Ma la nuova Zelanda non ha preso il giro due volte?

Portogallo a 45 punti col giro guadagnato.

Viviani deve fare lo sprint e sperare

Cambio con un giro di ritardo. Bello l'argento eh, ma così fa solo rosicare PD

Argento ! Peccato, onore ai portoghesi ma così fa male.

Argento che pesa tantissimo, bravissimi ragazzi. Abbiamo accarezzato forse troppo presto il sogno dell'oro, ma va benissimo cosi'.

ELIA VIVIANI UN GIGANTE !!!

E CONSONNI NON È DA MENO !!!

Sinceramente penso abbiano buttato l'oro con la caduta e con il cambio all'ultimo giro

Abruzzese ha scritto: ↑sabato 10 agosto 2024, 18:57 Argento ! Peccato, onore ai portoghesi ma così fa male.

Consonni è stato un gigante a tenere duro in visibile sofferenza, purtroppo la caduta è avvenuta proprio quando il Portogallo è partito. Fa male si perdere così

Un argento importante
Ma che disdetta quella caduta, potevano davvero essere primi.

Bravissimi, però faccio tantissima fatica a festeggiare quando si è perso l'oro così.

Ai francesi che è successo?

Walter_White ha scritto: ↑sabato 10 agosto 2024, 19:00

Abruzzese ha scritto: ↑sabato 10 agosto 2024, 18:57 Argento ! Peccato, onore ai portoghesi ma così fa male.

Consonni è stato un gigante a tenere duro in visibile sofferenza, purtroppo la caduta è avvenuta proprio quando il Portogallo è partito. Fa male si perdere così

E meno male che Consonni era spompato dal quartetto...

Comunque anche oggi i mentecatti tuttologi serviti: per correre certe gare serve molto cervello oltre alle gambe. Ma secondo qualcuno se avessimo schierato altri oggi avremmo vinto con una gamba sola. Altra supposta in culo e tutti a casa.

Ma, tra l'argento vinto e l'oro perso per una caduta veramente stupida le sensazioni sono contrastanti. In me prevale più la negatività per l'oro mancato per un errore davvero "dilettantesco"

jerrydrake ha scritto: ↑sabato 10 agosto 2024, 18:59 Sinceramente penso abbiano buttato l'oro con la caduta e con il cambio all'ultimo giro

Viviani doveva andare a tutta fino alla fine...che te ne fai di un cambio cosi...vabbeh la Madison la guardo poco magari aveva senso.

Dispiace tantissimo per Elia, io pero' sono contentissimo, ha chiuso in maniera eccezionale

L'Italia non era tra le prime 3-4 favorite, ma sono stati bravi a inventrasi la corsa e hanno rischiato di vincere.
Ma la caduta e'colpa di Viviani o Consonni ?
In ogni caso hanno vinto i piu forti, erano i miei favoriti.

Viste le aspettative è uno straordinario argento vinto in una gara dove coppie ben più quotate ci hanno capito ben poco (Francia su tutti, ma anche Regno Unito e Germania si sono abbastanza smarrite). Visto come si era messa si può recriminare; io sull'ultimo sprint non sono convinto Viviani avrebbe fatto meglio, oltretutto aveva anche nelle gambe quegli alcuni giri extra mentre Consonni si riprendeva.

Comunque solo applausi per Elia, dopo un Omnium un po' sottotono si è regalato un finale di carriera degno del campione su pista che è stato: e in fondo l'argento era l'unica medaglia che gli mancava...

Ile ha scritto: ↑sabato 10 agosto 2024, 15:31 Scusate, volevo solo rispondere a chi ha scritto che la Faulkner non ha preparato la pista perché ha corso tanto su strada…
Kristen e Lilly ( Williams) e’ quasi un anno che preparavano il quartetto con Dygert e Valente…. Non è stata una improvvisata degli ultimi mesi.

Dipende da cosa cosa intendi per "e’ quasi un anno che preparavano il quartetto con Dygert e Valente":

Se intendi:

- che già da almeno 1/2 anni gli USA avevano identificato un team di 5/6 atlete (riserve comprese) per il quartetto, che in diverse occasioni si sono riunite per allenamenti assieme ed anche qualche gara (ad esempio il quartetto italiano maschile sono 8 anni che è così);
- che durante l'inverno hanno disputato una preparazione specifica per l'inseguimento, intervallata da sessioni di allenamento in pista;
- che durante la primavera, a parte i minimi giorni necessari per l'attività in strada, appena possibile si ritrovavano in pista per affinare il quartetto (diciamo minimo 20 giorni completi di allenamento in pista fatti tra Marzo e Maggio);
- che da circa fine Giugno/inizio Luglio fino alle olimpiadi si siano ritrovate tutte assieme in pista per la rifinitura finale che le ha tenute impegnate per la maggioranza del periodo;

Allora non avevo immaginato ad una preparazione del genere che è effettivamente diversa da quanto presupponevo, ma avevo anche scritto che se anche fosse stato così, questa non poteva essere una giustificazione per la federazione italiana che poteva fare allo stesso modo.
Visto che ora mi hai fatto incuriosire, chiedo se puoi cortesemente descriverci nel dettaglio che preparazione hanno fatto, portando le dovute evidenze, perchè dubito fortemente che una cosa del genere glie l'abbiano lasciata fare.


Se invece intendi:

- che già da almeno 1/2 anni gli USA avevano identificato un team di 5/6 atlete (riserve comprese) per il quartetto, che in diverse occasioni si sono riunite per allenamenti assieme ed anche qualche gara (ad esempio il quartetto italiano maschile sono 8 anni che è così);
- che durante l'inverno hanno disputato una preparazione standard per la strada in ritiro col resto della loro squadra, con un paio di raduni con la nazionale per l'allenamento in pista;
- che durante la primavera sono quasi sempre rimaste assieme alla loro squadra per fare le corse su strada;
- che da circa fine Giugno/inizio Luglio fino alle olimpiadi si siano ritrovate tutte assieme in pista per la rifinitura finale che le ha tenute impegnate per la maggioranza del periodo;

Allora questo è esattamente lo scenario che avevo in mente quando ho scritto quel post, e vuol dire che hanno fatto la stessa preparazione standard comune a quasi tutte le altre nazionali, quindi non è vero che USA e Australia hanno vinto perchè si sono preparate meglio degli altri, ma "semplicemente" perchè i loro atleti erano migliori.
Se intendevi quest'ultima ipotesi (o simili), allora sono anche abbastanza sconcertato che leggendo tutta le discussione per intero si possa aver travisato in questo modo il mio punto di vista.

Tremenda caduta di Kwesi Browne nei ripescaggi del Keirin. Speriamo in bene davvero...

Conclusi i quarti di Finale della Velocità femminile. Alle semifinali vanno Lea Friedrich, Emma Finucane, Ellesse Andrews e Hettie Van Der Wouw.

Restano fuori dalle medaglie pertanto Emma Hinze e Sophie Capewell, oltre alla campionessa uscente Kelsey Mitchell e Martha Bayona.

Più che la caduta lo abbiamo perso all' ultimo cambio. Praticamente hanno frenato. 100 volte su 100 Elia e Simone non lo sbagliano. Vallo a sapere cosa non ha funzionato. Che peccato, che peccato!

sceriffo ha scritto: ↑sabato 10 agosto 2024, 21:13 Più che la caduta lo abbiamo perso all' ultimo cambio. Praticamente hanno frenato. 100 volte su 100 Elia e Simone non lo sbagliano. Vallo a sapere cosa non ha funzionato. Che peccato, che peccato!

sbagliata è la scelta di farlo a meno di un giro dalla fine con la volata lanciata, più che la realizzazione del cambio.
Per me non è affatto un oro perso. Hanno fatto dieci giri staccati di un terzo di pista dall'attacco di portoghesi, danesi, francesi e forse neozelandesi, senza la collaborazione degli australiani (mi pare, o erano gli olandesi?) avrebbero preso il giro tutti e quattro e ciao medaglia, come era per altro nel pronostico e probabilmente nelle gambe.
Hanno tenuto miracolosamente con una capacità si soffrire straordinaria in quel frangente quasi soli e infine sono riusciti a difendere la medaglia con le ultime energie rimaste. Se non fossero caduti non credo ne avrebbero comunque avuto per seguire i portoghesi, a quel punto era diventata una corsa a raschiare il fondo del barile.
Consonni da metà gara non riusciva più a seguire molti corridori, viceversa insperabilmente in gran spolvero Viviani, che però ha dovuto dosare moltissimo le energie a sua volta, dopo il giro preso.

Che gara straordinaria. L'Americana è una straordinaria invenzione del ciclismo e anche stavolta mi ha regalato grandi emozioni.

Per come si era messa il rammarico è grande, Viviani e Consonni si confermano due fuoriclasse che hanno saputo fare meglio di coppie sulla carta più quotate. (Che poi sono talmente rare le Americane, come in generale le gare di pista importanti, che è sempre molto difficile fare un pronostico considerando che l'ultima Americana con queste nazionali più o meno titolari risale a ottobre scorso).

Ho ovviamente tifato per gli azzurri, ma sono contento per il trionfo dei portoghesi e di Leitao in particolare, che negli ultimi anni è diventato il mio corridore su pista preferito. Lui e Oliveira interpretano l'Americana (e in generale le gare a punti) alla vecchia maniera, pochi sprint e via in caccia, attacco attacco e attacco, esaltante.

Infine mi è spiaciuto un po' che ormai quasi più nessuno utilizza la parola Americana, tutti con Madison compresi i commentatori di eurosport. Non che mi cambi molto per carità, ma il prossimo passo sarà chiamare la Corsa a punti, Point race.

E il Giro di Polonia short stage race

Comincia l'ultima giornata con la prima prova dell'Omnium femminile (lo Scratch). Schieriamo Letizia Paternoster per sperare in una medaglia (che sarà comunque dura da conquistare vista la notevole concorrenza ma ci proveremo).

Peraltro Letizia scivolata già mentre andava a schierarsi .

Valente è perfetta nello scratch. Incredibile quanto sia scarsa Lotte in questa prova, errore da dilettante farsi chiudere ai meno 6 giri

Jennifer Valente comincia subito vincendo di giustezza lo Scratch davanti a Maggie Coles-Lyster e Georgia Baker.

Non bene Letizia che si è trovata nelle prime posizioni troppo presto e poi è rimasta chiusa, chiudendo decima. Male Lotte Kopecky, addirittura diciassettesima.

Walter_White ha scritto: ↑domenica 11 agosto 2024, 11:17 Valente è perfetta nello scratch. Incredibile quanto sia scarsa Lotte in questa prova, errore da dilettante farsi chiudere ai meno 6 giri

Jennifer fortissima, degna erede di Sarah Hammer.

Comunque il fatto che già alcune delle più attese siano finite molto indietro potrebbe dare vita ad una Tempo Race scoppiettante.

Intanto Hetty Van De Wouw batte Lea Friedrich nella prima semifinale della Velocità, in cui la tedesca sulla carta partiva nettamente favorita.

Nell'altra semifinale, che sarebbe potuta tranquillamente essere una finale, Ellesse Andrews batte la campionessa del mondo Emma Finucane.

Olimpiade disastrosa per il russo naturalizzato israeliano Mikhail Yakovlev che, dopo essere uscito agli ottavi nella Velocità, non riesce ad approdare neppure alle semifinali del Keirin, uscendo nella prima batteria dei quarti di finale.

Altro eliminato eccellente l'ex primatista del mondo della Velocità sui 200 metri Nicholas Paul, quinto nella seconda batteria.

Lavreysen deve stare attento perché in finale un giro e mezzo a tutta non so se se lo può permettere

Walter_White ha scritto: ↑domenica 11 agosto 2024, 11:41 Lavreysen deve stare attento perché in finale un giro e mezzo a tutta non so se se lo può permettere

Specialmente se hai a che fare con uno come Richardson.

Nella terza batteria invece eliminati clamorosamente sia Jeffrey Hoogland che il campione del mondo di specialità Kevin Quintero (anche per lui Olimpiade da dimenticare, addirittura non qualificato per i trentaduesimi della Velocità pur avendo fatto segnare un tempo di 9"6).

Riscatto di Lea Friedrich che vince la seconda gara di semifinale della Velocità e costringe alla bella Hetty Van De Wouw.

Niente sconti invece da Ellesse Andrews che vince anche la seconda gara contro Emma Finucane e va in finale per l'oro.

Ora la Tempo Race dell'Omnium femminile.

Partenza super di Lara Gillespie nella Tempo Race che prende il giro e vince quattro sprint, prevedendo 24 punti. Ora in azione anche la Valente.

Che schifo che fa la tempo race. Valente anche qui sta correndo da maestra.

Azione a tre molto produttiva per Valente, Pikulik e Baker che fanno incetta di punti.

Il blitz iniziale frutta la vittoria a Lara Gillespie con 24 punti, seconda Jennifer Valente con 9 punti, terza Daria Pikulik. Letizia Paternoster non ha preso punti ed essendo penalizzata dal piazzamento dell'ultimo sprint ha chiuso quindicesima.
Piccola ripresa da Lotte Kopecky che ha chiuso sesta.

Classifica dopo due prove: Valente 78 punti, Baker 70, Coles-Lyster 60, Dideriksen 58, Wollaston 56.

Kopecky 13esima con 38, Letizia 15esima con 34.

Come ho scritto di là, gestione di corsa inspiegabile della Paternoster nella Tempo Race: prima passiva per nove decimi di gara, poi ha fatto un'accelerazione inutile ai -4 giri dalla fine quando comunque era impossibile rientrare sulle altre tre, e quando c'è stato lo sprint vero e proprio non ne aveva più. Non è neanche questione di gambe, secondo me, ma vedremo nell'eliminazione.

Deadnature ha scritto: ↑domenica 11 agosto 2024, 12:14 Come ho scritto di là, gestione di corsa inspiegabile della Paternoster nella Tempo Race: prima passiva per nove decimi di gara, poi ha fatto un'accelerazione inutile ai -4 giri dalla fine quando comunque era impossibile rientrare sulle altre tre, e quando c'è stato lo sprint vero e proprio non ne aveva più. Non è neanche questione di gambe, secondo me, ma vedremo nell'eliminazione.

In quel tipo di gara o si parte all'attacco e si va per il giro come la Gillespie oppure si fa come Valente e compagnia e si fa incetta di punti ai traguardi.


Comunque sia la Valente appare ingiocabile, l'oro lo può perdere solo con un cataclisma.

Lea Friedrich va di giustezza e vince la bella, andando in finale per l'oro nella Velocità (anche se la Andrews finora mi ha fatto un'impressione migliore).

Il bronzo se lo giocheranno quindi Emma Finucane ed Hetty Van De Wouw.

Sophie Capewell invece vince la finalina per il quinto posto.

Concluse le semifinali del Keirin: in finale a giocarsi l'oro vanno Lavreysen, Richardson, Ota, Glaetzer, Carlin e Nakano.

Sbaglierò, ma Richardson mi pare favorito per l'oro

Walter_White ha scritto: ↑domenica 11 agosto 2024, 12:41 Sbaglierò, ma Richardson mi pare favorito per l'oro

Diciamo che per come è strutturato il Keirin è il tipo di gara in cui Lavreysen è più vulnerabile.

Ellesse Andrews comincia vincendo la finale per l'oro, la Friedrich l'aveva affiancata ma poi ha dovuto desistere.

Nel match per il bronzo 1-0 per Emma Finucane su Hetty Van De Wouw.